La trattoria chiude per il terremoto: il titolare viene assunto dall'Hotel Horizon
La solidarietà post sisma non si ferma e continuano ad arrivare storie di aiuti e sostegni a chi, dopo i tragici eventi che hanno devastato il centro Italia, ha perso tutto.
Stavolta l’interessamento ha riguardato un’attività commerciale di Pieve Torina, la famosa trattoria “la Camilluccia”, rinomata da anni, che pur essendo rimasta in piedi e che potrebbe tornare in attività, a causa del blocco dell’afflusso di visitatori non ha più sostegno economico. La famiglia che gestisce questo ristorante è sfollata in un hotel, l’Holiday di Sant’Elpidio a Mare e il titolare della Camilluccia avendo perso il lavoro non ha più modo di aiutare la sua famiglia.
Un grande aiuto, è arrivato dal proprietario dell’Hotel Horizon di Montegranaro, Luigi Catini che ha messo al lavoro, per ora con contratto determinato, ma con la possibilità di assumerlo da gennaio in poi, il signor S.G., assunto come cuoco, così come faceva a Pieve Torina, e garantendo alla famiglia un Natale più sereno. Un aiuto importante che dà speranza al fine della riapertura dell’attività di Pieve Torina appena la situazione tornerà alla normalità.
Fondamentale, in questa vicenda, è stato l'impegno della vicepresidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche, Marzia Malaigia, nell’operarsi per casi di persone che hanno perso tutto a causa dei terremoti degli scorsi mesi. Malaigia stessa ha lanciato un appello per questo caso che andava risolto velocemente, poiché le scadenze da pagare continuano ad arrivare e la famiglia non ha più reddito per sostenere i pagamenti: un appello che è stato accolto nel migliore dei modi.
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