Nel tardo pomerigggio odierno, intorno alle 18, i Vigili del Fuoco sono intervenuti a Serrapetrona per recuperare un cane di razza Ariegeoais scivolato per circa 50 metri in una scarpata.
Sul posto la squadra della stazione di Macerata si è calata utilizzando le tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale), raggiungendo il cane che è stato riportato, in buone condizioni, in cima alla zona impervia, dove ad attenderlo era presente il proprietario.
Primo caso di positività al Covid-19, dopo quelli registrati durante la prima ondata, a Colmurano (dove si segnalano anche 7 persone in isolamento domiciliare preventivo) e a Serrapetrona, dove il sindaco Silvia Pinzi ha sottolineato come la persona contagiata sia "un cittadino residente in altro comune, ma domiciliato a Serrapetrona".
"Attualmente la persona, prontamente contattata, risulta asintomatica; rimane pertanto in stretto isolamento presso il proprio domicilio" ha aggiunto la Pinzi.
Il nuovo aggiornamento riguardante Porto Recanati vede, invece, 9 casi di positività e 12 persone in isolamento. "Rispetto alla rilevazione precedente va segnalato che due dei precedenti positivi si sono negativizzati ma si è aggiunto un terzo da fuori comune che ha scelto di fare la quarantena in città - ha annunciato il sindaco Roberto Mozzicafreddo -. Tutti i positivi rispettano rigidamente le norme di isolamento imposte. Il numero dei cittadini in isolamento fiduciario varia di giorno in giorno sia per i nuovi arrivi da zone a rischio che per la scadenza del periodo previsto".
Anche a Sarnano oggi si registra una nuova persona positiva e altri 4 soggetti in isolamento fiduciario. In totale le persone positive sono 30 e le persone in isolamento sono 57. "La quasi totalitàd ei soggetti positivi è completamente asintomatica e solo alcuni presentano lievi sintomi - ribadisce il sindaco Luca Piergentili -. La maggioranza dei positivi e delle persone in isolamento è riconducibile a contatti in ambito familiare".
A Pollenza, invece, sono 26 le persone segnalate di cui 3 positive al coronavirus e 23 in isolamento domiciliare. "Le persone in questione stanno tutte bene, ma cogliamo l'occasione per richiamare tutti alla massima attenzione e prudenza in modo da tenere la situazione sotto controllo" ha affermato il sindaco Mauro Romoli.
A San Ginesio sale a 8 il numero dei soggetti positivi mentre sono 35 le persone in isolamento domiciliare fiduciario.
Ad oggi sono 4 i casi positivi e 9 i soggetti in quarantena ed isolamento per aver avuto contatti con le persone contagiate a Mogliano: a comunicarlo è il sindaco Cecilia Cesetti.
A Montelupone sono 21 le persone in quarantena di cui 5 con tampone positivo: nessuno è sintomatico.
Una tre giorni di relax in provincia di Macerata per l’accademico napoletano di fama mondiale, il professor Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia e rappresentante del Ministero dell'Ambiente italiano.
Grazie all'amicizia di lungo corso con il direttore Guido Picchio, Giordano ha visitato per la prima volta il territorio Maceratese rimanendone favorelmente colpito: "Le Marche confermano di avere una splendida tradizione storica - dice -, avendo dato i natali a personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella politica, nella filosofia, nella storia e nella scienza. Una Regione, pur piccola, ma estremamente fertile dal punto di vista intellettuale".
Con queste premesse, non poteva che iniziare da Recanati e da Casa Leopardi il tuor maceratese del professor Giordano. "Aver visitato le stanze segrete del poeta, inagurate nuovamente dopo oltre due secoli, è stata un'emozione".
La figura di Giacomo Leopardi da sempre affascina lo scienziato partenopeo: "Ha dimostrato modernità anche nel mio campo - afferma -. La capacità di pensare in maniera ribelle lo ha portato ad interessarsi alla fisica, a Newton e a Galileo, considerati gli eretici della loro epoca per il modo in cui guardavano il mondo. Leopardi ha sempre mostrato grande interesse nel comprendere la natura, attraverso il rigore scientifico".
Da Recanati il viaggio è continuato a Serrapetrona, con la visita all'azienda Quacquarini: "Mi ha colpito in maniera particolare la procedura seguita per generare la famosa Vernaccia, con un trattamento tutto naturale e tre fasi di fermentazione. La considero un nettare unico nel suo genere. Proprio per questo ho parlato con Mauro Quacquarini, uno dei titolari dell'azienda, e insieme abbiamo gettato le basi per un lavoro scientifico che possa far comprendere gli aspetti benefici che gli estratti di questo vino possono avere sulla salute e sulla prevenzione delle malattie".
Dopo Serrapetrona il professor Giordano si è recato a Muccia, uno dei territori maggiormente colpiti dal sisma, dove ha fatto la conoscenza del sindaco Mario Baroni: "È riuscito a dare dignità alla propria comunità, nel limite delle sue possibilità. Mi colpisce come dopo 4 anni regni ancora la precarietà. Non è stata toccata neppure una pietra. Un ringraziamento va al ristorante 'Nonna Papera' che ci ha fatto gustare le specialità locali, nonostante si trovi anch'esso in una location provvisoria".
A conclusione della tre giorni maceratese una serata a Civitanova Marche, dove ha alloggiato presso il Cosmopolitan Hotel dello chef Giustozzi (definito "persona generosa e imprenditore illuminato") e incontrato nuovamente Matteo Salvini, presente nella città costiera per il suo tour elettorale (leggi qui): "Ho conosciuto il leader della Lega 4 anni fa quando venne negli Stati Uniti - dice -, e visitò anche il centro di ricerca che dirigo, mostrando grande interesse per il mio lavoro. Dopo 4 anni, l'ho rivisto fortuitamente a Civitanova. Un'occasione per ricordare quel piacevole ricordo".
Tanto spavento, ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica seria, per la persona a bordo di un camion che questa mattina intorno alle 7.20 si è rovesciato lungo la strada statale 77 “Val di Chienti”, all'altezza dello svincolo per Caccamo di Serrapetrona in direzione monti.
Il mezzo pesante per cause in corso di accertamento, si è rovesciato dalla parte del guidatore terminando la sua corsa in una scarpata a lato della carreggiata e l'uomo che era all'interno dell'abitacolo è riuscito ad uscire autonomamente. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con un'ambulanza per prestare le prime cure al ferito che ha riportato alcune escoriazioni fortunatamente non gravi ma per ulteriori accertamenti è stato trasportato al Pronto Soccorso di Macerata
Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale congiuntamente ai Carabinieri per ricostruire la dinamica dell'incidente e gli uomini dei Vigili del Fuoco e dell'Anas per mettere in sicurezza l'intera area.
(Servizio in Aggiornamento)
Si è chiuso a Serrapetrona l'ottavo Festival d'Estate di musica da camera, ma Palazzo Claudi è pronto ad accogliere un altro importante evento. Si tratta della mostra dei fossili che nasce dalla ricca Collezione Recchi dopo le precedenti esposizioni (“All'inizio il mare...”, “La conquista del cielo” e “Attrezzi, ornamenti, armi e corazze”).
Sarà inaugurata in autunno a cura del Comune e della Sovrintendenza regionale, con la collaborazione della Fondazione Claudi.
Ne ha dato notizia il sindaco Silvia Pinzi intervenendo al Festival d'Estate e sottolineando l'articolato percorso di ricerca condotto – appunto sulla Collezione Recchi – dall'équipe dell'università "La Sapienza" di Roma guidata dal professor Umberto Nicosia.
Dunque, Palazzo Claudi si conferma polo culturale di riferimento per l'entroterra maceratese, così come ha ricordato Davide Rondoni, ospite dell'ultima serata della rassegna musicale.
Il noto poeta, infatti, collabora da anni con la Fondazione Claudi, presieduta dal professor Massimo Ciambotti. Rondoni è direttore artistico dell'Atelier delle arti e guida la Commissione giudicatrice del Premio di poesia “Le stanze del tempo”.
Premio riservato a giovani poeti (under 30), giunto all'ottava edizione: le iscrizioni scadranno il prossimo 30 settembre e, dunque, è ancora possibile partecipare (il bando è consultabile sul sito della Fondazione).
Il concorso è stato ideato per ricordare la figura e l'opera di Claudio Claudi, anch'egli autore di poesie molto belle. Tant'è che, proprio in sua memoria, la giovane Chiara Falcinelli ne ha declamato alcuni versi durante la serata conclusiva del Festival.
Un festival che il direttore artistico Michele Torresetti ha voluto dedicare quest'anno al 250esimo anniversario della nascita del grande compositore tedesco Ludwig van Beethoven. L'ultimo concerto (domenica 2 agosto) ha registrato il sold out a Palazzo Claudi, con grandi applausi per gli interpreti: un duo e un quartetto d’archi, composto da Leonardo Cella e Michele Torresetti al violino, Matteo Torresetti alla viola e Chiara Burattini al violoncello.
Per quest’anno alla festa della Vernaccia, si entrerà solo su prenotazione.
Nonostante le innumerevoli problematiche date dal particolare momento storico che stiamo vivendo, la Pro Loco di Serrapetrona, patrocinata dal Comune, e con la direzione artistica di Inventori di Divertimento - mettendosi in linea con l’attuale decreto sulle normative Anti COVID - ha deciso di organizzare un evento per celebrare come ogni anno il loro “spumeggiante” succo d’uva, la Vernaccia.
"Le cene della Vernaccia": questo il nome scelto per le 4 serate all’insegna del buon cibo, del divertimento e soprattutto della buonissima ed autoctona, Vernaccia.
Per l’accesso all’evento sarà obbligatoria la mascherina ed ancor più importante, sarà obbligatorio prenotare il proprio tavolo tramite QR Code, reperibili su tutte le pubblicità, o direttamente al seguente link: clicca qui per prenotare.
Gli ingressi saranno contingentati ma la programmazione, come sempre, sarà completa e divertente, con spettacoli di ogni genere.
Si inizia giovedì 6 agosto, con Chopas & Taborro, direttamente da Musicultura con il loro travolgente spettacolo.
Venerdì 7 agosto, sarà il turno dei Mas Flow, con un progetto tutto nuovo, "The Mas Flow Experience", uno show da vivere in prima persona insieme ai ragazzi e agli animatori del famoso gruppo marchigiano.
Sabato 8 agosto si salta indietro nel tempo. Si ritorna nei mitici anni 90 con il nuovissimo e dirompente show degli Inventori di Divertimento, "90 MANIA", insieme ai personaggi che hanno segnato un'epoca storica e alla sua coinvolgente musica.
Domenica, per concludere in bellezza, un doppio show con super ospiti di livello Nazionale. Si parte con il divertentissimo cabarettista Gianluca Impastato, il famoso Chicco D'Oliva, per poi seguire con i bravissimi Amici dello Zio Pecos.
(Foto d'archivio)
Si chiude domani sera a Serrapetrona, l'8° Festival d'Estate a Palazzo Claudi. L'ultimo dei tre concerti dedicati ai 250 anni della nascita di Ludwig van Beethoven prevede l’esecuzione di un duo e un quartetto d’archi, con Leonardo Cella e Michele Torresetti al violino, Matteo Torresetti alla viola e Chiara Burattini al violoncello. Inizio ore 21.15, ingresso gratuito.
Ospite della serata sarà il poeta , che da anni collabora con la Fondazione Claudi come direttore dell'Atelier delle arti e presidente della commissione giudicatrice del Premio di poesia “Le stanze del tempo” lanciato otto anni fa in memoria di Claudio Claudi. A causa del coronavirus, la consueta cerimonia di premiazione del vincitore del concorso è stata posticipata e, dunque, non si terrà a Palazzo Claudi come nelle precedenti edizioni. Però Davide Rondoni non è voluto mancare all'appuntamento estivo con Serrapetrona e, introdotto dal professor Massimo Ciambotti, presidente della Fondazione, parlerà dei progetti messi in campo per l'Atelier e per “Le stanze del tempo”.
Ma veniamo al concerto di chiusura. Tre le opere di Beethoven in programma. La prima ci ricorda che in gioventù il grande compositore, come tutti i pianisti tedeschi, era stato influenzato da Carl Philipp Emanuel Bach, da cui è iniziata la moda dei Rondò, motivo per cui ne compose alcuni (come quello che viene proposto). Poi l'umorismo. E' un aspetto spesso sottovalutato della personalità di Beethoven, a volte portava strani frutti musicali. Uno di questi è il secondo brano della serata, il “duetto con due occhiali obbligatori”, che è stato trovato sotto questo titolo solo in un quaderno di schizzi del maestro alla fine del XIX secolo. Chi fosse il portatore di occhiali viennese per il quale Beethoven ha disegnato questo duo è rimasto sconosciuto. L’ultima opera della terza serata è un quartetto d’archi (op. 18 n. 2) e non è un caso che quello del quartetto fosse l’ultimo grande genere strumentale affrontato dal compositore che si era affermato nella Vienna di fine secolo come il più autentico erede di Mozart e Haydn. La tonalità di sol maggiore, propria del Secondo Quartetto della raccolta, è spesso impiegata da Beethoven per situazioni scherzose e di capriccioso umorismo. “Con questo ultimo appuntamento – spiega il direttore artistico del Festival, Michele Torresetti – c’è il desiderio di mostrare la tenerezza, l’umorismo e l’amorevolezza che lui aveva e che dalle sue note traspare”.
Durante la serata il Palazzo Claudi è aperto al pubblico; si possono vedere alcune opere esposte di Anna Claudi e visitare la mostra dedicata al fondatore Vittorio Claudi.
Il concerto si tiene nel rispetto dei protocolli di sicurezza Covid-19 (distanziamento delle sedute e l’obbligo per il pubblico di dotarsi di mascherine). In caso di maltempo si andrà nella Chiesa di San Francesco, a Serrapetrona.
Una giornata pensata per promuovere il territorio e, insieme, valorizzare i percorsi naturalistici che mirano sempre più a divenire mete frequentate dal turismo lento e sostenibile. Domenica 2 agosto, nell’ambito delle iniziative promosse dalla rete dei Comuni della Marca Maceratese Ma.Ma., la Città di San Severino Marche, insieme al Comune di Serrapetrona, propone un’escursione guidata a piedi a Buca d’Aria.
L’iniziativa, dal titolo “Zaino in spalla… per Buca d’Aria”, è aperta a tutti ed è gratuita. A guidare l’escursione saranno gli esperti del Cai, il Club Alpino Italiano, di San Severino Marche. La giornata è promossa con la collaborazione delle Pro Loco di San Severino Marche e di Serrapetrona e con quella dei volontari dei gruppi comunali di Protezione Civile.
Due gli itinerari previsti: il più breve, con ritrovo alle ore 8 e partenza dal campo di moto cross di San Pacifico, a San Severino Marche, è di 4 chilometri. Si raggiungerà la chiesa della Madonna della Neve dopo circa tre ore di cammino.
Per informazioni e adesioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche al numero di telefono 0733638414.
Un secondo itinerario prevede la partenza, sempre alle ore 8, dal bivio strada dell’Acquedotto a Serrapetrona. Da qui si proseguirà, per una lunghezza di 7 chilometri, per Castel San Venanzo poi per Villa d’Aria, fino ad arrivare alla Buca del Terremoto sempre per le ore 11 circa. All’arrivo a Buca d’Aria incontro tra i due gruppi. A seguire pranzo al sacco davanti la chiesa della Madonna della Neve dove ci sarà anche un po’ di intrattenimento musicale.
Il verde e fitto bosco del monte d’Aria, per chi non lo sapesse, nasconde tra le sue conifere una sorpresa veramente unica a quanti ne percorrono un facile sentiero che conduce verso un’ampia radura dove la rossa roccia si apre in una grande cavità circolare a forma di cratere: si tratta, appunto, della “buca del terremoto”. Uno strano fenomeno geologico che si è aperto qualche migliaio di anni fa.
Il particolare nome è legato alla credenza popolare locale secondo cui l’origine risalirebbe a un antico sisma che, sconvolgendo la struttura della montagna con effetti devastanti, avrebbe generato la conca del diametro di 110 metri profonda circa 20.
Incidente in superstrada all'altezza del Lago di Caccamo, in direzione monti. Donna di 51 anni perde il controllo dello scooter: interviene l'eliambulanza.
È quanto avvenuto attorno alle ore 10:00 della mattinata odierna. La dinamica è ancora in corso di accertamento. La ricostruzione dei fatti spetterà ai carabinieri, che stanno anche gestendo il traffico per via della momentanea chiusura del tratto di superstrada interessato dal sinistro.
Immediato è stato l'intervento dei sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati della 51enne a seguito della caduta, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. La donna è stato trasferita all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
Nessun altro mezzo è stato coinvolto nell'incidente.
Il cortile esterno di Palazzo Claudi, a Serrapetrona, ospita l'ottavo Festival d’Estate di musica da camera organizzato dalla Fondazione Claudi. Tre le serate speciali dedicate ai 250 anni della nascita di Ludwig van Beethoven.
La prima è in programma domenica 26 luglio (ore 21.15, ingresso gratuito), protagonisti – appunto – la musica del grande maestro tedesco e il trio d'archi composto dal direttore artistico del Festival, Michele Torresetti (violino), da Matteo Torresetti (viola) e Chiara Burattini (violoncello). Eseguiranno la Serenata op. 8 dove Beethoven sembra proporsi come compositore alla moda e non lesina concessioni a quello stile più brillante e leggero così in voga nella Vienna del tempo. “Come spesso è capitato con altri compositori – spiega il Maestro Michele Torresetti – lo stesso Beethoven fece scrivere una riduzione per viola e pianoforte, poi da lui personalmente riveduta e corretta, che fu pubblicata col titolo di Notturno op. 42 nel 1804. Lo stile fresco della Marcia, lo scherzoso della Polacca, i cambi repentini d’umore che vengono fuori tra l’Adagio e lo Scherzo fanno di questa Serenata uno dei più interessanti lavori cameristici. L’opera è doverosamente abbinata alla Serenata op. 10 del compositore ungherese Dohnányi, che come pianista fu uno specialista di Ludwig Van Beethoven (di cui suonò l'intera opera pianistica), oltre che di Wolfgang Amadeus Mozart (di cui suonò tutti i 27 concerti per pianoforte e orchestra). Dohnányi, profondamente influenzato da Brahms e dalla cultura popolare del suo Paese, compose musica di ogni genere: concerti per pianoforte e orchestra e per violino, sinfonie, opere, ma trovò la sua dimensione più ispirata nella musica strumentale da camera”.
Le successive serate del Festival d'Estate si terranno giovedì 30 luglio e domenica 2 agosto. A margine dell'evento il Palazzo Claudi è aperto al pubblico e, quindi, si possono vedere alcune opere esposte di Anna Claudi e la mostra dedicata al fondatore Vittorio Claudi.
I concerti si terranno nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza anti-Covid, con il necessario distanziamento delle sedute e l’obbligo per il pubblico di dotarsi di mascherine. In caso di maltempo, le serate si svolgeranno nella chiesa di San Francesco, sempre a Serrapetrona, ma necessariamente con una riduzione dei posti.
La comunità di Serrapetrona, tramite l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Silvia Pinzi, ha organizzato una raccolta fondi il cui ricavato è stato destinato all’acquisto di attrezzature sanitarie per l’Ospedale di Camerino.
La somma raccolta ammonta a 6.910 euro ed è stata utilizzata quale compartecipazione alla spesa per l’acquisto di un sistema di monitoraggio dei parametri vitali per l’Unità Operativa di Rianimazione della struttura ospedaliera di Camerino.
L’attrezzatura, che ammonta a circa 94 mila euro, è stata acquisita dalla Ditta SC forniture di Porto San Giorgio, ed è stata installata, collaudata e già perfettamente in funzione presso il presidio camerte.
Il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, anche a nome della Direzione Generale Asur e degli operatori sanitari, esprime parole di profondo apprezzamento per la sensibilità e la generosità dimostrate dai cittadini del Comune di Serrapetrona, in questo difficile momento di perdurante difficoltà per tutto il sistema sanitario e del territorio montano.
Fra le attività che in questa fase possono ripartire c'è anche il canottaggio. E sulle acque del lago di Caccamo l'attività riparte alla grande grazie alla ricostituita associazione “Monti Azzurri canoa kayak”.
Il sodalizio è ora presieduto da Cristiano Leccesi di San Severino, con Daniele Bracalente di Serrapetrona nelle vesti di vicepresidente, e ha in animo di rilanciare il bacino artificiale come punto di riferimento regionale per gli appassionati di queste discipline sportive.
Un progetto sostenuto dall'Unione montana dei Monti Azzurri e dai cinque Comuni dell'hinterland: Serrapetrona, Caldarola, Belforte del Chienti, Camporotondo e Cessapalombo. Il Circolo, che in passato contava una sessantina di soci, punta dunque a un rilancio e, una volta passata l'emergenza sanitaria, all'organizzazione di manifestazioni di un certo livello. Intanto, si guarda con ottimismo al presente: “Avremmo dovuto riprendere l'attività dallo scorso 5 aprile – dice il neopresidente Cristiano Leccesi – ma il lockdown ha impedito la ripartenza. Adesso, però, è possibile farlo per sport individuali come il nostro e quindi abbiamo deciso di riaprire il nostro Centro da mercoledì 27 maggio. Saranno riavviati anche i corsi per principianti e per chi vuole crescere nella pratica di questa disciplina. Si terranno ogni mercoledì e sabato dalle 15 alle 19.
"Se n'è andata una persona straordinaria, con la quale avevo instaurato un'amicizia decennale". Così Mauro Quacquarini, uno dei titolari dell'omonima azienda vinicola e dolciaria di Serrapetrona, ricorda commosso Sandro Petrone, il noto giornalista napoletano scomparso all'età di 66 anni a causa di un tumore ai polmoni.
Malattia con la quale lo storico volto del telegiornale di Rai Due combatteva da diverso tempo.
"Il ricordo più vivido che mi rimane di lui - racconta Mauro - è quello della serata di lancio del suo progetto discografico. Un evento che scelse di tenere al nostro Emporio di Civitanova Marche (leggi qui), due anni fa. Sandro era un grande appassionato di musica e un uomo dalla grande generosità. Ci ha aperto persino gli studi Rai di Saxa Rubra, dove era ormai di casa, durante una visita romana che feci assieme all'amico Guido Picchio. In quell'occasione ci svelò tutti i segreti del mestiere. Una giornata che ricordo con emozione".
L'ultima volta che Mauro ha parlato con Sandro risale a poco più di due mesi fa, poco prima della Santa Pasqua. "Non l'ho sentito cambiato. Non si è mai lasciato abbattere alla malattia, affrontava la vita con lo stesso entusiasmo di sempre, confidando nella guarigione. Ogni volta che veniva nelle Marche, non si lasciava sfuggire l'occasione di venirci a trovare in azienda. Era particolarmente colpito dai nostri appassimenti, che riteneva straordinari. Sandro mi ha omaggiato della sua amicizia per anni, la sua perdita è particolarmente dolorosa".
È stata chiusa nel pomeriggio la provinciale 8/VII “Serrapetrona-Torre Beregna”, per uno smottamento causato dalle piogge degli ultimi giorni.
Il fenomeno si è manifestato all’altezza del cantiere di sistemazione della strada, curato dall’Anas con le risorse della Protezione Civile, a seguito dei sismi del 2016.
I lavori erano stati avviati alla fine di febbraio, ma poi erano stati fermati per l’intensificarsi dell’emergenza sanitaria causata dal corona virus.
Settantenne cade da una pianta e si schianta al suolo dopo un volo di sette metri. È quanto avvenuto intorno alle 10:00 della mattinata odierna, nel territorio comunale di Serrapetrona. Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.
Considerati i traumi riportati dall'impatto col terreno a seguito della caduta, è stato predisposto l'intervento dell'eliambulanza, che ha trasportato l'uomo in gravi condizioni all'ospedale Torrette di Ancona.
La Fondazione Claudi realizza da anni eventi per la valorizzazione della cultura e del territorio marchigiano e per la promozione dell’immagine delle Marche in Italia e all’estero, in diversi campi: dalla cultura alla scienza, dalla musica all’arte, dalla storia all’imprenditoria. L’ultimo progetto è legato all’eccellenza della carta di Fabriano.
Così, sotto lo stimolo delle Università, delle Accademie, degli studiosi della carta e in generale del mondo della cultura tunisina, la Fondazione Claudi ha promosso una mostra sul tema “La Carta tra arte e conservazione” presso la Bibliotheque nationale di Tunisi.
L’inaugurazione è prevista per giovedì 13 febbraio alle ore 9.30, anche con un momento di riflessione sulla Carta “come arte” e sulle problematiche conservative che ne conseguono, alla luce delle esperienze di ricerca e di alta formazione condotte sul territorio tunisino dalla professoressa Laura Baratin dell’Università di Urbino su tematiche di conservazione e restauro nell’area euro-mediterranea, nell’ambito del progetto "Tempus INFOBC – l’innovation dans la formation pour les biens culturels: un nouveau curriculum euro-méditerranéen pour la préservation de biens culturels", finanziato dall’Unione europea.
La mostra, di grande impatto culturale e visivo, si articola su tre percorsi principali: quello storico, con l'esposizione di documenti attestanti il passaggio dalla pergamena alla carta (la scrittura e la stampa, dalla scrittura amanuense alla scrittura manuale, fino alla scrittura digitale; la filigrana quale elemento di sicurezza per riproduzioni artistiche, la carta per banconote); quello contemporaneo, con l'esposizione di 23 libri d’artista, di proprietà della Fondazione Claudi, ispirati dalla poesia del poeta Claudio Claudi di Serrapetrona, dove si evidenzia l'uso della carta ai fini artistici contemporanei. E infine quello didattico, con l’attività di conservazione e restauro fatta durante i tre anni del nuovo curriculum di studi universitari.
All’inaugurazione della mostra partecipa il presidente della Fondazione Claudi, Massimo Ciambotti, che terrà anche una relazione sulle origini storiche della carta e sullo sviluppo a Fabriano nel periodo medievale.
Per spiegare il contenuto dell’esposizione dei libri d’artista e richiamare la poesia di Claudio Claudi interviene invece Stefania Severi, critico d’arte e collaboratrice della Fondazione Claudi.
L’intervento sul tema della conservazione e del restauro della carta, infine, è tenuto della professoressa Laura Baratin dell’Università di Urbino. Ad accogliere gli ospiti diverse autorità locali, in particolare l’Ambasciatore italiano a Tunisi, il rettore dell’Università Ezzitouna, la direttrice della locale Biblioteca nazionale e quella dell’Istituto italiano di Cultura a Tunisi.
Una ragazza di minore età è stata soccorsa nel primo pomeriggio odierno, intorno alle 16:00, presso il centro "Beata Corte" di Caccamo di Serrapetrona, dedicato all'assistenza residenziale psicoterapeutica in età evolutiva.
Stando alle prime ricostruzioni, la minore sarebbe caduta in una scarpata facendo un volo di circa tre metri mentre stava passeggiando con una operatrice.
Necessario l'intervento dell'elisoccorso da Fabriano, atterrato all'elisuperficie di Belforte del Chienti che verrà inaugurata ufficialmente domani, 15 dicembre. La paziente è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona a seguito della caduta.
Presenti per svolgere i rilievi del caso e ricostruire quanto accaduto anche i carabinieri.
Nel primo pomeriggio di oggi è stato occupato il centro "Beata Corte" di Serrapetrona, dedicato all'assistenza residenziale psicoterapeutica in età evolutiva. A mettere in atto l'occupazione sarebbero stati due pazienti, di minore età, che quotidianamente vengono assistiti nella casa residenziale, che si affaccia sul lago di Caccamo e la cui struttura è nata dalla ristrutturazione di un ex albergo operata dal COOSS Marche. I pazienti si sono barricati all'interno della struttura, sequestrando il personale che vi opera. Sul posto stanno operando i carabinieri della Compagnia di Tolentino.
La residenza conta complessivamente 27 utenti di età compresa tra i 15 e i 16 anni ed è dedicata all'assistenza e alla riabilitazione psichiatrica. Ad avviare le attività è stato il Centro di Riabilitazione Santo Stefano.
Non si tratta della prima aggressione che si consuma all'interno del centro. Già in passato alcuni medici erano stati malmenati dovendo ricorrere alle cure del pronto soccorso. In questa ultima occasione, tutto è nato nella serata di ieri, in sala mensa, quando i due hanno messo in atto una vera e propria rivolta, tentando di istigare anche gli altri ragazzi a picchiare gli operatori. I protagonisti della vicenda lamentavano infatti di non gradire il menu che era stato servito e hanno bloccato l'uscita del refettorio agli operatori della struttura minacciando i presenti e, nel contempo, danneggiando alcune suppellettili. La sommossa si è poi "spenta" nel corso della serata e nessuna persona è rimasta ferita.
Nel pomeriggio di oggi però, i due giovani, hanno provocato nuovamente il caos all'interno della struttura, coinvolgendo tutti i giovani che erano ospiti e minacciando nuovamente di danneggiare in modo irreparabile i locali. L'intervento dei militari della Compagnia di Tolentino, guidati dal capitano Giacomo De Carlini, ha evitato che si potessero verificare azioni estreme.
I due minori sono stati poi traferiti presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata e sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio e alla conseguente espulsione dalla struttura a causa del comportamento messo in atto, pericoloso per l'incolumità degli utenti e del personale sanitario. Si provvederà dunque allo spostamento in altra struttura sanitaria, ancora da concordare.
I due sono stati deferiti in stato di libertà per sequestro di persona, minacce aggravate e danneggiamento in concorso.
In occasione della prima domenica di “Appassimenti Aperti” (domenica 10 novembre) Passi Azzurri ha organizzato una suggestiva passeggiata lungo i sentieri della Vernaccia di Serrapetrona.
L'escursione è stata occasione per adulti e bambini di vivere una rigenerante esperienza a contatto con la meravigliosa natura marchigiana ai piedi dei Monti Sibillini. La camminata è iniziata da Carpignano ed è proseguita fino allo splendido borgo di Serrapetrona dove, presso la Sala Consiliare del Comune, si è tenuta la conferenza stampa durante la quale Lorenzo Lambertucci, Marco Adami e Claudio Barchetta hanno presentato nel dettaglio il Progetto Passi Azzurri (www.passiazzurri.it).
Passi Azzurri è un'iniziativa all'interno del "Progetto Rinascimento Appenino" realizzato in partnership da Sistema3 Srl, Empix Multimedia Srl, Radio e Media Srl, Risorse Società Cooperativa e finanziato dalla Regione Marche. L'obiettivo è promuovere il turismo e il territorio locale caratterizzato da straordinaria cultura, arte e bellezza immersa nei colori e nei profumi della natura.
Si avvicina Appassimenti aperti, l’evento dedicato alla valorizzazione del vitigno autoctono Vernaccia nera in programma nel borgo di Serrapetrona nelle domeniche del 10 e 17 novembre. Ed è un’ottima vendemmia a dare il benvenuto migliore a questa tredicesima edizione.
Come spiegano i produttori, si preannuncia un’annata eccezionale: un ottobre senza pioggia ha consentito di mettere in appassimento grappoli asciutti ed integri. Una raccolta che si presenta dunque molto positiva dal punto di vista qualitativo: un buon appassimento, prima fase della lavorazione lunga e complessa che caratterizza questa produzione, è infatti condizione indispensabile per un’ottima annata. L’opportunità unica di visitare le stanze di appassimento, i luoghi suggestivi dove l’uva riposa in grappoli appesi o disposti in cassette, è da sempre il cuore di questa manifestazione.
Nelle due domeniche a Serrapetrona sarà possibile conoscere da vicino tutte le sfumature di questo piccolo gioiello del panorama vitivinicolo delle Marche (70 ettari vitati) ed apprezzarne le diverse qualità, grazie a degustazioni in piazza e visite in cantina. Appassimenti aperti è un evento organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale 2014 – 2020 (misura 3.2) della Regione Marche. È realizzato grazie all’impegno del Comune di Serrapetrona e delle cantine protagoniste: l’Azienda agricola Alberto Quacquarini, Cantine Fontezoppa, Terre di Serrapetrona, Podere sul lago e Vitivinicola Serboni.