Continua senza sosta il lavoro per gestire l'emergenza post-terremoto guidato dal Centro Operativo Comunale con i funzionari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana, le Forze dell'Ordine ed i numerosi volontari che stanno operando sul nostro territorio.
Il Comune di Camerino ha attivato un Conto Corrente per l'emergenza terremoto a cui si possono effettuare donazioni. (UBI> I Vigili del Fuoco hanno consegnato questa mattina la mappatura completa della città, il triage del capoluogo e di tutte le frazioni con l'obiettivo di consentire gli interventi di messa in sicurezza e di rimozione dei pericoli incombenti sulle strade e sulle aree aperte al pubblico. Il lavoro è in continua evoluzione perché la terra continua a tremare e non è possibile eliminare definitivamente i pericoli di crollo o di distacco delle parti sospese nei tetti e nei balconi delle case per via del continuo riproporsi dello sciame sismico. In queste ore non è possibile accedere alle abitazioni lesionate per recuperare beni di prima necessità o oggetti personali di valore perché il valore delle persone non si può anteporre a nessun'altra priorità. La prudenza esige di non andare a creare situazioni che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza e l'incolumità dei cittadini e degli addetti ai lavori. In ogni caso, presso i locali della Contram in Via Le Mosse 19, dove è attivo il Centro Operativo Comunale, si possono continuare a presentare le richieste di recupero beni e di sopralluogo. I sopralluoghi e le verifiche per l'agibilità delle abitazioni inizieranno non appena la fase acuta dello sciame sismico si sarà quietata. È possibile invece, per chiunque sia titolare di un'attività commerciale, iniziare a presentare le richieste per i moduli prefabbricati che saranno consegnati successivamente. Risultano effettuati tutti gli sgombri di merci reperibili o elementi che compromettono la salubrità o l'igienicità dagli esercizi pubblici e nelle attività commerciali. Nei prossimi giorni sarà rimodulata la zona rossa rendendola se possibile più ristretta e meglio rispondente alle effettive esigenze della salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Saranno altresì programmate nei prossimi giorni le verifiche interne agli alloggi lesionati e per questo è necessario che i richiedenti indichino anche un riferimento per essere successivamente contattati al momento dell'accesso nei locali. Le verifiche speditive saranno eseguite da tecnici comunali e da professionisti che volontariamente rendono le loro prestazioni con il coordinamento dei rispettivi ordini professionali e collegi di appartenenza. Diffidate da tutti coloro che si presentano da soli o che non hanno un tesserino di riconoscimento riconducibile agli addetti sopra citati.
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