Costituito il nuovo consiglio direttivo di Fratelli d’Italia Treia per gli anni 2023-2026. Il circolo si è riunito alla presenza della coordinatrice regionale Elena Leonardi, del segretario provinciale Massimo Belvederesi e dei consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi.
Ad avviare i lavori è stato il consigliere provinciale e comunale di Treia Andrea Mozzoni. Presenti alla riunione anche i rappresentanti e i coordinatori delle realtà di Appignano, Felice Munafò; Cingoli, David Branchesi; Montecassiano, Luciano Giaconi; San Severino Marche, Tiziana Gazzellini e Gabriele Pacini; Sant’Angelo in Pontano, Eraldo Mosconi; e non ultima Tolentino, Francesco Colosi e Gianni Barboni.
Temi centrali della riunione sono stati la ratifica dei membri del direttivo e le elezioni amministrative che riguarderanno il Comune di Treia nel 2024: "Noi ci siamo e siamo pronti a costituire il ritorno al futuro della città - ha dichiarato Mozzoni in qualità di presidente del circolo -, vogliamo farlo partendo dal dialogo con tutti i consiglieri comunali che oggi siedono sui banchi dell’opposizione, con le forze politiche, con le associazioni e le persone che si riconoscono nella proposta alternativa che insieme a loro pensiamo di rappresentare".
"Sentiamo perciò impellente la necessità di avviare una campagna di ascolto, elemento drammaticamente assente nella vita civile dei treiesi - ha aggiunto -, con la quale fare una prima sintesi rispetto alla nostra visione del Comune".
Soddisfazione è stata dunque espressa dal segretario provinciale Belvederesi: "Un plauso ad Andrea Mozzoni e agli iscritti per il prezioso lavoro svolto fino ad oggi - ha sottolineato -, ora li attende la sfida maggiore, ma sono sicuro che sapranno farsi valere perché mossi da quei principi e valori che vanno oltre gli ostacoli".
La senatrice Leonardi ha rimarcato, inoltre, la valenza di riuscire a completare l’asse Governo-Regione-Provincia-Comune anche su Treia: "La presenza importante di FdI a Treia, testimoniata dai risultati delle ultime tornate elettorali, si struttura ulteriormente con la creazione del circolo - ha evidenziato la coordinatrice regionale -, sarà fondamentale tradurre anche in chiave locale e nel voto delle Europee del 2024 i risultati già ottenuti dal Governo Meloni e dalla Regione Marche sotto la guida di Francesco Acquaroli".
L’incontro è stata infatti anche occasione per fare il punto sui risultati raggiunti nelle ultime due competizioni elettorali, con Fratelli d’Italia che a Treia ha registrato il 23,85% alle elezioni regionali delle Marche del 2020 e il 40,61% al Senato e il 39,80% alla Camera alle elezioni politiche del 2022.
"Abbiamo già avviato la nostra campagna tesseramenti sui nostri social e in presenza nei mercati settimanali - ha spiegato Mozzoni -, al termine della quale andremo a nominare il nuovo coordinatore cittadino e a promuovere incontri di formazione politica anche per i più giovani, con l’obiettivo di ampliare la partecipazione verso l’importante appuntamento che ci attende il prossimo anno".
Questi i 13 componenti del consiglio direttivo di FdI Treia: Fabio Balestra, Sandro Biondi, Manola Bora, Gianni Crescimbeni, Barbara De Gregorio, Alessandra Fermani, Sandro Luzi (vice presidente), Enrico Mengoni, Mirco Mitillo, Andrea Mozzoni (presidente), Putrika Rossetti, Riccardo Tomassini e Fausto Valenti.
Completata dopo 4 giorni di intenso lavoro della ditta "Sgf di Scarponi Ivano & c" la riasfaltatura delle corsie di immissione sulla strada statale 361 (a Passo di Treia all’altezza del tratto meglio noto come lottizzazione Lube), molto malmesse anche a causa del traffico pesante che in questi anni l'ha interessata.
I lavori hanno anche consentito di migliorare il sistema fognario sottostante che raccoglie tutte le acque meteoriche che provengono da monte e che le piogge torrenziali di questi ultimi periodi avevano messo in crisi.
L'intervento sarà concluso a breve, secondo i tempi tecnici che impongono un breve periodo di maturazione dell’asfalto, con una nuova segnaletica orizzontale e verticale, in attesa che anche l'Anas, come promesso, riasfalti tutto il tratto Treiese della 361, da Santa Maria in Selva alla località Berta.
"Un grazie particolare al nostro ufficio tecnico per il buon lavoro svolto - ha detto il sindaco Franco Capponi -, alla ditta Sgf e ai suoi dipendenti che in un periodo di intenso caldo hanno lavorato incessantemente con materiali altrettanto infuocati".
I carabinieri della Stazione di Treia, al termine di attività d’indagine svolta in collaborazione con quelli della Stazione di Appignano, hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi, esplosioni pericolose e minacce aggravate, un uomo 33enne di origini albanesi e residente ad Appignano.
La sera del due luglio scorso, infatti, la persona denunciata era alla guida della propria autovettura e si aggirava nella frazione Chiesanuova del comune di Treia, dove improvvisamente ha estratto la pistola, e l’ha puntata contro un passante. Non pago, l'uomo ha poi proseguito la marcia lungo le vie della frazione e dal finestrino ha esploso in aria alcuni colpi d'arma da fuoco.
Il gesto sconsiderato ha suscitato spavento e preoccupazione tra i passanti e i residenti. Numerosi cittadini hanno allertato, tramite l’utenza d’emergenza 112, la Centrale Operativa della Compagnia di Macerata che nell’immediatezza ha dirottato sul posto la pattuglia della Stazione di Treia i cui militari hanno acquisito i primi elementi per le ricerche dell’auto e hanno inviato gli accertamenti necessari a ricostruire la vicenda e a identificare il responsabile.
Nel corso del sopralluogo sui luoghi degli eventi, i carabinieri hanno rinvenuto tre bossoli di colpi a salve e il giorno successivo sono riusciti a identificare il presunto autore dei fatti. Nel prosieguo delle indagini, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare e sul mezzo hanno trovato una custodia in plastica di una pistola scacciacani, automatica e calibro 8mm, unitamente a due bossoli di colpi a salve, uguali a quelli rinvenuti sul luogo dei fatti.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. La pistola scacciacani in questione, invece, non è stata rinvenuta dai militari. L’uomo ha dichiarato di averla gettata in un campo subito dopo il fatto.
I carabinieri, successivamente, hanno convinto il 33enne a consegnare la pistola, portandola al Comando Stazione di Appignano dove è stata sequestrata.
Torna a Camporota di Treia la sagra del Maialino alla brace, giunta alla 35^ edizione. Un appuntamento da non perdere per gli amanti della buona cucina e delle tradizioni del Maceratese.
Dal 20 al 23 luglio, come consuetudine, i numerosi volontari del Circolo Acli Pro Camporota A.p.s., coadiuvati dal comitato parrocchiale di Santa Maria in Selva, accoglieranno coloro che si recheraano a Camporota per gustare le varie specialità gastronomiche, ma soprattutto lui, protagonista indiscusso della sagra: il maialino alla brace.
Domenica 23 luglio si festeggerà San Vincenzo, protettore delle campagne, alle ore 11,00 verrà celebrata la Santa Messa e a seguire la benedizione della campagna e dei mezzi agricoli con la statua del santo.
Con il programma civile si inizia: giovedì 20, alle ore 21,00 con il torneo di briscola, sempre con lo stesso orario, la Compagnia teatrale “Don Valerio Fermanelli” di Camporota, presenta la divertente commedia del professor Dante Cecchi “Comme lu sòle”.
Venerdì 21, Alle ore 21,00 altra serata per gli appassionati delle carte con il torneo di Scala 40, alle ore 21,30 si potrà ballare con “Roberto Carpineti”. Sabato 22, nel pomeriggio, alle ore 14,30 gara di bocce a terna, a campo libero; alle ore 21.30 si balla con “l’orchestra Paradise” di Mosetti e Pasquini.
Domenica 23, alle ore 8,00 si radunano i cavalieri che partecipano alla “Cavalcata delle Due Valli”. Alle ore 17,00 ci si divertirà con i simpatici stornellatori del gruppo “La Martinicchia”. Poi alle 21,00 tanta bella musica con gli “Spaghetti a Detroit”.
Lo stand gastronomico funzionerà: giovedì, venerdì e sabato, la sera per la cena. Domenica: pranzo e cena. Il maialino alla brace sarà però disponibile soltanto la cena del sabato e domenica pranzo e cena. Il maialino alla brace d’asporto sarà disponibile il sabato dalle ore 18,00 e la domenica dalle ore 11,00. Una serie di appuntamenti, dunque, all’insegna della migliore tradizione e gastronomia rurale
Iniziati a Passo Treia i lavori di demolizione dell’ex Consorzio Agrario a cui seguirà la demolizione delle due vecchie palazzine delle “case popolari “. Al loro posto presto sorgerà il nuovo polo scolastico della frazione, con una struttura dedicata all’infanzia (0-6 anni), la nuova scuola primaria e proprio al posto dell’ex Consorzio il nuovo Palazzetto per lo sport che sarà utilizzabile dalle scuole e da tutte le associazioni sportive e squadra del territorio, come per il volley, il basket, il calcio a 5, la pallamano:
«La demolizione che è iniziata darà modo di procedere verso la realizzazione di nuove strutture strategiche per tutta la comunità – spiega il sindaco Franco Capponi – come abbiamo detto in occasione della visita del presidente della Figc nazionale, Gabriele Gravina, Treia può davvero portare come un vanto il grande lavoro e impegno dal punto di vista dello sport con tante persone che si dedicano a fare in modo che i giovani possano praticare attività sportiva, che sono sempre state supportate dall’Amministrazione. Oltre ai nuovi poli scolastici, dunque, diventa ancora più importante il palazzetto dello sport che sarà a disposizione perfino per gli sport individuali».
L’investimento complessivo sarà di circa 12 milioni di euro interamente finanziati dai fondi sisma, PNRR e dal piano per l’edilizia scolastica regionale.
Fiori d’arancio per Simona Sileoni, presidente della Lube Volley, che oggi a Treia è convolata a nozze con il suo amato Paolo.
Tanti applausi e un suggestivo lancio floreale sulla soglia della chiesa di San Lorenzo dopo il giuramento solenne. Alla coppia di novelli sposi vanno i più sinceri auguri di tutto il mondo biancorosso.
In occasione della 43esima edizione della Disfida del Bracciale (dal 28 luglio al 6 agosto) sarà attivato un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale e cartolina dedicati. Saranno presenti gli operatori di Poste Italiane con una postazione dedicata all’affrancatura, alla bollatura e all’invio della corrispondenza ordinaria e sarà possibile per tutti gli appassionati, turisti e collezionisti, con l’acquisto di un francobollo del valore di almeno € 0,25, affrancare e bollare cartoline e altro materiale filatelico e collezionistico con l’apposizione di un annullo speciale o di un timbro figurato appositamente realizzati per l’iniziativa e per il borgo.
Terminato l’evento, il bollo speciale entrerà a far parte della collezione storico-postale e sarà esposto al museo storico delle Poste e delle telecomunicazioni di Roma. Saranno realizzate 500 cartoline, vendute esclusivamente da Poste Italiane, che rappresenteranno da un lato una veduta, uno scorcio o un elemento monumentale del borgo, dall’altro il logo dell’Associazione dei Borghi più belli d’Italia, il nome del borgo associato, lo stemma comunale, la denominazione e la data dell’evento da celebrare.
«Si tratta di una proposta originale e innovativa per la promozione turistico-culturale della città di Treia a cui abbiamo abbiamo voluto aderire, tenuto conto anche dei numerosi eventi e delle iniziative che animeranno la stagione estiva» ha detto il sindaco Franco Capponi.
Con l’estate torna la seconda edizione della "Sagra dell’Arrosticino & Grigliata", a Santa Maria in Piana di Treia. L'evento, in programma dal 30 giugno al 2 luglio, è organizzato dall’Associazione Nuova Santa Maria in Piana.
Ricco è il cartellone degli eventi della sagra. Si parte venerdì 30 giugno, alle 19:30, con l'apertura dello stand gastronomico, mentre la serata sarà allietata dal "Family Show Dance".
Sabato 1 luglio lo stand gastronomico verrà aperto dalle 19:30, mentre dalle 22 andrà in scena il concerto live "Doctor Zagor Band", gruppo formato da 5 elementi e impreziosito dalla voce della cantante Elisabetta Capriotti, affermata nelle scene liriche e soprane. Verrà proposto un emozionante tributo alla cantante Aretha Franklin e ai grandi classici della musica soul, jazz, blues, rock e funky.
La sagra prosegue per l'intera giornata di domenica 2 luglio con la passeggiata ecologica in bicicletta delle 8 del mattino e la Santa Messa delle 15, a cui seguiranno processione e benedizione dei campi. Alle 17:00 prevista l'esibizione della scuola di ballo "Studio Dance Academy", poi chiusura affidata alla serata danzante "Damiano Live".
Lo stand gastronomico sarà aperto sia a pranzo che a cena. Per info e prenotazioni è possibile visitare la pagina Facebook di "Santa Maria in Piana-Treia".
Bellissima serata quella trascorsa presso la locanda del quartiere borgo di Treia dove la musica, suonata dalla banda musicale Città di Treia, ha accompagnato la cena e il dopocena dei commensali in un’atmosfera di gioia e d’amicizia.
La Società sportiva Usd treiese, che gestisce per tutto il mese di giugno la locanda del borgo in occasione dei vari tornei di calcio organizzati e svolti presso il campo sportivo di Treia, ha ospitato la Banda Musicale Città di Treia nella veste di Street Band.
Particolare infatti è stata la proposta del presidente della Banda Daniele Cherubini e del direttore Arianna Aureli, che hanno presentato il corso di orientamento musicale e gli strumenti della banda in un contesto informale e conviviale alternando brani musicali propri della street band alle descrizioni curiose ed originali degli strumenti stessi: il flauto, il clarinetto, la tromba, il trombone e il sassofono senza tralasciare gli strumenti meno conosciuti e più particolari come la tuba e l’eufonio.
Sono intervenuti inoltre i "veterani" della banda come Umberto Patassini e Valerio Rossetti e i membri del consiglio direttivo, la vicepresidente Graziella Leonardi, la segretaria Marianna Piombino, il tesoriere Pino Orazi e alcuni genitori dei musicisti più giovani, sottolineando il valore della cultura musicale come veicolo di formazione ed educazione di tutti i cittadini e in particolare dei più giovani.
È stata inoltre l’occasione per il nuovo direttivo della banda, in carica dallo scorso aprile, di presentarsi ai cittadini treiesi. Al termine della serata l’Associazione Usd Treiese, nelle persone di Sestilio Medei e Samuele Bartoloni, ha gentilmente offerto un contributo alla Banda per favorirla nell’attivazione dei molteplici corsi di musica per i giovanissimi musicisti. Ottima la riuscita della serata in uno spirito di reciproca collaborazione tra le due belle realtà treiesi che rappresentano il motore delle attività sociali più coinvolgenti e seguite del paese.
Il Chiesanuova comunica gli acquisti di Marco Badiali e Vincenzo Fatone, ultimi due innesti a completamento del mercato finalizzato alla costruzione della rosa per la stagione calcistica 2023-24.
Badiali è ingaggio deluxe, il centrocampista di qualità che si voleva dare al mister Roberto Mobili. Un regalo da parte del presidente Luciano Bonvecchi perchè parliamo di un calciatore classe 1997 di tecnica raffinata, notevole visione di gioco ed anche bello a vedersi in campo. Badiali è elemento assai noto agli appassionati del territorio avendo militato in parecchie squadre maceratesi tra Promozione ed Eccellenza, vedi la Sangiustese, il Valdichienti Ponte, il Trodica e nell’ultima annata era in forza proprio ai cugini dell’Aurora Treia. Sfumato sul campo il sogno Eccellenza, ritroverà la massima categoria regionale con i colori biancorossi.
Fatone va invece a definire il reparto dei portieri e cercherà di contendere il posto da titolare all'esperto Carnevali. Giovane classe 2003, nell'ultima stagione si è messo in luce in Promozione con la maglia del Trodica, sembrando anzi un veterano per la costanza di rendimento e la sicurezza nel difendere i pali. Con questi due acquisti il mercato del Chiesanuova è da considerarsi praticamente concluso.
Giornata di festa a Treia dove il presidente della Figc Gabriele Gravina, nonché vicepresidente della Uefa, e stato l’ospite d’onore per l’inaugurazione del rinnovato campo sportivo che è stato intitolato a Leonardo Capponi, ragazzo di Treia tragicamente scomparso 18 anni fa a causa di un incidente a soli 13 anni.
"Un ragazzo che amava il calcio, amava la vita, un ragazzo buono che potrà continuare a vivere nella memoria di tutti, anche grazie all’intitolazione dell’impianto sportivo" hanno ricordato i familiari commossi. Proprio il presidente Gravina ha consegnato alla famiglia una maglia della Nazionale italiana realizzata per l’occasione col nome 'Leonardo' e il numero 23 (l’anno in corso).
Il numero 1 della Federazione italiana Gioco calcio ha presenziato alla cerimonia del taglio del nastro (organizzato dall’amministrazione comunale) insieme alle autorità sportive regionali e provinciali, alle squadre del settore giovanile dell’Aurora Treia, la dirigenza e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dei lavori all’impianto sul quale sono stati effettuati importanti interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico nonché nuovi spogliatoi per un progetto complessivo di 680mila euro.
"Gli anni della pandemia ci hanno portato a stare lontano e tanti ragazzi si sono chiusi in loro stessi - ha detto Gravina - giornate come quella di oggi per me sono una festa e la vera essenza del calcio perché si inaugurano impianti e strutture a disposizione dei giovani: la funzione sociale del calcio e dello sport sono il risultato più importante. Non ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale avere società che investono e s’impegnano per i nostri giovani".
A lui il sindaco Capponi ha poi regalato una palla del gioco del bracciale, simbolo di Treia, così come un dono è stato consegnato da Stefano Cegna, presidente dell’Aurora Treia.
"Inauguriamo un impianto sportivo realizzato grazie all’insieme di diverse forze che hanno collaborato affinchè potesse essere migliorato, più sicuro e al passo con le esigenze di oggi e le sfide del futuro - ha spiegato il sindaco Franco Capponi - I lavori effettuati sono stati possibili attraverso il fondo statale “Sport e Periferie” gestito da Sport e Salute s.p.a., attraverso un fondo regionale e per oltre la metà dell’importo da fondi del bilancio comunale che abbiamo voluto destinare a un’opera di cui godono in particolare bambini, giovani di Treia e le famiglie".
"Mi preme sottolineare anche il contribuito all’opera da parte del Rotary Club di Tolentino; dell’Associazione nazionale Comuni italiani, in virtù del protocollo d’intesa ANCI - Istituto credito sportivo. Un grazie alle ditte imprese Virgili S.A.S. e Termotecnica", ha concluso Capponi.
L’immobile ha una superficie di circa 300 mq e consta di quattro ambienti spogliatoio (oltre a due ambienti spogliatoio destinati ai direttori di gara) capaci di ospitare contemporaneamente circa 70 atleti. Include altresì un locale infermeria, ufficio custode, centrale termica e vasca esterna di laminazione delle acque meteoriche che, con l’installazione di pompa sommersa, potranno contribuire all’approvvigionamento idrico per l’impianto di irrorazione del manto in erba sintetica.
Un impianto nel quale diminuiranno i consumi e le emissioni di CO2 quindi rispettoso dell’ambiente. Il sistema energetico installato, infatti, rappresenta il sistema tecnologicamente più evoluto in ottica di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di Co2 nell’ambito del riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Sono intervenuti anche il presidente del Coni Fabio Luna e il presidente Figc Marche Ivo Panichi i quali hanno sottolineato l’importanza di avere infrastrutture adatte, del lavoro svolto dai settori giovanili e dell’attività svolta dalle società su tutto il territorio regionale: le Marche sono la regione col numero più alto di società di calcio in rapporto agli abitanti.
Il vice sindaco David Buschittari ha quindi consegnato una pergamena ricordo in omaggio alla Juniores dell’Aurora Treia che ai è aggiudicata il titolo provinciale mentre Infissi Design ha regalato una t-shirt a tutto il settore giovanile.
Grande successo e partecipazione al saggio finale di ginnastica artistica, psicomotricità e cerchio aereo della Usd Treiese. Anche quest’anno gli atleti di sono esibiti realizzando un vero e proprio spettacolo da godere, invece che dal divano di casa, sugli spalti del campo sportivo della città di Treia trasformato per l’occasione in un grande cinema all’aperto, pop corn compresi.
Lo spettacolo ha portato in scena più di 80 atleti tra ginnaste/i e aerealiste i quali hanno proposto esercizi e coreografie sulle note delle colonne sonore più conosciute e famose di film e serie tv, regalando uno spettacolo ricco di emozioni e sorprese.
A dare il via allo spettacolo è stata una parte simpaticamente recitata dalle ragazze più grandi che hanno messo in scena un pigiama party tra amiche con la voglia di condividere una serata all’insegna del cinema. I primi ad esibirsi sono stati i bambini più piccoli di psicomotricità mostrando energia e divertimento; sono poi seguite alternandosi le esibizioni di ginnastica artistica e cerchio aereo.
Una cavalcata tra film come “Madagascar”, “A star is borne” e le attuali serie TV tra le quali non poteva mancare “La casa di carta” e “Mercoledì”. A conclusione le atlete adulte di cerchio aereo hanno proposto il famoso “Moulin Rouge”.
A sorpresa quest’anno lo spettacolo è stato inoltre arricchito dalla bellissima esibizione del Duo Moon di Veronica Mariani e Mirko Tulli. I performer accompagnati dal brano “Never enough” del film “The greatest showman”, hanno emozionato il pubblico lasciandolo a bocca aperta.
I maestri Veronica e Mirko hanno fatto della passione per la ginnastica e l’acrobatica il loro lavoro e ad oggi si esibiscono in contesti importanti nazionali ed internazionali. Si chiude così un anno di lavoro degli atleti e delle atlete, che si sono allenati con determinazione, costanza e impegno ed hanno raggiunto importanti obiettivi. Tutti gli iscritti, dai più piccoli ai più grandi, hanno partecipato alle competizioni regionali e nazionali organizzate dallo Csen, ottenendo ottimi risultati alla fase nazionale:
- la squadra Junior B ha ottenuto un ottimo piazzamento alla fase regionale che è valso la qualificazione alla fase nazionale a cui purtroppo non ha potuto partecipare perché una ginnasta si è infortunata alla vigilia della gara.
- la squadra delle Junior A e Allieve A si sono classificate entrambe 27esime
- Sofia Biagioli, classificata al 30 posto categoria Junior A individuale
- Maria Chiara Orazi ha ottenuto un buonissimo 14° posto categoria
- Nicola Testa che ha ottenuto un fantastico 5° posto sfiorando per pochissimi punti il podio nella categoria
Non sono mancati i saluti finali e i ringraziamenti alle istruttrici Alessia Testa, Chiara Provinciali, Arianna Calamante e Deborah Scarponi e in particolare alla professoressa Donatella Roccetti, nelle vesti di presentatrice e colei che ha dato il via al mondo della ginnastica artistica a Treia, allenando generazioni di bambine/i, atlete/i e persino le attuali istruttrici, compresa la stessa Veronica Mariani che, nonostante gli impegni di lavoro, ha sempre continuato ad affiancare le istruttrici e le atlete. I ringraziamenti sono terminati con quelli per il presidente della società, Rodolfo Micucci, e per tutto lo staff dell'Usd Treiese, che ha collaborato per la buona riuscita dell’evento.
(Credit foto: Carlo Bartolozzi)
Grande successo per la prima edizione “Treia Medievale" Donne, Cavalieri, Mestieri”, due giorni di eventi a cura di ArTemisiaLab APS di Treia, in quella che era l’antica Montecchio, i quali si sono chiusi con l’evento clou del percorso urbano animato in costume fra storia, letteratura e musica .
La manifestazione è stata ideata dalla presidente dell’associazione Edi Castellani con la preziosa collaborazione e i testi di Stefano Savi, e con le musiche di Roberto Gatta.
Donne, Cavalieri, Mestieri, con il patrocinio della Provincia di Macerata, consigliera di Parità Deborah Pantana, Comune e Proloco di Treia. Sono stati due giorni dedicati alla scoperta dell’antica Montecchio e della sua storia: capitani ghibellini, giullari e cantori, podestà e popolani, dame e armati.
Si tratta della prima edizione di un format, di cui momento culminante è proprio Montecchio 1263, un tuffo nella Treia medievale, il percorso itinerante animato della serata di domenica 18 giugno, cui treiesi e turisti hanno partecipato numerosissimi, superando le aspettative, al punto che per alcune tappe si sono organizzati due turni.
I numerosi partecipanti, accompagnati da narrazioni storiche, esibizioni musicali, canti e danze di donne, cantori, musici, cavalieri, giullari, principesse hanno avuto l’occasione di percorrere il meraviglioso borgo medievale di Treia, adagiato sul crinale di un colle, circondato da una cinta imponente di mura medievali e sito in una posizione strategica dove il paesaggio spazia dal Monte Conero ai Monti Sibillini. Il percorso itinerante ha visto la partecipazione di attori, gruppi ed associazioni di rievocazione storica: i Verba et Soni, i Quam Pulchra Es , gli Armati della Antica Marca e, nella parte del giullare, Michele Palmieri.
Il percorso itinerante è iniziato dalla Porta Cassera, entrata principale della città e spazio dove anticamente era il Castello del Cassero, famoso perché luogo di prigionia di Corrado I D’Antiochia, personaggio storico che tentò di assediare Montecchio nel 1263, cavaliere del XIII-XIV secolo, signore di Anticoli, nonché uno dei nipoti de grande Imperatore Federico II di Svezia. La seconda tappa ed inizio della rappresentazione storica ha avuto come teatro proprio Porta Vallesacco, oggi Monumento Nazionale, dove si svolse la famosa battaglia e i Montecchiesi catturarono con l’inganno Corrado, per condurlo poi alle prigioni da dove riuscì a fuggire grazie alla corruzione del podestà.
Il cammino si è snodato per le vie e le piazzette del centro storico, in un contesto serale molto suggestivo, con sosta ad una locanda ed presso una antica bottega per narrare antichi mestieri. Inoltre, durante il percorso, fra brevi spettacoli, danze e musiche, in determinati luoghi si è fatta memoria della presenza di punti di riferimento dell’antica Montecchio,
oggi non più visibili, come il Castello dell’Elce.
L’ultima parte del percorso ha interessato Porta Palestro e la Torre dell’Onglavina, anticamente luogo del Castello dell’Onglavina che prende il nome da una principessa longobarda, emblema della Montecchio medievale ed estremo baluardo della Città verso sud, che risale appunto al periodo Longobardo.
Al termine dell’evento, la consigliera di Parità Deborah Pantana, che ha contribuito al progetto, ha affermato: “questo è un evento dove si è avuta più volte l’occasione di parlare delle donne, del loro lavoro e attività. In ogni epoca, anche in quelle più lontane come il Medioevo ci sono donne da ricordare per il loro coraggio e la loro determinazione verso il cambiamento. Queste storie di donne del passato e del presente si ricollegano chiaramente all’importante ed attuale tema della parità di genere”.
La presidente di ArTemisiaLab APS ha sottolineato che “il percorso animato itinerante dedicato a Treia è nato dall’amore per la propria città, e dalla volontà di voler contribuire alla valorizzazione di storie, personaggi e luoghi da narrare, per far sì che i cittadini e i turisti la conoscano meglio e si appassionino ad essa, scoprendone il suo grande e variegato patrimonio culturale; così avranno anche occasione di conoscere i locali del centro storico i quali, coinvolti nel progetto, hanno subito aderito all’iniziativa preparando per l’occasione cene ed apericene medievali".
"Treia Medievale è un format con all’interno un nuovo percorso itinerante di ArTemisiaLab, dedicato al centro storico e che si aggiunge alle altre proposte e percorsi a tema già realizzati e dedicati ad altri personaggi importanti di Treia. Naturalmente, visto il successo raccolto, abbiamo già proposto una seconda edizione dell'evento, arricchita di tante novità da dedicare al centro storico”.
Edi Castellani aggiunge: “questa proposta inizia da Treia, ma il format è stato organizzato per poter essere proposto allo stesso modo ad altri Comuni, narrando altre storie ed altri luoghi, creando così l’occasione per animare anche quei piccoli borghi penalizzati dal sisma, dove a volte il bisogno di ristabilire relazioni e socialità è prioritario, soprattutto per rivitalizzare i centri storici e per valorizzarne il loro patrimonio, spesso poco conosciuto".
"Nucleo del format sono gli itinerari turistico-culturali teatralizzati, legati al territorio per mezzo di letteratura, storia, arte, artigianato e prodotti agro-alimentari: percorsi che rappresentano una nuova modalità per il turismo, anche da rivolgere alle scuole”.
Tutta la manifestazione si è aperta nel pomeriggio di sabato 17 giugno presso il teatro comunale con uno spettacolo ibrido, incentrato sulla partecipazione di esperti di Storia Medievale. Primo relatore, con cui si è parlato delle vicende di Treia, è stato Alberto Meriggi, professore di Storia Medievale presso l’Università di Urbino, oggi in pensione, storico del territorio e presidente dell’importante Centro Studi Storici Maceratesi, che con il suo puntuale ed eccellente intervento ha fatto conoscere la città dalle origini romane alla Montecchio medievale, fino al 1790 quando il nome cambiò nell’attuale “Treia” grazie a Papa Pio VI, che diede ad essa anche il titolo di città attraverso una bolla, ancora oggi custodita presso la prestigiosa Accademia Georgica.
Successivamente si è tenuto l’intervento della professoressa Maria Pierandrei, docente di materie letterarie nei licei, marchigiana appassionata del suo territorio, che ha presentato l’interessante argomento delle donne al governo nel Basso Medioevo. Ha approfondito la storia di alcuni personaggi femminili del periodo medievale nella Marca, rimarcando le contraddizioni relative a ruolo e potere delle donne nel ‘400: se da una parte si assiste a una esclusione (basata su leggi e pensiero teologico) della donna dagli ambiti del governo, da un’altra ci si trova in presenza di un numero considerevole di donne che, di fatto, esercitano un’autorità indiscussa ed alcune di esse, per il ruolo al governo e soprattutto attraverso il buon senso, hanno contributo in modo importante a cambiare “direzione” riguardo a scelte decisive rivolte alla società in cui vivevano.
Altro ospite, il professor Giorgio Godi, docente di storia e filosofia presso i licei Camerino, laureato in Storia Medievale, che si è occupato in modo particolare con saggi e monografie di signorie, mercenari e condottieri di ventura nella Romagna trecentesca, fra i quali il capitano mercenario inglese John Hawkwood (1320-1394), ben conosciuto in Italia con il nome di “Giovanni Acuto”, cavaliere di cui si sono affrontati aspetti importanti ed interessanti.
Agli interventi dei relatori si sono intervallate le esibizioni delle associazioni e gruppi, che hanno animato sia il pomeriggio a teatro sia la sera nei locali del centro storico: Armati della Antica Marca, Quam Pulchra Es e Verba et Soni.
Il presidente della Figc Gabriele Gravina, nonché vicepresidente della UEFA, sarà ospite sabato (domani) a Treia per l’inaugurazione del rinnovato campo sportivo che sarà anche intitolato a Leonardo Capponi, ragazzo di Treia tragicamente scomparso a causa di un incidente.
Sarà Gravina a presenziare alla cerimonia del taglio del nastro (organizzato dall’amministrazione comunale) in programma alle ore 16 alla quale saranno presenti anche le autorità sportive regionali e provinciali, tutte le squadre del settore giovanile dell’Aurora Treia, la dirigenza e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dei lavori all’impianto sul quale sono stati effettuati importanti interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico nonché nuovi spogliatoi per un progetto complessivo di 680mila euro.
«Andiamo a inaugurare un impianto sportivo realizzato grazie all’insieme di diverse forze che hanno collaborato affinché potesse essere migliorato, più sicuro e al passo con le esigenze di oggi – spiega il sindaco Franco Capponi - I lavori effettuati sono stati possibili attraverso il fondo statale “Sport e Periferie” gestito da Sport e Salute s.p.a., attraverso un fondo regionale e per oltre la metà dell’importo da fondi del bilancio comunale che abbiamo voluto destinare a un’opera di cui godono in particolare bambini, giovani di Treia e le famiglie. Mi preme sottolineare anche il contribuito all’opera da parte del Rotary Club di Tolentino; dell’Associazione nazionale Comuni italiani, in virtù del protocollo d’intesa ANCI - Istituto credito sportivo. Un grazie alle ditte imprese Virgili S.A».
Nel primo giorno d’estate Treia dà il benvenuto alla bella stagione presentando il calendario degli eventi in programma nei mesi più caldi dell’anno. "Fermento - il festival delle birre artigianali" e la "Disfida del bracciale" saranno gli appuntamenti clou di luglio e agosto mentre a settembre tornerà il premio letterario 'Dolores Prato - Città di Treia', riservato alle scrittrici donne, con il festival 'Giù la piazza'.
"Treia prosegue nel percorso intrapreso proponendosi per chi ama un turismo lento o una vacanza all’aria aperta lontana dalla confusione - ha detto il sindaco Franco Capponi -. I nostri punti di forza sono i Borghi più belli d’Italia, con le bellezze che Treia ha da offrire e di cui poter godere negli eventi in programma e il bike con la pista di San Lorenzo proprio per gli amanti delle due ruote e i diversi percorsi di cui disponiamo".
"Puntiamo anche sui Cammini come quello lauretano nel quale Treia è individuata come una tappa tra le più importanti. Poi da settembre ci sarà un’importante novità: saranno riaperti degli spazi restaurati di Villa Spada che potranno essere fruibili. La nostra volontà - ha concluso il primo cittadino - è anche di proseguire il percorso delle sagre di Marca che consentono di valorizzare l’enogastronomia".
"Un appuntamento a cui l'amministrazione comunale tiene molto sarà l’inaugurazione del campo sportivo con l’intitolazione a Leonardo Capponi che si svolgerà sabato alle 16 - spiega il vicesindaco e assessore alla cultura David Buschittari - poi dal 13 al 16 luglio Fermento. Oltre 50 tipi di birra artigianali e di qualità, originarie di tutto il mondo, da gustare accompagnate dalle prelibatezze dello street food proveniente da diverse regioni d'Italia. Un abbinamento perfetto tra gusto e tradizione".
"Fermento non è la solita festa della birra - ha spiegato Francesco Pucciarelli, presidente della Pro Loco -. Si tratta, infatti, di un appuntamento per giovani, ma anche per tante famiglie che possono apprezzare il borgo di Treia godendo di spettacoli di strada e non solo. Era questo nostro intento: coinvolgere le famiglie".
Non mancherà la commedia dialettale il 5 luglio alla chiesa del Santissimo Crocifisso, alle ore 21, dove il 19 luglio si svolgerà anche il "Concerto dei fiati". Immancabili la sagra degli arrosticini a Santa Maria in Piana dal 30 giugno al 2 luglio; quella del maialino alla brace a Camporota dal 20 al 23 luglio; quella della polenta a Santa Maria in Selva dal 15 al 17 e dal 22 al 24 settembre. Protagonista di agosto sarà la Disfida del bracciale dal 28 luglio al 6 agosto.
In una delle più particolari e affascinanti rievocazioni storiche italiane, la città ricorda i fasti dell’Ottocento, tuffandosi in un’atmosfera di altri tempi, vestita a festa e rallegrata da addobbi e da arredi dai colori tipici dei suoi quartieri: il giallo dell’Onglavina, il verde del Cassero, il viola del Vallesacco e l'azzurro del Borgo. Un appuntamento unico nel suo genere, figlio di quel ricettacolo di antiche tradizioni che, come sempre, si propone di preservare usi e costumi fortemente legati all’identità territoriale.
Ogni sera il centro storico si arricchirà di spettacoli, musica e animazione. Nelle taverne, aperte fino a tarda notte, vengono serviti menù d'epoca. La domenica è il culmine della manifestazione: la città si anima del corteo storico, delle grida dei tifosi e del bellissimo spettacolo pirotecnico finale.
Settembre si aprirà con la festa di San Vito (dall’1 al 3) e la sagra dei frascarelli. E poi Dolores Prato sarà la protagonista assoluta con la seconda edizione del festival 'Giù la piazza' e il premio letterario che decreterà le vincitrici. Dall’8 al 10 il festival della carne bovina.
Il Chiesanuova ufficializza l’ingaggio di Daniele Crescenzi, giovane ma già esperto calciatore che va a rafforzare il centrocampo. Classe 2001, Crescenzi nell’ultima stagione è stato avversario dei biancorossi con la maglia del Castelfidardo ma milita in Eccellenza ininterrottamente dal 2019, giocando prima per il Grottammare e poi col San Marco Servigliano.
Cresciuto nelle giovanili della Sambenedettese, abbina corsa e duttilità tattica, qualità che faranno comodo al nuovo mister Mobili. Come detto si tratta del terzo innesto del mercato 2023 dopo l’attaccante Sbarbati e la mezzala Carnevali.
Grande dolore per la comunità treiese che piange la scomparsa di Ferdinando Stacchiotti all’età di 82 anni. "Ci lascia un personaggio eccentrico e unico, che ha affrontato tante difficoltà e tanti dolori, ma che ha sempre superato tutto con grande amore per la vita – lo ricorda il sindaco Franco Capponi – Era molto conosciuto a Treia per la sua simpatia. Era uno stornellatore, si divertiva a suonare tanti diversi strumenti imparati tutti da autodidatta".
"Faceva parte della confraternita del Santissimo Crocifisso, era amico di tutti. Uno dei ricordi più belli legati a lui è quello di aver accompagnato Ulderico Lambertucci nel viaggio Macerata - Pechino in onore di padre Matteo Ricci e il viaggio coast to coast negli Stati Uniti. E’ stato protagonista di mille avventure e da pensionato si è reso sempre più disponibile al servizio della comunità riuscendo ad affrontare e rendere leggera ogni difficoltà col suo motto che era 'la vita è bella'. A nome mio e dell’intera comunità, dunque, le più sincere condoglianze alla figlia Michela e a tutta la famiglia", conclude Capponi.
La funzione religiosa verrà celebrata giovedì 15 giugno, alle ore 16:30 nella chiesa parrocchiale Natività della Beata Vergine Maria a Passo di Treia dal suo grande amico Padre Luciano.
Altre quattro conferme in casa Chiesanuova. La società comunica che resteranno in biancorosso, anche nel secondo campionato di Eccellenza, i calciatori Nicolas Canavessio, Andrea Pasqui, Nicola Rapaccini e Alessio Bonifazi.
Quattro pedine under 30, tre nate nel 1996, giovani che hanno conosciuto la massima serie regionale la scorsa stagione. Quattro giocatori che hanno il dna Chiesanuova dentro. Canavessio è l’unico difensore del lotto, centrale che può agire da terzino se necessario.
Argentino classe 1993, è tornato qui con grande entusiasmo a dicembre dopo la precedente esperienza del 2020-2021 e si è fatto valere anche in fase offensiva con le sue incursioni aeree (3 reti).
Pasqui, classe 1998, è invece il talento grezzo, il ragazzo di Grottaccia che ha sempre indossato il biancorosso, l’enfant du pay che ha regalato l’Eccellenza con la rete all’88’ nella finale 2022. Ala, attaccante esterno o seconda punta, di sicuro ha il dribbling facile.
Rapaccini è del 1996 ed è un altro perno del Chiesanuova, in biancorosso dal 2016. Centrocampista bravo pure nel pressing alto, è una sorta di jolly dal punto di vista tattico, all’occorrenza può essere impiegato pure esterno basso. Da under ha trovato spazio nella Recanatese in serie D.
Bonifazi, l’altro ed ultimo 1996, è stato "part time" con la squadra nello scorso campionato, per motivi di studio infatti ha vissuto all’estero svariate settimane. Centrocampista offensivo, tecnico, bravo negli inserimenti e nel tiro, è a Chiesanuova dal 2020. I quattro si aggiungono alle conferme di Mongiello, Iommi, Morettini e Carnevali.
Una freccia mancina nell’arco di mister Mobili. Secondo colpo di mercato del Chiesanuova che ufficializza l’arrivo di Filippo Carnevali, laterale classe 1995.
Un giocatore duttile, a lungo ad inizio carriera è stato impiegato come terzino sinistro ma pian piano è avanzato come mezzala a centrocampo o più alto sulla fascia, mettendo in evidenza interessanti doti realizzative.
Nell’ultima stagione ad esempio, con la maglia dei Portuali Ancona, in Promozione, ha segnato 6 gol. Non era in campo nell’indimenticabile spareggio 2022 al “Carotti”, all’epoca era ancora della Filottranese, squadra della sua città natale, dove ha disputato altri 4 campionati di Promozione. Da ragazzino ha anche giocato in serie D con la Jesina.
Carnevali è il secondo rinforzo dopo Sbarbati e questo importante annuncio segue le conferme di Mongiello, Iommi, Morettini e Gioele Carnevali.
Ultimati i lavori di restauro dell’obelisco dei Giardini di San Marco, in piazza Trento e Trieste, grazie all’opera di diverse ditte treiesi (ditta Edile Testa insieme alla ditta Crucianelli ecc.).
L’intervento di manutenzione ha comportato una spesa di 6mila 500 euro. È stato effettuato lo smontaggio della cordonata ammalorata, idrolavaggio, pulizia della muratura, ripresa stuccatura e ripristino della muratura del basamento.
«Un bel monumento di Treia – ha detto il sindaco Franco Capponi - realizzato e inaugurato nel 1833, riportato alla bellezza originaria. Ora provvederemo a restaurare anche la lapide con le diciture del gonfaloniere che la realizzò. Accanto a lavori importanti, di riqualificazione e sicurezza per la nostra città, riteniamo fondamentale affiancare anche interventi che sappiano valorizzare il patrimonio storico di cui disponiamo».
L’obelisco di Treia ha un’altezza di circa 14 metri (l’Accademia Georgica ha avviato delle ricerche a riguardo per definire con precisione tutte le informazioni che lo riguardano).