Quarta vittima del Coronavirus a Treia. Si è spento all'ospedale di Civitanova, dove era ricoverato, il 72enne Paolo Pettinari.
Anche la moglie ha contratto il Covid-19 ed è ricoverata al nosocomio di Camerino. Paolo Pettinari lascia, oltre alla coniuge, due figli.
Per quanto riguarda il conteggio dei numeri nel comune treiese ecco l’ultimo aggiornamento: 35 persone in isolamento domiciliare al cui interno si conteggiano 20 positivi al covid-19, fa sapere l'amministrazione comunale.
“Morani fai meno polemica e più fatti per tutte le Marche. Il mio appello per l’attivazione dei laboratori di certificazione dei presidi sanitari raccoglie le istanze espresse anche sui media dalle associazioni di categoria e da tante aziende loro associate pronte per riconvertire le produzioni in materiali sanitari. In tanti hanno già spontaneamente iniziato la produzione di mascherine ed io ho individuato nelle università la rapida e qualificata risposta". Così l’onorevole leghista treiese Tullio Patassini risponde alla sottosegretaria PD al MISE Alessia Morani, che lo accusa di tardivo appello alla costituzione di una filiera di qualità marchigiana in campo sanitario.
"Se davvero stai lavorando per questo - continua il deputato, sempre rivolgendosi alla sottosegretaria Morani -, come mai non ne hai fatto parola né sui media né con le imprese? Se davvero stai lavorando per questo, quanto ci vorrà perché i laboratori siano operativi? Che dovrebbero fare le aziende nel frattempo? E perché hai coinvolto solo l’Università di Ancona e non tutto il mondo universitario marchigiano? Non sai che l’Università di Camerino si è già attivata per la produzione di respiratori? La verità Morani è che con la tua replica piccata hai certificato non solo l’inadeguatezza tua, del PD e del Governo nell’affrontare l’emergenza, ma anche la vostra indifferenza verso la montagna terremotata che potrebbe trovare proprio nella filiera dei supporti medicali un’occasione di lavoro”.
“Il PD non ne azzecca una nelle Marche, né col governatore né con i parlamentari che sanno solo fare tanto fumo e zero fatti. Hai capito Morani che riconvertire per le aziende vuol dire cercare sopravvivenza per tutta la loro forza lavoro? Bluffi lasciando intendere che ci sono 50 milioni per le imprese che riconvertono la produzione: sai benissimo che sono fondi stanziati per tutta Italia e sono una miseria. Basterebbero a ricostruire sì e no tre delle scuole terremotate della provincia di Macerata. Come Lega - conclude Patassini - ribadiamo il massimo supporto alle aziende e alle università che vogliono intraprendere queste produzioni, un sostegno concreto, operativo e puntuale per affrontare quella burocrazia parolaia di cui la Morani è degna interprete”.
L’Amministrazione Comunale di Treia ed il Centro Operativo comunale per l’emergenza covid 19 hanno ringraziato gli agenti della Polizia Locale del proprio comune per l’intensa attività svolta in questi giorni di emergenza, su tutto il territorio comunale.
"Grazie al lavoro costante di controllo e prevenzione e grazie alla collaborazione della stragrande maggioranza dei cittadini – sottolinea il coc– stiamo riuscendo a contenere il numero dei positivi al Covid-19.
In questa fase è indispensabile continuare a rispettare le semplici disposizioni ricordate continuamente attraverso il messaggio alert system e cioè non uscire di casa se non per motivi importanti, di lavarsi bene le mani, di evitare contatti ravvicinati".
Le misure di contenimento della pandemia sono state prorogate con il dpcm 1.4.2020 fino a lunedì 13 aprile compreso: di conseguenza anche nel comune di Treia le misure originariamente previste fino al 3 aprile saranno prorogate di altri 10 giorni. Pertanto confermato lo stop ai mercati settimanali, la chiusura del cimitero comunale, la chiusura di parchi e giardini, la chiusura al pubblico degli uffici comunali (salvo richiesta appuntamento per valide ragioni), la chiusura di scuole, palestre e impianti sportivi comunali. Annullata anche la fiera di Chiesanuova del 13 aprile così come tutte le manifestazioni precedentemente organizzate dalle associazioni locali fino a quella data.
"Vogliamo diffondere – fa sapere il coc – i dati relativi ai controlli effettuati dalla nostra Polizia Locale sul territorio comunale di competenza dal 16 /03/2020 al 1/04/2020:
850 persone controllate; 85 controlli negli esercizi commerciali.
Siamo orgogliosi del lavoro svolto in questo periodo di crisi, come lo fu per l’emergenza post-sisma – conclude il coc di Treia – che ricorda anche il preziosissimo contributo dei volontari del gruppo di protezione civile comunale sempre disponibili ad ascoltare le esigenze ed i bisogni della popolazione treiese".
(Foto copertina di repertorio)
Una corsa contro il tempo per mettere i soldi a disposizione nel più breve tempo possibile. Per questo, la giunta comunale di Treia si è riunita via streaming martedì mattina per decidere come ripartire i 60mila euro assegnati dal governo al Comune per il sostegno alle famiglie in difficoltà, che saranno ridistribuiti sotto forma di buoni per la spesa. "Il criterio che ci ha guidato è quello dell’urgenza nell’individuare una platea di possibili destinatari, per questo abbiamo stabilito una griglia di massima - fa sapere l'amministrazione comunale - . Non potranno accedere al sostegno dipendenti pubblici, dipendenti privati in servizio, pensionati e percettori di reddito di cittadinanza, contributo autonoma sistemazione (fatte salve le situazioni di criticità conosciute dai Servizi Sociali), nuclei familiari che hanno una liquidità pari o superiore a euro 10000 sul conto corrente. Potrà fare richiesta chi si trova in situazioni di mancanza di liquidità per perdita di lavoro, cessazione di attività, riduzione entrate da attività personali esercitate, criticità derivanti da familiari soggetti a contagio".
"Una prima griglia, che permetterà all’ufficio dei servizi sociali, dove arriveranno tutte le richieste, di selezionare chi può avere diritto al buono spesa da spendere in una serie di esercizi, già selezionati in base alle disponibilità delle stesse attività commerciali” così la giunta comunale treiese. "Oltre a questo, abbiamo individuato anche un criterio quantitativo – continua l’amministrazione –, per cui una persona può chiedere al massimo 100 euro , 150 euro nel caso siano due persone, 200 nel caso siano tre, 250 se sono quattro, e per le famiglie con un numero maggiore di componenti verrà assegnata una somma aggiuntiva di 50 euro per ogni ulteriore componente fino ad un massimo di 500 euro”.
Da giovedì 2 aprile ecco a chi i cittadini potranno rivolgersi per chiedere il buono spesa: 0733218730; 0733218731; 0733218752 (ufficio servizi sociali); occorrerà compilare il modello di autodichiarazione disponibile (da giovedì 2 aprile) sul sito del Comune di Treia, presso l’ufficio servizi sociali, all’ingresso dell’ufficio protocollo (Corso Italia Libera 16) nonché presso le associazioni Avis, Caritas e Il Lume; la stessa autodichiarazione potrà essere inviata via mail, whatsapp, a mani presso l’ufficio servizi sociali (piazza Cervigni 1).
Per ulteriori informazioni si possono contattare l’assessore ai servizi sociali Luana Moretti (3807125001) e il responsabile servizi sociali Orazio Coppe (3357127279).
Dopo la verifica dei requisiti, l’attivazione del buono spesa permetterà di acquistare generi alimentari di prima necessità presso le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa (che si cercherà di individuare vicino al proprio domicilio).
"Questo fino al raggiungimento dei 60mila euro – conclude la giunta –. Come previsto dal governo, non ci saranno bandi o graduatorie, ma si cercherà di coprire il prima possibile, situazioni di reali emergenze, che si stanno manifestando".
La giunta comunale di Treia, riunitasi stamane in modalità telematica, ha prorogato i termine di versamento dei tributi comunali al prossimo 30 giugno; stabiliti anche i criteri e le modalita’ di attuazione e di erogazione del contributo previsto dall’ordinanza Capo Dipartimento protezione civile 658 del 29.3.2020: domani uscirà l’avviso pubblico e da giovedì sarà possibile iniziare a presentare le richieste di contributo; approvato anche il progetto esecutivo per i lavori di riparazione danni con restauro, miglioramento sismico e adeguamento impiantistico dell’Accademia Georgica e riavviato il procedimento per la realizzazione dei lavori necessari per consentire la destinazione a struttura abitativa di emergenza della “Casa del Custode” di Villa Spada.
Dopo la distribuzione alla popolazione di quasi 1000 mascherine della protezione civile, la consegna riprenderà dal fine settimana con le modalità che verranno comunicate nelle prossime ore.
Proseguono le donazioni:
Dagli Ordini Dinastici Real Casa Savoia 200 mascherine per la casa di riposo di Treia. I 30 ospiti, i 10 operatori, 2 infermieri e i 4 del personale di servizio ringraziano di cuore il concittadino Dott. Andrea Cristofanelli Broglio e al delegato per le Marche Walter Pellegrino.
Arrivata ieri pomeriggio alla casa di riposo di Treia la seconda donazione del Rotary di Tolentino presieduto da Carla Passacantando: tute per operatrici e personale sanitario.
Chiesanuova calcio con il progetto “Chiesanuova un cuore biancorosso contro il virus” ha donato 2000 mascherine alla popolazione (che saranno distribuite nei prossimi giorni) e un contributo economico alla casa di riposo: una raccolta fondi effettuata prevalentemente da dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi della compagine biancorossa.
Anche l’Avis comunale è in prima linea in questa emergenza sanitaria: attiva la consegna di mascherine uso non sanitario (a domicilio); per informazioni contattare 3801058133, 3355886049 o scrivere a treia.comunale@avis.it.
Scesi i numeri delle persone in isolamento domiciliare a 35 unità, al cui interno 20 positivi (3 purtroppo i decessi): i numeri non aumentano da 4 giorni, un segnale di speranza con la volontà di mantenere cautela, concentrazione e di continuare a rispettare le regole.
Intanto stamattina alle 12 il vicesindaco di Treia David Buschittari ha osservato un minuto di silenzio davanti al palazzo comunale con la bandiera italiana a mezz’asta per ricordare tutte le vittime del Covid.
Iniziata questa mattina la distribuzione delle mascherine a Treia da parte del gruppo comunale locale di protezione civile.
Le mascherine, donate da L’altro uomo camicie, Nara Cotica e Roberta Coperchio, possono essere prenotate chiamando l’ufficio della protezione civile (0733218777) o il centro operativo comunale (0733218700).
Dopo la distribuzione di stamattina, si proseguirà domani dalle ore 10.
I numeri restano stazionari: sempre 20 i positivi al covid 19 (più i tre decessi dei giorni scorsi) mentre scendono da 39 a 37 le persone in isolamento domiciliare.
È attivo il codice Iban del comune di Treia per effettuare donazioni da parte dei privati (IT46I0854969210000000079875).
Anche le associazioni locali stanno effettuando varie iniziative, dalle Parrocchie alla Caritas, dall’Avis alle società sportiva Chiesanuova calcio con la raccolta fondi “Chiesanuova un cuore biancorosso contro il virus” destinata alla casa di riposo di Treia e all’ospedale di Macerata.
“Ringraziamo i numerosi cittadini e imprenditori che ci stanno chiamando per effettuare donazioni rivolte alle persone più deboli” così il coc di Treia che rimane operativo h24 tutti i giorni al numero 0733218700; e ancora “attendiamo le nuove comunicazioni ufficiali degli enti preposti; i numeri degli ultimi giorni sembrano segnare una leggera inversione del trend ma serve prudenza e non si può abbassare la guardia”.
Domani alle 12 l’adesione all’iniziativa nazionale dell’Anci con il rispetto di un minuto di silenzio, bandiere a mezz’asta per ricordare le vittime del covid 19, per onorare gli operatori sanitari e stringersi insieme come comunità unita che guarda al futuro con speranza.
"Ragazzi, leggiamo e guardiamo attentamente a quello che sta accadendo, e soprattutto a quello che sta facendo tutta la classe politica, compresa l'opposizione. Siamo i testimoni di un cambiamento epocale, anche nel modo, vecchio, di governare. Dibattetelo tra di voi. Lasciamo perdere i vecchi schemi". Questo il messaggio che Fabio Giulianelli, amministratore unico della Cucine Lube e patron della Lube Volley, decide di rivolgere alle nuove generazioni in una fase di grande emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo, consapevole che molto cambierà nei prossimi mesi nel tessuto sociale italiano.
"Dal disastro dobbiamo creare una nuova e vitale società, fatta da persone che abbiano a cuore la vita delle altre persone - prosegue Giulianelli -. La loro dignità. È un'occasione storica. Non permetteremo di farci rubare le nostre speranze".
"Non basta cantare dai balconi, quando muoiono e soffrono tantissime persone. Urliamo la nostra rabbia e soprattutto rivendichiamo la nostra voglia di vivere. Da protagonisti. Basta con gli slogan, con i “dai che ce la facciamo”. Come? Con che cosa? È una vera presa in giro. Non dobbiamo sopravvivere, ma vogliamo vivere da protagonisti. Caspita, noi abbiamo fatto il Rinascimento, la culla di tutta la cultura mondiale. Siamo noi stessi gli artefici del nostro futuro. Se non adesso, quando. Questo sarà il nostro slogan!" conclude Giulianelli.
L'intera comunità di Treia è in lutto per la scomparsa di Anna Maria Paccusse. La giovane donna, originaria della frazione di Chiesanuova, si è spenta nella mattinata odierna a soli 53 anni presso il Covid-Hospital di Civitanova Marche, dove era ricoverata a seguito della positività al coronavirus.
Anna Maria lascia i due figli Gabriele e Tamara, il marito Damiano, la mamma Pierina, i suoceri Antonio e Anita e i fratelli Gianni e Patrizia.
In ottemperanza alle disposizioni della Diocesi di Macerata, il rito religioso della Benedizione, verrà celebrato presso il Cimitero di Treia alle ore 11:00 di lunedì 30 marzo. L'ingresso alla struttura è consentito nei modi e nei termini del Dpcm dell'8 marzo.
Sono stazionarie le condizioni di Don Giuseppe Branchesi, da tutti conosciuto come "Don Peppe", parroco della chiesa di Santa Maria in Selva di Treia. È questo l'ultimo aggiornamento riguardo le sue condizioni di salute, dopo il ricovero avvenuto nella giornata di ieri presso il Covid-Hospital di Civitanova Marche a seguito della positività al coronavirus (leggi qui).
Rispetto a ieri non si ravvisano grandi novità. Nella difficoltà della situazione clinica di Don Peppe, questo viene interpretato come un segnale positivo. Ogni giorno la redazione di Picchio News cercherà di fornire notizie sulle sue condizioni per aggiornare i tanti lettori che hanno mostrato affetto e vicinanza al parroco, conosciutissimo e benvoluto in tutta la provincia di Macerata.
++ AGGIORNAMENTO ORE 22:00 ++
Questa sera Don Giuseppe ha telefonato alla nipote Anna e le ha detto di stare "un pochino meglio". Il parroco ha voluto porgere i suoi saluti a quanti gli hanno espresso vicinanza. Un pensiero speciale l'ha rivolto al "Comitato Sagra della Polenta".
La Prefettura ha comunicato i dati ufficiali del comune di Treia, aggiornati al 27 Marzo.
A renderlo noto tramite la pagina facebook istituzionale del comune è il vice sindaco David Buschittari che fa il punto della situazione: " ci sono 39 persone in quarantena nel comune di Treia di cui 23 casi positivi al Covid- 19, al cui interno registriamo purtroppo 2 decessi.
Il dato è positivo in quanto da due giorni i dati non aumentano; chiediamo alla popolazione di continuare a rispettare le regole e di restare a casa, almeno fino al prossimo 3 aprile"
Consegnato alla dottoressa Lombardello della lungodegenza dell'ospedale di Treia un pc (per tutta la durata dell'emergenza covid 19) concesso in comodato d'uso gratuito dall'amministrazione comunale di Treia all'area vasta 3 di Macerata. Il pc sara' utilizzato per collegamenti Skype tra i pazienti della struttura e i familiari.
Intanto il Rotary Club di Tolentino ha donato alla casa di riposo comunale di treiese dispositivi di protezione individuale che saranno utilizzati dal personale dipendente della struttura.
La sanificazione degli uffici comunali verrà completata nel pomeriggio di oggi; proseguirà invece, nei prossimi giorni, quella delle vie pubbliche e strade a cura del Cosmari.
Stabili restano i dati numerici: rimangono 39 le persone residenti nel comune in quarantena di cui 23 positive al covid 19.
Grande dolore nella comunità treiese per il decesso di Ferdinando Paciaroni (il secondo per covid 19 dopo quello della moglie Adalgisa Piermattei).
Fiato sospeso invece per le condizioni di salute di Don Giuseppe Branchesi e di tutte le altre persone ricoverate.
Resta attivo h24 dal lunedì alla domenica il numero del coc comunale (0733218700) temporaneamente sostituito dai cellulari 3497139110 e 3336775562.
“Ringrazia tutti i cittadini che stanno rispettando le regole” – fa saper l’amministrazione comunale. “Si ricorda che ci si muove, anche all’interno del territorio comunale, solamente per lavoro, salute e acquisto di generi alimentari e farmaci; l’unità della comunità in questo periodo difficile è confermata dal grande impegno dei dipendenti comunali, dei vigili urbani, delle forze dell’ordine e della protezione civile locale”.
Intanto sono arrivati molti messaggi di solidarietà dalla Città di Monte Buey, gemellata con la città del bracciale, con cui il rapporto di amicizia sarebbe dovuto riprendere a maggio a Treia ed a ottobre nella città sudamericana”.
Dopo essere stato scoperto positivo al Coronavirus poco più di 10 giorni fa; questa mattina si sono aggravate le condizioni del parroco della chiesa di Santa Maria in Selva di Treia, Don Giuseppe Branchesi.
Il sacerdote 82enne si trova attualmente ricoverato al Covid-Hospital di Civitanova Marche.
La Ditta Agritrade Salvatori s.r.l. della famiglia Salvatori ha donato all’Area Vasta di Macerata tre videolaringoscopi, ai quali se ne aggiungeranno altri due, prodotti dall’azienda King Vision .
Tale strumentazione è un ausilio che facilita l’intubazione e la gestione delle vie aeree dei pazienti che presentano difficoltà e/o insufficiente capacità respiratoria. Si tratta in particolare di un visore digitale portatile dotato di sonda con fibra ottica che viene inserita nelle vie aeree superiori del paziente e fornisce una visione chiara e ravvicinata della trachea, guidando l’operatore nella delicata fase dell’intubazione con tubo oro tracheale.
Approvate con decreto sindacale n.4 del 21 marzo le linee guida per lo svolgimento delle sedute della giunta telematica; la prima giunta in videoconferenza della storia del comune di Treia, martedì 24 marzo ha visto la delibera degli indirizzi per l’attivazione del lavoro agile ai fini del contenimento e della gestione dell’emergenza epidemiologica da covid 19 e l’individuazione delle attività indifferibili.
Si è proceduto altresì alla riduzione di presenza del personale attraverso la rotazione dei dipendenti, alla fruizione delle ferie pregresse, con priorità di quelle maturate nel 2018 e 2019, nonché alla fruizione del congedo, ferma restando la necessità di garantire servizi essenziali e indifferibili da rendere in presenza.
“Insieme al nostro istruttore informatico Giacomo Cesca stiamo attrezzando le postazioni per il lavoro a distanza; ciò non pregiudicherà l’allerta meteo di questi giorni; il piano neve 2019/2020 del Comune infatti è stato adottato da diversi mesi e qualora necessario sono pronti a partire I mezzi”: così in una nota si esprime l’amministrazione comunale di Treia.
“Prosegue intanto la gestione dell’emergenza coronavirus; dall’ultimo dato ufficiale della Prefettura aggiornato sono 23 le persone positive al covid 19 (39 persone in quarantena).
Un grande ringraziamento al personale sanitario, ai nostri cittadini per il rispetto delle regole, ai vigili urbani e ai carabinieri che ci aiutano a farle rispettare e al gruppo comunale protezione civile sempre in azione ed in prima linea a servizio dei cittadini”.
L’esito degli esami tossicologici svolti sull’autista della FIAT 16 ribaltatasi ieri in località Camporota di Treia (qui i dettagli e le foto), un 40enne residente a San Severino Marche, hanno dato esito positivo. L’uomo è risultato infatti positivo agli oppiacei.
Verrà denunciato all’autorità giudiziaria oltre che per l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità in relazione al divieto di spostamento dal luogo di residenza per l’emergenza epidemiologica in atto, anche per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e per lesioni colpose stradali poiché il passeggero 38enne residente a Treia ha riportato lesioni superiori a 40 giorni per la frattura di una vertebra.
Quest’ultimo verrà comunque deferito per l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, essendo uscito di casa senza alcun valido motivo.
La patente di guida è stata ritirata mentre l'auto, anche se molto danneggiata, è stata sequestrata per la successiva confisca.
L’incidente si è verificato, intorno alle 14:15, in località Camporota nel territorio comunale di Treia.
L'auto con a bordo due uomini, uno di 38 e l'altro di 40 anni, si è ribaltata ed è finita fuori dalla carreggiata per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale
Sul posto sono accorsi subito i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco di Macerata che dopo aver estratto dall'abitacolo i due uomini che erano rimasti incastrati, hanno successivamente disposto l'intervento dell'eliambulanza.
Dopo aver accertato le condizioni dei due feriti, non è stato predisposto il trasferimento all'Ospedale di Torrette, ma il il conducente è stato portato dall'ambulanza al Pronto Soccorso di Macerata in codice rosso mentre il secondo giovane che viaggiava all'interno nell'auto è stato portato al nosocomio maceratese in codice giallo.
AGGIORNAMENTO: IL CONDUCENTE DEL MEZZO È RISULTATO POSITIVO AL TEST ANTIDROGA
Si è riunito questa mattina il Coc di Treia per l’emergenza Coronavirus; oltre agli amministratori, ai responsabili di settore, al Maresciallo della locale Stazione dei Carabinieri, al coordinatore del gruppo comunale di protezione civile, erano presenti i medici di base ed i pediatri che operano nel territorio comunale.
Presenti anche l’assessore regionale alla protezione civile Angelo Sciapichetti ed il Direttore Area Vasta 3 Alessandro Maccioni.
“Essere responsabili e collaborare tra istituzioni: è questo che ci chiedono i cittadini; stiamo continuando ad informare la popolazione di non uscire di casa; occorre lo sforzo e la collaborazione di tutti per uscire da questa terribile emergenza” ha dichiarato il Vice Sindaco di Treia David Buschittari che ha fatto sapere anche che il numero delle persone in quarantena all’interno del comune è salito da 27 a 42 unità, al cui interno il numero delle persone positive al Covid 19 è salito a 5 unità (rispetto alle 3 del giorno precedente).
Il vice-sindaco di Treia David Buschittari ha aggiornato i propri concittadini riguardo i dati ufficiali della Prefettura, relativi al coronavirus, a seguito della trasmissione dal sistema sanitario regionale. Sono 42 le persone in quarantena domiciliare (15 in più rispetto a ieri), di cui 5 casi positivi (due in più rispetto a ieri).
Si tratta di dati aggiornati al 17 marzo.
Anche a Treia sono arrivati i dati ufficiali della Prefettura, relativi al Coronavirus, trasmessi dal sistema sanitario regionale.
A darne notizia è il vice sindaco David Buschittari tramite la pagina facebook istutuzionale del comune di Treia che ha comunicato la seguente situazione: 27 persone in quarantena domiciliare, di cui 3 casi positivi al Covid-19.
Intorno a mezzogiorno alla pineta "San Lorenzo", situata in contrada San Carlo a Treia, un uomo mentre era intento a tagliare la legna con una motosega, per cause ancora in fase di accertamento, si è ferito gravemente ad un braccio.
Sul posto sono prontamente arrivati i sanitari del 118 che dopo aver costatato le gravi lesioni riportate dall'uomo, hanno predisposto l'intervento dell'eliambulanza, che ha trasportato il paziente in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
(Servizio in aggiornamento)