Macerata, entra per una ricarica poi ruba 900 euro dalla cassa: 48enne incastrato dalle telecamere
I carabinieri della Compagnia di Macerata hanno denunciato per furto aggravato un uomo 48enne di Treia. Ieri 6 agosto, alle ore 11.25 nella tabaccheria "Le Mura" di Macerata, un soggetto ha commesso un furto di denaro asportandolo dall'interno del registratore di cassa. Sul luogo dell'evento è intervenuta una volante della questura di Macerata che ha diffuso la descrizione dell'autore del reato, le cui ricerche sono state estese alle pattuglie.
Successivamente un equipaggio del Nucleo Radiomobile, mentre transitava per via Trieste, ha individuato un uomo corrispondente alla descrizione della persona ricercata. I militari hanno proceduto al controllo e all'identificazione dell'uomo per poi accompagnarlo in caserma per i relativi accertamenti.
Le verifiche hanno consentito di acclarare, anche mediante l'analisi delle immagini della videosorveglianza interna dell'esercizio, che l'uomo si era presentato nella tabaccheria chiedendo una ricarica telefonica e, approfittando di una momentanea distrazione dell'esercente, aveva aperto il cassetto della cassa asportando la somma di 900 euro in contanti per poi allontanarsi immediatamente.
Il denaro asportato non è stato rinvenuto, ma l’uomo è stato trovato in possesso di 2 dosi di cocaina del peso complessivo di 1,21 grammi, e per tale ragione è stato segnalato alla Prefettura di Macerata per la violazione amministrativa relativa alla detenzione per uso personale di droga che è stata sequestrata amministrativamente.
Inoltre il 4 agosto scorso i carabinieri di Corridonia, a seguito di un decreto di sospensione cautelare della misura alternativa emesso dal tribunale di Macerata, hanno tratto in arresto un uomo 30enne originario di Napoli che si trovava in una comunità di Corridonia in regime di detenzione domiciliare disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona per l'espiazione di una pena comminata con una sentenza del Tribunale di Nola, inflitta per la violazione dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione commessi nell’agosto 2021 a Castello di Cisterna (NA).
Il provvedimento adottato è scaturito a seguito della segnalazione di diverse e reiterate condotte violente, manifestate dall’uomo a nei confronti di altri ospiti della struttura, culminate anche con aggressioni fisiche.
L’arrestato è stato portato nella Casa Circondariale di Fermo.
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