Le Marche prime in Italia per consumo di eroina
Un recente studio dell' Istituto Italiano di Fisiologia del Cnr di Pisa ha valutato che l'1% degli studenti intervistati ha fatto uso di droghe iniettive almeno una volta. Le Marche risultano attualmente al primo posto in Italia per l'uso di eroina. Di certo un primato di cui non andare fieri.
L'eroina pare sia diventata una droga a buon mercato sempre più utilizzata dai giovani che la usano per sballarsi, senza iniettarsela. Se ne registra un incremento in particolare tra i maschi 15enni, che sono raddoppiati. La regione Marche risulta inoltre essere la terza regione italiana per rischio di morte per overdose: su 100.000 abitanti il tasso medio è del 1,33 calcolato dal 2007 al 2012.
Le Marche inoltre, risultano terze per il consumo di tutte le sostanze stupefacenti dietro solo a Sardegna ed Emilia Romagna. L'indagine è stata effettuata su 30 mila studenti italiani tra i 15 e i 19 anni. Sempre secondo il Cnr sono oltre 650 mila gli studenti delle scuole medie superiori che nel corso dell'ultimo anno hanno fatto uso di almeno una sostanza illegale (cannabis, cocaina, eroina, allucinogeni o stimolanti).
"Analizzando i risultati degli ultimi 5 anni, cioè dal 2010 al 2015, si rileva un costante aumento dell'uso negli ultimi 12 mesi sia di cannabis (dal 22 al 27%) sia di stimolanti (dal 2,3 al 2,7%), se si considera invece il consumo frequente si riscontra un incremento dell'uso di cannabis (dal 2,5 al 3,5%) e una sostanziale stabilizzazione del consumo di tutte le altre sostanze illegali (corrispondente a circa lo 0,6-0,7%). Una leggera diminuzione nell'uso di cocaina (dal 3% al 2,6%), di eroina (dall'1,3 all'1%) e di allucinogeni (dal 2,7 al 2,3%)". È questa l’analisi di Sabrina Molinaro, responsabile dello studio. Si osserva inoltre sempre maggiore curiosità e sperimentazione per le nuove sostanze sintetiche: il 62%, infatti, ha usato spice, la cannabis sintetica, il 50% catinoni sintetici (mefedrone) e il 57% painkillers, farmaci antidolorifici per sballare.
Commenti