Furto alla ditta "Fallimenti" di Tolentino: individuato il responsabile. Si tratta di un italiano, con numerosi precedenti di polizia, che sarebbe autore anche della rapina all'autogrill posto in superstrada, poco dopo lo svincolo della zona industriale di Tolentino, avvenuta nel luglio scorso (leggi qui).
Le indagini portate avanti congiuntamente dalla polizia locale di Tolentino e dalla stazione dei carabinieri hanno consentito di individuare e denunciare all'autorità giudiziaria l'uomo, che ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di furto aggravato.
Il colpo era stato messo a segno lo scorso mese di maggio. Nell'occasione il ladro aveva sottratto un bottino del valore di circa 2mila euro in contanti, oltre che alcune bottiglie di alcolici. Ai fini delle indagini è stato fondamentale lo studio delle immagini della videosorveglianza comunale e delle telecamere private della ditta colpita.
Immagini che hanno consentito di individuare un veicolo sospetto. Con appostamenti in borghese, gli agenti della polizia locale di Tolentino hanno potuto ricollegare l'auto attenzionata a uno dei dipendenti della ditta stessa.
Secondo gli inquirenti si tratterebbe tratta, come anticipato, della stessa persona sottoposta a fermo per la rapina all’autogrill del luglio scorso, azione compiuta insieme un complice (entrambi poi sono stati sottoposti a misura cautelare).
L’analisi forense dei telefoni sequestrati nell’occasione e le indagini connesse ai tabulati di traffico telefonico effettuate dai carabinieri del nucleo radiomobile, hanno segnato la conclusione delle indagini preliminari per entrambi gli episodi delittuosi, con la notifica all'uomo - ai sensi dell’articolo 415 bis - sia per la rapina all’autogrill, sia per il precedente furto aggravato alla ditta "Fallimenti".
L'artista Nazareno Rocchetti ha posizionato in piazza della Libertà a Tolentino, proprio su un lato del palazzo comunale, una serie di sculture che creano una "Natività" molto particolare e di grande effetto.
A ringraziare e salutare l'artista cingolano per la realizzazione delle opere, questa mattina, sono stati il sindaco Mauro Sclavi, l’assessore Flavia Giombetti, il consigliere Fabio Montemarani e il consigliere delegato alla cultura, Samanta Casali.
L'installazione che si potrà, da oggi, ammirare in piazza prende spunto dalla Natività e declina vari significati: dall’amore, alla donna violata, dal Cristo che si carica sulle proprie spalle un uomo di colore ad una statua con la Madonna e la Maddalena. Sotto al porticato del Comune è stata posizionata una grande mano bianca protesa verso l’alto che insegue la libertà.
Nazareno Rocchetti è un vero visionario ed amante della natura. Ex massaggiatore della Nazionale Italiana di Atletica Leggera ha legato il suo nome a quelli di grandi campioni olimpici (come Pietro Mennea, leggi qui). Le sue opere sono esposte nei più importanti musei in tutto il mondo e nelle più importanti collezioni private.
La città di Tolentino festeggia una nuova centenaria. Nei giorni scorsi, infatti, ha spento ben 100 candeline la signora Rosa Ferretti che è stata festeggiata dalle figlie, dai parenti e dagli amici.
Presente anche il sindaco Mauro Sclavi che ha consegnato alla nuova “nonnina” di Tolentino una pergamena ricordo, sottolineando "come Rosa sia una donna che è un esempio da imitare in quanto ha sempre seguito tutta la sua famiglia con molto amore".
Vittoria fondamentale per il Tolentino che riesce a espugnare Roma trovando i tre punti che mancavano da ben 11 partite. Protagonista assoluto della giornata il bomber cremisi Vitiello, che con la squadra ridotta in 10 uomini, negli ultimi minuti segna il goal rimonta che fa gioire gli uomini allenati da mister Mattoni.
Si apre, invece, una mini crisi per il Trastevere che non è riuscito a mantenere il vantaggio conquistato nel primo tempo, seppur in un momento favorevole ai cremisi che avevavano anche colpito dei legni in precedenza.
LA PARTITA
Coach Mattoni, alla ricerca della quadratura del cerchio, rivoluziona nuovamente il proprio undici iniziale dovendo fare a meno - tra sirene di mercato e infortuni - di numerose pedine (Mengani, Lattanzi, Nacciarriti, Giorgi).
In porta con la fascia di capitano al braccio va il neo arrivato Gagliardini, mentre in difesa torna dal 1' minuto Stefoni con Nagy e Zeetti. Laterali sono Massarotti e Mataloni, mentre in cabina di regia è confermato Gori (tra i più positivi nella sconfitta contro l'Avezzano).
In mediana anche Marcelli e il 2005 Giuli. Coppia d'attacco inedita composta dal fresco acquisto Pallecchi e Vitiello. Parte dalla panchina anche l'ultimo colpo di mercato, l'argentino Moran Blanco. I romani invece - a secco di vittorie dal 20 novembre scorso - rispondono con il trio d'attacco formato da Alonzo,Tortolani,Calderoni.
LA CRONACA - Pronti via, e primi minuti in cui è la squadra ospite a dettare il ritmo gioco. La prima azione pericolosa, infatti è per il Tolentino con Massarotti che sfiora la rete. Al quinto Tolentino pericolosissimo: Giuli Marcelli e Vitiello, nell'ambito della stessa azione, si vedono rimpallare i propri tiri praticamente sulla linea di porta.
I locali rispondono pochi minuti dopo con la conclusione di Crescenzo. Al 15’ clamorosa traversa cremisi con il neo acquisto Pallecchi. Imbeccato da Vitiello supera il portiere locale di testa, ma il legno dice no.
Nella stessa azione, Vitiello a tu per tu con il portiere locale si fa parare il tiro, sulla ribattuta colpisce il palo. Poi è Marcelli a sfiorare il goal.
Al 25’, però, arriva la doccia fredda per il Tolentino: è il Trastevere infatti a passare in vantaggio con Tortolano che batte l’incolpevole Gagliardini. Il primo tempo scorre via con i cremisi che continuano a farsi in avanti, ed è Massarotti a divorarsi la rete del pari.
Nella ripresa è il Trastevere ad avere il pallino del gioco e ad impegnare l’estremo difensore cremisi in due occasioni: al 10’ e al 12’. Poi, però, il Tolentino risponde con Gori, che con un tiro dal limite dell’area su respinta di un difensore trova l’1-1.
Qualche minuto dopo, però, ingenuità per i tolentinati che rimangono in 10 uomini: espulso il difensore Stefoni per somma di ammonizioni.
Negli ultimi minuti del match poi succede di tutto e il protagonista assoluto diventa il bomber cremisi Domenico Vitiello. L'attaccante prima colpisce un clamoroso palo di testa, su assist di Tizi, poi al 94’ trova un eurogol con un tiro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Finisce qui - dopo un corposo recupero - e il Tolentino può finalmente festeggiare pur rimanendo invischiato ancora nelle zone basse della classifica.
Il Comune di Tolentino informa che a causa delle avverse condizioni meteo e visto il perdurare della pioggia, tutti gli eventi in programma all’aperto nel pomeriggio di sabato 10 dicembre e inseriti nel cartellone delle manifestazioni natalizie sono stati rinviati.
“Le iniziative previste al chiuso si terranno regolarmente, spiega l’Ente. Anche la corsa dei Babbi Natale prevista per domenica mattina 11 dicembre è stata posticipata a domenica 18 dicembre”.
“Per quanto concerne il videomapping e il trenino di natale previsti domenica 11 dicembre si terranno solo se le condizioni meteo lo permetteranno”.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’attaccante Pallecchi Matteo e con il centrocampista Kevin Moran Blanco. Pallecchi classe 2000, nella prima parte della stagione con il Campodarsego, in passato ha indossato la maglia dell’Arzachena e del Livorno. Il centrocampista argentino Moran Blanco, classe 1997 proviene dal Paternò, in passato ha giocato in diverse Nazioni ed è cresciuto nelle giovanili del Club Almagro e Club Atlético Atlanta.
Ai saluti invece il tolentinate classe 2001 Luca Cicconetti, cresciuto nel settore giovanile cremisi. L’attaccante concluderà la seconda parte della stagione in prestito in Eccellenza con il Chiesanuova Treia.
La società cremisi augura il più sentito in bocca al lupo a Luca, simbolo della cantera cremisi. Le parole del presidente Romagnoli: "Sono sicuro che Luca darà un grande apporto alla sua nuova squadra. Siamo pronti a riabbracciarlo a fine campionato. Certi amori non finiscono mai...".
Il neoeletto consiglio delle contrade di Tolentino, che riunisce i rappresentanti delle contrade SS.Redentore Casa di Cristo, Paterno, Regnano,Sant'Angelo, Fontajello e Santa Croce, illumina l'incrocio del Terminaccio per fare gli auguri alla cittadinanza. Oltre alle luminarie, i consiglieri hanno appeso, nella giornata di ieri, un festone di auguri.
L'iniziativa è stata finanziata direttamente dai membri del consiglio che hanno deciso di autotassarsi per dare un segnale di vicinanza ai concittadini: "Un piccolo gesto che spero possa far capire alle persone che noi ci siamo e che, nel nostro piccolo, vogliamo lavorare per aiutare chi abita in queste zone", ha commentato la presidente del consiglio delle Contrade, Flavia Capitani.
Tutto pronto, a Tolentino, per il Trenino di Natale che, a partire da sabato 10 dicembre, per due fine settimana, dalle ore 16 alle ore 20 percorrerà le vie e le piazze del centro urbano per far scoprire ai più piccoli e alle famiglie la magia delle feste natalizie.
Il capolinea del trenino è previsto in piazza Peramezza per transitare in via Buozzi, fermata davanti alla farmacia, in via Fabio Filzi dove è prevista una fermata alla pesa pubblica per poi passare in corso Garibaldi fino in piazza della Libertà per un'altra fermata. Si sale da via Filelfo fino a raggiungere piazza Martiri di Montalto dove è prevista una sosta davanti al presepe virtuale.
Il percorso del trenino prosegue per via Parisani fino a piazza dell’Unità, per via Matteotti, altra fermata alla stazione, per via Labastide Murat e girare in via Arsiero, via Vittorio Veneto con fermata al PalaGattari.
Il trenino continuerà per viale Brodolini, fermata all’ospedale, via della Repubblica, viale Benadduci, fermata autobus, via XXX Giugno, via Caselli, via Pacifico Massi, via Parisani, fermata autobus, viale Cesare Battisti fermata nei pressi di San Catervo, fino a fare ritorno in piazza della Libertà.
Dopo la sosta il trenino tornerà al capolinea transitando per via Roma, fermata alle scalette, via Buozzi e sosta in piazzale Peramezza. Tutto il giro ha una durata di circa 45 minuti. Si ricorda che si può salire e scendere dove si preferisce, in maniera totalmente gratuita.
Sabato 17 dicembre, alle 21:15, nuovo appuntamento al Teatro Vaccaj di Tolentino, con uno spettacolo fuori abbonamento: lo sport torna protagonista a teatro con "Lo Zingaro - Non esiste curva dove non si possa sorpassare". Un appassionato e coinvolgente Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna.
È la storia di una sfida per realizzare un sogno e per vincere una grave malattia: ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro.
Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque.
Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994.
Lo spettacolo, scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci è diretto da Alessandro Maggi, con le musiche di Davide Cavuti ed è prodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo con Stefano Francioni Produzioni. Biglietti in vendita online su www.vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e al botteghino del Teatro, aperto a partire da 15 dicembre, dalle 18 alle 20.
Moda e calcio fanno squadra ancora una volta con Tombolini che ha accompagnato, idealmente, i mondiali di calcio in Qatar con l’opening della sua nuova boutique a Doha. Non è un caso che la label marchigiana abbia scelto questo importante momento sportivo per inaugurare il suo punto vendita all’interno di un territorio, quello del Medio Oriente, interessato dalla sua strategia di espansione territoriale.
Del resto Tombolini condivide con il mondo dello sport e del calcio in particolare quei valori fondamentali di rispetto, rigore e profonda motivazione etica che nel tempo l’hanno portato a intrecciare il suo stile con quello di atleti e di sportivi delle più svariate discipline.
Un dialogo in continua evoluzione che si è tradotto nella creazione di un tailoring identitario capace di unire sartorialità e comfort, eleganza e approccio sportivo in una sintesi stilistica dalla vestibilità perfetta e dall’estetica identitaria.
Come quello ravvisabile nelle collezioni di formalwear Tombolini Zero Gravity e di casual in chiave sporty di Tmb Running che sono protagoniste anche nel nuovo spazio di Doha, situato all'interno del prestigioso Mall of Qatar, Al Jahhaniya Interchange street 373, Doha. 150 metri quadrati di un concept contemporaneo e innovativo in cui essenzialità ed eleganza sono amplificate dall'uso di marmo e dettagli di ottone, sia nei punti luce che negli arredi.
Scuole riaperte dal 9 dicembre nei sei comuni maggiormente interessati dai fumi provocati dalle fiamme scaturite dall'incendio che ha interessato due notti fa la Rimel di Pollenza. È quanto deciso a seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi tenutasi a mezzogiorno presso la prefettura di Macerata.
"L'incendio risulta quasi completamente estinto, con alcuni ridotti focolai residui tenuti sotto controllo e per i quali prosegue l'attività di spegnimento" informa in una nota la prefettura, che aggiunge come - in base ai primi dati forniti relativamente alla qualità dell'aria - i parametri risultino "in miglioramento".
È stato, quindi, concordato che le attività didattiche e lavorative potranno ricominciare a partire dal 9 dicembre. Alla popolazione dei territori dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia, Corridonia, Colmurano e Macerata si raccomanda, in ogni caso, "di non raccogliere e utilizzare ortaggi a foglia larga e di provvedere al ricovero al chiuso degli animali da cortile".
Alla riunione hanno preso parte il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i sindaci dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia e Colmurano, i rappresentanti della questura, della provincia, dei comuni di Macerata e Corridonia, dell'Arpam, dell'Asur Area Vasta 3 e dell'Apm.
Nell'ultimo evento del Rotary Tolentino è stato affrontato il tema ''energia'' con un relatore d'eccezione, l'ingegnere nucleare Michele Eugenio Mandozzi. Un argomento alquanto attuale considerato il problema del ''caro bollette''.
L'evento si è tenuto al convento della Comunità degli agostiniani di Tolentino. All'inizio della serata è stato consegnato il Paul Harris Fallow, onorificenza più ambita nel Rotary, al centenario dottor Arnaldo Marcelletti, che lo scorso settembre ha ottenuto il premio cittadino tolentinate dell'anno.
Il phf è stato consegnato dal presidente del Rotary Tolentino, Stefano Ferranti e dal sindaco Mauro Sclavi. Nel corso dell'iniziativa è intervenuto anche uno dei soci del club, Jonathan Sileoni, che si è raccontato. Carla Passacantando, inoltre, ha riferito dell'occasione che i ragazzi dell'Interact Club Tolentino hanno avuto, ricevendo il plauso del Distretto 2090, con la partecipazione al forum di Assisi, dedicato alla sostenibilità ambientale, con relatori Ermete Realacci e il metereologo Luca Mercali e collegamenti con numerosi Paesi esteri.
Al forum il presidente dell'Interact Tolentino, Alessandro Manari, è così intervenuto per esporre l'attività del club che prevede anche l'organizzazione di un convegno a livello internazione con il collegamento di diversi Paesi in base agli scambi culturali dei ragazzi del Rotary Tolentino.
Alla serata del sodalizio tolentinate, infine, erano presenti anche i compagni di classe del Liceo classico di Michele Eugenio Mandozzi, grazie all'interessamento del rotariano Pietro Cruciani, compagno di scuola del primo. Proprio qualche settimana fa si erano rivisti davanti ad una tavola imbandita per festeggiare i cinquanta anni dal diploma conseguito così nel 1972.
++ AGGIORNAMENTO ORE 19:30 ++
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato un'ordinanza che dispone, per la giornata del 7 dicembre, la sospensione delle attività educative e didattiche delle scuole d'infanzia "Liviabella" e primaria "Natali" e del nido d'infanzia "Bimbomania". Alla popolazione residente a Sforzacosta, viene anche raccomandato di utilizzare "per fini alimentari di persone e animali l'acqua in confezione o l'acqua della rete idrica urbana".
Disposta la sospensione delle attività didattiche nella giornata di domani anche a Pollenza per gli asili nido ‘Fate e Folletti’ e ‘Piccole Canaglie’ e il nido domiciliare ‘Le Formiche di Tatanna’, tutti ubicati a Casette Verdini. Restano chiuse la scuola primaria ‘C. Urbani’ e la scuola dell'infanzia ‘Arcobaleno'.
Chiusi stabilimenti produttivi, palestre, attività industriali e commerciali (ad esclusione di pizzerie e lavanderie) siti nel raggio di un chilometro dalla ditta interessata dal rogo. Vietato consumare frutta e ortaggi provenienti dai terreni dell'intero territorio di Pollenza fino all'esito delle analisi Arpam che si avranno entro due/tre giorni. Ancora ignote le cause del rogo. I titolari escludono però che si tratti di dolo (leggi qui gli ultimi aggiornamenti).
Domani a Urbisaglia, Colmurano e Tolentino sospese le attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido. A Corridonia chiusi i plessi scolastici della frazione di Colbuccaro: la scuola d'infanzia e la scuola primaria, oltre alla scuola d'infanzia di Campogiano.
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A seguito dell'incendio verificatosi la scorsa notte presso la Rimel Srl di Pollenza, questa mattina, presso la Prefettura di Macerata, si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi, al quale hanno preso parte il questore, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i sindaci dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia e Corridonia, i rappresentanti del comando provinciale dei carabinieri, della provincia, dei comuni di Macerata e Colmurano, dell'Arpam e dell'Area Vasta 3.
Nel corso della riunione è stata esaminata la situazione relativa alla località interessata dall'incendio e alle aree limitrofe.
Sulla base delle indicazioni fornite dagli organi competenti in ambito sanitario e ambientale, già recepite in apposite ordinanze sindacali, si raccomanda alla popolazione dei territori dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia, Corridonia, Colmurano e Macerata:
- di evitare per quanto possibile la pratica di sport all'aperto in prossimità delle aree interessate dalla propagazione dei fumi causati dall'incendio;
- di tenere le finestre e gli impianti di areazione chiusi;
- di non raccogliere ed utilizzare ortaggi a foglia larga;
- non utilizzare acque provenienti da cisterne all'aperto o da recupero pluviale e di utilizzare l'acqua potabile anche ad uso animale;
- di provvedere al ricovero al chiuso degli animali da cortile e di usare dispositivi di protezione individuale (mascherine) negli spazi all'aperto.
Per quanto riguarda il comune di Tolentino, è consentito negli allevamenti di animali, esclusivamente l'utilizzo di foraggio per uso alimentare stoccato al coperto, nelle zone di seguito indicate: C.da Salcito, C.da Pace, C.da Ributtino, C.da Redentore, C.da Casone, C.da Cisterna, C.da Pianarucci, C.da Santa Croce, C.da Rotondo, C.da Rancia, C.da Divina Pastora, C.da Abbadia di Fiastra e le vie e piazze ricomprese nel territorio all’interno delle contrade.
Proseguiranno almeno per tutta la giornata di domani i lavori dei vigili del fuoco per domare l’incendio tuttora attivo all’interno degli stabilimenti della Rimel Srl (ecco in quali comuni le scuole restano chiuse), l’azienda in via dell’Industria a Pollenza, dove ha preso fuoco la scorsa notte uno dei capannoni per lo stoccaggio di materiali plastici ed elettronici (computer, frigoriferi, elettrodomestici vari). Sul posto anche i dipendenti Arpam per i rilevamenti, insieme agli agenti di polizia locale e Arma dei carabinieri intervenuti a delimitare il perimetro di accesso e il transito degli autoveicoli.
Ancora sconosciute le cause che avrebbero scatenato la conflagrazione, ma dalle prime informazioni è emerso che le fiamme hanno raggiunto durante la notte temperature approssimative di oltre mille gradi, andando a compromettere i pannelli della sezione posteriore del fabbricato. Il rischio maggiore attualmente è quello di un possibile crollo: per i vigili del fuoco risulta difficoltosa la rimozione dei materiali che continuano a bruciare all’interno dello stabile favorendo la propagazione incessante dei fumi tossici.
L’intervento richiesto per scongiurare del tutto il problema è quello di rimozione dei materiali ancora in fase di combustione, reso infattibile senza un rischio concreto della sicurezza degli agenti, che rimangono in attesa di nuove istruzioni. Impegnati sul posto circa trenta uomini dei vigili del fuoco, compreso il nucleo Nbcr (nucleare - biologico - chimico - radiologico) per la decontaminazione dei locali.
Nella mattinata odierna, si è tenuto alla Prefettura di Macerata un confronto congiunto fra i funzionari locali, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli e alcuni dipendenti Arpam accorsi dopo i nuovi rilevamenti effettuati stamattina. “Il problema non è più l’incendio in questo momento”, ha dichiarato Caprarelli a margine dell’incontro. “Alcuni pannelli della struttura si sono spanciati e stiamo prestando attenzione. Siamo attivi con tre squadre per spegnere i focolai residui, dopodichè procederemo a rimuovere i materiali”.
“Abbiamo attivato alle 6 di questa mattina il primo campionatore per la qualità dell’aria a Casette Verdini - comunica la direttrice Arpam Paola Ranzuglia. “Un secondo dispositivo è stato predisposto a Pollenza Scalo: attendiamo i dati ufficiali nelle prossime ore. Contemporanetamente, siamo andati a monitorare con dei campionatori passivi negli altri comuni più interessati, ovvero Sforzacosta, Urbisaglia Corridonia e Tolentino. Le condizioni climatiche non favoriscono la diffusione della nube di fumo e la dispersione degli inquinanti verso l’alto, per cui la cappa rischia di rimanere sospesa a lungo negli strati bassi dell’atmosfera. Con i colleghi dell’Asur stiamo provvedendo ad allestire anche i campionamenti per le eventuali ricadute”.
Nel corso della giornata, i sindaci di Pollenza, Macerata e comuni limitrofi hanno seguito lo sviluppo della vicenda, arrivando a procedere in via cautelativa alla chiusura dei plessi scolastici e raccomandando la cittadinanza di rimanere in casa.
“Si informa che a seguito dell'incendio sviluppatosi nella notte - si legge in un post Facebook del primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli - e tuttora in corso presso la ditta Rimel di Casette Verdini, la scuola primaria ‘C. Urbani’ e la scuola dell'infanzia ‘Arcobaleno’ stamattina 06/12/2022 rimarranno chiuse a scopo cautelativo. Rimarranno chiusi anche i due asilo nido ‘Fate e Folletti’ e ‘Piccole Canaglie’ e il nido domiciliare ‘Le Formiche di Tatanna’ tutti ubicati a Casette Verdini”.
Successivamente è stata diffusa l'ordinanza sindacale che prolunga la chiusura delle prime due strutture scolastiche, raccomanda la chiusura degli stabilimenti produttivi presenti nel raggio di 1 km e impone il diveto di raccogliere e consumare frutta e ortaggi provenienti dalle zone di Casette Verdini e Pollenza Scalo.
“A seguito dell'incendio divampato questa notte - recita la nota del Comue di Macerata - il sindaco Sandro Parcaroli ha emesso un'ordinanza per la chiusura delle scuole ‘Natali’ e ‘Liviabella’ di Sforzacosta che hanno già ricevuto comunicazione diretta nelle ore precedenti. Si consiglia, inoltre, ai residenti della frazione, di tenere chiuse le finestre e di non utilizzare i condizionatori. Gli Uffici comunali, in sinergia con la Polizia locale e con le autorità preposte, stanno seguendo l'evolversi della situazione”.
“A titolo cautelativo si consiglia di chiudere le finestre e di restare a casa. Nella giornata di oggi rimarranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado”, le direttive del Comune di Urbisaglia. “Tenuto conto delle condizioni meteo con il vento che spinge i fumi verso l’entroterra, si invita la cittadinanza a rimanere in casa e uscire solo per necessità, tenere chiuse porte e finestre, lavare accuratamente frutta e verdura del proprio orto”, per il Comune di Colmurano.
La situazione mantiene in allerta anche i residenti locali della zona di Pollenza. “Alcune persone sono venute questa mattina, anche per curiosità”, afferma Roberto, titolare del bar H7 situato ad appena 350 metri dalla Rimel. “Personalmente ho seguito gli aggiornamenti della vicenda sui social, ma non sono particolarmente preoccupato. Ormai qui ci siamo abituati a questi episodi, con tutte le volte che ha preso fuoco il Cosmari. L’ultima volta alla Rimel era successo 15 anni fa”.
Risale infatti al 21 settembre 2007 l’ultimo incendio per il quale si aprì un’inchiesta sulle cause che non risultano essere state mai del tutto accertate. Al tempo, l’esplosione avvenne ai danni di un macchinario di triturazione dei materiali. Ma secono le ricostruzioni dei carabinieri, l’impianto di aspirazione che prese fuoco non si trovava in funzione.
Di seguito, il servizio:
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa dell’ingegner Graziano Brandi. Il 72enne è stato trovato senza vita, ieri pomeriggio intorno alle 17, in via degli Ortolani (una traversa di via Montecavallo pieno centro storico cittadino). A lanciare l’allarme un passante che, vedendo l’uomo a terra, ha subito allertato i soccorsi.
Gli operatori sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino per ricostruire la dinamica.
La salma è stata consegnata ai familiari in serata. Non sono state disposte dall’autorità giudiziaria né l’ispezione cadaverica né l’autopsia.Il personale medico, infatti, ha accertato le cause naturali del decesso sopraggiunto per un infarto.I funerali avranno luogo il prossimo mercoledì, alle ore 15, nella parrocchia di San Catervo.
Una giovanissima pianista ucraina vincitrice del concorso Chopin di Roma e di prestigiosi concorsi in tutta Europa. Domenica 11 dicembre alle ore 18,00 si esibirà al Politeama di Tolentino Galyna Gusachenko in un concerto per pianoforte dedicato a I. Paderewski, M. Mussorgsky e C. Debussy.
Il Politeama ha deciso di proporre il concerto a ingresso gratuito per dare la massima attenzione alla comunità artistica ucraina e alle problematiche che ancora oggi colpiscono il paese, e invita quindi tutta la cittadinanza a partecipare come segno di vicinanza.
Galyna Gusachenko è una pianista ucraina, classe 1992. Ha avuto successo in diversi concorsi, tra cui il Premio al Concorso Pianistico Internazionale Adilia Alieva (Francia, 2010), il Gran Premio dell'"Arte del 21° secolo" (Kiev, 2009), il Concorso Pianistico Internazionale per Giovani Musicisti (Paesi Bassi) ed è stata anche vincitrice dello Steinway Förderpreis (Germania, 2014).
Ha conseguito gli studi per pianoforte presso la Scuola di Musica di Kharkov con il professor Garri Gelfgat, la Scuola Centrale di Musica del Conservatorio PI Tchaikovsky di Mosca con il professor Anatoly Ryabov e il professor Mikhail Voskresensky, la Hochschule für Musik und Theatre Hamburg (Germania) nella classe del Prof. Evgenij Koroliov. Si è esibita nelle più prestigiose sale da concerto in Russia, Ucraina, Germania, Polonia, Finlandia, Spagna, Italia, Francia, Svezia e Paesi Bassi.
Le sue esibizioni hanno incluso apparizioni NDR Culture e Verein Yehudi Menuhin "Live Music Now" (Köln). Ha partecipato a masterclass con Grigory Gruzman, Uwe Balser, Bernd Goetzke, Severin von Eckardstein, Rena Shereshevskaya e Dmitri Bashkirov.
In occasione del concerto al Politeama propone Humoresques de Concert: Menuett Op. 14 e Polish Dances: Mazurka in A major, Op. 9 N. 3 di I. Paderewski; Preludio n. 4 tratto dal Libro I di С. Debussy e Pictures at an Exhibition di M. Mussorgsky. Il concerto è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, è consigliata la prenotazione
Luca Traini è risultato terzo a un poetry slam, una disfida in versi tra poeti e detenuti, che ha chiuso il laboratorio "Ora d'aria" organizzato dall'associazione Nie Wiem, in collaborazione con il garante dei diritti della persona e del Comune di Ancona negli istituti di pena.
Traini, 32 anni, originario di Tolentino, si è classificato terzo il 14 novembre scorso nel carcere di Barcaglione, dove sta scontando una condanna definitiva a 12 anni per strage per aver sparato a sei migranti, ferendoli, il 3 febbraio 2018 a Macerata, con l'aggravante dell'odio razziale.
“Essendo arrivato terzo, fa sapere all’Ansa Nie Wiem, potrebbe avere la possibilità di partecipare alle finali regionali del campionato nazionale della Lega italiana poetry slam (Lips)”.
Intanto un altro poetry slam concluderà, giovedì 15 dicembre, lo stesso laboratorio nel carcere di Montacuto: parteciperanno i poeti Paolo Agrati, Matteo Di Genova, Giovanni Monti, Antonio Prenna e i ristretti che hanno partecipato al laboratorio.
L'iniziativa, dedicata quest'anno ai ristretti di Montacuto e Barcaglione, è stata condotta da Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, direttori artistici del festival della poesia totale 'La Punta della Lingua'. Dopo tre incontri preparatori i carcerati si sfidano con i campioni della poesia slam, che hanno partecipato e parteciperanno con loro all' 'Ora d'aria Poetry Slam'.
Le regole sono semplici: 3 minuti a testa, poesie proprie, costumi vietati. Sarà un pubblico formato dagli stessi ristretti a scegliere il vincitore, che accederà così alle finali regionali del campionato nazionale della Lips.
La spirale negativa del Tolentino tra le mura amiche del "Della Vittoria" subisce un nuovo aggiornamento. È proprio la vittoria a mancare alla formazione cremisi, che viene sconfitta anche dall'Avezzano e non beneficia affatto della doppia partita casalinga consecutiva che le aveva concesso il calendario.
Gli abruzzesi si impongono per 2-1 con la doppietta di Dos Santos e rinforzano le loro ambizioni d'alta classifica, mentre il Tolentino perde ancora posizioni e si ritrova desolatamente al penultimo posto in graduatoria.
LA FORMAZIONE - Mattoni può contare su tre nuovi acquisti, dopo l'addio dato in settimana a Riberon (che si aggiunge ai tagliati Tankuljic e Moro). In due partono dal primo minuto: sono il portiere Gagliardini e il terzino Mataloni, mentre si accomoda in panchina il difensore centrale Zeetti. Linea arretrata completata da due giovani cresciuti nel vivaio (Salvatelli e Di Biagio) e dal 2001 Nagy.
A centrocampo l'assenza per squalifica di capitan Adorni, viene tamponata con l'avanzamento di Massarotti, a cui si aggiunge la coppia in mediana composta da Marcelli e Gori. Lattanzi a tutta fascia sulla destra, Mengani agisce alle spalle di bomber Vitiello.
LA CRONACA - Avvio di partita piuttosto vivace. L'Avezzano si rende pericoloso in un paio di occasioni, ma la migliore chance è per i padroni di casa con la bella piroetta di Mengani, il cui tiro però non inquadra la porta.
Al 18' altra occasione per il Tolentino: il cross di Mataloni viene svirgolato dalla retroguardia neroverde e ad evitare la beffa è soltanto un grande intervento del portiere Coco.
Al 29' Lattanzi è costretto al forfait per un problema muscolare, al suo posto entra Stefoni. Poco più tardi, al 31', l'Avezzano passa in vantaggio con il colpo di testa del proprio numero nove, Ribeiro Dos Santos, pronto a impattare un cross di Donatangelo.
Il gol subito fiacca l'entusiasmo del Tolentino, il cui baricentro resta troppo basso. Gli ospiti potrebbero anche raddoppiare con Cisse, ma Gagliardini è bravo a deviare in angolo. È l'ultima emozione del primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi Stefoni sfiora il pareggio sul pronti-via: il suo diagonale lambisce il palo. La replica degli abruzzesi non si fa attendere con un piazzato di Bianciardi, che finisce alto non di molto.
Il Tolentino si getta in avanti con la forza della disperazione alla ricerca del pareggio, ma con poco lucidità, e scopre spazi per il contropiede avversario. Al 75' Dos Santos, approfittando di un errore della retroguardia cremisi, sfiora la doppietta personale cogliendo il palo.
Due minuti più tardi la palla buona capita sui piedi di Vitiello, che manda a lato da ottima posizione l'assist di Mataloni. All'84' Dos Santos non sbaglia e dopo una volata solitaria verso la porta di Gagliardini, lo fredda con un tiro a botta sicura. È due a zero per l'Avezzano.
Nel finale di gara Vitiello centra la rete della bandiera al termine di un'azione personale, poco prima del triplice fischio. Nona sconfitta delle ultime dieci partite per il Tolentino, che precipita al penultimo posto in classifica, che significherebbe retrocessione diretta.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica che i giocatori Simone Moro, Ivan Tankuljic e Mael Riberon non fanno più parte della rosa Cremisi. "Un ringraziamento ai tre giovani ragazzi da tutta la società e un in bocca al lupo per il futuro" - si legge in nota stampa.
Un saluto anche al giovane tolentinate Francesco Gesuelli classe 2004 che andrà in prestito per questa seconda parte del campionato al Valdichienti Ponte, in Eccellenza. Nella serata di ieri è stato invece ufficializzato l’ingresso in maglia cremisi del portiere classe ‘94 Federico Gagliardini, nella scorsa stagione difendeva i pali del Montegiorgio in serie D.
Questa mattina altro arrivo in squadra, si tratta del terzino sinistro Giacomo Mataloni, difensore classe 1999 proveniente dall’Atletico Ascoli, che ha indossato la maglia del Castelfidardo nella passata stagione. Altro acquisto sempre in difesa, si tratta di Igor Zeetti classe 1995 che ha militato nella prima parte del campionato con il Montespaccato in serie D, mentre nelle due passate stagione ha giocato prima in Eccellenza poi in Serie D con il Castelfidardo. In passato ha indossato anche la maglia del Foligno, Nereto e Chieti.
Sono sei i tifosi denunciati per i tafferugli avvenuti al termine della partita di serie D tra Vigor Senigallia e Tolentino, disputatasi lo scorso 9 ottobre a Senigallia
Sei tifosi, per lo più di giovane età, considerati a vario titolo responsabili della situazione che si è creata fuori dallo stadio "Bianchelli", quando si è sfiorata la rissa tra le due tifoserie.
Quella valida per la sesta giornata di campionato di serie D girone F era una domenica di calcio trascorsa senza problemi sia in campo che fuori, fino al termine dell'incontro: i tafferugli si sono registrati alla fine del match quando un gruppo di tifosi senigalliesi ha tentato di raggiungere il pullman che avrebbe riportato i supporter ospiti a Tolentino dopo la sconfitta subita in campo per 2-1.
Questi sono scesi dal mezzo con fare aggressivo e minaccioso - qualcuno anche con il volto coperto o tenendo in mano le cinte sfilate dai pantaloni - cercando lo scontro fisico. Le due tifoserie sono state tenute separate dall'intervento di polizia, carabinieri e polizia Locale impegnati a svolgere il servizio di ordine pubblico.
Una situazione di pericolo e tensione che si è allentata dopo pochi minuti: le forze dell'ordine hanno fatto allontanare il mezzo della tifoseria ospite, mentre gli altri se ne sono andati. A seguito degli accertamenti, sono emerse le responsabilità di chi ha partecipato a quell'episodio che si è risolto senza risse né contatti: sei sono stati denunciati per i reati di travisamento, porto di oggetti atti ad offendere (le cinture), minacce e violenza privata.
Nei loro confronti potrebbe anche essere emesso il Daspo sportivo, un divieto cioè di accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive: il provvedimento è al vaglio del Questore di Ancona.