Corridonia, bancarotta: assolto l'imprenditore Franco Zamponi. Pantana: "Emersa la verità dei fatti"
Assolto il noto imprenditore calzaturiero di Corridonia, Franco Zamponi. Una sentenza, emessa quest'oggi, dalla Corte di Appello di Ancona, lo ha sollevato - poiché "il fatto non sussiste" - dalla condanna in primo grado, risalente al 2019, per bancarotta fraudolenta.
I fatti contestati risalgono al giugno del 2010 e sono collegati al fallimento della ditta Eagle Shoes srl. La vicenda si riferisce alla presunta appropriazione, da parte di Zamponi, di macchinari e attrezzature della Eagle Shoes poi ceduti a una ditta terza così come alla presunta indebita cessione - sempre ad altra ditta - di un contratto di locazione.
L’avvocato Oberdan Pantana, difensore di fiducia dell’imputato, esprime "soddisfazione per il risultato ottenuto e per aver fatto emergere la verità dei fatti con la conseguente assoluzione in formula piena di Zamponi, anche riguardo alla contestata bancarotta per distrazione, oltre a quella documentale per cui era già stato assolto nel 2019 dal Tribunale Penale di Macerata".
"Sempre nel 2019 era stata emessa sentenza di non luogo a procedere per altri due capi d’imputazione: omessa dichiarazione iva e omesso versamento iva con indebite compensazioni - ricorda Pantana -. Si è finalmente messa la parola fine a una lunga e dolorosa vicenda".
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