Vista la conclusione dei lavori di risanamento e rifacimento della pavimentazione stradale di Via Del Ponte “Ponte del Diavolo”, il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha ritenuto necessaria la riapertura a doppio senso di circolazione al transito veicolare e pedonale.
Per il mantenimento e la conservazione della nuova pavimentazione realizzata sul ''Ponte del Diavolo'' è stato ritenuto necessario escludere la circolazione agli autocarri con portata superiore a 3,5 tonnellate e ai bus urbani ed extra-urbani.
Pertanto, vista la normativa del Codice della Strada, il Comando di Polizia locale ha emesso una ordinanza con la quale da sabato 30 settembre 2017 è disposta la riapertura a doppio senso di circolazione del ''Ponte del Diavolo'' al transito veicolare e pedonale, esclusi gli autocarri con portata superiore a 3,5 tonnellate e i bus urbani ed extra-urbani.
Come annunciato il "Ponte del Diavolo" viene riaperto al traffico veicolare di ciclo, moto e autoveicoli, oltre che ai pedoni.
Da sottolineare che i lavori per la messa in opera del nuovo lastricato sono stati finanziati dai Club Service di Prato e più precisamente dal Rotary Club “Filippo Lippi”, dal Soroptimist, dal Kiwanis Club, Lions Club Datini e Panatlon oltre che da un contributo messo a disposizione, con grande sensibilità, dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata.
Per lavori ai servizi delle aree accoglienza che ospitano le Sae, le strutture abitative emergenziali, lunedì prossimo (2 ottobre) dalle ore 7 alle ore 19 sarà chiusa la strada provinciale San Severino Marche – Tolentino nel tratto in prossimità del cimitero di San Michele.
La Provincia di Macerata e il Comune di San Severino Marche, tramite il comando della Polizia Municipale, provvederanno ad istituire una viabilità alternativa con deviazioni all’altezza dell’incrocio per Taccoli, provenendo da Tolentino, e della rotatoria di San Michele, provenendo dal centro abitato.
Come apertura dell’anno scolastico 2017-2018 l’Associazione Musicale “Gabrielli” invita tutti gli interessati a partecipare gratuitamente alle lezioni dimostrative che si terranno sabato 30 settembre presso la sede dell’Associazione in via delle Cartiere 15 a Tolentino (il “Formaggino”). Si inizia già in mattinata con la Musica per bambini secondo la Music Learning Theory di Gordon: alle ore 10 per i bambini fino a 36 mesi e alle ore 11 per i bambini dai 3 ai 5 anni.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, scuola aperta per informazioni su corsi e programmi. Gli insegnanti delle varie classi offriranno la possibilita’ di sperimentare o di assistere alle dimostrazioni delle lezioni. Inoltre, sempre alla stessa ora, è prevista la lezione dimostrativa di propedeutica musicale per bambini dai 3 ai 6 anni.
Si ricorda che la Scuola di Musica Gabrielli organizza corsi per tutti gli strumenti a fiato e a percussioni, oltre a chitarra, per di più da quest’anno disponibile anche in modalita’ “finger style”, pianoforte canto, violino e basso elettrico. Infine, grande novità per i diciottenni: da quest’anno l’Associazione Musicale Gabrielli è accreditata per l’utilizzo del Bonus Cultura destinato ai neo-maggiorenni.
Si terrà sabato 30 settembre prossimo, a partire dalle 16, presso la sala messa a disposizione dal Bar Cappelletti a Tolentino, un incontro dedicato all’approfondimento della legislazione legata al terremoto ed alla ricostruzione. Questo momento di informazione e confronto, organizzato dall’Associazione Tolentino in Comune, dalle Brigate di Solidarietà Attiva e dall'Associazione di Avvocati e Giuristi Alter Ego-Fabbrica dei diritti, è aperto a tutti i cittadini .
L’obiettivo è quello di mantenere alta l’attenzione riguardo la delicata gestione di tutta la fase post-emergenziale, consapevoli che moltissimi sono gli evacuati il cui futuro è ancora oggi incerto. In particolare a Tolentino, non sono state definite le aree per le cosiddette SAE (ovvero le casette), lasciando nella totale incertezza i tanti che ne avevano fatto richiesta, la ricostruzione, anche leggera, riscontra enormi difficoltà e tutto procede con lentezza davvero preoccupante. Le questioni sono complesse ed importanti, si auspica la partecipazione della cittadinanza.
Giovedì 5 ottobre alle ore 21.15 al Politeama di Tolentino Fabrizio Bosso, esponente di primo piano del panorama jazz italiano di fama internazionale, ospite del Marco Postacchini Octet darà il via alla rassegna “Il Jazz” dedicata a Band di grande prestigio e nuove proposte.
MP’s Jazzy Bunch è un progetto di Marco Postacchini che riunisce, dal 2009, 8 tra i migliori musicisti jazz del panorama italiano con l’intento di creare un collettivo capace di piegare le caratteristiche tipiche del combo all’esigenza di formare un jazz contemporaneo e innovativo dal punto di vista del sound e dei contenuti. Per Il loro ultimo lavoro “Do you agree?”, l’ottetto, si è avvalso della prestigiosissima collaborazione di uno dei più acclamati artisti jazz italiani: Fabrizio Bosso che ritroviamo ospite, alla tromba, al concerto di Tolentino.
Marco Postacchini Octet, dà vita ad una musica nuova ed attuale nelle composizioni e negli arrangiamenti, ma allo stesso tempo ben consapevole della potenza del passato. Questo ottetto ha al suo attivo già un paio di prove discografiche ed è perfettamente rodato, a tal punto da chiedere un contributo solistico ad uno dei nostri più grandi jazzisti, il trombettista Fabrizio Bosso, ben noto ad appassionati e non. Curioso ed instancabile viaggiatore, egli pone la sua tromba scintillante, la tecnica che lascia a bocca aperta l’ascoltatore, lo stile sempre fresco e pieno di idee, al servizio delle situazioni sonore più intriganti, con musicisti, cantanti o orchestre come Antonello Salis, Nina Zilli, Filippo Tirincanti o Javier Girotto. Una personalità eterogenea ed eccezionale, quindi, che ben si confronta con la musica di Postacchini, energica ed elegante, complessa nei contrappunti sonori eppure ottima a lanciare qualsiasi solista. E qui, accanto a Bosso, non possiamo evitare di citare il contributo dei fiati e della ritmica, tutti nomi di primo piano della scena nazionale, e perciò ben capaci di dar vita ad una sintesi originale di percorsi musicali diversi, completamente nuova nel panorama di oggi.
Special Guest: Fabrizio Bosso, trombaMarco Postacchini: sax tenore, flauto, clarinetto bassoSamuele Garofoli: trombaSimone La Maida: sax alto e sopranoMassimo Morganti: tromboneAndrea Solarino: chitarra elettrica e acusticaEmanuele Evangelista: pianoGabriele Pesaresi: contrabbassoAlessandro Paternesi: batteria
A seguire, nella Caffetteria del Politeama, una Jam Session a cura dell’Associazione Tolentino JAZZ, davanti a una buona birra compresa nel biglietto d’ingresso. Il concerto sarà preceduto, alle 18.30 in Caffetteria, dalla presentazione del libro Complessi senza Complessi del Prof. Enzo Calcaterra che esplora la vita musicale di Tolentino decennio per decennio fino ad arrivare ai gruppi Beat degli anni Sessanta.
La rassegna Jazz proseguirà con altri 6 appuntamenti: il 19 ottobre Una serata a Broadway Valentina Gullace Trio; il 2 novembre I like Mike Mike Melillo e Massimo De Nardo; il 16 novembre eMPathia Jazz Duo Mafalda Minnozzi e Paul Ricci; il 23 novembre Trace Elements feat Paolo Di Sabatino, Dennis Chambers, e Christian Galvez; il 29 novembre Kenny Werner Trio; il 14 dicembre Band'Union Daniele Di Bonaventura Trio.
I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo.Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.È possibile anche acquistare, esclusivamente al Botteghino del Politeama, l’abbonamento per l’intera rassegna al costo di 132 euro per i 7 concerti.
L’evento è organizzato in collaborazione con Tigamaro.
Nell’ambito dell'odierno tavolo Tecnico Quadrilatero con gli Azionisti, svoltosi a Roma,sono emerse importanti novità circa il collegamento di Macerata con la superstrada e l’allaccio della stessa con Civitanova Marche.
“Con l’inserimento di queste due opere nel Contratto di Programma Anas 2016-2020, approvato di recente dal CIPE, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, collegato in teleconferenza con il Tavolo Tecnico – abbiamo la certezza della realizzazione di queste opere. Tale atto rappresenta infatti lo strumento necessario per la copertura finanziaria dei due interventi per uno dei quali contribuiscono significativamente anche la Provincia di Macerata, il Comune di Macerata e la Regione Marche. Le opere saranno realizzate da ANAS in quanto assegnataria delle risorse e pertanto prossimamente saranno trasferite ad ANAS le due specifiche convenzioni precedentemente con l'ANAS Quadrilatero SpA di cui siamo azionisti”.
La riunione è servita anche per un aggiornamento sugli altri interventi. Con il suddetto Contratto di Programma Anas sono stati interamente finanziati i 4 lotti della Pedemontana da Fabriano a Muccia. Il primo lotto è già in costruzione mentre sono già pronti i progetti definitivi del 3° e 4° lotto. Per lo svincolo di Muccia si sta completando il progetto esecutivo di innesto sulla SS 209 Valnerina mentre domani è previsto un incontro a Muccia con Comune, Regione e Quadrilatero,per verificare il progetto di collegamento con la vecchia SS 77 rispetto alle aree attrezzate per le casette.
Nel corso della odierna riunione, con il sostegno anche del rappresentante della Regione Marche, è stata con forza sottolineata dal sottoscritto la necessità di finanziare e realizzare anche gli interventi previsti dalla Quadrilatero. Tutto il territorio provinciale dovrà essere collegato con la superstrada, specie dopo il terremoto,attraverso l'intervalliva di Macerata fino a Villa Potenza, la bretella di San Severino - Tolentino e l'ammodernamento della SS78 Valdifiastra. “Non ci potrà essere ricostruzione né tantomeno il rilancio e lo sviluppo dei territori del cratere ed in particolare dell'entroterra senza una reale riqualificazione e potenziamento delle infrastrutture “.
A Tolentino, nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale sono stati nominati i presidenti e i membri delle Commissioni comunali consultive e di studio.
Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive: presidente Fabio Montemarani; Roberta Breccia, Matteo Mastrocola, Roberto Zanetti, Sonia Dignani, Paolo Maiolati, Diego Aloisi componenti per la Maggioranza; Annarita Benedetti, Carla Mosca, Alessandro Saracchini e Fulvio Riccio componenti per la Minoranza.
Commissione Cultura, Istruzione Turismo e Biblioteca: presidente Cristina Miluch; Morena Ballini, Gianluca Bini, Maurizio Grifi, Alessia Fermani, Yeugen Orel, Emanuele Storani componenti per la Maggioranza; Veronica Sirotti, Alberto Cola, Cristina Lembo, Paolo Isabettini componenti per le Minoranze.
Commissione Sport: presidente Marco Salvatori; Stefano Bentivoglio, Roberto Chiavari, Francesco Lupidi, Leonardo Salvatori, Antonio Taddei, Simone Salvatelli componenti per la Maggioranza; Luca Cesini, Cesare Chiocchi, Saverio Salvemini e Fabrizio Coccia componenti per le Minoranze.
Commissione Urbanistica e Ambiente: presidente Remo Belli; Silvia Turchetti, Enzo Santoni, Henry Gullini, Margherita Turchetti, Piernicola Bonanni, Luca Mosca componenti per la Maggioranza; Roberto Baldoni, Sergio Marchetti, Mirco Vissani e Marco Seghetti componenti per le Minoranze.
Commissione Lavori Pubblici: presidente Carlo Santini; Emanuele Tiberi, Valentina Gregori, Gian Nicola Ferranti, Simone Capradossi Pietro Passarotti Fabrizio Scortechini componenti per la Maggioranza; Flavia Giombetti, David Pela, Luigina Loreti, Catia Fianchini componenti per le Minoranze.
Commissione Sociale e Sanità: presidente Sonia Gattari; Barbara Tizi, Martina Misici Falzi, Eleonora Vassallo, Michela Marani, Marcella Valenza, Francesca Acuti componenti per la Maggioranza; Mauro Sclavi, Orietta Ottaviani, Raul Brambatti, Luciana Renna componenti per le Minoranze.
Nominati anche i rappresentanti del Consiglio comunale in seno ai Comitati Asilo Nido: per il Green sono stati eletti i Consiglieri Prioretti (Maggioranza) e Prugni (Minoranze) e per il Cucciolo i Consiglieri Ceselli (Maggioranza) e Mercorelli (Minoranza.
Nomina i rappresentanti del Consiglio comunale in seno ai Comitati Mensa: istituto comprensivo Don Bosco eletti i Consiglieri Trombetta (Maggioranza) e Mercorelli (Minoranze) e all’istituto comprensivo Lucatelli i Consiglieri Tatò (Maggioranza) e Prugni (Minoranze).
Illustrare alle imprese le agevolazioni fiscali e le opportunità di sviluppo grazie ai contributi a fondo perduto. Questi sono gli obiettivi che la CNA Terrotoriale di Macerata e la Fidimpresa Marche vogliono raggiungere con i cinque incontri organizzati appositamente per confrontarsi con imprese e lavoratori. Si parte il 3 ottobre al CNA di Camerino, in località Torre del Parco, a partire dalle ore 21.
"Sono previste - spiegano i responsabili dell'area fiscale di CNA Macerata - esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese che svolgono la propria attività o che la abbiamo nella ZFU Sisma Centro Italia. Possono accedere alle agevolazioni, per un limite massimo di 200 mila euro, imprese con sede principale o unità locale nella ZFU e i titolari di reddito da lavoro autonomo. Nel dettaglio le agevolazioni consistono nell'esenzione dalle imposte sui redditi sul reddito derivante dallo svolgimento dell'attività nella ZFU fino a concorrenza dell'importo di 100 mila euro, nell'esenzione dall'IRAP del Valore della Produzione Netta fino al limite di 300 mila euro, nell'esenzione dall'IMU per gli immobili posseduti ed utilizzati all'interno della ZFU e nell'esonero del versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro sulle retribuzioni dei dipendenti. Il periodo agevolato è quello degli anni 2017/2018 e per poter usufruire dell'agevolazione occorre dimostrare di aver subito una riduzione dei ricavi del 25% ml periodo 1/09/2016 - 31/12/2016, rispetto al corrispondente periodo 2015. Sarà necessaria la presentazione di un'istanza telematica dal 23 ottobre al 6 novembre 2017".
Inoltre, durante gli incontri verrà illustrato il bando regionale Manifattura e Lavoro 4.0, il quale prevede una dotazione finanziaria iniziale di 8,9 milioni di euro in contributi a fondo perduto. L'intento è quello di favorire i processi di innovazione tecnologica e digitale delle PMI manifatturiere marchigiane, attraverso il sostegno a nuovi investimenti, materiali e immateriali, nell'ottica del "Piano Nazionale Industria 4.0". Il percorso di innovazione, per giunta, dovrà essere collegato alla valorizzazione delle risorse umane; quindi possono accedere tutti coloro che hanno attivato almeno un tirocinio di inserimento o reinserimento lavorativo di 6 mesi, collegato al progetto da sviluppare.
Dopo Camerino, i prossimi appuntamenti saranno il 5 ottobre al CNA Tolentino, il 10 ottobre al CNA di Cingoli, il 16 ottobre al CNA di Macerata e il 19 ottobre al CNA di Civitanova Marche.
Un convegno per non dimenticare, per poter tracciare un sentiero tra due eventi che hanno sconvolto le Marche. A distanza di un anno dagli eventi sismici del 2016, un convegno per ricordare anche il terremoto del 26 settembre 1997 dal titolo "1997-2017. I Terremoti e le Marche, Rinascita e Ricostruzioni". L'incontro, organizzato dalla Regione Marche, si è svolto quest'oggi all'Abbadia di Fiastra. Una sala gremita di protagonisti e di persone interessate che hanno voluto ripercorrere il dramma di una Regione, che seppur colpita duramente, si sta rialzando.
Doveva essere presente anche il nuovo Commissario Straordinario Paola De Micheli, che per vari motivi è stata invece assente. Pertanto ad introdurre l'evento è stato il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli; insieme a lui, Vito D'Ambrosio, Presidente della Regione Marche nonché Commissario straordinario Sisma 1997, Cristina Morbiducci, mediatrice dell'evento e responsabile ANSA Marche, il Direttore Regionale e Nazionale Protezione Civile Roberto Oreficini, il Direttore Ufficio Regionale Ricostruzione Cesare Spuri e molti altri.
Due ferite che hanno lasciato segni indelebilI, non solo a livello morfologico, ma anche nel tessuto economico e sociale. Proprio per questo è stato necessario ripercorrere quei momenti con le testimonianze fondamentali di chi ha vissuto nitidamente quel terribile incubo due volte. Sono stati chiamati tre Primi Cittadini di altrettanti comuni colpiti con ferocia dagli eventi sismici: Mauro Falcucci di Castelsantangelo sul Nera, Renzo Marinelli di Castelraimondo e Pietro Cecoli di Monte Cavallo. Tutte e tre le personalità ricoprivano la stessa carica sia nel 1997 sia nel 2016.
Parole toccanti, caratterizzate dalla voglia di ricominciare, di riportare le famiglie nelle loro case, di ricostruire le scuole, di far ripartire l'economia e di risaltare il turismo dell'entroterra marchigiano. Qualcosa si sta muovendo, anche se sono necessari interventi immediati per tutti i 138 comuni. Si è parlato di paesi disabitati e della paura della desertificazione, un processo, purtroppo, già in corso. Allora bisogna puntare sulla valorizzazione del territorio e sui prodotti di spicco della terra, per consentire una ripresa più incisiva. Non sono mancati i ringraziamenti, inoltre, alla solidarietà di tutti coloro che sono vicini alle popolazioni terremotate. Ma dietro alle parole e ai ricordi, c'erano anche degli appelli per fare in modo che un cambiamento ci sia davvero e che nessuno venga dimenticato.
Le Amministrazioni comunali di San Severino Marche, Osimo e Tolentino hanno deciso di fare squadra e di rispondere così ai cambiamenti che l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico ha deciso di imporre con la recente normativa che è volta a promuovere le aggregazioni tra imprese distributrici. Lo ha formalmente ribadito il sindaco settempedano, Rosa Piermattei, nel corso del Consiglio comunale dopo un precedente incontro svoltosi nella sede della municipalizzata Assem Spa alla presenza anche dei sindaci di Osimo, Simone Pugnaloni, e di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, in rappresentanza delle società Astea e Assm.
“L’intento è stato quello di condividere nei rispettivi Consigli Comunali – ha spiegato la Piermattei - la proposta tecnica, già valutata favorevolmente anche sotto il profilo politico, di aggregazione funzionale nell’ottica di efficientamento del servizio di distribuzione. Le preoccupazioni di noi sindaci è stata anzitutto quella di mantenere vivo il servizio rivolto alla cittadinanza attraverso le nostre Aziende municipalizzate, le cui eccellenze hanno caratterizzato la qualità di vita nei nostri territori nel corso dei decenni”.
Adesso saranno portati avanti, nelle rispettive Amministrazioni comunali, i passaggi di carattere politico-amministrativo, affinché la volontà politica converga con la dimensione tecnica. “I Consigli comunali - ha concluso il sindaco rivola proprio all’Assise settempedana - avranno l’ultima e definitiva voce in merito all’apertura di un dialogo di grande respiro a favore di tutto il territorio”.
E' terminato in tempi alquanto brevi il primo intervento sulla Tolentino – San Ginesio riguardante il risanamento del piano viabile; lavori che erano stati consegnati alla ditta applatatrice non più di due settimane fa. Si è intervenuti su diversi tratti dissestati. In questi giorni verrà eseguito il rialzamento delle banchine con materiale arido e poi si procederà con il ripristino della segnaletica orizzontale.
I lavori, prioritari in quanto riguardava un'arteria molto trafficata, erano stati appaltati alla ditta Dalmazia di Montecassiano per un importo di 400.000 euro.
“La finalità della Provincia – ricorda Pettinari – è sempre quella di sistemare i tratti viabili più danneggiati con la consapevolezza che, per mettere in sicurezza tutta la rete stradale provinciale, avremmo bisogno di risorse finanziarie che non hanno nulla a che vedere con quelle di cui disponiamo attualmente.
L’8 ottobre 2016 è deceduto a Tolentino Ermanno Pupo che nel corso della sua vita ha svolto numerosi importanti incarichi pubblici e privati, personalità di spicco ha lasciato un segno indelebile.
Il Circolo di Lettura e Conversazione di Tolentino, nella persona del proprio Presidente Luigi Baldassarri, ha chiesto che una sala dello stesso, al secondo piano di Palazzo Sangallo, di proprietà comunale, fosse intitolata proprio a Ermanno Pupo, lungamente socio del circolo.
L'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno accogliere la richiesta autorizzando con un apposito atto di Giunta l’intitolazione della sala a Pupo, una personalità che è stata a lungo e proficuamente impegnata nel tessuto della città sia dal punto di vista professionale che politico che sociale.
Ermanno Pupo, nato a Tolentino il 25/01/1940, frequentò il locale Liceo Classico e, dopo la laurea in Giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma, ha tra l'altro ricoperto i seguenti incarichi: Direttore dell'Associazione Industriali della Provincia di Macerata dal 1976 al 1995; Consigliere di Amministrazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari dal 1968 al 1975 e della Cassa Edile di Mutualità dal 1969 al 1990; Vice Presidente del Comitato Provinciale INPS dal 1971 al 1987 e componente del Comitato Provinciale INAIL dal 1971 al 1976. E' stato componente di consigli di amministrazione e sindaco revisore in numerose aziende private, anche a partecipazione pubblica, tra cui la locale ASSM (nel biennio 1994/95). Ha ricoperto anche l'incarico di Vice Presidente di Quadrilatero Marche Umbria SPA, società pubblica di progetto, nata per la realizzazione della nuova strada statale n. 77 di collegamento tra Civitanova Marche e Foligno, tra il 2003 e il 2006 e poi tra il 2008 e il 2012; è stato Presidente di Medio Credito Fondiario Centro Italia dal 2001 al 2003 e Direttore Generale di Confindustria Marche dal 2004 al 2007. Pupo è stato inoltre eletto nel Consiglio regionale delle Marche nel gruppo di Forza Italia di cui è stato capogruppo, dal 1995 al 2000 ed è stato Consigliere comunale dal 1998 al 2000.
Un lancio che sicuramente incuriosisce. Ma non preoccupatevi. In realtà, si tratta di uno spettacolo teatrale che andrà in scena a Tolentino. Ma per ora non si sa di più. Si sa solo che una 'ultim’ora' recita: "scomparso il cavalier Vellutini, si teme per il rapimento.
Da questa mattina non si hanno più notizie del cavalier Vellutini (detto Sor Pè) fondatore e proprietario dell’omonima ditta “Vellutini carta igienica e affini”, sono in corso gli accertamenti del caso da parte delle autorità competenti.
Da una parte indagine sembrerebbe si tratti proprio di un rapimento ma non sono ancora pervenute richieste di riscatto.
La famiglia ha decretato il silenzio stampa".
E ne sapremo sicuramente di più nei prossimi giorni.
Comunicato stampa del Comune di Tolentino
L’Amministrazione comunale informa che a partire dal prossimo 28 settembre, per dieci giorni, saranno pagati i CAS - Contributi di Autonoma Sistemazione relativi ai mesi di luglio e agosto.
I dieci giorni sono necessari per predisporre i mandati di pagamento e per effettuare le verifiche sugli aventi diritto.
Come già avvenuto nelle precedenti occasioni il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, di concerto con i colleghi di Giunta, ha deciso di erogare anche il mese di agosto anticipando di fatto la somma necessaria, prelevando fondi dal Bilancio comunale che saranno nuovamente disponibili non appena la Regione Marche stanzierà l’importo necessario a coprire i pagamenti. Tutto ciò nell’interesse delle tante famiglie che avendo perso la propria abitazione a causa del terremoto hanno provveduto a reperire una autonoma sistemazione in attesa dell’avvio e del completamento dei lavori che renderanno nuovamente fruibile l’abitazione occupata originariamente.
Sei podisti modugnesi stanno portando a piedi, correndo, da Tolentino a Modugno, una reliquia del santo patrono di Modugno, San Nicola da Tolentino.
I sei 'runner' sono partiti dalla città marchigiana sabato pomeriggio e, percorrendo in staffetta i 450 chilometri circa che separano Tolentino dalla città pugliese, arriveranno in piazza Sedile a Modugno oggi verso le 19, al momento della cerimonia di consegna delle chiavi della città dal sindaco, Nicola Magrone, a San Nicola. Nell'occasione ci sarà anche la consegna del cofanetto in argento contenente la reliquia del santo, che sarà donata al parroco della chiesa Maria Santissima Annunziata di Modugno, don Nicola Colatorti. Alla cerimonia parteciperà il parroco della basilica di San Nicola a Tolentino, don Francesco Marcoaldi, che due giorni fa ha affidato il cofanetto con la reliquia nelle mani dei sei podisti.
(fonte Ansa)
Zero a zero tra Tolentino e Camerano al termine di una partita giocata a buoni livelli da entrambe le squadre. Primo tempo ricco di occasioni, poi nella ripresa a tenere il pallino del gioco è stato sempre il Tolentino, ma gli attaccanti di mister Zaini non sono riusciti a trafiggere la rete difesa da Lombardi. Finisce così in parità, un risultato che accontenta sicuramente di più la formazione ospite.
La prima occasione della partita è per gli ospiti. Corre il 16’ minuto, i locali sbagliano il fuorigioco e Giulietti si presenta solo in area, salta Rossi in uscita, ma Gobbi proprio sulla linea salva un gol fatto. Al 20’ è il Tolentino a fallire il vantaggio con Mongiello che ben lanciato da Tizi si presenta solo davanti al portiere ma conclude sul fondo. Al 27' tocca a Buresta sbagliare un gol fatto da pochi passi. Al 28’ errore di Palazzetti, Santoni Mattia da ottima posizione calcia sopra la traversa. Al 30’ Dell’Aquila lanciato a tu per tu con Lombardi cicca il pallone e fallisce il gol dell’uno a zero. Al 39’ clamorosa palla gol per i cremisi con Buresta che da posizione angolata colpisce il palo. Al 45’ azione personale di Belli, atterrato al limite da Polenta. Punizione di Lanzi sulla barriera.
Ripresa. Al 47' buona opportunità per Mongiello che però calcia debolmente. Al 56' cross dalla destra di Mattia Santoni per Donzelli, tiro di prima intenzione palla sul fondo. Al 66' occasione per il Camerano con Giulietti, ma Rossi chiude bene e salva il risultato. Al 68' Mongiello vicino al gol, la sua conclusione supera Lombardi ma sulla linea salva Michele Santoni. Al 95’ clamorosa palla gol fallita da Dell’Aquila che a due metri dalla porta non colpisce il pallone.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi 6, Gobbi 6,5, Corpetti 6, (67 Sene Pape 6 ), Tizi 6,5 (90’ Raponi ng Palazzetti 6, Strano 6, Buresta 6 (67’ Rozzi 6), Lanzi 6, Dell’Aquila 6, Belli 6,5 , (80’ Castelli ng), Mongiello 6. A. disposizione: Giorgi, Carloni, Colonnelli, All Zaini.
CAMERANO: Lombardi 6, Bellucci 6, Stella 6, Santoni Michele 6,5, Savini 6,5, Polzonetti 6, Giulietti 6, (70 Marchionne ng ), Biondi 6, Donzelli 6 (83 Taddei ng), Santoni Mattia 6, Polenta 6 (70’ Defendi). A disposizione Bastianelli, Santini, Angelici, Trucchi, All. Montenovo.
ARBITRO: Renzi di Pesaro – Galieni ed Alesi di Ascoli Piceno)
NOTE: spettatori 400 circa. Angoli 8 a 2 Ammoniti: Polenta, Palazzetti. Recupero 7’(2+5)
Sono iniziati i lavori sulla provinciale Tolentino - San Severino. L'intervento appena cominciato riguarda il primo di due distinti lotti progettati e conseguentemente appaltati separatamente. Il primo, di cui sono già iniziati i lavori, riguarda il rifacimento dei tappetini, per un costo complessivo di 300 mila euro nel territorio di San Severino Marche ed il secondo, invece, per una somma totale di 329 mila euro.
“Sono lavori – chiarisce il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari - assai importanti perché riguardano una strada provinciale di collegamento ad alta densità di traffico tra due centri con un'elevata concentrazione di attività produttive. I lavori sono stati resi possibili anche grazie alle risorse economiche derivanti dalle sanzioni effettuate dal Comune di San Severino Marche sulle strade provinciali e versate, come indicato dalla normativa, in misura del 50% nelle casse della Provincia. Per il finanziamento dell'opera abbiamo messo in atto una prassi già consolidata per lavori su altri tratti stradali ricadenti in diversi territori comunali".
Un altro gesto di solidarietà nei confronti di una delle città più colpite dal terremoto, Tolentino. Nei primi giorni del 2017 arrivò una e-mail alla DS dell’Istituto F. Filelfo di Tolentino da parte del CPS di Bergamo dove si comunicava che l’Istituto Tecnico Serafino Riva di Sarnico, per vicinanza alle popolazioni del centro Italia, si rendeva disponibile ad accogliere un gruppo di studenti per attività di alternanza scuola/lavoro.
Naturalmente la scuola ha apprezzato molto l’iniziativa e si è data subito da fare per renderla concreta. E’ così che è nato il progetto “Ripartiamo insieme” che dal 9 al 23 settembre ha visto coinvolti 15 studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico Economico di Tolentino. I 15 alunni, accompagnati dai docenti Bonfigli Mauro e Mendiola Maria, sono partiti sabato 9 settembre alla volta di Sarnico, un suggestivo paese in provincia di Bergamo sito sulla sponda occidentale del Lago d’Iseo e sono stati ospitati da famiglie del luogo. Per due settimane gli studenti sono stati impegnati in attività di alternanza Scuola/Lavoro presso imprese private ed enti pubblici ed in visite aziendali come quella avvenuta sabato 16 agli storici cantieri Riva, produttori di prestigiose imbarcazioni di lusso.
L’azienda, solitamente chiusa al pubblico, ha aperto i battenti agli studenti del Filelfo come segno di solidarietà ad una realtà economica messa a dura prova dagli eventi sismici del 2016. L’istituto Riva insieme al Comune di Sarnico e ad altri enti ed aziende del territorio hanno offerto un’accoglienza particolarmente calorosa molto apprezzata dai ragazzi di Tolentino che hanno anche testimoniato ai loro coetanei e alla cittadinanza presente all’auditorium del Comune di Sarnico la sofferta esperienza vissuta e le difficoltà di ripresa. I ragazzi hanno dunque vissuto un’esperienza professionale molto valida ed hanno potuto toccare con mano il calore e la solidarietà di una popolazione molto sensibile e cortese come quella del paese bergamasco.
Comunicato stampa del Comune di Tolentino
A seguito dell’acquisto dell’immobile in contrada Rancia da utilizzare per realizzare alloggi per coloro che l'hanno perduti a causa del sisma, è stato autorizzato il Responsabile del Servizio Patrimonio del Comune di Tolentino a stipulare con la proprietà apposito atto preliminare di compravendita e successivamente l'atto definitivo. Nel contempo, con successivo atto, tale bene è stato inserito nel piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni comunali, anche al fine di agevolare l'approvazione della variante al Piano Regolatore Generale.
Data la finalità perseguita di dare alloggio a coloro che hanno perso l'abitazione con il terremoto, per consegnare nel più breve tempo possibile gli appartamenti alle famiglie sfollate che ne hanno fatto richiesta, è di fondamentale importanza realizzare in tempi rapidi i lavori necessari al completamento dell'immobile per il quale è in fase di esecuzione il relativo acquisto da parte dell'Ufficio Patrimonio e quanto necessario nella fase propedeutica all'esecuzione dei lavori (progettazione e gara per l'affidamento dei medesimi).
A tal proposito il Sindaco e la Giunta hanno deliberato di stipulare una apposita convenzione con l'ERAP Marche avente ad oggetto l'accordo regolante i rapporti tra il Comune di Tolentino e l'Ente Regionale per l'Abitazione Pubblica delle Marche, per la realizzazione dei lavori di completamento dell'immobile sito in Tolentino in C.da Rancia per la realizzazione di alloggi per coloro che hanno perso l'abitazione per gli effetti del sisma 2016. Inoltre è stato approvato lo schema di convenzione, è stato incaricato il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici a procedere alla stipula della convenzione con l'Erap Marche, dell’espletamento di quanto necessario per la realizzazione dell'intervento, dando atto che l'intero onere economico dell'intervento, comprensivo dei costi da sostenere a titolo di rimborso per le attività dell'Erap, sarà finanziato con i fondi stanziati allo scopo dalla Ragione Marche nell'ambito della variazione al bilancio preventivo 2017 e triennale 2017/2019.
Tutto ciò è scaturito dal fatto che la Regione Marche ha delegato l'ERAP Marche all'attività necessaria all'attuazione, come convertito con modificazione per l'acquisizione di immobili ad uso abitativo in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici, la proprietà dei quali, al termine della destinazione all'assistenza temporanea puo' essere trasferita senza oneri al patrimonio di edilizia residenziale pubblica dei Comuni o dell'ente regionale competente in materia di edilizia residenziale pubblica nel cui territorio sono ubicati.