Cronaca

Investimenti a Singapore per evitare il fisco: recuperati sei milioni dalla Finanza di Porto Recanati

Investimenti a Singapore per evitare il fisco: recuperati sei milioni dalla Finanza di Porto Recanati

Con l'illusione di non pagare le tasse investendo in un "paradiso fiscale", ora rischiano di vedere sfumare il loro capitale.Le Fiamme Gialle di Porto Recanati hanno smascherato un’organizzazione di carattere transnazionale priva delle necessarie autorizzazioni dell’Autorità di Vigilanza. Evasi circa 6 milioni di euro e denunciata una persona. Coinvolti decine di risparmiatori.La Guardia di Finanza di Porto Recanati ha eseguito una mirata attività di intelligence ed articolate investigazioni nel campo della sicurezza economico-finanziaria, volte al contrasto dei fenomeni di abusivismo nell’esercizio di attività finanziarie nonché di gestione e raccolta del risparmio, da parte di soggetti non provvisti delle prescritte autorizzazioni dell’Autorità di Vigilanza.Il monitoraggio dei flussi finanziari e le analisi di rischio, basate anche sull’incrocio delle informazioni presenti nelle molteplici banche dati disponibili, hanno consentito ai finanzieri di portare alla luce una rete di soggetti, operanti su tutto il territorio nazionale, che proponevano investimenti vantaggiosi e redditizi, da eseguire mediante bonifici diretti a Singapore, noto “paradiso fiscale”.Ma le operazioni finanziarie ed i flussi di denaro non seguivano vie regolari e all’insegna della trasparenza, infatti le transazioni di denaro avvenivano per il tramite di una società con sede a Londra, per poi approdare nel “paradiso fiscale”.Le indagini, che hanno avuto anche una proiezione transnazionale, hanno consentito agli investigatori di individuare e seguire le tracce dei reati che generano profitti illeciti, anche in presenza di sofisticate tecniche fraudolente, nonché gli effettivi mittenti e beneficiari delle somme movimentate.La complementare attività fiscale ha permesso di recuperare a tassazione circa sei milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di una persona.Decine, i risparmiatori privati coinvolti, per i quali, oltre a scattare pesanti sanzioni amministrative, conseguenti al mancato rispetto degli obblighi dichiarativi per gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenute all’estero, c’è anche il rischio non solo di non ricevere gli attesi guadagni ma addirittura la perdita dei capitali investiti, per essersi rivolti, anziché a banche e intermediari abilitati, ad operatori privi dei requisiti di onorabilità e professionalità.

16/03/2016 13:48
Lavoro irregolare nei night: chiuso un locale notturno dalla Finanza

Lavoro irregolare nei night: chiuso un locale notturno dalla Finanza

Due night dell'entroterra nel mirino della Guardia di Finanza. Gli uomini della Tenenza di Camerino hanno svolto accertamenti nei due locali notturni, identificando un consistente numero di lavoratori, fra figuranti di sala, baristi e camerieri. Gli approfondimenti investigativi hanno portato a riscontrare che dieci lavoratrici erano totalmente "in nero", mentre altri quattordici erano "irregolari".Impiegate con mansione di figuranti di sala, la maggior parte di esse sono risultate provenienti dall'Est Europa e dal Sud America.Pesanti le ripercussioni nei confronti dei datori di lavoro per l’inosservanza alla normativa in materia di lavoro, i quali rischiano, complessivamente, una sanzione amministrativa di circa 50.000 euro, oltre alla sospensione dell’attività commerciale. In un caso, è stata richiesta dalla Finanza la chiusura del locale.L'azione del Corpo si inquadra in un più ampio dispositivo di contrasto mirato non soltanto al recupero delle imposte evase, ma anche all’individuazione di casi di sfruttamento della manodopera irregolare o “in nero”.

16/03/2016 13:43
L'ex ente fiera di Civitanova trasformato in un dormitorio e ricettacolo dello spaccio: tre arresti - FOTO

L'ex ente fiera di Civitanova trasformato in un dormitorio e ricettacolo dello spaccio: tre arresti - FOTO

Task force dei carabinieri del Comando provinciale di Macerata che ieri hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio sulla sicurezza.Fra i risultati più significati, quello messo a segno a Civitanova, presso l’ex ente fiera, nella zona del lungomare sud. La struttura, in completo stato di abbandono, è risultato luogo di rifugio per stranieri e non senza dimora. Scene incredibili quelle che si sono trovati davanti i militari: condizioni igienico-sanitarie che definire precarie è più che un eufemismo.Ma oltre a essere diventata un dormitorio, la struttura è risultata anche essere centrale dello spaccio. Infatti, i carabinieri durante l'operazione hanno arrestato tre tunisini clandestini colti in flagranza mentre stava confezionando 16 dosi di eroina. I militari hanno anche sequestrato un bilancino di precisione e sostanze da taglio. Alla vista dei militari, i tre hanno provato a reagire ed è nata una violenta colluttazione che, però, è durata poco: i tunisini sono stati ammanettati e portati in caserma. Il terzetto è stato anche denunciato per inosservanza alle norme sul soggiorno degli stranieri e, ovviamente, per resistenza a pubblico ufficiale.Va anche sottolineato che i tre, in un primo momento, ormai senza via di uscita in quanto i carabinieri avevano circondato l'edificio e bloccato ogni via di fuga, hanno cercato di nascondersi in un vero e proprio bunker ricavato all'interno della enorme struttura e praticamente inaccessibile. Malgrado tutto, i militari, non senza sforzo, sono riusciti a prenderli lo stesso.Complessivamente i carabinieri hanno controllato 30 obiettivi (internet point, money transfer, strutture ricettive, terminal) e 3 autobus. Controllati anche alcuni centri di aggregazione di soggetti potenzialmente vicini all'estremismo islamico. Complessivamente sono state identificate 300 persone, di cui oltre la metà stranieri, controllati 119 veicoli e perquisite dieci persone. Per l'operazione sono stati impiegati 80 carabinieri e 35 mezzi del Comando provinciale dei carabinieri. L'operazione è stata coordinata dal tenente colonnello Leonardo Bertini e dal capitano Enzo Marinelli.  

16/03/2016 13:18
Infortunio sul lavoro a Montecassiano: operaio trasportato a Torrette

Infortunio sul lavoro a Montecassiano: operaio trasportato a Torrette

Serio infortunio sul lavoro questa mattina intorno alle 9 a Sant'Egidio di Montecassiano.Un dipendente della falegnameria Dignani è stato accidentalmente colpito alla testa da un cestello, riportando un trauma cranico.Viste le condizioni, i sanitari del 118 ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette.

16/03/2016 11:51
Spaccia eroina nel parcheggio di via Ugo Bassi: fermato e denunciato dalla Polizia

Spaccia eroina nel parcheggio di via Ugo Bassi: fermato e denunciato dalla Polizia

Scoperto in flagranza mentre spaccia eroina nel parcheggio di via Ugo Bassi a Civitanova, se la cava con una denuncia.L'altro giorno, intorno alle 16.30, nel parcheggio di via Ugo Bassi il personale della squadra anticrimine del Commissariato di Civitanova ha notato un’Audi A4 bianca con tre persone in piedi accanto al veicolo, in corrispondenza dello sportello posteriore destro. Gli agenti hanno visto in particolare uno dei tre, mentre cedeva un involucro, successivamente risultato essere una dose di eroina, nelle mani di un altro soggetto, motivo per cui gli agenti sono immediatamente intervenuti.La persona che aveva ricevuto la dose, alla vista dei poliziotti ha aperto l’involucro che teneva in mano, gettando a terra la droga, mentre il pusher, un 30enne di origini tunisine, se l'è data a gambe.Durante la corsa, inseguito da un agente, nel tentativo di ostacolare l'agente che lo inseguiva, si è disfatto del proprio telefono cellulare, poi recuperato e sequestrato. Poi, è stato raggiunto e bloccato dagli agenti. La perquisizione personale ha consentito di rinvenire alcuni grammi di eroina, la somma di 315 euro probabile provento dell'attività di spaccio, materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi oltre ad altri oggetti ritenuti utili ai fini del prosieguo delle indagini.L'uomo è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti.

16/03/2016 11:33
E' morta la donna che lunedì si è data fuoco a Passo di Treia

E' morta la donna che lunedì si è data fuoco a Passo di Treia

E' deceduta la donna di 61 anni che ieri mattina si è data fuoco gettandosi addosso della benzina nei pressi dell'orto dove stava lavorando.Troppo gravi le ustioni riportate su circa il 70 per cento del corpo: intorno alle 13 la donna è morta nel reparto di Rianimazione dell'ospedale regionale di Torrette.Alla base del gesto disperato, sembra ci siano difficoltà economiche.

15/03/2016 18:19
Una lite in famiglia a Pollenza consente ai carabinieri di ritrovare un'auto rubata a San Severino

Una lite in famiglia a Pollenza consente ai carabinieri di ritrovare un'auto rubata a San Severino

Va a fare la spesa e non trova più la macchina. Gliela riportano i carabinieri dopo averla ritrovata in modo rocambolesco a Pollenza.Un uomo di San Severino, sabato pomeriggio è andato a fare la spesa e ha parcheggiato l'auto con le chiavi inserite, forse pensando di tornare in fretta. Ma quando è uscito con le buste in mano, si è accorto che la macchina non c'era più. Immediata la denuncia ai carabinieri della Stazione di San Severino che hanno diramato subito le ricerche del mezzo a tutta la provincia e oltre.Nello stesso pomeriggio, a breve distanza di tempo dal furto, una pattuglia della Stazione dei carabinieri di Pollenza è stata chiamata ad intervenire a seguito della segnalazione di un giovane che aveva dato in escandescenza in famiglia. Mentre cercavano di riportare la calma, i carabinieri hanno scoperto che il giovane era in possesso di un mazzo di chiavi di una vettura solitamente non utilizzata dalla sua famiglia.A quel punto, dopo un breve sopralluogo nella zona, i militari hanno notato una vettura parcheggiata lungo la strada, non chiusa a chiave. Una volta inserite le chiavi che il giovane aveva addosso, l'auto è partita e ci è voluto ben poco a capire che si tratta di quella rubata poco prima a San Severino.Per il giovane è scattata una denuncia per furto mentre l’auto è stata restituita al legittimo proprietario.

15/03/2016 18:03
Terremoto di magnitudo 2.9 a Castelsantangelo sul Nera

Terremoto di magnitudo 2.9 a Castelsantangelo sul Nera

Una scossa di terremoto di magnitudo è stata registrata alle 13.09 in provincia di Macerata con epicentro a Castelsantangelo sul Nera.Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica Ingv di Roma a una profondità di nove chilometri. Il sisma è stato distintamente avvertito dalla popolazione, ma non si registrano danni a cose o persone.

15/03/2016 15:51
Numeri della Finanza choc: il 60% delle prestazioni sociali nelle Marche è irregolare

Numeri della Finanza choc: il 60% delle prestazioni sociali nelle Marche è irregolare

Nelle Marche circa il 60% delle prestazioni sociali statali, regionali o locali agevolate (sevizi socio sanitari domiciliari, contributi per l'affitto, telefono,luce e gas ecc.) è irregolare: ad approfittare dei benefici insomma sono persone che per reddito o condizioni del nucleo familiare non ne avrebbero diritto. E' il dato, sconfortante, che emerge dal bilancio 2015 delle verifiche della Guardia di finanza delle Marche in questo settore. Sui 127 controlli condotti nel comparto nell'arco di un anno, le irregolarità hanno superato il 60% dei casi. (Ansa)

15/03/2016 14:59
Banca Marche, il tribunale dichiara lo stato di insolvenza

Banca Marche, il tribunale dichiara lo stato di insolvenza

Il tribunale fallimentare di Ancona ha dichiarato lo stato d'insolvenza della vecchia Banca Marche, affondata sotto un 'default' da un miliardo di euro, con 44 mila azionisti e obbligazionisti che hanno visto azzerati i loro investimenti dal decreto salva banche. Ora potrebbe aprirsi la strada in sede penale alla contestazione della bancarotta fraudolenta a carico del vecchio management. All'istanza di insolvenza si erano opposte le Fondazioni Cassa di Risparmio di Jesi e Cassa di Risparmio di Pesaro. (Ansa)

15/03/2016 14:48
Scoperti dalla Finanza nelle Marche 395 evasori totali

Scoperti dalla Finanza nelle Marche 395 evasori totali

Nel 2015 la Guardia di finanza ha scoperto nelle Marche 395 evasori totali, sconosciuti al fisco, e 102 casi di frodi dell'Iva, più 12 reati connessi alla fiscalità internazionale. Il bilancio di un anno di indagini sulla criminalità economico finanziaria e l'illegalità nella pubblica amministrazione è stato reso noto oggi. In totale, le Fiamme gialle hanno condotto 978 indagini di polizia giudiziaria, 718 verifiche e 1.132 controlli fiscali nel settore delle imposte dirette e dell'Iva, che hanno portato alla denuncia all'autorità giudiziaria di 518 soggetti, di cui 3 in stato di arresto. Oltre 620 i reati di natura tributaria accertati, con l'applicazione di misure cautelari patrimoniali (sequestri anche per equivalente) per un valore di circa 30 milioni di euro. Grazie ai piani coordinati di controllo, sono stati scoperti 897 lavoratori assunti 'in nero' o irregolari, utilizzati in modo improprio da più di 100 datori di lavoro.In materia di appalti pubblici, nel 2015 la Guardia di finanza delle Marche ha sottoposto a controllo importi per oltre 20 milioni di euro, e ha riscontrato irregolarità per più di 5 milioni di euro, con la denuncia di 34 soggetti. Verifiche serrate anche sulle possibili frodi al bilancio nazionale e dell'Unione Europea: nell'arco di un anno i finanzieri hanno accertato 4,6 milioni di euro di contributi indebitamente percepiti e denunciato all'Autorità giudiziaria 136 responsabili. In materia di lotta agli sprechi e controllo della spesa pubblica, i reparti specializzati del Comando Gdf hanno individuato responsabilità amministrative per danni erariali pari a circa 25 milioni di euro, e segnalato 344 persone alla Corte dei Conti. Specifica attenzione è stata riservata anche ai reati contro la Pubblica amministrazione da parte di dipendenti pubblici infedeli, comportamenti che provocano forti distorsioni e ostacolano l'azione amministrativa. Nell'ambito di 45 interventi, sono stati denunciati 80 soggetti, di cui 6 in stato di arresto. (Ansa)

15/03/2016 12:46
Colto da malore mentre è al volante: in prognosi riservata 52enne di Macerata

Colto da malore mentre è al volante: in prognosi riservata 52enne di Macerata

Si sente male mentre è alla guida della sua auto e finisce fuori strada. E' successo intorno a mezzanotte a Macerata, in viale Indipendenza, dove un uomo di 52 anni, M.B. di Macerata, ha improvvisamente perso il controllo della vettura ed è andato a schiantarsi ai margini della carreggiata.Prontamente soccorso, i sanitari del 118 hanno riscontrato che il 52enne era stato vittima di un malore, molto probabilmente una ischemia cerebrale, per via della quale non è più stato in grado di controllare la macchina.Ora si trova ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale del capoluogo.

15/03/2016 11:40
Allarme esche avvelenate a Macerata

Allarme esche avvelenate a Macerata

Allarme polpette avvelenate anche a Macerata.Dopo gli episodi dei giorni scorsi a Matelica e Montelupone, questa mattina anche in viale Carradori a Macerata sono state rinvenute delle esche avvelenate lasciate per terra con il chiaro obiettivo di attrarre i cani e ucciderli.L'allarme si sta rapidamente diffondendo in rete, grazie alle segnalazioni arrivate da diversi cittadini. Chiunque si imbatta in queste crudeli trappole, è invitato a segnalare tutto alle forze di polizia.

15/03/2016 11:26
Ago insanguinato conficcato in un albero al parco per bimbi

Ago insanguinato conficcato in un albero al parco per bimbi

Uno scempio senza fine. Con pericoli sempre più gravi e concreti, soprattutto per i bambini.Un ago di una siringa sporco di sangue conficcato in un albero ad un'altezza dove potrebbe arrivare anche un bimbo: è questo quello che si è trovata di fronte questo pomeriggio una mamma che aveva portato il figlioletto a giocare ai giardini che si trovano sul lungomare sud di Civitanova, vicino all'ex ente fiera.Una scena da brivido che ha indotto immediatamente la signora a segnalare il fatto e a invitare tutti a prestare la massima attenzione a una situazione che, ormai, si ripete troppo spesso, mettendo a rischio la sicurezza di grandi e bambini.

14/03/2016 19:03
Ancora furti a Tolentino: malviventi a segno in via Sturzo

Ancora furti a Tolentino: malviventi a segno in via Sturzo

Ladri ancora in azione ieri a Tolentino.Tra le 18 e le 23 in via Sturzo e in contrada Ancaiano, i malviventi hanno fatto nuovamente la loro apparizione, mettendo a segno, però, soltanto un colpo. In un appartamento di via Sturzo hanno rubato un televisore e una cassetta di sicurezza con 1500 euro all’interno. Nulla, invece sono riusciti a rubare in contrada Ancaiano sebbene siano riusciti ad entrare in due case. Indagano i carabinieri di Tolentino.

14/03/2016 16:58
Arrivano i carabinieri e butta la coca nella stufa: macedone in manette

Arrivano i carabinieri e butta la coca nella stufa: macedone in manette

I Carabinieri della Stazione di Sarnano, insieme con i colleghi di Amandola, nella tarda serata di ieri hanno arrestato un operaio macedone di 35 anni, per detenzione e spaccio di cocaina.I militari di Sarnano, dove l’uomo risiede da alcuni anni con moglie e due figli, lo tenevano d’occhio da qualche giorno per la sua condotta di vita non proprio lineare, visto il tenore di vita che per il modesto ricavato dalla sua attività lavorativa sicuramente non si poteva permettere. Così ieri sera si è avuta la prova dei suoi traffici illeciti: il macedone aveva ceduto un piccolo involucro azzurro a un giovane di Amandola, il quale si dirigeva poi verso casa. Sulla strada del rientro, i Carabinieri di Amandola lo hanno fermato scoprendo che quel piccolo involucro conteneva un grammo e mezzo di cocaina.Immediato quindi l’intervento dei colleghi di Sarnano che entravano in casa dell’extracomunitario per eseguire una perquisizione. Quest’ultimo, però, prima dell’accesso dei militari, vistosi ormai braccato, inseriva un grosso involucro di cellophane in una stufa a legna ancora calda, nel tentativo di distruggerla completamente. I militari però lo recuperano sebbene il calore avesse già reso in un blocco solido e cristallizzato il contenuto dell’involucro, che comunque risultava essere cocaina per un peso di 140 grammi. Un’altra dose della medesima sostanza, confezionata con lo stesso cellophane di quella ceduta al giovane e di quella bruciata, la trovavano su di un armadio con un bilancino di precisione ancora sporco di cocaina.A questo punto, i Carabinieri hanno arrestato il macedone che, come disposto dal Magistrato di turno, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida e dell’eventuale giudizio direttissimo.

14/03/2016 16:53
La fabbrica della droga a Sant'Elpidio a Mare - FOTO E VIDEO

La fabbrica della droga a Sant'Elpidio a Mare - FOTO E VIDEO

Una coltivazione davvero... stupefacente. Le immagini e il video testimoniano con quanta cura era stata predisposta la masseria di località Brancadoro a Sant'Elpidio a Mare dove i carabinieri hanno trovato 821 piante di marijuana, oltre a un'attrezzatura professionale completa per la coltivazione della droga.https://www.youtube.com/watch?v=7F_-2P5d0jE&feature=youtu.be   

14/03/2016 15:40
Querce secolari abbattute ad Appignano: interviene la Forestale

Querce secolari abbattute ad Appignano: interviene la Forestale

Il personale del Comando Stazione di Recanati del Corpo Forestale dello Stato è intervenuto stamattina, in località “Forano” del comune di Appignano, per l’abbattimento di cinque esemplari di Roverella secolari, avvenuto nella giornata di sabato 12 marzo lungo la Strada Provinciale n.24 “Cimarella”.Nello specifico, sulla base di quanto apparso nei giorni scorsi in articoli di stampa di alcune testate giornalistiche locali, si precisa che il Corpo forestale dello Stato non rilascia alcuna autorizzazione all’abbattimento di essenze vegetali protette dalla vigente normativa in materia.Per quanto sopra, pertanto, si procederà al controllo degli atti appositamente rilasciati.

14/03/2016 13:40
Droga a quintali: maxi operazione dei carabinieri di Macerata. In manette 56enne fermano

Droga a quintali: maxi operazione dei carabinieri di Macerata. In manette 56enne fermano

Importantissima operazione dei carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno arrestato un 56enne di Fermo che produceva oltre cento chili di droga in una masseria.I militari hanno sequestrato oltre un quintale di marijuana, per la precisione 108 chili di stupefacente a Casette d'Ete, nelle campagne fra la provincia di Macerata e quella di Fermo.Da qualche tempo i carabinieri si erano messi sulle tracce di un traffico di marijuana, fino ad arrivare a una presunta coltivazione nascosta in campagna a Casette d'Ete. Dopo giorni di appostamenti e ricerche, le indagini hanno portato a individuare un casolare sospetto. I militari hanno seguito i movimenti sospetti che avvenivano nei pressi della struttura e che nulla avevano a che vedere con la cura degli animali che si trovavano nel casolare.Infatti, specialmente durante le ore notturne, qualcuno entrava e usciva dalla masseria con attrezzature agricole professionali. Nel cortile solo un asino di nome "Lallo" e un pony chiamato "Peppe", inconsapevoli custodi di una fabbrica di stupefacenti.I carabinieri, all'alba, insieme a un'unità cinofila antidroga hanno aspettato l'arrivo della persona sospettata e hanno fatto irruzione.Una volta dentro, si sono trovati davanti uno spettacolo inaspettato: centinaia e centinaia di piante di marijuana matura, a vari stati vegetativi, di differenti tipologie e dimensioni, dai 60 centimetri ai due metri di altezza.La piantagione, una perfetta coltura specializzata, era predisposta e attiva con attrezzature per migliaia di euro: un sistema di irrigazione costante e temporizzato con riciclo dell'acqua (in sintonia col risparmio energetico e con le necessità della particolare coltivazione), 100 litri di fertilizzante, 40 lampade termiche, 35 ventilatori, 4 cappe, 5 condizionatori, 10 termo-igrometri digitali, 10 temporizzatori di corrente, 8 deumidificatori, 5 areatori esterni, 2 pompe idrauliche e perfino il kit chimico per stabilire la qualità del raccolto. Il tutto, cablato da un impianto elettrico enorme con bollette da 1500 euro al mese.821 le piante contate, repertate, recise e sequestrate, per un peso di 108 chili. Sul mercato, fra poche settimane, si sarebbe ricavata marijuana per oltre 50 chili che, una volta spacciata. avrebbe fruttato qualcosa come circa 250mila euro.Il 56enne è stato arrestato con l'accusa di detenzione, coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti e psicotrope. Ora è a disposizione della procura di Fermo.

14/03/2016 12:59
Tenta di togliersi la vita dandosi fuoco: dramma a Passo di Treia

Tenta di togliersi la vita dandosi fuoco: dramma a Passo di Treia

Dramma questa mattina a Passo di Treia dove una donna ha cercato di togliersi la vita dandosi fuoco.E' successo tutto intorno alle 8 nella zona del ponte della frazione. Immediatamente sono scattati i soccorsi: la donna è stata trasferita in eliambulanza ad Ancona in condizioni gravi.Ancora tutte da capire le motivazioni che hanno portato la signora a mettere in atto il gesto estremo.

14/03/2016 09:40
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