I carabinieri della stazione di Macerata hanno deferito a piede libero due italiani, un diciannovenne ed un ventitreenne, entrambi residenti a Filottrano per aver divelto dal parcheggio cittadino “Garibaldi” un estintore utilizzandolo parzialmente all’interno del predetto parcheggio e la restante parte contro un amico che si trovava a bordo della propria autovettura nel medesimo parcheggio.
I militari dell’Arma il 3 giugno, a conclusione di indagini poste in essere attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza comunale, iniziate con la ricezione della denuncia da parte di personale dell’azienda Apm di Macerata il 15 febbraio scorso, sono giunti all’identificazione dei due responsabili del danneggiamento, che sono stati denunciati.
Nel corso della mattinata odierna, a Caldarola, presso la locale stazione, un anziano cittadino residente a Serrapetrona ha denunciato come in data 2 giugno, alle ore 11:45 circa - mentre si trovava a bordo propria autovettura in sosta nei pressi della propria abitazione - sia stato avvicinato da una ragazza sconosciuta.
Introducendosi parzialmente nel mezzo per abbracciarlo, la donna - utilizzando una scusa - è riuscita a sottrargli una catenina d'oro prima di darsi a precipitosa fuga nelle vie limitrofe, facendo perdere le proprie tracce.
Il danno, non assicurato, è stato quantificato in duemila euro. L'area non era sottoposta a videosorveglianza. Tuttora in corso le indagini della stazione di Caldarola.
A Tolentino, in contrada Ributino, si è verificato il decesso di un pensionato a seguito di incidente domestico. Sembra che il malcapitato stesse usando una motozappa, quando in seguito a delle lesioni procurategli dall'attrezzo agricolo è morto dissanguato. Sul posto Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile, nonché personale del 118.
Servizio aggiornato alle ore 16:50
L’uomo, Orazio Antonelli un 68enne del luogo, stava usando la motozappa, quando ha perso il controllo del mezzo agricolo che è finito in un dirupo. Nel tentativo di recupere l'attrezzo è scivolato anch’egli nel medesimo costone procurandosi gravi lesioni e recidendosi l’arteria femorale, che gli ha causato un rapido decesso per dissanguamento.
L’autorità Giudiziaria, informata dall’Arma dei Carabinieri di Tolentino, ha disposto la restituzione della salma ai suoi familiari.
Individuati dalla Tenenza di Camerino, attraverso un controllo fiscale, l’impiego di nove lavoratori “in nero” ed uno “irregolare” in un agriturismo della zona. Due di questi sono risultati percettori di indennità di disoccupazione.
L’attività delle Fiamme Gialle camerte si inquadra nell’ambito dell’intensificazione delle attività di contrasto al lavoro nero ed irregolare ed alla connessa evasione fiscale e contributiva.
Gli approfondimenti eseguiti hanno permesso di ricostruire compiutamente l’operatività e l’utilizzo di manodopera da parte dell’agriturismo negli ultimi due anni, portando all’individuazione di nove lavoratori totalmente “in nero” ed un lavoratore “irregolare”.
Oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti, sono state già erogate sanzioni pecuniarie a carico del titolare dell’agriturismo.
Tra i lavoratori censiti, inoltre, sono stati individuati due soggetti che, nello stesso periodo in cui prestavano la loro attività irregolare, percepivano l’indennità di disoccupazione.
Per tale ragione, nei confronti di uno di loro si è proceduto alla denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato con conseguente sequestro delle somme indebitamente percepite, come disposto dall’Autorità Giudiziaria maceratese. Per l’altro lavoratore, invece, i Finanzieri Camerti procederanno all’irrogazione della sola sanzione amministrativa.
L’operazione testimonia l’impegno della Guardia di Finanza a tutela degli interessi dei lavoratori e degli operatori economici onesti che ottemperano agli obblighi di legge e che vengono danneggiati da forme insidiose di concorrenza sleale.
Brutto imprevisto per una signora sessantentenne, non residente in zona, questa mattina a Porto Recanati. Mentre camminava sul bagnasciuga del lungomare centro, in prossimità del Circolo Vela, la donna è stata trafitta sul piede da un ferro della lunghezza di un metro e mezzo e dello spessore di un mignolo abbandonato sulla battigia, che le si era conficcato ad una profondità 3-4 centimetri. Immediati i soccorsi della Croce Azzurra di Porto Recanati, che hanno richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco per tagliare il ferro, non potendo autonomamente estrarlo per via delle dimensioni ragguardevoli.
Al momento la donna non si trova in gravi condizioni ed è stata trasportata all'Ospedale di Civitanova Marche per compiere tutti gli accertamenti del caso.
Due casi di overdose a breve distanza temporale l'uno dall'altro hanno fatto scattare l'allarme la scorsa nottata, domenica 2 giugno, nel Fermano. Dapprima gli operatori della Croce Azzurra sono intervenuti in pieno centro a Porto San Giorgio per soccorrere un ragazzo, vittima dell'abuso nel consumo di stupefacenti: soltanto il tempismo dei soccorritori ha evitato conseguenze irreparabili.
Poco più tardi un'altra segnalazione è avvenuta nell'entroterra fermano e ha riguardato una giovane, anche lei salvata dall'intervento provvidenziale dei sanitari del 118. Le forze dell'ordine sono al lavoro per chiarire se si sia trattato di una fatale coincidenza o se questi due casi possano essere collegati all'eventuale immissione sul mercato locale di una nuova droga, dagli effetti potenzialmente letali.
Tragico incidente sull'A14 tra i caselli di Ancona sud e Loreto, direzione Pescara.
Per cause in corso di accertamento, un'auto ed un tir si sono scontrati. Il bilancio è di un morto.
Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso: il 118, la Polizia stradale e il personale della direzione di tronco di Pescara.
(Servizio in aggiornamento)
Non si avevano più sue notizie dal ieri sera. Protagonista della vicenda un giovane 30enne di Castelfidardo che nella serata di domenica ha fatto perdere le proprie tracce dal comune nel quale risiede.
I familiari del giovane hanno quindi lanciato l'allarme ed è subito scattata la macchina dei soccorsi per cercare di mettersi in contatto con il giovane.
I Carabinieri e il personale del 118 hanno ritrovato il ragazzo, in stato confusionale, in zona Piani di Ragnolo, nel territorio comunale di Bolognola.
Il giovane è stato subito affidato alle cure dei sanitari e si è poi ricongiunto con i familiari.
Va a controllare la propria casa inagibile a causa dal sisma e la trova devastata e utilizzata come location per un festino a base di droga.
È quanto accaduto a una signora di Tolentino, che avvertita da una vicina che aveva visto movimenti sospetti, ha deciso di controllare cosa fosse accaduto e si è trovata davanti uno spettacolo inimmaginabile.
La casa, che si trova nella centrale via Montecavallo, era stata devastata e usata come covo per drogarsi. I malviventi hanno lasciato inoltre in "bella mostra" dei residui ancora ben visibili sopra un tavolo, fra cui cartine, un candelabro e un narghilè oltre che sporcizia di ogni genere in giro per la casa.
Il fatto è stato denunciato ai carabinieri che stanno indagando per risalire ai colpevoli.
Nel pomeriggio di ieri, a Porto Recanati, i Carabinieri, nel corso di un servizio preventivo, hanno denunciato per guida in stato di ebrezza alcolica, un 40enne di origini rumene residente a Loreto. L'uomo, a bordo della propria vettura, è risultato essere positivo all'accertamento tecnico eseguito con l'etilometro, con un tasso alcolemico pari a 3,24 grammi per litro. Al 40enne è stata ritirata la patente. Il veicolo è risultato inoltre poi essere sprovvisto della copertura assicurativa e, i militari dell'Arma, hanno elevato una sanzione amministrativa per la violazione dell'art. 193, comma 2 del Codice della Strada, e posto il veicolo sotto sequestro amministrativo.
Nel corso dello stesso controllo, la pattuglia si è messa anche alla ricerca di una Fiat Panta, con a bordo due soggetti. I due infatti, dopo aver effettuato rifornimento presso un distributore della zona, si sono dileguati repentinamente senza procedere al pagamento del corrispettivo di 50 euro. Il veicolo, successivamente, è stato individuato dagli operanti in via Argentina e gli occupanti sono stati identificati: un cittadino congolese di 30 anni, conducente del veicolo, e un cittadino albanese di 28 anni.
I due sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria competente per isolvenza fraudolenta. In seguito alla perquisizione veicolare e personale, i Carabinieri hanno rinvenuto, in possesso dell'albanese, alcune dosi di cocaina e pertanto hanno deferito il giovane all'Autorità Giudiziaria competente per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
A Porto Recanati , i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria, per il reato di concorso in truffa, un 65enne e suo figlio di 33 anni di Genzano (Rm). Dopo accurate indagini è emerso che i due si erano fatti accreditare la somma di euro 400,00 da una studentessa di Porto Recanati, per l’affitto di una casa a Milano, rivelatasi successivamente inesistente.
Dalle coordinate bancarie della carta “postepay” infatti essa è risultata essere intestata all’ex fidanzata del 33enne, per cui l’uomo l’aveva utilizzata in maniera fraudolenta. Per tale ragione è stato denunciato anche per violazione 493ter c.p. (indebito utilizzo di carta di credito e di pagamento).
Grave incidente nella serata di oggi, quando erano circa le 21, a Corridonia in via Le Grazie nei pressi dell'ex discoteca Gialù.
Per cause ancora da accertare, una moto si è scontrata violentemente contro un'auto. Violento l'impatto tanto che il motociclista è stato sbalzato fuori dal mezzo ed è caduto rovinosamente a terra.
Sul posto è giunto immediatamente il personale del 118 unitamente ai carabinieri. Il centauro, un giovane del luogo, è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Macerata, mentre gli occupanti dell'auto sono stati curati sul posto, viste le lievi ferite riportate.
i rilievi del caso spetteranno alla Polizia Stradale giunta anch'essa sul luogo del sinistro.
Aggiornamento delle 22:46
Il giovane che era alla guida della moto, un 29enne di Corridonia, è stato stabilizzato all'ospedale di Macerata per poi essere trasferito a Torrette.
Tragedia nel pomeriggio di oggi, quando erano le 17:30, in un'abitazione di Cingoli.
L'uomo, 56enne, cardiopatico, si trovava all'interno della propria casa quando ha accusato un malore. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno tentato in ogni modo di rianimarlo, avvertendo anche l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona. Purtroppo per il 56enne non c'è stato nulla da fare ed è deceduto per arresto cardiaco, mentre i sanitari del 118 lo stavano trasportando in ambulanza nel luogo in cui Icaro era atterrato. L'uomo è stato trasferito all'obitorio di Cingoli.
(Immagine di repertorio)
Nella giornata odierna, domenica 2 giugno, il soccorso alpino della stazione di Macerata è intervenuto dalle ore 12:45 alle ore 14:20 alle Lame Rosse, la stratificazione rocciosa dei Monti Sibillini che si trova nei pressi del Lago di Fiastra, per provvedere al soccorso di F.V., donna di 53 anni, caduta durante un'escursione.
L'infortunata ha riportato escoriazioni e traumi contusivi vari ed è stata accompagnata all'ospedale di Camerino per accertamenti tramite eliambulanza.
Sono, inoltre, intervenuti sul posto anche un Tecnico di Soccorso Alpino ed un Operatore Tecnico Sanitario delle stazione di Ascoli che erano impegnati in zona per un'escursione.
Nel corso della nottata appena trascorsa, la Compagnia dei carabinieri di Tolentino ha svolto un servizio coordinato volto a tutelare e contrastare l'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti tra i giovanissimi in occasione dei due eventi previsti in città - Primera Noche e Strike Up Festival - che hanno richiamato la partecipazione di oltre 1.500 persone, in gran parte minorenni.
Il servizio complessivo ha portato al controllo di oltre 350 partecipanti alle due feste ed oltre 200 autovetture. Molti dei minorenni, a seguito dell'abuso di alcol, necessitavano di cure mediche.
Sono intervenute, in questo senso, 15 ambulanze giunte da tutta la provincia di Macerata su segnalazione dell'arma di Tolentino. Non si è riscontrato alcun ferito: i minori sono stati assicurati ai propri genitori.
Intorno alle ore 2:30 di questa notte, per cause in corso di accertamento, una Opel Corsa - proveniente dal centro di Tolentino - ha subito uno sbandamento lungo la Provinciale 77 innescando un tamponamento che ha coinvolto ben cinque autovetture. L'incidente è avvenuto all'altezza del Castello della Rancia, dove era in corso lo Strike Up Festival.
Proprio la grande partecipazione all'evento aveva portato alcune vetture a parcheggiare a bordo strada, lungo la Provinciale. Non si segnalano fortunamente feriti. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e i carabinieri.
Gli accertamenti etilometrici sul conducente che ha causato il sinistro hanno accertato valori oltre la norma: si è disposto al ritiro della patente di guida.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile - Sezione Radiomobile della Compagnia di Fermo, nella scorsa notte sono intervenuti presso lo Chalet "Moyto" di Porto Sant'Elpidio chiamati dagli addetti alla sicurezza del locale dato che alcuni giovani stavano creando dei problemi con gli avventori.
I militari della sezione Radiomobile, immediatamente intervenuti, unitamente ad altre due pattuglie dell'Arma e una della Questura di Fermo, hanno identificato quattro cittadini stranieri, di cui due pregiudicati: A.K. di 24 anni, K.A. di 20 anni, M.K. di 20 anni e I.E. di 19 anni.
La perquisizione eseguita sui fermati e sull'autovettura in uso ha permesso di rinvenire e sequestrare una chiave inglese lunga 45 centimetri e una chiave da meccanico lunga 22 centimetri. Tutte e quattro le persone, residenti a Tolentino, sono state denunciare alla Procura della Repubblica di Fermo per possesso ingiustificato di strumenti atti a offendere.
L'episodio si è verificato ieri mattina, intorno alle 11, nel centro di Tolentino, davanti al Torrione. Un 24enne residente a San Severino Marche ha iniziato a gridare nel centro della Città attirando l'attenzione delle persone che erano nei paraggi. In poco tempo sono arrivati anche i familiari del 24enne che hanno tentato di tranquillizzarlo. Immediato l'arrivo sul posto anche dei sanitari del 118, che hanno deciso di trasferire il ragazzo in Ospedale, e dei Carabinieri di Tolentino.
Gravissimo incidente avvenuto questa mattina, intorno alle 10, a Filottrano.
Un 85enne, Francesco Lucioni, è deceduto in un incidente stradale, avvenuto nei pressi della rotatoria di Piazzale della Repubblica a Filottrano: l'auto Fiat Panda su cui viaggiava la vittima, condotta dalla moglie 82enne che è rimasta ferita in maniera molto grave, è finita fuori strada, schiantandosi contro il muro di una casa e danneggiando anche i box dei contatori dell'energia elettrica.
L'85enne era stato subito trasportato agli Ospedali Riuniti di Ancona da un'eliambulanza: ogni tentativo dei medici di salvarlo però è stato inutile.
L'anziana è stata anche lei trasferita al Pronto soccorso di Ancona. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Osimo, personale sanitario del 118 e vigili del fuoco che, dopo i soccorsi, hanno messo in sicurezza la vettura il box contatori. È in fase d'accertamento la dinamica dell'incidente.
(Fonte Ansa)
Giovedì scorso, verso le ore 22.00, un cittadino di Macerata ha chiamato il 113 denunciando il furto della propria autovettura che aveva posteggiato per nei pressi della sua abitazione sita in zona Vallebona, con le portiere aperte.
Immediatamente venivano diramate dalla Polizia le ricerche dell’autovettura in tutta la provincia e grazie ai sistemi di video sorveglianza recentemente istallati in svariati comuni della provincia, la stessa macchina è stata localizzata nella zona di Macerata, dove erano state quindi concentrate le ricerche.
Nel pomeriggio di ieri infatti, gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di pattugliamento per la prevenzione e repressione di furti e rapine, nonché di reati predatori in genere, hanno rinvenuto la vettura in via Severini, parcheggiata in uno degli stalli per la sosta presenti nella via.
L’auto, probabilmente avviata dai malviventi con una chiave alterata, è stata quindi sottoposta a rilievi da parte degli operatori del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e immediatamente restituita al legittimo proprietario.
Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile per risalire agli autori del furto.