Un furto è avvenuto nel cuore della notte in un negozio sito nel centro di Macerata. Attraverso l’effrazione di una finestra posteriore, ignoti si sono introdotti all'interno del negozio di informatica rubando alcuni computer e circa 400 € dalla cassa, causando un danno di oltre 3.000,00 €.
Sul posto sono intervenuti i militari del nucleo radiomobile che hanno eseguito il sopralluogo e che seguono le indagini.
Scoperta dai finanzieri della tenenza di Camerino un'associzione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione a San Severino. Recuperati a tassazione circa 150 mila euro di proventi derivanti dall'attività illecita.
Attraverso l'acquisizione e l'elaborazione di tabulati telefonici, la disamina di annunci pubblicitari all'interno di alcune riviste e siti internet specializzati, l'escussione in atti di persone informate sui fatti, l'esecuzione di sopralluoghi e appostamenti con rilevamenti fotografici, l'esecuzione di perquisizioni personali e domiciliari, nonchè dall'analisi della documentazione bancaria, i finanzieri hanno ricostruito un giro di prostituzione che coinvolgeva nove donne di orgine colombiana, brasiliana e domenicana.
Sono state denunciate cinque persone per associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, tra cui una donna colombiana, a sua volta meretrice, le quali si occupavano anche dell'arrivo, dell'accoglienza e dell'ospitalità delle prostitute.
Attraverso l'esame della documentazione sequestrata, sia in casa che in banca, è stato possibile quantificare in circa 150 mila euro il giro di affare degli ultimi due anni.
Non è bastato l'occultamento e la distruzione delle scritture contabili ad impedire agli uomini della Guardia di Finanza la reale ricostruzione del giro di affari conseguito da una società di Civitanova operante nel settore del commercio all'ingrosso di pelli grezze e lavorate.
Non è bastato neanche il continuo cambio di sede, da Milano fino alla Moldavia, e i vari passaggi di quote societarie per cercare di sfuggire agli organi di controllo, avendo però sempre tenuto il centro di affari nella zona.
La "furba" società, peraltro rivelatasi evasore totale per un'annualità, è stata oggetto di approfondite indagini finanziarie, attraverso le quali i finanzieri hanno quantificato, complessivamente per gli ultimi sei anni di attività, un'evazione ai fini delle imposte sui redditi di oltre 22 milioni di euro ed un'imposta sul valore aggiuntivo esava per circa 3 milioni di euro.
Due sono le persone denunciate, in relazione alle quali è stata proposta alla competente Autorirà Giudiziaria la misura di sicurezza del sequestro preventivo per equivalente fino a concorrenza delle imposte evase.
Tragico incidente questa mattina intorno alle 9.40, lungo la strada provinciale 132 Varanese. nel territorio di Sfercia di Camerino.
Per cause in corso di accertamento, sono entrate frontalmente in collisione una Chevrolet Aveo condotta da una giovane e una Jeep. Ad avere la peggio è stata la ragazza che nel tremendo urto ha perso la vita. La giovane, 20 anni, è una studentessa universitaria di Montecassiano. Si chiamava Francesca Neri Meschita, di origini brasiliane: era molto conosciuta per il suo impegno con i tamburini del Palio dei Terzieri e per la passione per la pallavolo.
Per estrarla dalle lamiere sono dovuti intervenire i vigili del fuoco della sede distaccata di Camerino.
(In aggiornamento)
La polizia conferma che l'incendio nella palazzina di corso Cairoli è stato appiccato dolosamente da Paolo Paletti, quarantaquattrenne pregiudicato già noto ai militari.
L'uomo si sarebbe recato a casa dei genitori e del fratello per prendere i suoi effetti personali portando però con sè due bottiglie di benzina di cui una vuota. Appena Il fratello è uscito e lui è rimasto solo in casa Paolo Paletti ha dato fuoco alla camera da letto.
Da quanto si è appreso pare che l'uomo abbia minacciato il gesto più volte nei giorni scorsi.
Senza il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e della polizia chissà come sarebbe finita...si è rischiata una vera strage delle persone residenti nella palazzina e in quelle vicine.
L'uomo è stato arrestato e già condotto a Montacuto.
Spunta la pista dell'incendio doloso in corso Cairoli a Macerata. Dopo i rilievi svolti dai vigili del fuoco, sarebbero spuntati all'interno dell'appartamento due contenitori con della benzina all'interno. Immediatamente sul posto sono stati chiamati ad intervenire anche gli uomini della Polizia Scientifica di Macerata che hanno svolto altri accertamenti per cercare di capire l'esatta dinamica dell'accaduto che, a questo punto, sembra estremamente inquietante. L'incendio doloso, infatti, a questo punto rischierebbe di trasformarsi in qualcosa di ancora più grave: non si può escludere, al momento, che ci fosse la volontà di far del male alle persone che erano in casa. Gli inquirenti stanno ascoltando il figlio della coppia. La benzina è stata rinvenuta nel bagno dell'abitazione
Su questa inquietante ipotesi stanno lavorando Polizia e Vigili del Fuoco.
Circa 15 minuti è scoppiato un incendio in un appartamento di Corso Cairoli. I vigili del fuoco sono attualmente sul posto per tentare di spegnere le fiamme ed il fumo che escono dalle finestre.
Corso Cairoli è stato chiuso al traffico e la circolazione deviata nelle vie laterali.
Al momento non sembrano esserci persone nell'appartamento.
I vigili del fuoco stanno spegendo l'incendio. Fortunatamente non ci sono feriti ma solo grande spavento per i passanti.
(servizio in aggiornamento)
I carabinieri della stazione di Pollenza hanno denunciato un soggetto cinquantenne della zona per sostituzione di persona.
Tutto nasce da una denuncia che un anziano cittadino ha sporto perché aveva ricevuto da un’autorità straniera (non è possibili sapere quale) una contestazione – di carattere penale – per aver superato il limite di velocità di oltre 30 km, su una strada in cui il limite era fissato a 100 km/h, a bordo di auto di grossa cilindrata.
L’iniziale stupore dell’anziano si è tramutato in preoccupazione, visto che mai si era recato all’estero né tantomeno aveva mai guidato auto di grossa cilindrata, soprattutto a quella velocità. Così i militari della stazione di Pollenza, pazientemente, hanno iniziato le indagini scoprendo che il cinquantenne identificato, che era in possesso della copia della patente del denunciante per un pregresso contatto per affari con quest’ultimo, ricevuta la segnalazione dall’organo straniero, aveva bellamente sostituito il suo nome con quello dell’ignaro anziano.
Ora dovrà chiarire con la magistratura italiana e quella straniera la sua posizione.
Tamponamento tra due veicoli all'altezza del tratto della superstrada tra Tolentino est e Tolentino sud in direzione monti.
Erano presenti, proprio lungo quel tratto, al momento dell'impatto i mezzi dell'Anas per alcuni lavori e quindi lungo la carreggiata c'era un ristringimento della carreggiata con conseguenti rallentamenti non rispettati però da l'automobilista che ha tamponato un'altra macchina. L'incidente è stato lieve, ma ha creato code e sono dovuti intervenire i carabinieri per gestire il traffico.
Ladri d'appartamento "in erba", bloccati e denunciati dai carabinieri dopo aver compiuto un furto in un'abitazione. È accaduto nel centro di Matelica durante questo fine settimana. Nei guai sono finiti quattro ragazzini, un 19enne e tre 14enni, tutti incensurati del luogo, denunciati per tentato furto aggravato in concorso.
La baby gang, poco prima, forzando la porta di ingresso, era riuscita ad introdursi in un’abitazione sita al primo piano di un palazzo del centro di Matelica, ancora in attesa di verifica tecnica per confermarne l’agibilità post terremoto. Evidentemente, l’inesperienza del gruppo ha fatto sì che i ragazzi venissero visti allontanarsi dal proprietario, che stava recandosi presso l’appartamento per prelevare alcune cose e che ha subito lanciato l’allarme, telefonando al 112.
I Carabinieri della Stazione di Matelica, prontamente intervenuti sul posto e raccolte le indicazioni del proprietario, si sono subito messi alla ricerca dei quattro trovandosi, poco dopo, davanti ad una banda di ragazzini, tra i quali anche una ragazza, che sono stati trovati in possesso di alcuni monili in oro che avevano rubato poco prima nell’abitazione.
I ragazzini sono stati quindi deferiti alla Procura della Repubblica per i minorenni di Ancona, fatta eccezione per il maggiorenne, deferito per gli stessi reati all’Autorità Giudiziaria ordinaria. La refurtiva è stata immediatamente restituita al proprietario ed i tre minorenni sono stati affidati ai loro genitori.
Nella notte appena trascorsa ignoti hanno tentato di scardinare la colonnina “bancomat” della stazione di servizio “Esso” a Monte San Giusto.
Non riuscendo nell’intento, i malfattori si sono “accontentati” di forzare la porta del bar e di prelevare il contenuto della macchinetta cambiamonete, per un valore di circa 200 euro, di due slot machine e di rubare due macchinette da caffè esposte per la vendita.
Sul posto per gli accertamenti i militari del n.o.r.m. e della locale stazione.
Sul luogo nessun sistema di sicurezza passiva presente.
La tragedia si è consumata alla stazione di Civitanova: un uomo che stava facendo il biglietto ha accusato un malore ed è morto.
A.R. di 66 anni residente a Ragale, in provincia di Lecce era insieme alla moglie in attesa di fare il biglietto per tornare a casa. Improvvisamenteha avvertito un forte dolore al petto e si è accasciato a terra.
Giunti sul posto, i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimarlo per circa 45 minuti. Sul posto sono arrivati carabinieri e polizia.
(servizio in aggiornamento)
Il furto è avvenuto qualche giorno fa, esattamente nella notte tra venerdì e sabato in un bar a Trodica di Morrovalle dove sono stati rubati 4 video slot per un valore complessivo di circa 10.000 euro. Poco prima era stato rubato a Montecosaro un furgone con il quale è stato compiuto il furto.
Lo stesso furgone è stato ritrovato stamattina a Piane Chienti, a Civitanova, nei pressi di un casolare abbandonato. I carabinieri stanno conducendo le indagini e verificando se ci sono tracce rilevanti ai fini dell'indagine.
Nel cuore della notte, tra sabato e domenica, sono state ritirate 15 patenti di guida tutte per guida in stato di ebbrezza.
La polizia stradale di Macerata ha effettuato controlli nella zona costiera, dove si concentrano locali frequentati dai più giovani, all'interno di un serrato programma di prevenzione alle stragi del sabato sera condotto dalle forze dell'ordine. I conducenti delle auto ai quali sono stati ritirate le patenti sono stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
La raccomandazione è sempre quella di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.
Si è verificato poco fa un incidente d'auto a Macerata in via Ghino Valenti all'altezza del ristorante "La Filarmonica".
La dinamica vedrebbe coinvolti due veicoli: una opel corsa nera con a bordo tre persone e una golf gialla con dentro padre e figlio. A quanto risulta l'opel corsa sarebbe finita addosso ad un albero nel tentativo di schivare la golf che si stava immetendo sulla strada principale percorsa dalla prima.
I tre occupanti dell'opel corsa sono stati trasportati al pronto soccorso mentre conducente e passeggero della golf sarebbero rimasti illesi. In un primo momento si era temuto che i passeggeri della opel fossero rimasti incastrati nell'auto ma fortunatamente all'arrivo dei soccorsi erano già fuori dal mezzo.
(articolo in aggiornamento)
Questa notte a Trodica di Morrovalle una sala slot è stata presa d'assalto da dei rapinatori che intorno alle 3.00 - 3.30 circa hanno forzato la porta d'ingresso e si sono introdotti nel locale.
Sono state rubate quattro slot machine, caricate, a detta di testimoni, su un furgone che corrisponderebbe ad un mezzo poco prima rubato nel vicino comune di Montecosaro. Il bottino ammonta a circa 10.00 euro tra denaro e valore delle macchine da gioco.
Al momento però i ladri non sono stati individuati nè il furgone ritrovato.
(articolo in aggiornamento)
Come di consueto nei fine settimana l'approvvigionamento di sostanze stupefacenti per trascorrere un "lieto" e diverso weekend è oramai un costume consolidato.
Le forze dell'ordine adeguandosi ai mutati costumi sociali proprio in questi giorni intensificano le attività di prevenzione che conseguentemente producono i relativi risultati. Infatti nella scorsa notte i militari del Norm della compagnia carabinieri di Tolentino dopo le consuete attività investigative hanno tratto in arresto un giovane albanese 28 enne residente a Tolentino G.G. con la sua cospicua mercanzia di stupefacente (cocaina) e relativo armamentario utilizzato per il confezionamento delle dosi oltre ad una modesta somna di denaro.
Ben circa 30 le dosi già pronte per lo smercio.
Questa mattina l'arresto è stato convalidato e l'imputato ha pattegiato la pena ad un anno di reclusione e rimesso in libertà.
I carabinieri della compagnia di Macerata nella serata di ieri hanno svolto uno straordinario controllo del territorio per arginare i furti in abitazione.
Le aree sottoposte a controllo sono state quelle dei comuni di Treia, Appignano, Corridonia, Mogliano e Monte san Giusto.
Oltre alla particolare vigilanza, i militari hanno messo in campo un dispositivo di controllo in punti ritenuti particolarmente sensibili, procedendo all’identificazione di circa 60 persone, elevando anche contravvenzioni al codice della strada e sequestrando due veicoli.
Erano 15 i militari impegnati in un’operazione che sarà ripetuta anche nei prossimi giorni.
Nei giorni scorsi, durante un servizio di vigilanza e perlustrazione del territorio, il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Macerata, diretti dal Comandante Maresciallo Ord. Pilato Gianfrancesco, ha scoperto all’interno di un cantiere alcune persone intente a bruciare vari tipi di rifiuti: dalla plastica a parti di mobili, resti di rete e materasso, e altri residui.
L'area è stata poi prontamente sequestrata e ad uno dei soggetti presenti è stato deferito all'autorità giudiziaria.
E’ bene ricordare che chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati, ovvero depositati in maniera incontrollata in aree non autorizzate, è punito con la reclusione da due a cinque anni. E questo fenomeno purtroppo, con l'arrivo della bella stagione, diventa sempre più frequente e pericoloso.
I giorni scorsi si sono svolti in Prefettura una serie di incontri con l’interessamento delle Forze di Polizia presenti sul territorio nel corso dei quali sono state affrontate le problematiche riguardanti i complessi residenziali Hotel House e River Village di Porto Recanati.
A seguito di tale attività, sono stati pianificati servizi mirati alla suindicata zona volti al contrasto dei reati in genere e in particolare dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, con l’impiego di un consistente numero di agenti e di mezzi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza con al seguito unità cinofile antidroga, sono stati effettuati servizi di controllo del territorio che hanno interessato l’area dove insistono i suindicati complessi residenziali. Nel corso dell’operazione, sono state effettuate 12 perquisizioni personali, identificare 45 persone e sottoposti a controllo 8 veicoli. Sono stati sequestrati 10 grammi di cocaina fatto in relazione al quale è tuttora al vaglio la posizione di alcune persone.