Macerata, donna aggredita da baby rapinatore in pieno centro: il marito lo rincorre e lo ferma
Coppia aggredita in pieno centro da due baby rapinatori, a Macerata. Una donna viene strattonata per i capelli e gettata a terra, ma il marito li rincorre e riesce a bloccarli prima dell'arrivo della Polizia.
La violenta rapina è avvenuta nella notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio, quando una giovane coppia si trovava a camminare in via Mozzi, attorno alle 2 di notte. Dopo una serata trascorsa in centro, i coniugi stavano tornano a casa quando sono stati avvicinati da due ragazzi con il pretesto di una sigaretta. I due baby rapinatori non hanno dato a moglie e marito nemmeno il tempo di rispondere, aggredendoli subito con violenza.
La donna è stata presa per i capelli e fatta cadere a terra da uno dei due, mentre l'altro le ha sottratto il cellulare dalle tasche. Il marito non è riuscito a proteggerla perché un rapinatore, di soli 17 anni, gli ha puntato contro una bottiglia di vetro rotta.
Una volta preso il cellulare, i malviventi si sono allontanati di corsa verso piazza Annessione, ma il marito si è messo al loro inseguimento ed è riuscito a raggiungere uno dei due, il diciassettenne. Dopo averlo bloccato, l'uomo ha chiamato la Polizia, giunta prontamente sul posto.
Il giovane, tunisino senza fissa dimora, è stato collocato in un centro di prima accoglienza ad Ancona. Ancora in corso la ricerca del complice. Per la giovane coppia sono stati previsti, invece, alcuni giorni di prognosi, dopo l'accompagnamento al pronto soccorso.
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