Dopo diversi anni, sembrerebbe riprendere piede l'ipotesi di un porto darsena a Porto Recanati. E a dirlo è Andrea Marcelli, vice presidente del Comitato Porto Recanati Nord, che ci spiega: “Ai tempi della giunta Ubaldi era stato presentato questo progetto di darsena - con tanto di plastico - dalla ditta romana Donati. Poi il tutto fu accantonato dalla giunta Montali che non la ritenne un'impellenza degna di nota. Ora, invece, stiamo formando un comitato per prendere in mano questo antico progetto: oltre a me, tra gli altri, è coinvolto anche Enzo Ascani (il presidente del Comitato Porto Recanati Nord, ndr) e il giornalista Aurelio Bufalari”. I motivi di questa adesione, infatti, non sarebbero scevri dalle problematiche delle mareggiate a Scossici: “Sulle carte di questo progetto – prosegue Marcelli – ci sarebbe una clausola che obbligherebbe, qualora si realizzasse la darsena, a rafforzare la zona nord. Questo perché una darsena altererebbe il profilo della costa, provocando una maggiore erosione del litorale, quindi bisogna per forza di cose rafforzare la nostra spiaggia con delle scogliere”. Conclude il vice presidente del Comitato Nord con una visione molto entusiasta del progetto: “Per noi di Scossicci sarebbe un vantaggio; inoltre sarebbe un vanto per la nostra città, che si chiama Porto Recanati e finalmente avrebbe questo sedicente porto”.
Andrea Marcelli, vice presidente del Comitato Porto Recanati Nord
Di tutt'altro parere è il portavoce del Movimento 5 Stelle di Porto Recanati, Giammario Poeta: “A me pare che la recente questione del porto stia diventando falsamente l'emblema della salvezza di Porto Recanati, come era capitato similmente con la questione Burchio. Ora, a Porto Recanati nord ci sono dei rischi idro-geologici pazzeschi, mettere altra carne al fuoco, modificando il profilo della costa, non è la salvezza”. E andando più nello specifico, il grillino ci spiega meglio: “Dobbiamo ricordare che si parla di un porto darsena, quindi è più piccolo di un porto normale come può essere ad esempio quello di Numana, ed è adibito per ospitare piccole-medie imbarcazioni”. E il tutto comporterebbe, a detta di Poeta, a dei danni irreparabili: “Con questa darsena rischiamo di bruciare il litorale: perché già Scossicci ha tanti problemi, questo progetto ne creerebbe altri, e non porterebbe nemmeno a un afflusso turistico tale da poter dire di aver fatto bene a sacrificare la costa”, è il responso definitivo del pentastelle.
Giammario Poeta, segretario del Movimento 5 Stelle di Porto Recanati
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