Il 24 marzo del 1944, a Roma, si consumò l'eccidio delle Fosse Ardeatine dove 335 uomini, tra i 15 e i 74 anni, vennero assassinati dalle truppe tedesche con un colpo di pistola alla testa. Fra loro anche l’avv. Odoardo Della Torre, internato nel campo di Urbisaglia dal giugno all’ottobre 1940.
Nell’ottantesimo anniversario dell’eccidio la Casa della Memoria di Urbisaglia, l’ANPI, l'istituto Storico di Macerata e la Fondazione Giustiniani Bandini hanno ricordato il tragico evento con un convegno che si è tenuto venerdì 5 luglio presso l’Aula Verde dell’Abbadia di Fiastra di fronte ad un folto pubblico attento e, a volte, commosso.
L’incontro è stato presieduto dalla prof.ssa Lina Caraceni, docente di diritto penitenziario all’Università di Macerata e membro del Consiglio Direttivo della Casa della Memoria di Urbisaglia.
La prof. Caraceni ha spiegato che da tempo porta avanti i temi legati al diritto all’identità: in questo ambito di ricerca si pone anche l’opera di Attilio Ascarelli, medico legale che nel 1909 insegnò all’Università di Macerata e che nel giugno 1944 fu chiamato a presiedere l’équipe di riconoscimento delle vittime delle Fosse Ardeatine.
Ed è proprio a Macerata che si conserva il Fondo “Fosse Ardeatine” di Attilio Ascarelli, con documenti e le schede di riconoscimento delle vittime conservati presso l'Istituto di Medicina Legale dell’Università di Macerata.
Ancora oggi, le schede biografiche delle vittime, appartenenti al Fondo “Fosse Ardeatine”, sono le uniche fonti sulla vita della maggior parte dei 335 martiri, indispensabile punto di partenza per gli studi futuri sulle biografie delle vittime.
Il convegno si è aperto con il saluto di Riccardo Natalini, Sindaco di Urbisaglia.
Ha introdotto i lavori il prof. Angelo Ventrone, docente di Storia Contemporanea all’Università di Macerata e referente scientifico della Casa della Memoria di Urbisaglia, che ha presentato una relazione dall titolo “La morte della morte: la violenza nazista e fascista nella Seconda Guerra Mondiale”.
«Perché la violenza contro il nemico possa essere esercitata, - ha spiegato il prof. Ventrone -, occorre rompere il legame di umanità che lega, inevitabilmente, carnefice e vittima. Per questo, la vittima prima viene “animalizzata”, cioè trattata come un animale (meglio se nocivo o repellente, come pulci, pidocchi, ecc.); poi viene ridotta a “cosa”, semplice oggetto da utilizzare o di cui liberarsi a proprio piacimento. I regimi totalitari aggiungono però un elemento ulteriore: non solo occultano i cadaveri, ma cercano di cancellare la memoria stessa dell’esistenza delle proprie vittime, come se non fossero mai esistite. È per questo che si può parlare di “morte della morte ».
La dott.ssa Giovanna Salvucci, presidente della Casa della Memoria di Urbisaglia, ha tracciato la biografia di Odoardo Della Torre, avvocato nato a Livorno nel 1894, schedato come “Socialista” dalle autorità di Pubblica Sicurezza e sottoposto ad “attenta e assidua sorveglianza” per tutto il Ventennio.
Internato nel campo di Urbisaglia allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, viene successivamente trasferito a Camerino e poi a Sant'Angelo in Vado perché, secondo la Questura di Macerata, a Camerino aveva “contratto molte relazioni, specialmente con professori e studenti” e quindi bisognava allontanarlo.
Dopo la revoca del suo internamento, Odoardo Della Torre fece ritorno a Roma dove, il 18 marzo 1944, venne arrestato dalle SS a seguito di delazione e, senza essere interrogato, rinchiuso nella cella n. 380 del terzo braccio del carcere di Regina Coeli in attesa di essere trasferito a Fossoli e poi deportato.
Il 24 marzo Odoardo Della Torre finì nella Judenlist di Kappler e venne ucciso con un colpo di pistola alla nuca insieme alle altre 334 vittime dell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Il prof. Mariano Cingolani, docente di Medicina Legale all’Università di Macerata, ha illustrato la problematica dell’identificazione delle vittime nei disastri di massa e il valore dell’esperienza del medico legale Attilio Ascarelli e della sua équipe che, con una tecnica sperimentale messa a punto appositamente per l’occasione, nel 1944 accertarono l’identità di quasi tutte le vittime dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine.
La dott.ssa Lucrezia Boari, dottore di Ricerca in Forensic Sciences, ha trattato in modo specifico le procedure adottate dal prof. Attilio Ascarelli che hanno permesso di accertare in modo affidabile l’identità della quasi totalità delle vittime dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine, fra cui quella di Odoardo Della Torre.
Nella scheda di riconoscimento, conservata Fondo “Fosse Ardeatine”, si legge che la salma si presenta “prona, con le gambe fortemente flesse sotto l’addome e con i polsi legati dietro la schiena”.
Il riconoscimento della salma avvenne in base all’abbigliamento: cappotto, abito, gilet, polsino. Il verbale di identificazione della salma n. 247 viene firmato dalla moglie Giuseppina De Santis il 3 settembre 1944.
Il sarcofago di Odoardo della Torre al Mausoleo delle Fosse Ardeatine è il n. 260
L’U.S. Tolentino 1919 ha comunicato di aver raggiunto l’accordo con il giocatore Aurelio Barilaro.
Terzino destro classe ’94, Barilaro nella passata stagione ha raggiunto la vittoria del campionato di Promozione girone A con la maglia del Fabriano Cerreto. In passato è stato un giocatore dell’Ambrosiana, Cittanovese, Castrovillari, Ancona, Messina ed è cresciuto nelle giovanili della Reggiana.
Barillaro si è detto entusiasta per questa nuova avventura in maglia cremisi, oltre che convinto del progetto presentatogli dal ds Crocetti e da Mister Passarini.
“Sono molto felice della mia scelta calcistica di quest’anno. Non ho esitato a prendere questa decisione, soprattutto dopo aver sentito le parole sia del direttore sportivo Crocetti e del mister Passarini dichiarandomi che in questa società avrei respirato di nuovo ‘calcio’, costruito da professionalità e sani principi. Entusiasta per questa nuova avventura con l’augurio sia per i miei nuovi compagni, per me e per tutta la dirigenza di toglierci grandi soddisfazioni. Un saluto a tutti i tifosi del Tolentino Calcio”.
Grande novità dei "Mercoledì dello Shopping" di Tolentino è il servizio navetta che collega alcuni dei comuni confinanti con il centro città di Tolentino, in maniera completamente gratuita, ogni mercoledì sera.
L'amministrazione comunale, grazie ad un finanziamento della regione Marche che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera, ha predisposto un servizio bus che collega Tolentino con San Severino Marche, Caldarola e Belforte del Chienti.
Questi gli orari di partenza dell’autobus: San Severino Marche ore 20.00 stazione ferroviaria e arrivo alle ore 20.20 in piazza dell’Unità a Tolentino; Caldarola ore 20.40, viale Umberto prima fermata Contram; Belforte del Chienti ore 20.50 via S. Maria vicino fermata Contram. Alle ore 21:10 arrivo in piazza dell’Unità a Tolentino Per il ritorno a casa la navetta parte alle ore 23:30 da piazza dell’Unità per San Severino Marche, Belforte del Chienti, Caldarola.
Sabato pomeriggio parcheggi gratuiti in tutto il centro urbano di Tolentino. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa, è stato il sindaco Mauro Sclavi, congiuntamente al vicepresidente di Assm spa Roberto Lombardelli e all'assessore al commercio Fabiano Gobbi. L'iniziativa è valida a partire da sabato prossimo, 6 luglio, sino al 19 ottobre (a partire dalle ore 13:00).
"Dopo un costruttivo confronto tra amministrazione comunale e Assm, quale gestore dei parcheggi della città di Tolentino, si è raggiunto un accordo per ampliare la gratuità degli spazi riservati alla sosta. Non solo i cosiddetti parcheggi di cintura, Matteotti, Filzi, Foro Boario ma tutti posteggi a pagamento del centro urbano e non solo del centro storico", puntualizza il primo cittadino.
"L'intento principale è quello di venire incontro agli esercenti commerciali che oltre ai tanti disagi derivanti dall’apertura dei cantieri post sisma, devono anche affrontare una crisi congiunturale sempre più grave e difficile - prosegue Sclavi -. La sosta gratuita del sabato pomeriggio e altre iniziative vogliono offrire un'ulteriore possibilità di aiuto per favorire l’afflusso di persone, anche grazie alla gratuità dei parcheggi tutti i sabati pomeriggio fino a dopo le festività dedicate al patrono San Catervo"."Questi mesi saranno anche un banco di prova per il futuro", conclude Sclavi.
Continua senza sosta l’impegno dei carabinieri nel cuore del cratere sismico, con un’attenzione particolare alla sicurezza nei numerosi cantieri sparsi sul territorio. Recentemente, i militari della stazione carabinieri di Penna San Giovanni, supportati dal nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato un controllo in un cantiere della strada provinciale 84, a Monte San Martino, destinato ai lavori di mitigazione del rischio idrogeologico.
L’ispezione ha portato alla luce una serie di violazioni sia penali che amministrative in materia di sicurezza sul lavoro, in base al decreto legislativo 81/2008. Tra le principali infrazioni riscontrate, l’assenza di personale addetto al primo soccorso e criticità legate alla viabilità del cantiere, dovute alla mancanza di un ingresso idoneo. Inoltre, è stata individuata la presenza di un lavoratore non regolarmente assunto, condizione che ha determinato la sospensione dell’attività imprenditoriale e l’imposizione di una maxi-sanzione per "lavoro nero".
Le indagini hanno anche rilevato violazioni del Testo Unico sull’Edilizia, con l’omessa esposizione del cartello di cantiere, che dovrebbe contenere tutte le informazioni relative all’operatività dei lavori, al committente e alle autorizzazioni necessarie.
Le contestazioni sollevate ai due responsabili del cantiere sono state trasmesse alla Procura della Repubblica di Macerata. Le conseguenti sanzioni includono ammende penali per un totale di circa 14mila euro e sanzioni amministrative di 4.400 euro.
(Foto di repertorio)
Nei giorni scorsi il prefetto di Macerata Isabella Fusiello, accompagnata dal sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, ha visitato l’ormai ex area container presso cui ora sorge il cantiere per la realizzazione della "cittadella della salute" destinata ad ospitare le attività sanitarie in attesa della conclusione dei lavori del nuovo ospedale cittadino.
Sclavi, dopo aver illustrato il progetto e lo stato dei lavori, ha voluto ringraziare personalmente il prefetto per il grande supporto offerto in occasione del tavolo tecnico per la sicurezza e nella fase di definitiva chiusura dell’area container, oltre che per essere stata una guida puntuale per le difficili decisioni che l’amministrazione comunale si è trovata ad assumere.
I lavori procedono spediti (anche grazie al fatto che l’area è già urbanizzata) e, se non ci saranno ritardi sulla tabella di marcia, tra non molto sarà possibile iniziare con il trasferimento delle attività distrettuali e degli ambulatori presso le tre strutture in fase di realizzazione in Via Colombo.
Tale soluzione ha permesso di evitare che, come previsto dal progetto originario, la struttura sanitaria temporanea fosse edificata proprio a ridosso del cantiere dell’ospedale e di lasciare aperta al traffico e al parcheggio via Nicola Ciarapica.
La città Tolentino è pronta ad ospitare, sabato 6 luglio, il 2° trofeo di ciclismo "Memorial Benito Bibini", categoria esordienti, organizzato dalla Asd Cam di Fermo, Fci e con il sostegno e patrocinio del comune di Tolentino. Un pomeriggio dedicato allo sport su due ruote.
Sarà coinvolto parte del centro cittadino dalle ore 14:00 alle ore 19:00 circa con alcune vie che non saranno transitabili, divieti di sosta e strade con momentaneo cambio di direzione. Il circuito ad anello partirà da Viale Cesare Battisti e coinvolgerà largo Nazario Sauro, viale Matteotti, Piazza Marconi, viale Murat, via della Repubblica e via Nazionale, per poi concludersi con l'arrivo nuovamente in viale Cesare Battisti.
Le gare riguarderanno gli allievi e gli esordienti ma è previsto un momento ludico anche per i più piccoli, dai 6 e i 12 anni, presso i giardini John Lennon. A partire dalle ore 14:00 sarà allestito un percorso per i bambini che vorranno migliorare la propria tecnica ciclistica in un luogo sicuro, recintato e ombreggiato, con istruttori qualificati.
La prima gara dei Trofeo Bibini, riservata agli esordienti (13 e 14 anni) inizierà alle ore 15:30: undici giri del percorso lungo 2500 metri per un totale di circa 27 km e mezzo. Subito dopo, alle ore 16:30, la gara degli allievi (15 e 16 anni): i corridori svolgeranno 22 giri per un totale di 55 km. Le competizioni e relative premiazioni termineranno intorno alle ore 19:00.
Come anticipato per permettere questo 2° Memorial dedicato a Benito Bibini saranno necessarie alcune modifiche alla viabilità: le vie interessate dalla gara ciclistica resteranno chiuse al traffico, salvo un momentaneo passaggio dell’autobus delle Ferrovie dello Stato per permettere l'ingresso e la fermata dei passeggeri nei pressi della stazione ferroviaria.
Sarà vietata la sosta, con rimozione forzata, in piazzale Bartolozzi, viale Matteotti, Piazza Marconi, viale Murat e viale della Repubblica, mentre il parcheggio coperto di viale Matteotti sarà fruibile, la sosta sarà vietata solo nelle aree scoperte
. Ovviamente saranno previsti dei percorsi alternativi: per chi viene da Macerata si potrà passare in via Flaminia, zona Foro Boario, via Murat e zona Torrione verso Piazza della Libertà. Per chi invece deve andare a Macerata i percorsi alternativi prevedono un passaggio alla rotatoria che accede a via King solo da un lato, per permettere alle biciclette di transitare in via della Repubblica. Anche gli autobus urbani e Contram avranno un percorso alternativo.
In totale sono previsti circa 150 atleti provenienti anche da fuori regione, un bel momento di sport dedicato ai giovani appassionati di ciclismo al quale tutti i cittadini sono invitati.
Chiuse le indagini su un 32enne. I fatti risalgono al 20 aprile scorso, quando, alle ore 6: 00, una pattuglia dell’aliquota radiomobile di Tolentino era intervenuta presso la stazione ferroviaria, ove era stato segnalato un tentativo di rapina ai danni di un cittadino rumeno. Giunti sul posto, i carabinieri avevano trovato la vittima in attesa dell’ambulanza con una ferita da taglio alla coscia destra.
i militari del Nor hanno poi avviato un’attività d’indagine per ricostruire quanto accaduto. In particolare è emerso che l’uomo, la sera precedente, era arrivato alla stazione di Tolentino per prendere un treno e aveva cominciato a consumare bevande alcoliche in alcuni bar.
Era stato in compagnia di alcuni giovani del posto a cui aveva offerto da bere. Sempre in base alla ricostruzione, gli stessi giovani gli avevano chiesto anche alcune banconote in regalo, che l’uomo aveva ritirato presso un bancomat poco distante con prelievi per 750 euro, e che in parte aveva consegnato.
A un certo punto era arrivato un altro uomo, un 32enne, che si era unito al gruppo e che aveva ricevuto in regalo una banconota da 5 euro. Allontanatosi dal gruppetto di giovani, verso l’alba, lo straniero era poi andato a sdraiarsi su una panchina della stazione ferroviaria con l’intento di riposare in attesa dell’arrivo del treno.
A questo punto l’ultimo uomo unitosi al gruppo in precedenza, avendo avuto contezza della disponibilità di contante della vittima, lo aveva avvicinato mentre era assopito e aveva tentato di sfilargli il portafoglio dalla tasca del giubbotto. La vittima, svegliatasi bruscamente, aveva opposto un netto rifiuto, ma l’aggressore aveva estratto dai pantaloni un grosso coltello con il quale aveva iniziato a minacciarlo, intimandogli la consegna del denaro.
L’aggressione a questo punto era diventata più violenta, tanto che il giovane aveva sferrato un fendente a vuoto all’altezza del collo della vittima, per poi colpirlo alla coscia destra. Dopo una colluttazione e il tentativo di chiamata al 112 da parte della persona offesa, l’aggressore si era allontanato.
I militari hanno ricostruito la vicenda mediante analisi di numerosissime immagini dei sistemi di videosorveglianza del comune, delle ferrovie e di vari esercizi privati individuando il percorso compiuto e una chiara immagine dell’autore del reato. Pochi giorni dopo hanno individuato e fermato un trentaduenne, brasiliano di origine, con lineamenti e corporatura perfettamente collimanti con l’autore del reato.
Il Gip del Tribunale di Macerata, ravvisando sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e attuali esigenze cautelari, ha emesso l’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con dispositivo di controllo del braccialetto elettronico, eseguita la sera del primo luglio a Tolentino dai carabinieri del Nor.
Durante la perquisizione delegata, i carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro i capi di abbigliamento indossati durante la commissione del reato e un manufatto artigianale utilizzato per inalare stupefacente. Il trentaduenne potrà presentare le proprie difese nelle prossime fase procedimentali.
I militari della Compagnia di Tolentino hanno denunciato due persone alla Procura della Repubblica di Macerata per reati connessi alla circolazione stradale.
Un giovane 28enne di San Severino Marche, perso il controllo del mezzo di cui era alla guida e ribaltatosi in zona Terme Santa Lucia a Tolentino, è stato trasportato all’ospedale di Macerata. Gli accertamenti urgenti, richiesti dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, hanno fatto emergere la positività ai cannabinoidi e un tasso alcolemico di 2,70 gr/l.
Un giovane è stato denunciato dai carabinieri di Caldarola. Coinvolto in un sinistro stradale in cui erano intervenuti i militari, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici.
Scontro tra due auto: una sessantenne soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco prima delle 14 di oggi, nella zona industriale est, a Tolentino. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro, ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale, che hanno anche regolato il traffico nel tratto interessato dal sinistro sino al completamento delle operazioni di soccorso.
Ad essere coinvolte nell'incidente sono state la Toyota Yaris condotta dalla donna e una Fiat Bravo, con al volante un uomo di Tolentino. Ad avere la peggio è stata proprio la prima paziente che, dopo aver ricevuto le prime cure in loco dai sanitari del 118, è stata trasferita in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona.
Avrebbe riportato una frattura, ma non sarebbe in pericolo di vita. Praticamente illeso, invece, l'occupante dell'altro veicolo.
Il Commissario per la Ricostruzione, Sen. Guido Castelli, ha recentemente approvato un incremento significativo dei fondi destinati al restauro e al ripristino del Palazzo Comunale di Tolentino, portando l'investimento totale a 8,7 milioni di euro.
"Come Assessore con delega alla Ricostruzione, siamo estremamente soddisfatti di questo risultato," ha dichiarato Flavia Giombetti. "Questo aumento di 2,5 milioni di euro sottolinea l'importanza di preservare edifici storici come il Palazzo Comunale, simbolo del nostro patrimonio culturale e architettonico."
Il progetto, parte delle ordinanze speciali per il recupero post-sisma del 2016, mira non solo al ripristino strutturale ma anche a garantire che il Palazzo Comunale possa continuare a svolgere un ruolo centrale nell'attività amministrativa e sociale di Tolentino.
Il progetto esecutivo, redatto dallo studio Exup di Umbertide con la supervisione della Rup Mariella Rotelli, è stato approvato nell'ultima seduta di Giunta. Questo ulteriore stanziamento di fondi permetterà di affrontare con maggiore efficacia le necessità del restauro, assicurando qualità e durabilità dei lavori.
"Ringraziamo il Commissario Castelli per il suo impegno e la sua dedizione nel sostenere la rinascita della nostra comunità," ha aggiunto Giombetti. "Il suo contributo è fondamentale per la ripresa e la resilienza di tutte le aree del centro Italia, che con questi interventi potrà guardare al futuro con rinnovata speranza e fiducia."
Il progetto non solo testimonia l'impegno dell'Amministrazione nel supportare la comunità colpita dal sisma, ma anche nel garantire che luoghi di importanza storica come il Palazzo Comunale possano essere riportati alla loro piena operatività.
Finisce con la festa bianconera la finalissima del campionato Under 15 femminile disputata allo Stadio della Vittoria di Tolentino.
La Juventus supera la Roma con una rete a inizio secondo tempo di Grigolo, conquistando così il terzo titolo nella categoria dopo i successi ottenuti nel 2019 e nel 2022. Nonostante i tanti tentativi, le giallorosse - che quest’anno hanno battuto le rivali in entrambi gli incontri disputati - sbattono sul muro eretto da Mallardi e compagne, bravissime a difendere la porta e il risultato. Il gradino più basso del podio se lo aggiudica invece la Fiorentina, che sullo stesso terreno di gioco ha battuto 4-1 la Pro Sesto.
A premiare la squadra seconda classificata il Vicesindaco e Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Alessia Pupo che ha ringraziato la FIGC per aver scelto ancora una volta lo stadio della Vittoria per disputare una finale nazionale di un campionato giovanile.
Passaggio del martelletto a Villa Berta di San Severino Marche. Il presidente Giorgio Zaganelli ha illustrato i momenti che hanno caratterizzato l'anno rotariano che si è chiuso il 30 giugno.
Ha consegnato il Paul Harris Fellow, il riconoscimento più ambito nel Rotary, a Stefano Ferranti, Marco Massei, Francesco Losego, Maria Teresa Cristini. Ha poi donato al sindaco di Tolentino Mauro Sclavi due buoni acquisto di 200 euro ognuno, da consumare per materiale didattico per l’Istituto comprensivo ‘’Don Bosco’’ e ‘’Lucatelli’’, grazie alle offerte raccolte nell’incontro al Politeama con Roberto Tallei. Sono state donate, inoltre, 750 euro, il ricavato del Torneo di Burraco, al sindaco di Treia Franco Capponi che era con l’assessore ai servizi sociali Camilla Palmieri, a favore della casa di riposo e altrettante al primo cittadino di Tolentino, sempre per la casa di riposo, mentre per San Severino si era già provveduto.
Premiate le rotariane e consorti dei soci che si sono impegnate nell’anno o che hanno offerto doni per le lotterie: Susanna Felicetti, Sonia Ciccarelli, Silvana di Vora, Martina Cecarelli, Annarita Ortolani, Fabiola Menichelli, Iole Rosini, Carla Passacantando. Premiati anche i rotariani Gianluca Pesarini, Luca Quacquarini, Mario Marinelli, Francesco Panata, Claudio Cioli, Alberto Caprioli, Marco Pinciaroli, Leonardo Compagnucci, Stefano Gobbi Governatore 2026-2027 del Distretto 2090.
Il presidente ha ringraziato anche l’assistente del governatore Gionata Lacchè. All’evento era presente il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, nonché i presidenti del Rotary Macerata Aldo Alessandrini, Macerata ‘’Matteo Ricci’’ Sabrina Morresi, Camerino Mario Cavallaro. Ad ogni socio, infine, è stato consegnato un telo mare con tanto di logo Rotary.
Nel corso della serata è intervenuto il presidente del Rotary Club Minsk Aliaksandr Anishchanka con la consorte Marina Anishchankova che ha raccontato i tanti progetti che stanno sviluppando. È seguito, inoltre, il tradizionale passaggio del martelletto. All’imprenditore edile Giorgio Zaganelli di San Severino Marche subentra l’architetto Giuseppe Bocci di Camporotondo di Fiastrone che assume la guida del club dal primo luglio 2024 fino al 30 giugno 2025. Bocci ha illustrato le linee del programma dell’anno rotariano 2024-2025 e ha presentato la sua squadra e il direttivo.
Nella mattinata odierna è stato celebrato l’80 anniversario della Liberazione della Città di Tolentino. Infatti nel 1944 un avamposto della Nembo entrò in piazza della Libertà, decretando di fatto la fine dell’occupazione nazifascista e della guerra.
L’Amministrazione comunale in collaborazione con la sezione di Tolentino “Martiri di Montalto” dell’Anpi ha predisposto un programma di iniziative volte a ricordare l’importante ricorrenza. In piazza della Libertà, si è svolta la cerimonia di scoprimento di una lapide celebrativa che, terminati i lavori di ricostruzione, sarà posizionata su un luogo significativo. Come nel 1994 si vuole mantenere viva la memoria di quei fatti accaduti proprio in virtù della Liberazione della Città.
Questa l’iscrizione della lapide: “Il 30 giugno del 1944, alle ore 3 di mattino, saltano i ponti della città di Tolentino. I tedeschi sono partiti. Alle ore 14 entrano i partigiani ed i motociclisti della Nembo. Esultanza della popolazione. L’ora della redenzione è giunta! Gloria alle armi vittoriose dei popoli liberi, onore alle animose bande dei nostri Patrioti!”.
Subito dopo sono intervenuti il Sindaco Mauro Sclavi, il Presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e il Presidente provinciale dell’Anpi Francesco Rocchetti. Al termine della manifestazione è stata deposta una corona di alloro sul graffito dedicato ai Martiri di Montalto in corso Garibaldi.
Domani sera, 29 giugno, avrà luogo l'attesa sfida Vigor Senigallia-Tolentino per la finalissima della 38° edizione del "Nando Cleti". La rassegna di calcio giovanile dedicata ai piccoli Esordienti a 9, dunque ai baby dell’annata 2011 (con possibilità di schierare tre fuoriquota del 2012), giovedì sera ha archiviato il penultimo atto con due successi netti.
I rossoblù infatti hanno avuto la meglio 3-1 nel derby contro la Junior Jesina, mentre i cremisi hanno sconfitto 3-0 l’Invictus Grottazzolina. Dopo il successo degli abruzzesi del Giulianova lo scorso anno, questa volta il trofeo messo in palio dalla Maceratese tornerà ad un club delle Marche. La Vigor Senigallia vanta un’ultima affermazione nel 2018, mentre il Tolentino cerca una vittoria che manca dal lontano 1994.
Per scoprire quale dei due club sarà il nuovo padrone del Cleti, non resta che assistere alla finale. Appuntamento alle 21, rigorosamente allo Stadio della Vittoria, la casa dei tornei e del calcio giovanile a Macerata.
Presentato ufficialmente il cartellone con tutti gli eventi programmati a Tolentino per l'estate 2024. Tante le proposte e le manifestazioni che si snoderanno da giugno a settembre, praticamente quasi tutte le sere, con la proposta di spettacoli gratuiti e adatti a tutta la famiglia.
Fondamentale la sinergia tra l’amministrazione comunale, il sindaco, la giunta e i consiglieri, con il mondo associazionistico cittadino e con le attività economiche che ha portato alla stesura di un programma che è testimonianza della vivacità della comunità tolentinate.
Confermato, dopo il successo delle scorse edizioni, l’appuntamento con i mercoledì di “shopping sotto le stelle” per tutto il mese di luglio. Torna, dal 16 al 21 luglio, anche la festa della birra nell’area Sticchi, così come le feste delle frazioni: Bura (25-28 luglio), Sagra della tagliatella San Giuseppe (1/4 agosto), Chiesa di Regnano in festa (8/11 agosto).
Spazio anche allo sport con il meeting di atletica leggera in programma allo stadio della Vittoria domenica 30 giugno e con numerosi tornei calcistici e tennistici, tra cui spicca l’Open di ferragosto che si terrà nel nuovo centro tennis dal 3 al 18 agosto.
Non mancheranno le rassegne cinematografiche all'aperto, da quella innovativa sui film horror in via Mattarella (negli spazi dell’ex campo da calcio) a quella confermata “Ciak, si sogna sotto le stelle”, a cura di Officine Mattoli.
Torna, come consuetudine, anche il Mood festival al Castello della Rancia il 9 e 10 agosto. A completare il cartellone di eventi, immancabili, le celebrazioni per la Festa di San Nicola. Prima del clou di domenica 15 settembre con la fiera e la festa del Perdono, a Tolentino ci sarà spazio per il “Borghi in jazz festival” e per Giulio Rapetti con il suo “Mogol racconta Mogol”. Per conoscere il cartellone completo con tuti gli appuntamenti: clicca qui.
Domani scenderà in acqua il 7rosa under16 ai Mondiali in Turchia, e con la calotta azzurra ci sarà anche la giocatrice Laura Ruani, classe 2009 di Urbisaglia. È arrivata la convocazione per l'atleta, in forza alla Npn Tolentino, che partecipa dunque alla massima competizione internazionale della pallanuoto riservata alla categoria under16.
Il percorso di avvicinamento a questo evento è stato lungo, il primo Collegiale si è svolto ad Ostia dal 14 al 17 aprile, poi la convocazione per il secondo Collegiale che si è svolto a Napoli dal 12 al 25 giugno (appena dopo le Semifinali Allieve e Juniores). E in questi giorni, dopo ulteriori selezioni, il tecnico Aleksandra Cotti ha reso noti i nomi delle fantastiche15 atlete che difenderanno i colori italiani.
Una riconferma per l’atleta che anche lo scorso anno aveva indossato la calottina del 7rosa agli Europei. Queste le emozioni e le parole di Laura prima della partenza per la Turchia: "Sono molto contenta di com’è andato questo collegiale con la Nazionale Italiana under16 perché nonostante sia stato molto tosto sono riuscita, insieme alle mie compagne, che mi hanno supportata ogni giorno, a dare il meglio di me”.
“Ora andremo in Turchia per disputare il Mondiale, e anche lì cercheremo di fare il nostro meglio. Abbiamo un obiettivo importante, quello di entrare nelle prime quattro squadre del torneo, sarà molto dura, ma sono sicura che ci impegneremo tutte al massimo e ce la faremo”. “A prescindere da quale sarà il risultato finale, sicuramente sarà un’esperienza che mi servirà per crescere a livello personale e come giocatrice”.
Sabato 29 giugno il "Parco della Vita", all’interno della Riserva naturale Abbadia di Fiastra a Tolentino ospiterà la cerimonia alla memoria del vice brigadiere Maurizio Baldassarri "Medaglia D'oro al Valor Civile" e del vigile del fuoco esperto Roberto Torregiani "Vittima Del Dovere". L'evento è promosso dal comune di Tolentino con l’Arma dei Carabinieri, i vigili del fuoco e la Fondazione Giustiniani Bandini.
Il programma della cerimonia prevede:
alle ore 9.00 Santa Messa presso la chiesa "Santa Maria Annunziata" (Abbadia di Fiastra);
alle ore 9.50 schieramento del Corpo bandistico "N. Simonetti" dell'Associazione musicale "N. Gabrielli - Città di Tolentino" e del reparto di formazione e dei militari di rappresentanza;
alle ore 10.00 afflusso e posizionamento delle autorità, dei Gonfaloni della Città di Tolentino, Urbisaglia e Montelupone e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma nel Parco della Vita;
Alle ore 10.15 inizio cerimonia; alle 10.25 dedica dell'albero e scoprimento della targa commemorativa al vice brigadiere Maurizio Baldassarri "Medaglia d'Oro al Valor Civile" da parte della massima autorità militare e della targa commemorativa al vigile del fuoco esperto Roberto Torregiani "Vittima del Dovere" da parte della massima autorità civile.
Alle ore 10.35 Deposizione di una corona d'alloro ai piedi della targa e momento di raccoglimento dei presenti in ricordo dei Caduti; alle ore 10.45 interventi delle autorità.
Una significativa cerimonia che consentirà di ricordare un carabiniere e un vigile del fuoco che hanno perso la vita durante operazioni di servizio, il cui sacrificio e la cui memoria vengono mantenuti vive con la piantumazione di due alberi e l’apposizione di una targa nel parco della Vita, luogo altamente simbolico e pregno di significate, specialmente per le giovani generazioni.
Anche quest’anno, come da tradizione che si viene consolidando, domenica 30 giugno si svolgerà allo Stadio della Vittoria di Tolentino il meeting di atletica leggera organizzato dalla Crazy Sport con il patrocinio del Comune.
Evento di eccellente rilievo interregionale per l’ottimo livello degli atleti in gara che verrà esaltato dal commento live di Federico Bini, speaker dei recentissimi Campionati Europei di Roma, e si concluderà con lo spettacolo pirotecnico che incornicerà la gara finale dei 100 metri.
L’inizio delle competizioni è previsto per le ore 16.45 con le gare giovanili, si proseguirà poi con le gare del settore assoluto, batterie dei 100, 200, 400 metri ed il Miglio. Il clou della manifestazione è previsto verso le ore 21.30 con le finali dei 100 metri femminili e maschili.
La cittadinanza è invitata a partecipare. Ingresso gratuito.
La coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia e senatrice Elena Leonardi e il coordinatore provinciale Massimo Belvederesi annunciano l’ingresso nel partito della consigliera comunale di Tolentino Silvia Tatò.
Si ufficializza così l’entrata nel gruppo consiliare di Silvia Tatò, già assessora alla Cultura nella Giunta Pezzanesi e candidata nelle fila di Tolentino nel Cuore a sostegno della candidata sindaca Silvia Luconi, oggi consigliera di minoranza.
Laureata in Giurisprudenza, avvocato, specializzata in diritto del lavoro e funzionario esperto nelle politiche del lavoro, Silvia Tatò ha deciso di apportare il suo contributo in un partito strutturato dopo essere passata per una lunga e proficua esperienza nel civismo.
“Ho iniziato a fare politica quasi per caso nella dimensione civica che mi ha dato tanto sia a livello umano che a livello di esperienza politica. La scelta di confluire nel partito di Fratelli D’Italia nasce da lontano, dal periodo successivo alle amministrative del 2022”.
“La decisione, frutto di un lungo e approfondito ragionamento, risiede nella volontà e necessità di interpretare la politica in un contesto più organizzato e di declinare l’azione politico-amministrativa anche in un perimetro più ampio di quello comunale; intendo questo passaggio una evoluzione del mio percorso politico. Entro in un partito serio e organizzato che, grazie al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sta dimostrando all’Italia e a livello internazionale che si deve e si può parlare con le diverse sensibilità pur rimanendo fedeli alle proprie idee. La premier ha dimostrato che, con il dialogo, si possono ottenere risultati inaspettati. Entro in un circolo, quello di Tolentino, solido in cui le diverse competenze potranno sinergicamente essere messe a frutto per il bene della città”. afferma Silvia Tatò.
“A distanza di un anno quindi la realtà di Fratelli d’Italia aggiunge un ulteriore tassello interpretando la campagna di tesseramento del 2023 risultata molto significativa in termini di adesioni. Mai registrato infatti un così alto numero di tesseramenti: ben 340, segnale che sia il gruppo storico del partito che i nuovi arrivi hanno lavorato in sinergia fidelizzando i consensi”, si legge in una nota doi FdI.
“A fronte di ciò, vista anche la non imminenza dei congressi comunali, di comune accordo, e al fine di amalgamare ancora di più un gruppo che per lavorare bene deve continuare a lavorare insieme, sarà formato un nuovo direttivo che vedrà certamente la conferma del già coordinatore Gianni Barboni che sarà affiancato nella sua attività, come vice, da Silvia Luconi. In Consiglio comunale il gruppo consiliare passa a tre componenti; resta capogruppo Francesco Pio Colosi”.