Treia

Promozione, la Cluentina si fa riprendere dalla Palmense: Matelica e Aurora Treia non si fanno male

Promozione, la Cluentina si fa riprendere dalla Palmense: Matelica e Aurora Treia non si fanno male

Matelica e Aurora Treia si dividono la posta in palio al termine di un incontro giocato ad alta intensità, valevole come seconda giornata del campionato di Promozione. I padroni di casa a caccia del primo successo stagionale e l’Aurora che vuole dare continuità alla vittoria dell’esordio. Sono i biancorossi a schiacciare sull’accelleratore e dopo soli cinque minuti è Dell’Aquila ad avere sulla testa la palla del vantaggio. Il pallone però si perde a lato. Due minuti dopo l’Aurora prova ad approfittare di un calcio di punizione dal limite dell’area. Pucci calcia forte all’angolino ma sulla sua strada trova un superbo Ginestra che respinge la conclusione. Al 17’ ci prova Gobbi con una conclusione potente di prima che però sfiora il palo di pochi centimetri. Il Matelica aumenta il ritmo e inizia a schiacciare l’Aurora nella propria metà campo. Il vantaggio si concretizza al minuto 42’. Jachetta, raccoglie in area un pallone fornito su assist di rabona, e deposita alle spalle dell’incolpevole Frascarelli. La squadra locale chiude la prima frazione di gara in vantaggio di una rete sugli ospiti. La ripresa si apre con le proteste dell’Aurora che reclama un fallo di mano in area sulla conclusione di Pucci. Il direttore di gara, a pochi metri dall’azione, lascia proseguire. Al 51’ arriva il pari dell’Aurora Treia al termine di una azione corale. Perfetti inventa e Chornopyshchuck deposita in rete la palla che vale l’1 a 1. Il Matelica prova a riorganizzare la manovra e due minuti prova a riportarsi in vantaggio con un ispiratissimo Stroppa. L’Aurora prova a sfruttare gli spazi lasciati aperti dai locali e sfiora il colpaccio prima con Pucci e poi con Chornopyshchuck ma un attento Ginestra tiene a galla i locali. Dopo tre minuti di recupero, il signor Chiarotti dichiara la fine delle ostilità con le due squadre che si dividono la posta in palio. Le due formazioni si ritroveranno mercoledì sera, allo Stadio “Capponi” di Treia, per il ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione.  Un tempo ciascuno e un pareggio che, tutto sommato, accontenta entrambe le squadre anche in Cluentina-Palmense. Avvio di gara condizionato dal gran caldo e, di conseguenza, il ritmo fatica a decollare. Un paio di occasioni a testa (nessuna particolarmente pericolosa) con un leggero ma costante predominio territoriale dei padroni di casa. Al 26’, sugli sviluppi di un corner battuto dalla Cluentina, un difensore ospite, nel tentativo di rinviare il pallone, colpisce in pieno Andrea Mancini entrato in anticipo: rigore netto e fredda trasformazione dello stesso Mancini.  Nel secondo tempo la gara si accende: merito della Palmense che alza il baricentro e costringe sovente la Cluentina nella propria metà campo. Al 58’ Ferranti sigla il gol del pari ma l’assist di Mauro lo trova in evidente posizione di fuorigioco: Sabbaouh annulla tra le proteste dei fermani. L’ingresso in campo (67’) del velocissimo folletto Biondi rende la Palmense ancora più incisiva tanto che al 76’ arriva il meritato pareggio: calcio di punizione battuto magistralmente da Virgili che serve l’accorrente Wali il quale ribadisce in rete. Al minuto 84, altro cross di Virgili a servire Ferranti che, da due passi, calcia in porta ma Rocchi, con una respinta miracolosa, salva i biancorossi. Allo scadere dei novanta minuti si fa rivedere la Cluentina con Cappelletti che salta in paio di avversari ma, giunto al limite dell’area, viene steso: punizione che Andrea Mancini calcia direttamente in porta ma stavolta è Osso a compiere il miracolo.  Nella successiva ripartenza della Palmense, Biondi è protagonista dell’ennesima scorribanda sulla fascia sinistra: cross al centro per Tassi che colpisce al volo ma Andrea Mancini si immola e respinge, palla al gambiano Wali e tiro potente che colpisce il palo alla sinistra di Rocchi.  

17/09/2023 10:00
Treia, un amore che dura da 50 anni: nozze d'oro per Antonio e Maria

Treia, un amore che dura da 50 anni: nozze d'oro per Antonio e Maria

TREIA - Un amore che dura da mezzo secolo. Sabato (16 settembre) nella chiesa di San Filippo, alle ore 11, Antonio Calamante e Maria Paciaroni hanno rinnovato le promesse di matrimonio festeggiando le nozze doro. La messa è stata celebrata da frate Luciano Genga. Insieme da una vita, Antonio e Maria si sono conosciuti a una festa nella frazione di Santa Maria in Selva. Gli auguri speciali dai figli Sergio, Silvia e dai generi Alice e Eugenio nipoti Camilla, Cristian, Leonardo e Irene. Dopo la cerimonia, amici e parenti tutti hanno festeggiato nel ristorante Antica Fornace.

16/09/2023 15:56
Treia, la comunità di Chiesanuova piange la scomparsa della centenaria Ida Meriggi

Treia, la comunità di Chiesanuova piange la scomparsa della centenaria Ida Meriggi

La comunità di Treia piange la scomparsa della centenaria Ida Meriggi. La donna è venuta a mancare all'affetto dei suoi cari nella giornata di ieri, dopo aver festeggiato lo scorso 27 gennaio, insieme ai familiari e al sindaco Franco Capponi (che la omaggiò di una pergamena) il secolo di vita. La funzione religiosa verrà celebrata quest'oggi, alle ore 16:00, presso la chiesa parrocchiale San Vito e Patrizio. La donna lascia tre figli (Eraldo, Giuliano e Sergio) e nove nipoti.  

15/09/2023 15:16
Simone Riccioni regista e attore del nuovo film "Neve", girato nelle Marche con set principale a Treia

Simone Riccioni regista e attore del nuovo film "Neve", girato nelle Marche con set principale a Treia

Il paesaggio marchigiano, con i borghi, le colline e le montagne, è tra i protagonisti di “Neve”, il nuovo film dell’attore, produttore e per la prima volta anche regista Simone Riccioni. La pellicola è stata presentata a Palazzo delle Marche con il presidente della commissione affari istituzionali-cultura Renzo Marinelli, il sindaco di Treia Franco Capponi e il presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini. "Un film sui nostri territori – ha introdotto Marinelli – che conferma le enormi bellezze naturali delle Marche e i talenti speciali, come quello dimostrato da Simone, sui quali possiamo contare. Questo film è il frutto di un lavoro di squadra, al quale hanno partecipato anche le istituzioni regionali e l’impegno della Regione è quello di sostenere sempre di più progetti come questo”. La pellicola è stata interamente girata nelle Marche, ultimo ciak il 9 settembre, con il set principale allestito nel comune di Treia e location diffuse nell'entroterra, tra Sefro, Sarnano, Macerata, Civitanova Marche e Moresco. “Abbiamo creduto in questa idea e Treia si è trasformata in uno straordinario palcoscenico - ha sostenuto Capponi, affiancato dall’assessore alla cultura Ludovica Medei - Il futuro della promozione turistica, anche per destagionalizzare le presenze, è anche questo”. Prodotto da Linfa Crowd e realizzato anche con il sostegno di Marche Film Commission, il set è stato visitato nei giorni scorsi dal presidente della fondazione Marche Cultura Andrea Agostini, secondo il quale “il film riuscirà a raggiungere tante generazioni, perché in molti, genitori e figli, si ritroveranno in questa storia”. “Neve” è una commedia drammatica che descrive il rapporto tra una mamma e una figlia, affrontando i temi del bullismo, della diversità e della rinascita. I protagonisti sono lo stesso Riccioni, classe 1988, nato in Uganda e cresciuto a Corridonia, nei panni di un attore di musical, e Azzurra Lo Pipero, 11 anni, di Fermo, al suo debutto nel ruolo di Neve. “La scrittura di questo film – racconta Riccioni, con accanto Azzurra – è iniziata oltre cinque anni fa, partendo dalla mia esperienza personale, quando tornato dall’Africa anche io fui bullizzato. Uscirà nel 2024 e l’obiettivo è quello di portarlo nelle scuole di tutta Italia, in collaborazione con la Polizia di Stato che ha appoggiato il progetto”. Un’iniziativa che ha trovato l’apprezzamento anche del Garante regionale, Giancarlo Giulianelli, che si è reso disponibile ad avviare una collaborazione. Le riprese, durate 20 giorni, hanno coinvolto una troupe di 38 persone, 10 attori e oltre 900 comparse. Tra le scene anche un’esterna girata nella piazza di Moresco e una nella troticoltura di Sefro, “a dimostrazione – ha sottolineato il sindaco del borgo Pietro Tapanelli, in collegamento – della grande collaborazione che c’è stata tra tutti i comuni, consapevoli del reale ritorno in termini di immagine”. Nel cast anche Simone Montedoro, celebre comandante dei carabinieri in Don Matteo, Margherita Tiesi e Alessandro Sanguigni. La regia è firmata anche da Mattia Del Zotto, la sceneggiatura è di David Miliozzi, Jonathan Arpetti, Fabrizio Bozzetti e dello stesso Riccioni. Nell’elenco dei partner numerose aziende locali e la Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, rappresentata dal Segretario generale Giorgio Menichelli. Alla presentazione sono intervenuti anche il consigliere regionale Mirko Bilò, il vicesindaco di Moresco, Marzia Fares. Il film sarà nelle sale tra la primavera e l’autunno prossimi.

15/09/2023 11:23
Treia, lupi fanno strage di capre a ridosso del centro storico (VIDEO)

Treia, lupi fanno strage di capre a ridosso del centro storico (VIDEO)

I lupi tornano a colpire a Treia facendo razzia di capre. A denunciarlo è Francesco Cippitelli, già dipendente dell’azienda agricola dell’Istituto Agrario di Macerata, ora in pensione, dopo l’ultimo episodio avvenuto all’interno della sua proprietà in Contrada Fontevannazza, a ridosso del centro storico. Abitazione poco distante dai giardini di San Marco, luogo notoriamente frequentato da genitori e bambini. Al di là del danno economico e morale, infatti, la preoccupazione per Cippitelli è che a trovarsi di fronte ai lupi possano essere anche i suoi familiari o qualche passante. "Il primo avvistamento risale a marzo - spiega -, mentre una circa una settimana fa mi sono rivolto alla locale stazione dei carabinieri per lo smarrimento di una coppia di capre. Grazie alle immagini delle foto-trappole abbiamo potuto constatare in modo evidente il passaggio del lupo a pochi metri dalla nostra casa, mentre sul terreno purtroppo sono restate solo tracce di sangue". Due notti fa, l’ennesimo ingresso dei lupi che hanno purtroppo attaccato l'ultimo dei capi regolarmente posseduti da Cippitelli del peso di ben 70 kg: "Per legge non potevamo destinarlo altrove e in cuor nostro temevamo purtroppo che potesse riaccadere - ammette l’uomo -, non è la prima volta che si spingono fin dentro le zone abitate di Treia e il timore è che prima o poi, non trovando di cui sfamarsi, possano aggredire qualcuno, in particolare i più piccoli, o qualche vicino". ù Il racconto di Cippitelli riporta la cronaca ad altri episodi del genere, ma per fortuna meno cruenti, registrati sempre a Treia soltanto nei mesi scorsi: ad agosto un lupo è stato immortalato mentre si aggirava in pieno giorno, tra i campi, in località Piangiano; mentre quello precedente altri esemplari attaccarono un allevamento a Carreggiano, nella vicina Appignano. In provincia, invece, è di pochi giorni fa un altro avvistamento lungo la costa, a Porto Recanati. "Ormai sono abituati a scendere in queste zone, a bassa quota - continua Cippitelli -, e possono rappresentare, come nel mio caso, un rischio non solo per gli allevamenti e gli animali da cortile ma anche per l’uomo". Infine l’appello: "Le Istituzioni si adoperino per individuare una soluzione a questa problematica che crea, oltre al disagio, un danno economico, molto spavento, nonché incertezza per il futuro in mancanza di direttive precise e sinergiche tra i vari Enti".  

14/09/2023 11:07
Treia, al via il progetto di pet therapy: ecco i cani che aiutano a guarire

Treia, al via il progetto di pet therapy: ecco i cani che aiutano a guarire

È stato inaugurato questa mattina il progetto di pet therapy ‘ScodinzoliAmo a reparto’, presso le Cure Intermedie di Treia e con il sostegno dell'Associazione Zampa Bianca. "L'obiettivo è quello di affiancare all’attività clinica le capacità degli animali di attivare motivazioni ed emozioni positive sui nostri assistiti e sul personale sanitario per ridurre lo stress e aumentare il benessere psico-fisico", spiega la coordinatrice delle Cure Intermedie di Treia, Lucia Giuliani. "Inoltre, la presenza dell'animale facilita l'espressione della persona e libera dalle riserve che abitualmente possiede - prosegue - questo permette quindi di costruire una relazione di qualità volta a soddisfare i bisogni, colmare la solitudine e alleviare la sofferenza". "Ci tengo a ringraziare Daniela Corsi, direttrice dell'Ast di Macerata, Giovanna Faccenda, direttrice del Distretto di Macerata e il personale medico di reparto, Mancinelli Maria Donata e Verdenelli Patrizia: non è scontato avere un sostegno così forte e una sensibilità così spiccata verso il mondo animale. Sono grata inoltre a tutto il personale sanitario infermieristico e Oss delle Cure Intermedie di Treia che garantisce tutti i giorni un livello assistenziale elevato e offre l'opportunità di elevare il significato di Cura con dei progetti come questo". Il progetto si svolgerà con cadenza settimanale e durerà fino a dicembre: ne beneficeranno in particolare i pazienti con malattie neurologiche e neurodegenerative ma anche tutti gli altri ospiti dell'Unità Operativa. "Numerosi studi dimostrano come la pet therapy, oltre a stimolare il sistema nervoso, contribuisce anche nell'abbassare la pressione sanguigna per ridurre lo stress, la glicemia e il battito cardiaco - conclude - Ci sono tutti gli elementi perché il progetto si consolidi nel tempo e in altre realtà operative, intanto un augurio alle Cure Intermedie di Treia che fa da apripista per l'AST di Macerata".

13/09/2023 16:37
Treia, "Grazie al reparto riabilitazione dell'Inrca, una struttura di alta professionalità"

Treia, "Grazie al reparto riabilitazione dell'Inrca, una struttura di alta professionalità"

Una realtà qualificata, ben organizzata, eppure ancora poco conosciuta persino ai treiesi. È il caso del reparto di riabilitazione estensiva dell’Inrca di Treia, nel quale opera l’équipe presieduta e diretta dalla dottoressa Mariluisa De Martiis. A evidenziare la professionalità degli operatori guidati proprio dalla responsabile della Residenza Sanitaria Riabilitativa (Rsa), Appignano (Treia), è la lettera di una residente, P. F., con destinatario il direttore generale dell’Inrca, la dottoressa Maria Capalbo. Missiva digitale resa pubblica a maggiore encomio per la struttura: «Scrivo queste poche righe in occasione della mia ultima giornata di fisioterapia presso la vostra sede di Treia – si legge nella mail – ho concluso il ciclo di sedute per la mia riabilitazione e sento l’esigenza di ringraziare per l’ottima accoglienza ricevuta, per l’affidabilità e per la grande professionalità che ho trovato». «Non posso però evitare di ricordare, a voi e a me stessa, che solo un caso fortuito mi ha portato a varcare la porta del secondo piano dell’ex Ospedale di Treia». Pur essendo residente da sempre in città, infatti, la donna non conosceva la realtà della Rsa: «Parlando con alcuni amici – viene aggiunto in tal senso – ho capito che non ero la sola ad ignorare la presenza di una così bella opportunità di cui il territorio ha tanto bisogno». Un reparto che opera quotidianamente perseguendo l’obiettivo di fornire cure personalizzate e sempre più attente ai degenti e alle loro famiglie: «Siamo alla continua ricerca di centri specializzati, di professionisti privati, di figure di riferimento per esigenze che purtroppo nella vita prima o poi si rendono necessarie – evidenzia ancora P. F. nella sua lettera – ma ignoriamo di avere un ottimo servizio a due passi da casa, con personale molto preparato e motivato». Da qui le ragioni della lettera, per una maggiore risonanza verso l’esterno dei servizi offerti del reparto, affinché possano essere eventualmente d’utilità ad altri, oltre, ovviamente, alla condivisione pubblica dei meritati ringraziamenti: «Da parte mia farò il possibile per far capire che all’Inrca si può trovare tutto quello di cui abbiamo bisogno – conclude la mail –, rinnovo perciò i ringraziamenti, che ho già fatto di persona, alle ragazze che mi hanno “coccolato” in questo periodo di convalescenza».

13/09/2023 09:45
Polenta per tutti i gusti a Santa Maria in Selva: torna la sagra nel ricordo di Don Peppe

Polenta per tutti i gusti a Santa Maria in Selva: torna la sagra nel ricordo di Don Peppe

Questa mattina, nella suggestiva cornice della sala consiliare della Provincia di Macerata, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della tradizionale Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva, che giunge alla sua 47ettesima edizione, ponendosi a suggello di un’estate treiese ricca di eventi. Per tutti coloro che vorranno cogliere l’occasione di mangiare un prelibato piatto di polenta e allo stesso tempo scoprire o riscoprire il territorio treiese, la festa si terrà per due fine settimana di seguito: il 16-17 e 23-24 settembre 2023. A prendere per primo la parola è stato il sindaco Sandro Parcaroli che ha messo in risalto l’importanza della tradizione agricola e dell’artigianato del territorio marchigiano dove proprio la polenta è uno degli alimenti che ha accompagnato la storia dei nostri contadini. Dunque in virtù di questo, il primo cittadino, ha rivolto un auspicio alle future generazioni perché raccolgano quest’eredità identitaria, che è una ricchezza in tutti i sensi. A seguire Don Igino Tartabini, parroco della frazione treiese e presidente del Comitato organizzativo, che ha raccolto il testimone di Don Giuseppe Branchesi, per tutti Don Peppe, anima pulsante e aggregativa di questa storica festa, scomparso ormai tre anni fa. Il parroco ha ripreso il discorso del sindaco, ponendo l’attenzione sull’importanza di un filo rosso che unisce a doppio filo le generazioni: “Questa tradizione si è tramandata nel tempo; la cultura della campagna, del paese apre le porte anche ad altre realtà. Quando c’è un momento di convivialità in cui si conversa, si canta, si mangia una buona polenta in tutte le sue varianti è veramente una festa e questo fa sì che le tradizioni non vengano mai a mancare. In questo modo le diverse generazioni che si avvicendano preservano una specifica cultura del nostro territorio. Dietro c’è lavoro e ce n’è tanto: quando c’è un filo comune allora ci si adegua per portare avanti questa missione che ha fatto sì che anche persone che negli anni si sono trasferite altrove tornano per questa occasione, nei luoghi dove hanno vissuto la loro giovinezza, sostanziando così il nucleo della comunità”. A chiudere la conferenza, che è stata anche un momento intimo legato a ricordi personali degli intervenuti, Antonio Pettinari, ex presidente della provincia e membro del Comitato della Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva, ha ripercorso la storia della festa, dalla sua genesi a come è cambiata negli anni, assumendo sempre più importanza e diventando sempre più uno strumento di aggregazione. Inoltre ha ricordato come grazie a Don Peppe la Sagra ha avuto un ruolo centrale nel periodo del terremoto del 1997, trasformando un evento tragico in un “momento di spensieratezza, di solidarietà e di vicinanza”. Sono queste tre parole la chiave di volta attraverso cui si regge tutta la struttura di una tradizione in cui si ritrovano costantemente a dialogare comunità religiose e laiche, vita privata e collettiva sotto il segno di generazioni che sono molte, sono un’unica. Moltissime le iniziative a corredo dell’evento più strettamente culinario, dal burraco, alla briscola, alla musica e balli. Vi riportiamo qui di seguito il programma completo: Giovedì 14  ore 21.15 torneo di Burraco Venerdì 15 ore 21.15Ttorneo di Briscola Sabato 16 ore 19.00/22.30 Distribuzione polenta, ore 21.00 Musica con I Vociferando Domenica 17 ore 9.00 XVII Vesparaduno 3° Memorial Don Giuseppe Branchesi. Ore 9.30 S. Messa. Ore 12.00/14.00 Distribuzione Polenta ore 18.30/22.00 Distribuzione Polenta. Pomeriggio allietato dai "Li pistacoppri” Serata con la musica di Cuori d'Italia band Giovedì 21 ore 21.00 Commedia Ladri in Paradiso Compagnia gli smisurati. Venerdi 22 ore 20.00 Cena con gli sponsor Sabato 23 alle ore 16.30 "In cammino con Don Peppe" passeggiata attraverso la via Lauretana. ore 19.00/22.30 Distribuzione polenta. Ore 21.00 Musica e Ballo con Roberto Carpineti Domenica 24 ore 9.00 Raduno Fiat 500 ore 9.30 Santa Messa. ore 12.00/14.00 Distribuzione Polenta ore 18.30/22.00 Distribuzione Polenta Pomeriggio allietato dai "Li Pistacoppi". Serata con la musica di Andrea Censi band. Presentano Matteo e Maria Laura. In caso di pioggia sarà  funzionante il bus navetta.  

12/09/2023 17:03
Treia accoglie Nikol, la bimba nata da una famiglia in fuga dalla guerra

Treia accoglie Nikol, la bimba nata da una famiglia in fuga dalla guerra

La fine dell’estate e le calde luci di settembre hanno salutato l’arrivo della piccola Nikol Lysyhanych. Ieri pomeriggio all’ospedale di Macerata è nata la seconda bimba (in ordine di tempo) da una famiglia ucraina che ha trovato rifugio a Treia, dallo scoppio della guerra.  Una grande gioia per il papà, la mamma e il fratellino che tra pochi giorni compirà 5 anni, ma anche per l’intera comunità treiese che ha saputo accogliere e abbracciare tanti ucraini in fuga dalla guerra, dal febbraio del 2022. La famiglia di Nikol è arrivata l’anno scorso in primavera a Treia ed è stata tra le prime ad arrivare sul territorio. Grazie al collegamento con una zia che abita in città ormai da tanti anni, Serhii e Kristina insieme a loro figlio Daniel hanno lasciato l’Ucraina, la propria casa e la propria vita a Odessa assediata e sotto i bombardamenti, arrivando in Italia, a Treia, appunto, dove hanno trovato ospitalità e piano piano si sono inseriti nella comunità rendendosi autonomi e per un periodo lavorando anche per una nota azienda del territorio.  «Siamo contentissimi per la nascita di questa bimba, è la vita che continua nonostante tutto ciò che sta accadendo. Noi ringrazieremo sempre Treia per averci accolto, siamo di Odessa e la nostra città è sotto bombardamenti. Il nostro desiderio è quello di tornare prima o poi, ma per adesso sappiamo che non è possibile. All’inizio non è stato facile e da parte nostra c’è sempre un pensiero al posto in cui sono le nostre origini. I bambini, i più piccoli si sono invece talmente inseriti che non vogliono più tornare in Ucraina. Nel primo periodo è stato difficile, lasciare la propria casa e la propria vita, ma poi per tanti di loro che sono più piccoli e hanno la capacità di adattamento migliore rispetto a un adulto, ormai è Treia il posto in cui desiderano stare». Dall’inizio della guerra sono circa 90 le persone accolte a Treia che è stato il primo comune nelle Marche a firmare il nuovo modello di accoglienza con la Prefettura di Macerata per gestire l’arrivo e l’inserimento dei cittadini in fuga dalla guerra. Diverse le iniziative proposte per l’inserimento: corsi di italiano, il trasporto alle colonie estive, corsi d’inserimento nelle scuole, gite per far conoscere il territorio.

05/09/2023 16:42
Eccellenza, rinforzo in attacco per il Chiesanuova alla vigilia del primo match: arriva Edoardo Defendi

Eccellenza, rinforzo in attacco per il Chiesanuova alla vigilia del primo match: arriva Edoardo Defendi

Colpo a sorpresa alla vigilia della prima partita ufficiale della stagione: il Chiesanuova ingaggia Edoardo Defendi, nuovo attaccante a disposizione di mister Mobili per l’annata calcistica 2023-2024 al via da domani. Classe 1991, origini bergamasche, Defendi è centravanti di 182 centimetri reduce dagli ultimi mesi (da dicembre) in serie D con la maglia del Notaresco. Nel 2021-2022 ha militato nella Recanatese segnando 7 reti in 28 incontri e contribuendo alla storica promozione in Lega Pro. Cresciuto nel Brescia, nella sua carriera ha sempre militato tra serie D e serie C, vestendo maglie importanti come quelle del Como o del Lumezzane (10 reti) tra le altre.

02/09/2023 18:58
Treia, Apecar si ribalta dopo lo scontro con un'auto: 17enne trasportato all'ospedale

Treia, Apecar si ribalta dopo lo scontro con un'auto: 17enne trasportato all'ospedale

Scontro tra un’auto e un’Apecar: 17enne trasportato al Pronto Soccorso. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 9 15 di questa mattina, in località Chiesanuova di Treia, poco fuori dal centro abitato. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri intervenuti, la vettura sulla quale viaggiavano due coniugi e l’Apecar, con a bordo il 17enne, sono entrate in collisione. Ad avere la peggio il mezzo a tre ruote che si è poi ribaltato sul ciglio della strada. Una volta scattato l’allarme, sul posto sono giunti i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. I sanitari hanno trasportato il ragazzo di 17 anni all’ospedale di Macerata con un codice di media gravità, illesa invece la coppia a bordo della vettura. 

30/08/2023 15:00
Alla scoperta delle bellezze di Treia, passeggiata patrimoniale con il club Unesco per Giù La Piazza Festival

Alla scoperta delle bellezze di Treia, passeggiata patrimoniale con il club Unesco per Giù La Piazza Festival

“Una passeggiata patrimoniale” è un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e riscoprire i luoghi dove abitiamo. È la proposta del Club per l’Unesco delle Terre maceratesi per sabato 2 settembre alle ore 15.30 nell’ambito del Giù La Piazza Festival d Treia promosso dal Comune di Treia e organizzato dall’Associazione Culturale Ev. Anche per la seconda edizione il Club per l’Unesco è partner del Giù la Piazza Festival, con cui condivide lo spirito nella valorizzazione del patrimonio culturale insieme alla comunità locale e nell’attenzione al territorio. Appuntamento al museo civico archeologico di Treia (in via Nazario Sauro) con il direttore Enzo Catani, coordinatore della sede operativa Treiese e vicepresidente del Club Unesco insieme a Stefania Monteverde,  direttrice artistica del Festival.  Il Museo Civico Archeologico, inaugurato nel giugno 2004, è allestito nell’antico convento di San Francesco. Ricco di reperti proventi dall’area dove sorgeva l’antica Treia, nel Santuario del Santissimo Crocifisso,  al suo interno sono esposti affascinanti, frammenti scultorei, numerose iscrizioni e suggestivi  reperti egizi di notevole importanza, che rendono testimonianza del legame che univa la classica Treia ad alcune civiltà orientali, in particolare, al culto di Iside.  Dal museo archeologico la passeggiata prosegue lungo le vie del borgo fino al Palazzo Benigni, con i racconti di Stefano Grande Castellani, socio del Club, esperto conoscitore delle storie treiesi e affascinante narratore. La passeggiata a Treia, in uno dei borghi più belli d’Italia,  si conclude alle 17:00 al Mercato Coperto, in piazza della Repubblica, dove inizia il ricco programma degli eventi del secondo giorno del Giù la piazza Festival. La partecipazione è gratuita.

30/08/2023 11:10
Sbarca in Italia a 16 anni senza famiglia: il comune di Treia lo accoglie

Sbarca in Italia a 16 anni senza famiglia: il comune di Treia lo accoglie

Anche Treia, oltre a Tolentino, ha risposto all’appello della Prefettura per l’affidamento temporaneo di uno dei cinque minorenni arrivati con la nave Ong Humanity 1 al porto di Ancona (non accompagnati) e assegnati a Macerata. Si tratta di un sedicenne proveniente dalla Libia, sbarcato a Ferragosto dopo aver affrontato un "viaggio della speranza" da solo, attraversando il mar Mediterraneo. L’adolescente è stato affidato a una famiglia del posto, individuata dal sindaco Franco Capponi il quale si è assicurato che sia adeguata ad assolvere alla finalità d’integrazione sociale del giovane straniero e non accompagnato. La collocazione, seppure temporanea, garantisce un luogo sicuro per il tempo necessario a reperire l’inserimento del giovane in una comunità educativa per minori che attualmente non è disponibile, da verifica dei servizi sociali. Treia insieme ad altri quattro comuni della provincia ha risposto così alla richiesta avanzata dalla prefettura di Macerata: "Il giorno di Ferragosto ho ricevuto, come altri colleghi, questa richiesta e abbiamo cercato di attivarci insieme ai Servizi Sociali per trovare subito una sistemazione adeguata per la prima accoglienza del ragazzo- spiega il primo cittadino Franco Capponi - Ci è sembrato doveroso rispondere a quella che era ed è una situazione di emergenza, ancora di più visto che si tratta di un minore non accompagnato". "Nonostante il viaggio affrontato e tutto ciò che esso comporta, il giovane sta bene. La comunità treiese - conclude il sindaco Capponi - con questo gesto si dimostra ancora una volta accogliente e inclusiva. Sarà nostra premura essere vicino a questo ragazzo, che si trova lontano da casa e dalla famiglia, offrendo la giusta ospitalità nell’attesa di definire il percorso più adeguato di tutela, insieme alla Prefettura".  

22/08/2023 16:40
Treia, scenario da cinema: iniziano le riprese del nuovo film di Simone Riccioni

Treia, scenario da cinema: iniziano le riprese del nuovo film di Simone Riccioni

Ciak si gira a Treia. Il cuore della città da oggi diventa il set del nuovo film di Simone Riccioni “Neve”. L’attore di Corridonia ha scelto la sua terra come scenografia per la sua ultima produzione che da questa mattina ha portato fermento e curiosità nel borgo. Treia sarà il luogo principale delle riprese che si svolgeranno anche nell’entroterra (tra Sefro e Sarnano) e andranno avanti per quasi un mese. Dopo aver ospitato un’estate ricca di eventi, dunque, le vie della città ospiteranno telecamere, copioni e attori per il film che promette di essere intimo e poetico, ma anche leggero e divertente. "Ci siamo, finalmente iniziano le riprese del film nella nostra città – ha detto il sindaco Franco Capponi, insieme all’assessore Ludovica Medei - Siamo emozionati ed entusiasti di condividere la bellezza e la suggestione dei luoghi treiesi attraverso le immagini del film. Siamo felici di poter condividere questa esperienza cinematografica con tutta la comunità, non solo attraverso la selezione delle comparse. Treia, scelta sempre più da turisti italiani e stranieri diventa anche lo sfondo ideale per film e riprese col suo splendido paesaggio, la sua posizione affascinante sul crinale delle colline marchigiane, le sue vie storiche e la sua piazza".  Protagonisti del film saranno lo stesso Simone Riccioni (che firma per la prima volta la regia, insieme a Mattia Del Zotto), Azzurra Lo Pipero, fermana di appena 10 anni, Simone Montedoro, conosciuto per aver interpretato il comandante dei carabinieri in Don Matteo, Margherita Tiesi, conosciuta, tra le altre cose, per ‘Un passo dal Cielo’ e ‘Il Paradiso delle Signore’, Alessandro Sanguigni, che ha recitato in numerosi film e anche nella serie ‘I bastardi di Pizzofalcone’, ed è stato il doppiatore in ‘Romeo and Jiulet’ e ‘Gotham’. All’interno ci saranno diverse comparse e ruoli affidati anche ai ragazzi della scuola di Riccioni, “Cinema che passione”. Alla sceneggiatura Fabrizio Bozzetti di Udine e i maceratesi Jonathan Arpetti e David Miliozzi. La produzione è di Linfa Crowd, mentre per le musiche del film si stanno valutando ragazzi della zona che hanno partecipato a X Factor e ad Amici". Per essere informati su data e luoghi del casting per comparse, basta seguire il profilo Facebook di “Simone Riccioni personaggio pubblico".

21/08/2023 18:50
La Maceratese supera l'Aurora Treia in amichevole: spettacolare 3-2

La Maceratese supera l'Aurora Treia in amichevole: spettacolare 3-2

L’Aurora Treia ha ospitato la Maceratese in un'amichevole estiva di lusso e ricca di gol. Una sfida contrassegnata dai tanti ex presenti all’interno del rettangolo verde. Molti giocatori giunti in estate all’Aurora si scontrano subito contro il loro passato recente. La Maceratese è stata accompagnata da una nutrita delegazione della "Curva Just" che ha animato gli spalti con cori per tutto il corso del match. Martinelli e Lattanzi alla ricerca delle prime conferme in vista dei delicati impegni di Coppa che attendono le due squadre ad inizio settembre. LA CRONACA - La partita si mette subito bene per la Maceratese, che a seguito di un fallo di mano all’interno dell’area treiese, conquista un calcio di rigore. Dopo soli tre minuti è Napolano a trasformare dagli undici metri nonostante l’intuizione dell’angolo da parte di Frascarelli. Dura solamente cinque minuti il vantaggio della Rata, Pucci con un sinistro ad incrociare basso mette la palla all’angolino senza lasciare scampo al portiere ospite. La Maceratese ritrova il vantaggio al 16’ con Tortelli che sfrutta al meglio un cross giunto dalla bandierina.  L’Aurora non vuole saperne di indietreggiare ed al 35’ trova il secondo goal del pari, sempre con un ispiratissimo Pucci, che direttamente da calcio di punizione batte Gagliardini. Il portiere ospite subisce un colpo cadendo e dopo diversi minuti a terra è costretto a lasciare il campo per Amico. Mister Lattanzi tirerà un sospiro di sollievo durante l’intervallo in quanto l’infortunio di Gagliardini non è grave e l’estremo difensore maceratese ritroverà il campo nella ripresa. Nel secondo tempo le squadre cambiano completamente volto ed i ritmi si abbassano notevolmente vista anche l’alta temperatura. La Maceratese fissa il punteggio sul 2-3 al minuto ‘75 con Perri, che deposita la sfera alle spalle di Seghetti, sugli sviluppi di un corner. Al triplice fischio, giocatori e dirigenti, si sono dati appuntamento a bordo campo per rifocillarsi insieme.   

20/08/2023 10:10
"Li Pistacoppi" fanno ballare Treia a ritmo di Saltarello

"Li Pistacoppi" fanno ballare Treia a ritmo di Saltarello

La piazza di Treia torna ad animarsi di colori e musiche tipiche della tradizione marchigiana con lo spettacolo de Li Pistacoppi. Sabato 19 agosto alle ore 21 arriva il noto gruppo con danze del folklore marchigiano e maceratese capace di coinvolgere con i colori, le danze, le culture e le tradizioni popolari che racconteranno uno spaccato della storia attraverso la musica. L’iniziativa è uno degli eventi paralleli al festival del Folklore dello Sferisterio di Macerata (in programma dal 16 al 23 agosto) e precede lo spettacolo che si svolgerà nell’arena maceratese.   È in una occasione come questa che si riesce a manifestare un profondo e originale contenuto culturale trasmettendo messaggi di fratellanza tra popoli, nonché a promuovere politiche di pace, cooperazione per lo sviluppo culturale, sociale e democratico tra i popoli che prendono parte agli spettacoli e i cittadini del territorio maceratese.   «Prosegue l’estate treiese con un altro appuntamento di richiamo come lo spettacolo dei Pistacoppi – spiega il sindaco Franco Capponi - che s’inserisce nel programma dell’evento che poi si svolgerà allo Sferisterio. Il gruppo folklorico sarà in piazza a Treia e sono sicuro che saprà trascinare e coinvolgere come sempre attraverso le musiche e le danze della nostra tradizione».

17/08/2023 16:00
Calcio, nasce la sezione femminile dell'Aurora Treia

Calcio, nasce la sezione femminile dell'Aurora Treia

In un periodo in cui il movimento calcistico femminile sta crescendo esponenzialmente a livello nazionale, tante realtà locali hanno iniziato ad incuriosirsi e avvicinarsi al mondo del calcio in rosa. A Treia, la domanda di un gruppo di atlete e genitori, ha incontrato la disponibilità della società Aurora e del presidente Stefano Cegna che dalla prossima stagione ha accettato la sfida di intraprendere il campionato di Eccellenza femminile marchigiano. Un gruppo di venti ragazze, guidate dalla coach Marina Fiorentini e dal responsabile Alberto Scuffia, infatti, sono pronte ad iniziare questo nuovo percorso. “Abbiamo avanzato questa proposta all’Aurora Treia – dice Alberto Scuffia - perché sapevamo che da anni era impegnata e attenta alla crescita del movimento femminile e curiosa di poter offrire un’opportunità alle tante ragazze che su questi territori praticano già il gioco del calcio o sono curiose e vogliose di provare. La società si è mostrata subito aperta e disponibile ad accoglierci e a metterci nella condizione di poter iniziare a costruire fin da subito qualcosa di solido e importante”. Dal prossimo 4 settembre il gruppo inizierà ad allenarsi in vista della Coppa e del Campionato. Tante atlete sono già pronte ai nastri di partenza ma l’obiettivo è quello di far avvicinare al gruppo anche altre giovani desiderose di provare. Sembra un gioco di parole ma questa Aurora Treia sembra essere davvero sempre più associata al termine Promozione: quella sul campo della squadra maschile ma, da oggi, anche quella fuori dal campo che passa dalla valorizzazione e dalla crescita del nuovo movimento femminile treiese.  

10/08/2023 09:45
Treia, nuovo manto sintetico per il campo "Sandro Ultimi": il Chiesanuova ha il suo stadio

Treia, nuovo manto sintetico per il campo "Sandro Ultimi": il Chiesanuova ha il suo stadio

Ultimati i lavori del nuovo manto in sintetico del campo sportivo dell'impianto "Sandro Ultimi", a Chiesanuova di Treia, e la nuova illuminazione realizzata con una tecnica all’avanguardia che sfrutta la luce solare e quella artificiale. Sono iniziati quindi gli allenamenti della locale squadra che milita in Eccellenza. A breve saranno avviati anche i lavori relativi al restyling degli spazi riservati agli spettatori (gradinate ospiti e locali) mentre la società sportiva Chiesanuova Calcio ha avviato i lavori di messa a norma degli spogliatoi. "Un lavoro importante - ha detto il sindaco Franco Capponi - realizzato in tempi ristrettissimi, vista anche la necessità di avere le autorizzazioni di Coni e vigili del fuoco per una presenza di pubblico adeguata alla categoria in cui milita questa squadra.Un ringraziamento alle ditte Francucci Luigi e Stacchio Impianti per la professionalità e per aver rispettato le tempistiche richieste. Dall'amministrazione comunale anche un in bocca al lupo per il prossimo campionato in Eccellenza che il Chiesanuova si accinge ad affrontare per il secondo anno".  

09/08/2023 14:50
Treia, Vallesacco vince la Disfida del Bracciale: battuto il Cassero in finale per 7-3

Treia, Vallesacco vince la Disfida del Bracciale: battuto il Cassero in finale per 7-3

Il Vallesacco vince la 43esima edizione della Disfida del Bracciale superando nella finalissima il quartiere del Cassero con il punteggio di 7-3. In un’arena sold out di treiesi e turisti fanno festa i viola che attendevano questo momento dal 2016 (anno dell’ultima vittoria) e che da allora hanno giocato tutte le successive finali vedendosi però sfilare il successo dagli avversari. Quest’anno no e così all’ultimo punto tutto il quartiere, con una tifoseria che ha sempre sostenuto gli atleti nel corso della gara, è scoppiata in una gioia infinita, iniziata a pregustare già in settimana quando in arena Carlo Didimi hanno festeggiato i Giovanissimi e le ragazze del Vallesacco. Assegnato ai vincitori anche il premio Ernesto Raponi, al miglior giocatore, al battitore Lorenzo Prosperi. La finale per terzo e quarto posto se l’è aggiudicata il Borgo (vincitore uscente) mentre il titolo Juniores è andato al Cassero. Il premio "Enzo -Nando Scorcella" a Filippo Bianchi dell’Onglavina come miglior giocatore juniores. Un legame inscindibile quello fra Treia e la Disfida del Bracciale, reso tangibile in una domenica d’agosto da incorniciare iniziata il pomeriggio con il corteo storico col quale la città ha ricordato i fasti dell’Ottocento, al suono incalzante dei tamburini, tuffandosi in un’atmosfera di altri tempi, vestita a festa e rallegrata da addobbi e da arredi dai colori tipici dei suoi quartieri: il giallo dell’Onglavina, il verde del Cassero, il viola del Vallesacco e l’azzurro del Borgo. Una giornata nella quale si è registrato un record di presenze e un tutto esaurito anche serale, nelle taverne, in cui si sono potuti gustare piatti tipici della cucina treiese. Alle 18 il teatro principale è tornata a essere l’arena Carlo Didimi con i giocatori della palla a bracciale protagonisti assoluti fino alla festa finale per il quartiere Vallesacco. Un appuntamento unico nel suo genere, figlio di quel ricettacolo di antiche tradizioni che, come sempre, si propone di preservare usi e costumi fortemente legati all’identità territoriale. Vallesacco-Cassero 7-3 VALLESACCO: Giacomo Gentili (capitano), Andrea Spurio, Lorenzo Prosperi, Carlo Sarnari, Francesco Soldini, Diego Passeri, Nicola Renzi, Alfredo Pieroni. Mandarino: Mauro Aringoli, dirigenti Massimiliano Bartoloni, Riccardo Crispiani, direttore tecnico Andrea Nardi. CASSERO: Leonardo Medei (capitano), Leonardo Giannandrea, Filippo Caracini, Matteo Tomassoni, Matteo Pulita, Mirko Branchesi, Matteo Orazi, Marco Frascarelli, Leonardo Montefusco, Marco Sparapani. Mandarino: Fabio Pascucci, direttore tecnico Roberto Medei.  

07/08/2023 11:28
Da Como a Treia passando per la via Lauretana: pit-stop nel borgo per 60 ragazzi e il loro parroco

Da Como a Treia passando per la via Lauretana: pit-stop nel borgo per 60 ragazzi e il loro parroco

A passo lento, con l’obiettivo di arrivare a Loreto godendosi il tragitto e lo splendore del borgo di Treia ha ripreso la marcia un bel gruppo composto da 60 ragazzi che insieme al loro parroco sono partiti da Como per percorrere la Via Lauretana, soggiornando a Treia per una notte. Un cammino tra natura e borghi quello lauretano, che ha permesso ai giovani arrivati dalla Lombardia ammirare il borgo treiese e il Santuario del Santissimo crocefisso dove Padre Luciano ha messo a loro disposizione la cucina per cenare. La Via Lauretana è una delle maggiori direttrici dello Stato Pontificio, un itinerario lungo 150 km che si snoda tra Umbria e Marche, toccando città e borghi e attraversando l'Appennino. "Questo gruppo di Como ha deciso di percorrere il tratto da Treia, proseguendo per Montecassiano e Recanati per poi giungere alla Santa Casa di Loreto - commenta il sindaco Franco Capponi contento di averli accolti a Treia - I ragazzi sono riparti e con piacere posso notare un certo movimento portato proprio dalla Via Lauretana, scelta da diverse persone anche per le vacanze estive". "E’ un cammino che consente di far conoscere il nostro magnifico borgo. È stata inaugurata ormai due anni fa e nonostante da chi di dovere non sia stata portata avanti la giusta promozione che meritava, siamo riusciti nel nostro piccolo a inserirci nei circuiti e fare in modo che Treia possa essere una scelta da visitare all’interno del percorso", conclude Capponi.  

03/08/2023 13:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.