Amedeo Mancini, il 39enne fermato per l'omicidio preterintenzionale con l'aggravante razzista di Emmanuel Chibi Namdi, "ha un grosso ematoma sul costato che gli provoca forti dolori e un'altra ferita ad un braccio che potrebbe essere un morso o una sprangata, oltre a varie lesioni più lievi in altre parti del corpo". Lo ha detto ai giornalisti l'avvocato Francesco De Minicis, arrivato all'obitorio di Fermo per l'autopsia sulla salma del nigeriano. Le lesioni sul corpo di Mancini sono state oggetto di un accertamento irripetibile condotto nell'infermeria del carcere di Marino del Tronto dal medico legale Alessia Romanelli, che conduce l'autopsia sul corpo di Emmanuel. De Minicis ha detto di aver trovato il suo assistito "molto provato" anche perchè "a causa del dolore al costato non ha chiuso occhio tutta la notte". A Marino del Tronto l'omicida non è in isolamento e condivide la cella con altri detenuti. (Ansa)
Ultimi articoli

"Cinque borse di studio per studenti dalla Striscia di Gaza": l'annuncio dell'Università di Macerata
23/09/2025 15:50

Sharper 2025: Camerino e San Benedetto protagoniste della Notte Europea dei Ricercatori
23/09/2025 15:38

Macerata, il prefetto Signer in visita alla Questura: "Massima collaborazione tra istituzioni e Forze di Polizia"
23/09/2025 15:20

Ospedale Macerata, l'ultimo gesto d'amore di una 76enne: donati organi per salvare vite
23/09/2025 15:13
Commenti