Civitanova, tentano di prelevare soldi in banca con documenti falsi: arrestati due 40enni
Si terrà nel primo pomeriggio, presso il Tribunale di Macerata, l’udienza di convalida dei due uomini arrestati nella tarda mattinata di ieri dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Civitanova Marche, presso la filiale Unicredit di Via Carducci.
I militari erano stati attivati dal direttore dell’istituto che, insospettito dal modo di fare dei due clienti, aveva chiamato il numero di emergenza 112. Gli uomini, due 40enni di origine campana, stavano tentando di convincere il funzionario alle casse di avere urgente necessità di prelevare la somma in contanti di mille euro da un conto corrente dichiaratamente intestato a uno di loro presso altra filiale, esibendo in tal senso anche il documento di identità, poi risultato falso.
Sul posto i Carabinieri hanno effettivamente riscontrato come i due quarantenni, oltre ad annoverare diversi precedenti, possedevano e avevano esibito per l’identificazione due carte di identità in formato elettronico recanti la loro foto ma con generalità di altre persone, così come per le tessere sanitarie e il codice fiscale.
Sono stati, quindi, tratti in arresto per le ipotesi di reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi in concorso (artt. 497 bis e 110 c.p.), oltre ad essere stati denunciati per la tentata truffa in danno dell’istituto bancario e la sostituzione di persona in concorso (art. 56, 494 e 640 c.p.).
Una successiva perquisizione, ha permesso di rinvenire ulteriori documenti falsi, sottoposti a sequestro. Gli arrestati non hanno inteso nominare propri difensori di fiducia, pertanto sono stati attribuiti d’ufficio all'avvocato Mariangela Ascenzi e all'avvocato Barbara Asuni del Foro di Macerata.
Commenti