Cronaca

"C'è un veicolo sospetto, intervenite", sventata la truffa del 'finto carabiniere': denunciati due 40enni

"C'è un veicolo sospetto, intervenite", sventata la truffa del 'finto carabiniere': denunciati due 40enni

Intensa attività di controllo da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Macerata con due importanti operazioni che hanno portato a una denuncia per ricettazione e all'arresto di un pregiudicato. A Castelraimondo, i militari della locale stazione, a seguito di segnalazioni da parte di residenti nei comuni di Gagliole e Matelica, hanno individuato un veicolo sospetto con a bordo due uomini, 40enni, intenti a commettere truffe ai danni di anziani con la tecnica del "finto carabiniere". Dopo un breve pattugliamento, il mezzo è stato intercettato e sottoposto a controllo. Gli occupanti, due uomini di origine campana già noti alle forze dell'ordine, sono stati perquisiti. Nel corso dell'operazione, uno dei due è stato trovato in possesso di due tessere sanitarie intestate ad altre persone, una delle quali risultava rubata e l'altra smarrita. Il materiale è stato posto sotto sequestro e gli uomini sono stati denunciati per ricettazione. A Porto Potenza Picena, invece, i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un 47enne pregiudicato, già sottoposto alla misura dell'affidamento in prova ai servizi sociali per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo ha violato le prescrizioni imposte dalla misura alternativa, portando il Tribunale di Sorveglianza di Ancona ad emettere un provvedimento di aggravamento della pena. Ora dovrà scontare la misura cautelare agli arresti domiciliari.

14/02/2025 15:24
Da Gucci a Prada, 170mila capi d'abbigliamento "fake" in vendita nei negozi: maxi sequestro della Finanza (FOTO e VIDEO)

Da Gucci a Prada, 170mila capi d'abbigliamento "fake" in vendita nei negozi: maxi sequestro della Finanza (FOTO e VIDEO)

La Guardia di Finanza di Macerata ha portato a termine un'importante operazione contro la contraffazione denominata "Fake Dress", culminata con il sequestro di circa 170mila articoli e accessori contraffatti in diverse regioni italiane. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, ha consentito di smantellare un'intera filiera illegale dedita alla produzione e alla commercializzazione di capi di abbigliamento falsificati, riportanti i loghi di prestigiosi brand internazionali come Gucci, Louis Vuitton, Prada, Moncler e molti altri. Se immessi sul mercato, questi prodotti avrebbero generato ricavi illeciti per oltre un milione di euro. I capi di abbigliamento contraffatti, una volta ultimati, venivano spediti mediante i corrieri e posti in vendita sugli scaffali di insospettabili negozi di abbigliamento, dislocati in diverse regioni italiane, e venduti ad ignari clienti finali che pagavano per tali prodotti, spacciati per "prodotti outlet" o "provenienti da stock", un prezzo leggermente inferiore a quello ufficiale di vendita, stabilito dalle case di moda. I finanzieri del nucleo di Macerata hanno, dunque, scoperto una vera e propria unità produttiva, "parallela" a quella ufficiale.  Lo schema era il seguente: si produceva i capi a 25/30 euro, la rivendita ai negozi era fissata intorno ai 60 euro, mentre la vendita finale al cliente vedeva un prezzo triplicato.  L'attività investigativa ha preso avvio da un controllo di routine presso un outlet della moda di Morrovalle avvenuto nel novembre scorso, dove i militari hanno individuato migliaia di capi recanti marchi contraffatti. Da qui, le indagini si sono estese a livello nazionale attraverso l'analisi di tabulati telefonici, documenti fiscali ed extracontabili, oltre a sofisticate operazioni di Digital Forensics sui dispositivi elettronici degli indagati. Questi approfondimenti hanno permesso di ricostruire i rapporti commerciali tra le imprese coinvolte e di identificare i locali destinati alla produzione e allo stoccaggio dei prodotti falsificati. Per smantellare la rete illecita, la Guardia di Finanza ha eseguito 26 perquisizioni in sei regioni italiane, sequestrando ingenti quantità di merce contraffatta, oltre a macchinari industriali utilizzati per la stiratura, la cucitura delle etichette e la realizzazione di ricami. Sono stati rinvenuti anche presse per l'impressione dei loghi, tessuti, macchinari e strumenti impiegati nel ciclo produttivo dei capi falsificati.  Questi i numeri: circa 170mila articoli tra capi d'abbigliamento, accessori e packaging recanti noti marchi contraffatti, 15 cliché per la riproduzione di noti marchi di alta moda, 2 immobili adibiti ad opifici, 22 macchinari industriali adibiti alla stiratura, cucitura delle etichette, realizzazione di ricami di marchi nonché presse impiegate per imprimerli sugli articoli, etichette raffiguranti loghi di marchi prestigiosi oltre a strumenti utili per l'applicazione di bottoni, un magazzino sito in provincia di Chieti, 100 metri quadrati di tessuto contraffatto, due autovetture, tre telefoni cellulari.  Nel corso dell'operazione, sono state iscritte nel registro degli indagati 17 persone (il principale indagato è un grossista abruzzese) per i reati di contraffazione e ricettazione, mentre sette società sono state deferite per responsabilità amministrativa dell'ente. In provincia di Macerata sono indagati tre commercianti: un 72enne di Morrovalle, una coppia di 56 e 59 anni di Potenza Picena.  Tuttavia, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza degli indagati sarà definitivamente accertata solo in caso di sentenza irrevocabile. Non sono da escludere ulteriori sviluppi alla vicenda.  L'operazione "Fake Dress" dimostra l'attenzione della Guardia di Finanza verso il contrasto alle pratiche illecite che danneggiano il tessuto produttivo nazionale e compromettono la competitività delle imprese oneste. Il fenomeno della contraffazione, infatti, non solo mina l'economia legale, ma rappresenta anche un rischio per i consumatori, spesso ignari della provenienza e della qualità dei prodotti acquistati. Il successo dell'operazione conferma l'importanza del lavoro delle autorità nel garantire la tutela del mercato e della legalità.

14/02/2025 10:40
A14, scontro tra due auto in galleria: una si ribalta, conducente estratto dai vigili del fuoco

A14, scontro tra due auto in galleria: una si ribalta, conducente estratto dai vigili del fuoco

Paura nella notte sull'autostrada A14, all'altezza del territorio comunale di Porto Sant'Elpidio. Poco prima dell'1:00, al km 277 in direzione sud, all'interno di una galleria, si è verificato un incidente che ha coinvolto due autovetture, una delle quali si è ribaltata su un fianco. Immediato l'intervento dei soccorsi: sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo, la polizia stradale della sottosezione autostradale di Porto San Giorgio, i sanitari della Croce Verde di Porto Sant'Elpidio e l'automedica del 118. Il conducente dell'auto ribaltata è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco mediante l'utilizzo di attrezzature specifiche. Fortunatamente ha riportato solo lievi conseguenze. I pompieri hanno anche provveduto a mettere in sicurezza il veicolo, mentre la circolazione ha subito rallentamenti durante le operazioni di soccorso.  

14/02/2025 09:50
Macerata, caos nel reparto di psichiatria dell'ospedale: giovane paziente fermato dalla polizia

Macerata, caos nel reparto di psichiatria dell'ospedale: giovane paziente fermato dalla polizia

Nella tarda serata di ieri, gli uomino della polizia di Stato sono intervenuti presso il reparto di psichiatria dell'ospedale di Macerata a seguito di una richiesta di aiuto da parte del personale sanitario. Gli operatori si trovavano in difficoltà nel gestire un paziente in forte stato di agitazione, un 22enne di origini nigeriane regolarmente soggiornante in Italia. Il giovane, colto da una crisi psichiatrica, aveva iniziato a creare scompiglio all’interno del reparto, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella degli altri pazienti e operatori sanitari. Inizialmente, il personale medico aveva richiesto l’intervento della guardia particolare giurata in servizio presso la struttura ospedaliera. Tuttavia, la situazione ha reso necessario l'intervento delle forze dell’ordine per ristabilire la calma e consentire la somministrazione della terapia necessaria. Durante le concitate fasi dell’intervento, il paziente ha opposto resistenza agli agenti, causando loro lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni di prognosi. Il giovane verrà ora deferito all'Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'episodio evidenzia ancora una volta le difficoltà e i rischi che il personale sanitario e le forze dell'ordine affrontano quotidianamente nel gestire situazioni di emergenza all'interno delle strutture ospedaliere.

13/02/2025 19:17
Monte San Giusto, compra obiettivo per fotocamera sul web ma il prodotto non arriva mai: denunciato truffatore

Monte San Giusto, compra obiettivo per fotocamera sul web ma il prodotto non arriva mai: denunciato truffatore

I carabinieri della Stazione di Monte San Giusto, al termine di un'attività investigativa mirata, hanno denunciato un uomo di 36 anni, originario della Campania e residente a Pistoia, per truffa online. L'indagine è stata avviata a seguito di una querela presentata nel mese di dicembre da un cittadino di 64 anni di Monte San Giusto, vittima di una frode. L'uomo, interessato all'acquisto di un obiettivo per fotocamera, aveva risposto a un annuncio su una piattaforma di vendita online, effettuando il pagamento tramite bonifico bancario. Tuttavia, non ha mai ricevuto il prodotto acquistato. Grazie alla tracciabilità dei movimenti bancari, i militari sono riusciti a risalire al titolare del conto corrente su cui era stato accreditato l'importo del bonifico, e hanno proceduto alla denuncia dell'uomo. Inoltre, il conto corrente è stato sequestrato, bloccando la somma versata dalla vittima, in attesa di ulteriori provvedimenti da parte della magistratura. In un'altra operazione, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Tolentino, nell’ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un giovane di 20 anni residente a Urbisaglia per il possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Durante un controllo nel centro abitato di Urbisaglia, i militari hanno trovato il giovane in possesso di 0,65 grammi di hashish, che è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità competente.

13/02/2025 15:30
Macerata, si "accampa" al Pronto Soccorso poi aggredisce i poliziotti: denunciato 29enne

Macerata, si "accampa" al Pronto Soccorso poi aggredisce i poliziotti: denunciato 29enne

Ieri mattina, il personale della polizia di Stato di Macerata è intervenuto presso l’ospedale civile della città, a seguito della segnalazione di un uomo che da alcuni giorni era stato avvistato dal personale sanitario mentre girovagava durante la notte nella sala triage del Pronto Soccorso del capoluogo, senza chiedere alcun tipo di assistenza medica. Il giovane, un cittadino pakistano di 29 anni, in Italia senza fissa dimora ma regolarmente soggiornante in quanto richiedente protezione internazionale, è stato identificato durante il controllo da parte degli agenti della "Volante". Al momento della verifica dei documenti, invece di collaborare, l'individuo ha posto in essere una tenace resistenza nei confronti degli agenti, provocando anche il ferimento di uno di loro, con lesioni che sono state giudicate guaribili in pochi giorni. Dopo l’accaduto, il 29enne è stato accompagnato presso gli uffici della polizia per una più precisa identificazione. Al termine degli accertamenti, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a un agente di polizia. Le forze dell'ordine proseguono nelle indagini per chiarire ogni dettaglio dell'incidente, mentre l’agente ferito ha ricevuto le cure necessarie ed è stato giudicato guaribile in breve tempo. Questo episodio sottolinea l'importanza del controllo e della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, luoghi dove il personale è chiamato ad assicurare assistenza a chiunque ne abbia bisogno, ma che purtroppo, a volte, diventano scenario di episodi di violenza e resistenza.

13/02/2025 14:09
Incidente sul lavoro a Morrovalle, uomo precipita dal tetto di un capannone: trasportato a Torrette

Incidente sul lavoro a Morrovalle, uomo precipita dal tetto di un capannone: trasportato a Torrette

Un grave incidente sul lavoro si è verificato questa mattina, a Trodica di Morrovalle, dove un ingegnere di 41 anni è precipitato dal tetto di un capannone mentre stava eseguendo un sopralluogo. L’uomo, che lavorava per una ditta esterna, è caduto da un lucernario da un’altezza di circa cinque metri, riportando diversi traumi. L’allarme è scattato poco dopo le 6 del mattino in via Laurana. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi: i mezzi del 118 e della Croce Verde di Montecosaro e Morrovalle, insieme ai vigili del fuoco, che hanno lavorato per stabilizzare il 41enne. Le sue condizioni sono subito apparse gravi e, per precauzione, era stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, ma la partenza del mezzo non è stata possibile. L'ingegnere è stato quindi trasportato d'urgenza in ambulanza all'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, dove è stato ricoverato con diversi traumi. Le autorità competenti, tra cui il servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Ast di Macerata, sono intervenute sul luogo dell'incidente per chiarire la dinamica dell’infortunio e accertare le cause.

13/02/2025 11:00
incidente sul lavoro, operaio cade da un'impalcatura: trasportato a Torrette

incidente sul lavoro, operaio cade da un'impalcatura: trasportato a Torrette

Oggi pomeriggio, un operaio di 61 anni è rimasto coinvolto in un grave incidente sul lavoro ad Ancona. L'uomo, impegnato in lavori di ristrutturazione all'interno dell'area delle officine meccaniche delle Ferrovie dello Stato, è precipitato da un ponteggio posto a circa tre metri di altezza, nel quartiere di via Einaudi. L'incidente ha avuto luogo intorno alle 14:00, quando l'operaio ha perso l'equilibrio e ha compiuto una caduta che lo ha fatto impattare violentemente con il suolo. Fortunatamente, l'uomo indossava il casco da lavoro, che ha contribuito ad attenuare il colpo alla testa. Dopo l'incidente, è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118, supportati da un'ambulanza della Croce Rossa, che ha provveduto all'immobilizzazione spinale per evitare ulteriori danni. Nonostante la violenza della caduta, l'operaio è sempre rimasto vigile e cosciente durante le fasi del soccorso. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Torrette, ad Ancona, con un codice di massima gravità, l'uomo è stato ricoverato in pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Solo dopo gli approfondimenti medici sarà possibile fare chiarezza sulle sue condizioni e sull'entità degli eventuali traumi subiti.

12/02/2025 19:32
Aggredisce donna in un bar poi si scaglia contro i poliziotti: divieto di accesso fino al 2028

Aggredisce donna in un bar poi si scaglia contro i poliziotti: divieto di accesso fino al 2028

Un episodio di violenza ha avuto luogo due sere fa ad Ancona, in piazza Ugo Bassi, dove un uomo di origine peruviana ha aggredito una donna all'interno di un bar. L’aggressore non si è fermato qui, ma ha continuato la sua violenza scagliandosi contro gli agenti delle Volanti giunti sul posto per sedare la situazione. In un gesto di sfida, l’uomo ha anche sputato sulla loro auto di servizio. Le forze dell'ordine, intervenute prontamente, hanno denunciato l'uomo per una serie di reati, tra cui l’aggressione, i danni alla proprietà e le offese a pubblico ufficiale. Il soggetto, un cittadino peruviano regolare sul territorio, ma con numerosi precedenti penali per reati contro la persona, ha scatenato l’ira degli operatori, che sono stati oggetto dei suoi insulti e della sua violenza verbale e fisica. Stamattina, a seguito dell'istruttoria svolta dalla polizia, il questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha deciso di applicare nei confronti dell’aggressore misure preventive severe, emettendo l'Avviso Orale e il Divieto di Accesso alle Aree Urbane (Dacur), che gli vietano l'accesso alla zona di piazza Ugo Bassi fino al 2028. In caso di violazione di queste misure, l’uomo rischia la reclusione, oltre a una sanzione pecuniaria, e la possibilità di subire ulteriori restrizioni.  

12/02/2025 18:50
Incidente in superstrada e lavori: il traffico va in tilt nel pomeriggio

Incidente in superstrada e lavori: il traffico va in tilt nel pomeriggio

Nuovo incidente in superstrada. Il fatto è avvenuto questo pomeriggio, poco dopo le 15:00, all'altezza dello svincolo di Montecosaro della SS77 della "Val di Chienti", in direzione mare. Per cause in corso di accertamento, si sono scontrati un camion e un'auto.  Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Soltanto per una persona è stato necessario il trasporto all’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. Non si trova in gravi condizioni.  A causa del sinistro, si sono verificate notevoli ripercussioni sul traffico per via delle difficoltà nelle sgombero della carreggiata e nel recupero dei mezzi. Gli interventi si sono protratti per ore con la necessità di chiusura del tratto. Per i rilievi del caso, e per direzionare la circolazione, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale con una pattuglia di Macerata. A rallentare ancor di più la circolazione hanno contribuito alcuni lavori programmati da parte di Anas che hanno portato anche alla chiusura del tratto di superstrada posto all'altezza dello svincolo di Montecosaro in direzione mare e all'altezza dello svincolo di Morrovalle in direzione monti. 

12/02/2025 17:17
Potenza Picena, incendio distrugge l’auto di un’imprenditrice: “Avevo già sporto querela"

Potenza Picena, incendio distrugge l’auto di un’imprenditrice: “Avevo già sporto querela"

Nella notte tra l'11 e il 12 febbraio, una Bmw è andata completamente distrutta da un incendio sotto casa di Michela Cimini, imprenditrice e titolare di un ristorante noto della zona, di Potenza Picena. L’allarme è scattato intorno alle 2:45, quando le fiamme hanno avvolto rapidamente il veicolo parcheggiato in via Puccini, distruggendo la carrozzeria in poco tempo. Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, che sono riusciti a domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Nonostante i loro sforzi, il veicolo è andato completamente distrutto, lasciando solo uno scheletro di lamiere carbonizzate. Secondo le prime ricostruzioni, l’origine dell’incendio è ancora in fase di accertamento, ma l’ipotesi di un atto doloso sembra quella più accreditata.  La mancanza di telecamere nella zona che possano aver ripreso l’accaduto rende difficili le indagini, ma la proprietaria della vettura nutre alcuni sospetti che potrebbero supportare l'ipotesi del dolo. In una lettera inviata alla redazione, Michela Cimini ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive, ma ha espresso il suo timore che l'incendio possa essere una "meschina ritorsione". "Già il 20 gennaio scorso avevo sporto querela presso il Comando della Stazione carabinieri di Porto Potenza Picena per il danneggiamento del parabrezza della stessa autovettura dove era stata gettata un bottiglia in plastica con un calzino combusto imbevuto di liquido infiammabile", afferma. L’imprenditrice ha sottolineato come, oltre a dover affrontare le difficoltà economiche legate alla gestione di un’attività, si debba anche fare i conti con atti di vandalismo che rischiano di minare la serenità della vita privata. "La triste realtà è che oggi, oltre a fare sacrifici e tripli salti mortali per pagare gli stipendi ai miei collaboratori, devo anche stare attenta alle ritorsioni di qualche teppista", ha affermato, aggiungendo di avere piena fiducia nelle forze dell'ordine e nella magistratura. Nonostante il grave danno subito, Michela Cimini ha deciso di non farsi intimidire e ha già provveduto a comprare una nuova auto, identica a quella distrutta, che riparcheggerà nel medesimo posto. Una decisione forte, che dimostra la sua determinazione nel non lasciarsi abbattere da un episodio che definisce come "frutto di una criminalità di bassa lega". Nel frattempo, i carabinieri stanno proseguendo con le indagini per fare chiarezza sull’accaduto e per verificare se l'incendio possa essere legato a motivi personali o professionali. 

12/02/2025 16:43
Porto Recanati, blitz all'Hotel House: un inquilino lancia un mattone dal balcone e colpisce un'auto

Porto Recanati, blitz all'Hotel House: un inquilino lancia un mattone dal balcone e colpisce un'auto

Un'operazione ad "Alto Impatto" è scattata all’alba di questa mattina presso il complesso residenziale Hotel House di Porto Recanati. L’operazione, voluta dal prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, e coordinata dalla Polizia di Stato, aveva l'obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità, con particolare attenzione ai reati legati allo spaccio di droga e ai crimini contro il patrimonio. Inoltre, i controlli miravano a individuare immigrati clandestini e soggetti destinatari di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. L’azione, frutto di una pianificazione dettagliata in sede di tavolo tecnico presso la Questura, ha visto il coinvolgimento di diverse forze dell’ordine: Polizia di Stato, una squadra del reparto mobile di Senigallia, agenti del commissariato di Civitanova Marche, militari dell'arma dei carabinieri, unità cinofile della guardia di Ffnanza e personale dei vigili del fuoco. Durante l’intervento, sono state identificate circa 200 persone e sottoposti a controllo 106 veicoli, alcuni dei quali in sosta all'interno del complesso residenziale e altri fermati nei posti di blocco all’ingresso e all’uscita della struttura. Quattro cittadini extracomunitari, trovati privi di documenti attestanti la regolarità del soggiorno in Italia, sono attualmente sotto verifica da parte dell’Ufficio Immigrazione per eventuali provvedimenti. Altri due cittadini stranieri sono stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti e segnalati alla competente autorità. Inoltre, due veicoli sono stati posti sotto sequestro perché non conformi alle norme del Codice della Strada. I vigili del fuoco hanno proceduto alla rimozione di 18 bombole di gas, per un totale di 270 kg, rinvenute in altrettanti appartamenti e custodite in modo ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica. Durante l’operazione, un soggetto rimasto sconosciuto ha lanciato un mattone dal balcone di un piano alto, colpendo un’auto in sosta e sfondandone il lunotto anteriore. Le forze dell’ordine stanno cercando di individuare il responsabile dell’atto vandalico.    

12/02/2025 14:40
Macerata, incidente nella notte in via dei Velini: scontro tra due auto, sei feriti

Macerata, incidente nella notte in via dei Velini: scontro tra due auto, sei feriti

Scontro tra due auto: sei feriti condotti in ospedale per accertamenti. L'incidente si è verificato nella tarda serata di ieri, a Macerata, in via dei Velini, intorno alle 22:30. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco del comando provinciale.  A bordo dei due mezzi coinvolti nel sinistro c'erano in totale sei persone. Dopo aver ricevuto le prime cure in loco dagli operatori sanitari, tutti gli occupanti delle vetture sono stati trasferiti in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale cittadino. Fortunatamente nessuno dei feriti si trovava in gravi condizioni. Sul luogo del sinistro presenti anche gli agenti della polizia stradale per l'esatta ricostruzione di quanto accaduto e per la gestione della circolazione, deviata in loco sino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza del tratto. 

12/02/2025 11:10
Corridonia, scoppia incendio in un'abitazione: fiamme dalla camera da letto. Immobile inagibile

Corridonia, scoppia incendio in un'abitazione: fiamme dalla camera da letto. Immobile inagibile

Un incendio è scoppiato nella serata di oggi, poco dopo le 20, all’interno di una casa singola nella frazione di San Claudio a Corridonia, una persona è rimasta leggermente intossicata. Le fiamme si sono sviluppate nella camera da letto, e fortunatamente, l'allarme è stato lanciato tempestivamente da una delle persone presenti all’interno. Immediatamente, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata, un’ambulanza del 118 e una pattuglia dei carabinieri. Grazie alla prontezza dei soccorritori, l'incendio è stato spento in breve tempo, evitando così danni maggiori. La camera da letto è stata interdetta e messa in sicurezza, ma l’intera abitazione è stata dichiarata agibile. Un occupante della casa ha accusato lievi sintomi di intossicazione a causa dei fumi sprigionati dall'incendio, ma fortunatamente non ha riportato ferite o ustioni. Dopo le prime cure sul posto, la persona coinvolta è stata rilasciata senza bisogno di un ricovero ospedaliero. Da stabilire l'origine del rogo. 

11/02/2025 23:46
Scossa di terremoto avvertita nelle Marche, epicentro in Croazia

Scossa di terremoto avvertita nelle Marche, epicentro in Croazia

Nel tardo pomeriggio di oggi, una scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione nelle Marche, in particolare nelle province di Pesaro, Ancona e Macerata. Il sisma, di magnitudo 5.1, è stato registrato alle 18:43 dalla rete dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).  L’epicentro del terremoto è stato localizzato in Croazia, lungo la costa settentrionale, a una profondità di 10 chilometri. Non sono stati segnalati danni significativi nella zona, ma la durata e l’intensità della scossa hanno suscitato preoccupazione tra la popolazione, che ha avvertito un forte movimento del suolo.

11/02/2025 19:16
Tolentino in lutto per la scomparsa di Bruna Biciuffi: se ne va un pezzo della storia commerciale della città

Tolentino in lutto per la scomparsa di Bruna Biciuffi: se ne va un pezzo della storia commerciale della città

Tolentino piange la scomparsa di Bruna Biciuffi, vedova Felicetti, figura molto conosciuta in città. Per anni ha gestito, insieme al marito Silvano e successivamente con la figlia Susy, il negozio di abbigliamento Felicetti Due, attività di riferimento che ha avuto anche una sede per la vendita di pellicce a Civitanova Marche. I funerali si svolgeranno mercoledì 12 gennaio, alle ore 11, presso la Basilica di San Nicola. "Perdiamo un pezzo importante della storia commerciale di Tolentino - ha detto il sindaco Mauro Sclavi - una persona benvoluta che si è sempre fatta apprezzare, oltre che per il suo innato senso del gusto e per l’amore per l’eleganza, per la sua grande umanità. Una donna che ha caratterizzato la propria attività commerciale con il suo personale stile. Entrare nel suo negozio significava uscirne con un suo tratto distintivo". "Ha tramesso il proprio stile a tante donne, anche dei paesi limitrofi. Ci mancheranno il suo sorriso e il suo charme. Il nostro pensiero e la nostra vicinanza, in un momento tanto doloroso, vanno ai figli Roberto e Susy, alla nuora e al genero, alle nipoti, pronipoti e a tutta la famiglia", ha concluso Sclavi in una nota di cordoglio. 

11/02/2025 14:20
Incidente mortale in A14: un giovane di 29 anni investito da due camion

Incidente mortale in A14: un giovane di 29 anni investito da due camion

Una tragica fatalità si è consumata nella notte lungo l'autostrada A14, dove un 29enne di Ancona ha perso la vita dopo essere stato investito da due camion. Il giovane viaggiava con il padre, alla guida dell'auto, e insieme erano diretti verso casa. L'incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte, all'altezza di San Lazzaro, sulla corsia sud dell’autostrada. Secondo le prime ricostruzioni, il 29enne avrebbe chiesto al padre di fermarsi sulla corsia di emergenza. Dopo essere sceso dall'auto, però, qualcosa è andato storto: per cause ancora in fase di accertamento, il giovane si sarebbe improvvisamente spostato sulla corsia di marcia. Il drammatico impatto è stato inevitabile. Due camion che sopraggiungevano non hanno potuto evitare il giovane, travolgendolo fatalmente. Il padre, sotto choc, ha immediatamente allertato i soccorsi, ma purtroppo per il ragazzo non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. Sul posto è intervenuta la polizia stradale, che sta indagando sulle cause dell’incidente. Restano da chiarire i motivi che hanno portato il 29enne a spostarsi sulla carreggiata, mentre gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi. Il dolore e lo sgomento hanno lasciato sotto choc il padre e i soccorritori intervenuti sulla scena del tragico evento.  

11/02/2025 12:00
Recanati, nelle notte a fuoco due auto: danneggiata la facciata di un condominio, anziana soccorsa

Recanati, nelle notte a fuoco due auto: danneggiata la facciata di un condominio, anziana soccorsa

 Momenti di apprensione questa notte a Recanati, dove un incendio ha distrutto due automobili e danneggiato la facciata di un condominio, scatenando il panico tra gli abitanti di via Simboli. L’allarme è scattato intorno all'1:30, quando una Fiat Panda parcheggiata all’esterno di un edificio ha preso fuoco. Le fiamme si sono rapidamente estese a un’altra vettura vicina, coinvolgendo anche la struttura del palazzo. Tra i residenti, particolare preoccupazione ha destato la condizione di un’anziana signora che vive al primo piano. La donna, visibilmente scossa, ha accusato un malore ed è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Macerata, che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l’area, insieme ai carabinieri di Recanati. Gli inquirenti stanno ora cercando di stabilire se l’incendio sia stato causato da un atto doloso o da un evento accidentale. Le indagini sono in corso. 

11/02/2025 10:00
Folle inseguimento lungo la Statale "Adriatica": 40enne evade dai domiciliari e sperona un'auto dei carabinieri

Folle inseguimento lungo la Statale "Adriatica": 40enne evade dai domiciliari e sperona un'auto dei carabinieri

Momenti di tensione nel pomeriggio di lunedì lungo la Strada Statale 16, tra Loreto e Porto Recanati, dove un uomo ha tentato di sfuggire a un controllo stradale dei carabinieri, dando vita a un pericoloso inseguimento terminato con un impatto contro un'autopattuglia dell’Arma. Il protagonista della vicenda è un 40enne di Osimo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto agli arresti domiciliari. Fermato per un controllo da una pattuglia del nucleo radiomobile di Osimo, l’uomo, alla guida di un’Audi A3, ha improvvisamente accelerato per sottrarsi alle verifiche. Ne è nato un inseguimento ad alta velocità che si è concluso in località Scossicci di Porto Recanati, dove il fuggitivo ha speronato l’auto dei militari nel tentativo estremo di sfuggire alla cattura. Dopo l’impatto, l’uomo è stato bloccato e, a seguito di lievi ferite riportate, è stato trasportato all’ospedale di Civitanova Marche per accertamenti, da cui è stato successivamente dimesso. Nessuno dei carabinieri coinvolti nell’inseguimento ha riportato ferite. Dagli accertamenti è emerso che il 40enne non solo era evaso dagli arresti domiciliari, ma stava anche guidando con la patente revocata. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito, è stato nuovamente posto agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima che si terrà questa mattina presso il Tribunale di Macerata.    

11/02/2025 09:40
Tolentino, operai minacciano di buttarsi dalla gru: la seconda protesta in 7 giorni di padre e figlio

Tolentino, operai minacciano di buttarsi dalla gru: la seconda protesta in 7 giorni di padre e figlio

Momenti di tensione questa mattina nel centro cittadino di Tolentino, dove due operai di origine egiziana si sono arrampicati su una gru in un cantiere edile, minacciando di gettarsi nel vuoto per protestare contro il mancato pagamento di somme dovute da due imprese. L'allarme è scattato alle 9:30, quando i militari della stazione di Belforte del Chienti, del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Tolentino sono intervenuti sul posto per gestire la situazione. Gli operai, un padre 52enne e il figlio 19enne, lamentavano il mancato pagamento per il lavoro svolto e hanno deciso di ricorrere a una protesta estrema per ottenere attenzione sulla loro condizione. Dopo una prima fase di trattative condotte dai carabinieri di Belforte del Chienti, il padre si è convinto a scendere dalla gru. Il giovane, invece, ha continuato a minacciare di buttarsi se qualcuno si fosse avvicinato. Per gestire al meglio la delicata situazione, è stato coinvolto personale specializzato nella negoziazione del reparto operativo del Comando provinciale di Macerata. Dopo un lungo dialogo, anche il 19enne ha deciso spontaneamente di scendere. L'episodio non è il primo caso di protesta da parte dei due operai: già lo scorso 3 febbraio avevano messo in atto una manifestazione simile. Nonostante il grande spavento, entrambi hanno rifiutato l'assistenza medica offerta dal personale sanitario del 118, presente sul posto per eventuali emergenze. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e personale della polizia locale per garantire la sicurezza dell'area e supportare le operazioni di soccorso. (Foto di repertorio)   

10/02/2025 16:10
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