Tolentino

Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Sono state 6 le persone denunciate dalla Compagnia Carabinieri di Tolentino nel corso dei servizi di controllo del territorio effettuati durante il periodo pasquale e delle festività del 25 aprile e del primo maggio.  TOLENTINO - Proprio durante i giorni di Pasqua, personale dell’Aliquota Radiomobile è intervenuto presso il centro commerciale La Rancia a Tolentino, dove una persona aveva rubato dei generi alimentari che aveva nascosto nella borsa per poi transitare oltre le casse senza pagare. PENNA SAN GIOVANNI - La Stazione di Penna San Giovanni ha denunciato, invece, un giovane residente nel fermano, per tentato furto in un’abitazione. Dopo aver forzato un infisso al piano terra, insieme a due complici, è penetrato in una casa, mettendo a soqquadro tutte le camere. Al piano terra i correi avevano anche tentato di smurare la cassaforte ma senza riuscire nell’intento, verosimilmente disturbati dal sopraggiungere del proprietario. Si erano poi allontanati a bordo di un’autovettura, lasciando sul posto numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, punteruoli, mazzette da muratore, dischi da smerigliatrice). Le successive indagini dei militari, attraverso le testimonianze acquisite e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza del comune, hanno consentito di individuare e deferire all’autorità giudiziaria uno degli autori. MONTE SAN MARTINO E LORO PICENO - Controlli sono stati effettuati anche nel comune di Monte San Martino, dove è stato individuato un uomo di Fermo, sottoposto a libertà controllata. Tra le prescrizioni della misura vi è l’obbligo di rimanere nel comune di residenza; pertanto i militari hanno comunicato la violazione all’Autorità giudiziaria competente. Ulteriori denunce sono scattate a Loro Piceno, dove i militari hanno controllato un giovane che ha rifiutato di farsi identificare e di fornire i propri dati e documenti in violazione dell’articolo 651 del codice penale. BELFORTE - A Belforte del Chienti i Carabinieri hanno, infine, denunciato un uomo per falsità materiale commessa da privati. È stato, infatti, controllato alla guida ed ha esibito una patente straniera risultata falsa. I militari hanno proceduto al sequestro del documento e hanno sottoposto il suo autoveicolo a fermo amministrativo, oltre a sanzionare l’uomo per guida senza patente. L’Aliquota Radiomobile ha anche effettuato numerosi controlli in arco notturno con utilizzo dell’etilometro. Una donna è stata così multata perché risultata con un tasso alcolemico di 0,67 gr/l, con conseguente ritiro della patente. Stesso provvedimento, con annessa denuncia all'Autorità Giudiziaria, è scattato nei confronti di un giovane, finito fuori strada con la propria auto: è stato accertato come guidasse con un tasso di alcol pari a 1.55 gr/l (oltre tre volte superiore ai limiti di legge).  

04/05/2022 13:00
Tolentino, Francesco Colosi è stato eletto vice coordinatore di Anci Giovani Marche

Tolentino, Francesco Colosi è stato eletto vice coordinatore di Anci Giovani Marche

Francesco Colosi, attuale assessore comunale di Tolentino, è stato eletto vice coordinatore di Anci Giovani Marche. Nei giorni scorsi si è, infatti, tenuta l’assemblea regionale della Consulta regionale marchigiana dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani che riunisce e rappresenta la realtà degli amministratori under 35. I lavori sono stati introdotti da Valeria Mancinelli, presidente Anci Marche. All'incontro è intervenuto in videocollegamento Luca Baroncini, coordinatore Nazionale Anci Giovani. Presenti anche il coordinatore dei Presidenti dei Consigli Comunali di Anci Marche Alessandro Bono, quello dei Piccoli Comuni Augusto Curti, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il consigliere regionale Mirko Bilò.  Irene Ciaffoncini di Urbania è stata eletta dall'Assemblea Regionale di Anci Giovani Marche a coordinatrice regionale. Come vice è stato nominato, appunto, Francesco Colosi di Tolentino. Gli altri membri eletti sono Omar Ciani di San Costanzo, Alex Andreoli di Osimo, Chiara Croce di Montegranaro, Angelo Carlini di Cossignano, Claudio Cavallaro di Castelraimondo, Francesco Marzocchi di Camerano, Filippo Crivellini di Senigallia, Edoardo Candidori di Fermo, Federica Filiaggi di Maltignano.   

03/05/2022 16:25
Tolentino, chiuso night club: lavoratrici "in nero" e violazione norme sulla sicurezza

Tolentino, chiuso night club: lavoratrici "in nero" e violazione norme sulla sicurezza

Lavoratrici prive di regolare contratto di assunzione: chiuso Night Club Broadway a Tolentino. Elevate, anche, sanzioni amministrative per un totale di 14.400 euro. Le lavoratrici avevano la mansione di figuranti di sala. Con il coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, nel fine settimana, la Compagnia di Tolentino ha effettuato un servizio a largo raggio in arco serale e notturno, con l’impiego di numerose pattuglie, unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro e alla Polizia Municipale con l’unità cinofila. All’interno dello stesso locale state riscontrate inoltre violazioni alla normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con contravvenzioni pecuniarie di 21.900 euro. All’attività di controllo ha partecipato la polizia municipale con finalità di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, con il fondamentale contributo di Billy, l’instancabile pastore tedesco, che ha supportato Carabinieri e Polizia Locale presso i locali di intrattenimento serale. Sono stati effettuati inoltre, sempre con l’ausilio e il fiuto di Billy, posti di controllo presso luoghi di aggregazione, principali vie di accesso alla città, aree commerciali.    

01/05/2022 09:01
Festa del 1° maggio: ecco le 5 cose da fare nella provincia di Macerata

Festa del 1° maggio: ecco le 5 cose da fare nella provincia di Macerata

La provincia di Macerata, in occasione della Festa dei Lavoratori, ospita un'ampia varietà di eventi ed iniziative, rivolte alle famiglie e ai giovani. Fra esibizioni musicali, escursioni nella natura e visite culturali, ecco le 5 proposte più interessanti per trascorrere al meglio la domenica del 1° maggio. 1 - Concerto del 1° Maggio a Tolentino. Chi dice che il concertone è solo quello romano? Anche il comune marchigiano organizza il suo in Piazza Martiri di Montalto. Dalle ore 16.00 fino a sera, avrete l'opportunita di ascoltare vari cantanti e band, come Ghisella Asiliani, Tommaso Foresi, Barry mad (band), I ragni (band), Pasquale Sculco, Sonia Mazza, Grazia Miscia, Denis Bonjaku, Claudia Spuntarelli, Kir, Peppe Cirillo (Antiqua saxa), Ilaria Foti, Alice Burani. Ospiti speciali gli artisti Federica Carta, seconda ad Amici, Martina Attili, diventata famosa con X Factor e Paolo Vallesi, vincitore delle "nuove proposte" di Sanremo. 2 - Escursione a Sarnano. A chi vuole staccare la spina dalla vita della città o a chi ama la natura, Sarnano offre un tour gratuito del centro storico con visita ai musei, per immergersi poi nel verde, diretti alle suggestive Cascatelle del borgo. Per i più avventurieri, gli itinerari da poter seguire sono diversi: c'è la Via delle Cascate Perdute, le Pozze dell'Acquasanta, la Cascata del Pellegrino e la Cascata di Soffiano. Una proposta allettante per chi vuole munirsi di macchina fotografica e respirare aria pura. 3 - Musei Civici e Sferisterio a Macerata. Gli amanti dell'arte e della storia non possono perdersi "Raffaello: una mostra impossibile", allestita all'interno dello Sferisterio di Macerata, inaugurata lo scorso 18 dicembre 2021. Per chi si fosse perso l'esposizione, questa è l'occasione giusta per ammiralra, poichè terminerà proprio il giorno del 1° Maggio. Per l'occasione, la struttura resterà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 20, con la possibilità di partecipare a tre tour guidati alle 11, alle 16 e alle 17.30. Inoltre, resteranno aperti anche i musei civici di Palazzo Buonaccorsi e sarà possibile ammirare la città dall'altro grazie a visite guidate della Torre Civica alle ore 10.30, 12, 15, 16 e 17. 4 - Il Fiume Incantato di Cingoli. Per le famiglie, invece, il comune di Cingoli organizza una giornata all'insegna di natura, favole e magia. Ad attendervi lungo il fiume Musone denominato Fiume Incantato, ci sarà il popolo degli Gnombù con le loro abitazioni sugli alberi, gli amici del bosco e le fate. La giornata sarà allietata da spettacoli itineranti con artisti che rievocano il mondo delle fiabe e da laboratori didattici. Puro divertimento per adulti e bambini.  5 - Festival di Street Food a Macerata, Porto Recanati e Tolentino. Se la vostra passione è il buon cibo, avrete l'mbarazzo della scelta: ben tre festival di Street Food. Macerata ospita la decima tappa della VI Edizione dell'International Street food 2022 in Piazza Mazzini. Potrete gustare olive ascolane, le bombette pugliesi, i panini di mare, il Black Angus, la paella e molto altro. Stesse date per Porto Recanati che accoglie la quinta tappa della lV edizione di Tiello Streetto 2022, in Via Marinai d'Italia. Un'ottima occasione per godersi il cibo di strada, ascoltando l'esibizione di cantanti e gruppi rock e blues. Infine, anche in piazza della Libertà a Tolentino è possibile partecipare al festival culinario all'insegna di piatti tipici e musica live.

01/05/2022 08:00
Tolentino, Scorcella: "Forza Italia avrà la sua lista. Noi mai con chi si accosta alla falce e martello"

Tolentino, Scorcella: "Forza Italia avrà la sua lista. Noi mai con chi si accosta alla falce e martello"

"Qualcuno sta facendo artatamente circolare la notizia che Forza Italia non sarà in grado di presentare la propria lista di candidati alle prossime elezioni comunali di Tolentino. Siamo spiacenti per queste persone, ma Forza Italia non solo sarà presente ma darà vita a un'aggregazione centrista insieme a 'Noi per l'Italia' di Maurizio Lupi e 'Cambiamo' di Giovanni Toti". A dichiararlo, in una nota, è il consigliere comunale forzista di Tolentino Luca Scorcella, nonché presidente del Consiglio comunale, nell'anticipare anche come la lista "Forza Italia - Tolentino al Centro" andrà in appoggio alla candidata sindaco Silvia Luconi. "Forza Italia è nel mirino di alcuni soggetti che come argomento hanno solo quello di portare discredito all'avversario - aggiunge Scorcella -. Tutto ciò, ha sicuramente creato qualche difficoltà nel reperire i candidati ma possiamo affermare senza ombra di dubbio che si tratta di una problematica che tutti i partiti e i soggetti politici presenti in questa competizione hanno dovuto affrontare". "In questo clima avvelenato, che non ci appartiene e che riteniamo assolutamente fuori luogo in una campagna elettorale, il nostro movimento politico, si è trovato a dover ricostruire da zero una presenza in città - spiega ancora Scorcella -. Siamo dovuti partire dalle macerie lasciate da chi aveva fatto di Forza Italia per anni il proprio impenetrabile bastione, impedendo consapevolmente una crescita e un ricambio generazionale che sarebbero stati l'evoluzione naturale del partito". Poi un riferimento, neanche troppo velato, va alla ex coordinatrice provinciale del partito, Alessia Pupo: "Ci siamo trovati di fronte a cambiamenti in corsa che hanno inevitabilmente confuso l'elettorato con soggetti che sono entrati e usciti e altri che hanno scelto di percorrere legittimamente altre strade. Ma che non ci si venga a dare lezioni di coerenza e di morale. Con tutto il rispetto che quella compagine merita, non potremmo mai accostare il nostro simbolo e i nostri principi liberali e moderati alla falce e martello".  "In queste settimane abbiamo dovuto affrontare situazioni strane, spesso incomprensibili. Abbiamo avuto persone che hanno firmato la candidatura e poi misteriosamente ci hanno comunicato la non disponibilità a stare in lista, altre con cui avevamo un accordo di massima sulla parola che poi sono sparite" racconta Scorcella "Tutto questo, ovviamente, non ha agevolato la composizione della lista". "Malgrado tutto, saremo presenti con i nostri uomini e con le nostre donne perché possiamo contare su un elettorato moderato che, al di là delle chiacchiere da bar, non sceglierà mai di votare chi si professa liberale, moderato e cattolico e poi corre insieme al Partito Comunista. La nostra lista sarà presentata sabato 7 maggio in occasione dell'inaugurazione della sede elettorale" conclude Luca Scorcella.    

30/04/2022 15:48
Tolentino, quattro nuovi ispettori ambientali al Cosmari: il giuramento nell'ufficio del sindaco

Tolentino, quattro nuovi ispettori ambientali al Cosmari: il giuramento nell'ufficio del sindaco

Questa mattina, nell’ufficio del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, si è tenuta la cerimonia di giuramento dei nuovi Ispettori ambientali del Cosmari. Ivo Gismondi, William Melatini, Massimo Pettinari e Damiano Rossetti, dopo aver superato un concorso, riservato al personale interno in possesso dei titoli e dei requisiti oggettivi e soggettivi, hanno giurato di fronte al presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi, al vicepresidente e direttore generale Giuseppe Giampaoli, al comandante della Polizia Locale di Tolentino David Rocchetti e al responsabile della formazione Alberto Casoni. Erano presenti, oltre alla stampa, anche Fabiola Tiberi e Paolo Domizi di Cosmari. La Giunta comunale di Tolentino, con apposita delibera, aveva approvato lo schema di convenzione tra Comune e Cosmari per garantire le attività di vigilanza e controllo sul rispetto delle prescrizioni impartite dal Regolamento Comunale di Gestione dei Rifiuti Solidi Urbani ed Assimilati. "L’intento comune è quello di avviare un’attività finalizzata, in primis, ad un’operazione di controllo del territorio con finalità preventiva e - spiega il sindaco Pezzanesi -, successivamente, quando ne ricorreranno le condizioni oggettive, anche ad un’attività repressiva nei confronti di coloro che si renderanno responsabili di violazioni in materia di corretta modalità di conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani ed assimilati".  Ai nuovi ispettori ambientali, Pezzanesi ha ricordato "l’importanza di educare i cittadini-utenti" per "prevenire comportamenti errati, conferimenti non rispettosi del regolamento del 'Porta a Porta' e abbandono dei rifiuti" con "l’obiettivo comune di migliorare ulteriormente sia la qualità che la percentuale della raccolta differenziata". I quattro ispettori ambientali saranno di ausilio sia agli agenti della Polizia Locale che agli operatori addetti alla raccolta dei rifiuti e al servizio di igiene urbana.   

30/04/2022 12:24
Tolentino, torna la rievocazione della Battaglia del 1815: ospite speciale la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato

Tolentino, torna la rievocazione della Battaglia del 1815: ospite speciale la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato

Conto alla rovescia per le importanti celebrazioni promosse in occasione della ventiquattresima edizione della Battaglia di Tolentino del 1815. Avvenuta nel maggio di oltre duecento anni fa vide scontrarsi le truppe austriache comandate dal Barone Federico Bianchi, Duca di Casalanza e gli eserciti franco-napoletani del Re di Napoli Gioacchino Murat. La battaglia, ancora oggi, è considerata dagli storici come la prima combattuta per l’indipendenza d’Italia. Per due giorni, il 7 e 8 maggio prossimi, il Castello della Rancia e il centro storico della città di Tolentino accoglieranno il pubblico delle grandi occasioni e i circa 400 rievocatori provenienti da tutta Europa.  Tante le iniziative promosse dall’Associazione Tolentino815, fondata da Paolo Scisiciani, che da venti anni, in stretta sinergia con l’Amministrazione comunale e con il sostegno di importanti enti pubblici e privati oltre che di sponsor, promuove studi sistematici volti alla valorizzazione del periodo storico che va dalla Pace di Tolentino del 1797 alla Battaglia di Tolentino del 1815. In programma, oltre alla rievocazione storica delle varie fasi della battaglia, convegni, spettacoli, momenti commemorativi, degustazioni enogastronomiche, parate dei gruppi storici partecipanti alla rievocazione, visite guidate ai luoghi della battaglia e al castello. Da non perdere l’esibizione della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato che sarà in piazza della Libertà sabato 7 maggio, alle 21:30, e domenica 8 maggio, alle 11. La Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato è erede e custode delle più antiche tradizioni di cavalleria militare. Ha sede a Roma presso la Caserma “Lamarmora” e nasce in seno agli antichi Reparti a Cavallo su iniziativa di coloro che svolgevano funzioni di trombettiere per scandire gli ordini con squilli di tromba. Attualmente è composta da ventitré elementi che superando la tradizione musicale tipica delle Fanfara a Cavallo basata sull’esecuzione di sole marce di cavalleria ha rinnovato il repertorio del gruppo musicale inserendo brani che spaziano dalla musica contemporanea a brani di musica classica. Grande attesa, ovviamente, come ad ogni edizione, per la rievocazione storica e per l’allestimento degli accampamenti che consentirà a tutti, grandi e piccini, di vivere da protagonisti le atmosfere di inizio Ottocento e delle campagne militari delle truppe napoleoniche e austriache. I gruppi storici ricostruiscono reggimenti e battaglioni di fanteria, artiglieria e cavalleria, indossando fedeli riproduzioni di divise d’epoca e usando armi ad avancarica a pietra focaia. Molto spettacolari le marce e la riproposizione di movimentazioni di truppe come i cosiddetti “quadrati” o il “riccio” che consentiva ai fanti di opporsi agli attacchi della cavalleria. I colpi di cannone, gli ottavini, il rullio dei tamburi e l’atmosfera generale consentono un vero e proprio viaggio nel tempo esaltato dai momenti di vita comune delle truppe nei campi, tra le tende, specie nelle ore notturne alla luce dei fuochi dei bivacchi. Anche in questa edizione, visto il successo registrato negli anni scorsi, viene riproposta la "Notte815" che dal pomeriggio del sabato, fino a notte fonda, animerà le vie e le piazze del centro storico di Tolentino.  Animazione con tamburini, con l’arrivo di tutti i soldati, con i balli ottocenteschi presentati dai gruppi storici. In una scenografia naturale arricchita da elementi in tema come coccarde, bandiere e personaggi in costume, il pubblico e i turisti hanno la possibilità di rivivere le atmosfere di inizio ‘800. Menu tipici ispirati ai piatti dell’epoca potranno essere accompagnati dai migliori vini e dalle birre più gustose. Inoltre a rendere tutta la situazione più coinvolgente sfilate e danze in costume, il servizio di ronda e le tante sorprese ideate appositamente dagli esercenti commerciali. Si ricorda che l’organizzazione ha previsto anche un servizio navetta per collegare il centro città con il Castello della Rancia. Sabato 7 e domenica 8 maggio, dalle ore 14 verranno effettuate varie corse con partenza da piazza della Libertà e dal piazzale antistante l’area camper in zona Sticchi (piscina comunale) e da Piazza della Concorda (Zona Cinema Giometti) fino al Castello della Rancia.    

30/04/2022 09:40
Incendio Cosmari, ufficiali i dati sulle diossine. “Livelli nella norma, rischio ambientale superato”

Incendio Cosmari, ufficiali i dati sulle diossine. “Livelli nella norma, rischio ambientale superato”

"Il livello complessivo di diossine, furani e PCB diossina simili nell'aria, espresso in tossicità equivalente, è risultato inferiore a 30 fg TE/m3 in tutti i campioni analizzati". A comunicarlo in via ufficiale è la responsabile del servizio territoriale dell’Arpam di Macerata Paola Ranzuglia, dopo aver diffuso nei giorni scorsi i risultati delle prime analisi riferite alle polveri sottili. "Tale concentrazione – prosegue Ranzuglia - è caratteristica di una zona urbanizzata con bassa pressione antropica. Queste analisi confermano quanto ipotizzato fino ad oggi, ossia che la breve durata dell'incendio esploso la notte del 15 aprile e le condizioni meteoclimatiche favorevoli hanno consentito all'aria ambiente di ripristinare velocemente le normali condizioni qualità".

29/04/2022 19:10
Tolentino, "Io sogno": al ponte del diavolo inaugurato il Book Point di Pietro Canovari

Tolentino, "Io sogno": al ponte del diavolo inaugurato il Book Point di Pietro Canovari

Inaugurato ufficialmente, presso l’area verde del ponte del diavolo nei pressi della ex centrale elettrica e oggi Sala di lettura, il “Book Point” l’opera ideata dal giovanissimo Pietro Canovari che con questo particolare progetto ha vinto il concorso “Io sogno”. Come si ricorderà, il concorso “Io sogno” è stato elaborato dall’Ambito territoriale sociale 16 – Unione Montana dei Monti Azzurri da Lucia Della Ceca in collaborazione con l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Tolentino, Informagiovani del Comune di Tolentino, Cooperativa Koinonia e Associazione Parsifal. Il progetto si avvale del cofinanziamento della Regione Marche e del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile universale.  L’iniziativa, rivolta ai ragazzi tra i 17 e i 19 anni, era partita diversi mesi fa e in diversi hanno aderito elaborando diversi interessanti progettualità. Hanno partecipato studenti dell’IIS Filelfo e l’Ipsia Frau e che con la collaborazione dei loro insegnati hanno presentato idee e proposte, sia individuali che di gruppi di ragazzi. Attraverso l’applicazione digitale Mappi 16 i giovani residenti nel Comune di Tolentino hanno scelto un luogo da rigenerare o raccontare. L’idea è quella di condividere fotografie, riprese, registrazioni, documenti che riescano a disegnare le città.I giovani hanno scelto un solo luogo della propria città per rigenerarlo o recuperarlo attraverso la progettazione di una soluzione grafica, artistica, installazione, proposta progettuale di attività o servizi. Utilizzando Mappi16 hanno condiviso una foto, un video o un disegno che taggati e georeferenziati, sono stati inseriti nella mappa della città. Il vincitore ha visto realizzata la sua idea accompagnato da diversi professionisti del settore così da apprendere e trasferire conoscenze operative e gestendo un budget di circa 6 mila euro.   Il progetto vincitore del concorso “Bookpoint” di Pietro Canovari immagina una particolare pensilina, alimentata con pannelli solari, da posizionare nelle piazze della città per fermarsi a leggere e scambiare libri, un luogo per fare cultura e ribadire l’importanza del libro e delle biblioteche che escono dai soliti palazzi per calarsi nelle vie e nelle piazze più suggestive del centro storico e non solo, un luogo dove incontrarsi e interagire. Hanno collaborato alla realizzazione del “Book Point” Stefano staffolani dell’Ufficio Tecnico comunale, Roberto Capenti, Luca Mosca, Riccardo Pallotta e le ditte Claudio Bettucci, Ciet e Cavarischia.  La giuria, presieduta dall’Assessore alla Politiche Sociali Francesco Pio Colosi e formata da Adriano Capriotti ingegnere, Giusi Minnozzi giornalista e conduttrice radiofonica, Katiuscia Faraoni ingegnere, Luca Giustozzi fotografo, Luca Mosca ingegnere, Luca Romagnoli gionalista, Lucrezia Ercoli Direttore artistico Popshopia, Matteo Petrini, David Padella musicista e docente di musica, Silvia Tatò Assessore alla Cultura e all’Istruzione, Valerio Valeriani Coordinatore Ambito Sociale XVI ha deciso di proclamare vincitore Pietro Canovari con il progetto “Bookpoint Tolentino”. Al secondo posto il gruppo di classe dello scientifico del Filelfo formato da Cesare Cavagna, Leonardo Colonnelli, Francesco Milantoni con il progetto “Sport pe tutti”. Al terzo posto Alessandro Ancillai con il progetto “campetto” di viale Giovanni XXIII.  Seguono il gruppo del classico Filelfo formato da Swami Baldoni, Arianna Cardarelli, Giada Malpiedi e Aicha Seck con il progetto rigenerazione abitazione via XXX Giugno, Lorenzo Teloni con il progetto “Trasporti pubblici”, Alessandro Manari con il corso di inglese, Benedetta Castignani con il progetto sul “ponte del diavolo” e il Gruppo di classe Ipsia con il progetto “Promozione Istituto”.   Soddisfazione dell’assessore Francesco Pio Colosi, presente all’inaugurazione insieme al Presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti perché molti dei progetti presentati dai ragazzi erano già al vaglio dell’Amministrazione comunale e quindi verranno comunque realizzati come quello dello “Sport per tutti” e del rifacimento del campetto di viale Giovanni XXIII.

29/04/2022 16:29
Concerto del 1° maggio a Tolentino: super ospiti Paolo Vallesi, Federica Carta e Martina Attili

Concerto del 1° maggio a Tolentino: super ospiti Paolo Vallesi, Federica Carta e Martina Attili

Domenica primo maggio grande concerto a Tolentino, in piazza Martiri di Montalto. Dalle ore 16.00 fino all’imbrunire si esibiranno diverse band e cantanti. Sarà una occasione per celebrare la Festa dei Lavoratori e per trascorre una domenica con tanta buona musica e divertimento in centro storico con lo Street Food Festival in piazza della Libertà e l’angolo dei bambini con la giostrina e i gonfiabili in piazza Mauruzi. Per “Tolentino In-Canta. No war per il diritto alla Pace e al Lavoro”, dopo aver superato le audition, si esibiranno sul palco Ghisella Asiliani, Tommaso Foresi, Barry mad (band), I ragni (band), Pasquale Sculco, Sonia Mazza, Grazia Miscia, Denis Bonjaku, Claudia Spuntarelli, Kir, Peppe Cirillo (Antiqua saxa), Ilaria Foti, Alice Burani. Ospiti speciali gli artisti Federica Carta, giovanissima cantautrice, seconda ad Amici e molto apprezzata per le sue canzoni, al suo secondo album, Martina Attili, romana diventata famose con X Factor e Paolo Vallesi, vincitore delle “nuove proposte” di Sanremo, terzo al festival con la “Forza della vita”, ha tenuto concerti in tutto il mondo e le sue canzoni hanno vinto importanti premi e dischi d’oro e di platino. L’ingresso al concerto è gratuito ed aperto a tutti. L’organizzazione di questo non stop musicale con tanti artisti, street food e tante altre sorprese è a cura del comune di Tolentino con la collaborazione della Pro loco TCT. +++ AGGIORNAMENTO dell'1 maggio delle ore 11 +++  Il concerto è stato rinviato causa previsto maltempo a domenica 15 maggio prossimo. Lo ha reso noto l'amministrazione comunale di Tolentino. L'evento inizierà alle ore 16: confermata tutta  la line up 

29/04/2022 14:45
Consiglio Comunale Tolentino, è bagarre: la minoranza abbandona l'aula: "Si fa propaganda elettorale"

Consiglio Comunale Tolentino, è bagarre: la minoranza abbandona l'aula: "Si fa propaganda elettorale"

“Le minoranze che tanto ci attaccano sui tempi del campus scolastico questa sera abbandonano il consiglio comunale approfittando della mancanza di alcuni consiglieri di maggioranza malati di Covid e non fanno approvare una delibera molto importante con la quale, fra le altre, invalidano la votazione per la permuta delle aree del campus scolastico, allungando ancora di più i tempi”. In più impediscono ad un’azienda molto importante della città di acquisire un lotto per ampliare la propria attività e inibendo anche la possibilità di assumere nuovo personale". Così, attraverso un video diffuso via social, il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha attaccato la minoranza dopo ciò che è successo ieri in Consiglio. L’ultima assise, infatti, ha visto i consiglieri di minoranza: Anna Quercetti e Fulvio Riccio del Partito Democratico, Martina Cicconetti e Gian Mario Mercorelli del Movimento 5 Stelle abbandonare l’aula prima del tempo. La motivazione – a detta dei consiglieri - sarebbe stata legata alla "mancata discussione dell’ordine del giorno". “Ma come, questi signori non avevano a cuore il bene degli studenti? – domanda il sindaco Pezzanesi sul video diffuso via social.  Non volevano favorire l’occupazione? Cari cittadini, questi sono i consiglieri del Pd e del movimento Cinque Stelle, o almeno quella parte del movimento che appoggia D’Este. Tutti gli altri sono con Sclavi, insieme al Partito Comunista e a Massi e Pupo”. Sulla questione, a stretto giro, è arrivata la replica del candidato sindaco del terzo polo (tirato in ballo dallo stesso Pezzanesi) Mauro Sclavi. “È inaccettabile usare il proprio ruolo di amministratori per fare propaganda elettore dall’aula consiliare. Con il solito modus operandi borioso e astioso ieri sera attraverso un video pubblicato sui social il sindaco ha accusato le minoranze di aver impedito l’approvazione di alcune delibere”, afferma Sclavi. “Precisiamo innanzitutto che è la maggioranza a dover garantire il numero legale della seduta in aula, la consigliera Prioretti era essente per malattia, ma i conti non tornano. Chi altro era assente tra i membri della loro squadra? Per quale motivo?” "Precisiamo – continua -  che per quanto riguarda la nostra coalizione era assente solo Diego Aloisi, assente giustificato per motivi di lavoro fuori regione con regolare comunicazione. Il presidente del Consiglio Scorcella, a cui spetta di avere contezza della seduta e del numero di consiglieri presenti, avrebbe dovuto trovare il modo di interloquire con tutti affinché le delibere fossero approvate, in ogni caso è dovere preciso della maggioranza che calendarizza i lavori, garantire il numero legale a maggior ragione a fronte di punti che il sindaco dice essere stati fondamentali”. “Il Consiglio Comunale non può essere gestito come un regno, le istituzioni democratiche vanno rispettate. Tutto ciò è segno evidente quindi dello smarrimento amministrativo di questa amministrazione e del solito modo di fare politica di Luconi  e Pezzanesi: la colpa non è mai nostra ma sempre di altri”. Per il resto stendiamo un velo pietoso, non vogliamo assolutamente replicare ad accuse insensate e pretestuose al mero fine di fare propaganda spicciola. La politica torni ad essere una cosa seria per il bene dei cittadini”, conclude Mauro Sclavi. "Ciò che è accaduto durante il Consiglio Comunale al contrario – fa eco a Sclavi il candidato sindaco del centrosinistra Massimo D’Este -  non è altro che la reazione a un comportamento e un atteggiamento politici che l’attuale maggioranza di centrodestra ha mostrato di possedere nel corso di questi anni e che ora, di fronte alla crisi di tipo governativo almeno di quest’ultimo quinquennio, è diventato la norma e la strategia di azione quotidiana”. “Strumentalizzare a fini elettorali una legittima presa di posizione delle minoranze è un atto inaccettabile, così come fare riferimento al candidato sindaco Massimo D’Este per denigrare palesemente la coalizione di centrosinistra, da me rappresentata, in opposizione all’attuale gestione nelle prossime amministrative di giugno”. “Nello specifico, si continuano a cercare giustificazioni sui ritardi dell'inizio dei lavori per la costruzione del Campus tra burocrazia e irresponsabilità delle forze di opposizione. Chi sarà il prossimo su cui la giunta Pezzanesi cercherà di scaricare il barile?” conclude Massimo D’este.

28/04/2022 11:34
Tolentino, dal 28 aprile parte lo Street Food Festival: sul palco anche Dj Molella. Il programma

Tolentino, dal 28 aprile parte lo Street Food Festival: sul palco anche Dj Molella. Il programma

Novità, qualità, e varietà nel cuore di Tolentino: sta per tornare la 4° edizione dello Street Food Festival, che dal 28 aprile al 1° Maggio si trasformerà in un vero e proprio ristorante a cielo aperto con piatti provenienti da tutta Italia e dal mondo. L'appuntamento è in piazza della Libertà. L'organizzazione è affidata anche quest’anno all'Associazione Culturale Gente di Strada, che grazie alla sua esperienza e al sostegno dell'amministrazione comunale, ricreerà l’atmosfera del divertimento all’aperto pur rimanendo in sicurezza, tra concerti, spettacoli, dj set e street-food, che quest’anno conterrà un’importante novità. «Vogliamo che sicurezza sia la nostra parola d’ordine e il nostro punto di forza. Siamo organizzati per garantire che i provvedimenti in termini di sicurezza siano rispettati - dichiara il presidente dell’Associazione - Lo Street Food outdoor occupa un luogo ampio e spazioso e i luoghi di aggregazione sono predisposti nel rispetto del distanziamento sociale. Inoltre da quest’anno abbiamo voluto arricchire la manifestazione con la partecipazione di personaggi dello spettacolo di calibro nazionale, quali il Dj Maurizio Molella, che allieterà la serata di sabato 30 aprile. Dunque è tutto pronto per trascorrere queste quattro giornate all’aperto che sembrano preannunciare l’estate ormai alle porte». Tantissimi gli stand e i food-truck che prenderanno parte all'iniziativa, portando in città prodotti di eccezionale livello. Gli espositori saranno moltissimi e saranno presenti cibi per tutti i gusti: dalla tradizione marchigiana del fritto misto, passando per l'Abruzzo con gli immancabili arrosticini, alla Puglia con la bombetta pugliese di Alberobello, le cime di rapa e il fritto di pittule ripiene, alla Calabria con i suoi sapori pungenti, alla Sicilia con i cannoli, gli arancini e le cassate, la tagliata di Black Angus e gli hamburger gourmet. Si aggiungerà al bellissimo carrettino vintage di Panù – il panuozzo che ci piace di San Giorgio a Cremano, uno dei truck più apprezzati. Ampio spazio verrà dedicato anche alla cucina internazionale che vede come protagonisti l'asado argentino e la cucina venezuelana; saranno presenti inoltre il barbecue all'americana ed altre specialità latine, come il noto asado argentino: carne cotta alla brace con un particolare metodo di brasatura e marinatura. Infine, via libera ai dolci: dalle crèpes ai bomboloni e ai bubble waffle, fino alle delizie della pasticceria palermitana. Non mancheranno neppure gli stand delle birre: ottime, artigianali, tedesche e ceche. A fare da pendant al festival del gusto sarà musica dal la vivo: si partirà giovedì 28 aprile alle 21:00 sulle note de I Rino Cantando e l’intramontabile live-disco-tribute con le cover di Rino Gaetano.  Venerdì 29 sarà una serata all’insegna del rock con i The Rhumska Lions; sabato 30 Aprile aprirà la serata dance Andrew Dj con il vocalist Mat Vox, mentre alle 23 imperdibile è l’appuntamento con il famosissimo dj Maurizio Molella: disc jockey di Radio Dj, produttore discografico e conduttore radiofonico che farà ballare a ritmi travolgenti tutta la cittadinanza di Tolentino. La kermesse si chiuderà domenica 1° Maggio con una serata indimenticabile all’insegna della musica live. Sarà presente anche l’intrattenimento per i più piccini: un ludobus allestito appositamente in un’area bimbi interesserà le fasce più piccole di età, per il divertimento di tutta la famiglia, Il gusto.

27/04/2022 19:00
Tolentino, Luconi replica a Sclavi: "Ecco la verità sul nuovo ospedale di comunità"

Tolentino, Luconi replica a Sclavi: "Ecco la verità sul nuovo ospedale di comunità"

Ottomilacinquecento metri quadrati di struttura disposti su tre piani: questi i numeri della struttura del nuovo ospedale di comunità di Tolentino presentati dalla candidata sindaco del centrodestra Silvia Luconi. "La sanità è un altro dei temi che, come quello delle scuole, viene utilizzato dai candidati avversari per convincere gli elettori di avere la verità in tasca, ma non è così", punge l'attuale vicesindaco, in risposta all'intervista rilasciata dal candidato del terzo polo civico Mauro Sclavi.  "Smentisco tutto quello che è stato detto sul nuovo ospedale - dice - e se non basta la mia smentita è sufficiente consultare il Decreto numero 64 del 12 aprile scorso per comprendere la verità di ciò che dico. I cittadini non meritano di avere informazioni fuorvianti, soprattutto su un tema fondamentale come quello della Sanità. Meritano invece fatti concreti". "Il nuovo Ospedale di Comunità di Tolentino sarà realizzato su 8500 mq disposti su tre piani - spiega la candidata del centrodestra -. Nel seminterrato saranno previsti l’obitorio; un’autorimessa di 1500 mq per le auto dei dipendenti e per le ambulanze; la sala di osmosi; i servizi e gli spogliatoi per i dipendenti". "Salendo al piano terra ci saranno 16 posti di Dialisi, il Punto di Primo Intervento, un ampio bar e un luogo di culto. Il primo piano sarà occupato dai Servizi Territoriali: ambulatori di specialistica per il Cardiologo, l’Oculista, il Dentista, oltre che il consultorio per il Ginecologo, l’Assistente Sociale, lo Psicologo e l’Unità Multidisciplinare Età Evolutiva (Umea); ma anche la Radiologia l’Accettazione, la sala polifunzionale di preparazione al parto, l’educazione sanitaria e la promozione sociale", aggiunge Luconi. "Sempre al primo piano ci saranno la sala prelievi, gli ambulatori per l’Assistenza Domiciliare Integrata (Adi) e le attività infermieristiche; l’Ambulatorio Chirurgico e quello per le ferite difficili. Sono 40 i posti letto previsti per le cure intermedie - prosegue la vicesindaco - . Saranno divisi in due moduli e distinti in 20 posti. Le degenze saranno autonome in termini di servizi e ventilazione forzata, garantendo una flessibilità di utilizzo in caso di emergenza e pandemia". "È giusto discutere di temi che interessano la città e i tolentinati - conclude Silvia Luconi - . Il confronto sulla Sanità e sui servizi fondamentali per Tolentino e per i paesi vicini interessa da vicino tutti noi, ma è necessario che le proposte e le idee partano da basi solide e da informazioni veritiere".

26/04/2022 09:32
Tolentino, Mercorelli e Cicconetti: "Pezzanesi si dimetta da presidente del Cosmari"

Tolentino, Mercorelli e Cicconetti: "Pezzanesi si dimetta da presidente del Cosmari"

"Come consiglieri comunali, insieme alla lista 'Tolentino Rinasce', chiediamo le dimissioni di Pezzanesi da Presidente del Cosmari, a fronte di quanto emerso in questi ultimi giorni". Ad affermarlo, in una nota, sono Gianmario Mercorelli e Martina Cicconetti, nell'evidenziare come - dal loro punto di vista - sia stata "giustamente contestata la compatibilità fra il ruolo politico di Pezzanesi e quello di presidente del Cosmari, anche in virtù della contrapposizione con le norme del diritto societario". "Anche l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha dichiarato l’inconciliabilità dei due ruoli (leggi qui) - sottolineano Mercorelli e Cicconetti -. Pezzanesi dice che la legge parla chiaro… bene, ne prenda atto e si faccia da parte". I due consiglieri del Movimento 5 Stelle fanno, poi, riferimento anche alla candidata sindaco del centrodestra: "Visto che la Luconi e i suoi sostenitori sono soliti andare avanti con continui attacchi personali, non possiamo non ricordare le vicende che hanno colpito Pezzanesi in questi ultimi anni, come il licenziamento illegittimo di una sua dipendente che è stato condannato a risarcire, e tutte le questioni legate al suo lavoro da assicuratore”. "Ci auguriamo che nessuna lista a sostegno della candidata Luconi abbia intenzione di candidare colui che la stessa vicesindaca “vanta” come padre politico, magari come consigliere nel solito gioco esci dalla porta, rientri dalla finestra", rincarano la dose i pentastellati tolentinati. "Ci preme sottolineare che, visto che la Luconi tiene sempre a ricordare all’elettorato come lei rappresenti la continuità con il passato, ciò non sia vero poiché questa è proprio la continuità di cui Tolentino non ha bisogno, ma solo di un’alternativa vera – e non camuffata – che si chiama Massimo D’Este. Altrimenti il futuro si presenta davvero grigio" concludono Cicconetti e Mercorelli.

24/04/2022 19:10
Serie D, harakiri Tolentino: da 3-0 a 3-3 contro il Chieti. La vetta adesso è un miraggio

Serie D, harakiri Tolentino: da 3-0 a 3-3 contro il Chieti. La vetta adesso è un miraggio

Si arresta bruscamente la corsa del Tolentino. La formazione cremisi si sgonfia al 'Della Vittoria' dopo essere stata in vantaggio di tre reti contro il Chieti, facendosi rimontare sino al 3-3. Gli abruzzesi si confermano tra le formazioni più in forma delle ultime giornate, nel girone F di Serie D.  I padroni di casa devono fare i conti con due assenze pesanti nel pacchetto offensivo. Non ci sono Zammarchi, fermato per un turno dal giudice sportivo, e Cicconetti, out causa influenza. In attacco Mosconi a far coppia con Padovani sceglie di avanzare Severini, potendo contare in difesa sul rientro di Bonacchi e Salvatelli.  Una buona cornice di pubblico al Della Vittoria. Tra gli spalti presente anche mister Fabrizio Castori LA CRONACA - Pronti, via e subito Tolentino in vantaggio con il rigore di Capezzani. Il centrocampista è freddo a realizzare dagli undici metri, non lasciando scampo a Fusco. Per il raddoppio passano soltanto otto minuti, a gioire questa volta è capitan Padovani. I cremisi sono dominanti, mentre il Chieti appare sempre più in affanno. Un rilancio mal calibrato degli abruzzesi lascia spazio al tiro per Mengani, che - baciando la traversa - trova il tris, quando il cronometro segna soltanto dodici minuti.  Sembra tutto finito e invece gli ospiti reagiscono. Al 30' il Chieti accorcia le distanze con la volee di Orlando, imparabile per Bucosse. Gli abruzzesi continuano il forcing ma nulla cambia sino al duplice fischio.  Nella ripresa i neroverdi tentano di farsi pericolosi, ma l'azione più nitida capita sui piedi Severini, che al 10' - dopo un batti e ribatti in area - spedisce al lato.  Al 25' è il Chieti a rendersi pericoloso con il numero 9 Verna che impensierisce Bucosse. Al 40' arriva il gol del 3-2. Bonacchi in ritardo atterra un attacante ospite. Dal dischetto si presenta il neo entrato El Ouazni che non sbaglia. A questo punto il Chieti ci crede e una manciata di minuti dopo, su una punizione dal limite, trova la rete del pareggio con Ventola, complice anche il portiere Bucosse non irreprensibile nell'occasione. Sarà questo il risultato finale, che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che vedono sfumare, forse definitivamente, i sogni di rimonta sulla vincente Recanatese.     

24/04/2022 16:59
Nunzia, la 'Stella Rossa' maceratese. “L'Italia ha dimenticato la Resistenza"

Nunzia, la 'Stella Rossa' maceratese. “L'Italia ha dimenticato la Resistenza"

Classe 1929, Nunzia nasce a Testaccio – il quartiere “rosso” di Roma – il 23 febbraio, figlia di Giovanni ed Elena, entrambi maceratesi. Il fascismo a quel tempo ha già consolidato in Italia il proprio potere – detenuto e rappresentato nella forma più autorervole da Benito Mussolini. Eppure, la ribellione al regime è già in corso: nella capitale i primi gruppi di azione patriottica (di 5-6 persone al massimo) si stanno già formando, e il papà di Nunzia fa la sua parte, da buon antifascista della prima ora. Le conseguenze non tardano ad arrivare: la famiglia Cavarischia-Tiburzi è costretta a fuggire nelle Marche per non incorrere nelle “punizioni” del regime. Giunti nel maceratese, nella frazione di Acquacanina (Fiastra), Giovanni si unisce al gruppo partigiano “201 Volante”, guidato dal tenente Emanuele Lena detto “Acciaio”. È il 1943: Nunzia ha 14 anni e segue ovunque il suo “babbo” – come a lei piace chiamarlo – fino a ricevere una richiesta inaspettata: “Te la senti di portare una lettera importante al gruppo di partigiani di Bolzano?”. Inizia così la storia della giovane “Stella Rossa”, come fu poi soprannominata, a bordo della sua bicicletta. Mentre lentamente prende posto anche lei in quello che dall’8 settembre 1943 verrà riconosciuto come “il movimento della Resistenza”.     Cominciamo con una domanda sciocca: non aveva paura quando si spostava per portare i messaggi agli altri gruppi? Quando vedevo da lontano un gruppo di fascisti, li salutavo e gli sorridevo. In questo modo ho sempre evitato che mi controllassero. Essere la più giovane di un gruppo partigiano era piuttosto insolito: qualcuno deve aver pensato che i miei genitori fossero matti. E lei cosa pensava a quell’età, così giovane? Io seguivo ‘babbo’ in tutto quello che faceva. E quando mi chiese di cominciare a fare la staffetta, non mi sono fatta problemi. Si potrebbe pensare che al tempo fossi un’incosciente, ma invece vi dico questo: sono stati proprio i fascisti e i nazisti, con tutto l’orrore che commettevano, a farmi diventare davvero consapevole. Quindi lo rifarebbe ancora? Certamente, per almeno un milione di volte. Soprattutto in tempi come quelli che stiamo vivendo oggi. A tal proposito, che idea si è fatta di quanto sta accadendo negli ultimi mesi in Italia e su chi paragona la Resistenza partigiana a quella ucraina? Mi viene da domandarmi: “Per quale motivo sono morti tanti compagni? Per avere un’Italia così? Questo Paese oggi fa schifo, è in mano a governanti pazzi da legare. Gli ucraini stanno difendendo la loro patria, e fanno bene. Forse, bisognerebbe aiutarli di piu. Di lei si è raccontato tanto, si è addirittura cantato, e nel 2011 ha pubblicato il suo libro “Ricordi di una staffetta”. Quale episodio custodisce più di altri? Ce ne sono molti, e uno di questi è senz’altro la volta in cui disarmai un giovane segente altoatesino di 21 anni che combatteva nelle file tedesche. Il gruppo di Erivo Ferri aveva assalito un camion nazista vicino il comando di Muccia, ma uno dei soldati era fuggito. Chiesero a mio padre di aiutarli nelle ricerche, e anche io diedi una mano. Finché un giorno, passando da Valcimarra, scoprii che il tedesco si trovava nella casa di una coppia di contadini che conoscevo. E quando lo ha visto cosa ha provato? Lui era nella stanza da letto disteso, stremato, ferito a una gamba: non si preoccupò certo di una ragazzina. Sulla sedia accanto a lui c’erano un mitra, due bombe a mano e una rivoltella. Non so cosa mi passò per la testa: mandai la sedia all’aria, presi la pistola e gliela puntai contro. Ricordo quel sergente che disse “Anche i bambini ora sono contro di noi”. Come andò a finire? Lo facemmo prigioniero per una decina di giorni: lui dormiva con mio padre, anche lui ferito. Un giorno questo ragazzo venne da me e mi disse “Tuo papà mi ha fatto capire tante cose: voi difendete la vostra patria, noialtri invece no”. E poco prima che arrivassero gli alleati, scappò via. Non fece mai i nomi dei suoi carcerieri. Lo ha più rivisto questo giovane sergente? Proprio il 25 aprile del 1997. Dopo essere entrata nell’ANPI di Tolentino, venni a sapere che Domenico Cerasani (tenente colonnello degli Alpini) aveva visto in una trasmissione l’intervista di questo ex soldato, che raccontava – a modo suo – di come era stato fatto prigioniero dai partigiani. Visto che aveva la mia di voler far ricongiungere tedeschi e italiani, Cerasani si mosse fra Roma e le Marche, e così lo rividi. Come mai accettò di rivederlo? Si chiamava Erich Klemera, e mi raccontò di essere di Bolzano, che era stato obbligato a imparare l’italiano. E, soprattutto, che lui i fascisti li aveva sempre odiati. “Non mi ci pulisco nemmeno le scarpe con loro”, diceva. Aveva voglia di rivedere la ragazzina che lo aveva imprigionato, e da allora siamo diventati amici: ho conosciuto persino la sua famiglia e spesso siamo stati ospiti l’uno dell’altro. Purtroppo se n’è andato un paio di anni fa. Oggi Nunzia Cavarischia ha 93 anni e vive vicino ad Alessandria, in Piemonte. Come si sente? Sono una bisnonna e vengo assistita da mia figlia Licia: purtroppo il fisico sta cedendo e ho bisogno d’aiuto. Ma mi mancano le mie montagne marchigiane, la mia gente. Sento la nostalgia dei compagni che se ne sono andati: ormai siamo rimasti davvero in pochi. La storia non va come dovrebbe. Secondo lei la memoria di certi eventi e persone che hanno combattutto per la Resistenza non viene preservata abbastanza? Non viene fatto nella giusta maniera: ogni cosa oggi si realizza in funzione del “dio denaro”. Quello che ci vorrebbe è una vera rivoluzione.

24/04/2022 12:30
Tolentino, l'associazione nazionale Carabinieri ricorda Bellede Stortoni

Tolentino, l'associazione nazionale Carabinieri ricorda Bellede Stortoni

Sabato 23 aprile, presso il teatro dello Spirito Santo di Tolentino, la Sezione di Tolentino dell'Associazione Nazionale Carabinieri si è fatta promotrice della manifestazione "Nei secoli solidali" improntata alla solidarietà e alla rievocazione della figura della socia Bellede Stortoni Piermattei per il suo esemplare slancio nello svolgere attività di volontariato presso varie associazioni cittadine. Oltre al sindaco Pezzanesi era presente l'ispettore regionale ANC  Generale Tito Baldo Honorati, la  Comandante della Compagnia Carabinieri di Tolentino Capitano Giulia Maggi e il presidente della sezione ANC Capitano Giuseppe Losito. Pieno di emozione è stato l'intervento della dottoressa Loredana Piermattei che ha portato la testimonianza di sua madre, la signora "Bellede" e del suo singolare modo di svolgere il volontariato laddove c'è ne fosse stato bisogno. Altrettanto carico di emotività sono stati i ringraziamenti che la famiglia di ucraini ospiti dell'Associazione ha voluto rivolgere ai Carabinieri ed all'intera comunità di Tolentino. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati attestati di benemerenza ai soci che, in questi anni,  hanno svolto attività di volontariato: Maria Menghi, Maria Petraccini, Enrico Faraoni, Femio Lulani, Patrizio Pera', Luciano Tiberi, Lorenzo Bistocco  e Giovanni Serrani   

24/04/2022 12:21
Incidente con lo scooter a Tolentino: Benadduci tradito da un malore. Domani i funerali

Incidente con lo scooter a Tolentino: Benadduci tradito da un malore. Domani i funerali

Sarebbe stato un malore la causa della morte di Giovanni Benadduci Benigni Olivieri: a rilevelarlo è stata l'autopsia eseguita nelle ultime ore presso l'Ospedale Torrette di Ancona. L'uomo di sessant'anni era rimasto coinvolto in un tragico incidente con lo scooter mercoledì 20 aprile, poco dopo la mezzanotte, in viale delle Cartiere a Tolentino. Con i primi soccorsi da parte dei sanitari del 118, Benadduci - detto "il conte Giampaolo", per via delle antiche discendenze della propria famiglia - era destinato al trasporto d'urgenza all'ospedale regionale di Ancona in eliambulanza, facendo prima tappa di Belforte Chienti. Nonostante la tempestività d'intervento, l'uomo è stato dichiarato deceduto la notte stessa del fatale incidente. La camera ardente verrà allestita alle ore 8 di domani - domenica 24 aprile - presso la sala funeraria Rossetti di Tolentino, mentre alle ore 9 si terranno i funerali. Benadduci lascia le sorelle Francesca e Ludovica, oltre a due nipoti.

23/04/2022 19:32
Nozze d'oro a Tolentino: Bruno e Giovanna festeggiano 50 anni di matrimonio

Nozze d'oro a Tolentino: Bruno e Giovanna festeggiano 50 anni di matrimonio

Nozze d'oro per Bruno e Giovanna. Da 50 anni affrontano la vita tenendosi per mano, tra gioie ed ostacoli superati insieme. Bruno Carucci e Giovanna Gasperini, rinnoveranno le loro promesse di matrimonio insieme a familiari e parenti domenica 24 aprile, con una cerimonia nella Parrocchia dello Spirito Santo a Tolentino, e festeggeranno poi insieme a parenti ed amici, presso il ristorante Chiaroscuro. A loro, vanno gli auguri più cari dal figlio Fabio, amici e parenti, ringraziandoli per quello che hanno costruito in questi 50 anni di vita insieme.

23/04/2022 11:40
Cosmari, per l'Anac non ci sono dubbi: Pezzanesi non può fare il sindaco e il presidente

Cosmari, per l'Anac non ci sono dubbi: Pezzanesi non può fare il sindaco e il presidente

Nell’ultima riunione dei Comuni soci del Cosmari – giovedì 21 aprile presso la sala assembleare della sede di Tolentino – è stata illustrata formalmente l’informativa di un procedimento di vigilanza Anac nei confronti del sindaco Giuseppe Pezzanesi. Ad essere stata contestata è la compatibilità fra il ruolo politico dello stesso Pezzanesi e quello di presidente dell’azienda responsabile per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella provincia di Macerata. Poiché in contrapposizione con le norme del diritto societario. E proprio nelle ultime ore, l’Autorità nazionale anticorruzione ha dato esito negativo sull’indagine, dichiarando di fatto l’inconciliabilità dei due ruoli suddetti. La replica dello stesso Pezzanesi: "La legge parla chiaro: nel mio caso non c’è nessuna incompatibilità, perché non mi è stata assegnata alcuna delega. Sebbene anche i nostri legali affermino che non vi sia stata alcuna violazione, l’Anac dice di essersi mossa dopo sollecitazioni esterne. Ma qui al Cosmari è tutto in regola e gli stessi sindaci hanno ribadito la loro decisione di indicarmi come presidente. Faremo valere le nostre convinzioni: la legge è fatta per essere applicata, non per essere interpretata". Secondo quanto spiegato dai legali, essendoci uno statuto che precisa che la gestione è affidata alla figura del Direttore Generale, non esiste l’incompatibilità evidenziata da Anac proprio perché i poteri gestionali sono delegati e non riconducibili direttamente al Presidente. Pezzanesi ha comunque dichiarato di rimettersi totalmente alle decisioni dell’Assemblea dei Comuni soci, i quali sono stati concordi nel presentare attraverso i legali dell’azienda le controdeduzioni per illustrare la reale situazione di Cosmari. Nella stessa assemblea dei soci, il Direttore Generale Giuseppe Giampaoli ha informato che a seguito dell’incendio del 15 aprile scorso potranno verificarsi alcuni ritardi sulla raccolta dei rifiuti, che saranno trasportati fuori provincia per il tempo necessario al ripristino delle linee danneggiate; si conta di ritornare alla normalità in tempi relativamente brevi, tenendo conto delle difficoltà già incontrate nel reperimento dei materiali e dei pezzi di ricambio. Inoltre, è stato illustrato progetto definitivo dell’impianto di digestione anaerobica della frazione organica, che prevede di eliminare i problemi ambientali legati soprattutto agli impatti odorigeni causati dalla lavorazione della frazione organica che verrà ulteriormente valorizzata con la produzione, oltre di compost di qualità anche di bio gas e biometano, attraverso la digestione anaerobica. Il nuovo impianto sarà realizzato tenendo conto di tutti gli impatti ambientali in una zona attualmente libera situata nelle adiacenze di quella già esistente con una nuova zona diricevimento dei rifiuti e una nuova palazzina che potrà essere utilizzata per la formazione con aule per l’educazione ambientale. Su tutte le coperture saranno istallati pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. L’impianto potrà trattare le 60 mila tonnellate di frazione organica, le 10 mila tonnellate di verde e le 10 mila tonnellate di fos proveniente dal trattamento dei rifiuti indifferenziati. È la stessa potenzialità autorizzata attualmente, quindi non vi è alcun aumento del trattamento dei rifiuti organici. Si prevede una spesa complessiva di 49 milioni di euro. Il progetto è stato presentato all’interno del PNRR per ottenere i finanziamenti necessari alla realizzazione.

22/04/2022 19:32
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