I Carabinieri della stazione di Tolentino sono stati recentemente impegnati in due operazioni che hanno portato alla denuncia di tre persone per reati distinti.
Nel primo caso, un cittadino italiano di 47 anni è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per l'indebito utilizzo di una carta di credito. L'uomo, dopo aver trovato per strada una carta prepagata intestata a una residente di Tolentino, ha effettuato diversi prelievi di denaro contante presso vari sportelli bancomat del territorio. La denuncia presentata dalla vittima ai Carabinieri ha avviato le indagini, che grazie all'attenta visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza degli istituti di credito coinvolti, hanno portato all'identificazione del responsabile.
Nel secondo caso, una coppia di cittadini romeni, un uomo di 37 anni e una donna di 33 anni, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora, è stata denunciata per truffa. Nei pressi del centro commerciale di Tolentino, approfittando del clima natalizio, i due hanno inscenato una falsa raccolta di fondi a scopo benefico, utilizzando volantini appositamente creati per l'occasione. Diversi cittadini, convinti di contribuire a una giusta causa, hanno effettuato donazioni. Tuttavia, i Carabinieri, durante un'attività di prevenzione intensificata per le festività, hanno notato l'atteggiamento nervoso della coppia alla vista dei militari. Dopo le dovute verifiche, la falsa raccolta fondi è stata smascherata e i due sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.
Si è svolto con grande successo nella suggestiva cornice di Villa Anitori, a Loro Piceno, il tradizionale evento per lo scambio degli auguri natalizi, organizzato dal Rotary Club Tolentino. L’iniziativa, improntata all’amicizia e alla solidarietà, ha visto la partecipazione di numerosi soci e ospiti, uniti dallo spirito di condivisione che caratterizza le festività natalizie.
Durante la serata, il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, ha sottolineato l’importanza del legame che unisce i membri del club, ribadendo il valore delle iniziative di solidarietà promosse durante l’anno. È stata un’occasione per riflettere sui progetti futuri e celebrare i risultati raggiunti, con un particolare pensiero rivolto alle persone in difficoltà e ai temi della comunità locale e internazionale.
Un momento centrale della serata è stata la raccolta fondi destinata a sostenere alcuni importanti service del club. I partecipanti hanno dimostrato grande generosità, contribuendo con entusiasmo a progetti che si propongono di migliorare la qualità della vita nella comunità locale e internazionale.
La location di Villa Anitori ha contribuito a rendere l’atmosfera ancora più magica, accogliendo i partecipanti con un’elegante mise en place e un menù raffinato, capace di soddisfare i palati più esigenti. La serata è stata arricchita da momenti di intrattenimento con le esibizioni di due ragazze del’Interact Tolentino, Brèda Margaret Taylor – Herbert e Rebecca Maria di Pietro, che hanno cantato diversi brani.
Nel corso dell’evento sono stati distribuiti doni ai bambini figli dei soci del club e c’è stata la cerimonia dell’entrata di un nuovo socio, Roberto Cesari di Macerata. Il Rotary Club Tolentino conferma il suo impegno a essere un punto di riferimento per la comunità, promuovendo valori di amicizia, servizio e solidarietà.
Una serata da ricordare, che ha saputo unire il calore umano con la voglia di costruire un futuro migliore, partendo proprio dalla forza delle relazioni e dalla volontà di fare del bene.
Durante le festività natalizie, la Compagnia dei carabinieri di Tolentino ha rafforzato il dispositivo di controllo del territorio, concentrandosi sulla prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione a quelli contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e alle violazioni del codice della strada. Grazie alla collaborazione tra le stazioni locali e il nucleo operativo e radiomobile, sono state effettuate verifiche mirate nei luoghi ritenuti più sensibili e sulle principali arterie stradali, caratterizzate da un aumento del traffico.
In totale, sono state impiegate sei pattuglie che hanno controllato 94 persone, tra cui 23 stranieri, 56 veicoli, diversi esercizi pubblici e obiettivi sensibili. Nel corso dell’attività sono state elevate tre sanzioni per violazioni al codice della strada, per un importo complessivo di 2.157 euro, con il fermo amministrativo di un veicolo.
GLI INTERVENTI PRINCIPALI - Durante i controlli, i carabinieri hanno fermato presso la stazione ferroviaria di Tolentino un 20enne, muratore con precedenti di polizia, in possesso di tre dosi di hashish, ciascuna del peso di un grammo, e uno spinello già confezionato. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Macerata per uso personale di sostanze stupefacenti.
In un altro intervento, un operaio 26enne, incensurato, è stato denunciato per furto aggravato. Il ragazzo è stato sorpreso nei pressi di un centro commerciale di Tolentino in possesso di una confezione di profumo del valore di 40 euro, sottratta poco prima dagli scaffali di un negozio.
Sono terminati i lavori relativi al ripristino della strada provinciale 43 Entoggese nei comuni di Tolentino e Urbisaglia. Gli interventi, per oltre 3 milioni di euro, sono stati finanziati nell’ambito del 5° stralcio del Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. Il progetto e la direzione lavori sono stati eseguiti da tecnici della Provincia di Macerata, mentre la ditta esecutrice dell’intervento è stata l’A.T.I. composta dalla Pipponzi srl di Civitanova Marche e dalla Papa Nicola srl di Macerata.
“Si tratta di un lavoro molto importante che ha permesso di sistemare diversi tratti della strada – commenta il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo con il dirigente del settore Viabilità Matteo Giaccaglia –. Voglio ringraziare i tecnici della Provincia che, come sempre, lavorano in maniera precisa e puntuale per intervenire in diversi tratti del territorio e le ditte esecutrici che hanno rispettato il cronoprogramma degli interventi. L’amministrazione guidata dal presidente Parcaroli sta dimostrando che, lavorando con serietà, si possono concretizzare tanti progetti per contribuire a ridare sicurezza e fiducia ai nostri cittadini. Continueremo a lavorare fino all’ultimo giorno del nostro mandato con la stessa tenacia e determinazione”.
Il progetto sulla Entoggese è stato piuttosto articolato e si è diversificato in dieci interventi di risanamento dei dissesti, attraverso la realizzazione di diverse palificate sull’argine di valle della strada (ai Km.1+900, Km.3+730, Km.8+800, Km.9+000 e Km.9+500), diverse gabbionate a tre ordini a monte della strada (ai Km.3+800, Km.7+400 e Km.11+400), un intervento di ingegneria naturalistica consistente in una palizzata in legno al Km.4+000 e un rafforzamento “verticale” per risanare una parete a monte della strada al Km.2+000.
È stato effettuato anche l’allargamento del ponte sul fiume Entogge, attraverso la realizzazione di una soletta di calcestruzzo che ha portato la sede stradale sopra il ponte a 6,60 metri, la posa di nuove barriere di sicurezza in acciaio corten, la realizzazione di diversi cassonetti stradali e una nuova asfaltatura di vari tratti. L’intervento verrà ultimato nei prossimi giorni con la nuova segnaletica orizzontale.
Sabato pomeriggio, alle ore 17, presso la casetta del Foro Boario, un gesto di grande solidarietà ha avuto luogo grazie all'impegno dei tifosi del Tolentino calcio. Alcuni esponenti della Gradinata Pallorito 12 hanno infatti donato all'Associazione di promozione sociale LiberaMente delle maglie termiche destinate ai ragazzi con disabilità intellettiva, emotiva e relazionale lieve e medio lieve. La generosa donazione è il frutto dell'acquisto di materiale grazie alla devoluzione di parte del ricavato della festa organizzata dai tifosi cremisi il 13 dicembre al ristorante Bellini.
Il direttivo dell'associazione LiberaMente ha espresso il suo sincero ringraziamento per il sostegno ricevuto, sottolineando l'importanza di eventi come questo, che dimostrano "come una comunità forte e coesa sia in grado di guardare oltre il calcio e impegnarsi anche in azioni di solidarietà sociale".
L'iniziativa ha coinvolto non solo i tifosi e gli sportivi, ma anche alcune attività locali che hanno contribuito al successo della manifestazione. Questo gesto sottolinea il forte legame che unisce la passione sportiva e la solidarietà, elementi che si fondono per fare la differenza nella vita di chi ha bisogno di supporto.
Nel tardo pomeriggio del giorno di Natale, un uomo di 70 anni ha perso la vita in seguito a una tragica caduta dal ponte di via Nazionale, a Tolentino. Il fatto è accaduto intorno alle 19:30, quando il 70enne è precipitato per circa 5 metri, morendo sul colpo.
Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorsi del 118, ma purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare. I carabinieri, che stanno conducendo le indagini, hanno avviato una prima ricostruzione del fatto. Sebbene non siano ancora chiare tutte le circostanze, le prime ipotesi indicano che si possa trattare di un gesto volontario.
L’uomo, di nazionalità straniera, non avrebbe lasciato alcun messaggio che potesse chiarire i motivi del gesto, ma la dinamica dell'incidente e la sua posizione al momento della caduta lasciano supporre una volontà di porre fine alla propria vita.
Le indagini sono in corso per fare piena luce sull'accaduto e verificare se ci siano altre cause o motivazioni legate alla tragedia.
Domenica 22 dicembre a Tolentino presso il palazzetto Giulio Chierici si è svolta la ventesima edizione del torneo da sport da combattimento denominato "Botte di Natale", patrocinato dall'amministrazione comunale.
All’evento, per la prima volta, si sono svolte gare di tatami "contatto leggero", dove hanno partecipato circa 80 atleti di tutte le età dai bambini di 7 anni sino agli adulti, gare di contatto pieno sul ring, per finire con le MMA in gabbia.
La manifestazione organizzata dalla Kickboxing Macerata del Maestro Paolo Pesci insieme alla Zicatela Fight del Maestro Marco Bentivoglio, ormai uniti da anni nell'organizzazione di eventi sportivi, ha riscosso grande successo, i partecipanti arrivavano oltre che dalle Marche anche da Abruzzo, Toscana e Umbria.
Le due società si sono distinte anche per i grandi successi ottenuti nella giornata in tutte le specialità, facendo quasi bottino pieno in ogni categoria. La Kickboxing Macerata ha conquistato 8 ori e 4 argenti.
Ancora una centenaria a Tolentino. A spegnere cento candeline, sabato 21 dicembre è stata la signora Pierina Ranzuglia, nata nel 1924. A festeggiare la nuova "nonnina" tolentinate il figlio, la cognata, le nipoti e i pronipoti oltre al sindaco Mauro Sclavi che ha portato gli auguri dell'amministrazione comunale e di tutta la città. Pierina Ranzuglia, nata in contrada Vicigliano, si è sempre occupata della famiglia e ha vissuto fino a metà degli anni ’60 in campagna per poi trasferirsi in via Rutiloni dove risiede tutt’ora.
L’atmosfera natalizia in città è anche nella musica… e per renderla ancora più magica al Politeama torna il Gospel nel tradizionale concerto di Santo Stefano. Un’occasione per passare le feste insieme, all’insegna delle più belle emozioni. Il concerto di Santo Stefano del Politeama è ormai diventato un appuntamento fisso che nelle scorse edizioni ha avuto un enorme successo, frequentatissimo dalla città con eventi sempre sold-out.
Giovedì 26 dicembre alle ore 18,00 saranno protagonisti al Politeama di Tolentino il Sisters and Brothers Gospel Choir Ensemble, prestigioso coro italiano, insieme ad un’interprete internazionale d’eccezione come Ginger Brew. Un momento di condivisione fatto di gioia e spiritualità elementi fondamentali della musica Gospel, quella che arriva dritta al cuore.
Il repertorio spazia dai classici del gospel come Oh, Happy Day, Swing Low, Sweet Chariot, e Amazing Grace, a canzoni universalmente amate come Imagine di John Lennon e What a Wonderful World di Louis Armstrong, con l’aggiunta di alcuni brani gospel originali. Un mix di intensità espressiva e carica emotiva accentuato dal perfetto interplay fra voce solista, coro e sezione ritmica. Una performance unica, intitolata “A Gospel Night”, capace di trasmettere il significato più profondo di questo genere trascinante e di coinvolgere il coro e il pubblico in un unico canto.
Dotata di un timbro caldo e di una potente presenza scenica, Ginger Brew è conosciuta dal grande pubblico come storica vocalist di Paolo Conte. La sua preparazione e sensibilità musicale comprende afro gospel, reggae e calypso, jazz, soul, rhythm & blues e musica africana. Ha collaborato con gruppi africani come Boombaia, Osibisa e con artisti internazionali del calibro di Black Ladies, Art Farmer, Mariah Carey, Phil Collins, Lucio Dalla, Adriano Celentano, Elisa e Paolo Conte, esibendosi nelle sale concerto di tutto il mondo, dalla Cadogan Hall di Londra all’Olympia di Parigi, fino al Teatro La Scala di Milano.
Il coro Sisters and Brothers Gospel Choir Ensemble, fondato e diretto da Carla Baldini nel 1996, è fra i primi in Italia a dedicarsi interamente alla musica gospel e spiritual. Ha tenuto oltre 200 concerti in chiese, teatri e piazze di tutta Italia. I Sisters & Brothers hanno collaborato con grandi cantanti Gospel afro-americani, come Cheryl Porter, Charlie Cannon, Ginger Brew, e con gli ensemble statunitensi Vincent Bohanan & SOV, Uni.Sound, Chicago Mass Choir, Dennis Reed & GAP.
La formazione prevede Ginger Brew, voce; Carla Baldini, Alla Buhanevici, Laura Pica e Andrea Scotto, voce; Stefano Pioli al pianoforte; Rossano Gasperini al basso elettrico e Francesco Favilli alla batteria.
La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.
Sorpreso a cedere cocaina, aveva tre grammi dello stupefacente suddiviso in dosi e 345 euro ritenuti provento di spaccio. È accaduto nei pressi dell'Abbadia di Fiastra, dove un 29enne albanese è stato arrestato dai carabinieri della sezione operativa del Comando Compagnia di Macerata, durante uno specifico servizio anti-droga, a conclusione di un'articolata attività di osservazione, controllo e pedinamento.
Il 29enne, domiciliato a Corridonia, è stato sorpreso mentre cedeva cocaina ad un'altra persona. Poi sono stati rinvenuti il resto dello stupefacente e i contanti. L'Autorità Giudiziaria di Macerata ha disposto gli arresti domiciliari per ill giovane albanese, in attesa dell'udienza di convalida.
Dopo due derby con il Basket Macerata ed il Cus vinti nel girone d’andata, la Climacalor si scioglie sul più bello, cedendo nettamente (49-70) in quello storico con il Basket Tolentino che mancava da anni per l’ascesa dei rossi tolentinati nelle categorie superiori.
Serata storta per i biancorossi di coach Campetella, nelle cui file il migliore è risultato Della Rocca, nel tiro da dietro l’arco e nel proporre azioni fluide. "Non siamo stati mai in partita – è il giudizio severo dell’allenatore settempedano, uno degli ex di lusso del confronto -, scarsa la concentrazione. Forse abbiamo sentito il match più del dovuto. L’eccessiva carica ha prodotto il risultato opposto a quello che ci aspettavamo. Ora però archiviamo l’insuccesso e rimbocchiamoci le maniche. Dobbiamo ritrovare la condizione giusta in alcune pedine che sono rientrate da infortuni e squalifiche".
Dopo la falsa partenza (12-20 al termine del primo quarto) il quintetto settempedano ha ricucito quasi per intero il gap all’intervallo lungo (31-33) con un contro parziale di 19-13, per poi mettere il muso davanti (43-42) nel terzo periodo. A quel punto, però, l’imprevedibilità del basket. I tolentinati, che hanno confermato il buon momento di forma già intravisto in precedenti uscite, hanno mantenuto i nervi saldi, cercando con pazienza le migliori soluzioni in attacco, mentre i padroni di casa si sono inceppati, intestardendosi in conclusioni forzate e finendo con l’innervosirsi oltremodo, lasciando così la posta ai rivali. Domani pranzo di Natale all’Lk Ristoro, poi il richiamo di preparazione per farsi trovare pronti per la prima sfida del 2025 fissata a Civitanova, con Il Picchio, venerdì 10 gennaio alle 21.30.
CLIMACALOR-BASKET TOLENTINO 49-70
CLIMACALOR: Magnatti 5 (1 tiro da 3 punti), Bottacchiari n.e., Cruciani, Severini 1, Potenza 6, Uncini 2, Della Rocca 15 (2t. da 3p.), Corvatta, Tiranti 2, Ortenzi 3, Vissani 10 (1t. da 3p.), Sorci 5 (1t. da 3p.) All. Campetella
BASKET TOLENTINO: Giuliani 7, Bordi n.e., Taborro 3, Ponti 12, Terzano n.e., Carone 19, Porfiri n.e., Pelliccioni 3, Gismondi 5, Cobanaj 11, Gesuelli n.e., Castorino 10 All. Picotti
Arbitri: Di Donato e Veroli
NOTE: parziali: 12-20/19-13/12-17/6-20; progressivi: 12-20/31-33/43-50/49-70; usciti per 5 falli Vissani (Climacalor) e Cobanaj (B. Tolentino).
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino hanno denunciato un giovane studente di 19 anni, sorpreso durante un controllo su strada mentre si trovava a bordo della propria autovettura. Durante l'ispezione, i militari hanno rinvenuto nel veicolo due armi proibite: un tirapugni e un coltello a serramanico.
Entrambi gli oggetti, considerati armi improprie, sono stati sequestrati dai carabinieri e saranno versati all'ufficio corpi di reato. Il ragazzo è stato denunciato a piede libero per il reato di porto di armi o oggetti atti a offendere, un reato grave che può comportare sanzioni severe.
Le autorità stanno ora investigando per accertare le motivazioni del giovane e verificare eventuali legami con attività illegali.
Domenica 22 dicembre, a partire dalle ore 10.30, al Palasport “G. Chierici” di Tolentino andrà in scena la XX edizione della gara “Botte di Natale”. La Asd Zicatela Fight e la Kick Boxing Macerata dei rispettivi maestri Marco Bentivoglio e Paolo Pesci, in collaborazione con l’Assessorato alle Sport del Comune di Tolentino che patrocina la manifestazione e ha messo a disposizione il palazzetto, il Coni Marche e la Federkombat, hanno organizzato questo evento di sport da combattimento, kick boxing, Mma nella versione light e contatto pieno.
Saranno predisposte tre postazioni gara, tatami ring e gabbia. Sono iscritti 120 atleti provenienti da tutto il centro Italia. L'ingresso ’ingresso è libero e aperto a tutti.
Per tutta la giornata, i partecipanti si sfideranno in avvincenti combattimenti che però non prevedono il full contact nelle diverse discipline tecniche di uno sport che probabilmente potrà essere presente anche alle prossime Olimpiadi. Il programma dell’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dalla vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo e dagli organizzatori.
La capitana non giocatrice della Nazionale Italiana Femminile di Tennis, Tathiana Garbin, ha recentemente incontrato il direttivo e i soci del Circolo Tennis Tolentino in un evento che ha emozionato i presenti, soprattutto i tanti giovani tennisti locali. A fare da cornice a questo incontro, la vicesindaco e assessore allo Sport di Tolentino, Alessia Pupo, il presidente del Coni regionale, Fabio Luna, e il presidente dell'Associazione Tennis Tolentino, Marco Sposetti.
Garbin, che oltre a essere una ex giocatrice di successo è anche attualmente direttrice tecnica della Federazione Tennis, è tornata nella città marchigiana per incontrare Elisabetta Cocciaretto, giovane promessa del tennis italiano che si allena al Circolo Tennis Tolentino insieme al suo coach Fausto Scolari. Cocciaretto, sotto la guida di Garbin, ha recentemente trionfato con la Nazionale Italiana Femminile alla Billie Jean King Cup, un trionfo che ha reso il 2024 un anno indimenticabile per il tennis italiano.
L'incontro ha visto una partecipazione entusiasta da parte dei giovani tennisti locali, che non hanno perso l'opportunità di scattare selfie con le due atlete e con la replica della coppa vinta dalla Nazionale a Malaga. L'atmosfera era elettrica, con tanti ragazzi ispirati dalla visita della Garbin, una figura che rappresenta il successo, la motivazione e il lavoro di squadra.
Durante l'evento, l'Amministrazione Comunale di Tolentino ha voluto rendere omaggio a Tathiana Garbin con una targa ricordo, evidenziando il suo ruolo fondamentale nel successo della squadra italiana nella Billie Jean King Cup. È stato sottolineato il grande lavoro svolto dalla Garbin nel motivare le sue atlete e nel creare un gruppo coeso e affiatato, capace di vincere il torneo a squadre più prestigioso a livello mondiale. Un trionfo che ha segnato un sogno realizzato per gli sportivi e gli appassionati di tennis italiani e che ha contribuito, insieme alla squadra maschile, a rendere il 2024 un anno da record.
Nei giorni scorsi, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha partecipato, in Vaticano, alla cerimonia per la nomina dei nuovi cardinali. Tra i Porporati anche Monsignor Rolandas Makrickas che era stato nominato arcivescovo di Tolentino e che aveva legato il suo nome alla comunità tolentinate, officiando anche un solenne pontificale in occasione della Festa del Perdono di San Nicola.
Nella Basilica di San Pietro, infatti, Papa Francesco ha presieduto il Concistoro ordinario pubblico, il decimo del suo pontificato. Con questo Concistoro e la creazione dei 21 nuovi cardinali il Collegio cardinalizio risulta così costituito da 253 cardinali, di cui 140 elettori in un futuro Conclave e 113 non elettori.
Il Consiglio comunale aveva conferito all'Arcivescovo monsignor Rolandas Makrickas la cittadinanza onoraria e quindi il sindaco, terminato il Concistoro, ha incontrato il nuovo Cardinale per portare il saluto della città e consegnare una pergamena.
"Porgo le mie più sincere congratulazioni, a nome di tutta l'amministrazione comunale e di tutta la comunità di Tolentino - ha detto il sindaco Sclavi - all'arcivescovo Monsignor Rolandas Makrickas per la prestigiosa nomina a Cardinale. Una designazione improntata sui più alti valori di fede cristiana di cui il nostro Arcivescovo si è fatto portatore nel corso del suo percorso spirituale, oltre che di profonde e attente relazioni istituzionali e sociali".
"Tutti i tolentinati sono convinti della bontà della scelta di Papa Francesco che ha voluto esaltare le doti umane di un uomo chiamato a ricoprire un incarico importante all’interno della Chiesa, sempre pronto a seguire la sua missione. Una nomina - ha concluso il sindaco - che dà lustro anche al nostro territorio e a tutta la nostra comunità che con deferenza augura buon lavoro".
Domenica 15 dicembre, presso il Multieventi Sport Domus della Repubblica di San Marino si è svolta l'International Open di Karate for Kids, organizzata dalla Fesam (Federazione Arti Marziali San Marino), in collaborazione dello Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e la Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali)
Nel Multieventi Sport Domus, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati circa 400 atleti provenienti da varie regioni d’Italia disputando oltre 700 prove nelle varie categorie. Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami 23 atleti: William Caveda Garcia, Thomas Vita, William De Martino, Lorenzo Marcelletti, Filippo Mari, Olivia Matilde Marcoaldi, Mattia Mochi e Nicola Caporaletti della Sezione di Tolentino e Isabella Stura, Marco Villacaro, Alexis Magliulo, Arianna Stura, Aniello Bonifacio, Giovanni Bonsignori, Lorenzo Teloni, Antonio Matyus, Francesco Dighero, Edoardo Teloni, Aidan Magagnini, Ryan Elmrabet, Giulio Craia, Bjorn Magagnini e Kevin Bonifazi della Sezione di Porto Recanati.
I giovani karateki hanno vinto 45 medaglie (14 oro - 15 argento - 16 bronzo) nelle varie categorie contribuendo alla conquista di un bellissimo quarto posto nella classifica società.
Piena soddisfazione del direttore tecnico Fabrizio Tarulli e dei tecnici delle rispettive sezioni, il maestro Pedro Colugna, il maestro Wilfredo Caveda Garcia, il maestro Stefano Scagnetti e l'allenatore Matteo Rinaldoni, per il risultato ottenuto e della crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro. Inoltre, proprio il maestro Fabrizio Tarulli, come responsabile arbitri Csen della regione Marche, ha convocato per questo International 8 ufficiali di gara della regione Marche.
Il Rotary Tolentino promuove il valore del matrimonio tradizionale. E’ stato un evento colmo di spunti di riflessione sul significato del matrimonio tradizionale quello di qualche sera fa organizzato dal Rotary Club Tolentino, in collaborazione con il Rotaract Club Tolentino, al Parco hotel di Pollenza.
Il tema della serata, "L'armonia del noi: riscoprire il significato del matrimonio tradizionale" è stato affrontato da eccellenti relatori: padre Ferdinando Campana, dell’Ordine dei frati minori e Evio Hermas Ercoli. Entrambi hanno proposto un confronto tra il senso spirituale e quello razionale dell’unione matrimoniale, esplorando le sue radici nella tradizione e la sua rilevanza per la società moderna.
Al termine degli interventi, si è aperto un vivace dibattito che ha permesso ai partecipanti di confrontarsi con i relatori e approfondire ulteriormente il tema. Questo appuntamento ha rappresentato un’occasione preziosa per riflettere sul matrimonio tradizionale, non solo come istituzione, ma come fondamento per costruire una società più coesa e armoniosa. Con l’occasione è stato anche celebrato il ventesimo anniversario di matrimonio del presidente del Rotary Tolentino Giuseppe Bocci e Irina con tanto di torta.
Nel corso della serata è stato annunciato dal vice presidente Nicola Comodo il nuovo service del club, approvato poi all’unanimità dai soci, l’acquisto di una stazione di ricarica elettrica Ecoflow pari a 824 euro da donare alla casa famiglia Nazarenko di Kiev, in Ucraina, da utilizzare nelle ore in cui non viene fornita corrente elettrica a causa dei bombardamenti russi, anche per fornire riscaldamento in questi freddissimi giorni invernali.
La casa famiglia ospita attualmente otto bambini orfani dai tre anni in su che rimarranno fino a quando avranno diciotto anni. L’evento è stato aperto con l’inno italiano cantato dalla giovane Brèda Margaret Taylor Herbert che si è esibita anche durante la serata proponendo altri brani.
"Siamo stanchi di una gestione che non ascolta, stanchi di una politica che sembra ignorare le vere esigenze della nostra comunità. Siamo i primi a volere una Tolentino viva, accogliente e prospera, ma l’amara realtà è che, da troppo tempo, chi ha il compito di amministrare questa città sembra più interessato a curare le proprie mire politiche piuttosto che risolvere i problemi reali di chi ogni giorno alza la serranda e fa vivere il centro". È quanto scrivono in una lettera aperta rivolta all'amministrazione comunale di Tolentino i commercianti del centro storico.
Nella missiva viene criticato in maniera evidente l'operato dell'attuale Giunta Sclavi: "Si è presentata come 'pronta all’ascolto', capace di risolvere anche le problematiche più piccole, ma in realtà, ha dimostrato una totale assenza di competenza, praticità e attenzione. Le difficoltà derivanti dal sisma, da cui molti commercianti sono ancora oggi penalizzati, sono state ignorate".
"A differenza di altre città terremotate, a Tolentino, grazie a un’ordinanza dell’allora sindaco, fu consentito ai commercianti di proseguire la loro attività anche in presenza dell’inagibilità dei palazzi su cui essa insisteva - ricordano nella lettera i commercianti -. Con questa scelta si evitò la delocalizzazione dei negozi e la desertificazione del centro storico. Tuttavia, con l'avvio della ricostruzione pesante post-sisma, molti negozi saranno costretti a lasciare gli immobili oggetto di ristrutturazione. In una situazione così delicata, ci aspettavamo una convocazione da parte dell’amministrazione per discutere piani e soluzioni. Invece, nessuna informazione, zero strategie, zero programmazione".
"Le nostre richieste sono rimaste inascoltate finché, grazie all'intervento della consigliera di minoranza Silvia Luconi, siamo riusciti a incontrare il commissario Castelli che, pur ammettendo un vuoto normativo, ha preso a cuore la causa delle attività commerciali del centro storico - si legge ancora nella lettera -. In quell'occasione, dopo essere stati redarguiti per l’iniziativa presa, ci fu garantito che il sindaco e l’assessore di competenza, su monito del commissario, avrebbero preso in carico la problematica".
L'attacco dei commercianti diviene ancor più frontale riguardo l'organizzazione degli eventi natalizi: "Quest'anno Tolentino ha toccato il fondo. Mai, e sottolineiamo mai, si era vista una gestione così povera e disorganizzata. Ci hanno convocato a novembre, con l'idea che avremmo potuto collaborare, ma l'amara realtà è che non c’era neppure un progetto chiaro. Abbiamo visto un consigliere fare disegnini su un foglio bianco per le luminarie natalizie, senza nessuna visione complessiva, senza un’idea di città che vogliamo promuovere. È stata la dimostrazione di quanto sia distante questa amministrazione dalla realtà".
"Quest’anno sono stati spesi oltre 75.000 euro per il Natale, ma ci chiediamo: come sono stati spesi questi soldi? A guardare il risultato non si riesce a comprendere quale fosse il progetto, ammesso che ne esistesse uno. Gli eventi sono assenti, lontani da quelli che, qualche anno fa, facevano venire le famiglie da tutta la provincia a Tolentino per ammirare la Casa del Grinch, la Casa dei Balocchi e la Casa di Babbo Natale - proseguono i commercianti -. Quest'anno, invece, i bambini sono stati costretti a fare attività all'aperto, seduti per terra in mezzo alla piazza, senza alcuna protezione dal freddo, in un’ambientazione che non è riuscita a creare la magia del Natale".
"Abbiamo chiesto, come in passato, che ci venisse messo a disposizione un locale dove poter organizzare eventi per attrarre persone, ma la risposta è stata che non c'erano soldi - si aggiunge nella lettera -. Eppure, quei soldi sono stati spesi per iniziative che non hanno coinvolto nessuno, scelte fatte senza nemmeno ascoltare i commercianti che da sempre hanno contribuito all'organizzazione delle festività. Come al solito, la città è stata gestita senza un piano condiviso, senza coinvolgere chi vive e lavora quotidianamente nel centro storico".
I commercianti evidenziano una "situazione economica sempre più difficile". "Con la riduzione del flusso di persone nel centro storico e la totale mancanza di eventi che possano attirare visitatori, la crisi è ormai evidente - scrivono -. Così non si può andare avanti. È impensabile continuare a gestire la città in questo modo, ignorando chi ogni giorno fatica per tenere vivo il tessuto commerciale".
"Nonostante tutto, noi commercianti siamo qui, resistiamo, e continuiamo a offrire qualità, bellezza e professionalità nei nostri negozi, ogni giorno. Saremo sempre pronti ad accogliere i clienti che vogliono tornare a visitare una città che, nonostante tutto, rimane viva e in continua ricostruzione - concludono nella lettera -. Tolentino ha bisogno di essere valorizzata, e visto che il sindaco e la sua giunta non sembrano essere in grado di farlo, lo faremo noi. Accendiamo i riflettori sulla nostra città, perché è ora di smettere di girarsi dall'altra parte. Non serve molto, basta solo volerlo fare, e saperlo fare".
Il Tolentino torna a correre, niente riscatto per il Matelica. È questo il verdetto del derby giocato allo stadio "Della Vittoria", valevole per la quindicesima giornata del campionato di Eccellenza Marche, ultima del 2024 e del girone di andata. I cremisi si impongono con il punteggio di 1-0, grazie alla rete di Lovotti.
Si trattava di una partita speciale per entrambi i tecnici. Passarini affrontava per la prima volta da avversario quel Matelica con cui lo scorso anno ha vinto, dominando, il campionato di Promozione. Dall'altro lato del campo è la domenica dell'esordio per Ettore Ionni come mister biancorosso dopo anni da vice-allenatore cremisi.
Riguardo le scelte di formazione, il Tolentino scende in campo con una mediana infoltita dalla presenza dell'under Stricker (2005) che va a sostituire l'infortunato Capezzani nell'undici iniziale. Ad agire da trequartista è Manna. I due nuovi arrivati Conti e Stefoni partono dalla panchina. Gli ospiti presentano come titolari tre ex cremisi come Mistura, Iori e Frulla. L'arsenale offensivo può contare anche sull'ex Civitanovese Strupsceki.
LA CRONACA - Alla prima avanzata, dopo cinque minuti di possesso palla cremisi quasi ininterrotto, il Matelica punge. Strupsceki scalda i guanti di Bucosse, che devia la sua conclusione in angolo. Sul corner seguente una spizzata favorisce il tap-in di Mistura che, a due passi dalla porta, spara alto.
Al 12' Moscati fa da sponda per l'accorrente Tortelli, ma il suo tiro non inquadra lo specchio. A fare la partita sono i padroni di casa con una fitta rete di passaggi che, però, non porta a grandi occasioni. Al 25' Lucarini viene "graziato" dal direttore di gara che non estrae il secondo giallo per un chiaro fallo su Manna dopo che, pochi minuti prima, era entrato sul taccuino dell'arbitro per un intervento analogo ai danni di Stricker.
Al 36' Tolentino vicino al vantaggio. Badiali apre con intelligenza sulla sinistra per Tizi, che è bravo ad accentrarsi e liberarsi per il tiro a giro che va ad incocciare il palo. Clamorosa chance gettata alle ortiche da Manna al 41'. I cremisi orchestrano una bella azione in verticale con Badiali che trova Stricker tra le linee, il giovane argentino pesca Moscati in area: l'attaccante in spaccata costringe Ginestra alla parata in allungo, la palla resta lì e Manna non riesce a convertirla in rete, toccandola male. All'intervallo si va sullo 0-0.
Al rientro dagli spogliatoi serve una magia di Lovotti per sbloccare il risultato. Al 51' il 'puntero' argentino colpisce al volo un pallone ribattuto dalla difesa matelicese e sorprende Ginestra.
L'atteggiamento del Matelica, nonostante lo svantaggio, non cambia. Gli ospiti restano piuttosto guardinghi in attesa della ripartenza giusta. A gestire il ritmo gara resta il Tolentino. Al 64' Lovotti e Moscati si cercano e si trovano, sino al diagonale scagliato da quest'ultimo che fa la barba al palo.
Tre minuti più tardi una potente conclusione di Stricker dalla distanza impegna Ginestra. Al 69' Passarini è costretto al cambio forzato: Manna esce per infortunio, al suo posto entra Mariani.
Al 73' Ginestra è miracoloso nell'intervenire con la gamba sul colpo di testa ravvicinato di Moscati, trovato da un cross col contagiri di Badiali. Iori, poco vivace sin lì, si fa vedere al 75' con una girata fulminea deviata in corner dalla retroguardia cremisi.
Nel finale il Matelica prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pari. All'88' Iori sbuccia il pallone sul cross di Giovannini e non riesce a impensierire Bucosse. L'arbitro concede ben 6 minuti di recupero, che sono una girandola di emozioni.
Al 90' Tizi lanciato in area da un tacco stupendo di Lovotti, colpisce il suo secondo palo di giornata. Al 94' ancora Tolentino vicino al raddoppio: Lucarini salva sulla linea sul tentativo di Moscati, con Ginestra fuori dai pali. Un minuto più tardi è Iori a colpire la traversa svettando di testa in area. Il triplice fischio viene accolto come una liberazione dal pubblico di casa. I cremisi tornano in zona playoff, il Matelica incappa nella quarta sconfitta consecutiva.
Una domenica con diversi problemi a Tolentino. Sotto la Galleria Europa, la panchina posta verso via Tambroni è stata utilizzata per bivaccare in maniera impropria lasciando bottiglie e sporcizia ovunque. Allertato il capo area di Cosmari Paolo Domizi, un operatore è prontamente intervenuto per pulire e sistemare la zona, lasciata piena di rifiuti da parte di qualche incivile.
Inoltre a causa di due rotture di un tubo, l’Assm spa, dopo essere stata costretta a interrompere la distribuzione di acqua potabile in una parte del centro storico e per un altro guasto in contrada Pianarucci, è intervenuta con le proprie squadre, coordinate dal direttore Sandro Meschini, che si sono subito attivate per individuare il punto esatto del guasto sulla rete dell’acquedotto, così che già in tarda mattinata si è potuto, gradualmente ritornare alla normalità.
"Voglio ringraziare - ha sottolineato il sindaco Sclavi - il Cosmari, Paolo Domizi e l’operatore che, subito dopo la mia segnalazione si sono attivati per ripulire tutti i rifiuti lasciti da qualche cittadino poco civile e pulito, evitando di accogliere nel centro storico, in pieno periodo natalizio, cittadini e turisti con un brutto biglietto da visita".
"Inoltre la mia gratitudine e di tutta la Comunità va all’Assm, al Presidente Ottavi, al Direttore Meschini che era presente per sovraintendere i lavori e a tutte le maestranze che, con la consueta professionalità, si sono prodigate per risolvere i diversi problemi che hanno interessato il nostro acquedotto comunale. Due esempi di dedizione, competenza e amore per la nostra città", ha concluso il primo cittadino.