Sotto una pioggia incessante e in una giornata dalle temperature decisamente invernali, il Tolentino ritrova il sorriso e dimentica il deludente pareggio raggiunto in extremis contro la penultima della classe, il Nereto Calcio, soltanto una settimana fa.
I cremisi confermano la loro fama di "ammazza-grandi" tra le mura amiche (dove hanno vinto ben 8 volte, pareggiato una e perso due), avendo la meglio per 3-0 dell'Atletico Terme Fiuggi, squadra che si presentava alla sfida di quest'oggi forte del terzo posto in classifica. Decisive le reti di Zammarchi, Tortelli e Strano.
LA CRONACA - Mister Mosconi deve fare ancora una volta a meno di Capezzani (sostituito da Bartoli negli 11 iniziali), punito con due giornate di squalifica dopo l'espulsione subita nella sfida contro il Trastevere, oltre che dell'infortunato Cicconetti. Torna, invece, ad occupare la sua posizione lungo la fascia destra il giovane talento Mengani, reduce dalla convocazione con la rappresentativa Serie D.
Il primo a pungere, al 10', è capitan Padovani con un tiro al volo dopo sponda aerea di Nonni. La sfera finisce di poco alta. Il campo pesante non facilita il gioco palla a terra, ma entrambe le squadre offrono spettacolo affrontandosi a viso aperto.
Al 18' Sowe spaventa Bucosse con un diagonale che fa la barba al palo su assist geniale di Rizzitelli. Dopo la grande paura, il Tolentino trova però il vantaggio. A scoccare la zampata giusta, in spaccata, a centro area è Zammarchi. Decisamente l'uomo del momento in casa cremisi.
Poco più tardi è Mengani a sfiorare il raddoppio dopo una bella incursione in area, ma la sua conclusione è troppo strozzata e viene bloccata dal portiere ospite senza affanni.
Il 2-0 si materializza al 35' grazie a una botta terrificante di Tortelli da fuori area, che va a spegnersi imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. È questo il punteggio con cui si giunge all'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi è sempre il Tolentino a condurre le danze. Al 50' i padroni di casa sfiorano il tris con un bel tiro a giro di Severini che termina di poco a lato.
Sempre il laterale cremisi va vicino al 3-0 con una punizione che da' solo l'illusione della rete.
Il gol tanto cercato arriva con un colpo di testa di Strano sugli sviluppi di corner, poco dopo il suo ingresso in campo. È l'apoteosi. Gli ospiti escono mentalmente dal match e il risultato non cambia sino al triplice fischio del direttore di gara. Il Tolentino domina il Fiuggi e torna a respirare aria d'alta classifica, agganciando proprio i laziali a quota 35 punti.
Trovato in possesso di oltre 200 grammi di hashish pronti per essere spacciati: arrestato pusher maceratese. È l’esito di un’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tolentino.
IL FATTO - Già dall’estate scorsa i militari avevano concentrato la loro attenzione sull'uomo, ritenendo che fungesse da fornitore per clienti residenti a Tolentino e Urbisaglia. In particolare il 26 agosto scorso, a Urbisaglia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile avevano effettuato servizi di osservazione di un giovane del posto riscontrando un via vai sospetto nei pressi della sua abitazione.
All’esito dell'attività era emerso che effettivamente l’uomo deteneva in casa e in un capanno attiguo diversi tipi di sostanze stupefacenti. L’operazione aveva condotto all’arresto del pusher e al sequestro di 6 piante di cannabis, 250 grammi di hashish, 50 grammi di oppio e altrettanti di Mdma, oltre a funghi allucinogeni.
Le successive indagini sulla provenienza della sostanza hanno fatto emergere indizi a carico di un soggetto domiciliato a Macerata. Gli elementi informativi portati all’attenzione del Pubblico Ministero hanno condotto all’emissione di un decreto di perquisizione a suo carico.
Così nella prima mattinata di venerdì i carabinieri lo hanno fermato mentre si trovava a bordo di un’auto, guidata da un amico, trovato in possesso di due dosi di eroina. L’indagato deteneva invece un grammo di hashish all’interno della bustina del tabacco.
Le operazioni di perquisizione successive, presso la casa dell’uomo, condotte con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, hanno portato al sequestro di circa 200 grammi di hashish.
I militari hanno infatti trovato sul tavolo della cucina 22 grammi di sostanza posizionati sopra il bilancino di precisione, un panetto di hashish del peso di un etto circa e un altro di 81 grammi, incellofanati e custoditi in barattoli cilindrici custoditi sulla mensola della camera da letto, oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente, la triturazione, la preparazione e la pesatura delle dosi.
L’uomo è stato pertanto tratto in arresto e condotto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il conducente dell’auto è stato invece segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore.
“Dopo due anni di sosta forzata dovuta al covid vogliamo riprendere da dove eravamo rimasti e ripartire con un evento in maschera dedicato ai ragazzi ed ai più piccoli che in questo complicato periodo hanno dovuto fare grandi sacrifici. Per premiare la loro pazienza e quella di tutti noi vogliamo fare festa in piazza in occasione del carnevale”.
Questo il commento del vicesindaco Silvia Luconi nel corso della conferenza stampa convocata per presentare il programma degli eventi dedicati al carnevale ed in programma in questo fine settimana a Tolentino e a cui hanno partecipato anche Edoardo Mattioli, Presidente della Pro Loco TCT, gli Assessori Silvia Tatò, Francesco Pio Colosi, Giovanni Gabrielli, Fausto Pezzanesi, i Consiglieri Sonia Gattari e Monia Prioretti. Si inizia sabato 26 febbraio al Palasport “G. Chierici” con Mood night – Carnival Experience.
"Dopo quasi due anni dall’ultimo evento – hanno ricordato gli organizzatori - a causa dalla pandemia, finalmente torneremo a far vivere la nostra amata città, Tolentino. L’evento, come detto, avrà luogo sabato 26 febbraio dalle ore 23.00 alle ore 05.00 al Palazzetto dello Sport “G. Chierici”. Un nuovo inizio, dove musica e tecnologia saranno le protagoniste. I Djs per l’occasione saranno: Riccardo Prosperi, produttore e disk-jockey conosciuto in tutto il centro Italia e Filippo Del Moro, produttore musicale molto esperto con un passato internazionale".
Led-wall, luci, neon e led saranno i co-protagonisti della serata. L’evento terrà conto delle attuali misure di sicurezza: capienza ridotta, distanziamento e mascherine ove necessita. L’ingresso è riservato ai possessori di super green pass e ad un pubblico maggiorenne.
Si continua domenica 27 febbraio con la Festa di Carnevale in piazza dove “… l’allegria tutti i pensieri porta via”, Il programma prevede il ritrovo alle ore 15.00 in piazza Don Bosco dove verrà formato un simpatico, colorato e divertente corteo con tutti i bambini mascherati che saranno accompagnati dall’allegra colonna sonora dei Mistrà Funky Band.
Alle ore 15,20 appuntamento in piazza della Libertà con la musica e l’animazione della Balena Dispettosa. Prevista anche la sfilata delle maschere con la consegna dei diplomi ricordo a tutti i partecipanti. In più giostrina per i più piccoli e bancarella con i dolciumi tradizionali di carnevale. La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anticontagio da covid 19 e in caso di maltempo si terrà martedì 1 marzo 2022.
Cantiere in piazza Martiri di Montalto, istituito il divieto di sosta per consentire l’esecuzione dei lavori necessari per procedere alla riconsegna dei locali al proprietario, presso lo stabile ex Anagrafe. Al cantiere saranno riservati una serie di spazi, che varieranno a seconda dello stato di avanzamento dei lavori.
Pertanto, il comando di Polizia Locale ha emesso un'ordinanza con la quale dalle 7 di mercoledì 23 febbraio, fino al termine dei lavori, è disposto il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli negli spazi necessari al cantiere.
Inoltre, a seconda delle necessità dettate dallo stato di avanzamento dei lavori, lo stesso divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli potrà essere esteso anche ad altri spazi. I divieti avranno termine al momento della fine dei lavori.
Continuano gli appuntamenti all'insegna della comicità al Teatro Politeama di Tolentino. Il "Cassini&Friends" - format innovativo dove Dario Cassini si esibisce insieme a giovani talenti e amici del panorama cabarettistico nazionale - torna domenica 27 febbraio (ore 18) e vedrà come ospite d’eccezione Claudio Batta.
Il grande pubblico ha imparato a conoscerlo nel personaggio di Capocenere "l'enigmista" di Zelig, e come protagonista della sit-com "Belli Dentro" ambientata in carcere, con il personaggio capo-cella Ciccio.
La carriera di Claudio Batta inizia a teatro dove inscena opere di vario genere da Agatha Christie ad Anton Cechov, da Michael Frayn a Georges Feydeau. Nei primi anni '90, oltre a interpretare numerosi spot pubblicitari, un pubblico numeroso lo segue alla radio dal 1990 al 1997 dove si delineano molti dei suoi personaggi all'interno dei fortunati programmi di Rtl 102.5 e di Radio 105.
Prende parte a sei edizioni di "Zelig circus" in prima serata, partecipando a numerose speciali dirette televisive. Nel 2008 partecipa all'ultimo lavoro di S. Mondaini e R. Vianello "Crocera Vianello", film per la TV. Successivamente porta in giro per l’Italia i suoi spettacoli teatrali come “Agrodolce” e "Da quando ho famiglia sono single". Successivamente, fonda insieme ad altri attori il collettivo "Teatro Comico Civile", con il quale sostiene iniziative politiche e sociali.
Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esibendo il Green Pass rafforzato” e indossando correttamente la mascherina protettiva FFP2.
"Cassini&Friends" è organizzato in collaborazione con Tigamaro e continua sabato 12 marzo con Gabriele Cirilli.
Inizia bene la nuova stagione agonistica di Fabio Santecchia, il giovane centauro tolentinate che anche negli anni scorsi si era distinto per i suoi risultati conseguiti. Infatti Fabio, 10 anni, in sella alla sua moto ha vinto la prima gara stagionale del Campionato Centro Italia Moto ASI che si è disputata al crossodromo “San Savino” di Ripatransone.
Nutrita la presenza dei giovani crossisti e Fabio Santecchia ha vinto sia entrambe le manches che lo “holeshot”, partendo e arrivando per primo alla prima curva, praticamente è sempre stato in testa alla competizione nelle due prove.
Grande la soddisfazione del giovane pilota e dei genitori e del suo team. Tanta fatica e tanti sacrifici sono stati ripagati da questa bella vittoria. Prossima gara a Ponzano di Fermo, domenica prossima, dove Fabio sfiderà ancora una volta con la sua moto i pari età in un'altra avvincente tappa del campionato di categoria.
"Il centro-destra correrà unito in tutte le città che andranno al voto" - si legge nella nota ufficiale di Lega, Fdi, Forza Italia e Udc al termine del vertice di ieri sera in vista della prossima tornata elettorale per le amministrative che vede alle urne i cittadini di Corridonia, Civitanova Marche, Tolentino e Camerino.
“C’è massima intesa tra le forze politiche, tanto che già dalla prossima settimana saremo presenti nei territori che andranno al voto per fare sintesi con i coordinatori comunali" - la nota stampa dei segretari provinciali Riccardo Sacchi (FI), Luca Buldorini (Lega), Massimo Belvederesi (Fdi) e Luca Marconi (Udc).
"Partiremo da Corridonia sulla quale puntiamo a governare per i prossimi 10 anni rimanendo al passo con i tempi e in sintonia con quelle che sono le opportunità offerte dal PNNR, dai bandi regionali e dalla recente filiera istaurata con la Provincia, fondamentale tassello di congiunzione della nostra politica di buon governo, tenendo ben presente la necessità di apertura al mondo civico, delle associazioni e alle migliori intelligenze della città.
Presenteremo successivamente il progetto di una Corridonia Futura, realizzato grazie ai suggerimenti ottenuti dall’intenso dialogo instaurato negli anni con i cittadini, nostro punto di partenza, e che riconoscono alla sinistra locale una politica fallimentare. Stesso modello verrà attuato negli altri comuni dove siamo concordi nel voler mettere in pratica una politica sempre più a servizio dei cittadini”.
Scontro tra moto e microcar: 17enne trasportato a Torrette. L'incidente si è verificato, intorno alle 19:10, in viale Matteotti, all’altezza dell’incrocio di via delle Fornaci, nel comune di Tolentino.
Per cause in corso di accertamento, una moto 125 condotta da M. N., 17enne residente a Tolentino, che transitava in direzione della Stazione ferroviaria si è scontrata con una microcar Liger condotta da F. B. di 16 anni, residente sempre a Tolentino.
Subito sul posto gli agenti della Polizia Locale che sono intervenuti con due pattuglie, impegnate in un servizio notturno di controllo del territorio urbano.
Nell’urto il conducente del motociclo è stato sbalzato a terra battendo la testa sull'asfalto, ma fortunatamente il giovane indossava il casco integrale e, al momento dell'arrivo dei sanitari, risultava cosciente.
Per accertamenti è stato, in ogni caso, trasportato con un’autoambulanza all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona.
Nessuna grave conseguenza, invece, per il conducente della vettura. Per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto e svolgere i rilievi di rito è intervenuta la Polizia locale.
Anziana non fa rientro a casa: trovata dopo ore di ricerche. Fondamentale apporto degli agenti della Polizia Locale nel ritrovamento dell’anziana signora 80enne che si era allontanata, nel tardo pomeriggio di ieri, dalla propria abitazione. Infatti, gli agenti della Polizia Locale di Tolentino si sono messi a disposizione per esaminare tutti i filmati registrati in vari punti della città e hanno riconosciuto la stessa signora che transitava lungo il Ponte del diavolo e che si incamminava verso la zona rurale.
Contattato il figlio che aveva denunciato la scomparsa della madre, si è formulata l’ipotesi che forse si fosse recata in contrada Sant’ Angelo dove abitava da giovane. Subito la Polizia Locale ha raggiunto l’abitazione, situata in una zona impervia e raggiungibile solo con il proprio fuoristrada. Gli agenti, insieme ai carabinieri e al figlio, hanno quindi ritrovato la signora al fianco della casa visibilmente provata per i tanti chilometri percorsi a piedi e per il freddo.
“Una situazione che poteva essere ben più grave e che fortunatamente si è risolta positivamente grazie al nostro sistema di videosorveglianza. Dobbiamo ringraziare tutti gli agenti impegnati nell’operazione – sottolineano il sindaco Pezzanesi, l’assessore Gabrielli e il comandante Rocchetti – che, oltre l’orario di lavoro, hanno visionato tutte le immagini registrate dalle telecamere e che si sono messi a disposizione con spirito di abnegazione, dimostrando grande professionalità, attaccamento al lavoro e spirito di positiva collaborazione con la locale Stazione e Compagnia dei Carabinieri, con i Vigili del Fuoco e gruppo comunale di Protezione Civile”.
"I più calorosi auguri di buon lavoro al neo eletto presidente del Consiglio comunale Luca Scorcella. Un meritato traguardo, ci auguriamo il primo di una lunga serie, per una persona che si è sempre caratterizzata per la sua moderazione e per la competenza dimostrata non solo nell’ambito lavorativo ma anche in quello amministrativo". A sottolinearlo è Henry Orici, commissario comunale di Forza Italia a Tolentino, nel commentare l'elezione di Luca Scorcella a presidente del Consiglio comunale.
"L’avvicendamento con Carmelo Ceselli è la sintesi della grande coesione che caratterizza la maggioranza che governa Tolentino con la quale, seppur nei fisiologici distinguo che possono esserci sul piano politico nazionale, abbiamo sempre trovato unità di intenti" aggiunge Orici, che rimarca come "il quadro politico tolentinate resta immutato rispetto a prima".
"Vogliamo però precisare che da che mondo è mondo, in Comune, Provincia, Regione, Parlamento, il presidente dell'assise è eletto dalla maggioranza - osserva il commissario comunale di Forza Italia -. Mai, nella storia della politica, una minoranza ha avanzato la pretesa di eleggere il presidente di una assise in quanto, proprio perchè minoranza, per definizione non ricopre ruoli apicali nell'amministrazione".
"Succede così ovunque, salvo che a Tolentino, dove il Pd pensa di poter ricalcare le orme della politica nazionale, dove governa da anni pur avendo costantemente perso le elezioni. Apprezziamo, comunque, la manifestazione di volontà di voler mettere una figura femminile a guidare il consiglio comunale. Noi, però, guardiamo oltre. E pensiamo a una figura femminile capace di guidare l’intera città" conclude Orici, anticipando la candidatura a sindaco di una donna per la coalizione di centro-destra alle prossime amministrative.
Sono terminate tutte le verifiche e le manutenzioni che hanno riguardato l’ascensore pubblico che collega piazza Mazzini - via Roma con il sottostante parcheggio di via Fabio Filzi – via del Vallato, a Tolentino. Pertanto lo stesso, da domani giovedì 17 febbraio, rientrerà nuovamente in funzione. Lo comunica l'amministrazione comunale.
"Superati tutti i problemi burocratici - spiega il Comune - l’impianto a fune sarà nuovamente aperto al pubblico tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 7.00 alle ore 22.00". L'ascensore, infatti, da più di un anno è stato oggetto di lavori di manutenzione e problematiche di varia natura che hanno conseguentemente creato aperture a singhiozzo.
La dottoressa Mara Amico, dirigente dell’Istituto Comprensivo ‘Lucatelli’, annuncia con soddisfazione che l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire ha approvato il progetto denominato “Perfect” presentato lo scorso anno.
Perfect è acronimo di “Perform and share local histories” e ha l'ambizione di proporre e sperimentare un metodo olistico per lo sviluppo delle competenze chiave trasversali come consapevolezza ed espressione multiculturale, cittadinanza attiva, imprenditorialità personale e sociale attraverso un'esperienza transnazionale per la creazione di un prodotto di performing art che comprenda la ricerca storica, la letteratura e la storia dell'arte, la musica, lo spettacolo dal vivo e istallazioni multimediali.
Di grande rilievo i partner coinvolti tra i quali anche il Liceo Coreutico "F. Filelfo" di Tolentino: l’Innovate4future - Centrul Pentru Solutii Educationale Avansate, in Romania; il Colegiul National Sfantul Sava, in Romania; il Stichting International Parents Alliance, in Olanda; l’Organizing Bureau Of European School Student Unions, in Belgio (Obessu); l’Istituto Internazionale Di Diritto Umanitario, a Sanremo; il Ministero dell’Educazione di Malta; il Borg Dreierschützengasse, in Austria; la Fondation Des Régions Européennes Pour La Recherche, L'education Et La Formation (FREREF).
Il progetto parte dall’idea sviluppata dalla professoressa Cinzia Pennesi dell’Istituto Comprensivo, che sarà il coordinatore del programma Erasmus+ KA2 2021 Partenariati di Cooperazione settore Istruzione scolastica - di creare un lavoro su Giuseppe Lucatelli, che visse tra il 1751 e il 1828, e che fu non solo progettista e decoratore del Teatro Vaccaj di Tolentino ed esemplare docente di Arte delle scuole della città, ma anche vignettista del famoso tipografo Bodoni a Parma dove si trovava per realizzare una copia di un’opera del Correggio, su incarico ricevuto da Napoleone.
Allo stesso modo, ogni scuola partner partirà dall'analisi e ricostruzione della vita e delle opere di personaggi famosi locali, o di episodi ad essi legati, imparando gli uni dagli altri e supportati dall'impegno dei docenti specializzati e da noti professionisti esterni.
Attraverso la collaborazione internazionale e lo scambio di buone pratiche e prodotti culturali originati localmente, si creerà una rete di scuole che diverranno laboratori di esperienze creative indirizzate alla nascita di Perfect Festival Europeo, rassegna itinerante nei vari Paesi. Il primo workshop che si svolgerà a Tolentino, al quale parteciperanno docenti provenienti dai Paesi partner, è previsto per il mese di marzo.
L’approvazione del progetto ha suscitato grande soddisfazione sia perché viene riconosciuta all’Istituto tolentinate una competenza in campo culturale e artistico sia perché Perfect è stato ritenuto in linea con le azioni richieste per il raggiungimento degli obiettivi dello Spazio Europeo dell'Istruzione, in particolare sul campo di valori comuni europei.
Un cittadino ha donato all’amministrazione comunale di Tolentino la somma di 5.410 euro per l’acquisto di un veicolo da adibire al trasporto dell’unità cinofila in dotazione alla Polizia Locale Tolentino.
“Ringraziamo di cuore – hanno detto il sindaco Pezzanesi, l’assessore Gabrielli e il comandante Rocchetti – questo munifico concittadino che subito dopo l’istituzione del nostro gruppo cinofilo, si è messo a nostra disposizione per poterci aiutare e che ha voluto coprire la spesa per l’acquisto di un automezzo adeguato per il trasporto in maniera confortevole e sicura del nostro cane Billy e dei nostri agenti.
A lui va tutta la nostra stima e riconoscenza, ha dimostrato una grande sensibilità e un grande amore verso la nostra città, tenendo ben presente quanto sia importante fare prevenzione e garantire la sicurezza urbana e la lotta allo spaccio delle droghe”.
Serrati controlli nel weekend. Sul fronte droga, i Carabinieri di Tolentino hanno svolto servizi preventivi e repressivi anche in collaborazione con la Polizia Municipale di Tolentino, che ha messo a disposizione la sua unità cinofila. I primi risultati sono stati ottenuti a San Severino Marche, dove i militari, ad un posto di controllo, hanno fermato un uomo che ha mostrato subito un atteggiamento di nervosismo e agitazione, destando sospetto da parte dei militari.
Dalla successiva ispezione i Carabinieri hanno così rinvenuto 13 grammi di cocaina suddivisa in due involucri da 6,5 ciascuno, sottoposti a sequestro. Il quarantacinquenne ha poi occultato la sostanza in tasca. Sul fronte circolazione stradale i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito un giovane di 19 anni neopatentato, trovato alla guida - alle 4 di domenica - con un tasso di alcolemia superiore a 1 gr/l. Anche per lui è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria, oltre al ritiro della patente.
“La Lega continua a mantenere le promesse fatte in campagna elettorale alle chiacchiere inconsistenti di una sinistra che ha amministrato la regione per decenni senza produrre fatti, rispondiamo con interventi concreti sostenuti da finanziamenti importanti". Così il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti, commenta i 923 milioni del Pnrr destinati alle Marche "per interventi in esecuzione, in cantierizzazione e in progettazione che consentiranno ai marchigiani di disporre di una sanità di territorio".
"Grazie a questi fondi verrà potenziata la sanità in tutti i territori della regione, non soltanto nelle aree centrali, ma anche in zone periferiche. Da sempre sosteniamo la necessità di creare una rete sanitaria in grado di soddisfare le esigenze di tutti i marchigiani - ricorda Marchetti -. Oggi, grazie all’impegno dell’Assessore Regionale alla Sanità della Lega, Filippo Saltamartini, stiamo portando a compimento il nostro progetto".
"Verranno realizzati tre nuovi ospedali a Pesaro, Macerata e San Benedetto del Tronto - spiega il commissario leghista - a Urbino, Fano, Senigallia, Fabriano, Civitanova Marche, Ascoli Piceno vedranno la luce nuove strutture per le emergenze, mentre a Cagli, Fano e Tolentino tre nuovi ospedali di comunità/hospice".
"Per quanto riguarda le strutture ospedaliere in esecuzione - prosegue - arriveranno fondi anche per Salesi, INRCA, Fermo e Amandola, mentre a Pergola si procederà con la ristrutturazione integrale del nosocomio".
"Verranno inoltre predisposte ben 33 riqualificazioni di strutture sanitarie e ospedaliere esistenti, alle quali si aggiungono 34 interventi di adeguamento. Si tratta di un importante investimento a garanzia della salute dei marchigiani - conclude Marchetti - continueremo ad impegnarci per realizzare ogni altro obiettivo utile a rendere più agevole l’accesso alle cure in tutto il territorio regionale”.
Un concerto dedicato a Mina, una delle migliori cantanti di tutti i tempi e la più amata di sempre. La Musicamdo Jazz Orchestra insieme a Alessandra Doria le rendono omaggio con Grande, grande, grande…Mina domenica 20 febbraio alle ore 18 al Politeama di Tolentino. Un appuntamento imperdibile per celebrare il concerto del 1972 alla Bussola Mina e l’Orchestra, un evento unico nella storia della musica leggera italiana.
In quella mitica sezione live, la potenza dell’unica artista italiana in grado di reggere una big band con ritmica e sezioni fiati formate dai più importanti jazzisti italiani, proiettano la Versilia e l’Italia nell’ atmosfera e nella ricchezza musicale delle notti di Las Vegas e Los Angeles, Londra e New York.
Ricreando quell’atmosfera la Musicamdo Jazz Orchestra e la voce di Alessandra Doria, con gli arrangiamenti esclusivi di Massimo Morganti e Pierfrancesco Ceregioli, faranno rivivere le canzoni più famose della grande Mina come Città Vuota, Un’Estate fa, Amor Mio, Se Telefonando, L’importante è finire, E penso a te, Nessuno e molte altre.
Nel 2018 l’Associazione Musicamdo fonda, su idea e con il coordinamento del musicista Stefano Conforti, la Musicamdo Jazz Orchestra che coinvolge in un progetto artistico stabile circa 25 musicisti jazz marchigiani, principalmente del maceratese. Un progetto artistico di rinascita che coinvolge le comunità colpite dal terremoto del 2016.
La Big Band è composta da circa 25 musicisti professionisti accomunati dalla passione per il jazz e dall’amore verso il territorio in cui vivono. Si è esibita al Macerata Jazz Festival, Premio Massimo Urbani di Camerino, Vita Vita Festival di Civitanova Marche, Notte dell’Opera di Macerata, Teatro Vaccaj e Castello della Rancia di Tolentino.
La formazione vede Stefano Conforti, sax alto, sax soprano; Alessandra Doria, voce; Carlo Stella Fagiani, flauto; Giancarlo Rubini, clarinetto; Andrea Canzonetta, tromba; Pietro Murri, tromba; Francesco Zuccatosta, tromba; Massimo Ricciutelli, tromba; Nicola Luchetti, sax alto; Luigi Colucci, sax tenore; Giorgio Organtini, sax tenore; Fabrizio Caraceni, sax baritono; Sergio Giuli, sax baritono; Carlo Piermartire, trombone; Diego Copponi, trombone; Daniele Cherubini, trombone; Matteo Ferracuti, trombone; Doriano Marcucci, percussioni, trombone; Tonino Monachesi, chitarra elettrica; Pierfrancesco Ceregioli, pianoforte; Giuseppe Barabucci, basso elettrico; Roberto Bisello, batteria.
Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esibendo il Green Pass “rafforzato” e indossando correttamente la mascherina protettiva FFP2.
Il Tolentino ritrova Padovani, suo capitano e leader offensivo, e con lui la vittoria. Successo tanto poco pronosticabile quanto prezioso quello ottenuto tra le mura amiche contro un Trastevere Calcio lanciato all'inseguimento del primo posto nel girone F di Serie D.
Dopo lo scialbo pareggio contro l'Aurora Alto Casertano, ultima in classifica, serviva una scossa per alimentare nuovamente le ambizioni d'alta classifica della formazione cremisi. E la scossa è arrivata: gli uomini di mister Mosconi si sono imposti per uno a zero, grazie al gol di Zammarchi. Sugli spalti, ad osservare la squadra di cui è stato allenatore, segnalata la presenza dell'ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.
LA CRONACA - Al 9' la prima grande occasione è per il Tolentino. Zammarchi viene lanciato a tu per tu con il portiere ospite, ma incespica sul pallone proprio al momento del tiro. La sfera resta nella disponibilità di Capezzani che, però, non riesce a realizzare la stoccata vincente.
Quattro minuti più tardi sono sempre Capezzani e Zammarchi i protagonisti. Il centrocampista cremisi ricama al limite dell'area danzando sul pallone prima di liberarsi alla conclusione angolata su cui Semprini si esalta.
Il numero uno del Trastevere nulla può, in ogni caso, sul tap-in di Zammarchi, bravo ad avventarsi per primo sul pallone vagante. Il Tolentino passa in vantaggio al 13' e per il primo quarto d'ora di gioco è letteralmente padrone del campo.
La reazione dei laziali non si fa attendere. Al 23' il Trastevere approfitta di un difficoltoso disimpegno difensivo dei padroni di casa e va in gol con una bella volée di Proia, ma il guardalinee alza la bandierina per una posizione di fuorigioco attivo di uno degli avanti ospiti. Il pareggio viene cancellato.
La partita è palpitante e giocata a ritmi alti su ambo i lati del campo. La soluzione a sorpresa fatta da Mosconi di inserire Severini nell'inedito ruolo di esterno alto in un centrocampo a cinque ripaga con una serie di sgroppate niente male. I cremisi vanno al riposo avanti di uno.
La seconda frazione è più nervosa e meno spettacolare. Al 63' ci prova lo stesso Severini ma non centra lo specchio di porta su cross teso di Nonni. Al 79' ancora Tolentino vicino al gol. Semprini è miracoloso su un tiro al volo ravvicinato di Miccoli. Un minuto più tardi a dire no al tiro a giro di Cicconetti, entrato al posto di Padovani, è il palo.
All'85' gli animi si incendiano e vengono espulsi Capezzani per il Tolentino e Sannipoli per il Trastevere. Le squadre restano in dieci per i minuti finali. Il risultato non cambia più e, al termine di cinque minuti di recupero, i cremisi possono festeggiare un successo pesantissimo.
Il Rotary Club Tolentino continua a sviluppare service per il territorio. Il sodalizio ha donato all'Asp civica assistenza “Vincenzo Porcelli”, casa riposo di Tolentino, dei tablet da adibire per la cartella informatica infermieristica della struttura. Service similari, comunque, saranno attuati anche per altre strutture ospitate in città che ricadono nel comprensorio del club.
La donazione si è tenuta nel corso di un incontro con i soci del club, presieduto da Ovidio Ciarpella, al convento della Comunità degli agostiniani di Tolentino, al salone San Giorgio, sul tema “Residenze per anziani oggi … e domani: realtà attuale e prospettive”.
Sono intervenuti, per l'occasione, il presidente dell'Asp civica assistenza “Vincenzo Porcelli”, Giorgio Sbaraglia; la psicologa Laila Cervigni, responsabile sanitaria della struttura; Katiuscia Torresi, coordinatrice infermieristica. «Da quando sono presidente della struttura – ha detto Giorgio Sbaraglia - ho visto un continuo miglioramento dei processi organizzativi e della qualità dell'assistenza unitamente all'aumento di professionalità assistenziale ed amministrativa.
Sono molto felice per aver attivato da qualche mese una convenzione con l'Ircr di Macerata, sia per la direzione generale che per gli uffici amministrativi anche perchè il futuro va affrontato insieme. Il covid-19 ci ha insegnato anche questo, essere uniti per essere più forti. Mi auguro vivamente che nel futuro queste progettualità crescano e diventino sempre più di riferimento per tutto il territorio provinciale.» Attualmente nella struttura tolentinate ci sono 72 ospiti, mentre in lista di attesa ci sono dalle 70 alle 80 persone.
«Nel corso dell'ultimo anno – ha spiegato Laila Cervigni – nella struttura si sono svolte 200 tombole, 12.000 partite a carte, sono stati consumati 50.352 pasti, 5.350 chilogrammi di pasta, 8.350 di frutta, 3.500 di pane, 1.300 di carne bovina e 350 di carne suina, 7.250 di verdure fresche e 1.100 congelate.» Al termine della serata è stato annunciato che il Rotary di Tolentino contribuirà a realizzare il centro di ascolto per giovani da allestire nel cortile del convento della Comunità degli agostiniani di Tolentino dove solitamente gravitano tanti ragazzi.
Dal film cult del 1989 che ha ispirato generazioni e cambiato prospettive grazie alle idee rivoluzionarie del professor Keating, interpretato da un indimenticabile Robin Williams, approda sul palco del Teatro Vaccaj, venerdì 18 febbraio, "L'attimo fuggente".
L’ambientazione è la stessa del film: siamo nel 1959 e l'insegnate di letteratura viene trasferito al collegio maschile "Welton"; ma quello che insegnerà ai suoi ragazzi, al grido di "Capitano! O mio capitano!", sarà molto più delle poesie di Walt Whitman.
"L'attimo fuggente", infatti, racconta una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo. Una storia d’amore, amore per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. Lo spettacolo, diretto da Marco Iacomelli, vede nel ruolo del carismatico professor Keating Ettore Bassi, amato attore di teatro, cinema e televisione.
Accanto a lui, un gruppo affiatatissimo di giovani interpreti: i ragazzi della conformista Welton Academy cui il professor Keating insegnerà, uscendo dai rigidi schemi dell’epoca, a vivere momento per momento, perché ogni secondo che passa è un secondo che non tornerà mai più. Cogliere l’attimo è ciò che conta veramente, vivere senza rimpianti, seguire passioni e slanci, magnifici e talvolta irrazionali: questo il segreto per diventare consapevolmente adulti.
Un’occasione per avvicinare alla filosofia del carpe diem la “Generazione Z” dei Post-Millennials e ricordare le emozioni del film. Biglietti in vendita su vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AMAT / Vivaticket e al botteghino del Teatro, aperto da mercoledì 16 febbraio, con orario 18-20.
Si ricorda agli spettatori che, secondo le normative attualmente in vigore, l’accesso in teatro è consentito solo in possesso del Green Pass Rafforzato e con mascherine di tipo FFP2, tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.teatrovaccaj.it/sicuri-a-teatro.
La Giornata del Ricordo, istituita nel 2004, per ricordare le vittime delle foibe è stata celebrata a Treia raccontando questa pagina di storia proprio con chi l’ha vissuta in prima persona. Livilla Sivocci, 82 anni, ha portato la sua testimonianza agli studenti dell’Istituto comprensivo Paladini ripercorrendo quegli anni tremendi in cui è riuscita a scampare alla morte, arrivando in Italia. Una storia di accoglienza e speranza, ma anche di sofferenza, insicurezze e timori.
“Da mio padre ho imparato che nella vita bisogna imparare a fare tutto, non c’è un limite alle nostre risorse, è stato un grande esempio per me ed è ciò che voglio testimoniare ai ragazzi: non ponetevi limiti, quando pensate di non riuscire a fare qualcosa, provateci comunque. Male non fare, paura non avere”.
Nata nel dicembre del 1940 ricorda molti aspetti di quegli anni che ha vissuto direttamente e che rivissuto attraverso i racconti dei suoi genitori che subìrono maltrattamenti da parte degli slavi. “In tanti hanno visto partire i loro cari per non vederli più tornare. Le foibe erano delle profonde cavità carsiche dove venivano fatti sparire coloro che erano contrari al regime e che volevano imporsi con la violenza per comandare, con un’avversione particolare verso gli italiani".
"È un capitolo della storia rimasto nascosto per tanti anni perché purtroppo i negazionisti per lungo tempo hanno negato quanto invece accaduto. C’era una vera e propria caccia all’italiano - ha ricordato Livilla -. Io posso dire di non aver sofferto per la guerra perché ero ancora troppo piccola, essendo nata nel ’40, ma ricordo bene l’attentato di Vergarolla nel 1946, sulla spiaggia di Pola, nel giorno di Ferragosto in cui morirono 100 persone. Io sono sopravvissuta per pura casualità, perché quella mattina mio padre decise di voler andare a pesca quindi di cambiare spiaggia mentre stavamo andando al mare".
"Il 7 febbraio 1946 ricordo benissimo i miei genitori intenti a impacchettare qualsiasi cosa per fuggire da Pola, perché nel ’47 il referendum aveva deciso che quelle terre dovevano appartenere alla Jugoslavia. Sono stati anni difficili fino al ‘52, non avevamo niente, non avevamo un lavoro, avevamo dovuto lasciare tutto e anche dagli italiani non eravamo trattati- ha aggiunto Livilla -. Ho perso tante persone a cui volevo bene".
"Abbiamo avuto tanto paura per un mio zio che fu scambiato per un’altra persona e fu catturato e portato in un campo di concentramento - ha spiegato Livilla nella testimonianza -. Dopo mesi appurarono che avevano sbagliato persona e lo rilasciarono. La mia forza furono i miei genitori. Quando siamo arrivati in Italia non avevamo neanche una casa e chiedemmo asilo al governo, non avevamo altre possibilità. Nei campi profughi c’erano condizioni quasi al pari dei campi di concentramento”.
Traspare sofferenza nel racconto della signora Livilla Sivocci, ma anche una luce: “I mezzo a tanta tristezza, siamo stati anche fortunati ad essere stati aiutati da un signore, Alfredo Altobelli, che ci offrì ospitalità senza chiederci nulla in cambio, fino al 1952. Lui ci ha teso la mano quando abbiamo avuto bisogno, è stato il primo e ci ha accolto”.
Il Giorno del Ricordo è stato celebrato anche a Tolentino, con l’intento di non dimenticare i morti nelle Foibe. Il Comune, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dalmata di Tolentino, ha promosso giovedì 10 febbraio, in viale Benadduci, una cerimonia nei pressi della targa di intitolazione alle “Vittime delle Foibe” con deposizione di una corona d’alloro. La cerimonia è stata aperta con una santa messa celebrata alla concattedrale di San Catervo.
Sono intervenuti il vicesindaco Silvia Luconi, l’assessore Francesco Pio Colosi, Anna Quercetti vicepresidente del consiglio comunale, Renato Pagliari Presidente dell’Associazione Dalmata di Tolentino, i consiglieri comunali Monia Prioretti, Martina Cicconetti, Carmelo Ceselli, Ivano Serragiotto, il comandante della Stazione dei Carabinieri Luogotenente Gaetano Barracane e i rappresentanti delle associazioni d’arma e combattentistiche.
Anche Città di San Severino Marche si è fermata per celebrare la Giornata del Ricordo. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha deposto una corona di alloro al monumento ai Caduti e osservato un minuto di silenzio nel corso di una breve ma intensa cerimonia svoltasi in forma ristretta e senza la presenza delle scolaresche a causa del Covid-19.
Ad assistere alla commemorazione il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Jacopo Orlandani, i consiglieri Teresa Traversa e Alberto Capradossi, il segretario di FdL, Sergio Massi, e il comandante della Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri.
Celebrato a Civitanova Marche il “Giorno del Ricordo”, iniziativa organizzata dall’Ufficio Presidenza del Comune a cui hanno perso parte rappresentanti istituzionali, insegnanti e studenti. Le celebrazioni hanno preso avvio presso la lapide in ricordo dei Martiri delle Foibe in piazza Abba. La Giornata commemorativa è proseguita con una apposita riunione del Consiglio Comunale in diretta streaming (più di 150 visualizzazioni in diretta) e aperta alla partecipazione di studenti, docenti e cittadini.
“Dai quei fatti terribili avvenuti fra il 1943 e il 1945 in una terra di confine quello della Venezia Giulia, di Fiume e della Dalmazia ci dividono molti anni e fino al 2004 si era steso un incredibile velo di silenzio - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Esattamente 60 anni furono segnati dalla colpevole indifferenza e dalla volontà politica di nascondere fatti tragici compiuti sui nostri fratelli italiani, per la sola colpa di essere italiani. Per questo oggi siamo qui".
“Ci troviamo ancora una volta – ha continuato Ciarapica - a condannare i regimi dittatoriali senza alcuna esitazioneche hanno interrotto o costretto a cambiar vita a migliaia di persone, oltraggiando qualsiasi diritto umano. Il primo italiano che volle riconoscere ufficialmente e direi politicamente questa parte di storia fu l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga recandosi nel 1991, all’indomani della caduta del Muro di Berlino, nella foiba di Basovizza, in cui si erano ritrovati 500 metri cubi di cadaveri diventato poi sacrario".
"Oggi noi l’abbiamo fatto insieme a tutti voi perché nessuno mai più possa nascondere gli errori e gli orrori che uomini compiono ai danni degli altri uomini, schiacciando le minoranze e negando i diritti fondamentali della persona. Attualizzando, è di questi giorni l’allarme che grava sopra la nostra Europa a causa di interessi economici legati alle forniture di gas. Due potenze contrapposte, l’America e la Russia, che rischiano di far diventare terreno di guerra il nostro vecchio continente e che desta in tutti noi grande preoccupazione” ha concluso il primo cittadino.