Cronaca

Fiume Asola, due auto bloccate dopo l'innalzamento dell'acqua: intervengono i pompieri

Fiume Asola, due auto bloccate dopo l'innalzamento dell'acqua: intervengono i pompieri

Due auto sono rimaste bloccate dopo l'innalzamento dell'acqua del fiume Asola, in Via Cristoforo Colombo. È quanto accaduto stanotte a causa di una mareggiata notturna. Ad intervenite, questa mattina intorno alle 9, i vigili del fuoco che hanno recuperato le due autovetture, che a causa dell’ostruzione della Foce del Fiume dovuta al deposito sabbioso a seguito di una mareggiata notturna, erano rimaste isolate sulla Foce stessa. Tramite un escavatore è stato poi ripristinato l’argine della foce con il conseguente deflusso naturale dell’acqua.

18/03/2018 14:45
Una preghiera in via Spalato in memoria di Pamela: "Contro l'indifferenza dei maceratesi"

Una preghiera in via Spalato in memoria di Pamela: "Contro l'indifferenza dei maceratesi"

Si sono ritrovati in via Spalato, davanti all'appartamento dell'orrore dove Pamela Mastropietro è stata uccisa, per pregare e ricordare la sua memoria. Un gruppo di maceratesi si è riunito stamattina all'indomani dell'episodio che aveva visto sparire i fiori commemorativi posizionati davanti l'appartamento dove Oseghale, indagato per l'omicidio della ragazza, viveva. I cittadini hanno riposizionato i fiori e recitato una preghiera per sottolineare la volontà di non dimenticare l'orrore e la violenza che ha visto vittima una ragazza di soli 18 anni. Uno striscione recita: "Pamela Mastropietro perdona il cinismo e l'indifferenza dei maceratesi". E proprio per combattare quel cinismo e quell'indifferenza il gesto di raccoglimento di questa mattina.

18/03/2018 12:37
Appignano, trentenne finisce fuori strada con l'auto: è grave

Appignano, trentenne finisce fuori strada con l'auto: è grave

Finisce fuori strada con l'auto, trentenne viene trasportata all'ospedale con l'eliambulanza. È accaduto stamattina intorno alle 11 ad Appignano, in zona Villa Verdefiore. L'auto, con a bordo una donna di trent'anni è finita fuori strada probabilmente a causa della pioggia. La trentenne, soccorsa dai sanitari del 118 è stata trasportata all'ospedale Torrette di Ancona con l'eliambulanza e sarebbe grave. Sul posto oltre al 118 anche i vigili del fuoco (servizio in aggiornamento)  

18/03/2018 11:37
Controllo del territorio, foglio di via a due pregiudicati. Identificati a Porto Recanti clienti della droga

Controllo del territorio, foglio di via a due pregiudicati. Identificati a Porto Recanti clienti della droga

Intensa l’attività di prevenzione attuata dalla Divisione Anticrimine con l’adozione di provvedimenti adottati nei confronti di elementi ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica. Quattro sono stati i provvedimenti di avviso orale emessi dal Questore di Macerata rispettivamente nei confronti di un soggetto di Civitanova Marche presso la cui abitazione erano state rinvenute armi e nei confronti di tre soggetti un 34enne e un 59enne residenti in provincia di Ancona e un 41enne residente nella provincia maceratese, i quali nel corso dei servizi di prevenzione contro i fenomeni legati allo spaccio, erano stati identificati a Porto Recanati nei dintorni dell’Hotel House ove si erano recati per acquistare stupefacenti. Tutti i predetti soggetti sono stati formalmente invitati  a tenere una condotta conforme alla legge, con l’avvertenza che in caso contrario potranno essere proposti per l’applicazione di una più gravosa misura di prevenzione prevista dalla legge. La Divisione Anticrimine ha emesso anche due provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti di due pericolosi pregiudicati gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona, detenzione di armi e di stupefacenti. I predetti, che sicuramente si trovavano in zona per compiere furti in appartamento, sono  stati individuati e identificati dagli agenti della “Volante” che hanno provveduto al loro accompagnamento in ufficio. I due in forza del provvedimento emesso dal Questure di Macerata, non potranno fare rientro a Civitanova marche per un periodo di tre anni.        

18/03/2018 11:00
Aggredisce la polizia dopo aver occupato abusivamente un appartamento: denunciato clandestino

Aggredisce la polizia dopo aver occupato abusivamente un appartamento: denunciato clandestino

Occupa abusivamente un appartamento a Macerata e viene denunciato dalla polizia. È quanto accaduto nei giorni scorsi dopo che, il pomeriggio del 15 marzo scorso, il proprietario di un appartamento dichiarato inagibile a seguito del sisma, ha segnalato al 113 di essersi accorto che all’interno della sua proprietà era entrata abusivamente una persona. Sul posto  gli agenti della “Volante” hanno rintracciato un cittadino extracomunitario il quale, alla vista dei poliziotti, nel tentativo di sottrarsi al controllo ha colpito gli operatori  tentando subito dopo di scavalcare  la rete metallica di recinzione dello stabile per darsi alla fuga. Subito fermato, l’uomo è stato accompagnato in questura ed identificato per un 45enne di origini nigeriane, clandestino, in Italia senza fissa dimora, colpito da un ordine di espulsione emesso dalla Questura di Taranto nel 2016 al quale non risulta aver mai ottemperato. Lo stesso è stato deferito all’autorità giudiziaria per  l’occupazione abusiva dell’appartamento, per  resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità ed accompagnato successivamente presso l’Ufficio Immigrazione per l’espulsione dal territorio nazionale.

18/03/2018 10:49
Droga e alcol: nove patenti ritirate nella notte

Droga e alcol: nove patenti ritirate nella notte

Nove patenti ritirate nella notte. Otto uomini e una donna sono stati infatti sorpresi, nella notte tra sabato 17 e domenica 18 marzo, ubriachi alla guida. I controlli sono stati effettuati nei pressi di un locale di Sforzacosta (ex Arcobaleno). Sette delle persone risultate positivi all’alcool, avevano un tasso alcolemico superiore allo 0,80 mg e in alcuni casi oltre 1,5 mg. Tre persone sono risultati positivi al drug-test. In particolare, una donna e un uomo di fascia superiore ai 32 anni sono risultati posistivi all’uso di cannabinoidi e cocaina, mentre un giovane di fascia di età tra 23/27 anni è risultato positivo all’assunzione di anfetamine. Per tutti è scattata la denuncia con ritiro della patente di guida. I controlli sono stati effettuati da due pattuglie della stradale e da un camper  appositamente attrezzato per effettuare gli accertamenti sanitari sull’assunzione di sostanze stupefacenti.

18/03/2018 08:40
Nuovo colpo in abitazione a Villa Potenza: ladri a segno nel tardo pomeriggio

Nuovo colpo in abitazione a Villa Potenza: ladri a segno nel tardo pomeriggio

Ladri ancora a segno nel tardo pomeriggio di oggi a Macerata. I malviventi sono entrati intorno alle 19.30 nell'abitazione di Stefano Micozzi in via Troili a Villa Potenza dopo aver forzato la porta d'ingresso principale. Una volta all'interno, oltre ad aver messo completamente a soqquadro la casa (come dimostrano le immagini), hanno anche tolto tutti i quadri dalle pareti, certamente alla caccia di una cassaforte nascosta. Sono comunque riusciti a portare via un bottino ancora in fase di quantificazione. Sul posto è intervenuta la polizia. 

17/03/2018 23:12
Macerata, l'asfalto cede e si apre una grossa buca in via Ancona

Macerata, l'asfalto cede e si apre una grossa buca in via Ancona

Una grossa buca si è aperta intorno alle 15.30 di questo pomeriggio in via Ancona a Macerata. Ad accorgersi della voragine sono stati alcuni condomini dei palazzi limitrofi che hanno subito avvertito i vigili del fuoco. I pompieri sono arrivati sul posto per verificare la situazione e mettere in sicurezza tutta l'area. Sembra che a causare l'apertura nella sede stradale possa essere stata una grossa gru posizionata proprio in quel punto: il peso avrebbe causato il cedimento dell'asfalto. Nel volgere di poche ore, gli operai dell'azienda che utilizzava la gru sono riusciti a chiudere la buca. Ulteriori verifiche verranno effettuate nei prossimi giorni

17/03/2018 18:09
A Quarto Grado parla Victor, il tassista maceratese ultimo a vedere Pamela prima dell'omicidio - VIDEO

A Quarto Grado parla Victor, il tassista maceratese ultimo a vedere Pamela prima dell'omicidio - VIDEO

"Ho portato Pamela dalla stazione ai Giardini Diaz. Erano le 9.50": a Quarto Grado, nella puntata andata in onda venerdì sera, si è continuato a parlare dell'omicidio di Pamela Mastropietro con una esclusiva intervista a Victor, il tassista che è stato l'ultimo a vedere la diciottenne romana prima che venisse uccisa. "Mi ha detto che aveva litigato con il ragazzo, poi mi ha chiesto dove fosse il Sert. Le ho detto di stare attenta perchè in giro c'è tanta gente che spaccia, gente di colore soprattutto. Mi ha anche raccontato che il lunedì alle 18.30 aveva avuto un appuntamento con un mio collega e che aveva trascorso la notte a casa sua. Era imbarazzata nel raccontarmelo.  L'ho vista che andava avanti e indietro continuamente davanti alla stazione ed era sempre da sola. Dopo averla lasciata ai Giardini Diaz, un'ora dopo circa l'ho reincontrata casualmente in via Spalato davanti alla farmacia dove ero andato a comperare delle medicine per mia figlia. Ha fatto in fretta, è uscita quasi subito. L'ho vista attraversare la strada e incontrarsi con questo uomo di colore che poi ho riconosciuto come Innocent Oseghale nelle foto segnaletiche che mi hanno mostrato i carabinieri. Mentre stavo ripartendo li ho visti entrare nella palazzina". Questo il link per vedere l'intervista integrale realizzata da Remo Croci: http://www.video.mediaset.it/video/quarto_grado/clip/l-uomo-che-ha-visto-pamela_819509.html

17/03/2018 16:32
Civitanova, vandali in azione nella notte: specchietti spaccati a diverse auto

Civitanova, vandali in azione nella notte: specchietti spaccati a diverse auto

Nonostante la serata piovosa, quando di solito il dopo discoteca è più tranquillo, nella nottata appena trascorsa si segnalano purtroppo almeno un paio di casi di specchietti distrutti alle auto parcheggiate nelle vicinanze del Donoma. La denuncia arriva da un cittadino esasperato, che deve registrare l'ennesimo specchietto da ricomprare, il quarto per l'esattezza, e si dice veramente stufo e pronto a farsi giustizia da solo, dato che è quasi impossibile trovare i responsabili di tali atti di inciviltà che vengono compiuti nel cuore della notte. Molti i commenti di solidarietà all'uomo danneggiato, in coda al suo messaggio su Facebook, tra i quali, alcuni di persone che hanno avuto la stessa brutta esperienza di svegliarsi e trovare l'auto danneggiata, come la donna che scrive: "Mi dispiace molto, so cosa significa. Anni fa, sulla macchina quasi nuova ho trovato lo specchietto rotto, il tergicristallo posteriore spezzato e il cofano e la fiancata rigate".

17/03/2018 14:45
Luca Traini era incapace di intendere e di volere quando sparò: la difesa presenta la perizia di uno psichiatra bolognese

Luca Traini era incapace di intendere e di volere quando sparò: la difesa presenta la perizia di uno psichiatra bolognese

Quando seminò il panico per le strade di Macerata sparando contro migranti con la sua pistola Glock per 'vendicare' la morte di Pamela Mastropietro, Luca Traini era incapace di intendere e di volere. A evidenziarlo, secondo fonti giudiziarie, è una consulenza affidata dalla difesa del 28enne di Tolentino a uno psichiatra bolognese. La Procura di Macerata intanto, sulla base della 'Legge Mancino', ha chiesto per Traini un giudizio direttissimo per le accuse di strage, tentato omicidio e danneggiamenti aggravati dai motivi di odio razziale. Il processo dovrebbe iniziare ai primi di maggio davanti alla Corte d'Assise ferma restando la possibilità per la difesa di chiedere il rito abbreviato. (Ansa)   

17/03/2018 12:08
Era nata viva la neonata trovata fra i rifiuti a Ostra

Era nata viva la neonata trovata fra i rifiuti a Ostra

E' nata viva la neonata il cui corpo straziato è stato trovato ieri nel centro di trattamento rifiuti di un'azienda di Casine di Ostra (Ancona). E' quanto emerso dall'autopsia. La piccola non sarebbe stata accudita né allattata e sarebbe morta 24 ore prima del ritrovamento su un nastro trasportati della ditta. Era già morta quando è finita in uno dei camion che raccolgono la spazzatura e la trasportano al centro di trattamento.(Ansa)

16/03/2018 20:45
Mario Pianesi angelo o demone? Il "processo" è già on line

Mario Pianesi angelo o demone? Il "processo" è già on line

Mario Pianesi è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, maltrattamenti, lesioni aggravate ed evasione fiscale. Il padre della macrobiotica in Italia, sostenitore di un modello di vita e di alimentazione improntati sulla salute e sulla sostenibilità ambientale (ha creato la prima azienda agricola biologica). Insieme ad altre quattro persone è finito nel mirino della Dda di Ancona che gli contesta di aver indotto a un "asservimento totale delle vittime" attraverso un "rigido stile di vita, attraverso le cosiddette diete Ma.Pi (dal suo nome), in numero di cinque (gradualmente sempre più ristrette e severe) e le lunghe conferenze da lui tenute, durante le quali si parlava per ore della forza salvifica della sua dottrina alimentare". Secondo l'accusa, tutta la vita degli adepti "era gestita dal maestro, che si avvaleva dei suoi collaboratori prescelti, facenti parte della “segreteria”, che attraverso i cosiddetti “capizona” e “capicentri” in varie parti d’Italia, all’interno dei Punti Macrobiotici (con cui la sua associazione si articolava territorialmente, ndr), riusciva a manovrare a suo piacimento l’intero settore macrobiotico". Accuse pesanti che accenderebbero una luce differente su un personaggio discusso, ma anche apprezzato. Innumerevoli i riconoscimenti ottenuti ad ogni livello, non ultimo quello ricevuto dalla Regione Marche. Angelo o demone? Sui social ovviamente il dibattito è acceso e dibattuto, tra chi ha seguito e segue i dettami di Un Punto Macrobiotico e chi, al contrario, ne sta lontano diffidando sulla validità dei metodi. Tra i sostenitori di Pianesi, in lunghi post, c'è chi ripercorre la propria esperienza personale, chi rifiuta le accuse che vengono mosse contro di lui, considerandole, soprattutto la riduzione in schiavitù, una esagerazione mediatica. Certo qualche sacrificio ci vuole, dicono, per adeguarsi a un regime alimentare diverso, ma da qui alla schiavitù ne passa. "Raramente qualcuno si approccia alla Macrobiotica se non spinto da necessità legate al proprio stato di salute, ed è innegabile che questo tipo di scelta porti con se un radicale cambiamento del proprio stile di vita - scrive un'utente - La posta in gioco è alta, perché sradicarsi dalle proprie abitudini per abbracciare uno stile di vita più semplice è molto difficile in un mondo consumista ed individualista come questo, dove se osi uscire dal branco per entrare in un altro branco sei bollato come un Ufo. UPM - che è un movimento fatto di persone - mi è servito a questo, a star dentro alla mia necessità di invertire la rotta, da sola non ci sarei mai riuscita, avrei rischiato davvero di perdermi o di mollare".  E non manca chi ritiene che le accuse siano dovute alla cosiddetta "paura del diverso": chi esce dal seminato, prima o poi, viene colpito perchè dà fastidio, sebbene l'attività di Pianesi sia pluridecennale e non di recente affermazione: "Ogni scelta contro corrente destabilizza il sistema e chi ne fa parte e lo sostiene ... certamente chi fa scelte ‘alternative’ è scomodo ... ma bisognerebbe e basterebbe invece lasciarsi reciprocamente il diritto e la libertà di scegliere che fare della propria vita e salute. Punto. Perché poi alla fine ciascuno, se adulto, decide per sé". E ancora, un'altra utente: "Credo che in questo momento la differenza la possiamo fare noi tutti, raccontando le nostre storie personali, diffondendo l'opinione che in tutti questi anni Un Punto Macrobiotico ci ha dato delle informazioni importanti, che hanno migliorato le nostre vite e quelle di tante, tantissime persone. Come popolo dobbiamo reagire alle false notizie, ai giochi di potere di questo sistema che ci vuole deboli e schiavi!!".  Prima del tribunale italiano, ammesso che la vicenda arrivi eventualmente davanti a un giudice, il processo si è già aperto nell'arena dei social. 

16/03/2018 18:03
Neonata trovata morta fra i rifiuti: l'impianto di Ostra raccoglie differenziata dalle province di Ancona, Pesaro e Perugia

Neonata trovata morta fra i rifiuti: l'impianto di Ostra raccoglie differenziata dalle province di Ancona, Pesaro e Perugia

Verrà eseguita oggi alle 14 all'istituto di Medicina legale di Ancona l'autopsia sul corpo della neonata trovata morta ieri, con il cordone ombelicale ancora attaccato, nel centro di trattamento rifiuti di Casine di Ostra (Ancona) che raccoglie anche 'differenziata' ingombrante nelle province di Ancona, Pesaro e Perugia. L'accertamento disposto dal pm Serena Bizzarri servirà a capire quando è deceduta e se era ancora viva quando è stata abbandonata tra i rifiuti ingombranti. Vicino al corpicino è stata ritrovata anche una busta di plastica macchiata di sangue che è stata sequestrata e verrà analizzata. Nell'ambito dell'accertamento autoptico verrà effettuato il prelievo del Dna per eventuali comparazioni. La Procura ha aperto un fascicolo per infanticidio e occultamento di cadavere in attesa delle risultanze degli esami medico legali. (Ansa)

16/03/2018 14:20
Civitanova, 48enne arrestato per droga

Civitanova, 48enne arrestato per droga

I Carabinieri del Comando di Civitanova da diversi giorni tenevano sotto osservazione un uomo della zona San Gabriele di Civitanova Marche che effettuava, in sella ad una bicicletta, dei movimenti strani. Questa mattina presto, durante l’ennesimo servizio di osservazione i carabinieri sono intervenuti. Quando lo hanno visto salire in sella alla propria bicicletta, lo hanno bloccato e, sottoposto a perquisizione trovandolo in possesso di  alcune dosi di sostanze stupefacenti. Hanno quindi deciso di recarsi presso l’abitazione dell’uomo dove hanno rinvenuto, complessivamente, 43,5 grammi di cocaina, 800,00 euro circa, in contanti, un bilancino e materiale atto al confezionamento. B.M. di 48 anni è stato dichiarato in arresto e, dopo essere stato accompagnato presso gli uffici del Comando per le incombenze di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, come disposto dalla magistratura maceratese.    

16/03/2018 13:42
Macerata, prende fuoco un magazzino: nessun ferito

Macerata, prende fuoco un magazzino: nessun ferito

Ha preso fuoco nella mattinata di oggi il magazzino di un'edicola in via della Pace a Macerata. Il fuoco si è diffuso nel locale bruciando parecchi articoli. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che hanno provveduto a far uscire il fumo persistente nel locale e a far evacuare le persone dalle varie attività circostanti, anch'esse invase dal fumo. Fortunatamente non si sono registrati feriti.

16/03/2018 12:46
L'ultima versione di Oseghale: "Pamela era viva quando l'ho lasciata in casa con Desmond"

L'ultima versione di Oseghale: "Pamela era viva quando l'ho lasciata in casa con Desmond"

"Sono uscito per vendere marijuana ad una persona che mi aveva chiamato. La ragazza l'ho lasciata viva a casa, con Desmond; quando circa 3-4 ore dopo sono tornato a casa sono tornato e l'ho trovata già dentro le valige". Questa l'ultima versione dei fatti fornita da Innocent Oseghale sulla morte di Pamela Mastropietro. Il nigeriano l'ha riferita ad uno dei suoi legali, avv. Umberto Gramenzi, che ha avuto con lui un colloquio in carcere ad Ascoli Piceno con l'ausilio di un interprete di lingua inglese. Il nigeriano, accusato di omicidio, vilipendio, soppressione e occultamento di cadavere, ha ribadito di non aver ucciso la giovane ragazza romana e nemmeno di aver partecipato alle operazioni di sezionamento del cadavere. "Mi ha detto che la ragazza era stesa sul letto, dopo aver assunto eroina, e che, sebbene non stesse bene, si stava comunque riprendendo - racconta Gramenzi -.    L'altro, Desmond Lucky (anche lui in carcere, ndr) era invece steso sul divano. Non c'era nessun altro". (Ansa)

16/03/2018 09:53
Il cadavere di una neonata trovato in un centro di trattamento rifiuti marchigiano

Il cadavere di una neonata trovato in un centro di trattamento rifiuti marchigiano

Il corpicino di una neonata è stato scoperto in una ditta di trattamento rifiuti di Ostra, su un nastro trasportatore. L'attività è stata immediatamente bloccata. Sul posto i carabinieri di Senigallia. Il pm di turno ha aperto un fascicolo per infanticidio e disposto l'autopsia.     L'ipotesi più probabile è che la piccola sia stata abbandonata poco dopo la nascita in un cassonetto: l'azienda raccoglie rifiuti da vari centri. (Ansa)

16/03/2018 09:32
Sarnano, tenta di uccidersi: salvata dai carabinieri

Sarnano, tenta di uccidersi: salvata dai carabinieri

Una segnalazione al 112 ha fatto scattare l'allarme. Una donna, residente in contrada Veccciola, stava tentando di togliersi la vita. Da sola, chiusa in casa, i militari dell'Arma l'hanno bloccata mentre cercava di ferirsi mortalmente con un coltello. Vicino a lei un flacone di ansiolitici ormai finito e una bottiglia di vino già vuota. Nonostante la resistenza della donna, 48 anni, i carabinieri sono riusciti a toglierle il coltello e a disporre il trasferimento all'ospedale di Macerata per essere sottoposta a cure mediche.  ll tentativo di suicido sarebbe da ricondurre a problemi di natura coniugale. 

15/03/2018 20:43
Cingoli, truffa alle assicurazioni: tre denunce

Cingoli, truffa alle assicurazioni: tre denunce

I carabinieri della stazione di Cingoli hanno denunciato alla Procura di Macerata un 38enne, un 30enne e un 26enne, tutti campani con annotazioni di polizia a loro carico, per truffa alle assicurazioni, in concorso. Tutto inizia allorquando un anziano cingolano, nel rinnovare la propria assicurazione sulla vettura, nota che risulta intestatario di altri “attestati di rischio” relativi a vetture a lui non note e gli giungono verbali di contravvenzione per altri veicoli di cui non sapeva nulla.   Si rivolge ai carabinieri di Cingoli i quali iniziano, proprio partendo dalle assicurazioni sconosciute, a fare il percorso a ritroso. e così, esaminando le varie polizze rintracciate sul territorio nazionale, tutte riconducibili al denunciante ed ascoltando persone in grado di riferire sui fatti, scoprono che i tre soggetti, in modo ingegnoso, qualificandosi quali intermediari, presentavano ad agenzie assicurative della provincia di Varese e Napoli documenti identità falsificati relativi all'anziano ed attivavano contratti rc auto per 11 vetture a condizioni vantaggiose rispetto ad un eventuale contratto stipulato da un giovane in Campania. Una volta ottenute le polizze, le falsificavano inserendo le generalità dell’ignaro – almeno a quanto risulta - contraente aumentando il premio assicurativo, con guadagni sino a circa 1.000 per polizza. 

15/03/2018 18:22
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