Schianto intorno alle due di questa notte lungo la superstrada Valdichienti, all'altezza di Tolentino. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, due veicoli si sono urtati finendo poi contro il gard rail. Tre le persone ferite nell'impatto, trasportate presso il vicino Pronto Soccorso in condizioni non gravi. Le operazioni di sgombero e bonifica del tratto viario sono durate circa due ore.
Causa dell'incidente potrebbe essere stato l'asfalto reso particolarmente insidioso dalla pioggia.
Inizia davvero nel migliore dei modi il 18° meeting internazionale di nuoto ( in programma questo week-end a Fabriano) per gli atleti della NPN Tolentino. A realizzare quella che può essere definita un’autentica strepitosa impresa è Caterina Meschini che nei 50 dorso della categoria Assoluti S06 stabilisce il nuovo record italiano fermando il cronometro a 54.04 e frantumando il precedente riferimento.
L’atleta tolentinate ha espresso in acqua un'azione magistrale che le ha permesso di avere la meglio sulle avversarie centrando la vittoria e stabilire un nuovo primato nazionale, confermando, ancor una volta, l’assoluto valore del movimento natatorio della nostra città
Oltre alla stupenda prestazione di Caterina ulteriori soddisfazioni in campo femminile sono arrivate anche dalla doppietta (seconda e terza con i rispettivi tempi di 37.99 40.54) di Alessandra Castagna e Marta Fornaro nei 100 Farfalle della categoria Esordenti A
Ad assaporare l’ebrezza del podio si sono aggiunte, inoltre, anche Ilaria Sinoncini che ha conquistato l’argento nei 50 dorso juniores con il tempo di 30.99 e Viola Schiavoni che in 1.17.11 non si è fatta sfuggire il secondo posto dei 100 rana sempre nella categoria juniores
Alla festa delle medaglie non potevano di certo mancare anche i “maschietti” che hanno messo subito le cose in chiaro centrando un fantastico oro con Nicolò Brugnoni nei 100 rana della categoria Ragazzi con il tempo di 1.08.88. A ciò si è poi aggiunta la notevole doppia prestazione di Alessandro Gattari che prima ha conquistato l’argento nei 100 farfalla juniores in 59.46 e successivamente si è messo al collo il bronzo nei 50 stile libero dello stesso raggruppamento con il tempo di 24.91 chiudendo una fantastica giornata per i colori cremisi
Torna a vincere il Borgorosso Tolentino tra le mura amiche, dopo il pari maturato la settimana scorsa a Castelraimondo. Siamo alla 4° giornata di campionato serie D girone C, contro i cingolani della Polisportiva Victoria. Ottima prestazione dei biancorossi, che hanno dimostrato grande carattere in una gara quasi a senso unico.
Fuori il bomber Diallo per rotazione della rosa, Ranzuglia lascia in panchina anche capitan Pistacchi; esordio tra i pali quindi per il portiere classe ’99 Tommaso Verdini che si fa valere con un paio di interventi decisivi.
Partita che inizia a ritmi molto bassi e nei primi dieci minuti le squadre si studiano; poi mister Ranzuglia, notando le difficoltà avversarie nel possesso palla e la loro condizione fisica non ottimale, decide di alzare il baricentro andando ad aggredire i loro portatori;così da un azione personale arriva il gol del vantaggio del centrale maliano Issa Konte, che replica su una ripartenza poco dopo, sfruttando al meglio la sua rapidità e potenza nel tiro. Si va al riposo sul 2 a 0 per i borgorossini.Nella ripresa i biancorossi continuano ancora in pressing, commettendo molti falli in attacco che vanno a pesare sul resto del match; la Polisportiva Victoria non si arrende ed il Borgorosso ingenuamente arriva a commettere il 6° fallo; tiro libero neutralizzato ottimamente da Verdini, e poco dopo su un capovolgimento di fronte arriva un calcio di rigore per i padroni di casa trasformato da Konte, che firma così la sua seconda tripletta in campionato, dopo quella nel derby con le Cantine Riunite. Finale 3 a 1 per il Borgorosso che mantiene la testa della classifica con 10 punti.
Primi tre punti anche per la squadra Csi di mister Vecerrica. I biancorossi espugnano per 5 a 3 il difficile campo di Passo di Treia dopo un'intensa e combattuta partita. Tra i convocati anche Diallo e Mobili dalla squadra Figc.
Inizio di gara difficile, con i locali che si gettano subito in avanti facendo valere la loro fisicità, e solo le straordinarie parate di Leonangeli evitano lo svantaggio; poco dopo da una leggerezza del portiere locale, che viene temporaneamente espulso per un tocco di mano fuori area, il Borgorosso trova il vantaggio dagli sviluppi di un calcio di punizione con Falcioni.. Gli avversari non demordono e pareggiano poco dopo con un tiro da posizione defilata, sfruttando il pessimo piazzamento dei difensori biancorossi. Falcioni però è cinico e con due ripartenze firma la sua tripletta personale. Fine primo tempo con la squadra ospite in vantaggio per 3 a 1 Nel secondo tempo la partita diventa più confusionaria e fallosa. Vecerrica chiede ai suoi di rimanere alti e si va sul 5 a 1 con le reti di capitan Cantolacqua, che approfitta di un' indecisione della difesa treiese, e Del Pupo dopo un ottimo scambio con il bomber
Grinta , passione, dedizione e sacrificio sono elementi fondamentali nell’attività sportiva ma da soli non bastano a garantire prestazioni adeguate. Alla base di tutto infatti si colloca l’alimentazione che riveste forse il ruolo fondamentale per i diversi atleti che si cimentano nelle differenti discipline. Quello della nutrizione è un aspetto che, negli ultimi anni, riveste un ‘importanza via via sempre maggiore nell’approccio degli sportivi all’attività fisica e le diverse società non esitano a rivolgersi a degli esperti per gestire al meglio e non sottovalutare questo importantissimo ambito dell’attività agonistica.
Particolarmente attenta alla gestione delle abitudini alimentari dei suoi tesserati è anche la società NPN Tolentino che si affida ai sapienti consigli del medico nutrizionista Dott. Luca Belli. Secondo lo specialista tutto si basa sul giusto equilibrio tra intensità degli allenamenti sia in acqua che in palestra e corretta programmazione dell’alimentazione, al fine di favorire i recuperi mantenendo l’atleta sempre in massima efficienza. La nutrizione si configura quindi come un preminente ingranaggio della “macchina atleta” che condiziona notevolmente la performance sportiva.
Ma concretamente di quante calorie necessità un nuotatore o un pallanuotista? “L’apporto calorico – sostiene Belli- varia in relazione all’intensità dell’allenamento, indicativamente tra le 200-400 Kcal/ora ma la nutrizione sportiva non è solo una questione calorica. L’aspetto nutrizionale – prosegue- gioca un ruolo importante ma anche la corretta riparazione dei macronutrienti, la copertura del fabbisogno dei micronutrienti, il timing di assunzione dei vari alimenti e il mantenimento di un adeguato stato di idratazione sono punti fondamentali nell’ambito dell’alimentazione sportiva”
Proprio per favorire un adeguato approccio alle questioni alimentari lo specialista e la società acquatica tolentinate hanno avviato un programma di valutazione corporea degli atleti che diventa fondamentale al fine di gestire al meglio la programmazione degli allenamenti e, di conseguenza, degli apporti nutrizionali. Nello specifico ciò si riassume in una serie di monitoraggi periodici per comprendere lo stato alimentare di nuotatori e giocatori di pallanuoto con una stima del livello di massa grassa, massa muscolare e stato di idratazione, cercando una condivisione dei risultati ed un “raccordo” con allenatori e preparatori al fine di personalizzare la programmazione degli allenamenti e fornire indicazioni nutrizionali mirate in base allo stato alimentare valutato per ottimizzare la preparazione sportiva: in definitiva, valutare per capire le strategie di intervento volte al continuo miglioramento e crescita dell’atleta.
Pe quanto riguarda i cibi da privilegiare da parte degli sportivi il Dott. Belli è categorico: “Non esistono alimenti magici, la strutturazione del piano alimentare deve essere personalizzata sulle esigenze dell’atleta rispettandone i gusti e le abitudini alimentari. Fondamentale sarà la ripartizione dei nutrienti in tutti i pasti della giornata, facendo attenzione agli orari degli allenamenti”. Quello che il nutrizionista tiene a sottolineare è, comunque, l’assoluta importanza della prima colazione: “Questo pasto- afferma- deve coprire almeno il 20% del fabbisogno calorico della giornata, anche se la percentuale è variabile in relazione agli allenamenti da sostenere durante il giorno e è necessario scegliere alimenti a basso indice glicemico e gestire correttamente un adeguato apporto proteico, troppo spesso dimenticato dalla maggior parte delle persone e degli atleti nella gestione della colazione”
Dolce o salato al mattino non importa…L’importante è che ci sia il corretto apporto nutrizionale, ad esempio:
-Yogurt greco magro bianco con miele, fiocchi d’avena e frutta secca; -Pane tostato con prosciutto crudo o bresaola più spremuta d’arance: -Pancacke con albumi d’uovo e fiocchi d’avena più frutta fresca; -Pane integrale tostato con uovo più frutta fresca; - Pane integrale tostato con ricotta e miele; - Latte e fiocchi d’avena e frutta fresca
Spesso capita che atleti svolgono allenamenti di nuoto e pallanuoto al mattino prima della colazione e in questi casi il primo pasto della giornata è davvero fondamentale anche ai fini del recupero energetico che deve essere molto rapido. Il resto dell’alimentazione durante la giornata è gestita in relazione agli allenamenti. Se un ragazzo esce da scuola e ha meno di un’ora per gestire il pranzo prima di recarsi in piscina per allenarsi la strutturazione di esso dovrà essere molto semplice e facile da digerire con alimenti che apportino energia rapida. In questo caso la gestione della colazione e dello spuntino di metà mattinata giocano il ruolo principale. Diverso invece il discorso per allenamenti previsti 3-4 ore dopo il pranzo dove quest’ultimo è gestito in maniera completa limitando gli apporti calorici degli spuntini. Spesso, però, gli allenamenti iniziano alle 21 e in questi casi la gestione del pasto serale (alle 23-24) diventa difficile da organizzare e il ricorso a sport food potrebbe aiutare famiglie ed atleti a garantire un adeguato apporto nutrizionale. Resta comunque il fatto che, oltre alla colazione, uno dei momenti più importanti della giornata alimentare dell’atleta agonista è il pasto di recupero post-allenamento che deve essere gestito al meglio dal punto di vista nutrizionale indipendentemente dalla fascia d’orario nel quale esso si collochi.
Dall'associazione Città in Comune riceviamo e pubblichiamo
A due anni dal sisma dell’ottobre 2016 l’associazione Città in Comune ha elaborato un resoconto politico sulla gestione del post terremoto a Tolentino che sarà reso noto nelle prossime settimane e che anticipiamo nei suoi punti salienti.
I conti sono presto fatti: la città dei 3200 sfollati, la più grande del cratere, non ha approntato alcuna struttura abitativa di emergenza. Solo in questo mese di ottobre è partito il piano di acquisizioni di abitazioni da costruire o costruende con cui il Comune pensa di dare risposta all'emergenza abitativa: forse l’emergenza del prossimo terremoto, che speriamo non arrivi prima dei prossimi due secoli, non certo la risposta alle oltre 200 richieste di casette di legno o Strutture Abitative di emergenza che giacciono in Comune.
In attesa di avere delle risposte o di un sussulto di orgoglio di qualche frangia della maggioranza, l’analisi dei fatti restituisce l’evidenza della sconfitta di un sindaco e purtroppo di tutta la città.
Il lungo elenco delle inefficienze e delle lacune comprende: l’incompetenza e l’incapacità nell'ottemperare ai compiti dell’ente comunale e nel saper utilizzare appieno le opportunità concesse dalla normativa sul terremoto; le scelte incomprensibili e penalizzanti verso le principali scuole primarie e verso gli edifici pubblici della nostra città; l’assoluta fumosità e inconcludenza degli impegni sul recupero dell’ospedale; la vergogna dei moduli container, divenuti la baraccopoli di Tolentino; la completa mancanza di SAE e i tempi inaccettabili per ridare una casa agli sfollati e sottrarli dal mercato degli affitti capestro; la triste e ridicola telenovela del capannone rosa; l’isolamento a cui Pezzanesi ha condannato la città, chiusa ai territori circostanti e incapace di fare rete con l’entroterra montano, di cui invece dovrebbe essere il naturale primo interlocutore territoriale; l’autoreferenzialità di ogni scelta e di ogni percorso, il rifiuto di relazionarsi con le altre realtà politiche del comune; la mancanza di trasparenza, la chiusura al confronto sulle scelte urbanistiche che condizioneranno la città per i decenni a venire.
È ora che Pezzanesi renda conto politicamente e moralmente alla città di tanta inefficienza e sciatteria, a due anni dal sisma è tardi per tutto e ogni proclama è oramai solo una ignobile presa per i fondelli. Si deve cambiare strada.
Ci appelliamo a quella parte della maggioranza che in talune occasioni ha evidenziato una maggiore sensibilità verso i temi della partecipazione e della condivisione affinché si possa invertire la rotta di una gestione del post terremoto sin qui fallimentare.
Come primo segnale di questo necessario cambio di rotta Città in Comune chiede con forza che si tenga subito un consiglio comunale aperto a tutti i cittadini in cui poter condividere il difficile percorso della ricostruzione pubblica e privata post sisma.
Se Pezzanesi continuerà a rifiutarsi di confrontarsi con tutte le forze della città il nostro obiettivo politico si adeguerà di conseguenza."
La provincia di Macerata è il territorio marchigiano che ha riportato maggiori danni in seguito al sisma del 2016. Un evento che nei suoi risvolti inevitabili ha messo in ginocchio l’economia dell’intero comparto provinciale. Una situazione che ha spinto i senatori Leu Laforgia, Grasso, De Petris e Errani a presentare un’interrogazione al Senato per chiedere al Ministro del Lavoro se intenda attuare politiche industriali e di sviluppo, volte al rilancio delle aree colpite dal terremoto. Oggetto dell’interrogazione anche il job act, dopo che ne è stata più volte ventilata l’ipotesi di cancellazione da parte del Governo.
Una iniziativa supportata anche da alcune notizie apparse sulla stampa in questi giorni che non fanno altro che confermare ed evidenziare questo quadro di preoccupante crisi economica. Il 22 ottobre è uscito sul quotidiano “Il Resto del Carlino”, nelle pagine di Macerata, un articolo che sottolinea come in provincia di Macerata su 1200 assunzioni previste, l’86% di esse risultino essere a tempo determinato e solo il 14% a tempo indeterminato. Assunzioni che nel 56% dei casi riguardano il settore dei servizi e le imprese con meno di 50 dipendenti che si confermano comel’ossatura dell’apparato produttivo del territorio.
In un altro articolo uscito sulla stessa testata, a firma di un’altra giornalista, viene denunciata la cancellazione di diecimila posti di lavoro e la chiusura di oltre duemila imprese, con un tasso di disoccupazione stimato all’8%, che arriva a toccare punte del 15,4% nel caso dei giovani.
Un quadro critico che ha spinto i senatori Leu a sollecitare il Governo sul rilancio industriale e occupazionale della zona.
In occasione dell'anniversario dal primo devastante terremoto del'ottobre 2016, il Comitato 30 Ottobre di Tolentino organizza per venerdì 26, a partire dalle 21, presso la biblioteca Filelfica di Tolentino, un incontro a più voci tra istituzioni, associazionie e cittadini dal titolo "730 giorni. La situazione reale di Tolentino a due anni dal sisma"'. L'appuntamento, il primo di questo genere nella città più grande del cratere, vuole rappresentare l'occasione per fare il punto della situazione rispetto al sisma: quanti sono ancora gli sfollati, quanti sono stati gli appartamenti assegnati agli aventi diritto, quali sono gli strumenti messi a punto per far fronte alle conseguenze del terremoto, soprattutto a favore delle fasce più deboli, e ancora quali sono i tempi per la ricostruzione vera e propria e quali le criticità riscontrate fino ad oggi. Alla serata, sono stati invitati il Commissario straordinario per la ricostruzione, il presidente della Regione, il sindaco di Tolentino, il direttore dell'erap per le istituzioni, il coordinamento di cratere, il Comitato 30 ottobre, le brigate di solidarietà, Emergency. La serata sarà aperta dalla presentazione del libro "Sul fronte del sisma", del gruppo di ricerca Emidio di Treviri. Modererà la serata il giornalista Roberto Scorcella. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Si è tenuta il 24 ottobre, nella sede della Delegazione Pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto, la riunione della Conferenza Episcopale Marchigiana.
In apertura dei lavori, i Vescovi hanno accolto per un primo incontro il nuovo Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione, Piero Farabollini. Mons. Stefano Russo, vescovo di Fabriano e Segretario generale della CEI, ha illustrato la situazione concernente i danni provocati dal terremoto agli edifici di proprietà ecclesiastica. Il Presule ha fatto unexcursus su quanto le Diocesi sono finora riuscite a realizzare per gli interventi di messa in sicurezza. Il Commissario ha assicurato la massima collaborazione per la soluzione delle problematiche manifestate e avviare l’auspicata ricostruzione. «Le risorse e coperture economiche e finanziarie per la ricostruzione al momento ci sono - ha detto il Dott. Farabollini - anche se dovranno essere ulteriormente incrementare in futuro».
Il Presidente della CEM, mons. Piero Coccia, arcivescovo di Pesaro, a nome dei presenti, ha ringraziato il Commissario per aver accolto l'invito e auspicato che il dialogo prosegua nel clima di reciproca collaborazione e condivisone.
L'Arcivescovo di Ancona, mons. Angelo Spina ha fatto il punto sulla situazione del Pontificio Seminario Regionale di Ancona, che accoglie 30 seminaristi provenienti dalle diverse diocesi e affidato alla cura del Rettore, don Claudio Marchetti coadiuvato da don Francesco Savini e don Daniele de Angelis. Mons. Mons. Spina ha anche parlato della progettazione dell'Anno Francescano in Ancona per l'ottavo centenario della presenza di San Francesco in Ancona, dal cui porto partì per recarsi a San Giovanni d'Acri, oggi Akko e poi a Damietta in Egitto dove avvenne lo storico incontro con il Sultano.
Su proposta dell'Arcivescovo di Fermo, mons. Rocco Pennacchio, l’assemblea ha nominato come secondo patrono stabile del Tribunale Ecclesiastico Inter- diocesano di Fermo l'avv. David Andrea Ciarrocca.
Mons. Giovanni D'Ercole, vescovo di Ascoli Piceno e delegato della CEM per la comunicazione e cultura, riallacciandosi al tema della precedente Assemblea Generale dei Vescovi Italiani del maggio scorso, ha presentato una prima bozza di proposta organica per rendere la comunicazione della Chiesa delle Marche più condivisa, efficace e rispondente alle attuali esigenze dell’evangelizzazione, avviando una riflessione che proseguirà nei prossimi mesi.
A conclusione dell’incontro i componenti della Conferenza Episcopale Marchigiana hanno espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto che proseguirà in futuro al dr. Renato Poletti, Direttore Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha illustrato gli obbiettivi del Tavolo di Concertazione per il “recupero e la valorizzazione della Via Lauretana”. I vescovi hanno anche ringraziato per l’impegno profuso l’Arcivescovo di Loreto, mons. Fabio Dal Cin, presidente dello stesso tavolo di concertazione.
I presuli auspicano che il progetto dei “Cammini Lauretani” possa proseguire in quella necessaria armonia di intenti tra Comunità religiosa e Comunità civile indispensabile a valorizzare il percorso di fede che la storia e la devozione popolare hanno assegnato alla “Via lauretana”.
Torna, dopo qualche anno, la grande boxe a Tolentino. Appuntamento venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 ottobre al Palasport “Giulio Chierici”.
L’Associazione Pugilato Nike di Fermo con il Comitato Regionale Marche Boxe e con il Comune di Tolentino promuovono i Campionati Interregionali di Pugilato “Elite” Marche – Umbria.
Si ricorda che l’ingresso alle tre giornate di gara è gratuito ed aperto a tutti.
L’evento sportivo è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Alessia Pupo, dal presidente della Nike Fermo Luciano Romanella e dai maestri Fausto Rocco (delegato Coni per la Boxe per la provincia di Fermo) e Luigi Monteverde.
Il programma prevede venerdì 26 ottobre, alle ore 20.30, diversi incontri tra pugili italiani e svizzeri. Saliranno sul ring: Lorenzo Tulli S. Giorgio Boxing contro Marcello Di Gennaro Acc Pug. 1923; Alessandro Manocchi Audax Boxe contro Alessandro Scipioni Pug. Lionheart; Matteo Cimica Olimpia Ascoli contro Emanuele Ansalone Acc. Pug. 1923; Lamin Minjang Audax Boxe contro Andrea Gaspari Olympia Ascoli; Alessandro Potenza Nike Fermo contro Martin Galullo Prima Società; Leonardo Piangerelli Nike Fermo contro Emanuela Scagliocco Pug. Di Giacomo; Federico Bellancini Pug. Gio Boxe contro Alessandro Renzetti Pug. Di Giacomo.
Previsto anche un incontro con due pugili donne: Stella Bova Audax Boxe contro Alessandra Cimini Acc. Pug.
Sabato 27 ottobre, con inizio alle ore 20.30 verranno disputate le semifinali. Saliranno sul ring Mattia Occhionero Upa Ancona, Angelo Di Rocco Global Gym Perugia, Riccardo Terruccidoro BC Castelfidardo, Ali Karimi Pugilistica Dorica, Francesco Tomarelli boxe Foligno, Ermiland Perpepaj BC Castelfidardo, Marco Bacchiocchi Audax, Alessandro Baldoni Upa, Diego Vargoni BC Pesaro, Andrea Dell’Olio Kaflot, Elia Rossi Ascoli Boxe, Eros Seghetti Ascoli Boxe, Amin Ettesami Sport Boxe Perugia e Alessio Secchiaroli Upa.
Domenica 28 ottobre verranno disputate le finali, con inizio alle ore 17.30.
Da sottolineare che la manifestazione prende spunto dal trofeo “Un pugno al terremoto” con l’intento di voler portare manifestazioni sportive di livello tra le comunità colpite dal sisma. Inoltre i vincitori un Pugno d’Oro potranno avere la possibilità di partecipare alle prossime Olimpiadi.
L’Assessore Pupo ha ringraziato gli organizzatori della Pugilato Nike per la manifestazione e ha annunciato un prossimo evento di boxe, sempre di livello, per il mese di dicembre quando si scontreranno una rappresentativa marchigiana e una selezioni di pugili elvetici. Inoltre l’Assessore Pupo ha anche rivolto il suo plauso all’attività svolta a Tolentino, presso la Palestra Don Bosco, dal Maestro Luigi Monteverde che è stato coinvolto nell’insegnamento dell’arte della boxe a ragazzi che purtroppo hanno problemi di inserimento sociale. Un progetto volto all’inclusione attraverso la pratica sportiva.
Le celebrazioni per il centenario dalla nascita di Irene Higginbotham continuano con due puntate della trasmissione radio "Donne in Jazz" condotta da Fazio Bartocci. Il progetto musicale, curato da Claudia Aliotta e promosso da Tolentino Jazz, che nell'ambito del II Festival aveva dedicato una mostra e un concerto alla compositrice jazz, sara' presentato dalla cantante negli studi della Dot Radio di Spello giovedi 25 ottobre e giovedi 1 novembre alle ore 22. Nel corso del primo appuntamento Claudia Aliotta raccontera' il percorso musicale della songwriter piu' versatile e prolifica degli anni Quaranta, nel secondo incontro parlera' di " Good Morning Heartache: song, blues e inediti di Irene Higginbotham", il recital attraverso cui divulga il repertorio della Higginbotham. Di quest'ultimo si ascolteranno in studio live estratti sia dalla performance con il pianista Manuel Magrini al Castello della Rancia di Tolentino lo scorso settembre, sia dal concerto celebrativo tenuto alla Music Farm di Perugia a giugno con Lorenzo Francioli(piano), David Padella (contrabbasso) e Roberto Bisello (batteria).
Le due giornate del 26 e del 30 ottobre del 2016 colpirono un territorio già gravemente ferito dalle scosse di due mesi prima arrivando ad interessare un’area imponente in quattro regioni diverse, l’intero Appennino centrale si era letteralmente spaccato in due.
Sono trascorsi due anni da quelle tragiche giornate e questo eterno post terremoto che forse non è mai veramente iniziato non riempie più le cronache dei giornali e delle televisioni, che salvo qualche rara eccezione, tornano stancamente sull’argomento solo in occasione di ricorrenze particolari. Nel frattempo la ricostruzione e la rassegnazione hanno andamenti opposti: la prima è immobile come le pietre su cui è oramai cresciuta rigogliosa l’erba, mentre la seconda aumenta associata ad una frustrazione che rischia di distruggere il patrimonio umano e immateriale di questi luoghi. [...] Tutto questo in un contesto politico in cui il governo precedente ha lasciato macerie (e non in senso metaforico), mentre per quello attuale la ricostruzione sembra l’ultimo dei problemi [...]
Ma perché proprio Due? Perché non sono solamente gli anni trascorsi da quelle scosse, due sono anche gli schieramenti politici che si sono avvicendati nella gestione di quanto è accaduto, due sono gli eventi sismici (agosto e ottobre 2016) che ci hanno stravolto la vita, due sono le giornate di quell’autunno 2016 che nessuno di noi dimenticherà, due sono gli scenari possibili che il nostro territorio si trova davanti, ma soprattutto due sono le possibili reazioni tra cui scegliere: accettare lo stato delle cose come ineluttabile e inamovibile o provare a riprendere in mano il proprio futuro e quello del nostro Appennino. Il messaggio che vorremmo trasmettere è chiaro: non vogliamo arrenderci agli anni e ai governi che passano! Per questo crediamo sia necessaria una presa di parola collettiva, perché abbiamo il dovere di provare a smuovere questo immobilismo perenne che ci avvolge tutti. Per questo ogni incontro, ogni singola parola, ogni iniziativa non può prescindere da una forte critica della gestione passata e presente. [...]
In lingua inglese due si traduce con “dovuto”, forse dovremmo far riferimento anche a questo per ricordarci che quando pretendiamo una ricostruzione ed un futuro degno non facciamo altro che chiedere qualcosa che ci spetta, che è doveroso, come collettività.
Vi aspettiamo quindi, dal 26 al 30 ottobre, dalla costa adriatica che ha visto l’esodo forzato di migliaia di uomini e donne fino ai Sibillini, per raccontare il recente passato ma soprattutto per immaginare e riprendersi un futuro.
Nel link il programma integrale delle iniziative http://terreinmotomarche.blogspot.com/2018/10/due-non-arrendersi-agli-anni-e-ai.html
Il Rotary si aggiudica "La nostra partita del cuore", terzo memorial "Stefano Pieroni". Il mini torneo, l'altro pomeriggio, si è svolto allo stadio della Vittoria di Tolentino all'ambito del programma collaterale a TolentinoExpo.
Tutto l'incasso è stato devoluto per sostenere l’acquisto di un mini van da destinare ai Servizi sociali. Il ricavato si aggiunge alla somma di denaro donata da tre Rotary club, tramite il locale sodalizio, per l’acquisto di tale un mini bus a favore della popolazione colpita dal sisma. Gemellati da qualche anno i tre club, il sodalizio di Binasco, in provincia di Milano, di Muehldorf Waldkraiburg, Germania, di Maison Alfort – est de Paris, Francia, hanno voluto effettuare una donazione al Rotary di Tolentino da utilizzare per un service a favore della città post sisma.
Il mini bus, una volta acquistato, sarà messo a disposizione dell’ufficio Servizi sociali del comune per il trasporto di bambini che devono raggiungere la scuola trasferita in nuovi locali dopo il sisma e dei ragazzi del Centroarancia per le loro attività. Al torneo di calcio di solidarietà sono scesi in campo le Glorie Cremisi, i Rotariani e i Politici. Alla fine sono stati i Rotariani a prevalere. Migliore in campo è stato giudicato il tenente Antonio Masciarelli, attualmente comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino.
Il Borgorosso Tolentino continua la propria striscia positiva. Nelle gare dello scorso weekend sono arrivati infatti due pareggi per entrambe le formazioni. Pirotecnico 4-4 per i biancorossi a Castelraimondo,nella sfida tra prime della classe della terza giornata del campionato serie D girone C.
Partita subito spettacolare presso il piccolo palazzetto di Via Gramsci con il Borgorosso che approccia la gara con poca concentrazione e il Castelraimondo C5, concreto e aggressivo, approfitta degli errori degli avversari e si porta sul 3 a 0, con le marcature di Mira, Kryeziu e Calzetta.
A questo punto mister Ranzuglia corre ai ripari e inizia a ruotare la squadra; entra il bomber Diallo che approfitta subito di un indecisione del portiere avversario e accorcia le distanze. Si va all’intervallo sul 3 a 1. Nel secondo tempo i biancorossi alzano subito il pressing; strategia vincente, avversari in bambola e con un tiro da fuori area di Diallo, dopo un ottimo scambio con Del Pupo e su una ripartenza con lo stesso Del Pupo, pareggiano i conti.
La partita sembrava ora nella mani dei ragazzi di mister Ranzuglia, ma una leggerezza consente al Castelraimondo, con un contropiede da manuale,di portarsi sul 4 a 3.
Gli ospiti però reagiscono subito e Taqui si trova al punto giusto nel momento giusto e firma il pareggio.
Finale di gara molto agguerrito,saltano tutti gli schemi, i locali sprecano due tiri liberi e agli ospiti ne viene negato uno, ma il risultato non cambia e l’arbitro fischia la fine delle ostilità.
“Alla fine un punto guadagnato per come si era incanalata la gara”, nonostante un arbitraggio poco chiaro per entrambe le parti. Giocare su questo campo così piccolo sarà difficile per tutti quest’anno. I ragazzi hanno dimostrato grande carattere nell’andare a riaprire una gara compromessa dopo pochi minuti” dichiara il vicepresidente biancorosso Silvano Ronconi, presente in panchina.
Pareggiano anche i ragazzi di mister Roberto Vecerrica, prima in casa per i biancorossi,nella seconda giornata del campionato provinciale CSI giocata sabato scorso contro il Collebronx.
Si parte male allo Sticchi, come è successo a Castelraimondo per la squadra Figc, con gli ospiti che calano un 1-2 micidiale e si portano in vantaggio di due reti. Primo tempo da dimenticare per i padroni di casa, nonostante due legni colpiti da De Carolis. Nella ripresa il ritmo di gara inizia subito blando, Vecerrica incita i suoi ad alzare il baricentro e a far girare la palla velocemente, e così capitan Francesco Cantolacqua sigla l’1 a 2 con un tiro da fuori, approfittando della deviazione involontaria di un difensore ospite.
Continua il forcing dei borgorossini che trovano il pareggio con un missile di Konte Issa da fuori area, 2-2!
A questo punto si ha un leggero calo di tensione che risulta fatale e gli ospiti trovano il vantaggio direttamente su calcio d’angolo; la mentalità del borgorosso però è quella di non mollare mai, e dopo due miracoli del portiere avversario, ci pensa Diallo a pareggiare i conti sempre su calcio d’angolo a pochi secondi dalla fine del match,in pieno recupero, con gli avversari che recriminano con l’arbitro perché a loro parere il tempo era scaduto.
Piuttosto soddisfatti mister Vecerrica e il vice Andrea Ciccioli, un punto che dà morale allo spogliatoio dopo la brutta sconfitta di Civitanova, anche se c’è ancora molto da lavorare sulla fase difensiva soprattutto sulle palle inattive.
Un incidente è avvenuto in superstrada a Tolentino, all'altezza dell'uscita per la zona industriale.
Due le auto coinvolte che si sono scontrate per cause ancora in corso di accertamento. Una delle due auto si sarebbe cappottata.
Sul posto i vigili del fuoco e personale del 118 che ha trasportato un ferito al pronto soccorso di Macerata. Rallentamenti e traffico in tilt.
Quattro date del musical “BIG FISH” con un Teatro Vaccaj sempre pieno in ogni ordine di posto hanno segnato l’avvio della stagione teatrale 2018/2019 insieme alle repliche speciali realizzate nell’ambito del progetto MarcheInVita, per oltre 1.400 spettatori provenienti da Tolentino, dai comuni limitrofi e da ogni parte d’Italia. Il Teatro Vaccaj è tornato al suo massimo splendore con una partecipazione attenta ed emozionata del pubblico: “Tornare su questo palcoscenico è stata un’emozione indicibile – sono le parole di Saverio Marconi, direttore artistico di Compagnia della Rancia e regista di “Big Fish” – ma ancora di più lo è stato vedere negli occhi commossi degli spettatori e negli applausi la voglia di vivere il teatro. Famiglie con bambini, ragazzi, un pubblico che abbraccia tutte le età: è un segnale di speranza, di rinascita, di condivisione e di senso di comunità”.
Un dato inconfutabile, con gli abbonamenti andati esauriti in poche ore e i biglietti già venduti anche per gli spettacoli fuori abbonamento, che traccia un percorso luminoso per le attività culturali a Tolentino, tornato ad essere punto di riferimento per il territorio.
“Vediamo fiorire concretamente il grande lavoro degli ultimi anni sul Teatro Vaccaj con la nostra più ampia soddisfazione. – commentano il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore alla Cultura Alessia Pupo – Ringraziamo tutti coloro che con entusiasmo hanno dato vita a questa partecipazione straordinaria e chi ha realizzato questo musical, dietro le quinte e sul palcoscenico. Un teatro vivo e patrimonio della Città è motivo di orgoglio e obiettivo da tenere sempre a mente."
Spenti i riflettori sul musical, gli spazi del Teatro Vaccaj tornano immediatamente ad essere protagonisti con l’avvio del corso di formazione professionale gratuito per Performer di Musical Theatre, per formare formare nuovi talenti nel campo del teatro musicale nella dimensione unica di Tolentino.Accreditata come ente di formazione presso la Regione Marche, Compagnia della Rancia dà così il via a questo corso ad occupazione garantita, in risposta al bando emanato dall’Ente Regionale alla formazione di figure professionali nel settore dello spettacolo dal vivo denominato SIPARIO BIS-BIS, che vede Rancia in partenariato con alcune tra le più importanti istituzioni formative ed Enti di produzione presenti sul territorio marchigiano; il corso prevede 600 ore complessive, destinatari sono 15 allievi e 3 uditori marchigiani o domiciliati nella Regione Marche, provenienti dal Veneto alla Sicilia passando per la Campania e l’Emilia Romagna, che approfondiranno con un taglio altamente professionalizzante e la possibilità di esperienze dirette in palcoscenico, recitazione, canto e danza, con 110 ore dedicate alle tecniche specifiche del teatro musicale. Il corso, inoltre, si svolgerà per le lezioni di danza anche al Politeama.
I progetti formativi di Compagnia della Rancia, sempre nell’ambito del bando SIPARIO BIS-BIS, proseguono con l’annuncio del corso per Esperto in Marketing e Comunicazione per lo Spettacolo, che si terrà nei prossimi mesi sempre al Vaccaj. Tra gli argomenti principali del corso, il rapporto tra il marketing e la cultura, la gestione strategica delle imprese di performing arts e le strategie di marketing, le politiche di comunicazione e promozione per le performing arts. Il bando completo per le domande di selezione è disponibile sul sito www.compagniadellarancia.it
Sono sei le aziende settempedane presenti alla nuova edizione di TolentinoExpo apertasi ieri. Negli spazi espositivi di piazza Martiri di Montalto sono presenti cinque produttori agricoli del territorio settempedano insieme alla Simeg Marmi, storica industria locale.
Lo stand allestito dal Comune di San Severino Marche insieme alla Pro Loco, ha registrato nella giornata di apertura la visita del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale alle Attività Produttive e al Turismo, Jacopo Orlandani, subito dopo la cerimonia del taglio del nastro svoltasi alla presenza di numerose autorità.
Diffondere la cultura dell’efficienza energetica tra le imprese, per favorire il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sociale del territorio, offrendo contemporaneamente un’importante occasione di risparmio. E’ il senso dell’incontro, organizzato da Estra, primo operatore nelle Marche per la fornitura di luce e gas, in collaborazione con Confindustria Macerata, che si è tenuto questa mattina al Politeama di Tolentino nell’ambito dell’Expo.
L’evento è stato pensato per dare agli imprenditori del territorio l’opportunità di informarsi sull’importanza di intraprendere un percorso virtuoso di razionalizzazione dei consumi, adottando strategie di riqualificazione energetica, anche attraverso l’impiego di fonti rinnovabili. Misure che consentono non solo di abbattere le immissioni inquinanti, ma anche di colmare il gap competitivo in termini di costi. Ad illustrare le possibili soluzioni di efficientamento Francesco Macrì, presidente di Estra, e Riccardo Matteini, direttore di Estra Clima, la società del gruppo operante nel settore del risparmio energetico e accreditata tra le E.S.Co (Energy Saving Company). Con loro, a parlare alla platea d’imprenditori, il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini.
“Questa iniziativa – ha affermato il presidente di Estra Francesco Macrì – testimonia la grande sensibilità del gruppo verso le energie rinnovabili e le nuove tecnologie legate all’efficientamento energetico. Siamo fortemente convinti che le imprese possano contribuire all’affermarsi di un modello di sviluppo sostenibile, coniugando il business con la salvaguardia dell’ambiente. Principi fondamentali a cui Estra si è sempre ispirata e che vogliamo condividere con i territori nei quali operiamo. Oggi la voce energia per le aziende è sempre più importante e il vero cambiamento in termini di consumi consiste nell’intervenire nel ciclo produttivo, attraverso l’ammodernamento o la sostituzione degli impianti. Investimenti che consentono di generare un risparmio tra il 10 e il 25%”.
“L’energia, l'attenzione all'ambiente, lo sviluppo sostenibile delle fonti rinnovabili e del risparmio nei costi di approvvigionamento per le imprese – ha dichiarato il presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini - sono temi centrali per Confindustria. Le nuove tecnologie energetiche e le energie rinnovabili rappresentano la sfida tecnologica da cogliere per fare sì che nostri settori industriali siano strategicamente competitivi e all'avanguardia nei processi innovativi.”
Impegnata a promuovere l’uso responsabile delle fonti e delle risorse naturali, sostenendo le innovazioni e lo sviluppo di soluzioni ecocompatibili, Estra ha condiviso con la platea d’imprenditori del Maceratese il proprio patrimonio green, portando ad esempio i tanti interventi attuati negli anni attraverso Estra Clima che, operando con la formula E.S.Co. ha la possibilità di anticipare i costi d’investimento, recuperati poi attraverso i risparmi in bolletta delle aziende.
Tra le soluzioni illustrate, Estra ha mostrato alcuni progetti di eco – piscine, realizzate sostituendo le vecchie caldaie con generatori a condensazione e installando sistemi di telecontrollo degli impianti termici, che hanno determinato un risparmio dell’energia primaria pari al 18%. Altri interventi hanno riguardato la gestione efficiente degli impianti di illuminazione di alcuni edifici, dove punti luce a led hanno preso il posto delle tradizionali lampade, e la riqualificazione di centrali termiche, con l’introduzione di impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Estra Clima è accreditata fra le E.S.Co che si occupano del finanziamento (diretto o indiretto) e di tutte le fasi progettuali relative ad interventi di riqualificazione, garantendo il risparmio energetico e prevedendo una remunerazione direttamente proporzionale al risparmio energetico ottenuto. La Società vanta, inoltre, una lunga esperienza e numerose committenze pubbliche e private; da anni, è impegnata in attività di progettazione, riqualificazione tecnologica e gestione di impianti tecnologici.
Scott Hamilton è uno dei maggiori esponenti del sassofono mainstream, cresciuto al fianco di Benny Goodman, Roy Eldridge, Gerry Mulligan e altri grandi nomi della storia del jazz. In occasione della rassegna dedicata alla grande musica Jazz si esibirà al Politeama di Tolentino giovedì 25 ottobre alle ore 21,15 insieme a lui sul palco Aldo Zunino al contrabbasso, Alfred Kramer alla batteria e Paolo Pirro al piano. Insieme costituiscono un tandem ritmico che in passato è già stato a servizio di grandissimi musicisti, quali Cedar Walton, Art Famer e Clifford Jordan.
Interprete di una musica elegante, basata su un impeccabile fraseggio e un sound che già negli anni Settanta, quando la tendenza era quella di sondare alternative sonore particolarmente aggressive, lo impose per la dolcezza del suo sassofono e l’immaginazione creativa, Scott Hamilton è considerato uno dei migliori sassofonisti al mondo nel suo genere – il jazz mainstream. Ha avuto la fortuna di imparare la musica assorbendo direttamente la lezione dai maestri leggendari che lo hanno tenuto a battesimo a New York negli anni Settanta ed oggi è considerato uno dei pochi musicisti portavoce della tradizione del sax tenore nel jazz, in linea con lo stile di grandi come Ben Webster, Coleman Hawkins, Zoot Sims e Don Byas. Il suo stile include il lirismo di Ben Webster e la passionalità di John Coltrane.
Nato a Providence, Rhode Island, nel 1954, iniziò presto ad incidere album per la Concord Records e fu oggetto di autentica sorpresa ed eccitazione tra i devoti di questo stile e nell’intero panorama musicale. Scott si è messo in evidenza suonando in una varietà di contesti, dal piccolo gruppo all’orchestra d’archi. Ha pubblicato a suo nome più di trenta album, il più recente è “Round Midnight” in compagnia di un altro straordinario sassofonista classico: Harry Allen. La rassegna organizzata in collaborazione con Tolentino Jazz, continua giovedì 8 novembre alle ore 21.15 con Massimo Manzi Sextet feat. Roberto Rossi, nomi storici del jazz italiano. I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. Sottoscrivendo la FRIEND CARD del Politeama è possibile assistere agli spettacoli a prezzo scontato.
"È fondamentale dare un impulso alla ricostruzione ed eliminare quei colli di bottiglia che fino ad oggi hanno in parte ostacolato alcuni processi": è quanto ha detto il nuovo commissario straordinario Piero Farabollini, in visita a Norcia. Con lui il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca.Per Farabollini "c'è la necessità di dare risposte immediate al territorio". "Faremo di tutto - ha aggiunto - per trovare le soluzioni necessarie perché la ricostruzione prenda il via davvero. I due anni che sono trascorsi dal sisma sono stati lunghi ma anche necessari per dare metodologie e indicare le procedure. Adesso che le abbiamo acquisite dobbiamo cercare di rimuovere gli ostacoli che impediscono di applicare nell'immediato le stesse procedure".Farabollini ha anche sottolineato che intenderà portare avanti il compito a cui è stato designato "in collaborazione con i territori e con i sindaci". (Ansa)
È stata inaugurata l’edizione 2018 di TolentinoExpo la manifestazione fieristica allestita nel centro storico della Città di Tolentino. In esposizione quasi 150 aziende di diversi settori che hanno allestito i loro stand presentando le loro produzioni, servizi e tipicità. Gli spazi espositivi sono ubicati in piazza della Libertà, in piazza Mauruzi e in piazza Martiri di Montalto.
Le nostre piccole e medie imprese, i nostri artigiani ma anche le istituzioni e le imprese che operano all’interno del cratere e che ancora devono confrontarsi con il sisma e con tutto quello che ne deriva, si confrontano, quali attori principali, con le sfide della globalizzazione, con i nuovi mercati e con le nuove tecnologie.
TolentinoExpo, in questo scenario, vuole, ancora una volta, offrire la possibilità a noi tutti di essere “orgogliosi” della nostra terra e delle nostre imprese, dei nostri artigiani che in tanti e diversi settori rappresentano altrettante eccellenze.
Da sottolineare che grazie all’impegno dell’Assessorato alle Attività Produttive sono presenti nei giorni dell’Expo anche alcune delegazioni italiane provenienti dal Comune di Tarzo (TV) e straniere provenienti da Isola d’Istria, Slovenia.
Anche le Terme Santa Lucia, insieme ad ASSM spa e Estra Prometeo Luce e Gas, sono presenti da mercoledì a domenica a questa edizione di TolentinoExpo con un proprio stand in piazza della Libertà. Sarà possibile chiedere qualsiasi tipo di informazione e consulenza agli operatori delle Terme di Santa Lucia anche in relazione al Centro AeM-Alimentazione e Movimento.
L’allestimento dello stand quest’anno prevede la presenza di due Bicigeneratori proprio per collegare idealmente le molteplci anime che accomunano i servizi dell’ASSM, l’ecologia, l’ambiente e la salute in modo particolare. Pedalando si produce un’energia tale da far accendere un tabellone con elencati tutti i servizi generati dall’Azienda ASSM. Chi riuscirà a mantenere acceso il tabellone per il periodo più lungo vincerà tanti interessantissimi premi messi a disposizione dalle Terme, dai reparti elettricità ed idrico dell’Azienda, dall’AeM e dalla Piscina Comunale, altra importante struttura pubblica gestita dall’ASSM.
Molto ricco il programma che prevede convegni e incontri.
Questi gli appuntamento di Giovedì 18.
Ore 9/10 all’Auditorium della Biblioteca Filelfica, l’Istituto Comprensivo Filelfo si presenta alla Città. Alle ore 11.30 al Politeama, Convegno “Risparmia adesso le energie”. Confindustria Macerata ed Estra ti invitano alla presentazione delle migliori soluzioni di efficientamento per le imprese del territorio. Intervengono: Francesco Macri Presidente Estra, Riccardo Matteini Direttore Estra Clima e Gianluca Pesarini Presidente Confindustria Macerata.
Dalle ore 17 in piazza Martiri di Montalto, nell’angolo istituzionale adiacente allo spazio espositivo del GAL Sibilla, presentazione PIL con comuni capofila Tolentino, San Severino Marche, Treia, Muccia.
Alle ore al PoliteamaConvegno promosso da Confartigianato Imprese Macerata e SIS Group srl
“Digitalizzazione, prevenzione del rischio informatico ed adeguamento alla normativa europea GDPR”.
Alle ore 17.30-Registrazioni. Alle ore 17.45 introduce Giuseppe Ripani (Responsabile Area innovazione, reti, energia presso Confartigianato Imprese Macerata) "Digitalizzazione e prevenzione del rischio informatico". Alle ore 18.15 Claudio Cimarossa (DPO di Confartigianato Imprese Macerata) "Adeguamento alla normativa europea GDPR". Alle ore 18.45 Fabio Mazzocchetti (DPO SIS GROUP Srl) "Aspetti pratici sulla sicurezza informatica dopo la normativa GDPR". Evento gratuito per Aziende e Professionisti.
Previste anche tre diverse esposizioni che saranno visitabili dal 17 al 21 ottobre.
Al Politeama sarà allestita la Mostra degli Orafi Confartigianato “TeAmaOro”.
Il Gruppo dei maestri Orafi di Confartigianato Imprese Macerata presenta una esposizione con alcune preziose creazioni di arte orafa, realizzate con le antiche tecniche dei Maestri Artigiani e dell’orificeria italiana. Sono pezzi unici costruiti interamente a mano che testimoniano il 100% Made in Italy
Inoltre saranno in Mostra le sculture e lampade in legno e oggetti di arredamento dell’artista Angelo Cristiani.
Nel Cortile delle ex Carceri, in via Bonaparte, esposizione fotografica "Tolentino ieri e oggi 1.4 – Quadrante sud-ovest". Dopo il successo degli eventi organizzati negli anni precedenti, l'Associazione "Tolentino... c'era una volta", costituita da appassionati di fotografia antica e della storia di Tolentino, in occasione di Tolentino Expo 2018, propone una nuova mostra storico – fotografica. L'associazione ha ri-fotografato, con le medesime inquadrature, gli stessi luoghi oggetto di alcune foto storiche relative alla porzione sud-ovest della città (dal Fondaccio al quartiere Buozzi) creando una sorta di salto nel tempo.
Domenica 21 Ottobre, raduno di auto d’epoca con sosta in Via Garibaldi e via Roma alle ore 11.00 e visita guidata a TolentinoExpo e alla Città riservata al Gruppo Tre Castelli.
Questi gli orari di apertura al pubblico: giovedì 18 ottobre, venerdì 19 ottobre e sabato 20 ottobre dalle ore 10 alle ore 24; domenica 21 ottobre dalle ore 10 alle ore 21. Ingresso gratuito.
Nelle piazze e nelle vie di TolentinoExpo connessione gratuita con hot spot wireless del Comune di Tolentino e Fidoka
TolentinoExpo è promossa dal Comune di Tolentino con il patrocinio, il sostegno e la collaborazione della Regione Marche Assessorato alle Attività Produttive, della Provincia di Macerata, della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Macerata, dell’Università di Camerino – UNICAM, dell’Università di Macerata – UNIMC, del Cosmari srl, di Estra Prometeo srl, dell’ASSM spa, delle Terme di Santa Lucia, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, del Sistema Turistico Locale dei Monti Sibillini, di Confindustria, CNA, Confartigianato, Copagri, Casartigiani, del Distretto Culturale Evoluto “Amami” della Regione Marche, della Banca Popolare di Spoleto, della JH Conceria del Chienti. Di Tecnobar, della Lube, della Varnelli, della Romcaffè, della Nuova Simonelli.
Organizzazione a cura dell’Associazione TolentinoExpo e dell’Associazione Turistica Pro Loco TCT.