Esce per una passeggiata e non fa rientro a casa: ritrovata dopo ore di ricerche la donna scomparsa a Treia. L'84enne ha percorso circa 10 chilometri ed è stata ritrovata dai soccorritori in località Grottaccia di Cingoli. L’allarme è stato lanciato, intorno alle 14, dal figlio della donna, poiché la stessa non dava segnali da diverse ore.
In base a una ricostruzione, l’anziana era uscita in mattinata per fare una passeggiata nella zona di Valchiusa di Treia, senza tuttavia far rientro nella propria abitazione. Il figlio, preoccupato, ha subito chiamato i soccorsi.
Sono così scattate le ricerche da parte dei vigili del fuoco (anche con l'ausilio di un elicottero), protezione civile e carabinieri. La donna è stata poi ritrovata nel tardo pomeriggio in località Grottaccia di Cingoli. L'anziana è apparsa in buone condizioni di salute al momento del ritrovamento, seppur disorientata: è stata accompagnata al pronto soccorso per gli accertamenti del caso.
Dopo il successo dello scorso anno fa ritorno “Treia comics” alla sua seconda edizione. Per la seconda volta, infatti, "LuNa eventi" organizza per il Comune di Treia un laboratorio didattico e ludico-ricreativo di fumetto e di sceneggiatura, rivolto anche alla fascia degli adolescenti. Il fil rouge delle tavole realizzate la scorsa edizione era il Bracciale, mentre quest'anno i piccoli talenti saranno chiamati a realizzare un fumetto ambientato a Treia con il personaggio della scrittrice Dolores Prato.
Lo sviluppo della creatività resta un intento importante e il Comune, ancora una volta, offre a tutti i ragazzi e a tutte le ragazze del territorio un’opportunità di condivisione e di sviluppo del talento artistico. Il laboratorio sarà svolto in presenza dal docente Riccardo Messi, fumettista di fama internazionale, presso l'aula multimediale a Treia. Ad accompagnare Riccardo Messi ci sarà la direttrice e scrittrice LuNa, Lucia Nardi, per la gestione organizzativa del corso e per la docenza della parte della sceneggiatura.
La presentazione del corso è aperta a tutti/e, in particolare dai 9 ai 16 anni, che siano curiosi e appassionati di questo magico mondo del fumetto o che abbiano già avuto un primo approccio con il fumetto e si terrà giovedì 29 settembre, alle ore 18, in aula multimediale. Potranno partecipare sia gli allievi dello scorso anno, al fine di proseguire nel loro percorso, ma anche i nuovi talenti che vogliono misurarsi con le tutte le fasi dell’ideazione e della realizzazione di un albo, come i veri professionisti del settore.
I docenti, inoltre, saranno disponibili a rispondere a curiosità edomande da parte delle famiglie e raccoglieranno le iscrizioni. Le lezioni si terranno durante tutto il mese di ottobre nei giorni settimanali del martedì e del giovedì, dal 4 ottobre al 27 ottobre, dalle ore 16.30 alle ore 18 in aula multimediale.
Anche i materiali, come l’intero percorso laboratoriale, saranno offerti dal Comune di Treia a quanti parteciperanno, proprio in un’ottica pedagogica di attenzione e di inclusione. Alla fine degli 8 incontri le tavole si trasformeranno in veri e propri fumetti e gli albi realizzati dai ragazzi e dalle ragazze saranno distribuiti a tutti/e in una cerimonia ufficiale di consegna con menzioni critiche speciali commentate dai docenti per i giovani più meritevoli ed attestati di partecipazione per tutti. Per prenotare il laboratorio è possibile fin da ora inviare un messaggio al 3208231167 indicando nome e cognome del partecipante.
Siamo ormai agli sgoccioli della pausa estiva e domenica alle 15.30 il Chiesanuova farà finalmente il suo "vero" debutto in Eccellenza. Una settimana dopo l’esordio vincente in Coppa, i biancorossi giocheranno di nuovo in casa per la “prima” di campionato: si inizia con un altro match d'eccezione con il derby contro il Montefano Calcio.
Alla vigilia di una gara così importante, prende la parola il capitano biancorosso Carlo Mongiello, autore della rete decisiva su rigore nella scorsa gara. "É stata una liberazione. Tutti ci etichettano come la matricola che farà fatica a salvarsi. Volevo invece dimostrare che non solo abbiamo guadagnato la categoria, ma potremo anche restarci”.
Una vittoria convincente che fa da chiara dichiarazione di forza e d'intenti per la prossima stagione. "Nei primi 20’ li abbiamo sorpresi, forse si aspettavano di trovarci in difficoltà ed invece abbiamo rifilato loro 3 reti. Il nostro approccio deve essere sempre questo, umile. Poi siamo calati e siamo stati disattenti. Quindi nella ripresa, in 10, ci siamo difesi benissimo. Il secondo tempo ha manifestato ancora una volta la nostra compattezza, siamo una squadra e tutti sono disposti a dare il massimo”.
La prossima sfida sarà contro il Montefano, formazione che dal 2018 milita nella categoria ed ha cominciato col botto superando 2-0 la Maceratese negli ottavi di Coppa. "E non mi ha sorpreso il risultato. I viola conoscono bene ormai la categoria, la Rata è comunque una neopromossa e deve calarsi nella nuova realtà. Il Montefano ha diversi elementi di spessore, in primis penso a Dell’Aquila con cui ho giocato assieme in passato". Insomma un debutto tosto. "Molto, ma vogliamo iniziare nel modo giusto. Chi ben comincia è a metà dell’opera no?".
Cosa vuol dire ai tifosi biancorossi? “Vedere lo stadio pieno domenica scorsa è stato bello e tra due giorni lo sarà ancora di più. Questo è un piccolo paese ma dal cuore grande ed ama la sua squadra di calcio. Proveremo a regalare altre gioie ai supporters”.
Prosegue il ricchissimo calendario estivo di Treia con altri appuntamenti di grande pregio. Proprio Treia, infatti, sarà il palcoscenico dell’undicesimo incontro della rassegna Non a voce sola che giovedì 15 settembre alle 21.15 porterà al Teatro Comunale la cantante Marina Rei in un’intervista-concerto dal titolo "Un giorno nuovo" in cui parlerà della sua visione di salto nella musica, dall’amore alla professionalità. L’evento è ad ingresso libero, per info e prenotazioni è possibile telefonare al numero 338 4162283.
Marina Rei, al suo esordio letterario, propone il racconto del percorso di rinascita di una giovane donna, un viaggio interiore per la riconquista della propria identità, dopo un passaggio doloroso della sua vita. Chiara, protagonista del libro, ha vissuto un evento traumatico e la musica è diventata il suo rifugio, tanto da decidere di fondare una onlus in cui accoglie bambini che vivono in contesti disagiati per dare loro la possibilità di imparare a suonare uno strumento. Attraverso il suo linguaggio non verbale la musica abbatte i muri della diversità aprendo le porte all'uguaglianza e alla bellezza. Il percorso di sviluppo emotivo di uno dei bambini, Mattia, viaggia in parallelo con quello della protagonista che ne uscirà profondamente cambiata.
Una storia intensa raccontata con la sensibilità e la coscienza dello sguardo femminile, dove la musica è vista come terapia per i bimbi che vivono in condizioni di disagio di carattere sociale, un argomento molto caro alla cantautrice. Marina Rei si avvicina per la prima volta alla stesura di un romanzo, mettendo nella scrittura narrativa la stessa passione e la stessa ricerca della parola che da sempre contraddistingue il suo racconto di autenticità nella musica. Citando le sue parole: “La scrittura si è sempre rivelata uno strumento di sopravvivenza necessario - dice Marina - ad ogni buona occasione mi ha permesso di scavare sempre più in profondità e trasformare il mio caos in evoluzione. Così ho lasciato che questa mia necessità, ancora una volta, facesse liberamente il suo corso, sorprendendomi”.
Marina Rei è una cantautrice, polistrumentista ed ora anche scrittrice italiana. Con oltre dieci album pubblicati, diversi singoli di successo, come Primavera, e più di venticinque anni di carriera ha saputo trovare sia il plauso della critica che l’affetto del grande pubblico. Figlia d’arte, Marina Rei ha partecipato al Festival di Sanremo in più occasioni ricevendo il Premio della critica Mia Martini nel 1996. Candidata ai Nastri d’argento e al Premio Amnesty International, ha avuto l’opportunità di collaborare con il Maestro Ennio Morricone. Recentemente ha esordito come scrittrice con il romanzo Un giorno nuovo.
La rassegna Non a Voce Sola ogni anno cerca la parola inaugurante che sappia raccontare, interpretare e ricreare realtà di incontro e condivisione. Quest’anno, arrivata alla sua tredicesima edizione, ha scelto come tema predominante Il Salto liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Silvia Ferrara che ha segnato la stagione letteraria 2021/2022. "Se ci hanno fatto intendere che bisogna seguire la linea retta della “magnifich sorti e progressive” con i loro pinnacoli, gli sforzi e i sacrifici, se questi anni difficili non ci hanno fatto cambiare rotta, allora è il momento di fare il salto".
Successo di visite per la mostra "Carlo Balelli e il lavoro nel primo Novecento. Una storia fotografica". Tante le persone che hanno fatto tappa ai Magazzini Uto di Macerata dall’inaugurazione, avvenuta lo scorso 23 luglio, a tutto il periodo estivo.
Programmata nell’ambito delle iniziative di "Estate a Macerata 2022", l’esposizione punta l’obiettivo sul lavoro quale tema forte del dibattito sociale e politico attuale attraverso un consistente numero di immagini, oltre 100 fotografie, oltre che ripercorrendo la storia del Maceratese documentano grazie a Carlo Balelli, oltre che a suo padre Alfonso, grande parte delle prime opere pubbliche realizzate, le attività del commercio e della manifattura, fino alla nascita delle prime industrie.
Soddisfazione per i risultati raggiunti dalla mostra è stata espressa dalla presidente del "Centro studi Carlo Balelli" Emanuela Balelli: "Con l’alto numero di presenze registrate si conferma ancora una volta l’affetto dei maceratesi, associato a quello dei turisti che hanno caratterizzato Macerata in questi mesi, per le fotografie Balelli - ha detto -, molteplici i commenti di ammirazione condivisi che sottolineano la bellezza delle foto e l’emozione che si prova davanti a ognuno di questi scatti, definiti più volte poesia pura".
"Si tratta di complimenti sinceri che più volte abbiamo visto dapprima manifestarsi negli occhi di chi ha fatto visita fino a oggi l’esposizione - ha aggiunto -. Mi sento perciò di ringraziare ancora una volta quanti hanno voluto lasciare una loro personale testimonianza e, in particolare, il Comune di Macerata e l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta per l’attenzione e la collaborazione dimostrata con la messa a disposizione degli spazi dei Magazzini Uto e la provincia di Macerata per il patrocinio concesso".
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 9 ottobre (chiusa il lunedì e martedì, mercoledì e giovedì con orario 18-20; venerdì, sabato e domenica 10-12 e 18-20). L’importante affluenza avuta nelle scorse settimana sta tuttavia consentendo di ipotizzare una proroga della sua apertura per tutto il mese di ottobre che, se confermata, sarà oggetto di una prossima comunicazione.
Si è tenuta questo pomeriggio nell'aula magna del centro di preparazione olimpica "Bruno Zauli" di Formia la prima edizione del premio nazionale Maurizio Mattei.
Il premio, voluto dal consiglio direttivo della Sezione Aia di Formia e approvato dal Comitato nazionale, nasce per omaggiare la memoria dell'ex arbitro e dirigente, originario di Treia, scomparso nel febbraio 2021.
Mattei si è distinto per l'impegno riservato alla formazione e alla crescita di tante giovani leve. Come arbitro, nel 1985, venne onorato del riconoscimento destinato al miglior fischietto italiano, il Premio Giovanni Mauro. Tra le classiche del campionato di Serie A dirette figurano un derby di Roma, uno Juventus-Milan, uno Juventus-Napoli con Maradona e Platini in campo (vedi foto sotto, ndr) e un Milan-Roma.
"È indelebile nei ricordi degli associati formiani l’incontro che del 2008 l’ha visto relatore e che ha permesso a giovani arbitri di lavorare di più sulla formazione tecnica", ricorda Vincenzo Marino, presidente della sezione di Formia, che si è detto "onorato di essere riuscito ad istituire un premio dedicato alla memoria di Mattei cosicché il ricordo del suo lavoro possa essere tramandato nel tempo".
Il premio verrà conferito ogni anno ad un dirigente dell’Associazione italiana arbitri che si è distinto nello svolgimento del suo ruolo nella stagione sportiva precedente. Per questa prima edizione la scelta è ricaduta sul più alto dirigente dell’associazione: il presidente nazionale Alfredo Trentalange.
“Nessuna predica sbagliata dall'amministrazione alle associazioni, solamente un modello che funziona da anni, di cui l'opposizione sembra faticare a comprendere il funzionamento. Come tutti gli anni nel mese di novembre l'amministrazione incontra le associazioni del territorio per redigere il calendario eventi natalizio e quello dell'anno successivo (in genere gli eventi vanno da marzo a novembre grazie alle molteplicità di proposte)“.
Sono le parole di David Buschittari, vicensindaco e assessore alla Cultura nel Comune di Treia, in risposta all'opposizione che aveva accusato l’amministrazione comunale di aver fatto sovrapporre eventi a danno delle associazioni del territorio (leggi qui per saperne di più).
“Nel merito delle presunte sovrapposizioni citate dai consiglieri di minoranza quella tra il festival Giù la Piazza e la Sagra dei Frascarelli del primo fine settimana di settembre (concessa eccezionalmente per due weekend consecutivi dall'amministrazione) – spiega Buschittari - è stata comunicata agli organizzatori del comitato parrocchiale di Chiesanuova appena decisa la data del festival senza nessun tipo di obiezione (per la cronaca il festival è stato finanziato dalla Regione Marche per 12mila euro, ma evidentemente questo l'opposizione nemmeno lo sa)”.
“Quella dell'8 settembre tra una festa religiosa (processione e Santa Messa Madonna del Ponte a Passo Treia) con un concerto a Villa Spada (due eventi diversi per tipologia di pubblico) si è resa obbligatoria causa spostamento concerto del 28 agosto per pioggia (e unica data libera per il recupero dell'evento); quella della Sagra della polenta (spostata causa elezioni politiche al 9, 10, 11 settembre) con Villa Spada e con Marchestorie (anche qui progetto finanziato dalla Regione Marche, per il secondo anno consecutivo) è la stessa sovrapposizione avvenuta l'anno scorso e negli anni passati ante pandemia”.
“E qui sorge una domanda spontanea: visto che a Marchestorie partecipano 100 comuni nelle Marche e le sovrapposizioni con altri eventi all'interno degli stessi comuni sono praticamente ovunque (vedi anche la città di Macerata) l'opposizione di Treia vuol consigliare alla Regione di eliminare un festival che fin dall'anno scorso ha avuto successo? O vuole criticare la politica della giunta Acquaroli che saggiamente ha finanziato tutti i progetti presentati?” – domanda il vicensindaco - .
“Quindi un calendario ricco di eventi, con la possibilità per i numerosi turisti di partecipare a eventi diversi (prova ne è lo straordinario successo del Giù La Piazza Festival). Addirittura sostenere che l'amministrazione è indifferente di fronte alle associazioni che organizzano eventi quando, molte di queste, ricevono contributi comunali oltreché l'aiuto organizzativo degli uffici competenti è il solito modo goffo di una opposizione senza argomenti seri che tenta di screditare chi si impegna per la propria città collaborando con le stesse associazioni”, prosegue Buschittari.
“Sembra poi abbastanza surreale il riferimento all'utilizzo eccessivo dei propri uffici per la realizzazione di eventi: la politica fornisce l'indirizzo e l'organo burocratico di gestione lo segue, l'abc della pubblica amministrazione”. “La penalizzazione dei residenti del centro storico sembra infine alquanto surreale circa il dover rispettare divieti di sosta o ztl: la politica decide, gli uffici pubblicano le ordinanze, quindi se si vuole fare la disfida e i campionati italiani in arena occorre giocare, e non parcheggiare le auto, se si decide di far vivere il centro storico con eventi in piazza i residenti avranno qualche piccolo disagio nel non poter parcheggiare o transitare in determinati orari (quelli delle manifestazioni) ma avviene in ogni comune d'Italia. All'opposizione consigliamo infine di partecipare di più ai numerosi eventi che la città propone, di chiacchierare meno e proporre di più”.
“Sugli eventi l’Amministrazione comunale di Treia predica bene, indicando alle associazioni di non sovrapporsi, ma poi razzola male facendolo lei stessa. A nulla valgono le riunioni di inizio anno per organizzare il calendario delle iniziative estive”. È quanto affermano i consiglieri del gruppo di opposizione Prima Treia Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini.
“Ne è l’ennesima dimostrazione il mese di settembre – continuano - quando già da questo settimana a subirne le spese, tra le altre, saranno feste importanti e consolidate a Chiesanuova, Passo di Treia e Santa Maria in Selva”.
“Sia chiaro e lo affermiamo a scanso di equivoci: nessuna colpa hanno i vari organizzatori dei vari eventi in questione, ma è evidente l'indifferenza mostrata dall’Amministrazione comunale in un periodo in cui risulta essere sempre più difficile proporre iniziative per chi può contare solo sull’aiuto dei privati”.
“Tuttavia, si potrebbe obiettare come una offerta variegata in realtà attiri in città un pubblico maggiore ed eterogeneo. Indicazione accettabile solo e soltanto se il personale pubblico a disposizione fosse numericamente sufficiente a sostenere dal punto di vista burocratico e logistico, senza ulteriori sforzi, la contemporaneità di più eventi”.
“Altresì gli uffici, le forze dell’ordine e i volontari vengono puntualmente oberati delle più svariate richieste e mansioni, con spostamenti d’orario o altre indicazioni che cambiano in poco tempo e che molto spesso si contraddicono tra loro, con un evidente aggravio in tutto questo in particolare per i residenti del centro storico”.
Inoltre – domandano i consiglieri - che senso avrebbe allora chiedere con veemenza ai comitati locali di non sovrapporsi pena l’esclusione dal calendario treiese qualora la contemporaneità fosse per la giunta Capponi un fatto premiante? Confidiamo che si faccia chiarezza già dalla programmazione delle prossime festività natalizie”.
La parrocchia dei Santi Vito e Patrizio e il comitato festeggiamenti di Chiesanuova di Treia organizzano la 33^ Festa e Fiera di San Vito, che si svolgerà nel corso dell'imminente weekend, dal 2 al 4 settembre. In concomitanza della festa, sarà anche organizzata la terza edizione della "Sagra dei Frascarelli". Un appuntamento da non perdere per gli amanti della cucina.
PROGRAMMA FESTA:
Venerdì 2 settembre
ore 21:00 - Musica con "The Moon Visitors"
MENU: frascarelli bianchi e rossi – chitarrine all’anatra – penne all’arrabbiata - grigliata Mista – contorno – patatine ed insalata. Birre delle migliori marche e sangria
Sabato 3 settembre
ore 21:00 - Musica con l'orchestra di Roberto Carpineti
MENU: frascarelli bianchi e rossi – chitarrine e gnocchi al sugo di pesce – insalata di Mare – frittura Mista di Pesce – patatine e insalata. Birre delle migliori marche e sangria
Domenica 4 settembre
ore 21:00 – Si balla con l'orchestra "Cuore d'Italia Band"
MENU: frascarelli bianchi e rossi – grigliata Mista – contorni – patatine ed insalata. Birre delle migliori marche e sangria.
I finanzieri del Comando Provinciale di Macerata proseguono l’attività di controllo economico del territorio, intensificata nel periodo estivo e finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, a tutela dei consumatori e dei commercianti onesti.
L’attenzione degli agenti si è focalizzata sulla merce esposta alla vendita presso un esercizio commerciale di Treia (MC), dove, da un approfondito esame dei prodotti commercializzati, sono stati individuati oltre 4.000 giocattoli con apposto il marchio “CE” non veritiero.
Le Fiamme Gialle hanno infatti appurato che su tali prodotti - di fabbricazione cinese e destinati all’esportazione - per aggirare la rigorosa normativa europea in materia di sicurezza, a tutela dei consumatori (e, in particolare, dei bambini), era stato apposto soltanto il simbolo “CE”, (China Export), senza però sottoporli ad alcuna prova di conformità agli standard europei.
Alla luce di quanto emerso dal controllo ed in considerazione del fatto che il commerciante non è stato in grado di esibire la documentazione attestante l’idoneità dei giocattoli venduti, gli stessi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo per violazione dell’art. 6 del D. Lgs. 11 aprile 2011, n. 54, “attuazione della direttiva 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli”, mentre il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per i provvedimenti di competenza sotto il profilo amministrativo. Saranno, inoltre, esperiti i conseguenti accertamenti per verificare eventuali profili di irregolarità dal punto di vista fiscale.
La segnalazione è scattata alle ore 9.15: presso il distaccamento di un'azienda per articoli da giardinaggio sita in Contrada Chiaravalle (passo di Treia) è stato ritrovato il corpo senza vita di un 66enne (imprenditore).
Secondo le primissime informazioni, l'uomo si sarebbe impiccato servendosi di una corda legata al carrello elevatore. Sul posto sono sopraggiunti in pochi minuti le forze dei vigili del fuoco e del 118, che hanno provveduto a recuperare il corpo senza vita dell'imprenditore.
Gli arzilli scalatori di Treia l’hanno rifatto di nuovo. In quattro hanno raggiunto ancora una volta la Cima del Corno Grande del Gran Sasso, a 2912 metri sul livello del mare. Si tratta dell’ennesima impresa di veri e propri appassionati "over" che hanno anche creato una pagina Facebook ("Scalatori e montanari di Treia") per condividere foto e imprese sui sentieri regionali e non di tutti i generi e per tutte le età.
Come in questo caso, con Giuseppe Rastelletti, Enrico Fermano, Gianfranco Rossetti e Luigi Fossaroli, tra gli "animatori" virtuali (ma con fatiche reali) che compongono questo gruppo e che hanno attraversato il confine regionale raggiungendo l’Abruzzo e poi il Corno Grande, la cima più alta del Centro Italia e della Penisola, se si esclude l’arco Alpino. Partiti di buon ora da Campo Imperatore, i quattro amici sono rapidamente saluti in vetta e hanno immortalato l’impresa con uno scatto davvero suggestivo.
Uno scontro frontale ha visto protagoniste due autovetture nella tarda mattinata, poco dopo le 13, lungo la Strada Septempedana, nell'abitato della frazione di Passo di Treia. Sulla dinamica e sulle responsabilità del sinistro stanno lavorando le forze dell'ordine che sono prontamente intervenute sul posto regolando la circolazione nell'attesa della messa in sicurezza dei mezzi operata dai vigili del fuoco di Macerata.
Nessuna grave conseguenza per gli occupanti dei veicoli, ma molto spavento e ingenti danni alle vetture. Per i due conducenti è stato disposto il trasferimento, per accertamenti, al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, in codice giallo.
ASD Chiesanuova protagonista in campo e fuori sabato 27 agosto. La giornata "nel pallone" e a tinte biancorosse inizierà alle 17 con l’amichevole che vedrà il nuovo gruppo di mister Giacometti ospitare il Matelica. Si giocherà al "Sandro Ultimi", sarà l’ultimo test prima della Coppa e interessante perché contro il Matelica risalito in Promozione.
Poi in serata, in occasione della 33° festa di San Vito nella frazione di Treia, avrà luogo la presentazione della squadra che si cimenterà per la prima volta con il gotha regionale calcistico, il campionato di Eccellenza. Assieme ai grandi ci saranno i ragazzi della Juniores. Location sarà il campo all’aperto dell’oratorio, saranno presenti le autorità cittadine e per la comunità, gli amici e i tifosi sarà anche l’opportunità di garantirsi un...posto allo stadio.
La serata infatti fungerà da partenza per la campagna abbonamenti a questa storica stagione 2022-2023. A tal proposito il club comunica che le partite del girone d’andata verranno disputate nel locale impianto “Sandro Ultimi”. Per gli incontri con più afflusso di pubblico, presumibilmente contro Jesina e Maceratese, verrà presa in considerazione una struttura più capiente.
Nel girone di ritorno inizieranno i lavori per la sistemazione del fondo in erba sintetica e gli interventi per migliorare gli spogliatoi, pertanto lo stadio cittadino non sarà disponibile. La società sta valutando la sede e comunicherà la scelta a breve, ovviamente tenendo conto delle esigenze dei tifosi biancorossi.
Il Circolo Acli "La Torre" di Passo di Treia, organizzatore del Carnevale passotreiese, è stato invitato a presenziare, sabato 13 agosto, al Carnevale Estivo di Fano. Insieme ad altre prestigiose associazioni i soci hanno potuto sfilare in mezzo a una folla di oltre diecimila persone tra i giganti di cartapesta che rappresentano la tradizione fanese.
Il Carnevale Passotreiese ha avuto infatti l’onore di essere inserito nel novero dei "Carnevali Storici Marchigiani" e insieme agli altri membri di questa associazione ha intrapreso il cammino per il riconoscimento del Carnevale come "Patrimonio Immateriale dell’Unesco".
L’invito è nato dunque nell’ambito di questa collaborazione: "È stata un’esperienza moto bella - ha confermato il presidente Daniele Bianchi - che ha portato una piccola realtà come la nostra in mezzo a coloro che hanno fatto la storia di questa festa e stanno lavorando per renderla sempre più importante".
"Vedere il vessillo e il gruppo del Carnevale Passotreiese in mezzo a quelli dei carnevali più importanti d’Italia, con tante persone che l’hanno fotografato, hanno chiesto informazioni e sono state allietate dalla nostra allegria, non ha prezzo - ha aggiunto - e sicuramente ripaga ogni sforzo fatto per tenere alta la tradizione di questa manifestazione che abbiamo ereditato e che abbiamo l’obbligo morale di portare avanti".
"Naturalmente sono doverosi i ringraziamenti per coloro che ci hanno seguito in questa avventura: gli amici di sempre che non fanno mai mancare il loro sostegno, l’Avis di Treia e l’Associazione Polisportiva Aurora Treia per l’aiuto logistico. Tutti noi dell’associazione speriamo che questa esperienza possa servire per dare nuovo slancio al Carnevale Passotreiese e che tante altre persone si vogliano unire per collaborare e renderla una festa sempre più bella e coinvolgente".
Un incendio è divampato, intorno alle 15,00, all'esterno di un casolare in contrada Carreggiano a Treia. Per cause in corso di accertamento, delle strepaglie e degli alberi che si trovavano all'esterno dell'abitazione hanno preso fuoco.
Le fiamme si sono propagate in fretta nell'area circostante coivolgendo una legnaia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per spegnere l'incendio e mettere in sicurezza la zona. Non si registrano feriti. o intossicati. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso,
A poche ore dal primo test in famiglia dall’inizio del ritiro, il nuovo direttore sportivo Federico Frenquelli parla del mercato del Chiesanuova. Ds, con gli arrivi di Carlo Coppari (un ritorno) e del giovane Santiago Molinari, il mercato biancorosso è da considerarsi ultimato? “Potremmo dire di sì- risponde il 42enne maceratese- ma finché è aperto bisogna sempre restare vigili. In linea di massima abbiamo terminato le operazioni che ritenevamo necessarie e completato lo scacchiere a disposizione di mister Giacometti. In tal senso importante è stato il ruolo della proprietà, sempre disponibile ad intervenire ed investire”.
Parliamo un po’ degli ultimi due arrivati Coppari e Molinari….”Beh Carlo aveva già giocato qui lasciando un bel ricordo, del resto è un attaccante dal passato illustre anche nel calcio professionistico. Ha accettato subito il nostro corteggiamento e ci fornisce qualità nel reparto offensivo, si incastona bene con gli altri compagni così da formare un attacco molto duttile. Molinari è un 2004 che stavamo seguendo da tempo, su di lui c'erano altre squadre d’Eccellenza ma siamo riusciti a portarlo qui e lui è stato felicissimo. È un terzino destro con buone doti atletiche che può giocare anche a sinistra. Anche lui, come gli altri under, è stato preso anche perché aveva già maturato esperienze ed impiego in Prima squadra”.
Tra i giocatori che più incuriosiscono c'è sicuramente l’argentino Wolhein….”Lucas si è aggregato ai compagni da due/tre giorni. È alla quarta stagione in Italia, è un centrocampista che ha temperamento e che può ricoprire più ruoli, sicuramente assai polivalente. Un elemento sul quale facciamo molto affidamento”.
Più avanti arriveranno le prime amichevoli vere, quindi il 4 settembre il via ufficiale con la Coppa, intanto oggi (ore 16.30) ci sarà la prima partitina in famiglia. Cosa si aspetta? “Servirà ai ragazzi per fare fiato e gamba dopo allenamenti tosti dal punto di vista atletico. Non saremo al completo ma mister Giacometti potrà raccogliere le prime impressioni tecnico-tattiche dopo poco più di una settimana di lavoro”.
È partita già da qualche settimana in tutta Italia la campagna pubblicitaria del Gruppo Lube definita "Bloccaprezzo" volta a contrastare la forte crescita del tasso di inflazione. Con questa iniziativa l'azienda si assume una responsabilità importante perché si fa carico per dodici mesi di eventuali nuovi aumenti dei prezzi di acquisto delle materie prime avendo garantito, ai consumatori che sceglieranno Lube, il mantenimento del prezzo concordato in fase di acquisto della cucina.
"È un’iniziativa forte che dà valore ai tre principi cardine di tutela, sostegno e garanzia che da sempre guidano le scelte della direzione del Gruppo, con questa si vuole dare l’ennesima conferma che quando c’è bisogno la Lube c’è sempre per di tutti i suoi store" sottolinea l'amministratore delegato Fabio Giulianelli.
In questa vigilia di ferie estive, l’attenzione della direzione è rivolta anche a tutti i numerosi dipendenti delle aziende del gruppo. Nella retribuzione di luglio è stato inserito un benefit di 250 euro utilizzabile come buono spesa.
L’obiettivo è quello di cercare di attutire l’impatto dei continui aumenti del costo della vita che possa contrastare la perdita di potere di acquisto dei redditi. "È un piccolo ma significativo segnale che vuole essere anche un riconoscimento per tutti i dipendenti che hanno sempre e da sempre dimostrato un forte attaccamento all’azienda" sottolinea la direzione.
Inoltre, in occasione della Disfida del Bracciale che si svolge a Treia nella prima settimana di agosto, i 700 dipendenti del gruppo e le loro famiglie saranno ospiti presso le taverne e i ristoranti di Treia per una cena offerta dall’azienda e - in occasione della serata di sabato 6 agosto - è in programma un evento speciale, una “serata Lube” all’insegna della convivialità e del divertimento, con la partecipazione del comico Maurizio Battista.
L'allarme è scattato intorno alle 10:30: una moto (Bmw Gs) in transito lungo la provinciale 125, in località Chiesanuova di Treia, nei pressi di una rotatoria si è scontrata con un'auto, per cause ancora in corso di accertamento. In sella alla due ruote un 31enne che, a causa del violento impatto, è stato disarcionato dal mezzo rovinando sull'asfalto.
Una volta allertati, sono intervenuti sul luogo dell'incidente i sanitari del 118 che, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento del centauro a Torrette in eliambulanza.
È andata meglio al conducente dell'auto, che non ha riportato nessun tipo di trauma. Sul posto sono giunti anche le forze della Polizia locale per eseguire le indagini di rito e risalire all'esatta dinamica dei fatti che hanno portato al sinistro stradale.
"Le tante lacune della ricostruzione scolastica post sisma 2016 innescano ancora una volta dubbi e proteste a Treia dopo sei anni di proclami: Capponi si fermi, informi e ascolti finalmente la cittadinanza". Questa la richiesta del gruppo consiliare d’opposizione Prima Treia per voce del capogruppo Vittorio Sampaolo e dei consiglieri Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini.
"La contrarietà del gruppo consiliare Prima Treia verso il programma di ricostruzione scolastica modello anni Ottanta propinato dalle ultime due Amministrazioni targate Capponi è un fatto noto, ribadito tre anni fa in campagna elettorale e poi nelle sedi istituzionali", si legge in una nota del gruppo di opposizione. "Fatta salva la presenza di nidi e materne come fondamentali servizi di vicinato, tutti vorremmo ogni scuola sull’uscio di casa, ma, come evidenziato dagli indici demografici, la volontà di realizzare due strutture distinte a Treia e a Passo di Treia è purtroppo anacronistica e controproducente rispetto al continuo calo della popolazione scolastica. Non secondario è il fatto che questa programmazione comporterà una maggiore spesa complessiva per il contribuente - con importi stimati per circa 25 milioni di euro -, a fronte di un numero minore di servizi offerti, riportando indietro la città di 40 anni".
Va ricordato come già il gruppo consiliare d’opposizione Uniti per Treia (di cui facevano parte anche gli attuali consiglieri di Prima Treia Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini) aveva condotto nel 2018 una campagna informativa in città per illustrare le tante criticità dei due progetti, invitando la cittadinanza a essere parte attiva di un processo che segnerà la storia comunale per i prossimi decenni e invocando la progettazione, disattesa, visti i numeri alla mano, di un moderno campus scolastico, all’insegna di una pari offerta didattica per tutti i giovani treiesi.
Prima Treia è tornata sul tema non più tardi di alcuni mesi fa, presentando ben tre interrogazioni alla luce della prossima demolizione del consorzio agrario, delle case popolari, della scuola media e della palestra polivalente a Passo di Treia. Risposte evasive su tempi e modi sono però arrivate su tutti e tre i temi.
"Se da un lato, infatti, alcune famiglie ancora non hanno avuto modo di conoscere quale futuro avrà l’educazione scolastica dei propri figli, dall’altro il trasferimento dei cittadini delle abitazioni Erap è avvenuto con una comunicazione tardiva da parte dell’Amministrazione comunale e, in alcune situazioni, con strascichi ancora presenti", prosegue l'opposizione.
"Infine, nonostante i proclami, a un mese dalla prossima stagione sportiva, nessuna soluzione alternativa è ancora nota per quanto riguarda il prosieguo delle varie attività nella palestra polivalente, così come non è chiaro cosa verrà realmente ricostruito al suo posto, di quali dimensioni e in quali tempi, dopo che ci si è intestarditi a voler demolire per prima una struttura fondamentale per la frazione e non solo, invece di adattare il progetto alle legittime esigenze della cittadinanza".
"Per non parlare, inoltre, delle conseguenze sulla viabilità locale e la commistione tra strade, parcheggi e spazi per i giovani che emergono dai progetti. Pur consapevole che non sarà ascoltato ancora una volta, con senso di responsabilità il gruppo Prima Treia torna nonostante tutto a chiedere all’amministrazione Capponi di guardare oltre le differenti posizioni e di inserire presto nella sua agenda una serie di appuntamenti su tutto il territorio per spiegare dettagliatamente e ascoltare - senza intimidire il dissenso - quali saranno le ripercussioni concrete dei progetti avviati di ricostruzione scolastica sulla vita delle famiglie treiesi".