I carabinieri forestali del nucleo "Parco" di Fiastra hanno effettuato un’importante attività di polizia giudiziaria, che ha portato all'individuazione dei responsabili dell’abbandono, nel Parco Nazionale dei "Monti Sibillini", di 40 quintali di rifiuti speciali non pericolosi.
I militari, dopo aver verificato nel comune di Valfornace, in località Isola, la presenza di un grosso cumulo di rifiuti, hanno iniziato una serrata attività investigativa, che ha consentito loro di risalire ai responsabili dell’abbandono.
Un attento e costante monitoraggio della zona unita all'analisi del materiale abbandonato (composto da terre e rocce da scavo frammiste a conglomerato cementizio e a rifiuti edili) hanno indirizzato i carabinieri forestali a svolgere indagini nei confronti di aziende che operano nel settore edile.
Indagini che hanno portato all'identificazione della ditta responsabile dell'illecito smaltimento: sono stati deferiti per abbandono di rifiuti speciali non pericolosi all'autorità giudiziaria il titolare e l'esecutore materiale dell'abbandono. Rischiano l’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda fino a 26mila euro.
L’effetto “WoW” è nell’unicità di un territorio fatto di paesaggi sorprendenti, prodotti enogastronomici straordinari e di un progetto che vuole testimoniare l’autenticità della gente di montagna e di un entroterra pronto a fare del suo meglio sempre, anche dopo essere stato messo a dura prova da fatti eccezionali.
Con queste premesse giovedì 5 ottobre, nella sala consiliare del Comune di Ussita, è stata ospitata la conferenza stampa di presentazione del progetto “Territori Forti e fluidi”, che vede in aggregazione i comuni di Ussita capofila, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace, Visso, in risposta al Bando indetto da Atim Marche, Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, per la realizzazione di eventi promozionali e di valorizzazione a fini turistici nei Comuni del cratere del sisma, nell’ambito dell’intervento “#destinazionemarche – The ideal place for a better life”, con risorse afferenti al Por Fesr 2014-2020, destinate al sisma e derivanti da economie di spesa. “Territori Forti e Fluidi” nasce esclusivamente in risposta al Bando Atim ed è incentrato alla valorizzazione turistica dei comuni che sono all’interno del progetto.
Da sabato 7 a domenica 29 ottobre, si svolgeranno eventi dallo spiccato taglio naturalistico, si valorizzeranno le piccole attività artigianali, le produzioni enogastronomiche che vedono in questi luoghi le massime eccellenze, le figure importanti dei paesi, coloro che hanno il compito di testimoniarne le tradizioni, la storia, i racconti. “Territori forti e fluidi” metterà al centro anche la parte culturale ed artistica, rappresentata sia dalle risorse locali che da quelle provenienti da fuori da queste terre, perché gli scambi sono utili alla crescita. Presenti in conferenza stampa i sindaci di Ussita Silvia Bernardini, di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, di Valfornace Massimo Citracca e di Visso Gian Luigi Spiganti Maurizi. Assente per un precedente impegno istituzionale il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi.
Tutti gli amministratori sono stati concordi nel valorizzare l’aspetto aggregativo insito nel bando e la volontà di Regione Marche ed Atim di far vivere queste terre anche in un periodo di destagionalizzazione, per proporre al visitatore attività, cose da fare ed emozioni da poter vivere in montagna e nei fondo valle, valorizzando l’unicità dei luoghi. Partners del progetto Arci Macerata, che si sta occupando della organizzazione, rappresentata in conferenza da Massimiliano Sport Bianchini, Presidente Regionale e di Arci Macerata; Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Coldiretti Macerata, Consorzio Apistico Provinciale Macerata, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Associazione Operatori Turistici Altonera.
Tutto il progetto ha un costante rimando all’elemento acqua: diversi eventi si svolgeranno in parte a bordo fiume o a bordo lago. Il termine “Fluidi” presente nel titolo non è solo riferito alle acque che scorrono lungo i paesi interessati dal progetto ma è stato scelto anche per indicare l'evoluzione naturale, o spinta dai terremoti, verso i cambiamenti che donne e uomini che vivono questi luoghi, continuano a fare nel loro percorso. I fluidi nel progetto sono raccontati anche nelle essenze che “il profumiere dell’anima” Mauro Malatini ha realizzato per l’occasione e che si è potuto annusare per la prima volta in conferenza stampa: un profumo ispirato alla montagna e a ciò che rappresenta “Territori Forti e Fluidi”, per lasciare un ricordo olfattivo del progetto e dei giorni da trascorrere insieme.
Si comincia sabato 7 ottobre a Serrapetrona con una serata di apertura straordinaria dell'Osservatorio Astronomico di Villa d’Aria, spettacolo e pic-nic. Domenica 15 ottobre Piazza Maria Cappa a Visso ospita “I Sibillini Raccontano: eccellenze e territorio. Mostra Mercato di prodotti artigianali” e una passeggiata narrata fino alle Torri, musica e richiami medioevali. Sabato 21 ottobre a Castelsantangelo sul Nera, escursione alle Cascate del Pisciatore, performance teatrale, concerti, laboratorio per bambini e immagini della natura.
Domenica 22 ottobre a Valfornace, passeggiata al lago di Boccafornace con attori nel percorso, stand con i produttori di Coldiretti Macerata e la “smielatura” con il Consorzio Apistico Provinciale di Macerata, passeggiata tra i castagneti, caldarroste e racconti. Sabato 28 ottobre al Lago di Caccamo, concerto e degustazione “Le caratteristiche dei fluidi: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG e Serrapetrona DOC e l’olio Coroncina”. Domenica 29 ottobre passeggiata narrata dal torrente Ussita con storie, con guide e botanici, con artigiani e poeti incontrati nel percorso, tra rime e musica, giocolieri e maghi per i più piccoli ed esperienza olfattiva con “Il profumo meraviglia dei sensi”.
Domenica 8 ottobre nei comuni Bandiera Arancione torna la più grande e divertente caccia al tesoro mai vista. Anche Valfornace, in mattinata, ospiterà l’iniziativa che permetterà di divertirsi, stare all'aria aperta, conoscere e apprezzare il territorio partendo dalla scoperta delle sue bellezze e dei suoi sapori.
L'appuntamento quest’anno presenta molte novità, con tanto di passeggiate nei boschi, mete sensoriali e consegna gratuita di gadget, e verrà proposto insieme alla 28esima Sagra della Castagna, in programma per il pomeriggio.
Sei le tappe previste, con partenza e ritorno al palazzetto dello sport, di fronte alla sede della Croce Rossa. I quesiti della caccia al tesoro porteranno a visitare alcuni luoghi del paese e a scoprire piccole curiosità: dai segreti dell'apicoltura a quelli dei famosi ingredienti usati per la produzione del mistrà e dei distillati di casa Varnelli, fino ai lavori artigianali al telaio della Pieve e ai presepi di Stefano Pintucci.
Forse non tutti sanno, infatti, che Valfornace dalla prima metà dell’Ottocento, e fino al Novecento, ha ospitato un sito produttivo all’avanguardia che oggi avrebbe fatto invidia alle moderne case di moda o che sotto all’edificio posto alla sommità del Castello si nasconde un tesoro o, ancora, che di recente è stato realizzato uno spazio, frutto di una donazione della città veneta di Rosolina, che ospita un ponticello che unisce le comunità di Vittorio Veneto e Giovanni XXIII o che, in un preciso luogo, è iniziata la storia del famoso "sovrano correttivo del caffè" o, ancora, che proprio a Valfornace esiste un laboratorio dove si eseguiva il tradizionale lavoro con tecnica a liccetti che vanta ormai secoli di tradizione.
Dalla tarda mattinata e per tutto il pomeriggio, organizzata dalla Pro Pieve e dal Comune presso gli impianti sportivi con apertura degli stands gastronomici a partire dalle 12, tornerà invece la Sagra della Castagna, giunta alla 28esima edizione. Insieme alle caldarroste di stagione si potranno degustare tagliatelle con farina di castagne, piatti di polenta, grigliata mista, panini, dolci, vino e vin brulè.
La mattina, dalle ore 10, saranno organizzate anche passeggiate nei castagneti del territorio con servizio di navetta gratuito da parte della società Contram Spa. Inoltre verranno allestiti mercatini e la giornata sarà allietata dagli stornellatori e dalla musica dal vivo con Gianni e Roberto. Presso gli stands si potranno acquistare anche diversi prodotti tipici locali.
Insomma un doppio appuntamento da non perdere a Valfornace che nell’ultimo weekend di settembre ha aperto le porte anche alla Festa nazionale del PleinAir. Ad accogliere turisti, escursionisti e visitatori il vice sindaco, Ivan Cecola, che ha presentato a tutti le bellezze del territorio.
Un territorio che, con le sue bellezze e le sue ricchezze, ispira poesia, alla poesia dedica un festival. Per tre giorni, dal 6 all'8 ottobre, le comunità di Muccia, Valfornace e Fiastra accoglieranno la prima edizione del Festival delle Visioni.
La rassegna, che parla della "visione" liberamente declinata nelle sue possibili interpretazioni, è ideata, diretta e organizzata dallo scrittore Marco Onofrio con la collaborazione della casa editrice romana Edilazio.
Otto straordinari poeti, provenienti da varie regioni italiane, animeranno l'evento culturale tra letture, conferenze e colloqui che, insieme a momenti musicali, si alterneranno lungo un percorso itinerante tra le bellezze turistiche e le ricchezze enogastronomiche dei monti Sibillini.
Protagonisti della prima edizione del Festival delle Visioni saranno Andrea Bolfi, Stefania Di Lino, Dante Maffìa, Gabriella Maggio, Chiara Mutti, Marco Onofrio, Antonella Rizzo e Francesco Tassone.
La cerimonia d’apertura è prevista per venerdì 6 ottobre, alle ore 15, nella sala conferenze dell'eremo del Beato Rizzerio a Muccia. Alle 17:30 ci si trasferirà al santuario della Madonna Col di Venti nel cui scenario verrà presentato un reading poetico al tramonto. Alle ore 19 la sala conferenze dell'eremo del Beato Rizzerio ospiterà invece "Polvere", performance di Marco Onofrio, con la partecipazione straordinaria di Andrea Bolfi e del rapper Fra' Sorrentino.
Sabato 7 ottobre, alle ore 10, nella piazzetta esterna dell’eremo del Beato Rizzerio nuovo reading poetico mentre alle 11:30, nella sala conferenze, Andrea Bolfi presenterà la sua performance dal titolo: "Un giovane capitano".
Nel pomeriggio alle ore 15:30 il Festival delle Visioni si trasferisce a Valfornace per una escursione, cui seguirà un breve reading poetico, al laghetto di Boccafornace. Alle 17:30, invece, sarà la chiesa di San Giusto, a San Maroto, ad ospitare un reading poetico insieme all’esibizione del coro "Monti Azzurri", diretto dal maestro Maurizio Maffezzoli.
Domenica 8 ottobre, alle ore 10, tè poetico nella saletta interna dell'eremo del Beato Rizzerio con Francesco Tassone. L’invito a partecipare è rivolto a chi non ha mai scritto una poesia e vuole imparare a farlo in modo rilassante e divertente.
Alle 12:15 l’incantevole scenario del Belvedere di Camerino ospiterà un breve reading poetico. La sala consiliare del comune di Fiastra accoglierà infine, a partire dalle ore 17:30, la chiusura della rassegna con una lettura poetica e un concerto dei "Visual Jazz Trio" (Marta Giulioni, voce; Simone Maggio, pianoforte; Lorenzo Scipioni, contrabasso).
Durante la tre giorni i poeti soggiorneranno a Muccia, presso l’eremo del Beato Rizzerio. In occasione della prima edizione del Festival delle Visioni l'operatrice cine-tv Dina Curione riprenderà vari momenti da cui saranno ricavati diversi video e un docu-film ufficiale.
La rassegna è sostenuta dall’agriturismo "Le Casette" di Campobonomo. Grazie alla lungimirante disponibilità del titolare, per l’occasione mecenate di cultura, l’imprenditore Fabrizio Fabrizi, la poesia potrà sposare le bellezze del territorio e le sue bontà enogastronomiche. La partecipazione a tutti gli eventi è libera e gratuita. Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 338/4680774 oppure si può inviare una email a info@edilazio.com
Fine settimana da dedicare allo stare insieme all’aria aperta a Valfornace tra passeggiate, escursioni ed eventi sportivi. Domani (sabato 30 settembre) e dopodomani (domenica 1 ottobre) nel Comune Bandiera Arancione arriva la Festa nazionale del PleinAir.
Sabato, alle ore 12, i partecipanti all’iniziativa verranno salutati dal sindaco, Massimo Citracca, prima di un aperitivo di benvenuto che prevede anche la consegna di un piccolo omaggio nella sede provvisoria del Municipio, in via Aldo Moro.
Alle 15, da piazza Vittorio Veneto, partirà una passeggiata naturalistica alla scoperta del territorio a cura della guida ambientale escursionistica Maurizio Fusari. Per chi lo vorrà sarà possibile cenare, al rientro, presso la Locanda della Pieve.
Domenica la festa proseguirà, alle ore 9, con il ritrovo in piazza Vittorio Veneto. Ci sarà la possibilità di fare colazione presso l’Angolo del Pane. Alle 10 partenza per una passeggiata naturalistica nei castagneti alla scoperta delle meraviglie del bosco.
Sempre nella giornata di domenica Valfornace ospiterà anche un evento sportivo di livello assoluto promosso dalla Fmi, la Federazione Motociclistica Italiana, in collaborazione con il Comune e organizzato dal motoclub Fuoristrada Sibillini con il supporto di diversi sponsor.
Il tracciato cittadino ospiterà, per l’occasione, il Campionato regionale enduro insieme al Campionato di mini enduro e di enduro sprint per le Marche e l’Abruzzo.
Intanto, sempre a Valfornace, fervono i preparativi per l’organizzazione della 28esima Sagra della Castagna, in programma per domenica 8 ottobre. L’iniziativa, promossa dalla Pro Pieve e dal Comune, si terrà presso gli impianti sportivi con apertura degli stands gastronomici dalle 12 dove, insieme alle caldarroste di stagione, si potranno mangiare anche polenta e tagliatelle con farina di castagne, grigliata mista, panini, dolci, vino e vin brulè.
Saranno organizzate anche passeggiate nei castagneti del territorio con servizio di navetta. Inoltre verranno allestiti mercatini. La giornata sarà allietata dagli stornellatori e dalla musica dal vivo con Gianni e Roberto. Presso gli stands si potranno acquistare anche diversi prodotti tipici locali.
Testare il piano di gestione delle emergenze del comando legione carabinieri "Marche", addestrare il personale alla sua attuazione, verificare l'efficienza dei mezzi e delle telecomunicazioni nonché il grado di preparazione per l'allestimento dell’area logistica.
Sono questi gli obiettivi che hanno spinto l'Arma dei carabinieri a svolgere, a partire dalla prime ore del mattino e lungo tutto l'arco della giornata, un'esercitazione che ha coinvolto i comuni di Visso, Ussita, Pieve Torina, Valfornace e Muccia.
Alla presenza del comandante della legione "Marche", il generale Salvatore Cagnazzo e del prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, i carabinieri hanno simulato un'azione di soccorso in caso di terremoto.
Le fasi dell'esercitazione sono state le più veritiere possibili; partendo dall'attivazione data dalla locale stazione di un evento sismico, seguendo il previsto protocollo, sono stati attivati dapprima la compagnia di Camerino e il comando provinciale di Macerata e, immediatamente dopo, il comando legionale di Ancona.
Sotto la guida operativa del comandante provinciale, il colonnello Nicola Candido, si è giunti a Visso con numerose pattuglie provenienti anche dai comandi provinciali limitrofi, che - dopo un rapido briefing - sono state poi collocate nei punti nevralgici dell'intera area con compiti di viabilità e antisciacallaggio, oltre che di soccorso alla popolazione.
Inoltre, a cura del nucleo di supporto logistico del comando legione carabinieri di Ancona, è stata celermente allestita un'infermeria, un punto di supporto alle telecomunicazioni e una cucina da campo, quest'ultima grazie al 5° reggimento mobile carabinieri "Emilia Romagna", appositamente giunto da Bologna.
Oltre cento gli uomini in campo per questa complessa attività che ha visto operare in sinergia l'arma della componente territoriale, i carabinieri forestali e i reparti speciali del Noe (nucleo operativo ecologico), del Nas (nucleo antisofisticazione e sanità) e del Tpc (tutela patrimonio), con l’importante ausilio della associazione nazionale carabinieri, presente con le sezioni di Jesi, di Filottrano, di Offida, di Recanati e di Spinetoli.
Sebbene quest’anno gli interventi per incendio boschivo non sono stati rilevanti a causa delle favorevoli condizioni metereologiche, e forse anche per una maggior attenzione e rispetto della natura da parte della popolazione, diversi invece sono stati gli interventi riferiti soprattutto a soccorso a persona e ricerca a persona”.
È quanto emerge dall’attività di potenziamento antincendio boschivo del comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata, che si è conclusa il 23 agosto. La stessa, convenzionata con la Regione Marche, ha avuto inizio il 15 luglio scorso per una durata complessiva di 40 giorni.
Quest’anno il Comando ha voluto attivare, a livello sperimentale, una “base avanzata temporanea dei vigili” nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, e precisamente presso il Comune di Fiastra (località Acquacanina), quale punto di appoggio di una delle due squadre AIB (volontari aintincendei boschivi) previste per il potenziamento estivo.
“Grazie alla disponibilità fornita dal Comune di Fiastra, che ha dimostrato la massima collaborazione mettendo a disposizione a titolo gratuito locali completi di rete dati, postazione radio e centralino oltre che di un’autorimessa per il ricovero notturno dei mezzi, si è avuta la possibilità di garantire con maggior tempestività il soccorso tecnico urgente in un contesto ambientale di pregio qual è la parte nord del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, una zona molto vasta prevalentemente alto-collinare e montana che ricade nei comuni di Fiastra, Bolognola, Cessapalombo, San Ginesio, Valfornace, Pieve Torina", si legge in una nota dei vigili del fuoco.
Fiastra e Bolognola sono oggi rinomate località turistiche, nel cuore dei Sibillini, che richiamano un gran numero di turisti, anche da fuori regione, sia d’inverno che in estate.
Ne consegue purtroppo un crescente numero di infortuni e richieste di soccorso, soprattutto nei sentieri di montagna che conducono alle Lame rosse, alla Valle del Rio Sacro, o al Rifugio del Fargno, come pure nelle stesse località di San Lorenzo al Lago o Pintura di Bolognola, che il Comando dei vigili del fuoco di Macerata è chiamato a gestire tutto l’anno ed in particolare nel periodo estivo.
“La dislocazione estiva della base avanzata temporanea dei vigili del fuoco –affermano ancora i pompieri- oltre a un presidio antincendio boschivo in una zona e in un periodo particolarmente sensibile all’innesco di potenziali incendi boschivi, ha consentito quindi di testare positivamente la immediata risposta operativa di intervento per soccorso tecnico urgente, in un’aerea in cui attualmente non è ubicato alcun presidio permanente del comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata, determinando gradimento e senso di sicurezza nella cittadinanza”.
Niente più dubbi davanti ai bidoni della differenziata, né confusione per un cambiamento nei calendari del porta a porta comunale. A Valfornace è arrivata Junker, l'app per la raccolta differenziata che ogni giorno aiuta oltre 2 milioni e mezzo di italiani a gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.
L'amministrazione ha infatti deciso di seguire l’esempio degli oltre 1800 Comuni italiani che, da nord a sud, hanno adottato questa applicazione, mettendola gratuitamente a disposizione dei propri cittadini.
Per iniziare a usare Junker, basta scaricare l’app sul proprio smartphone (Android, Apple o Huawei). Da quel momento i cittadini di Valfornace avranno a disposizione un vero e proprio tutor personale, che li aiuterà a differenziare senza errori.
In caso di dubbi, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app - grazie alla geolocalizzazione - è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente.
Junker, che è tradotta in 12 lingue, è accessibile ai non vedenti. Se tuttavia dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La referenza sarà poi aggiunta al database, valorizzando così la collaborazione dei cittadini.
"Con l’attivazione di questo nuovo servizio, l'amministrazione comunale auspica una rinnovata attenzione di tutta la cittadinanza alla raccolta differenziata nel nostro Comune", afferma il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca.
"Il tema dell’ambiente, che è centrale nel dibattito italiano ed europeo, deve essere centrale anche nelle azioni quotidiane di ognuno di noi. Con questo servizio innovativo, intendiamo sottolineare l’impegno volto a garantire la massima attenzione alla raccolta dei rifiuti differenziata, così da contribuire in maniera significativa a ridurre l’impronta ecologica di ognuno di noi su questo pianeta e consentire ai nostri figli e nipoti di poter godere di un ambiente rigoglioso", ha precisato il primo cittadino.
Una passeggiata storico naturalistica alla scoperta dei luoghi dei Da Varano. È quella che propone il Comune di Valfornace a corredo degli spettacoli inseriti nella rassegna MarcheStorie, dal titolo “Da Varano: principi, mercanti, mercenari, santi e mecenati nell’Italia centrale”, organizzato dall’associazione Ruvido Teatro e promosso dai Comuni di Esanatoglia, Valfornace, Camerino, Gagliole e Cerreto d’Esi.
Il tour, a cura della guida ambientale escursionistica Federica Feliciani, è in programma per sabato prossimo (2 settembre) con ritrovo, alle ore 15, presso il ponte romanico in località Pontelatrave.
La passeggiata interesserà un percorso che si snoderà dall’antico nucleo del Castello di Pievebovigliana fino al lago di Boccafornace, con arrivo finale in piazza Vittorio Veneto intorno alle ore 18. L’escursione, ovviamente, è gratuita ed aperta a tutti visto il grado di facilità, si concluderà con lo spettacolo organizzato in Piazza dall’associazione Ruvido Teatro dal titolo “Papa Giulio II in visita al Castello di Beldiletto” (in replica anche domenica 3 settembre alle ore 18.30 sempre in Piazza Vittorio Veneto, Pievebovigliana di Valfornace).
Il festival MarcheStorie intende, promosso dall’assessorato regionale alla Cultura per la direzione artistica di Paolo Notari, intende raccontare le Marche attraverso i suoi borghi, i suoi sapori, la sua vicenda millenaria ma, soprattutto, le sue storie.
E vuole farlo attraverso una “festa”, che duri intere settimane e che coinvolga tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne. La rassegna consentirà di conoscere antichi abitati arroccati, fortezze medievali, città meravigliose e chiese dal fascino misterioso ma anche di assaggiare cibi nuovi e rincorrere emozioni inedite, seguendo le trame di una conoscenza che si fa spettacolo e divertimento.
Tra le pieghe secolari del territorio marchigiano si adagiano infatti narrazioni e tradizioni, e poi miti e leggende, arcani, aspetti devozionali e credenze popolari. Vicende, luoghi e personaggi del passato lontano o della storia recente, non tutti noti, che aspettano solo di essere presentati a un vasto pubblico. L’intento è quello di “guidare” le persone verso una maggiore conoscenza e consapevolezza del territorio attraverso la grande eredità della tradizione, non ultima quella della tradizione orale, parte del patrimonio culturale regionale, alla riscoperta dell’immaginario collettivo marchigiano.
La comunità che oggi prende il nome di Valfornace, dopo la fusione tra i Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte, ha origini antichissime. Nel primo dei due centri insediamenti, vasellame del neolitico, materiale fittile appartenente all’età del ferro, dimostrano che l’uomo primitivo scelse a sua dimora la valle del Chienti e dei suoi affluenti, tra cui il Fornace, da cui parte la storia del paese. Chi arriva a Pievebovigliana, non può non risalire le suggestive vie e scalinate del castello, che costituisce il centro storico del capoluogo.
Valfornace in festa per l'estate 2023. La bella stagione presenta un calendario ricco di iniziative: concerti, rassegne, sagre, tornei sportivi e ricreativi, passeggiate, spettacoli e altri appuntamenti promossi dal Comune in collaborazione con la Pro Pieve, la Pro Loco di Fiordimonte, il Moto Club e la società di calcio Asd Pievebovigliana 2012.
Venerdì 4 agosto, nella bella cornice di piazza Vittorio Veneto, la rassegna Borghi in Jazz Festival, ideata e organizzata dall’Associazione Collettivo Musicale Jazz di Tolentino, proporrà il concerto del Giuliano Bruscantini Quartet con Alessandro Menichelli al pianoforte, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Roberto Bisello alla batteria. L’ingresso è gratuito.
Sabato 5 agosto il gruppo teatrale Dieci Mamme Donne Matte porterà in scena, sempre in piazza Vittorio Veneto, la commedia dialettale "Il candidato" di Oreste De Sanctis per la regia di Alberto Pepe. Sul palco Daniela Calcinelli, Massimo Marchetti, Francesco Mariotti, Rosella Marsili, Loredana Ottavini, Donatella Pazzelli, Paolo Romagnoli e Mauro Sebastiani. Inizio dello spettacolo alle ore 21:15. Ingresso libero.
Giovedì 10 agosto spettacolo comico per tutta la famiglia "Il circo… o quasi", a cura della compagnia teatrale Ruvidoteatro. L’appuntamento si terrà, dalle ore 21, in piazza Vittorio Veneto. Venerdì 11 agosto gara di briscola a cura dell’associazione turistica Pro Pieve. Domenica 13 agosto cena spettacolo con l'associazione turistica Pro Pieve in collaborazione con la "Locanda della Pieve", in piazza Vittorio Veneto dalle ore 19:30, "La Piazza canta e balla".
Da mercoledì 16 a sabato 19 agosto il ritorno della Sagra degli Arrosticini, alla 41esima edizione, a cura della Pro Loco di Fiordimonte presso la zona degli impianti sportivi di Fiordimonte con stand gastronomici e musica dal vivo tutte le sere dalle 18 in poi.
Il mese di agosto si concluderà giovedì 24 con il concerto per organo e tiorba inserito nel festival "Terra d’Organi Antichi 2023". Protagonisti della serata saranno Francesca Benetti alla tiorba e Gilberto Scordati all’organo. L’appuntamento verrà ospitato nella chiesa di San Giusto a San Maroto. Le iniziative proseguiranno fino al mese di ottobre.
Uno spazio dove fare esercizio fisico all'aria aperta destinato agli amanti dello sport ma non solo. È quello che l'amministrazione comunale di Valfornace ha organizzato in via Mariana da Frontillo.
L’area fitness pubblica accoglie ben cinque stazioni con una panca per pettorali, una cyclette, una bicicletta ellittica, una macchina per le trazioni e gli addominali e e una macchina per le leg extension. Si tratta di attrezzi di ultima generazione ognuno dei quali reca la stampa di un codice Qr, da inquadrare con lo smartphone, per visualizzare le modalità di utilizzo insieme a una scheda con immagini che ne facilitano la comprensione.
L'utilizzo delle attrezzature, ovviamente, è sotto la completa responsabilità degli utenti che possono godere di questo spazio immerso nel verde e dotato anche di panchine per il relax.
Organizzata dall’Asd La Valle Fiordimonte, con il patrocinio dei comuni di Valfornace e Fiastra, lo scorso fine settimana si è svolta l’edizione 2023 del Memorial "Giuliano Fede", specialità lancio della ruzzola a squadre.
Ad accogliere l’evento sportivo, promosso dalla Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, è stato il percorso stradale di Fiordimonte, nel comune di Valfornace, tra le frazioni di Arciano e Taro, di recente rifacimento.
Si sono sfidate 26 formazioni nelle tre categorie A, B e C, provenienti dalle province di Macerata, Ancona e Perugia. Questi i risultati del Memorial:
- categoria A: 1^ classificata La Valle Fiordimonte di Valfornace, 2^ classificata Fidea Halley di Matelica, 3^ classificata Serralta Gss di San Severino Marche;
- categoria B: 1^ classificata Gsr Camerino 2 di Camerino, 2^ classificata Torre Plestina di Serravalle di Chienti, 3^ classificata Cingoli;
- categoria C: 1^ classificata 0742 Cafè di Nocera Umbra, 2^ classificata Palombese Valfornace di Cessapalombo, 3^ classificata Rigali 2 di Gualdo Tadino.
Al termine della gara, alla presenza del presidente provinciale Figest, Patrizio Romaldini, dei rappresentanti dei Comuni di Fiastra, Vanis Rossetti, e di Valfornace, Giuliano Vitali, dei familiari e del presidente della Asd La Valle, Daniele Usai, si sono svolte le premiazioni delle squadre. Il presidente Romaldini ha ricordato Giuliano Fede e ringraziato l’organizzazione per l’ottima riuscita della manifestazione.
Concerti, feste all’aria aperta, sagre, tornei sportivi e ricreativi, rassegne, passeggiate, spettacoli e molto altro ancora. Si alza il sipario sugli appuntamenti estivi ed autunnali del Comune di Valfornace. Le iniziative sono promosse dall’Amministrazione locale in collaborazione con la Pro Pieve, la Pro Loco di Fiordimonte, il Moto Club e la società di calcio Asd Pievebovigliana 2012.
Domani (venerdì 30 giugno) primo evento in cartellone con il concerto del coro americano “Ghostlight” di New York. La serata, che sarà ospitata a partire dalle ore 21,5 nella chiesa di San Giusto a San Maroto, è organizzata in collaborazione con il Coro Monti Azzurri e il Coro Polifonico Città di Tolentino.
Sabato 1 luglio torneo di burraco in piazza Vittorio Veneto, a partire dalle ore 21, a cura dell’associazione Asd Veregra Burraco. Domenica 23 luglio torna, invece, la Festa della Montagna in località Piani di Santa Maria Madddalena mentre venerdì 28 e sabato 29 luglio, a cura dell’associazione turistica Pro Pieve, Festa della Birra con stand gastronomici nell’area degli impianti sportivi di via Fornace.
La due giorni ospiterà anche la prima edizione del torneo amatoriale di calcio a 5 “Beer Cup”. Nella serata di venerdì concerto dei “Figli di un Cane”, tributo nazionale a Ligabue, mentre sabato dj set con Emiliano Effe. Agosto si aprirà, mercoledì 2, con il concerto del Coro Monti Azzurri nel Castello di Pievebovigliana.
Venerdì 4 la rassegna Borghi in Jazz Festival proporrà in piazza Vittorio Veneto, con inizio dello spettacolo alle ore 21, il concerto del Giuliano Bianchini Quartet. Sabato 5 il gruppo Dieci Mamme Donne Matte porta in scena in piazza la commedia dialettale “Il candidato” di Oreste De Sanctis.
Giovedì 10 agosto spettacolo comico per tutta la famiglia “Il circo… o quasi” a cura della compagnia teatrale Ruvidoteatro. L’appuntamento si terrà, dalle ore 21, in piazza Vittorio Veneto. Venerdì 11 gara di briscola a cura dell’associazione turistica Pro Pieve. Domenica 13 cena spettacolo con l’associazione turistica Pro Pieve in collaborazione con la Locanda della Pieve, in piazza Vittorio Veneto dalle ore 19,30, “La Piazza canta e balla”.
Da mercoledì 16 a sabato 19 il ritorno della Sagra degli Arrosticini, alla 41esima edizione, a cura della Pro Loco di Fiordimonte presso la zona degli impianti sportivi di Fiordimonte con stand gastronomici e musica dal vivo tutte le sere dalle 18 in poi.
Giovedì 24 agosto concerto per organo e tiorba inserito nel festival “Terra d’Organi Antichi 2023”. Protagonisti della serata saranno Francesca Benetti alla tiorba e Gilberto Scordati all’organo. L’appuntamento verrà ospitato nella chiesa di San Giusto a San Maroto.
A settembre, venerdì 29 e sabato 30, Festa nazionale del PleinAir, iniziativa organizzata in collaborazione con la rivista PleinAir riservata alle località aderenti all’associazione Paesi Bandiera Arancione.
Da ultimo, domenica 1 ottobre, continuerà la Festa nazionale Plein Air. Per gli amanti dello sport e dei motori sempre domenica 1 ottobre Campionato interregionale Marche e Abruzzo di enduro a cura dell’associazione sportiva dilettantistica Amatori Fuoristrada Sibillini.
Domenica 8 ottobre il ritorno della Sagra della Castagna, giunta alla 28esima edizione. L’appuntamento, a cura dell’associazione turistica Pro loco Pro Pieve, vedrà allestire stand gastronomici presso l’area degli impianti sportivi con musica e iniziative varie.
Da definire, infine, la data per la Caccia ai Tesori Arancioni, con tappe e iniziative che si svolgeranno all’aperto a cura del Touring Club Italiano. L’appuntamento sarà riservato alle località aderenti al network delle Bandiere Arancioni pe ril 2023.
Domenica prossima (11 giugno) appuntamento con la Magnalonga Marchigiana 2023 “Il giro dei due laghi” a Pievebovigliana. La passeggiata enogastronomica di 12 chilometri sarà aperta a tutti e il ricavato verrà interamente devoluto alla Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione provinciale di Macerata.
Il ritrovo è previsto per le ore 10 ai giardini di piazza Vittorio Veneto dove verrà atteso il ritorno dei partecipanti all’iniziativa promossa dalla Lilt, dal Comune di Valfornace e dalla Pro Pieve in collaborazione con Il Paniere Sì con Te e Podere sul Lago.
Passaggio su zone storico artistiche e paesaggistiche del paese: lago Boccafornace e lago di Polverina, castello di Beldiletto, zona castello di Pievebovigliana e gualchiera.
Iscrizioni, entro venerdì 9 giugno, o direttamente presso Il Paniere supermercato oppure con bonifico anticipato utilizzando l’Iban IT83FO845668830000020155016 presso Banca dei Sibillini agenzia di Camerino intestato a Lilt Macerata con causale: “Magnalonga Marchigiana 2023”. Sarà necessario scrivere il nome del gruppo e il numero di adulti, ragazzi o bambini partecipanti.
Cinque le tappe di ristoro previste lungo il percorso con acqua minerale disponibile in tutti i punti ristoro. Al ristoro 1 crostate e succhi di frutta, al ristoro 2 salumi, formaggi, coratella, fantasia di ceci, bruschetta e vino Roséwain del Podere sul lago. Al ristoro 3 trofie al ciauscolo e Varnelli e vino Verdicchio di Matelica. Al ristoro 4 porchetta, patate arrosto, insalata e vino Cercis del Podere sul Lago. Ultima tappa, al ristoro 5, con tiramisù e macedonia e vino moscato Fontanafredda.
Un momento di confronto tra passato, presente e futuro che è riuscito a coinvolgere e unire diverse generazioni all’apparenza, ma solo all’apparenza, distanti tra loro e ad avvicinare al mondo della scuola anche istituzioni e famiglie. E, ancora, un’occasione unica che ha ridato un senso di appartenenza a una splendida comunità rimasta sempre unita, nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza terremoto.
Si è svolta la prima edizione del Premio Salvi, concorso destinato agli alunni dell’Istituto comprensivo “Mons. Luigi Paoletti”, di cui fanno parte le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado dei Comuni di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra, Visso e Muccia.
L’iniziativa, ideata dalla dottoressa Laura Salvi e subito accolta con entusiasmo dai docenti e dagli alunni del Comprensivo, aveva come titolo il tema: “Raccontiamo il nostro paese: nuove prospettive di comunità”. Agli alunni è stato chiesto di sviluppare, attraverso diverse tipologie di elaborati, la loro idea di territorio.
Gli alunni dell’Infanzia di Pieve Torina hanno così voluto ricreare, attraverso un plastico, uno spazio all’aperto dove sentirsi liberi, in cui divertirsi con i genitori e i nonni, uno spazio pieno di colori che esclude lo sguardo a tutta la distruzione che ci circonda, uno spazio di vero benessere e spensieratezza.
I bambini dell’Infanzia di Valfornace, invece, attraverso la narrazione e le memorie dei nonni e delle nonne, il lavoro di ricerca e consultazione delle fonti, le uscite sul territorio, il cooperative learning, le relazioni sociali, gli incontri di comunità, hanno realizzato un maxi depliant illustrativo per rappresentare una sorta di mappa di comunità attraverso cui dare significato proprio al territorio vissuto nel quotidiano, con le sue caratteristiche e le sue tradizioni, ma anche le sue trasformazioni e un’idea del futuro che verrà.
La Primaria di Fiastra è partita dalla storia del lago di Fiastra e ha ricostruito, dopo aver ricercato foto e fonti storiche, il prima della diga e il dopo per rispondere così alla domanda: se tu fossi il sindaco cosa vorresti? Da qui la successiva descrizione delle nuove prospettive di comunità.
La Secondaria di Fiastra ha valorizzato il proprio territorio realizzando una mappa immaginaria con i loro luoghi “del cuore” che sono divenuti lo sfondo di un racconto fantastico. Infine, gli alunni hanno ricreato, con materiali di scarto, i personaggi protagonisti della loro storia.
Per la Secondaria di Valfornace i ragazzi si sono divisi in tre gruppi: il primo ha prodotto un documenta-video sul laghetto di Boccafornace mentre gli altri due gruppi hanno reinventato alcuni giochi da tavola ambientandoli presso i luoghi più rappresentativi del proprio paese: il Gioco dell’oca è diventato il Gioco dei cigni, il Monopoly è divenuto Pievopoly. I lavori sono stati realizzati anche con metodologie innovative, come QR code e spazi virtuali.
Infine gli alunni della Secondaria di Visso hanno partecipato al concorso raccontando il territorio attraverso la metodologia dello storytelling e del digital storytellig. Si sono svolte diverse attività laboratoriali, dalla ricerca delle fonti storiche, laboratori di arte con elaborati creativi inerenti il patrimonio culturale, una parte tecnologica sulla progettazione di spazi in chiave sostenibile con utilizzo di energie rinnovabili e materiali di riciclo in vista della ricostruzione post sisma. L’occasione è servita anche per sviluppare competenze linguistiche e digitali con la creazione di un sito web di promozione territoriale.
lla fine la commissione esaminatrice composta dalla dirigente dell’Istituto comprensivo “Mons. Paoletti” e dell’Istituto comprensivo “De Magistris” di Caldarola, Fabiola Scagnetti, dal giornalista Mario Sensini, dalla psicologa e psicoterapeuta Gerardina Santosuosso e dalla psicologa Laura Salvi, in qualità di presidente, ha deciso di premiare tutti i lavori presentati complimentandosi con gli alunni e con le insegnanti Paola Gerini e Silvana Nicolini (Infanzia di Valfornace), Monica Caddeo e Daniela Mazzanti (Infanzia di Pieve Torina), Laura Breccia (Primaria di Fiastra), Savio Doronzo, Santori Patrizia e Maria Cristina Mancinelli (Secondaria di Visso), Michela Gentili, Cecilia Paciaroni e Patrizia Santori (Secondaria di Fiastra), Cecilia Paciaroni, Patrizia Santori, Lucia Bravetti, Monica Raponi e Samuela Massi (Secondaria di Valfornace).
Tutti i lavori che hanno preso parte al concorso sono stati presentati nel corso della cerimonia finale di assegnazione del premio, concretizzatasi nella consegna di 6 buoni spesa da 100 euro ciascuno, ospitata al palazzetto dello sport di Valfornace alla presenza del sindaco, Massimo Citracca, del primo cittadino di Muccia, Mario Baroni, di quello di Fiastra, Sauro Scaficchia, del vice sindaco di Fiastra, Claudio Rastelletti, del vice sindaco di Pieve Torina, Giancarlo Ciuffetti, del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, del presidente dell’associazione Visso d’Arte, Venanzina Capuzi, del presidente dell’associazione Spaziocultura di Recanati, Antonio Perticarini, e di Jorges Quinones della ProPieve Pro Loco di Pievebovigliana. La conclusione della manifestazione è stata affidata alle note musicali suonate dalla Banda Città di Fiastra.
Ricostruire l’abitare e vivere il territorio, inteso come casa comune. Parte da tali premesse l’istituzione, a Valfornace, del Premio Salvi che, per l’edizione 2023, ha deciso di affrontare il tema: "Raccontiamo il nostro paese: nuove prospettive di comunità".
L’iniziativa, alla prima edizione, si chiuderà sabato prossimo (13 maggio), con la cerimonia di consegna del riconoscimento, in programma per le ore 10:30 al palazzetto dello sport, e la mostra dei lavori in gara.
Il Premio Salvi è un concorso destinato agli alunni dell’Istituto comprensivo "Mons. Luigi Paoletti" di cui fanno parte le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado dei Comuni di Valfornace, Pieve Torina, Fiastra, Visso e Muccia. Tre le tre categorie del Premio: la categoria Infanzia, la categoria Primaria e la categoria Secondaria di primo grado
Gli obiettivi su cui si è lavorato sono stati la promozione, tra gli alunni, del senso di comunità attraverso una riflessione sulle potenzialità personali e ambientali, la promozione delle capacità di ricostruire e d’inventare, come competenza individuale ma anche come risposta collettiva, il favorire l’incontro tra le generazioni al fine di ricostruire pratiche di mutua accoglienza e di sostegno.
Guidati dai docenti, gli alunni hanno così esplorato i temi della crescita e della scoperta di sé stessi in un territorio davvero ricco di storie e tradizioni e che è restato sempre pronto, nonostante sisma e altre difficoltà, ad accoglierli per un futuro migliore.
Riuniti in piccoli e grandi gruppi, ragazze e ragazzi hanno realizzato un prodotto collettivo che intende esprimere le loro opinioni, mostrare le loro sensibilità e trasmettere le proprie emozioni sul tema proposto per l'edizione 2023.
Tutti i gruppi esporranno i propri lavori in occasione della cerimonia finale di premiazione che si terrà alla presenza di alcuni membri della commissione giudicatrice, presieduta dalla dottoressa Laura Salvi, delle insegnanti, della dirigente scolastica professoressa Fabiola Scagnetti, del sindaco del Comune di Valfornace, Massimo Citracca, della Commissione scuola, delle famiglie e della cittadinanza che è invitata a partecipare.
Prima del gran finale, la penultima settimana del Wine Tour delle Marche inizia con un week-end da vivere nel segno dell’enoturismo, con un appuntamento che segna il ritorno ai penetranti profumi del Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi.
Il 12 maggio prossimo la carovana golosa fa tappa a Serra San Quirico, al ristorante "Le Copertelle", che dispone anche di B&B e, quindi, rappresenta un’ottima occasione per regalarsi un fantastico short-break enoturistico. Patron Fausto e la sua squadra hanno dedicato la serata alla sapa e alla visciola, due esclusivi prodotti d’eccellenza regionale, i sapori e gli aromi dei quali riportano alla mente il festoso rito della vendemmia.
L'appuntamento sarà arricchito dalla straordinaria partecipazione del presidente dell'Ais Marche, il professor Stefano Isidori, che accompagnerà i commensali alla scoperta dei vini protagonisti della serata: Accadia, Scacciapensieri, famosi proprio per l’ottimo vino di visciola, e Vicari Vini.
Il 14 maggio il "giro" si trasferisce nel Camerinese, a Valfornace, nel territorio di un’altra area naturalistica protetta: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. All’agriturismo "Le Terre della Sibilla" si preannuncia una giornata veramente unica, in quanto il locale ospiterà l’unico evento diurno dell’intero cartellone, con un pranzo che, oltre a celebrare le produzioni vinicole, accenderà un faro sulla biodiversità grazie ad Augusto Congionti, il padrone di casa, che è anche un agricoltore custode e pioniere della valorizzazione delle produzioni d’eccellenza biodiversa.
Da esperto qual è, Augusto condurrà gli ospiti alla scoperta di frutti dimenticati, come il Mirabolano, e farà assaporare i tesori nascosti della nostra splendida terra. Sul fronte vinicolo tre significative esperienze: la giovanissima cantina Gajole, accanto al vino rock della Cantina di Esanatoglia e a quello eroico di Agri Arquata Terra Divina.
Tanti sapori che raccontano storie incredibili. Anche questo secondo appuntamento sarà caratterizzato dalla presenza di un sommelier dell’Ais Marche, che introdurrà il pubblico alla scoperta dei vini in accompagnamento ai menù.
Il lungo ponte del 25 aprile ha visto disputarsi, sulle strade del Maceratese, i Campionati provinciali di ruzzola a coppie e individuale della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali.
La prima delle due competizioni, quella riservata alle coppie, è stata accolta in località Palazzo, nel comune di Esanatoglia. Ben 60 le squadre in gara: 26 le coppie iscritte per la categoria A, 18 per la categoria B e 16 per la categoria C.
A laurearsi campioni nella categoria A sono stati Andrea Marrocchi e Pietro Gambini dell’Asd Avenale di Cingoli. Dietro di loro Bruno Angelucci e Alesseandro Cola, sempre di Cingoli. Terzi Ilario Ilari e Bruno Appignanesi.
Nella categoria B gradino più alto del podio per Stefano Conti e Mario Pontani dell’Asd Monte Cavallo, argento per Marino Sampaolo e Adriano Sampaolo di Seppio e bronzo per Giustino Del Bianco ed Enea Marchegiani.
Nella categoria C primo posto per i portacolori dell’Asd Palombese e La Valle Gino Casoni e Francesco Marinsaldi, secondo per Luigi Olivieri e Sandro Desantis e terzo per Matteo Grieco, Marco e Alessandro Caprodossi.
Sono state invece le strade di Valfornace ad ospitare il Campionato provinciale individuale di ruzzola. In gara una novantina di atleti: 32 di A, 34 di B e 21 di C. A laurearsi campione provinciale, nella categoria A, è stato Gino Corradini.
Dietro di lui Sergio Machionni e Davide Cucculelli. Nella categoria B oro per Gianpaolo Caramanti. Dietro di lui Claudio Loreti e Angelo Trombetta. Nella categoria C, infine, primo posto per Renato Menichelli. A seguire Federico Caprari e Claudio Olivari. Alle premiazioni finali ha preso parte il presidente provinciale della Figest, Patrizio Romaldini.
Tremendo schianto tra auto e moto: muore un centauro. La vittima è il 40enne Vinicio Aristei residente a Terni. Il drammatico incidente si è verificato sulla strada provinciale 99, tra Sant'Ilario e Fiordimonte, nel territorio comunale di Valfornace.
Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, a scontrarsi sono state un'auto -una Jeep guidata da un uomo di Bolognola- e una moto Bmw condotta dal 40enne.
Ad avere la peggio il motociclista di Terni. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, oltre ai vigili del fuoco, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. È intervenuta anche l’eliambulanza poi fatta rientrare alla base.
Il Comune di Valfornace ha emesso un bando pubblico di concorso, rivolto in particolare alle giovani coppie cui viene assegnato un punteggio preferenziale, per l’assegnazione a titolo oneroso delle Sae, le strutture abitative in emergenza.
Il bando è rivolto ai nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 614/2020 e della delibera di Giunta Regionale n. 725/2022, e tiene conto dell’apposito Regolamento comunale approvato nella seduta del Consiglio comunale del 04/04/2023.
In base a quest’ultimo potranno presentare domanda, con attribuzione dei relativi punteggi specificati nel bando completo disponibile sul sito del Comune, i nuclei familiari residenti o stabilmente dimoranti presso il Comune di Valfornace per i quali sia stata accertata una condizione di bisogno a livello sociale ed economico, ma anche i nuclei familiari formati da giovani coppie, sotto i 40 anni, con almeno un componente già residente o stabilmente dimorante nel Comune che intendano costituire un nucleo autonomo e che si impegnino a trasferire la residenza presso il Comune entro 30 giorni dalla data di assegnazione della Sae, i nuclei familiari formati da coppie di nuova costituzione, sopra i 40 anni, con almeno un componente già residente o stabilmente dimorante a Valfornace che ugualmente si impegnino a trasferire la residenza presso il Comune entro 30 giorni dalla data di assegnazione, i nuclei familiari con figli iscritti e frequentanti le scuole site nel territorio comunale.
Altri punteggi preferenziali verranno assegnati ai nuclei familiari non proprietari di immobili nell’area del cratere sisma, ma con genitori dimoranti a Valfornace, ai nuclei familiari residenti o stabilmente dimoranti nel territorio comunale precedentemente locatari di immobili di proprietà privata resi inagibili dagli eventi sismici per i quali il proprietario dell’immobile ripristinato non intenda mantenere il preesistente contratto di locazione.
Per i nuclei residenti o stabilmente dimoranti a Valfornace precedentemente assegnatari di immobili di edilizia residenziale pubblica resi inagibili dagli eventi sismici, che intendono rinunciare a nuova assegnazione di alloggio pubblico per alloggiare nella Sae, per i nuclei familiari non proprietari di immobili e con almeno un componente con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o che siano titolari di imprese o attività artigianali o commerciali aventi sede nel territorio comunale che si impegnino a trasferire la residenza entro 30 giorni dall’assegnazione della Sae, ai nuclei familiari composti da persone over 65 dimoranti in prossimità di cantieri di ricostruzione che rendono difficile e poco sicuro l’accesso alle abitazioni, ai soggetti titolari di regolare contratto di lavoro di assistenza a persone con disabilità e/o over 65 con necessità di assistenza permanente, ai nuclei familiari non dimoranti abitualmente nell’immobile di proprietà danneggiato dagli eventi sismici in quanto utilizzatori come seconda casa, ai nuclei familiari proprietari esclusivamente di immobili inagibili all’interno dell’area del cratere Sisma 2016 che non godono di assistenza emergenziale.
La domanda di assegnazione deve essere redatta su apposito modello predisposto dal Comune e va presentata entro e non oltre il 4 maggio 2023 seguendo le seguenti modalità: consegnata a mano presso l’ufficio Protocollo, spedita con raccomandata o inviata a mezzo pec all’indirizzo comune.valfornace@emarche.it .