Cronaca

Tragico incidente in autostrada Muore 61enne di Apiro

Tragico incidente in autostrada Muore 61enne di Apiro

Un tragico incidente si è verificato questa mattina verso le 9.20 all'altezza del km 44+800 dell'autostrada Bologna-Padova. Il tamponamento che ha coinvoto quattro mezzi pesanti sul tratto tra Ferrara e Occhiobello ha causato una vittima e un ferito. La persona deceduta è un autotrasportatore 61enne di Apiro, Quinto Pittori. Nella coda si sarebbe verificato un ulteriore tamponamento tra due mezzi pesanti. Sul posto sono intervenuti subito la Polizia Stradale ed i mezzi di soccorso sanitari e meccanici.

11/11/2015 12:51
Maxi operazione antidroga: 33 in manette e 50 milioni di droga sequestrati

Maxi operazione antidroga: 33 in manette e 50 milioni di droga sequestrati

Circa cinquanta milioni di euro di droga. Questo sarebbe stato il valore sul mercato dell’eroina complessivamente sequestrata nell’ambito dell’operazione “Happy Meal”, diretta dalla Procura della Repubblica di Ancona e condotta dal G.O.A. del Nucleo di Polizia Tributaria di Ancona, conclusasi nella giornata di oggi con l’esecuzione, su tutto il territorio nazionale, di fermi di cittadini extracomunitari ritenuti responsabili di un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.L’attività, nata inizialmente dal monitoraggio dell’Hotel House, struttura residenziale spesso alla ribalta delle cronache per operazioni antidroga, ha permesso, attraverso indagini durate due anni, di individuare diversi cittadini di origine pakistana, responsabili dell’importazione e del traffico internazionale di ingenti quantitativi di eroina.L’indagine ha consentito di far emergere le relazioni esistenti tra soggetti extracomunitari residenti nelle Marche, prevalentemente nella provincia di Macerata, e quelli residenti in altre città italiane, nonché individuare diversi metodi di occultamento per l’introduzione dello stupefacente dalle zone di origine, nello specifico Pakistan ed Afghanistan. In particolare, nell’ambito dell’attività investigativa svolta, i militari del G.O.A. sono riusciti ad individuare numerose spedizioni di eroina destinate al territorio marchigiano, in transito presso gli scali aeroportuali di Milano Malpensa, Fiumicino, Venezia, Bergamo, Bologna e presso il porto di Ancona.La droga in alcuni casi veniva stoccata in paesi “di transito” quali la Germania, la Grecia, la Turchia e la Spagna, dove l’organizzazione criminale, con base operativa nelle Marche poteva contare su alcuni sodali. L’importazione è avvenuta prevalentemente attraverso soggetti ovulatori e valigie con doppi fondi, ma anche abilmente occultata in autovetture e all’interno di stecche di sigarette perfettamente integre.In molti casi si è appurato che lo stupefacente veniva spedito, celato in carichi di copertura attraverso spedizionieri internazionali: in questi casi l’organizzazione si avvaleva di cittadini, anche italiani, per sfruttare indirizzi “puliti” allo scopo di evitare gli eventuali controlli delle forze dell’ordine. Complessivamente, nelle distinte operazioni, la Guardia di Finanza di Ancona ha sottoposto a sequestro 56 chili di eroina, 600 grammi di cocaina, 15.000 euro in contanti, 7 autovetture, telefoni cellulari e computer portatili, con il contestuale arresto, in flagranza di reato di 33 persone.Oggi, al termine della complessa attività, nell’ambito della quale sono state indagate oltre 60 persone, sono in corso di esecuzione n. 14 provvedimenti cautelari nei confronti dei vertici dell’organizzazione indagata, con la partecipazione delle unità cinofile della Guardia di Finanza ed il supporto dei Reparti del Corpo alla sede di Trento, Mantova, Reggio Emilia e Roma.

11/11/2015 12:43
Tolentino, scontro fra auto e scooter: il centauro finisce in ospedale

Tolentino, scontro fra auto e scooter: il centauro finisce in ospedale

Incidente intorno alle 19.45 di questa sera a Tolentino, in viale Brodolini. A scontrarsi sono stati uno scooter e una Fiat Punto. Il conducente dello scooter è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Macerata. Dai primi accertamenti, svolti dalla polizia municipale, la Punto si stava immettendo in strada dal parcheggio dove si trova la filiale di Poste Italiane proprio mentre, in direzione centro, stava sopraggiungendo lo scooter. L'impatto è stato molto violento, tanto che il conducente dello scooter è stato scaraventato diversi metri più avanti, prima di ricadere pesantemente a terra. Il traffico ha subito inevitabili rallentamenti. Oltre alla polizia municipale, sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118.

10/11/2015 20:33
"Ecco come hanno aggredito mio figlio": il racconto di Moreno Passarelli

"Ecco come hanno aggredito mio figlio": il racconto di Moreno Passarelli

"Lo stesso giorno le stesse persone avevano dato fastidio anche ad altri ragazzi. Mio figlio è stato la loro ultima vittima" comincia così il racconto di Moreno Passarelli, padre di Diego, il 15enne aggredito e filmato nei giorni scorsi in via Morbiducci a Macerata. "Diego stava camminando verso la palestra, quando si è trovato in mezzo a tre ragazzi, uno dei giovani era in palese stato di ebbrezza mentre veniva filmato dai suoi amici. L'attenzione dei tre ragazzi si è immediatamente focalizzata su mio figlio e hanno puntato la telecamera del loro telefonino su di lui. Il ragazzo ubriaco, di probabile origine brasiliana, dopo aver tolto gli occhiali a Diego, lo ha afferrato con la mano sul viso in modo molto deciso, ma prima che la situazione degenerasse, uno dei due ragazzi che riprendeva la scena, è intervenuto perchè ha riconosciuto mio figlio ed è riuscito ad allontanarlo dall'aggressore. Appena è rientrato a casa, ho visto che sul volto di Diego c'era una palese ecchimosi, perciò ho chiesto con insistenza cosa gli fosse accaduto. Inizialmente non voleva parlarne, ma successivamente ha raccontato tutto ed era vistosamente scosso dalla situazione. La mattina seguente, l'ho accompagnato dal dentista, in quanto lamentava forti dolori alle arcate dentali dove porta un apparecchio odontoiatrico che, nell’aggressione, si è spostato causandogli problemi.Il ragazzo che ha portato via mio figlio dall'aggressione, è di origine albanese e mi ha confessato che poco prima, il malvivente sempre sotto effetto di alcool e qualche canna, avrebbe dato fastidio ad altri due ragazzi. Ho deciso di raccontare l'accaduto per cercare di evitare altre situazioni simili: se al posto di mio figlio ci fosse stata una ragazza o una persona anziana? Come avrebbero reagito? Quali conseguenze ci sarebbero state? Oltretutto, ho contattato l'aggressore di Diego su Facebook, il quale mi ha risposto in malo mondo dicendo che mi avrebbe aspettavo sotto casa sua per avere un confronto diretto con me. Non mi abbasso di certo ai suoi livelli, saranno le autorità competenti a prendere provvedimenti. Infine, sono riuscito ad avere il video dell'accaduto che verrà portato domani o nei prossimi giorni ai carabinieri per farlo analizzare" conclude Passarelli.

10/11/2015 15:52
Recuperata dalla Polizia diversa refurtiva

Recuperata dalla Polizia diversa refurtiva

Nell’ambito di una mirata attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile della Questura di Macerata a seguito dei furti commessi in provincia negli ultimi tempi, nei giorni scorsi sono stati recuperati diversi monili in oro, risultati asportati in alcune abitazioni della provincia.Gli oggetti sono stati già tutti riconosciuti e riconsegnati ai legittimi proprietari. L’attività volta alla prevenzione e alla repressione dei reati di natura predatoria, è tuttora in atto e proseguirà nei prossimi giorni in tutta la provincia di Macerata.Al vaglio la posizione di alcuni soggetti ritenuti possibili autori di furti.

10/11/2015 15:42
Rubati gli incassi dei parcheggi: bottino di migliaia di euro

Rubati gli incassi dei parcheggi: bottino di migliaia di euro

Ladri a segno nell'ufficio dove vengono custoditi gli incassi dei parcheggi a Macerata in via Mugnoz. A scoprire il fatto sono stati questa mattina i dipendenti che hanno subito avvertito i carabinieri. Il personale del Nucleo operativo e radiomobile ha eseguito un sopralluogo, verificando che i malviventi si sono introdotti negli uffici forzando una piccola porta. Il bottino, ancora in fase di quantificazione definitiva, ammonta comunque a diverse migliaia di euro. Ancora non è stato stabilito con certezza quando il colpo sia stato messo a segno.

10/11/2015 13:37
15enne aggredito e filmato in via Morbiducci a Macerata

15enne aggredito e filmato in via Morbiducci a Macerata

Fermato e filmato con un telefonino mentre viene aggredito da un terzetto di giovani ubriachi. La vittima è un 15enne maceratese è stato aggredito e ripreso con un telefonino da un gruppo di ragazzi. I fatti si sono verificati qualche giorno fa in via Morbiducci nelle vicinanze del Punto Snai. Il ragazzo stava camminando, quando si è trovato inavvertitamente tra un giovane e altri due che lo stavano riprendendo. Lo sconosciuto, evidentemente in preda ai fumi dell'alcool, dopo aver tolto gli occhiali al 15enne, lo ha afferrato con la mano sul viso in modo molto deciso. Prima che la situazione degenerasse, uno dei due che stava riprendendo la scena, è intervenuto riuscendo ad allontanare la vittima dell'aggressione dallo sconosciuto. Il 15enne si è rifugiato nella vicina palestra e soltanto a rientro a casa ha raccontato quanto fosse successo ai genitori che avevano notato le ecchimosi sul volto del figlio. La mattina seguente, il ragazzo è stato accompagnato dal dentista, in quanto lamentava forti dolori alle arcate dentali dove porta un apparecchio odontoiatrico che, nell'aggressione, si è spostato causando problemi al giovane.Il papà del 15enne ha pubblicato la notizia sul proprio profilo Facebook e nel giro di pochi giorni è riuscito, oltre ad entrare in possesso di una copia del video incriminato, anche a dare un nome e un volto all'aggressore del figlio, sembra un ragazzo di Appignano, verso il quale ha sporto denuncia per lesioni personali ai carabinieri.

10/11/2015 12:53
"Dopodomani ci sbatteranno fuori di casa": il drammatico racconto di Stefania Raimondi

"Dopodomani ci sbatteranno fuori di casa": il drammatico racconto di Stefania Raimondi

Ha sperato fino all'ultimo la signora Stefania Raimondi di Macerata che mercoledi 11 novembre avrà uno sfratto esecutivo da parte dell'ufficiale giudiziario del Tribunale di Macerata dall'appartamento in via Crispi 58 dove vive con il marito e la figlia. Ma non c'è stato niente da fare. Da mercoledì lei e la sua famiglia dovranno andarsene. Dove? Per ora in mezzo a una strada. La signora, nata a Macerata dove ha lavorato in ospedale come ausiliaria socio sanitaria per 17 anni, da un anno a questa parte si è trovata insieme al marito in gravi difficoltà economiche, non riuscendo più pagare l'affitto mensile. La famiglia vive in condizioni disperate e la preoccupazione è rivolta alla loro figlia di 16 anni che ha iniziato ad avere dei seri problemi, non mangiando più per il grave disagio psicologico che sta subendo. I problemi lavorativi e la puntualità nelle scadenze precedenti non hanno fatto intenerire il proprietario che, al contrario, si è opposto a qualsiasi soluzione consona. In pochi sono venuti in aiuto alla famiglia: "solo Stefano Giunta, responsabile di Casa Pound di Macerata, e il suo staff ci sono venuti incontro e hanno cercato di aiutarci, sensibilizzando i cittadini e le istituzioni che nel nostro caso sono state poco solidali". Casa Pound ha infatti provveduto a una colletta alimentare ed una piccola raccolta fondi che hanno tamponato momentaneamente il grave disagio economico. Il comune di Macerata ha proposto una sistemazione momentanea in una" casa famiglia"che non sarà però accettata in quanto non ci sono le condizioni idonee per una figlia che va a scuola e che non vuole rinunciare all'affetto del suo fedele cane che è cresciuto con lei. "Non sono accettati  cani nella casa famiglia" e questo è il regolamento da rispettare si è sentita dire la signora Stefania Raimondi che oltre alla disperazione di non avere più una casa dovrebbe rinunciare al fedele cane. I due genitori disperati e senza lavoro hanno così lanciato un appello alla comunità di Macerata per trovare una sistemazione e per potere andare avanti. Intanto i membri di Casa Pound stanno continuando a cercare aiuti per questa famiglia che ora può fare conto soltanto nel buon cuore dei cittadini e di tante associazioni e onlus per trovare un aiuto concreto, magari offrendo un lavoro a due persone che non chiedono altro che di poter vivere dignitosamente e di poter crescere la loro figlia ormai adolescente.  

09/11/2015 20:27
I vandali tornano a colpire a Tolentino

I vandali tornano a colpire a Tolentino

Ancora atti di teppismo in via Salnitrari, in pieno centro storico a Tolentino. Come si ricorderà, già nelle scorse settimane l’Ufficio Ambiente del Comune e gli agenti della Polizia locale sono intervenuti per reprimere abbandoni di rifiuti e atti di vandalismo gratuito, come le scritte sui muri.Nelle scorsa notte, alcuni giovani hanno incendiato proprio nei camminamenti sulle mura storiche nel quartiere S. Maria, alcune cartacce e non paghi del fumo e delle fiamme che potevano mettere in pericolo le case, hanno anche tentato di arrampicarsi sul muro di una abitazione che si affaccia su vicolo Salnitrari, spaventando i due anziani coniugi che vi abitano. Su i fatti sta indagando la Polizia locale.

09/11/2015 19:05
Cede una dose quasi letale di eroina a un coetaneo: rintracciato e denunciato

Cede una dose quasi letale di eroina a un coetaneo: rintracciato e denunciato

Aveva ceduto una dose di eroina a un coetaneo che stava per essere letale, ma è stato rintracciato e denunciato dai carabinieri. I fatti si sono svolti nella notte tra venerdì e sabato scorsi, quando un giovane 30enne residente in Abruzzo, veniva trovato esanime all’interno della propria autovettura nella periferia di Treia.I carabinieri del luogo e quelli di Macerata sono stati informati dal personale del 118 che il ragazzo era in uno stato di presunta overdose da stupefacenti, in particolare eroina, notizia confermata successivamente.Le indagini si sono rivelate subito difficoltose per il fatto che nessuna traccia veniva rinvenuta sul posto nè era possibile ricevere informazioni dal giovane, in quanto, nonostante non fosse in pericolo di vita, non era in grado di sostenere un colloquio.Così, i militari di Treia hanno iniziato una intensa attività di indagine fatta di ascolto di persone e di raccolta anche dell'apparentemente più insignificante indizio che potesse condurre all’iniziale cessione dello stupefacente al giovane.Per due giorni interi i militari hanno scandagliato la zona ed alla fine hanno acquisito una traccia che conduceva ad un ragazzo, quasi coetaneo del malcapitato.Il pusher, residente in provincia di Macerata, messo alle strette, ha ammesso di aver ceduto l'eroina al coetaneo. Ora il giovane abruzzese sta bene ed è tornato a casa mentre lo spacciatore maceratese dovrà rispondere di spaccio di stupefacenti.

09/11/2015 17:10
In manette i "cassieri di maria" Rifornivano di droga gli studenti

In manette i "cassieri di maria" Rifornivano di droga gli studenti

I carabinieri di Osimo hanno arrestato i 'cassieri di maria', tre spacciatori di marijuana che rifornivano di spinelli numerosi studenti delle scuole di Osimo e Castelfidardo. Sequestrati 3 kg di marijuana appena prelevati a Brescia, a bordo di un'auto guidata da uno dei tre fermati, Francesco Rainone, salernitano di 60 anni residente ad Ancona. Gli altri sono Emiljan Varaku, albanese di 31 anni, e Ciro Verde, di Napoli, 32 anni, residenti a Potenza Picena. Sotto sequestro anche 4.500 euro.

09/11/2015 16:47
Notte da incubo a Civitanova: due rapine in poche ore

Notte da incubo a Civitanova: due rapine in poche ore

Nel mirino dei malviventi la Royal Slot e una palazzina di via Cavallotti.  I fatti si sono verifica questa notte, quando un uomo con il volto coperto da una sciarpa, un cappello e armato di pistola, è entrato nel Royal Slot di Civitanova sbattendo l'arma nel bancone e minacciando la cassiera di dargli tutto il denaro posto all'interno della cassa. La donna, impaurita dal bandito, il quale sembrerebbe avere un accento dell'est, ha consegnato al malvivente l'intero incasso della serata: qualche migliaia di euro. L'episodio di rapina risulta essere analogo a quello avvenuto il 15 febbraio all'interno dello stesso esercizio commerciale. Invece, le altre due rapine sono avvenute all'interno di una abitazione di via Cavallotti: vittime un padre e suo figlio. Era da poco passata la mezzanotte, quando un uomo armato da coltello da cucina ha fatto irruzione nella palazzina minacciando l'anziano uomo al quale ha prelevato la fede nuziale e una catenina d'oro, mentre ha asportato al figlio una catenina e due orologi di cui uno in oro. Su entrambi i posti sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che indagano per dare un volto ai malviventi.

09/11/2015 13:27
Shopping natalizio senza passare alla cassa: in manette due anziani maceratesi

Shopping natalizio senza passare alla cassa: in manette due anziani maceratesi

Fermati all'Ikea di Camerano, due anziani coniugi sono stati trovati con merce non pagata: si tratta del pensionato T.B., 67 anni nato ad Esanatoglia, e della casalinga D.G.,64 anni nata a Macerata, entrambi residenti a Macerata ed incensurati. Il valore della refurtiva corrisponderebbe a circa 450 euro: i due coniugi erano riusciti infatti a prendere luminarie, addobbi natalizi e biancheria di vario tipo, dopo aver rimosso dagli oggetti i relativi dispositivi antitaccheggio. Il bottino è stato rinvenuto in parte in una Fiat Punto e in parte addosso ai colpevoli. I due sono stati arrestati dai carabinieri per furto aggravato in concorso. La Procura di Ancona ha disposto per i due anziani coniugi i domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

09/11/2015 13:19
Si getta dal balcone: grave una 30enne

Si getta dal balcone: grave una 30enne

Una giovane donna nordafricana si getta dal secondo piano del suo appartamento. I fatti si sono verificati ieri sera a Loro Piceno, quando una 30enne a causa di un periodo poco felice della sua vita, ha deciso di lanciarsi dal terrazzo della sua abitazione posto ad un'altezza di più di quattro metri. Durante l'impatto la donna ha battuto violentemente per terra, sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che le hanno prestato i primi soccorsi per poi trasportarla al Punto di Primo Intervento di Macerata.  La donna non sembra essere in pericolo di vita anche se le sue condizioni sono gravi. Oltre che il 118 sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per i rilievi di rito.

09/11/2015 12:24
Sarnano, raptus nella notte: distrutte tre autovetture

Sarnano, raptus nella notte: distrutte tre autovetture

Probabilmente è la gelosia alla base del raptus di follia che ha colpito l'altra notte un giovane sarnanese. L'uomo, di origine romena, aiutato dal fratello ed armato di un martello da muratore, ha scatenato la sua ira su tre autovetture, tra cui una Ape Car, tutte appartenenti ad un suo concittadino. La vittima è il figlio del datore di lavoro della compagna dell'aggressore. I carabinieri della stazione locale, allertati dai vicini che hanno sentito forti rumori, sono intervenuti prontamente, ma i due colpevoli se l'erano già data a gambe. Non ci è voluto molto prima che gli aggressori venissero individuati.

09/11/2015 12:12
Macerata, frontale alla Pieve: grave uno dei due conducenti.

Macerata, frontale alla Pieve: grave uno dei due conducenti.

Una Daewoo Matiz e una Fiat Panda si sono scontrate frontalmente verso le 18 alla Pieve, a circa 400 metri dal il passaggio a livello. I due conducenti sono rimasti feriti: dei due, il più grave è  quello alla guida della Matiz, un 85enne maceratese, che è stato portato d’urgenza all’ospedale per accertamenti. Sempre cosciente, nello scontro ha battuto la testa e lamentava dolori all’addome. Ferito, ma in modo più lieve, anche l’uomo al volante della Panda, residente a Montecassiano: per lui un sospetto trauma cranico. Secondo una prima ricostruzione, la Daewoo viaggiava in direzione di Macerata e la Panda in senso opposto. Oltre alla polizia municipale, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Macerata, che stanno provvedendo alla messa in sicurezza della strada. Via Roma, all’altezza della rotatoria, è stata chiusa al traffico.

08/11/2015 19:16
Vuole uccidersi per amore: lo salvano i carabinieri

Vuole uccidersi per amore: lo salvano i carabinieri

Il provvidenziale intervento di due militari dell'Arma di San Ginesio ha evitato che ieri si materializzasse una tragedia,. Erano le 9,30 di ieri mattina, quando ai carabinieri della Compagnia di Tolentino è arrivata una telefonata che segnalava la presenza di un uomo che, in apparente stato confusionale, vagava nella via “panoramica” di San Ginesio. Immediatamente gli appuntati Luciano Lucarelli e Fabio Russo, della Stazione di San Ginesio, hanno raggiunto il posto indicato dove si sono trovati di fronte un 53enne del luogo che, raggiunto il parapetto della strada “panoramica”, in un punto dove si forma uno strapiombo alto oltre 30 metri, era fermo con una parte del corpo già sospesa nel vuoto e minacciava di lanciarsi. Intorno a lui già si erano radunate alcune persone, tra cui la comandante della Polizia Municipale, increduli e al tempo stesso impotenti. La situazione di pericolo era palpabile, ma i due militari senza esitazione e con una calma rassicurante, hanno iniziato a parlare con l’uomo che continuava a farfugliare frasi senza senso dalle quali era comunque chiaro il suo intento suicida. Il dialogo si è fatto sempre più intenso e persuasivo fino ad entrare in empatia con l’uomo, il quale nemmeno si rendeva conto che entrambi i carabinieri lentamente si erano avvicinati a lui. E proprio appena ne hanno avuta la possibilità, lo hanno afferrato per le braccia trattenendolo e - seppur rimasto ancora per metà sospeso nel vuoto - scongiurandone la caduta. Infatti, ormai non reagiva in alcun modo ed è diventat0 sempre più collaborativo fino desistere e ad acconsentire di essere portato dall’altra parte del parapetto. Per una ventina di minuti il timore che potesse lasciarsi cadere nel precipizio è stato davvero concreto, ma poi il tutto si è concluso felicemente: l’uomo ha abbracciato riconoscente i due carabinieri che infine lo hanno convinto a farsi curare. Così un’ambulanza del “118” che era già presente, è stato trasportato all’ospedale di Macerata.Da quanto è emerso durante il dialogo con i carabinieri, lo stato di depressione dell’uomo era scaturito da una delusione sentimentale.

08/11/2015 13:09
Due patenti ritirate e due auto sequestrate dalla Stradale

Due patenti ritirate e due auto sequestrate dalla Stradale

Nottata tutto sommato piuttosto tranquilla quella fra sabato e domenica, anche grazie ai serrati controlli della polizia stradale sulle arterie viarie della provincia, proprio allo scopo di prevenire le cosiddette stragi del sabato sera. Il bilancio complessivo della polizia stradale di Macerata per la notte di sabato parla di due patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza e di altrettanti veicoli sequestrati in quanto circolavano sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria.

08/11/2015 12:11
Caso Garaffoni, deferita la Maceratese

Caso Garaffoni, deferita la Maceratese

A turbare la vigilia della trasferta a Pistoia della Maceratese, torna d'attualità il "caso" Garaffoni. Nel pomeriggio di ieri, infatti, è stato reso pubblico dalla Procura Federale l'elenco delle Società deferite in seguito al secondo filone d'inchiesta "Dirty Soccer" riguardante il calcioscommesse. Elenco nel quale è stata inserita anche la Rata, per responsabilità oggettiva nei confronti degli addebiti contestati all'ex difensore Mirko Garaffoni. La Procura di Catanzaro, titolare dell'inchiesta, contesta al giocatore una mediazione nella presunta combine di Santarcangelo - L'Aquila dello scorso anno, terminata col punteggio di 0-1 in favore degli abruzzesi. Garaffoni, attuale direttore sportivo del team emiliano della Correggese, all'epoca dei fatti era un tesserato della Maceratese, alla quale viene appunto addebitata la responsabilità indiretta per l'eventuale comportamento illecito perpetuato dall'ex calciatore fiorentino.Dagli ambienti biancorossi, per voce del legale della Società Giancarlo Nascimbeni, fanno sapere di essere eventualmente pronti a dimostrare l'impossibilità di intervento sulla condotta del giocatore da parte della Maceratese. Così da acquisire la conseguente inattuabilità delle sanzioni previste in caso di responsabilità oggettiva. Il sodalizio di Via dei Velini, proprio in questa direzione, aveva già provveduto nei mesi scorsi a tutelarsi legalmente con una diffida allo stesso Garaffoni, in caso di condanna per i fatti contestati. La sanzione prevista, in caso di riconoscimento della responsabilità oggettiva e in virtù dei precedenti, dovrebbe essere la penalizzazione di un punto in classifica nell'attuale torneo.

07/11/2015 11:41
"E guerra sia...": i bagnini scendono in strada contro la Regione

"E guerra sia...": i bagnini scendono in strada contro la Regione

Questa mattina si è svolta la protesta a Scossicci da parte dei bagnini e dei proprietari degli chalet contro il problema dell'erosione costiera. La manifestazione è partita alle dieci nei pressi dello chalet Palm Beach, sono stati appesi striscioni contro l'assessore regionale Angelo Sciapichetti con scritto "Sciapichetti siamo nelle tue mani?", uno striscione contro il governatore delle Marche Ceriscioli "Ceriscioli cosa fai? Qui sono guai" e altri striscioni contro i dirigenti della regione. Alla manifestazione era presente anche il portavoce Abat, Andrea Marcelli: "La nostra protesta è contro la Regione Marche perchè non interviene su questo tratto di costa danneggiata a causa dell'erosione. Abbiamo fatto delle proposte all'assessore regionale Angelo Sciapichetti che riguardano la difesa delle coste, ma ancora non abbiamo trovato risposte. Se anche dopo questa contestazione, non riceveremo risposte concrete, manifesteremo ancora".  Il presidente del comitato Nord di Scossicci afferma " Spero che qualcuno possa aiutarci a sistemare la situazione, sembra che ogni anno le cose vadano peggio". Il resposabile Abat, invece si focalizza sulla valorizzazione del territorio: "Stiamo manifestando per ottenere visibilità da parte della Regione: Porto Recanati deve essere valorizzata, è una delle località più importante del territorio marchigiano!"Infine, il presidente dell'associazione Abat commenta: "Il ruolo dei proprietari dei balneari in questa manifestazione è fondamentale, hanno bisogno di certezza e soprattutto di aiuto... Non solo i guadagni stagionali sono inferiori a causa dell'erosione, ma rispetto agli altri sono nettamente dimezzati".https://www.youtube.com/watch?v=kU6EO2kMGww  

06/11/2015 14:07
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