Sabato 17 luglio sono ripresi i rapporti tra le comunità di Treia ed Anticoli Corrado nel nome di Corrado I d’Antiochia.
Alla presenza del Sindaco di Anticoli Vittorio Meddi, dell’assessore alla cultura Andrea Fabbi, del presidente della locale pro loco Simone Fabbi, della Professoressa Anna D’Incalci la delegazione di Treia guidata dal Vice Sindaco David Buschittari, con il prof. Alberto Meriggi, ha partecipato al convegno dal titolo “Corrado I d’Antiochia Vita, Fonti, Atti processuali”.
Dopo i saluti istituzionali e la relazione dell’autore del Prof. Meriggi, autore del libro “Corrado I d’Antiochia un singolare cavaliere del XIII secolo”, sono seguite alcune letture teatrali di alcuni brani della commedia di Paolo Ferrari “Dante a Verona” a cura degli attori Aurora Cancian, Antonio Sanna e Eclario Barone; quindi è stata la volta del Coro Polifonico di Santa Vittoria diretto da Giovanna Serafini.
L’evento è stato presentato da Giovanbattista Grifoni.
Proprio il Presidente del Centro Studi Maceratesi è stato colui che ha creato attraverso i suoi studi sul nipote di Federico II di Svevia e costruito negli anni un bellissimo rapporto tra le due comunità: Il rapporto Anticoli-Treia come ricordato dallo stesso Meriggi nella nota dell’autore della nuova edizione del libro stampato a novembre 2020, parte nel 1990.
Proprio in quegli anni l’amministrazione comunale di Anticoli avviò i rapporti col prof. Meriggi e con la comunità di Treia; Il 3 settembre 2017 il conferimento della cittadinanza onoraria dal consiglio comunale di Anticoli ad Alberto Meriggi; quindi il gemellaggio tra le due bande musicali del 9 e 10 giugno 2018, la visita degli amministratori di Anticoli, sempre nel 2018, alla Disfida del Bracciale a Treia in occasione della quarantesima edizione.
Il lavoro del Prof. Meriggi su Corrado D’Antiochia, protagonista del fatto d’armi più importante della storia di Treia, la Battaglia di Porta Vallesacco, ebbe sbocco in un libro pubblicato nel 2005. Gli studi di Meriggi e le sue pubblicazioni e conferenze avviarono un felice rapporto culturale tra Treia e Anticoli, concretizzatosi nel tempo con scambi ed incontri per manifestazioni culturali e rievocative.
Prima del 1990 Anticoli e Treia non si conoscevano e soprattutto non avevano coscienza che Corrado d’Antiochia fosse il loro anello di congiunzione. Con i suoi studi e i suoi libri viene riconosciuto al Prof. Meriggi di aver contribuito a portare il nome di Anticoli Corrado al di fuori dei confini municipali.
Proprio grazie al legame con Anticoli, e agli studi del Prof. Meriggi, Treia ha potuto aderire nel luglio 2020 all’iniziativa ideata dal comune di Jesi con il sostegno della Regione Marche e in collaborazione con la fondazione Federico II di Svevia: “Federico II e le Marche nel Medioevo percorsi svevi tra i comuni del sisma” prodotto volto a promuovere il territorio non solo jesino con un occhio di riguardo alle realtà colpite dal terremoto 2016.
Una bella giornata di relazioni tra le due comunità, con l’impegno delle due amministrazioni, nei prossimi mesi e anni, a continuare a fortificare i rapporti culturali e dare vita a nuovi eventi sulla figura di Corrado d’Antiochia.
L’evento sarà replicato nella città del bracciale al teatro comunale sabato 4 settembre alle ore 16.
Riprendono, dopo la forzata interruzione dovuta alla pandemia, a Camporota di Treia le tradizioni della terra, con la 33^ edizione della Sagra del Maialino alla brace. Un appuntamento da non perdere per gli amanti della buona cucina e delle belle tradizioni del Maceratese. Dal 27 al 29 agosto, come consuetudine, i numerosi volontari del Circolo Acli Pro Camporota A.p.s., coadiuvati dal Comitato di Santa Maria in Selva coniugheranno il sacro, con i festeggiamenti per San Vincenzo, protettore delle campagne (è prevista per domenica 29 agosto, alle ore 11,30 la Santa Messa all’aperto e la benedizione della campagna), e la storia locale, infatti quest’anno il tradizionale raduno dei nati a Camporota, promosso diversi anni fa dal compianto Don Pietro Parisse, si farà proprio domenica 29 agosto.
il protagonista indiscusso, per tutti i gusti e palati, è sempre lo stesso: il maialino cotto alla brace. All’interno del programma civile, le iniziative inizieranno venerdì 27, alle ore 21,30 la Compagnia teatrale “Don Valerio Fermanelli” di Camporota, presenta la divertente commedia dialettale «Occhiu a Juà».
Sabato 28, alle 21.30 serata musicale con Andrea Bonifazi. Domenica 29, alle ore 11 (come previsto anche per la cena di sabato), inizio della distribuzione del maialino alla brace. Alle ore 21,30 spettacolo musicale con i ballerini della “New fashion Gia.Man. dance”. Gli stand gastronomici funzioneranno, venerdì e sabato: la sera per la cena. Domenica: pranzo e cena. Il maialino alla brace è però disponibile soltanto dalla cena del sabato e domenica pranzo e cena. Si raccomanda la prenotazione.
Una serie di appuntamenti, dunque, all’insegna della migliore tradizione e gastronomia rurale.
Corona d’alloro per il 28enne Andrea Clementi di Passo Treia.
Oggi 14 luglio, alle 11 e 45 presso il Polo Bertelli dell’Università di Macerata, Andrea si è laureato in Scienze Pedagogiche con la votazione di 105.
A lui vanno gli auguri più sinceri per il traguardo raggiunto dal papà Roberto, dalla mamma Cinzia, dalla sorella Ambra, dai nonni Claudio ed Edda, dallo zio Roberto e Sergio.
I festeggiamenti si terranno al bar H7 di Casette Verdini.
Ad inizio settimana si sono incontrati i sindaci dei Comuni di Recanati, Treia, Montecassiano, Pollenza, Appignano, Montelupone e Montefano presso la sala consiliare del comune di Montecassiano per sottoscrivere il protocollo di intesa fra 7 Comuni della Val Potenza che insieme rappresentano più di 55mila abitanti per la promozione sinergica del territorio.
Dal primo confronto sono emersi alcuni temi da affrontare in maniera congiunta che riguardano le infrastrutture viarie, i presidi sociosanitari, il rilancio economico, la promozione turistica, la programmazione degli eventi culturali e la tutela ambientale.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza dovrebbe far arrivare nei territori significative risorse che dovranno essere utilizzate per affrontare problemi di lunga data mai risolti e creare le opportunità di affrontare le questioni in modo innovativo con lo sguardo rivolto al futuro.
Nella discussione si sono evidenziati alcuni punti prioritari per la Val Potenza, in primis la questione che riguarda l’ammodernamento della viabilità sia per migliorare la sicurezza stradale che per dare supporto e opportunità di sviluppo alle importanti attività economiche che insistono nella valle. Tra le infrastrutture viarie si dovrebbe anche completare il finanziamento che consenta di creare l’asse della pista ciclabile dalla costa all’entroterra, ad oggi incompiuto. La tutela e il rilancio del fiume può rappresentare una risorsa intorno a cui creare nuove opportunità economiche e turistiche.
Fondamentale sarà una programmazione sovracomunale anche in ambito sociosanitario, magari ridisegnando anche ambiti sociali e distretti sanitari che diano più omogeneità e contiguità territoriale. I Comuni sono sempre più schiacciati da crescenti bisogni e dalla difficoltà a erogare servizi alle diversificate fasce di utenza (anziani, disabili, giovani, ecc.). È indispensabile programmare risposte sociosanitarie su un ambito sovracomunale, valorizzando le esperienze esistenti e pianificando lo sviluppo di nuovi servizi.
Sul fronte turismo, in sinergia con quanto fatto dal MaMa (Marca Maceratese), i comuni della Val Potenza possono fare squadra per la promozione delle splendide città e borghi con i loro musei, le chiese, le bellezze architettoniche, i prodotti enogastronomici locali e il paesaggio delle dolci colline che si affacciano sulla valle del pensare.
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con propri decreti quattro progetti definitivi-esecutivi del valore complessivo di 750mila euro per i lavori di risanamento del piano viabile in altrettante strade provinciali.
“Abbiamo approvato nell’ultimo Consiglio provinciale del 30 giugno - afferma Pettinari - l’assestamento e la variazione del bilancio di previsione 2021-23 e la relativa modifica del programma delle opere pubbliche. In tempi record, perché è passata una sola settimana dalla seduta consiliare, sono stati redatti e approvati questi nuovi lavori di manutenzione straordinaria per le nostre strade”.
Nel dettaglio si interviene sulla provinciale 169 “San Lorenzo”, sulla 111 “San Faustino”, sulla 15 “Brondoleto” e sulla 6 “Bagnolo Beltrovato”.
Per la provinciale 169 “San Lorenzo” è stato approvato un progetto del valore di 300mila euro. Questa strada, della lunghezza di circa 8,5 km, inizia nel Comune di Treia e lo percorre in direzione montagna; entra nel Comune di San Severino Marche, attraversando dopo circa un km anche la località di San Lorenzo.
Sulla provinciale 111 “San Faustino”, l’intervento di asfaltatura è previsto in più tratti, per un importo di 150mila euro. Questa strada, della lunghezza di oltre 6 km, inizia nel comune di Cingoli e lo percorre, attraversando anche la provinciale “Cingolana”, per terminare con la strada comunale di Filottrano.
Stessa cifra per la provinciale 15 “Brondoleto”. In questo caso si tratta di un’arteria di circa 10 km che si estende dalla frazione di Borgo Lanciano a Castelraimondo e attraversa le frazioni di Brondoleto, Castel Santa Maria e Vasconi. Non si riuscirà a rifare il manto dell’intera strada, bensì i tratti più ammalorati, con particolare attenzione per quello da Castel Santa Maria a Matelica.
Il quarto progetto di 150mila euro riguarda, infine, la provinciale 6 “Bagnolo Beltrovato”. È questo il collegamento tra Morrovalle stazione e la provinciale “Fermana”: ha origini nel centro abitato di Morrovalle stazione, nei pressi del passaggio a livello, e termina sulla rotatoria che interessa la provinciale “Fermana” e lo svincolo della superstrada Val di Chienti.
L’Amministrazione provinciale finanzia tali interventi di lavori straordinari, contemplati nel programma triennale aggiornato delle opere e inseriti nel bilancio 2021, con fondi propri.
Inoltre, sono già stati eseguiti i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”.
L’intervento di asfaltatura, progettato, appaltato e diretto dalla Provincia di Macerata ha avuto un costo complessivo di 50 mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’ente destinate alla manutenzione straordinaria delle strade.
Si è intervenuto in particolare nel tratto che attraversa la selva Bandini, con interventi puntiformi, dove la strada era più ammalorata. “Stiamo eseguendo in questi giorni - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - numerosi lavori di asfaltatura, di differenti entità, sulle nostre strade. Come sempre l’Amministrazione provinciale rivolge massima attenzione alla sicurezza stradale”.
Giacomo Forconi, giovane atleta treiese, Trail runner, continua a migliorare i suoi record personali. Domenica scorsa vincitore al Sibilla Trail con lo straordinario crono di 2h 29m ha abbassato di ben 9 minuti il precedente record del percorso da lui detenuto. L’evento è stato organizzato a Montemonaco (Fm), una corsa naturale di trail-running, con un percorso partito al centro del paese, poi snodatosi nel cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini.
Sabato 10 luglio invece è stata la volta di Giulio Giustozzi, giovane atleta treiese di body building; Giustozzi, vice campione d’Europa a fine ottobre 2020, dopo aver vinto il campionato italiano a inizio giugno di quest’anno, ha preso parte al campionato del mondo ICN World Cup svoltosi a Perugia classificandosi quinto (bb-72 kg), terzo (Hp- 3 Kg) e quarto (Man classic physique novice).
A Giacomo e Giulio i complimenti dell’Amministrazione Comunale di Treia, che festeggia i successi dei due giovani atleti di Treia insieme all’intera città.
Daniele Rango è un calzolaio di Treia, ha 57 anni e da venti fa questo lavoro.
"Anche mio padre e mia madre erano nel settore delle calzature e a me è sempre piaciuto particolarmente lavorare pelle e cuoio. Ho iniziato con piccole riparazioni, poi mi sono messo in proprio esercitando il mestiere come facevano i calzolai di una volta. Ho sempre trovato clienti con il passaparola, non sono neanche sui Social. Sono partito pian piano e ora mi impiega il 110% delle ore" ci dice "avere un'impresa per me significa prima di tutto realizzarsi nella vita e allo stesso tempo considerare il guadagno che ti serve per mantenere una famiglia. Fare la cosa che ti piace guardando anche il lato economico, questo è avere un'impresa per me".
Daniele non ha orari, lavora dalla mattina presto fino alla sera tardi, con la moglie a dargli una mano. Non si possono calcolare i tempi di una riparazione. Per un contrattempo, la procedura può dilatarsi dai 15 minuti sino all'ora di ritardo.
I lavori richiesti sono specialmente riparazioni di scarpe, borse e cinte. Gli strumenti utilizzati sono: la pressa per l'incollaggio, di cui si occupa Daniele; e la fresa per pulire e levigare gomma e cuoio una volta terminata l'opera, di cui si occupa sua moglie.
Come la sarta Edi Cruciani, protagonista di qualche edizione fa di questa rubrica, anche lui ha notato la differenza nei materiali usati per scarpe e borse: ora c'è molta più plastica e gomma rispetto al cuoio e alla pelle di qualche anno fa.
"La parte migliore del mio lavoro è costruire la calzatura dal nulla, e vedere i clienti soddisfatti. Mi sono messo anche a creare le palle da gioco che si utilizzano durante la Disfida del Bracciale, che si tiene tutti gli anni a Treia. Questo è un lavoro che dà parecchia soddisfazione, si impiegano circa 5-6 ore per farne una - spiega Daniele -. Le creo come un extra, perchè questo lavoro è la mia passione: altrimenti non lo farei. Se fai un lavoro che non ti piace non ti svegli tranquillo la mattina. Io ho imparato da autodidatta e penso che non riuscirò a trasmetterlo ad altri perchè ho due figlie femmine, che non ne vogliono sapere, e nessuno viene mai a chiedermi di imparare per continuarlo".
(Foto di Lucia Montecchiari)
“Buone notizie per le imprese del cratere sisma centro Italia. La commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento a mia prima firma al DL sostegni bis, con cui si stanziano oltre 33 milioni di euro per estendere fino al 31 dicembre 2021 il credito d’imposta (a partire dalla data di approvazione del regime il 6 aprile 2018) per tutte le imprese che effettuano investimenti nel cratere". Lo dichiara il deputato maceratese della Lega Tullio Patassini, componente della commissione Bilancio alla Camera.
"Il lavoro per le zone terremotate dei componenti del gruppo Lega in commissione Bilancio, guidati dal capogruppo Massimo Bitonci, è durato mesi ma ha dato i frutti attesi considerando, tra l’altro, che l’agevolazione non è in regime de minimis - aggiunge Patassini -. Favoriamo investimenti e l'insediamento di nuove attività riconoscendo credito d’imposta da compensare nel modello F24 per le imprese che realizzano investimenti in macchinari, impianti e attrezzature varie nuovi di fabbrica, creano un nuovo stabilimento o ne ampliano uno esistente, diversificano la produzione per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente o intensificare un processo produttivo esistente".
"Il credito d’imposta, commisurato alla quota del costo complessivo degli investimenti, viene riconosciuto in relazione alle dimensioni aziendali: 45% Piccole Imprese, 35% Medie Imprese, 25% Grandi Imprese. Tetto massimo per ciascun progetto d’investimento: 3 milioni per le piccole imprese, 10 milioni per le medie, 15 milioni per le grandi” conclude il deputato maceratese della Lega.
Cade dal terrazzo da un'altezza di circa quattro metri a seguito di un incidente domestico: 40enne soccorso in eliambulanza. L'episodio è avvenuto attorno alle ore 20:00 della serata odierna, in un'abitazione sita in località Passo di Treia.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, una volta constatati i traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso: è stato trasferito all'ospedale Torrrette di Ancona in codice rosso.
Il Corridonia Giovanissimi e la San Francesco Cingoli Allievi vincono il Memorial “Buccolini”. Domenica 27 giugno, si sono svolte le finalissime e le premiazioni del torneo iniziato il 3 giugno e dedicato allo storico dirigente della Us Treiese Franco Buccolini e organizzato dall’attuale Usd Treiese.
Il Corridonia di mister Scoponi ha superato con un netto 5-0 la San Francesco Cingoli nella finalissima Giovanissimi, con le reti di Pepa, Pierantoni, Bontempo, ancora Pierantoni e Pierucci. I padroni di casa della Treiese sono arrivati terzi, grazie al 2-3 dopo i supplementari rifilato alla Settempeda (quarta) nella finale del 3°posto. Completano la classifica la Robur Macerata quinta, l’Aurora Treia sesta, il Montecassiano settimo e il Montefano ottavo. Ludovico Pierantoni del Corridonia ha vinto i premi del miglior giocatore e di capocannoniere con 13 gol. Nicolò Bartoloni della Settempeda è stato nominato miglior portiere di categoria.
La San Francesco Cingoli di mister Pispicia ha vinto la categoria Allievi, battendo la Treiese in rimonta per 2-3. Un autogol nel primo tempo porta avanti i rossoblù, i cingolani pareggiano a inizio ripresa con Mazzolani da calcio di rigore. Cingolani della Treiese fa 2-1, poco dopo Bianchi riporta in parità la sfida. Decide il match il gol da calcio d’angolo di Manfredonia al nono minuto del primo tempo supplementare. Sul gradino più basso del podio si è piazzata la Cluentina, che ha vinto 1-0 la finale del 3° posto contro la Settempeda (quarta). Completano la classifica il Montecassiano quinto, l’Aurora Treia sesta, il Corridonia settimo e la Robur Macerata ottava.
Kevin Ciattaglia della San Francesco è stato nominato miglior giocatore del torneo, mentre Elia Iommi è stato premiato come capocannoniere con 6 reti. Il premio di miglior portiere è andato a Samuele Corinaldi della San Francesco Cingoli.
Dopo la seconda finale, si sono svolte le premiazioni ai giocatori e a tutte le squadre del torneo.
Erano presenti a premiare i familiari di Franco Buccolini, nelle persone della moglie Fiorella Latini, del figlio Fabio e del cognato Damiano Latini (tra gli sponsor del torneo), l’arbitro della Can A Juan Luca Sacchi, il preparatore atletico e responsabile tecnico del settore giovanile del Matelica Alberto Virgili, il presidente dell’Aurora Treia Stefano Cegna, il vice-sindaco di Treia David Buschittari, i consiglieri comunali Sabrina Virgili e Tommaso Sileoni, l’ex calciatore della Treiese e amico di Buccolini Franco Giannandrea, Fra’ Luciano Genga (in passato bomber dei rossoblù), il presidente del quartiere Borgo Daniele Crucianelli, lo sponsor Gianni Petrani della rosticceria “Speedy” e il presidente della Treiese Rodolfo Micucci.
"Grazie anche alla Lega al Governo, i risparmi di Montecitorio dell’ultimo anno saranno destinati alle zone colpite dal terremoto del centro Italia. Questa è un’ottima prosecuzione delle misure adottate dalla Camera dei deputati in questi ultimi anni di razionalizzazione e induzione delle spese complessive. I soldi assegnati andranno ad aggiungersi agli altri 352 milioni di euro già stanziati precedentemente, grazie ad analoghe iniziative. La tragedia del 24 agosto 2016 non va in alcun modo dimenticata, soprattutto oggi, considerate le ulteriori difficoltà che le zone terremotate hanno subito in conseguenza all’emergenza COVID-19". Lo dichiara il deputato marchigiano della Lega Tullio Patassini.
I fondi del contratto di sviluppo per le aree del sisma centro Italia siano ripartiti sulla base del danneggiamento subito dai territori.
Lo chiede con un’interrogazione Tullio Patassini, deputato maceratese della Lega chiedendo al ministro competente Mara Carfagna che i bandi siano emanati nel rispetto di una operatività consolidata così da sostenere lo sviluppo omogeneo delle aree interne appenniniche.
“Nella cabina di regia sisma in cui siedono i rappresentanti delle regioni e dei comuni colpiti, si è storicamente operato nella direzione di definire le scelte sulla base dei danni subiti da ciascun territorio – spiega Patassini – Poiché il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) è destinato a sostenere progetti e investimenti integrativi e complementari alla ricostruzione materiale per favorire la ripresa economica delle aree terremotate, è fondamentale che la distribuzione degli interventi tenga presente l'effettivo impatto che il sisma ha avuto sui territori. A fronte di un danneggiamento che oscilla tra gli 85 comuni delle Marche ai 13 del Lazio, passando per i 15 o 16 di Umbria e Abruzzo- conclude Patassini - è evidente che criteri diversi dall’impatto percentuale impedirebbero al CIS di perseguire le sue stesse finalità”
Dopo lo stop forzato del 2020 causa pandemia, si torna a giocare a bracciale nella storica Arena Carlo Didimi di Treia.
I quattro quartieri Borgo, Cassero, Onglavina e Vallesacco e L’asd Carlo Didimi hanno deciso di riprendere gli allenamenti (il 21 giugno il ritorno in arena – data simbolica per l’inizio dell’estate e la fine del coprifuoco): si inizierà con le categorie juniores, seniores e femminile mentre dalla prossima settimana sarà la volta dei ragazzi.
L’Ente Disfida del Bracciale (attualmente presieduta da Alessandro Verdicchio), insieme all’Amministrazione Comunale di Treia, applaude alla scelta dei giocatori e dei dirigenti dell’associazione sportiva di ritornare in campo, senza far trascorrere un altro anno senza gioco e riprendendo la tradizione, nonostante le restrizioni sportive e generali costringano ad una formula Smart, ma ugualmente apprezzata da tutti i treiesi.
Quest’anno, anche soprattutto a causa delle restrizioni (numero massimo persone presenti in arena), del ritardo della data classica di inizio allenamenti e dell’assenza della parte serale della Disfida (poiché le norme vigenti avrebbero consentito la presenza di un numero troppo esiguo di spettatori) non si assegnerà il trofeo ed il palio della quarantaduesima Disfida del Bracciale di Treia. Si ricorderanno invece alcuni treiesi, recentemente scomparsi, che avevano con il bracciale e con lo sport in generale un rapporto eccezionale: da Ernesto Raponi (oltre al padre Benito) a Maurizio Mattei, da Sestilia Piermattei a Ferrino Colcerasa. Il torneo juniores vedrà il suo momento clou sabato 31 luglio (semifinali) e domenica 1 agosto (finale primo posto); i seniores invece il 7 e 8 agosto (rispettivamente semifinali e finalissima).
Treia guarda con fiducia e ottimismo col suo movimento, da anni protagonista in italia, soprattutto nel percorso per il riconoscimento del gioco come patrimonio immateriale Unesco con Tocatì e Aga, al futuro prossimo: a settembre riprenderanno le massime competizioni nazionali a Firenze mentre l’Amministrazione di Treia ricorderà il bicentenario dell’Ode di Giacomo Leopardi “A un vincitore nel pallone” dedicata al grande Carlo Didimi.
In ossequio alle disposizioni tuttora vigenti, i quartieri hanno anche dato disponibilità affinché le tipiche taverne vengano aperte nei giorni in cui si svolgeranno le semifinali e le finali juniores e seniores. Va apprezzato lo sforzo di queste realtà, che nonostante siano costrette a fornire un servizio limitato dalle restrizioni e dai protocolli, hanno deciso ugualmente di mettersi in gioco e garantire la propria presenza.
La Società Sportiva Chiesanuova FC ASD in collaborazione con la USD Treiese, sabato 19 e domenica 20 giugno organizzano il 4° Memorial Don Guido Bibini – 1°Trofeo Leonardo Sacchi, al Comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova. La manifestazione si svolgerà dalle ore 17 alle ore 20,00 riservata alla categoria Pulcini 2010/2011. Le società partecipanti al torneo sono: Usd Treiese, ssd Montefano calcio, Ap Aurora Treia, Asd Montemilone Pollenza, Asd Montecassiano
Lo scorso anno la manifestazione non si è potuta svolgere causa Covid 19.
Sabato 19 giugno con il 5° Anniversario della morte del parroco Don Guido Bibini, e nell’occasione sarà celebrata la Santa Messa, alle ore 19,00 presso la Chiesa dei SS Vito e Patrizio e sarà ricordato il giovane calciatore Leonardo Sacchi scomparso in un tragico incidente.
Sempre nella giornata di sabato, dalle ore 18 alle 21, al via l’inziativa “Un regalo per un amico”. Dalle ore 18 alle 21 ogni bambino potrà ricevere un gelato gratis al Bim Bum Bar e al Risto Bar.
Si è spento ieri all’ospedale di Torrette, a causa di complicanze dovute al Covid-19, Guglielmo Cervigni. L’uomo, ingegnere 45 enne residente nella frazione di Passo di Treia, due mesi fa era stato colpito dal terribile virus e da qui il ricovero al nosocomio dorico.
Guglielmo Cervigni lavorava nel settore Servizi Tecnici del Comune di Macerata, lascia una moglie e due figli. Era molto conosciuto, sia per il suo lavoro, che per le varie attività di volontariato che svolgeva.
Da tempo l’ingegner Cervigni era divenuto ufficialmente responsabile dell’ambito ingegneristico dell’ufficio sisma della Curia Vescovile.
"Perdiamo un ottimo tecnico, un esempio di vita retta e cristallina, un amico e confidente, una splendida persona - comunica la Diocesi -, la nostra preghiera al Signore in modo particolare per la moglie Jenny e i figli. Un ricordo per tutti i familiari".
In quanto parte dell’ufficio sisma la celebrazione delle esequie sarà presieduta dal Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, domani, mercoledì 16 giugno, alle ore 16, presso la chiesa della Natività della Beata Vergine Maria di Passo di Treia.
Firmata questa mattina la convenzione d’intesa per l’accesso ai sistemi di videosorveglianza e lettura targhe tra il Sindaco del Comune di Treia, Franco Capponi, ed il Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata, Tenente Colonnello Roberto De Paoli.
La convenzione consentirà ai Carabinieri della locale stazione, l’accesso ad una rete di telecamere attive, gestite direttamente dalla Polizia Locale.
“Continua l'impegno dell'amministrazione in materia di sicurezza urbana, - afferma il sindaco Franco Capponi – per noi l’obiettivo principale è la sicurezza della nostra città ed, in tale ottica, si pone la convenzione siglata oggi con il Tenente Colonnello Roberto De Paoli, per consentire alla locale stazione dei Carabinieri di accedere alla rete di telecamere attive presenti sul territorio. Un progetto fondato sulla prevenzione e sulla collaborazione congiunta tra Istituzioni e Forze dell’ordine che operano sul territorio fornendo una risposta concreta e tangibile alla sicurezza urbana. Oggi, il Comune di Treia, si pone all’avanguardia nell’utilizzo di soluzioni tecnologiche per la sicurezza urbana rispettando tutte le normative a tutela del diritto alla privacy del cittadino".
"La velocizzazione dello scambio dei dati e la visualizzazione delle immagini in tempo reale consentono di realizzare un’efficace collaborazione e coordinamento interforze, focalizzando i controlli nelle aree sensibili, rendendo gli investimenti compiuti ancora più efficaci" aggiunge Capponi.
Nel riconoscere un ruolo fondamentale all’applicazione, in materia di sicurezza, dei sistemi di videosorveglianza e all’impiego efficace della tecnologia a supporto delle attività delle forze dell’ordine sul territorio, ad oggi il Comune di Treia è dotato di 51 telecamere di contesto e 19 telecamere OCR (Optical Character Recognition): due tecnologie con specifiche diverse di funzionalità, una dedicato al monitoraggio e controllo dei veicoli circolanti, cosiddetto OCR che consente il riconoscimento targhe in tempo reale con il software dedicato "Police Street" in dotazione alla Polizia Locale, l'altra per la videoripresa di contesto.
La sistemazione dei dispositivi di sorveglianza sui punti strategici d’ingresso e di passaggio, renderà più efficace l’attività di controllo, a fini preventivi e repressivi e di monitoraggio della mobilità del traffico veicolare tramite la lettura delle targhe dei mezzi che transiteranno per le strade del Comune di Treia.
L’attivazione prevede l’accesso ai varchi elettronici di lettura targhe destinati al controllo dei veicoli, installati sulle arterie principali di accesso alla città ed integrati con le banche dati di enti terzi come la Motorizzazione, l’ANIA e il Ministero dell’Interno.
"I varchi elettronici installati in ogni direttrice di marcia, nelle arterie principali di accesso ai centri abitati, rilevano un’immagine di contesto ed un’immagine di dettaglio, registrando il numero di targa e inviandolo al sistema di controllo. Si tratta di un sistema estremamente efficace, poiché permette di vigilare sul traffico veicolare e di intercettare anche situazioni anomale, per le quali è necessario effettuare verifiche più approfondite" precisa il sindaco Franco Capponi.
Il software di lettura targhe invia segnalazioni e allarmi in tempo reale e consente di effettuare ricerche dettagliate, statistiche suddivise per data, ora e minuto, oltre che di esportare i dati.
Il Comandante della Polizia Locale, dott.ssa Barbara Foglia, provvederà all'iter amministrativo necessario per l’installazione presso la centrale operativa dei Carabinieri di Treia, del sistema Police Street per la rilevazione in OCR delle targhe delle auto.
Il dispositivo consentirà all’Arma l’accesso ai dati della videosorveglianza disponibili nella centrale operativa della Polizia Locale in maniera diretta ed immediata, per rendere ancor più veloci ed efficaci le operazioni di polizia in tempo reale, consentendo così di aumentare i controlli nelle aree sensibili incentivando le collaborazioni interforze.
“Con questa iniziativa, il Comune di Treia rafforza ulteriormente la sinergia con le Forze dell'ordine operanti sul territorio, proseguendo sul percorso intrapreso - evidenzia il primo cittadino -; è questa la strada maestra per raggiungere il livello di sicurezza che la città di Treia merita, accrescendo la fiducia del cittadino nelle istituzioni pubbliche e dando una risposta concreta alla costante richiesta di sicurezza con interventi finalizzati a garantire una sempre più incisiva attività di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di illegalità attraverso la collaborazione congiunta tra istituzioni e cittadini".
"Il nostro impegno per la sicurezza è quotidiano e mirato, con la certezza che il nostro atteggiamento propositivo sia una risposta concreta alle istanze di tutela dei cittadini. Con questa importante convenzione, redatta nel rispetto delle normative di settore che disciplinano il trattamento dei dati personali, le immagini registrate dalle telecamere, ad oggi in utilizzo esclusivo della Polizia Locale, potranno essere accessibili anche ai Carabinieri, in modo da tenere alta l'attenzione sul nostro territorio e favorire la repressione dei reati. Proprio per queste ragioni continueremo ad investire attuando forme di cooperazione tra istituzioni e forze dell'ordine, attuando sinergie funzionali all' impiego ottimale delle risorse di bilancio e di quelle umane" conclude Capponi.
Tutto pronto per la prima attività del progetto “Sport a Treia 2021", iniziativa realizzata dall’amministrazione comunale di Treia grazie alla collaborazione di ASD Green Nordic Walking ed U.S. Acli provinciali APS.
La prima iniziativa gratuita (non ci sono costi di adesione o iscrizione) è programmata per sabato 12 giugno con un corso base di nordic walking che si svolgerà dalle 9,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 19 con ritrovo davanti al bar di San Lorenzo di Treia.
Nella giornata successiva domenica 13 giugno, poi, ci sarà una camminata aperta a cittadini di ogni età con partenza alle ore 9 davanti alla chiesa di Santa Maria in Selva ed un percorso di 5 o 10 chilometri,
Chi vorrà partecipare dovrà prenotare al numero 3482407754 (a cui è possibile chiedere ulteriori informazioni).
“E’ consigliato vestirsi con abbigliamento sportivo, i bastoncini per il corso saranno messi a disposizione dall’organizzazione, fa sapere il Comune. Durante tutte le attività saranno applicati il protocollo e le linee guida dell’U.S. Acli nazionale di contenimento Covid-19”.
Domenica 6 giugno si è svolta la 3° edizione della Camminata della Roccaccia, manifestazione sportiva non competitiva organizzata dall’Associazione "I FuoriClass"e e promossa dal Comune di Treia.
Dopo la prima edizione del 2018 e la seconda edizione del 2019, inserita nella manifestazione Autunno in Sport, l’anno scorso non si è svolta per le ormai note limitazioni dovute alla pandemia da Coronavirus.
La Camminata si è svolta come sempre a San Lorenzo di Treia, facendo base all’ex scuola. Dopo la partenza, gli oltre 200 partecipanti hanno potuto scegliere tra un percorso di 4km ed uno di 10km, da fare correndo o camminando. Il percorso è ideale per ideale per tutti, ci sono stati genitori con figli piccoli sulle spalle, bambini e cani!
Alcuni numeri della 3° edizione della Camminata della Roccaccia:
- Sugli oltre 200 partenti, il 75% non aveva preso parte alle precedenti edizioni, segno tangibile che si sta ampliando il bacino dei partecipanti;
- L’85% dei partecipanti ha preferito il percorso da 10Km che arriva in cima alla Roccaccia;
- Per la prima volta ci sono stati partecipanti che venivano da altre Regioni
Nelle tre edizioni l’evento ha voluto sempre offrire ulteriori opportunità ai cittadini: anche in questo caso, il sabato precedente alla manifestazione, si è svolto il workshop sull’allenamento mentale “Ripartiamo con la testa” rivolto ad allenatori ed educatori del territorio, condotto dal Mental Coach Giammarco D’Orazio.
Dopo le premiazioni, l’Associazione "I FuoriClasse" ha consegnato alle varie società sportive del territorio un contributo economico di 5.000 euro per sostenere e sviluppare l’attività sportiva dei più piccoli.
Franco Capponi, Sindaco di Treia che ha preso parte alla Camminata, commenta: “Il nostro comune crede fortemente nello sport come connettore sociale. Sempre di più vogliamo sostenere eventi e manifestazioni che coniughino società, natura e sport. In questo caso ci siamo posti quindi come facilitatore dell’evento e la presenza di partecipanti extra-regione ci dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta”.
David Buschittari, ViceSindaco di Treia ha aggiunto: “Sin dal 2018 abbiamo sostenuto la Camminata della Roccaccia perché ne abbiamo intravisto tutte le potenzialità: una nuova idea, aperta a tutti, che valorizza il territorio e la volontà di fare comunità. Lo spostamento da settembre a giugno è stato apprezzato da tutti e ipotizziamo possa rimanere come periodo anche per le prossime edizioni”.
Antonio Quaranta, Presidente dell’Associazione I Fuoriclasse ha dichiarato: “Questa terza edizione era una sfida, perché è stata fortemente voluta non appena le restrizioni per il Covid ne hanno consenito l’organizzazione. Il poco tempo e le incertezze generali erano dei fattori di rischio, i 200 partecipanti provenienti da un bacino territoriale sempre più ampio, sono invece un eccellente riscontro. Dopo le prime tre edizioni che hanno consolidato il format, siamo già al lavoro per la quarta edizione con obiettivi ambiziosi”.
Treia festeggia Giulio Giustozzi. Il body builder ha vinto il campionato italiano Ibff di body building a Castelraimondo, ottenendo il primo posto nelle categorie dei -70kg e nell'assoluto.
Già vice campione europeo a novembre, Giulio Giustozzi inizia l'attività sportiva all'età di 4 anni sotto la guida del padre Giuliano e di Massimo Tartarelli, maestri di karate. Dai 14 ai 18 anni pratica l'attività agonistica di karate vincendo i campionati italiani nei combattimenti.
Dopo 14 anni di arti marziali intraprende un percorso di qualche anno di pugilato facendo 7/8 incontri da dilettante in terza serie. Dopo alcuni infortuni, con l'allenamento in sala pesi in palestra conosce Gianluca Berdini, noto bodybuilder italiano, istruttore della "Corallo Fitness Club" di Civitanova Marche: con lui inizia a seguire alimentazione e allenamento specifici per il body building.
Quindi la prima gara regionale di body building, e a seguire il quarto posto al campionato italiano Wabba ª 2018. Segue il conseguimento presso il centro Csen di Pescara di varie qualifiche da istruttore a personal trainer. La conoscenza con Matteo Petrucci, personal trainer di Ostra Vetere (vice campione del mondo Wnbfi e plurimedagliato a livello mondiale) lo porta durante il lockdown a svolgere un'intera preparazione nel suo garage con attrezzi base, costruiti artigianalmente per il bodybuilding.
Il 18 settembre vince i campionati italiani Novice Ainbb nei -65kg. Lo stesso giorno disputa il campionato dove si classifica secondo nella categoria "Classic Phisique" qualificandosi così per il campionato europeo tenutosi in Italia, a Perugia, il 31 ottobre 2020, dove ottiene il secondo posto nella categoria di peso -72kg e "Classic Phisique".
Quindi l'ultimo successo a Castelraimondo di ieri, domenica 6 giugno.
"Al nostro campione le più vive congratulazioni dall'Amministrazione Comunale di Treia" sottolinea il vicesindaco David Buschittari.
A Treia lo sport è ripartito sia con gli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale (Pattinaggio con la Rotellistica Settempeda, Terza Camminata Roccaccia, Sport a Treia e Salute in Cammino) sia con i tornei estivi di calcio (Il “Buccolini” in corso per giovanissimi e allievi a Treia, il “Don Guido Bibini e Leonardo Sacchi” in programma il 19 e 20 giugno a Chiesanuova).
Prosegue anche il sostegno alle associazioni sportive del territorio; l’Amministrazione Comunale, infatti, dopo aver concesso i contributi incentivanti le attività giovanili (10000 euro totali), ha assegnato 12180 euro di contributi dovuti alla crisi economica successiva alla pandemia relativi al pagamento degli utilizzi delle palestre comunali, confermando inoltre i contributi ordinari di gestione degli impianti sportivi maggiori per un totale di 42500 euro.
"La conferma dei contributi ordinari, unita a quella dei contributi incentivanti le attività giovanili e alla novità dei bonus covid è un altro importante segnale di attenzione e impegno verso il mondo sportivo treiese, duramente colpito dalla pandemia, ma già pronto a rialzarsi per l’inizio della nuova stagione sportiva” così l’amministrazione comunale di Treia.