In questi giorni l’Amministrazione Comunale di Tolentino, insieme ai vertici dell’ASSM SpA, sta incontrando gli alunni delle scuole elementari e medie della città per portare avanti un progetto volto alla sensibilizzazione nei confronti del rispetto dell’ambiente.
A tal proposito, per lasciare un segno tangibile al passo con i tempi, sono state acquistate delle colorate borracce in alluminio consegnate a tutti i bambini e ragazzi delle primarie e secondarie di 1° grado nel corso di numerose conferenze organizzate nelle scuole alla presenze di circa 1350 alunni.
Gli incontri, ancora in corso di svolgimento, vedono la presenta di rappresentanti delle Forze Armate, Carabinieri, Polizia Provinciale, Carabinieri Forestali e Polizia Locale, insieme a rappresentanti del COSMARI per sensibilizzare sulle buone pratiche della raccolta differenziata e sulla riduzione dei rifiuti e tecnici dell’ASSM per spiegare i numerosi controlli a cui l’acqua che arriva nelle case o a scuola è sottoposta periodicamente.
Con un linguaggio giovane e semplice, e video a tema, si vogliono spiegare ai bambini e ai ragazzi gli effetti che hanno sull’ambiente i gesti, piccoli o grandi che siano, a danno o a beneficio del nostro pianeta.
La consegna delle borracce stimola i ragazzi a ridurre al minimo l’utilizzo delle bottigliette di plastica, a tal proposito, proprio alcuni giorni fa l’Amministrazione Comunale di Tolentino ha votato un nuovo articolato regolamento per stabilire tutte le norme che riguardano il rispetto dell’ambiente, e tra queste anche la direttiva europea volta a trasformare città in Comuni “Plastic free”.
Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino: “Con questo piccolo gadget che doniamo ai nostri ragazzi vogliamo porre l’attenzione sull’importanza delle politiche ambientali in maniera organica. Con questo progetto, infatti, sensibilizziamo sul valore e importanza dell’acqua, sulla salubrità della nostra acqua potabile, di tipo oligominerale e che viene controllata ogni giorno e nel contempo vogliamo far capire alle giovani generazioni, quanto sia importante cambiare i nostri comportamenti, producendo meno rifiuti, a partire dalla plastica usa e getta. Un ringraziamento all’Assm spa per aver accettato la nostra proposta e per aver concretizzato questo fondamentale progetto ambientale”.
Stefano Gobbi Presidente ASSM SpA: “La nostra azienda si occupa di servizi fondamentali per la città e i cittadini. Con la Piscina Caporicci, le Terme Santa Lucia e il Servizio Idrico Integrato, l’acqua è il nostro bene più prezioso, è giusto che tutti noi, dai ragazzi agli adulti, abbiamo a cuore questa risorsa purtroppo non infinita, evitando gli sprechi e stimolando l’uso consapevole di un’acqua microbiologicamente pura che esce dai rubinetti di tutte le case”.
Rosalia Calcagnini, Vicepresidente Cosmari srl: “Come sempre lavoriamo a fianco dei Comuni soci, condividendone gli obiettivi ambientali come amministratori e cittadini sensibili. Il Cosmari rappresenta il territorio e da tempo l’Azienda persegue politiche volte alla preservazione dell’ambiente, valorizzando la raccolta differenziata come strumento della riduzione dei rifiuti e dello spreco alimentare, proseguendo con il riuso ed il riciclo di ciò che ancora può vivere una seconda vita. Le borracce donate agli studenti sono la dimostrazione della sensibilità di questo territorio che prima di tanti altri ha fatto propri i temi dell’ambiente, dell’ecologia e della salute pubblica ed ora, promuovendo il “plastic free”, non può che proseguire nella stessa direzione.
Antonio Trombetta Consigliere comunale con delega all’ambiente “Contiamo molto sulle giovani generazioni, con loro stiamo portando avanti progetti volti, non solo al rispetto dell’ambiente, ma di tutto l’ecosistema. Abbiamo in programma anche giornate dedicate alla raccolta dei mozziconi di sigaretta gettati ovunque da adulti distratti. È giusto che si facciano portavoce anche nelle loro famiglie”.
Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, a grande richiesta, domenica 16 febbraio, alle ore 17, sul palco del teatro Vaccaj torna Cenerentola, musical targato Rancia VerdeBlu, la divisione di Compagnia della Rancia che si occupa di teatro per bambini e ragazzi: un “luogo” per dare spazio alla fantasia, al sogno e all’allegria, che si accompagnano sempre all’elemento musicale, per affacciarsi al mondo del teatro.
Sono passati ormai più di 30 anni da quando, nel 1988, Saverio Marconi scrisse il suo primo musical tratto dalla favola tradizionale di Charles Perrault, Cenerentola, uno spettacolo che riecheggia gli anni ‘50, arricchito dal ritmo e dalla spettacolarità della commedia musicale, con protagonisti un Cesare Bocci alle prime esperienze e Alida Mancini.
Nel 2005, il Comune di Roma ha insignito Cenerentola dello speciale premio “Maria Signorelli” per aver ottenuto il maggior gradimento da parte del pubblico di bambini, tra oltre 40 spettacoli andati in scena nella stagione 2003/04.
Nel 2018 Rancia VerdeBluha riportato questi personaggi sulla scena con uno nuovo e giovanissimo cast:l’occasione giusta per far avvicinare i bambini al teatro attraverso spettacoli di grande qualità, divertenti e al tempo stesso ricchi di valore.
Cenerentola, La Fata, la Matrigna, le Sorellastre, il Principe, sono personaggi cari al nostro cuore: li abbiamo incontrati nelle nostre fantasie infantili, cercati tra le pagine dei libri e poi rivisti al cinema, attraverso le geniali invenzioni di Walt Disney. Ogni volta immagini nuove si sovrapponevano alle antiche creando un mondo magico e speciale.
Una favola a lieto fine per tutta la famiglia che, tra gli applausi, farà riflettere i piccoli spettatori: se alla fine i buoni sono premiati, i “cattivi”, forse, saranno perdonati.
Ultimi biglietti disponibili su www.vivaticket.it, nelle biglietterie del circuito AMAT e al botteghino del Teatro, aperto domenica 16 febbraio, dalle 15.
Serviva una forte scossa ai biancorossi di mister Ranzuglia, dopo il duro ko casalingo con il Tre Torri Sarnano, per tentare di venir fuori da questo momento poco propizio. Obiettivo riuscito a metà con un pareggio per 1-1 che non muove più di tanto la classifica e fa rimanere i tolentinati sull’orlo del precipizio: la zona play-out dista solamente 4 punti e la classifica nella zona bassa si è accorciata moltissimo.
SERIE C2 - La gara, giocata al Palaquaresima di Cingoli, si è svolta sempre a ritmi piuttosto bassi, anche per le notevoli dimensioni del campo, e soprattutto per il fatto che le due squadre stanno vivendo un momento piuttosto complicato, con anche i padroni di casa reduci da due sconfitte consecutive; il primo tempo si conclude a reti inviolate, il gioco piuttosto statico dei cingolani non ha giovato molto per lo spettacolo, mentre i biancorossi sono sembrati più ordinati anche se poco cinici nelle uniche due occasioni avute a tu per tu con il portiere locale. La ripresa è subito favorevole al Borgorosso e il bomber Diallo rompe il digiuno personale siglando il gol del vantaggio. L’Avenale si scuote ma ancora una volta i biancorossi hanno l’occasione per raddoppiare e il portiere si supera su un tiro velenoso di Del Pupo. Nel finale i padroni di casa provano il tutto per tutto, Pistacchi riesce a salvare miracolosamente in almeno tre situazioni, e quando sembrava ormai fatta per i tolentinati, l’Avenale trova il gol del pareggio a 2 minuti dal termine con un clamoroso errore della difesa biancorossa che si fa beffare da un lento tiro di Marrocchi, da posizione defilatissima a ridosso della linea di fondo, che passa sotto le gambe prima di Konte e poi di Pistacchi.
Doccia fredda per mister Ranzuglia e i suoi ragazzi, che con una vittoria si sarebbero portati momentaneamente a distanza di sicurezza dalla zona calda, ed invece scorgono sempre di più il fiato sul collo delle concorrenti. Ora servirà l’impresa di riuscire a far punti in casa contro il Cus Macerata, attuale seconda in classifica.
CSI - Una grande vittoria, frutto di una prova convincente arriva invece dalla formazione Csi, che si sbarazza del Collebronx e continua la striscia positiva di risultati, dopo la vittoria al cardiopalma ottenuta a Montefano.
Mister Vecerrica ha dovuto rinunciare a Falcioni, assente per squalifica, e al centrale difensivo Seri, infortunato; nonostante le defezioni la squadra è sembrata fina da subito concentrata e dopo pochi minuti Jahaj sigla la rete del 1-0. Un momento di appannamento difensivo porta al pareggio degli ospiti su azione da calcio d’angolo, ma i biancorossi non si scompongono e rimangono in partita sino al termine della prima frazione di gioco. Nella ripresa il pressing alto del Borgorosso mette in difficoltà il Collebronx, e dopo un paio di ripartenze sventate ottimamente da Verdini, sale in cattedra Gabrielli che prima porta in vantaggio i suoi ribattendo in rete una respinta e successivamente sigla la sua doppietta personale con un preciso diagonale all’angolino. La gara rimane in pieno controllo dei biancorossi e il risultato non cambierà più sino alla fine.
“ Ho da subito capito che la squadra rispondeva meglio di quello che pensavo, nonostante le assenze di due nostri migliori giocatori " - dice mister Vecerrica al termine della gara - “oggi siamo stati una squadra vera. Pensando al girone di andata c’è un po’ di rammarico perché giocando così uniti e compatti avremmo raccolto sicuramente molto di più e la classifica sarebbe stata migliore, ma è un normale prezzo da pagare quando ricostruisci un gruppo inserendo molti giocatori nuovi”
Il Sindaco Pezzanesi e gli Assessori Luconi e Colosi comunicano che tra il 10 e il 14 febbraio 2020, il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione – CAS relativo ai mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020.
Come nelle precedenti occasioni, il Comune informa che laddove si registrano ritardi, questi stessi sono dovuti a una attenta verifica degli aventi diritto e delle mutate situazioni relative ai sopralluoghi degli edifici. Ad esempio vanno valutate le reali situazioni degli stabili a seguito dei sopralluoghi Aedes, l’avvenuto decesso o il trasferimento in altro comune dell’avente diritto o la revoca dell’inagibilità.
L'Amministrazione comunale ricorda, inoltre, che possono presentare domanda per avere il Cas, i nuclei familiari che devono lasciare il proprio appartamento per lavori di ristrutturazione in seguito al sisma 2016.
Il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha chiarito che al fine di procedere agli interventi di immediata riparazione o ristrutturazione è riconosciuto, con oneri a carico delle risorse emergenziali, il contributo per l’autonoma sistemazione per i nuclei familiari che a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e a seguito di provvedimento sindacale di sgombro debbano temporaneamente abbandonare l’unità abitativa ove alloggiano, per il tempo necessario e autorizzato anche a seguito di ratifica all’esecuzione dei suddetti lavori.
Il modello per presentare la domanda è scaricabile sul sito del Comune di Tolentino oppure si può richiedere all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, in piazza Martiri di Montalto.
Con l’occasione si ricorda a tutti i cittadini che usufruiscono del CAS che la nuova Ordinanza della protezione Civile prevede importanti novità in materia di contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) di chi ha la propria abitazione inagibile a causa del sisma del 2016.
I cittadini alloggiati in strutture ricettive e nei container devono presentare la dichiarazione entro il 17 febbraio 2020.
Nell'Ordinanza è previsto che entro il 18 marzo 2020 i nuclei familiari beneficiari del CAS devono presentare al Comune una nuova dichiarazione firmata da tutti i componenti.
Le dichiarazioni sono diverse, a seconda che si tratti dei proprietari delle abitazioni danneggiate (modello A); degli affittuari (modello C); di studenti (modello D); di chi intenda acquistare una nuova casa (modello B) o di chi intenda rimanere presso strutture ricettive o chieda il CAS per la prima volta.
Le dichiarazioni devono essere compilate sulla base di uno dei fac-simili a disposizione all’Ufficio Servizio Sociale e consegnate a mano allo stesso Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino in piazza Martiri di Montalto, oppure spedite a: Comune di Tolentino – 62029 Tolentino (MC), o inviate via PEC all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it
I fac simili di domanda possono anche essere scaricati dal sito del Comune di Tolentino, nella home page, www.comune.tolentino.mc.it.
Si è celebrato anche a Tolentino "Il Giorno del Ricordo" attraverso un evento che si è svolto ai giardini pubblici di viale Benadduci e realizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e l’Associazione Nazionale Dalmata di Tolentino.
Il solenne momento si è aperto con una Santa Messa celebrata alla Concattedrale di San Catervo ed è poi proseguita, nei pressi della targa di intitolazione alle “Vittime delle Foibe”, posta all'interno dei giardini di viale Benaduci dove, dopo l’Inno nazionale, è stata deposta una corona d’alloro.
Sono intervenuti e hanno portato il loro saluto Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino, Carmelo Ceselli Presidente del Consiglio comunale, Rosella Ruani in rappresentanza della Provincia di Macerata, Renato Pagliari Presidente dell’Associazione Dalmata di Tolentino e il nuovo Sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi.
Il 2020 è un anno speciale per il Cine-Teatro ‘Don Bosco’ di Tolentino, che festeggia i 30 anni di un'attività socio-culturale, iniziata nel 1990 grazie alla volontà di Don Serafino Stramucci che ha raccolto con entusiasmo e dedizione l’eredità lasciata dai Salesiani.
Infatti nel pieno spirito di Don Bosco,Don Serafino aveva realizzato questa sala per ‘animare’ i giovani della città attraverso il cinema ed il teatro. Una gestione che nei primi anni di questo millennio ha permesso a Tolentino di essere tra le 100 città per il cinema di qualità, premiato dall’AGIS in un periodo in cui le sale cinematografiche avevano chiuso, fondando anche un circolo culturale CGS.
Tante sono state, in questo trentennio le occasioni, a cui hanno preso parte più di 1.500.000 spettatori, che hanno permesso alla città di salire alla cronaca culturale nazionale grazie all’attività svolta dal cine-teatro. Oggi il ‘Don Bosco’ ha aperto la sala per proporre alla città una formula teatrale dedicata ai giovani, rendendoli così ancora una volta protagonisti attraverso il sostegno ad alcune produzioni, che riscoprono le radici del vernacolo locale. Dopo alcuni anni di sperimentazione di ‘Cabaret Buffet’, che ha ospitato alcuni artisti saliti ora alla ribalta nazionale grazie alla volontà di Diego di Modugno, ed alla collaborazione della UILT (Unione Italiana Libero Teatro) che ha dato vita, con successo di pubblico, alla rassegna di opere teatrali dialettali, ‘Gran Galà del Dialetto’, dove si valorizzano gli autori e le compagnie del territorio maceratese, sostenendo in alcuni casi la loro produzione.
Tale rassegna continuerà anche in questo nuovo anno con alcuni ‘capolavori’ del teatro amatoriale. Infatti la stagione teatrale (prevendita mercoledì e venerdì dalle ore 18 alle ore 20) riprenderà sabato 15 febbraio ore 21.30 con un evergreen di tutti i tempi, sotto la regia di Roberto Cetriolo, ‘Patre pe’ procura’, capolavoro di don Amedeo Gubinelli che ha spiegato così le ragioni che lo hanno spinto a comporre quest'opera: “Ho voluto mostrare la vita quotidiana in un prete, i suoi problemi, le sue difficoltà, il piccolo mondo che circonda la parrocchia”.
Ma un’altra sorpresa è in serbo al teatro ‘Don Bosco’, infatti sabato 29 febbraio ore 21.30, Pippo Franco ritornerà sul palco, dopo il successo precedente, con lo spettacolo, scritto e diretto da lui, ‘Non ci resta che ridere’, divertente rappresentazione autobiografica in cui l’attore pone allo spettatore la ‘scelta’ tra la vita ‘dell'anima o quella della materia’.
Lo scorso 7 febbraio è scomparso Aroldo Ragaini, l'ultimo partigiano superstite dell'Eccidio di Montalto. Insieme a Carlo Manente, Marcello Muscolini, Alberto Pretese e Elvio Verdenelli scampò alla fucilazione del 22 marzo 1944 dove persero la vita molti giovani. Subito dopo l’eccidio fu imprigionato a Camerino dove subì diverse sevizie.
Aroldo aveva 95 anni. Dopo la guerra, si era trasferito con la famiglia in Francia per iniziare una nuova vita senza dimenticare però le proprie radici e i suoi compagni Partigiani trucidati a Montalto. Nell'aprile dello scorso anno, la redazione di Picchio News ha avuto il piacere di intervistarlo (rileggi l'intervista qui).
Ragaini tornava ogni anno a Tolentino (suo paese d’origine) per commemorare i compagni defunti e raccontare alle nuove generazioni perché tanti ragazzi hanno dato la propria vita per la libertà.
"Una persona gentile, pacata che si emozionava facilmente quando tornava indietro con il ricordo, ma pronto sempre a sorridere alla vita, alle persone che incontrava anno dopo anno - queste le parole con cui il Pd di Tolentino ha scelto di salutarlo -. Un eroe di ieri e di oggi. Con lui perdiamo non solo un pezzo importante della nostra memoria storica ma una grande persona che lascia un vuoto incolmabile. Arrivederci Aroldo, non smetteremo mai di ringraziarti…che la terra ti sia lieve".
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia e ha ricordato i significativi momenti passati insieme al Cittadino Onorario Aroldo Ragaini per ricordare i tragici fatti di Montalto. "Ci mancheranno – ha scritto il primo cittadino - sia le tue lacrime, legate ai dolorosi ricordi, che i tuoi sinceri sorrisi, pieni di speranza e di gioia. Ragaini era una persona straordinaria che ha sempre riconosciuto il giusto valore della verità e che si è speso, finchè ha potuto, per il mantenimento della memoria dell’Eccidio di Montalto e che soprattutto si è dedicato per tramandare quanto aveva vissuto alle giovani generazioni, affinchè nulla si dimentichi e affinchè quello che è stato non avvenga più".
In un Comunale stracolmo, con circa mille tifosi assiepati sugli spalti, il Matelica non va oltre lo zero a zero con il Campobasso nella sesta giornata dal campionato di ritorno del campionato di serie D girone F. I biancorossi falliscono una ghiotta opportunità per accorciare ulteriormente il distacco dalla capolista San Nicolò Notaresco, sconfitta a domicilio dal Pineto.
Nel primo tempo i ragazzi di mister Colavitto si trovano ad agire prevalentemente di rimessa, visto che le redini del possesso palla sono in mano alla formazione ospite. Nella ripresa la situazione diviene ancor più complessa a seguito dell'espulsione di De Santis (84'). Al fischio finale quello rimediato dal Matelica sembra, dunque, più un punto guadagnato, rispetto ai due persi.
RECANATESE - La Recanatese vince in diretta tv. I leopardiani non sfigurano su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) battendo per 3-2 il Real Giulianova, squadra della città di provenienza del tecnico Giampaolo.
Al 10’ la Recanatese si porta in vantaggio. Grande azione sulla destra di Senigagliesi che mette in mezzo per Titone, l’attaccante appoggia per l’accorrente Borrelli che con il piatto destro insacca alle spalle del portiere.
Il risultato resterà invariato sino al termine del primo tempo, mentre in avvio di ripresa arriva immediato il pareggio abruzzese grazie alla zampata vincente di Cesario. Azione convulsa dentro l’aria e destro vincente dell’attaccante del Real Giulianova.
Un grandissimo gol di Barlafante ribalta addirittura il risultato al 73', al termine di una spettacolare azione personale. Giusto il vantaggio degli ospiti, apparsi molto più brillanti - sino a quel momento - nel secondo tempo.
Subito dopo aver subito lo svantaggio, però, la Recanatese ha una reazione d'orgoglio e trova il pari con un sinistro spettacolare al volo di Pezzotti, che si infila all’incrocio dei pali.
All'89' arriva il nuovo colpo di scena. Un'uscita scellerata di Bifulco concede a Ielo, appena entrato in campo, di colpire indisturbato a porta vuota sugli sviluppi di un calcio piazzato. I giallo-rossi rinvigoriscono le proprie velleità di promozione diretta. Il primo posto del Notaresco dista sette punti.
CREMISI OK - il Tolentino ospita al "Della Vittoria" l'Avezzano, alla vigilia dell'attesa gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia serie D contro il Fasano. La squadra di coach Mosconi si impone per 2-1 e continua la propria risalita in campionato, piazzandosi esattamente al centro della classifica con i suoi 31 punti. L'incubo retrocessione sembra ormai allontanato, tanto che si inizia a sognare in grande. La distanza dalla zona play-off si è ridotta a otto lunghezze.
I cremisi passano in vantaggio al 25' del primo tempo con Minnozzi su calcio di rigore. Il penalty viene originato da un fallo su Pagliari in area. Due minuti più tardi gli ospiti restano anche in dieci uomini, a seguito del rosso diretto subito da Siragusa per un intervento bruttissimo su Ruggeri.
Il raddoppio dei padroni di casa porta nuovamente la firma di Minnozzi. Il bomber cremisi salta due avversari e batte imparabilmente Patania all'87'. A nulla serve il gol di Agate al 90'.
“Innamorati al Castello… dove l’amore è il sentimento più antico”. È questo il titolo della serata dedicata a San Valentino, un appuntamento romantico in programma venerdì 14 febbraio, al Castello della Rancia di Tolentino.
La festa dedicata a tutti gli innamorati prevede un ricco programma con musica, danza, sorprese, degustazioni e gadget.
L’evento è promosso dall’Associazione Tolentino Arte e Cultura in collaborazione con il Comune di Tolentino.
Il Castello della Rancia, ancora una volta, farà da scenario romantico e affascinante all’evento dedicato agli innamorati. Nel corso della serata musica dal vivo con il gruppo After Eight Band, degustazioni a tema con il servizio di catering Ristoart di Fabriano, momenti di grande romanticismo con le poesie d’amore recitate da Samanta Casali, esibizione di Alessia Tiberi e Francesco Ciccarelli dell’Alchemy Dance Studio. Per tutte le coppie foto ricordo scattata nel set fotografico allestito da Giacomo Attili. Per le mamme e i papà che vogliono portare i propri figli verrà allestito uno spazio con le animatrici per il divertimento dei più piccoli.
Omaggi a tutti i partecipanti e tra le sorprese anche l’elezione della “Miglior Coppia di Innamorati del Castello”.
Presenta la serata Luca Romagnoli.
Un appuntamento da non perdere in un luogo magico e coinvolgente come il Castello della Rancia che sarà addobbato a festa per l’occasione.
Il programma dell’evento “Innamorati al Castello” è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal Vicesindaco Silvia Luconi, dall’Assessore alla Cultura Silvia Tatò e da Giampiero Emiliozzi e Chiara Marchetti dell’Associazione Tolentino Arte e Cultura.
Ancora un podio per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli.
Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’ Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito di coordinare un’iniziativa che intende promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane nell’ apprendimento e nell’ insegnamento digitale.
Il Premio Scuola Digitale consiste in una competizione tra scuole, che prevede la partecipazione delle istituzioni scolastiche, anche attraverso gruppi di studenti che abbiano proposto e/o realizzato progetti di innovazione digitale, facendo emergere i migliori progetti di scuola digitale, previa competizione a livello locale (provinciale e/o territoriale), regionale e nazionale.
Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia. A valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola.
Meritevoli di elogio il gruppo di alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Lucatelli che si sono piazzati al terzo posto, immediatamente alle spalle delle vincitrici.
Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito e la responsabilità di coordinare un’iniziativa tesa a promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole nell’apprendimento e nell’insegnamento della didattica digitale, incentivando l’utilizzo delle nuove tecnologie nel curricolo e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore dell’innovazione didattica e digitale.
“Un evento particolarmente importante – dichiara Annamaria Marcantonelli, dirigente del Liceo Leopardi, organizzatore della manifestazione – che ha visto impegnati tante scuole e tanti insegnanti. Debbo dire che dalla scorsa organizzazione della tappa di #FuturaMacerata, si è creata nel nostro liceo una vera e propria task force, sempre pronta e sempre all’erta per queste occasioni così significative, vere e proprie passerelle per approdare compiutamente ad una scuola dIgitale”.
Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia; a valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola.
Le scuole che si sono aggiudicate la vittoria sono state, per il I ciclo, l’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Potenza Picena e, per il II ciclo, il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata; per entrambe le Istituzioni scolastiche l’accesso alla fase regionale del Premio, che si svolgerà ad Ancona il 21 marzo. Meritevoli di elogio anche le altre scuole che si sono piazzate immediatamente alle spalle delle vincitrici: gli Istituti Comprensivi “Sant’Elpidio a Mare” e “Lucatelli” di Tolentino per il I ciclo, l’Istituto Tecnico “Montani” e l’IPSIA “O. Ricci” - entrambi di Fermo - per il II ciclo.
Ad animare la mattinata con le loro fantastiche coreografie i Mini Raptor, protagonisti dell’edizione 2019 di Italia’s Got Talent.
Auto si schianta contro il guardrail della superstrada: feriti in modo lieve padre e figlio di due anni.
Questa mattina alle ore 09:00 circa a Tolentino lungo la superstrada 77, uscita Zona industriale direzione monti, un'autovettura guidata da un uomo di 37anni è andata a urtare violentemente contro il guardrail spartitraffico dell'uscita della superstrada. Le cause dell'incidente sono in corso di studio da parte del personale dell'Aliquota Radiomobile che è intervenuta sul posto, con l'ausilio dei militari della Stazione di Belforte del Chienti che hanno provveduto alla viabilità lungo la superstrada.
A bordo del mezzo vi era alla guida un 37enne del posto, e suo figlio di due anni. Entrambe le vittime dell'incidente sono state trasportate all'ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso, ma le loro condizioni non destano particolare preoccupazione. La macchina, al contrario, si è letteralmente distrutta all'impatto con il guard-rail. Elemento fondamentale per la salvezza del bambino è stata la presenza del seggiolino ed il fatto che il bambino sia stato regolarmente agganciato al sistema di ritenuta. Sul posto sono accorsi anche i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza delle vetture e della sede stradale.
Domenica 9 febbraio, dalle ore 9 alle ore 20, tornano a Tolentino, le piazzette dei mestieri e dei sapori.
In piazza Martiri di Montalto verranno allestiti stand con vendita di prodotti a km zero, enogastronomia, tipicità, bricolage e artigianato artistico.
Le Piazzette torneranno ogni seconda domenica del mese nel centro storico.
L’evento è promosso dal Comune di Tolentino, dalla Pro Loco TCT, dalla Copagri e dalla CNA.
Sale l'attesa per il Tolentino, in vista della semifinale di ritorno della Coppa Italia serie D contro il Fasano. L'andata al Della Vittoria è terminata 1-1.
L'U.S. Tolentino 1919, al fine di consentire ai tifosi ed ai familiari dei propri calciatori di seguire la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra il Fasano ed il Tole, ha deciso di curare l'organizzazione di un pullman. La gara, ricordiamo, si disputerà mercoledì 12 febbraio alle ore 15.30.
La partenza è prevista per le ore 7 del mattino. Il costo del viaggio è di € 22 ed il pullman verrà prenotato ove si registrerà un adeguato numero di adesioni.
Per le prenotazioni è possibile rivolgersi, provvedendo al versamento della cifra richiesta, alla segreteria (signore Paola Pippa e Claudia Parigiani) o al team manager Vittorio Vincioni.
Le prenotazioni debbono avvenire entro e non oltre domenica 9 febbraio in occasione della gara interna Tolentino-Avezzano.
Il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi rende nota la profonda soddisfazione per la contrarietà espressa dalla Provincia di Macerata riguardo la costruzione di un impianto per il trattamento dei fanghi e la successiva termovalorizzazione in Contrada Cisterna.
"Insieme agli enti preposti abbiamo ampiamente documentato il nostro diniego e tutta la nostra contrarietà - commenta Pezzanesi -, scaturita al termine di una complessa riunione, svoltasi nella sede della Provincia a Piediripa e durata diverse ore. Vogliamo ringraziare il Presidente Antonio Pettinari e tutti i tecnici sia della Provincia che del Comune che ci hanno dato un indispensabile apporto. Fondamentale il lavoro svolto dall’Assessore all’Urbanistica Fausto Pezzanesi e dal Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta che sono sempre stati al mio fianco e che hanno condiviso insieme a me ogni singolo momento di questo complesso iter burocratico-amministrativo".
"Quando si vince una battaglia come questa, di grande orgoglio per tutti noi, perché fatta in nome e per l’ambiente c’è sempre il rischio che qualcuno voglia salire sul carro del vincitore. Ma noi continuiamo per la nostra strada nell’interesse dei Cittadini, della Comunità tolentinate, senza rispondere a provocazioni o ad alzate di scudi che sanno solo di tornaconto elettorale, confondendo le idee degli interlocutori, viste anche le imminenti elezioni regionali".
Il riferimento, nemmeno troppo implicito, è relativo alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale nonché capogruppo dei Verdi, Sandro Bisonni (leggi qui).
Lo stesso Bisonni ha fortemente criticato il primo cittadino tolentinate per la scelta di voler far costruire un forno crematorio all'interno del cimitero comunale: "Stiamo valutando alcune ipotesi che garantiscano, in primis, oltre al servizio, l’assoluta salvaguardia della salute pubblica - rassicura Pezzanesi -. Noi siamo, come sempre, pronti ad assumerci le nostre responsabilità, perché i problemi vanno affrontati, risolti e non rinviati o strumentalizzati".
"Non abbiamo mai fatto “cavalcate” opportunistiche o populistiche su temi che riguardano molto da vicino la sfera di vita degli individui - rincara Pezzanesi, sempre riferendosi a Bisonni -. Pratiche quanto mani utili per qualcuno ai fini del mantenimento della comoda poltrona regionale, a discapito della serietà e della coerenza, in barba a tutte le necessità dei territori per cui dichiarano di operare. Un esempio su tutti, abbiamo dovuto, dopo trenta anni di lotte, ai fini dell’ottenimento del collegamento viario tra Tolentino e San Severino Marche e quindi del suo relativo finanziamento, annoverare la ferma contrarietà di questo valente politico che pur straziandosi, come lui stesso dice per le sorti dei nostri territori, ha dichiarato essere soldi sprecati quelli destinati alla realizzazione di questa fondamentale infrastruttura che collegherà in maniera straordinariamente importante e sicura le vallate del Chienti e del Potenza".
Grande attesa a Tolentino per il concerto in programma venerdì 7 febbraio, alle ore 21.15 al Teatro Vaccaj.
Sul palcoscenico si esibirà l’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” diretta dal Maestro Andrea Mennichelli. Presenta la serata Alessandra Pierini.
Verranno eseguite musiche tratte da film, come ad esempio di Ennio Morricone a grandi classici jazz.
Da sottolineare che l’ingresso è gratuito ed aperto a tutti, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Con l’occasione sarà promossa una raccolta fondi volta a sostenere le attività dell’ADMO delle Marche, Associazione Donatori Midollo Osseo.
Una serata di grande suggestione musicale con l’esibizione di talentuosi musicisti che proporranno brani musicali molto belli e un’occasione per sostenere le attività di una importante onlus come l’Admo.
L’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” è stata formata recentemente, ad ottobre dello scorso anno e praticamente è composta da musicisti e appassionati con l’intento di fare musica e beneficenza.
Esprime plauso il capogruppo regionale dei Verdi, Sandro Bisonni, per la decisione di non realizzare l’inceneritore a Tolentino, assunta nel corso della Conferenza dei servizi presso la Provincia di Macerata.
“Una scelta importante – sottolinea – che abbiamo auspicato fin dall’inizio per la tutela del territorio. La nostra battaglia ha trovato un sostegno determinante anche con l’approvazione della mia proposta di legge che fissa criteri molto stringenti per l’ubicazione degli impianti d’incenerimento dei rifiuti e del Css. L’auspicio è quello che le Marche non debbano mai ospitare strutture di questo tipo”.
Ma se da una parte viene salutata con soddisfazione la decisione di non realizzare l’inceneritore dei fanghi, dall’altra Bisonni si dice “sgomento” per la notizia relativa al fatto che l’amministrazione tolentinate guidata dal sindaco Pezzanesi voglia realizzare un forno crematorio presso il cimitero cittadino. In questo genere di impianti vengono inceneriti cadaveri e bare.
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“In tutte le Marche – evidenzia Bisonni – ci sono tre impianti, quello di Ascoli Piceno fu chiuso nel 2013 per motivi precauzionali, è stato riaperto solo recentemente. In Italia numerosi impianti sono continuamente chiusi per l’emissione di diossine ed altre sostanze nocive. E così mentre in tutto il Paese contro questi impianti si innalzano muri da parte di Amministrazioni competenti e da comitati cittadini che ne intuiscono la potenziale pericolosità, a Tolentino la Giunta Pezzanesi delibera l’avvio di procedure per una struttura che di certo produrrà preoccupanti pressioni ambientali con ricadute importanti sul territorio”.
Il capogruppo dei Verdi non manca di chiamare in causa anche la Lega che a livello regionale si è già schierata contro il forno crematorio a Loreto e che a Tolentino al contrario lo approva. “Forse una città vale più dell’altra? O forse la Lega tolentinate – si chiede Bisonni – non ha sufficiente consistenza politica per opporsi? E che dire di Pezzanesi che pubblicamente si dice contrario all’inceneritore dei fanghi, ma contemporaneamente approva l’atto per realizzare un inceneritore di cadaveri e bare? Una scelta schizofrenica e incoerente con le sue stesse esternazioni pubbliche. C’è da chiedersi come si possa avere ancora fiducia nei confronti di questo sindaco e della sua Giunta. Pezzanesi chieda scusa alla città ed ai cittadini e torni sulle sue decisioni, ritirando la delibera che vorrebbe “regalare” alla Comunità un inceneritore di questo tipo!”.
Successo per il “Rotarysolidarity” organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando e dedicato alla raccolta fondi per l'acquisto di un gruppo elettrogeno che alimenti la residenza protetta Asp "Lazzarelli" di San Severino Marche in caso di sospensione di corrente elettrica. L'iniziativa si è tenuta l'altra sera a Villa Berta di San Severino Marche. Tantissime le persone che hanno partecipato. Il locale era strapieno. Oltre alla cena, la serata è stata allietata dalla musica della Poppy's Band di Belforte del Chienti.
L'evento è stato patrocinato dal comune di San Severino Marche e dall'Ordine di Malta Italia, delegazione Marche nord. Per le prenotazioni ha contribuito anche la Pro loco di San Severino Marche, nonché la residenza protetta Asp “Lazzarelli” di San Severino Marche, diretta da Teresa Traversa. Erano presenti il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, Paolo Massi del Sovrano Ordine di Malta, delegazione Marche nord, l'assessore del comune di Tolentino Fausto Pezzanesi. Tra i partecipanti anche il radiologo Pietro Cruciani che ha festeggiato il traguardo della pensione. Soddisfattissimi per l'esito dell'evento gli organizzatori. <<I fondi raccolti nel corso della serata – afferma il presidente Carla Passacantando – vengono donati all'Asp “Lazzarelli”. Il Rotary di Tolentino è vicino al territorio. Diversi sono i service che il club sta organizzando a favore della comunità e questo è uno dei tanti.>>
Questa mattina si è svolta nella sede della Provincia di Macerata la conferenza di servizi decisoria per l’esame di provvedimento di impatto ambientale per la costruzione, nel Comune di Tolentino dell’impianto di incenerimento dei fanghi di depurazione.
Alla riunione, oltre al Presidente Antonio Pettinari, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Tolentino, dell’Asur, dell’Arpam, dell’ASSM SPA di Tolentino e dei Vigili del Fuoco per esaminare nel dettaglio la richiesta di realizzazione dell’impianto di incenerimento ed effettuare la valutazione della compatibilità ambientale con il sito specifico individuato.
Tutti i soggetti presenti hanno evidenziato delle problematiche ambientali importanti, tali da comportare una valutazione ambientale negativa che renderà impossibile la costruzione dell’impianto per il trattamento dei fanghi biologici.
Al giudizio di parere negativo unanime sulla compatibilità ambientale dell’impianto ha contribuito il fatto che nel contesto del luogo individuato si trovano insediamenti di carattere commerciale e anche di natura residenziale, ricreativa e perfino scolastica.
“Esprimo piena soddisfazione - dichiara Pettinari - per il risultato raggiunto perché si è evitato di aprire un impianto che non portava vantaggio al nostro territorio. Nella nostra provincia c’è un sistema che funziona e anche per quello che riguarda il settore dei rifiuti c’è un ottimo connubio tra le istituzioni locali, il Cosmari e i cittadini che fanno la raccolta differenziata. Siamo virtuosi, abbiamo delle aree straordinarie, che dobbiamo tutelare, che non sono compatibili con insediamenti di questo genere. La decisione presa unanimemente è in perfetta coerenza con le prese di posizione assunte e più volte espresse sia in consiglio provinciale che all’ATA (Assemblea Territoriale Ambito) e su cui concordano anche tutti i sindaci; inoltre il Consiglio non ha nemmeno approvato l’individuazione di eventuali siti per la realizzazione di impianti di incenerimento”.
La celebre catena di fast food è pronta ad aprire una nuova sede a Tolentino.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha presieduto una importante riunione a cui hanno partecipato Luca Leonardi, David Bruno e Cristina Landoni del Dipartimento Sviluppo di McDonald’s, Nunzio Lecce di Artelia, Miriana Severini delle Studio Severini & Associati, Claudio Campanelli dei Magazzini Gabrielli e Massimo Moretti Broker.
L’incontro è stato convocato a seguito dell’interesse manifestato dalla celebre catena di ristoranti fast food americana McDonald’s che intende aprire anche a Tolentino una propria sede, presso gli spazi del Retail Park.
Avviato tutto l’iter procedurale burocratico-amministrativo per il rilascio delle autorizzazioni.