Porto Recanati: imprenditrice denunciata per lavoratori in nero, due dei quali senza documenti
Nella sua azienda di Porto Recanati aveva tre lavoratori in nero, nessuno era regolarmente assunto e di questi due erano stranieri senza documenti, un quarantaduenne di origini marocchine e un ventottenne di nazionalità bengalese.
Per queste ragioni, la titolare di una ditta e un suo collaboratore sono stati deferiti in libertà. L’imprenditore ha inoltre ricevuto una multa di 10 mila e 700 euro e un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, per attività d’impresa irregolare, cioè almeno un quinto dei lavoratori in nero.
La situazione di lavoro sommerso e irregolarità è emersa durante un controllo ispettivo fatto questa mattina alle attività di commercio ambulante nel mercato settimanale di Porto Recanati e effettuato dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro di Macerata insieme a quelli della Stazione di Porto Recanati.
Anche i due lavoratori senza documenti sono stati deferiti in stato di libertà, perché non avrebbero esibito il passaporto o altri documenti alle forze dell’ordine.
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