Un maxi-intervento del 118, causato dall'uso di uno spray al peperoncino, si è reso necessario a Pavia all'interno di una scuola superiore del centro città. Lo ha reso noto l'Areu, l'Azienda regionale emergenza-urgenza.
Le ambulanze sono giunte in un Istituto tecnico in via Verdi e al momento, secondo quanto si è appreso, stanno soccorrendo due quindicenni. Sono all'incirca trenta i codici verdi in fase di destinazione ospedaliera, in gran parte al San Matteo di Pavia. Ancora poco chiare le ragioni dell'accaduto.
Fonte: ANSA
Niente nuove buone nuove, recitava il vecchio adagio. Purtroppo in questa storia, di nuove, ne abbiamo ogni minuto.
E’ di ieri il video, divenuto virale, di un ragazzo reduce dalla serata alla lanterna azzurra, teatro della triste vicenda di cronaca dove hanno trovato la morte 5 ragazzini ed una giovane mamma, che raccontava quello che aveva vissuto e sollevava alcuni dubbi (trovi il video qui) circa la presenza del trapper alla serata
Il contenuti del video erano allarmanti, ma altresì piuttosto fondati tanto che, come riporta il Messaggero, gli inquirenti hanno trovato giusto dover approfondire la cosa ed hanno aperto un’indagine conoscitiva circa l’accaduto.
Al momento, quello che si sa è che nella serata c’erano due eventi, uno alla Lanterna Azzurra di Corinaldo ed uno all’Altro mondo di Rimini, a 90 km circa da Corinaldo. L’evento di Corinaldo avrebbe avuto inizio alle ore 21.05 mentre l’evento di Rimini sarebbe iniziato alla mezzanotte come si puo apprendere dalle comunicazioni ufficiali.
Si sa che il trapper era in piena esibizione a Rimini alle ore 00.20 e sappiamo che prima di quell’ora il trapper non era stato a Corinaldo. Sappiamo anche che alle 00.40, l’artista era stato annunciato sul palco, quando il gas urticante ha seminato il panico
I gestori del locale Riminese dicono che l’artista abbia iniziato la serata alla mezzanotte circa, come da programma, ed abbia fatto uno spettacolo di una mezz’ora. Verso l’una meno un quarto sarebbe partito alla volta di Corinaldo dove sarebbe dovuto arrivare dopo un ora data la distanza, ma si è subito fermato apprendendo la notizia della tragedia.
Si sa che per i due eventi erano stati stampati biglietti di prevendita identici per foggia e colore, ad eccezione del nome della discoteca. Si sa che questi biglietti numerati e con la dicitura Prevendita, sarebbero serviti da contromarca da cambiare in cassa al momento dell’acquisto. Entrambi non riportavano l’orario ne la natura dell’evento (concerto o djset)
Questo è quanto sappiamo
Su questi fatti stanno indagando gli investigatori, per capire se e quando l’artista avrebbe raggiunto la sala e se agli avventori erano stati comunicati realmente gli orari e la caratteristica della serata. In pratica si vuole capire se sia stato venduto un evento diverso ai clienti, che erano gia innervositi del ritardo dell’artista atteso alle 22 ma che nella realtà non sarebbe potuto arrivare prima delle 2, ben 4 ore piu tardi
I piu innervositi, per la verità erano i tanti genitori che avevano accompagnato i loro bambini, di 15, 14, 16 anni, ma anche di 10 o 9. Bambini che mai avrebbero partecipato ad un evento che sarebbe iniziato alle 2 di notte.
Ma gli investigatori stanno anche cercando di capire quanto questi comportamenti ed i ritardi possano aver influito sulla tragedia avvenuta, un filone che vive parallelamente alle altre piste battute.
Interesse per le persone presenti che sembra ormai certo fossero in numero molto maggiore al limite dell'agibilità. Sembrerebbero 600 i biglietti a fronte di 500 posti. Ma proprio nelle ore scorse si sono susseguite testimonianze, acquisite dalle autorità, di bambini entrati prenotando tavoli senza che fosse staccata la contromarca d'ingresso. Risulterebbe infatti che sia stata prassi comune che un pr passasse all'esterno del locale incassando i compensi e rilasciando braccialetti gialli validi per l'accesso e l'uscita. In realtà le vendita dei biglietti erano in corso da giorni, con vendite anche nelle scuole come riporta il corriere, e tramite i famosi braccialetti o dei cartoncini. A questo si riferiscono le molte testimonianze, come ad esempio quella di Alessandra, di Morro d’Alba, mamma di una quindicenne che è «entrata senza comperare il biglietto, ma prenotando un tavolo. Fuori del locale un pierre è passato a riscuotere i pagamenti, poi ha consegnato un braccialetto giallo per l’ingresso e un tagliando per la consumazione. Senza marchi, controlli, niente».
Sotto la lente anche le autorizzazioni per i grandi eventi perché sembra che la discoteca, pur sapendo l’importanza dell’evento, non abbia fatto le necessarie comunicazioni alle autorità come previsto per legge.
Una storia difficile e complicata che fa da sfondo ad una tragedia immane iin cui 5 giovanissime vite si sono spente insieme all'estremo sacrificio di una madre che ha difeso la sua bimba fino all'ultimo
Una storia ancora intricata, di cui faranno il punto gli inquirenti nella conferenza stampa del pomeriggio
Questa notte è venuto a mancare, alla giovane età di 53 anni, Francesco Battista. Francesco, conosciutissimo in città per il suo lavoro di agente pubblicitario, era uno degli storici e più appassionati tifosi della Maceratese. La famiglia Battista , segnata anche dalla prematura scomparsa di Bruno - fratello di Francesco a cui è stato stato dedicato uno dei più importatanti memorial di calcio giovanile - si trova a piangere un'altra perdita dolorosissima.
Nel corso del weekend dell’Immacolata Concezione i Carabinieri della Stazione di San Severino Marche hanno denunciato una coppia di italiani (cognome/nome B. L. di 26 anni, operaio, e D. M. di 28 anni, influencer su piattaforma instagram) per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione che ha portato al recupero di circa 200 grammi di marijuana è scaturita a seguito di mirati servizi di osservazione e pedinamento effettuati nel corso delle settimane precedenti nei confronti dell’uomo, operaio di origini bolognesi, i cui movimenti e spostamenti, ricostruiti dai militari, hanno destato fondati sospetti in relazione ad una fiorente attività di spaccio al dettaglio svolta in concorso con la compagna convivente, che sponsorizza prodotti di abbigliamento online.
La raccolta degli elementi a supporto dell’ipotesi investigativa veniva accolta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, che emetteva decreto di perquisizione domiciliare a carico della coppia, eseguito dai Carabinieri in concomitanza delle festività, eventi in cui la maggior richiesta dei consumatori richiede una disponibilità superiore da parte dei “fornitori”.
All’interno dell’abitazione, occultati all’interno di un armadio nella camera da letto, venivano rinvenuti diversi involucri e contenitori con all’interno la sostanza stupefacente, per un peso complessivo di circa 200 grammi, pronta per essere suddivisa in dosi ed immessa nel mercato, per un valore complessivo di circa 2mila Euro.
La giovane coppia, fino ad oggi incensurata e che si è riservata di nominare un avvocato di fiducia, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 DPR 309/90).
Un incidente che ha avuto gravi conseguenze avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Piediripa di Macerata.
Un uomo che stava lavorando su una scala, per motivi ancora ignoti, è precipitato rovinosamente a terra.
Immediati i soccorsi da parte del 118 di Macerata che vista la gravità della situazione, hanno chiesto l'intervento dell'eliambulanza che atterrata nell'area attrezzata di Corridonia.
L'uomo, trasportato in eliambulanza in codice rosso, è ricoverato a Torrette
“Profondo dolore e vicinanza alle famiglie delle vittime e dei feriti”, è questo il messaggio diffusa della Thaurus Live, l’agenzia di booking e management di Sfera Ebbasta sull’incidente di Corinaldo.
“Restiamo in attesa di essere aggiornati dalle autorità competenti sulle dinamiche che hanno provocato questa tragedia e allo stesso tempo chiediamo agli organi di informazione, compresi coloro che hanno riportato ricostruzioni inesatte della serata, di rispettare questo momento di dolore”
“l’arrivo dell’artista ieri (7 dicembre, ndr) era previsto in tarda serata essendo coinvolto per un dj set e non un concerto ed ha appreso la notizia della tragedia telefonicamente, prima ancora di arrivare al locale”.
“Siamo profondamente scossi e annichiliti sapendo che il nostro dolore non è niente in confronto a quello che stanno passando i familiari delle vittime e tutti i feriti”.
In segno di rispetto per le vittime, il trapper Sfera Ebbasta e la Thaurus Live hanno deciso di rimandare a data da destinarsi tutte le esibizioni dei suoi artist.
Anche i prossimi impegni promozionali di Sfera Ebbasta sono cancellati.
Lutto nella comunità di Santa Maria Apparente per la scomparsa, all'età di 94 anni, di don Nazareno Orlandi, arrivato a Civitanova nel 1966, proveniente da Gualdo.
Un sacerdote umile e semplice, è così che lo ricordano i suoi parrocchiani. "Ci hai donato il tuo amore con gesti semplici e quotidiani con il tuo sorriso è con parole mirate ma mai banali - racconta chi l'ha conosciuto - Sei stato una guida per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di viverti. Ora dal cielo so che continuerai ad amarci".
"La parrocchia piange una persona speciale - recita così il ricordo di don Nazareno affidato alla pagina social della parrocchia -. Nei lunghi anni trascorsi nella nostra comunità, don Nazareno, in punta di piedi è entrato nelle nostre case, in punta di piedi è entrato nei nostri cuori e ci ha conquistati. Quanta operatività, quanta umiltà, quanta semplicità, quanta discreta generosità nel vivere quotidiano, sempre e dovunque. Lasciamo che tornino alla mente i ricordi personali e collettivi, sarà sempre il nostro caro amato don Nazareno al quale diciamo:"Grazie, grazie, grazie di tutto, con tutto il cuore, per averci donato tutto te stesso, per aver operato con noi, tra noi, per noi!"
"Sono 680 i biglietti venduti e quasi 500 quelli staccati" per il dj set di Sfera Ebbasta alla discoteca Lanterna Azzurra, serata finita con una calca in cui sono morte sei persone. Lo ha detto all'ANSA il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona, Cristian Carrozza. "La capienza della sala del concerto - ha aggiunto - è di 459 persone, due le sale aperte al piano terra, mentre quella interrata non era fruibile. La cifra di diffusa ieri di circa 1.400 biglietti si basava sui numeri delle matrici". Le differenze tra biglietti venduti e staccati sono emerse durante controlli successivi. I carabinieri cercheranno ora di capire perché sulle matrici ci siano numeri così elevati.
(Fonte Ansa)
La polizia kenyota ha arrestato un alto ufficiale del Kenya Wildlife Service, il servizio parchi, nell'ambito delle indagini sul rapimento della volontaria italiana, Silvia Romano. Lo afferma l'emittente Ntv. Questo arresto, ricorda Ntv, segue quello di un sergente del KWS, Abdullahi Bille, e di suo fratello, sospettati di legami con i rapitori. Si ritiene che Silvia, rapita il 20 novembre scorso, sia prigioniera nella zona della contea meridionale di Tana Delta, spiega l'emittente.
(Font Ansa)
Ha creato reazioni forti uno dei tanti video riguardanti la strage di Corinaldo, dove in una discoteca 6 persone hanno perso la vita dopo la ressa in attesa di un concerto del Trappaer Sfera Ebbasta.
Nel video un ragazzo che dice essere reduce della serata alla lanterna azzurra, sottolinea come abbia scoperto che il Trappaer atteso per la serata, in realtà avesse in calendario una serata in un noto locale Riminese.
L'artista era nel pieno dell'esibizione a Rimini alle 00.30 circa come testimoniato da foto e video girati all'Altromondo - si dice nel video - e lo stavamo aspettando alle 00.40 a Corinaldo. Sarebbe stato impossibile.
In effetti, dalle informazioni raccolte, risulta davvero che il Trapper fosse atteso a Rimini in un locale che apriva i battenti alle 23.30 e dove i minori non erano accettati e ci vorrebbe circa un ora per raggiungere Corinaldo da Rimini, così come sembrerebbe corrispondere a verità il fatto che non ci sia traccia dell'evento di Corinaldo nei calendari on line.
Il ragazzo nel video sostiene che la gente si fosse riversata nel locale per un evento finto, perché - sempre stando alle sue dichiarazioni - il Trapper non sarebbe mai arrivato al locale.
Ma il ragazzo va oltre. Nelle sue supposizioni ipotizza che proprio l'uso del gas urticante fosse pianificato per far svuotare la sala e giustificare il mancato arrivo dell'artista. Una situazione che - sempre secondo le ricostruzioni del ragazzo - sarebbe sfuggita di mano, provocando i 6 morti nella calca.
Un video che, secondo gli utenti del social, fa riflettere e discutere
Sarebbe stato identificato, a quando si apprende dall’Ansa, il ragazzino, residente nella provincia, che avrebbe spruzzato lo spray urticante all’interno della discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo.
Il ragazzo, identificato atttaverso alcune testimonianze, non sarebbe ancora stato sentito dalla Procura dei minorenni.
Perde il controllo del veicolo, esce di strada e carambola sugli alberi.
È successo ad una ventenne di Trodica di Morrovalle nel tardo pomeriggio di oggi. Stava percorrendo via dell'industria, nella zona di casette Verdini quando, per cause in corso di accertamento, è uscita di strada andando a colpire più alberi in successione.
L'autovettura è rimasta distrutta da ripetuti impatti ma la ragazza è riuscita a uscire dal veicolo autonomamente. Trasportata al pronto soccorso di Macerata per accertamenti, le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione.
Sul posto intervenuti il 118 con l'auto medica, i Vigili del Fuoco di Macerata e le forze dell'ordine.
Nuove svolte nelle indagini della discoteca Lanterna Azzurra di Cornialdo dove stanotte sono morte 6 persone nel panico creato dall'uso di una bomboletta spray al peperonocino.
Le indagini hanno infatti scoperto - come riportato dal premier Conte su skytg24 - che solo una delle tre sale era stata aperta, il che porterebbe ad avere una capienza massima di circa 469 persone, a fronte di 1400 ingressi.
Sul posto, infatti, trovata la contromarca di un biglietto numerato 1373. ma sembrerebbero molti di piu i biglietti staccati
Questo porterebbe a circa 1000 le persone in piu nella sala
(fonte . Skytg24)
Corinaldo, l'inquietante ipotesi sulla tragedia: parla il pierre della discoteca„
Una banda di stranieri che deruba i ragazzini potrebbe essere all’origine della tragedia della discoteca di Ancona. L’ipotesi è del pierre della Lanterna Azzurra, Lino Del Bianco, che gestisce l'immagine di diversi locali della Bassa Romagna: "Sono quasi sicuro - dice all'Adnkronos - alle feste nei locali lo spray si vede sempre più spesso. Ci sono un sacco ragazzini che si lamentano di essere derubati o di aver perso degli oggetti, non pochi casi, tanta roba. Lo spray viene tirato fuori dalla banda quando qualcosa va storto".
Secondo il pierre ormai è una prassi e c'è una costante: "Io collaboro con tutte le discoteche della Bassa Romagna, lo spray c'è alle feste delle scuole, agli eventi dei più giovani, non a quelli degli adulti. Non può essere solo l'iniziativa di qualche sciocco ragazzino che non sa come divertirsi".
Una banda dunque che non sarebbe composta da abitanti della zona: "E' un'ipotesi, ripeto, ma secondo me si tratta di stranieri e questa situazione si verifica da circa 1-2 anni in una percentuale del 10-20%. Spesso in pista, spesso nella calca, la banda si avvicina, e se scoperta tira fuori lo spray creando la confusione necessaria per avere il tempo per dileguarsi".
(fonte . ADRKronos)
Resta sola in casa a tre anni mentre sul fuoco acceso ci sono alcune pentole. È accaduto oggi, intorno all'ora di pranzo, in un'abitazione di Via Maffeo Pantaleoni a Macerata. Una donna è rimasta accidentalmente chiusa fuori casa mentre la bimba di tre anni era all'interno.
Subito allertati i vigili del fuoco che sono intervenuti per aprire la porta. Al loro arrivo i vicini di casa, avvertiti dalla donna avevano già chiuso il gas preventivamente.
Vicini ai familiari delle vittime anche numerosi esponenti della musica giovanile che condannano senza mezzi termini l'accaduto.
La Politica
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella : "È una tragedia che lascia impietriti. Il pensiero di tutti è di vicinanza e solidarietà alle famiglie delle giovanissime vittime, al loro dolore lacerante, e alle condizioni dei tanti feriti con l’augurio di pronta guarigione. Si dovrà fare piena luce sull’accaduto, accertando eventuali responsabilità e negligenze. I cittadini hanno diritto alla sicurezza ovunque, nei luoghi di lavoro come in quelli di svago. La sicurezza deve essere assicurata con particolare impegno nei luoghi di incontro affollati, attraverso rigorose verifiche e controlli. Non si può morire così”
Il presidente del Consiglio Conte sul suo facebook : “Quello che doveva essere un incontro gioioso, un concerto, si è trasformato in tragedia, una tragedia inaccettabile. Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando un grande dolore in tutta la comunità. Sono sei le vittime già accertate, di cui cinque giovanissime. Il mio pensiero commosso non può che andare a queste vite spezzate e ai loro familiari. Seguo con grande apprensione anche l’evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle tante persone ricoverate nelle strutture sanitarie e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto“. Nella tarda mattinata ha poi raggiunto Corinaldo per aver contezza dell'accaduto
Il Ministro dell'Interno Matteo Salvini : "Non si può morire così a quindici anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati. E un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia" Anche il Ministro si recherà a Corinaldo nel pomeriggio
Il Vicepremier Di Maio : "È assurdo morire così. Come governo faremo massima chiarezza sulla dinamica della vicenda (se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza) e individueremo i responsabili. Un abbraccio e un pensiero alle famiglie delle vittime e a tutti i feriti"
Il Presidente della Camera Fico "Il mio cordoglio per le vite spezzate nella drammatica tragedia di Ancona. Una tragedia che non doveva accadere. Un pensiero a tutti i feriti, con un sincero augurio di pronta guarigione”
Il Ministro dell'Istruzione Bussetti : "La tragedia nella discoteca di Corinaldo ci colpisce profondamente. Sono addolorato per le giovani vite spezzate. E voglio esprimere la mia vicinanza ai feriti ricoverati negli ospedali "
IL MONDO DELLO SPETTACOLO
In questi momenti sono molti i videomessaggi di solidarietà sui sociale ed in rete.
Primo fra tutti l'artista Sfera ebbasta, che affida a Twitter il suo pensiero : "Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera a Corinaldo - dice il trapper che era sul palco del locale 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo prima che si compiesse la strage -. E' difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che tutti quanti vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, le ambulanze e le forze dell'ordine che hanno prestato soccorso durante la notte. Per quanto a poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi ultimi tutti gli impegni promozionali e gli instore dei prossimi giorni verranno cancellati. La musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, speriamo che lo diventi davvero"
Il Rapper Frankie Hi Nrg (al secolo Francesco DiGesù) " Un abbraccio forte a tutte le famiglie e gli amici dei sei ragazzi morti nella discoteca di Ancona e agli oltre 120 feriti. Con certe bestie in giro servono servizi d'ordine preparati ed inflessibili: tragedie simili possono e devono essere evitate"
Partendo da Emis Killa videomessaggio (clicca qui) che condanna duramente lamentandosi che è purtroppo una consuetudine fino a Junior Cally videomessaggio (clicca qui), in tantissimi hanno inviato un videomessaggio affidandoli al portale di riferimento YT & IG News
Nella nottata, centinaia di ragazzi si sono ritrovati alla "Lanterna Azzurra", nota discoteca di Corinaldo che accoglieva un trapper famosissimo tra i giovani, Sfera Ebbasta.
A mezzanotte e mezza circa, si è scatenato il panico. Tutti gli occupanti fuggono verso le uscite, li dopo pochi istanti, la balaustra cederà sotto il peso dei giovani accalcati trascinando con se decine di corpi. Nella calca, 6 persone rimangono a terra, si tratta di 5 ragazzini che stavano assistendo al loro idolo ed una mamma, quella sera in discoteca per accompagnare la figlia. Purtroppo la loro vita si interrompe li, in una serata di follia, in una discoteca.
I soccorsi scattano immediati e saranno poi decine i feriti trasportati in tutti gli ospedali utili della zona, 67 saranno ricoverati all'ospedale Torrette di ancona, 13 rimarranno in Codice Rosso e di questi, 7 versano in gravissime condizioni. Tutti riportano lesioni riconducibili allo schiacciamento
Sin da subito, si parla di uno spray al peperoncino sparato sulla sala, ma il dito viene puntato anche sul sovraffollamento della sala, sul quale anche il Ministro dell'Interno aveva accennato ad un timido "E' molto probabilmente vero che all'interno del locale c'era molta più gente del previsto e del permesso" ai microfoni di Rainews.
Sospetto poi divenuto certezza, nella sala cerano piu persone del consentito come confermato dal procuratore capo della Repubblica di Ancona, Monica Garulli "I biglietti venduti sono circa 1.400 a fronte di una capienza di 870 persone circa"
Sulla vera causa che ha scatenato il panico, non ci cono ancora certezze. Quasi tutti i ragazzi hanno raccontato di aver avvertito bruciore agli occhi e secchezza delle fauci, ed un odore che a molti è sembrato quello dell'ammoniaca. Tutte affermazioni che confermerebbero l'uso di uno spray urticante.
L'uso di questi spray, purtroppo, è divenuto "lo sport degli sfigati" come lo etichettò una ragazza in un caso analogo in un concerto in Lombardia che fortunatamente non produsse vittime.
Skytg24 riporta voci secondo cui lo spray sembra essere stato usato da un ragazzo per sfuggire ad un'aggressione all'interno del locale, ma di questo non vi è alcuna conferma.
Il Tg2 cita documentazione che proverebbe come il locale sia stato gia controllato dalle autorità che erano entrate nel locale durante la nottata di halloween ed alla fine avevano sanzionato l'attività per problemi alla sicurezza.
Duro l'attacco di Matteo Salvini che sul proprio profilo twitter scrive : "Non si può morire così a 15 anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati. E un impegno: trovare i responsabili di queste sei vite spezzate, chi per cattiveria, stupidità o avidità ha trasformato una serata di festa in una tragedia"
Il locale è stato posto sotto sequestro dalle autorità e le squadre scientifiche hanno raccolto basi di indagini e fonti nell'immediatezza per evitare ogni possibilità di contaminazione o dispersione delle prove.
Le autorità hanno acquisito tutte le immagini ed i video dei presenti ed invitato gli stessi a fornire tutte quelle in loro possesso, il personale ed i buttafuori del locale sono stati portati nella locale caserma per essere ascoltati
Il Sindaco di Corinaldo, Matteo Principi, ha annullato tutte le attività in corso per il Natale in segno di Lutto
La procura ha avviato un fascicolo per omicidio colposo plurimo a carico dei gestori e parallelamente un fascicolo per omicidio preterintenzionale da destinarsi a chi abbia materialmente spruzzato lo spray creando il panico.
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"Quello che doveva essere un incontro gioioso si è trasformato in una tragedia inaccettabile. Quanto accaduto nella discoteca di Corinaldo, nelle Marche, sta suscitando grande dolore in tutta la comunità. Sono 6 le vittime accertate, di cui 5 giovanissime. Il mio pensiero commosso va a queste vite spezzate e ai loro familiari. Seguo con apprensione anche l'evoluzione delle condizioni di salute, alcune molto critiche, delle persone ricoverate e sto per recarmi sul posto, per verificare di persona quello che è accaduto". Lo scrive su Fb il premier Giuseppe Conte.
"Ora è il momento dei soccorsi e del cordoglio, ma è chiaro che sono numerose le domande in ordine alla responsabilità di questa tragedia, al rispetto delle norme di sicurezza, che dovranno trovare una risposta chiara, celere e univoca. Lo pretendiamo". Sempre su Fb il premier Giuseppe Conte.
(Fonte Ansa)
Un venerdì prefestivo non particolarmente affollato quello di ieri a Civitanova, nonostante le due discoteche in funzione ed i soliti locali in piena attività ma anche senza il tipico caos del sabato sera, dove saltano tutte le regole del codice della strada, anche ieri qualcosa degno di nota si è visto.
In molti, arrivati in fondo a Piazza XX Settembre senza aver trovato un posto auto, invece di fare il giro ed uscire, hanno deciso di proseguire, oltrepassare le barriere ed invadere l'area pedonale, parcheggiando a ridosso dell'albero di Natale ma l'infrazione più originale l'ha commessa una giovane ragazza a bordo di una Fiat 500 con un amica, che ignorando la segnaletica, è uscita dalla piazza dal punto in cui si dovrebbe entrare e a quel punto, smarrita, ha optato per girare verso destra, in controsenso. Rimasta ferma qualche secondo, forse a cercare qualche semaforo che le permettesse di proseguire, non trovandolo, ha aspettato che passassero tutte le auto che le venivano contro, per proseguire poi verso via Buozzi come se niente fosse.
Nella scorsa notte era stata segnalata la presenza di un writer nel centro storico di Macerata e verificato che lo stesso aveva imbrattato numerosi muri e vetrine delle vie cittadine.
Venivano, perciò subito disposti dal Questore Pignataro, servizi di appostamento con personale della Squadra Volante sia in divisa che in borghese, diretti dal Commissario Capo Dott. Di Giuseppe, onde evitare che la condotta del soggetto potesse creare danno su palazzi del centro, con particolare riferimento a quelli storici.
Lo sforzo degli uomini della Questura è stato premiato alle prime ore del mattino.
Infatti, alle ore 07.15 successive, è stata rintracciata una persona in via Maffeo Pantaleoni, vicino Piazza Nazario Sauro, che stava imbrattando i muri di alcune abitazioni.
Il writer ha cercato più volte di scappare per non essere identificato, ma ciò non gli è riuscito poiché inseguito dai Poliziotti che avevano preventivato servizi e strategie per evitare la fuga del soggetto e che riuscivano a raggiungerlo e a bloccarlo dopo un breve inseguimento per i vicoli del centro.
Al writer, italiano di anni 21 e residente in provincia di Ascoli Piceno, venivano sequestrate 4 bombolette spray.
Proprio per la flagranza del reato e per la vernice fresca, la Polizia Scientifica ha potuto appurare che tutte le scritte fatte appartenevano allo stesso tipo di vernice di cui era in possesso il writer, che come segno di paternità dell’imbrattamento lasciava la scritta “ASTERONE”.
Da un successivo controllo effettuato, si è potuto accertare che sono stati fatti circa 30 imbrattamenti, sia su pannelli pubblicitari, cassonetti dell’immondizia, cabine telefoniche e centraline elettriche, nonché su immobili di questo centro storico.
Il giovane è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica del Tribunale di Macerata per i reati di imbrattamenti e resistenza a P.U. per aver tentato di opporsi all’identificazione.