Serrapetrona

Maltempo e neve nell'entroterra maceratese: chiuse le scuole in diversi comuni

Maltempo e neve nell'entroterra maceratese: chiuse le scuole in diversi comuni

Nevica nell'entroterra: in sei comuni del Maceratese è stata disposta la chiusura delle scuole. Considerata l’allerta meteo emessa dalla Protezione civile regionale (leggi qui), alcuni sindaci hanno preso la decisione di tenere chiusi i plessi scolastici a scopo precauzionale nella giornata di giovedì 9 febbraio. Lo hanno fatto, con apposita ordinanza, i primi cittadini di Belforte del Chienti, Caldarola, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone e Serrapetrona. Tutti e cinque i comuni ospitano classi ricomprese all'interno dell'istituto Comprensivo "Simone De Magistris".  Sentita la sala operativa della Protezione Civile e visto il perdurare delle cattive condizioni meteorologiche, anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha disposto, con una ordinanza, la chiusura di tutte le scuole del territorio di Tolentino, compresi gli asili nido.  "Visto che il territorio del Comune di Tolentino è interessato da un’abbondante nevicata - si legge nell'ordinanza - che sta assumendo proporzioni notevoli non solo sulle alture ma anche nel centro abitato e visto che le previsioni indicano che tale situazione si protrarrà anche per la giornata di domani giovedì 9 febbraio, considerato che, di conseguenza, i mezzi incontrano notevoli difficoltà di circolazione è stata ravvisata la necessità di ordinare la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado". Scuole chiuse anche a Camerino, Colmurano, Mogliano, San Ginesio, Penna San Giovanni, Gualdo, Urbisaglia, Loro Piceno, Sarnano e Monte San Martino. Attività didattiche che, invece, si svolgeranno regolarmente all'Università di Camerino.     

08/02/2023 23:30
Recanati, investimento a Fontenoce: giovane trasportato in ospedale

Recanati, investimento a Fontenoce: giovane trasportato in ospedale

Giovane investito da un'auto finisce in ospedale. È quanto accaduto, intorno 19 del pomeriggio, in località Fontenoce, a Recanati. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine. Il ragazzo sarebbe stato colpito dall'auto in corsa, sembrerebbe da uno dei due specchietti retrovisori, per poi finire a terra.   Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato al giovane ferito le prime cure del caso, per poi trasferirlo all'ospedale di Civitanova Marche: non versa in gravi condizioni, ma a seguito dell'impatto con il veicolo ha riportato dei traumi sulla cui entità si è ritenuto necessario compiere approfondimenti medici. 

31/10/2022 19:15
Appassimenti Aperti 2022, Serrapetrona torna a mostrare i suoi tesori: i produttori in piazza

Appassimenti Aperti 2022, Serrapetrona torna a mostrare i suoi tesori: i produttori in piazza

“Appassimenti aperti” torna nella sua veste più bella. Con la fine dell’emergenza pandemica, che aveva costretto lo scorso anno ad un’edizione ridotta, la manifestazione di Serrapetrona dedicata al vitigno autoctono Vernaccia Nera apre ai visitatori le sue cantine-scrigno. Le due domeniche da segnare sul calendario sono il 13 e il 20 novembre quando il borgo medievale, culla di una tradizione peculiare nel panorama vitivinicolo delle Marche, si accenderà con i profumi, le storie e i saperi dei suoi vini inconfondibili. L’evento è organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale 2014 – 2022 (misura 3.2) della Regione Marche, in collaborazione con il comune di Serrapetrona. Durante Appassimenti aperti sarà possibile degustare direttamente nei luoghi di produzione le due qualità espressione del vitigno: la Vernaccia di Serrapetrona docg, versione spumantizzata che vanta un metodo di lavorazione unico con tre fermentazioni, e il Serrapetrona doc, vino fermo che con le sue sfumature speziate spicca per personalità. "Siamo davvero felici di poter tornare ad aprire gli appassimenti – sottolinea Alberto Mazzoni, direttore di Imt –. Gli spazi che i produttori riservano all’appassimento dei grappoli sono narratori insostituibili di questa particolare produzione perché esprimono bellezza, complessità di lavorazione, legame con il territorio".  L’appuntamento è nell’incantevole piazza del borgo, con i punti degustazione delle case vinicole aderenti: Alberto Quacquarini, Colleluce, Fontezoppa, Podere sul lago, Serboni, Terre di Serrapetrona e la giovane azienda VerSer, che quest’anno si aggiunge agli storici protagonisti di Appassimenti aperti. Sarà inoltre attivo un servizio navetta per visitare le cantine Colleluce, Terre di Serrapetrona, Serboni e Podere sul lago, dove i produttori racconteranno tutta la passione che c’è dietro le due denominazioni. Una manifestazione che da anni è capace di appagare il gusto e la curiosità sia del professionista del vino che del viaggiatore in cerca di esperienze autentiche. L’esperto può infatti approfondire le particolarità di una produzione piccola e preziosa (70 ettari vitati), con i suoi articolati processi di lavorazione e una ricchezza sensoriale in piena scoperta, che ha fatto conoscere Serrapetrona oltre i confini nazionali. Il turista ritrova poi in questo territorio, oltre alla prelibatezza dei vini, i sapori genuini, l’atmosfera unica di un borgo dove il tempo sembra essersi fermato, il paesaggio incantato dei Monti Azzurri vestito dei colori autunnali e un patrimonio culturale tutto da scoprire.    

29/10/2022 13:35
Serrapetrona, torna la sagra della Vernaccia: il programma

Serrapetrona, torna la sagra della Vernaccia: il programma

Dopo il lungo periodo di sosta obbligato, dall’11 al 14 agosto a Serrapetrona ritorna la magica ed unica "Sagra della Vernaccia". La locale pro loco con il comune di Serrapetrona e la direzione artistica di DM Show Services presentano le 4 giornate più eccezionali dell’entroterra marchigiano. Come sempre gli ingredienti di questo spettacolare evento saranno buon cibo, ottima musica, tanto divertimento e, come sempre, "fiumi di Vernaccia"! Infatti ogni sera sarà possibile cenare in piazza, nel fantastico borgo marchigiano, con prelibatezze tipiche ed uniche, preparate dalle mani saccenti delle signore del posto. Chiaramente non mancheranno spettacoli unici e divertentissimi. Si inizia appunto giovedì 11 agosto con la conosciutissima band live dei Ruskma Lion con il loro sound unico e coinvolgente, ed a seguire il mitico Alessio Beat. Venerdì 12 il palco sarà invaso dai Vari Età, band poliedrica ed dinamica con uno speciale after show curato dal dj  BMAS 360 gradi. Sabato 13 sarà dedicato tutto alla musica esplosiva e coinvolgente di Meco’ ed il Clan dei belli dentro. La domenica si comincia già dalle 17,00,  prima i nuovi, divertentissimi ed unici Serra Games curati dal comitato giovanile della Pro Loco e poi lo spettacolo Family show a concludere questa fantastica kermesse. Perciò dall’11 al 14 , l’unica cosa da fare è andare a Serrapetrona, alla fantastica, Sagra della vernaccia!

10/08/2022 15:10
Terna, imminenti lavori di rinnovo dell'elettrodotto 120 kV Belforte- Assem S. Severino

Terna, imminenti lavori di rinnovo dell'elettrodotto 120 kV Belforte- Assem S. Severino

A partire dal 20 di agosto Terna avvierà i lavori di rinnovo dell’elettrodotto 120 kV Belforte- Assem S. Severino, in provincia di Macerata, la cui costruzione risale agli anni ‘50.  Tale attività, che prevede la sostituzione di circa 9 km di conduttori, isolatori e armamenti, è volta a migliorare la condizione tecnica della linea elettrica e la sua resilienza a beneficio di tutti i produttori e delle utenze connesse.   I lavori, che dureranno circa due settimane e interesseranno i comuni di Belforte del Chienti, Serrapetrona e S. Severino Marche, comporteranno il fuori servizio della multiservizi Assem per 9 giorni. Le tempistiche e le modalità del fuori servizio sono state concordate attraverso una serie di incontri, avvenuti tra marzo e luglio 2022, tra Terna e la multiservizi che nel territorio di San Severino mette in comunicazione un elevato numero di produttori, prevalentemente fotovoltaici, e circa 8.000 utenze di consumatori finali.

08/08/2022 18:45
Belforte, l'Appennino Foto Festival si apre nel ricordo di Michele Sensini: inaugurazione con Licia Colò

Belforte, l'Appennino Foto Festival si apre nel ricordo di Michele Sensini: inaugurazione con Licia Colò

“Di bellezza qui ce n'è tantissima, dopodiché ho visto anche questo territorio ferito. Non so cosa sia successo in questo anno. Spero che le cose si siano mosse perché non c'è più tempo. ”Parole della madrina di Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita Licia Colò, intervenuta venerdì sera all’inaugurazione della terza edizione del Festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei piccoli borghi, soprattutto di quelli che aspettano la ricostruzione dopo il sisma.  Sul palco per i saluti inaugurali il sindaco del comune di Belforte del Chienti Alessio Vita, che ha portato anche il saluto dei Ssndaci dei comuni a cui principalmente l’AFF si rivolge: Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona; il presidente della Provincia di Macerata e Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha invitato la Colò a visitare lo Sferisterio, patrimonio di tutta la comunità. il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, che ha omaggiato le autorità presenti e gli ideatori con il Crest dell’Unione e con dei prodotti tipici; il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, che ha sottolineato il valore di appuntamenti come questo, utili per aumentare la consapevolezza verso i temi legati al mondo della natura. L’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, impossibilitata a prendere parte al Festival, ha inviato un video messaggio ricordando che la Regione sta promuovendo la valorizzazione dei piccoli borghi. Presente anche Armando Maniciati, vice presidente dell'AFni, l'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani che per la terza volta ha scelto questo territorio per la premiazione di un prestigioso concorso fotografico. Nel corso della serata è stato dedicato un commosso ricordo alla guida escursionistica del Parco Michele Sensini, appassionato amante e grande conoscitore dei Monti Sibillini, scomparso nei giorni scorsi e di cui proprio ieri si sono celebrati i funerali. Prima dell’evento inaugurale gli ospiti hanno visitato la chiesa di Sant’Eustachio, che conserva nell’altare maggiore il Polittico di Giovanni Boccati, (1468), con una specifica spiegazione effettuata da Alfonso Caputo, direttore artistico del MidaC, il Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea. Apprezzata la presenza dell’amata conduttrice Licia Colò, instancabile portatrice di messaggi tesi al rispetto della natura e degli animali. “Noi con il nostro programma tentiamo di trasmettere un po' di positività lanciando messaggi importanti. L'Appennino Foto Festival è un Festival che crea movimento in un luogo meraviglioso. Però è anche un momento per dire “attenti abbiamo delle cose meravigliose di cui ci dobbiamo prendere cura.” Quindi siamo sulla stessa lunghezza d'onda: trasmettere con la positività un allarme che ha bisogno del nostro interesse, del nostro aiuto e delle nostre azioni”. Proprio venerdì sera sulla rete La 7, all’interno della trasmissione “Eden-un pianeta da salvare” condotta dalla Colò, è stato presentato il primo di alcuni approfondimenti dedicati alle Marche e in particolare ai territori del maceratese, registrati nel corso della sua visita in questi luoghi avvenuta grazie all’AFF e grazie anche al sostegno dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. Il Festival prosegue oggi alle 18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra che vede l’esposizione delle foto finaliste del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico” 2022, organizzato dall’AFNI, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, che sta portando nel territorio decine e decine di ospiti appassionati di questo mondo e la cui premiazione si terrà questa sera alle ore 21,00 in piazza. Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri, “In giro tra i borghi”. Nel pomeriggio dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici, mentre alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà. Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona. Tutti gli appuntamenti, sono presentati dalla giornalista Barbara Olmai.

02/07/2022 15:58
Serrapetrona, camion si ribalta in superstrada: traffico bloccato (FOTO)

Serrapetrona, camion si ribalta in superstrada: traffico bloccato (FOTO)

Mezzo pesante si ribalta in superstrada. L'incidente si è verificato, poco dopo le 19:15, lungo la SS 77 della Val di Chienti direzione Foligno, all’altezza del km 60,400, in prossimità dello svincolo di Caccamo. Per cause ancora in corso di accertamento, il conducente del camion ha perso il controllo del mezzo che - a seguito del sinistro - è stato interessato anche da un principio di incendio, ribaltandosi sulla corsia di sorpasso. Fortunatamente l'uomo è riuscito ad uscire dall'abitacolo in tempo, restando illeso.  Sul posto la polizia stradale e i carabinieri, per svolgere i rilievi di rito e direzionare la circolazione con il supporto del personale Anas. Si sono segnalate momentanee code e rallentamenti con uscita obbligatoria istituita allo svincolo di Serrapetrona. Presenti anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'autoarticolato coinvolto nell'incidente.  

27/06/2022 19:55
Belforte Chienti protagonista della nuova edizione di “Appenino Foto Festival”.

Belforte Chienti protagonista della nuova edizione di “Appenino Foto Festival”.

Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi.  Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona.   Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone. Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”. Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife. Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola. L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni.  Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano. Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3. “Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”  

19/06/2022 17:10
Caldarola, ragazzo con fragilità emotive scompare dopo litigio in famiglia. Ritrovato a Serrapetrona

Caldarola, ragazzo con fragilità emotive scompare dopo litigio in famiglia. Ritrovato a Serrapetrona

La segnalazione è arrivata alle ore 16.38: un ragazzo di 29 anni, residente in Contrada San Lorenzo a Caldarola, è stato dichiarato scomparso dai suoi genitori. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un forte litigio famigliare avrebbe spinto il giovane - in preda a una crisi di natura piscologico emotiva - ad allontanarsi dalla propria abitazione, facendo perdere le proprie tracce. Nelle ore successive, è stato necessario l'impiego dei Carabinieri e Vigili del fuoco di Tolentino e Macerata, oltre alle unità cinofili, per procedere con la ricerca del 29enne. Fortunatamente, il ragazzo è stato ritrovato in buone condizioni intorno alle ore 20 nei pressi del cimitero di Borgianello (Serrapetrona), dove sono sopraggiunti - insieme alle altre forze dell'ordine, ancora sul posto - anche i medici del 118 per effettuare i controlli di rito.   

17/06/2022 20:37
Serrapetrona, apre la mostra dedicata a Claudio Claudi a 50 anni dalla scomparsa

Serrapetrona, apre la mostra dedicata a Claudio Claudi a 50 anni dalla scomparsa

«Ho desiderato la felicità. Ho cercato tutto. Claudio Claudi: un umanista del secolo breve». E’ il titolo della mostra che si apre domani - sabato 18 giugno - alle ore 17.30, a Palazzo Claudi di Serrapetrona. L’evento, patrocinato dalla Regione Marche e dal Comune di Serrapetrona, è a cura della Fondazione Claudi per ricordare - a cinquant’anni dalla morte - l’intellettuale marchigiano Claudio Claudi. Interverranno, fra gli altri, il presidente della Fondazione, professor Massimo Ciambotti, i poeti Davide Rondoni e Claudio Damiani. La mostra è stata allestita nelle stanze del palazzo dal professor Gabriele Codoni, responsabile dell’archivio storico della Fondazione, e dall’architetto Ilde Cipolletti, ripercorrendo i momenti e i luoghi più importanti della biografia di Claudi allo scopo di favorire nel visitatore un vero e proprio percorso di immedesimazione con la vita dell’autore. Dal caffè fiorentino delle Giubbe Rosse alla Piazza del Popolo a Roma, da un salotto romano a una camera universitaria. L’allestimento degli ambienti, infatti, è stato pensato per aiutare il visitatore a relazionarsi e a immedesimarsi con la vita dell’autore, misurandosi con il suo pensiero e la sua opera ricca di spunti e di riflessioni. Inoltre, grazie al contributo del regista maceratese Leonardo Ranzuglia, dell’attrice tolentinate Giulia Merelli e dell’attore Giacomo Rosselli, che ha interpretato Claudio Claudi, sono stati realizzati dei video-racconti e delle interviste, fruibili dal pubblico, sempre per capirne meglio il pensiero e l’opera poetica e narrativa. Dopo il buffet offerto dalla Fondazione, alle ore 21 si terrà la performance inaugurale “Io sono Io: 4 arti in cerchio”, ispirata ad alcuni testi di Claudio Claudi, con la partecipazione di Giulia Merelli, Genny Ceresani (danzatrice), Serena Abrami (cantautrice), Monica Del Carpio (violoncello). La mostra resterà aperta a Palazzo Claudi fino al 18 dicembre nei giorni di sabato (ore 15.30-19.30) e domenica (ore 10.30-12.30 e 15.30-19.30), unitamente alla mostra sui Fossili, curata dal Comune di Serrapetrona, che già ha riscosso una notevole presenza di visitatori.  

17/06/2022 18:58
Fondazione Claudi di Serrapetrona arriva anche a Salerno: ecco il programma

Fondazione Claudi di Serrapetrona arriva anche a Salerno: ecco il programma

Inizia alla grande la stagione degli eventi promossi dalla Fondazione Claudi di Serrapetrona. Il Piccolo Festival dell’Essenziale, tradizionalmente organizzato a Roma ad ottobre, sbarca per la prima volta a Salerno venerdì prossimo 10 giugno con uno spettacolo di danza e poesia “Traversando la terra desolata” (tratto da “The waste land” di T. S. Eliot), nella splendida cornice del Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile. Il Festival si preannuncia di grande interesse e risonanza. Una tre giorni (dal 10 al 12 giugno) ricca di eventi che ruotano sulle 4 parole scelte per questa edizione 2022 (letizia, testimone, Europa, denaro), all’Hotel Polo Nautico, sul lungomare Cristoforo Colombo. Il presidente Massimo Ciambotti aprirà la giornata di sabato 11 coordinando i lavori dell’incontro sulle “Sfide di oggi”, con il vicepresidente della Confindustria, Vito Grassi, l’economista e banchiere Ettore Gotti Tedeschi e con Antonio Romano, presidente della Fondazione Romano Guardini. Interessante nel pomeriggio l’incontro su “L’Europa che brucia” con la partecipazione del professor Tullio D’Aponte e il capo Unità di Crisi del Ministero degli Esteri Nicola Minasi. Tra gli spettacoli in programma quello del Coro polifonico Cantores Gloria Dei (sabato sera) e quello di David Riondino “Cronachette visionarie e canterine” (domenica mattina).                                                                             Nel frattempo, ferve l’allestimento nelle stanze del Palazzo Claudi a Serrapetrona della mostra “Ho desiderato la felicità. Ho cercato tutto. Claudio Claudi: umanista del secolo breve”, dedicata al poeta marchigiano nei 50 anni dalla sua scomparsa. Con la curatela di Gabriele Codoni e dell’architetto Ilde Cipolletti, la mostra ripercorre alcune tappe della vita di Claudio Claudi con ambientazioni ricreate all’interno di ciascuna stanza, che coinvolgono il visitatore tramite un allestimento di oggetti comuni riconoscibili come odori, musiche, rumori. Una narrazione originale che porterà il visitatore a interrogarsi e a interrogare la figura del poeta/scrittore/filosofo, condividendone la vita, le impressioni e i moti interiori. La mostra, patrocinata dalla Regione Marche e dal Comune di Serrapetrona, sarà inaugurata sabato 18 giugno alle ore 17.30 con la presentazione da parte dei curatori e l’intervento dei poeti Davide Rondoni e Claudio Damiani. Alle ore 21 si terrà poi la performance inaugurale “Io sono Io: 4 arti in cerchio”, interpretazione teatrale, di danza, canto e musica su testi di Claudio Claudi. L’estate di fuoco della Fondazione Claudi proseguirà poi con il tradizionale appuntamento del Festival d’Estate a Palazzo Claudi, che quest’anno si terrà nei giorni 28 luglio, 1° e 4 agosto, con un programma ancora segreto, sempre sotto la direzione artistica del maestro Michele Torresetti.      

08/06/2022 10:30
“Mia madre con un ictus lasciata senza posto letto per tre giorni”. Il caso di Barbara (FOTO)

“Mia madre con un ictus lasciata senza posto letto per tre giorni”. Il caso di Barbara (FOTO)

Il dramma del covid ha messo a dura prova il sistema sanitario nazionale, facendo emergere in maniera ancor più evidente le varie criticità figlie dei tagli operati con l’ultima 'spending review' (una cifra che si aggira intorno ai 40 mld di euro in 10 anni). Le ripercussioni sul piano locale sono state inevitabili, come testimoniato anche dalla regione delle Marche, dove ospedali e pronto soccorso hanno più volte sfiorato negli ultimi due anni il collasso totale. Carenza di personale, dei posti letto, insufficienza delle strutture: si tratta delle maggiori problematiche cui ancora oggi – nonostante la discesa dei contagi e dei ricoveri da coronavirus – si ritrovano a dover fare i conti soprattutto i cittadini. Insieme a quelli rimasti nel frattempo in lista d’attesa – per terapie di vario genere o interventi chirurgici urgenti – si aggiungono, inevitabilmente, i casi emergenziali più estemporanei, spesso “parcheggiati” per l’indisponibilità dei nosocomi. È il caso della mamma di Barbara Piergentili, di 75 anni e originaria di Apiro, vittima dell’ennesimo caso di malasanità all’interno della Provincia di Macerata: colta da malore nella mattinata del 2 giugno scorso, è iniziata così la sua disavventura che ha richiesto l’intervento diretto persino dell’assessore Filippo Saltamartini. “Eravamo dalle parti di Serrapetrona – racconta Barbara – quando mia madre si è sentita male. Siamo corsi all’Ospedale di San Severino e lì i medici hanno confermato con una TAC che si trattava di ictus ischemico. Purtroppo non avevano il farmaco che solitamente viene subito somministrato in quei casi per evitare peggioramenti, e solo dopo 5 ore di attesa ci è stato disposto il trasferimento d’urgenza al Pronto Soccorso di Macerata”. Da qui in poi la situazione assume contorni ancor più surreali: la donna anziana viene ricevuta nella struttura, sottoposta alle prime cure farmacologiche e, infine, “parcheggiata” nei corridoi dell’ospedale senza più un’assistenza costante. “I medici ci hanno detto che non c’erano posti letto liberi in tutta la provincia – prosegue Barbara - e quindi siamo rimasti per 3 giorni senza ricevere più indicazioni precise nemmeno dal neurologo: non sapevo come dar da mangiare a mia madre, che tipo di terapie dovesse seguire. Dovevo persino misurarle da sola la pressione per tenerla sotto controllo, quando non ero costretta ad aspettare nella sala d’attesa (in pessime condizioni) o direttamente fuori all’entrata col rischio di finire sotto qualche autoambulanza che arriva di corsa”. Un vero e proprio “girone infernale” come lo ha definito la donna, cui è capitato nell’arco dello stesso weekend di assistere ad ulteriori episodi incresciosi: pazienti senza posti letto anche per 5 giorni, indisponenza del personale infermieristico, carabinieri allertati per una diciotenne “infuriata” del fatto che non fosse seguito e curato a dovere il fratello afflitto da forti dolori. Indecisa sul trasferimento ulteriore della madre al Torrette di Ancona, Barbara ha scelto nella giornata di sabato 4 giugno di alzare la voce: telefonando direttamente l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini. “Ho chiamato l’assessore intorno alle 19.30", spiega. "Era molto risentito per l’accaduto e nell’arco di pochi minuti si è messo in contatto con l’ospedale disponendo 'come d'incanto' che mia madre fosse ricoverata al reparto di neurologia, dove tuttora si trova in cura. Nonostante le tempistiche, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi. Ma nessun cittadino dovrebbe vivere una simile vicenda: per risolvere certi problemi occorre farsi sentire in prima persona, altrimenti non cambierà nulla”.  

07/06/2022 20:00
Serrapetrona, gli esplode addosso lo pneumatico. Grave un ragazzo

Serrapetrona, gli esplode addosso lo pneumatico. Grave un ragazzo

L'incidente sarebbe avvenuto intorno alle ore 19: una ragazzo di 30 anni si stava spostando fuori dal comune di Serrapetrona con il proprio trattore, quando uno degli pneumatici ha ceduto e si è sgonfiato. Nel tentativo di rimetterlo in sesto, lo stesso sarebbe esploso investendo in pieno il giovane, che ha riportato un grave trauma addominale. Ricevuta la segnalazione, sono intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver prestato le prime cure necessarie, hanno disposto l'immediato trasporto del 30enne al Pronto Soccorso di Macerata in codice rosso. Successivamente - constata la gravità dell'incidente -, si è proceduti al trasferimento presso il Torrette di Ancona.

28/05/2022 22:26
Tolentino, torna la ‘Marcia della memoria’ per celebrare i caduti della Resistenza

Tolentino, torna la ‘Marcia della memoria’ per celebrare i caduti della Resistenza

Appuntamento per tutti i partecipanti domenica 24 aprile alle ore 8.30 in piazza della Libertà a Tolentino, dove alla presenza delle Autorità verrà deposta la consueta corona in ricordo delle vittime dell’Eccidio di Montalto avvenuto nel marzo del 1944 (giunto al suo 78°anniversario). Subito dopo prenderà il via la diciottesima edizione della “Marcia della memoria…sulle orme della Resistenza”. La manifestazione vuole dare l’opportunità di ripercorrere i sentieri dei partigiani, secondo un programma che – dopo il ritrovo con mezzi propri in piazza Vittorio Emanuele a Caldarola – si svilupperà dalle ore 10 alle ore 12.30 in direzione Montalto e per 8 km e mezzo, attraversando Vestignano e Valle di Montalto. A partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza: appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti. L’evento per questa edizione è promosso dall’ANPI, da Regione Marche, dall’Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, e dall’Istituto Alcide Cervi. Ad anticipare la realizzazione della marcia, una conferenza stampa presieduta dal Vicesindaco Silvia Luconi, dal delegato dell’Anpi Lorenzo Marconi, da Giorgio Roselli e Vincenzo Ciccotti del Comitato organizzativo dell’Anpi dei 5 Comuni, dal Vicesindaco di Belforte del Chienti Carla Budassi, dal Consigliere del Comune di Caldarola Marco Pontoni, dal Vicesindaco del Comune di Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, dal Vicesindaco del Comune di Cessapalombo Mario Ottavi, dall’assessore alla Cultura del Comune di Serrapetrona Michele Borri e da Vittorio Luciani e Stefania dell’Anpi di Tolentino. Per il Comune di Tolentino erano anche presenti l’Assessore Fausto Pezzanesi e i Consiglieri Monia Prioretti, Sonia Gattari, Andrea Crocenzi.

22/04/2022 16:26
Festa a Tolentino: Argentina Alessandroni spegne 100 candeline

Festa a Tolentino: Argentina Alessandroni spegne 100 candeline

Festeggia oggi i 100 anni di Argentina Alessandroni, nata a Serrapetrona il 21 gennaio 1922, dove ha trascorso la sua giovinezza insieme ai suoi fratelli Franco, Raimondo e Bice. Dopo il matrimonio con Albino si è trasferita a Tolentino, dove ha svolto diverse attività. Ha sempre amato cucire, leggere e cucinare, finché ha potuto: durante le riunioni di famiglia era lei a gestire la cucina. Ancora oggi guida la sua fidata e premurosa Eva nella preparazione del pranzo e della cena. Nonostante le attuali difficoltà motorie, dimostra uno spirito vivace e un’ottima memoria. Pur non avendo avuto figli, si è sempre occupata fattivamente dei suoi nipoti, per i quali è stata una seconda mamma. Dato il periodo pandemico, spegne le sue candeline in compagnia di una ristretta cerchia di persone care: nipoti, pronipoti e le sue amiche di sempre. Tanti auguri Zia Argentina!

21/01/2022 16:34
"Area Vernaccia Doc", tre Comuni in festa per i 50 anni del riconoscimento

"Area Vernaccia Doc", tre Comuni in festa per i 50 anni del riconoscimento

Cinquant’anni fa, con tanto di Decreto del Presidente della Repubblica Italiana, nasceva la Doc, la denominazione d’origine controllata, “Vernaccia di Serrapetrona”.  Oggi anche vino a denominazione garantita, nella versioni secca e dolce, la Vernaccia ha mantenuto una esclusiva e ristrettissima zona di produzione che, oltre a Serrapetrona, ricomprende anche parte delle campagne di San Severino Marche e di Belforte del Chienti. Il triangolo di produzione, insieme al mezzo secolo di storia, è stato festeggiato e celebrato dall’Unione Montana “Monti Azzurri” che, per lo speciale anniversario, ha fatto riunire il primo cittadino del borgo di produzione per eccellenza, Silvia Pinzi di Serrapetrona, ma anche i colleghi di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e di Belforte del Chienti, Alessio Vita. Presenti all’incontro il presidente dell’ente comunitario, Giampiero Feliciotti, da cui è partita tutta l’iniziativa, e un ospite d’eccezione come  il gastronomo, giornalista e scrittore italiano, Edoardo Raspelli. La Vernaccia, ieri come oggi, è un grande marchio per la promozione del territorio delle tre realtà locali di cui ne rappresenta sicuramente un’identità ma anche una singolare particolarità. L’articolo 3 del Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Vernaccia di Serrapetrona”, con riferimento proprio alle zone di produzione, specifica: “La zona di produzione del vino Serrapetrona comprende in tutto il territorio del Comune di Serrapetrona e in parte quello dei Comuni di Belforte del Chienti e di San Severino Marche. Tale zona è così delimitata a est partendo dal punto di incrocio dei confini dei Comuni di Serrapetrona, Tolentino e S. Severino Marche, la linea di delimitazione segue verso nord il confine tra i Comuni di San Severino Marche e Tolentino fino a intersecare la strada che conduce alla frazione Cusiano. Lungo detta strada, verso nord-ovest, raggiunge e segue quella che attraverso la località Terrante passando per casa Bordoni, casa Falcitelli e piega verso nord-ovest per raggiungere Cusiano. Da Cusiano, in direzione nord segue la strada per la Casette fino al bivio per la Maestà da dove verso nord -ovest e attraverso Contrada  Giacchetti, raggiunge la strada che da Casette conduce alla località Uvaiolo. Da qui prosegue verso sud-ovest sino a incontrare la strada statale che congiunge S. Severino Marche con Serrapetrona prosegue quindi sulla medesima verso S. Severino Marche sino, in linea retta verso sud-ovest, ad attraversare la località Uvaiolo e raggiungere la strada per casa Caglini in direzione sud-ovest fino a raggiungerla. Da casa Caglini segue in direzione sud il sentiero per casa Luzi, prosegue quindi per la strada prima e per il sentiero poi  fino a incrociare il confine del Comune di Serrapetrona nei pressi della Posta Bruschetti.  La linea di delimitazione inizialmente verso ovest segue il confine occidentale e poi parte di quello meridionale del Comune di Serrapetrona sino alla confluenza del medesimo con quello di Belforte del Chienti in prossimità di Contrada Pizzini e continuando su detto confine, in direzione ovest, raggiunge la strada statale 77. Prosegue su detta statale, verso nord-est, fino a incontrare nuovamente il confine comunale di Belforte del Chienti in prossimità di Contrada  Serani; da questo punto segue verso nord-ovest il confine comunale di Belforte fino a incrociare quello di Serrapetrona, e lungo quest'ultimo, in direzione nord, raggiunge il punto d'incontro delle delimitazioni territoriali tra i Comuni di Serrapetrona, Tolentino e San Severino Marche”.    

25/11/2021 12:19
Rilancio turistico del lago di Caccamo: accordo tra Enel e due Comuni

Rilancio turistico del lago di Caccamo: accordo tra Enel e due Comuni

Contribuire alla crescita economica e sociale del territorio nel rispetto dei valori ambientali e paesaggistici e in un’ottica di un modello di creazione di valore condiviso. È uno dei principi cardine della strategia di business del Gruppo Enel che trova piena applicazione nei protocolli firmati rispettivamente con il comune di Caldarola e con il comune di Serrapetrona per la valorizzazione naturalistica, turistica e paesaggistica dei due comuni marchigiani che circondano il lago di Caccamo .  Grazie agli accordi tra Enel, gestore dell’invaso di Borgiano che alimenta l’impianto idroelettrico Belforte I, i comuni di Caldarola e di Serrapetrona potranno utilizzare le aree che circondano il lago per la promozione turistica e sociale e la valorizzazione del territorio, realizzando percorsi naturalisti e appositi sentieri alla scoperta delle bellezze del luogo. Entrambi gli accordi integrano quello già vigente con l’Unione Montana dei Monti Azzurri, in virtù del quale è possibile praticare, sul medesimo invaso, sport acquatici quali canoa, kayak e cablewakeboarding. La fruizione delle sponde da parte del pubblico avverrà secondo le misure di sicurezza nell’ambito della gestione della diga e dei regolamenti previsti dalla Regione Marche. Dopo il difficile periodo per le attività turistiche messe a dura prova dalle restrizioni della situazione pandemia, la ripartenza delle attività turistiche rappresenta un’importante occasione per il rilancio e lo sviluppo economico e sostenibile dell’entroterra marchigiano e dei due comuni della provincia di Macerata, già provati dal sisma del 2016.  "Nel periodo post sisma il paese di Caldarola, scrigno di monumenti storici ed opere artistiche di inimmaginabile valore, ha dovuto purtroppo affrontare la chiusura di numerose strutture, perché inagibili e non fruibili ai turisti - ha dichiarato il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti -. In tale difficile contesto, valorizzare il territorio naturalistico e paesaggistico diventa un’opportunità ed una priorità assoluta. Il lago di Borgiano o di Pievefavera rappresenta la via principale per la valorizzazione di gran parte del nostro territorio, che attraverso la fruizione al pubblico dell’invaso secondo criteri ricettivi e sportivi può dare vita a strategie di sviluppo uniche nel settore. Enel si è dimostrata fin da subito particolarmente disponibile e sensibile alle necessità e alle esigenze di sviluppo del territorio".  “È stato fatto un importante lavoro di partecipazione con operatori turistici locali, con l’obiettivo di aumentare l’attrattività del territorio e sfruttarne le potenzialità - ha dichiarato il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi -. Questo è un territorio ricco di un notevole patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale ove l’immagine turistica dei Laghi, non solo quella di Borgiano ma anche di Fiastra e Polverina, e tutto il comprensorio limitrofo, andava colta per proiettare il territorio tutto verso una promozione turistica unitaria e più qualificante. Questo Protocollo di Intesa firmato con l’Enel, rappresenta un tassello fondamentale per l’attuazione del PIL, consentendo così l’opportunità di utilizzare delle specifiche aree adiacenti all’invaso per una fruizione turistica dedicata".  “Il lago di Caccamo rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce il funzionamento dell’impianto idroelettrico Belforte I che annualmente produce 22,3 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di oltre 7000 famiglie. Con  l’arricchimento delle attività previste dai protocolli, che allargano il ventaglio di possibilità di fruizione al pubblico - in sicurezza, in quanto inerenti solo aree che non possono essere raggiunte, nemmeno in condizioni di piena, dalle acque -  dell’invaso, già rese possibili grazie all’accordo siglato nel 2018 con l’Unione Montana, vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico”.      

19/11/2021 09:43
Serrapetrona, Appassimenti aperti 2021: stand in piazza e degustazioni, il programma

Serrapetrona, Appassimenti aperti 2021: stand in piazza e degustazioni, il programma

Serrapetrona torna a brindare con il suo prodotto principe, il vitigno autoctono Vernaccia Nera. Dopo lo stop dello scorso anno dovuto alla pandemia, la storica manifestazione “Appassimenti aperti” riparte nelle domeniche del 14 e del 21 novembre, seppur con un’edizione diversa che si svolgerà in piazza e lungo le vie del borgo. L’evento è organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale 2014 – 2020 (misura 3.2) della Regione Marche, in collaborazione con il Comune di Serrapetrona. “Un’edizione - dice Alberto Mazzoni, direttore di Imt – tutta incentrata sul gusto dei vini ottenuti dal vitigno autoctono Vernaccia Nera, vini che grazie ad un processo di produzione interamente concentrato in questa piccola zona del maceratese sono la massima espressione della tipicità. Si potranno degustare i due volti di questo vitigno: la Vernaccia di Serrapetrona docg, versione spumantizzata con il suo metodo di lavorazione assolutamente unico che prevede tre fermentazioni, e il Serrapetrona doc, vino fermo che con le sue sfumature speziate ben esprime la particolarità di questi vini”. L’incantevole borgo marchigiano, incastonato sui Monti Azzurri, si riempirà dei profumi e dei sentori dei vini da Vernaccia nera. In piazza saranno allestiti gli stand per le degustazioni per apprezzare le diverse qualità di questa perla della produzione marchigiana: saranno presenti le cantine Alberto Quacquarini, Fontezoppa, Colleluce, Terre di Serrapetrona, Podere sul lago e Vitivinicola Serboni. Eccellenza vitivinicola, gusto, tradizioni, cultura: queste due domeniche saranno l’occasione per vivere il meglio del territorio di Serrapetrona. In piazza anche street food e le golosità gastronomiche a chilometro zero che meglio si sposano con i vini da Vernaccia nera, dai salumi ai dolci della tradizione. Lungo le vie del borgo si snoderà poi il mercatino dell’artigianato, con creazioni dal vivo dei maestri artigiani. A rendere ancora più festosa l’atmosfera, ci saranno gruppi folk e artisti di strada. Da non perdere, tra le proposte per conoscere patrimonio culturale di Serrapetrona, la straordinaria mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, appena inaugurata a Palazzo Claudi. Per l’edizione di quest’anno della manifestazione non sono previste visite organizzate in cantina né navette per gli appassimenti. È possibile contattare i singoli produttori per verificare eventuali orari d’apertura (http://www.appassimentiaperti.it/le-cantine.html).  

10/11/2021 16:55
Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

È stata inaugurata ieri a Serrapetrona, negli spazi di Palazzo Claudi, la mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, nuovo affascinante capitolo per scoprire l’ampia e preziosa collezione frutto del sequestro nel 2006 di una collezione privata. L’evento ha messo in luce il grande lavoro di squadra per la valorizzazione negli anni di questo straordinario patrimonio e per l’organizzazione della mostra, voluta dal Comune di Serrapetrona, sostenuta dalla Regione Marche e realizzata grazie all’apporto scientifico della Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze della Terra; hanno inoltre sostenuto l’iniziativa: la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, l’Unione Montana dei Monti Azzurri, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, la Fondazione Claudi e l’azienda Fìdoka. L’evento inaugurale si è aperto alla Chiesa di San Francesco, con gli interventi istituzionali e la presentazione dell’esposizione. “Ringrazio i tanti soggetti che hanno sostenuto questo progetto, frutto di un grande lavoro sinergico - ha detto il sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi –. Un progetto importante non solo per l’alta valenza scientifica e culturale, ma anche perché contribuisce a ricostruire il tessuto socio-economico del territorio dopo il sisma. Queste iniziative sono parte fondante di una comunità, e le limitazioni dovute alla pandemia ne hanno reso ancora più evidente il valore”. Il sindaco ha poi ribadito la volontà di creare un Polo Museale permanente per l’intera collezione, “un grande progetto per Serrapetrona e per tutto il territorio”. Sull’impegno sinergico ha insistito anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Il sostegno della Regione Marche a questa iniziativa - ha detto - si inserisce in una politica che vuole valorizzare i piccoli centri e pianificare a favore sia della costa che dell’entroterra”. Hanno messo l’accento sul valore della cultura come motore di rinascita, anche in relazione ai nuovi fondi del Pnnr, Massimo Ciambotti della Fondazione Claudi e Giampiero Feliciotti dell’Unione Montana. È stata poi ripercorsa la storia della collezione, il cosiddetto “tesoro di Serrapetrona”, che riunisce circa 2500 reperti tra archeologici, paleontologici e numismatici. Come ha riferito Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, per le attività di recupero nel 2006 è stato fondamentale il ruolo del Nucleo Tutela Beni Culturali di Ancona; da allora è iniziato un grande lavoro di studio che non è ancora concluso e che ha visto impegnati la Soprintendenza per la parte archeologica e il gruppo di ricerca della Sapienza, guidato dal professor Umberto Nicosia, per la parte paleontologica. Nicosia ha illustrato i contenuti principali della mostra, raccontando la straordinaria capacità dei fossili di rivelarci i cambiamenti del sistema Terra e di colpirci per la loro particolarità e bellezza. Tra i reperti più sorprendenti, lo scheletro di un piccolo dinosauro che ci aiuta a capire come spesso questi animali fosse di dimensioni ridotte, l’enorme uovo da 15 litri dell’uccello-elefante”, la seppia gigante e il fossile di mollusco di 170 milioni di anni fa con la sua armoniosa spirale. Nicosia ha inoltre ripercorso i suoi 13 anni di lavoro sulla collezione: “Serrapetrona è un incubatore di paleontologi – ha sottolineato – molti degli studenti che sono venuti qui a studiare i reperti, oggi sono paleontologi professionisti”. L’evento si è poi spostato a Palazzo Claudi per il taglio del nastro e la prima visita guidata dal professor Nicosia con le altre curatrici Eva Sacchi e Francesca Stendardi. Tra i presenti anche Elsa Carfagna dell’Istituto comprensivo Simone De Magistris, a testimonianza del valore didattico dell’esposizione. La mostra proseguirà con il seguente orario: il sabato dalle ore 15.30 alle 18.30; domenica e festivi dalle ore 10,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; negli altri giorni su prenotazione. Ingresso: gratuito. Info: 0733 908321 (Comune di Serrapetrona), facebook Fossili, il passato ritrovato.

07/11/2021 16:24
Lavori in superstrada: chiusi lo svincolo di Morrovalle e tratto Foligno-Colfiorito

Lavori in superstrada: chiusi lo svincolo di Morrovalle e tratto Foligno-Colfiorito

Proseguono gli interventi di risanamento della pavimentazione sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” avviati da Anas nell’ambito del piano di manutenzione programmata. A partire da martedì 9 novembre sarà interessato un tratto in corrispondenza dello svincolo di Morrovalle, in provincia di Macerata. Per consentire i lavori il transito sarà regolato a doppio senso di marcia sulla carreggiata libera, mentre lo svincolo di Morrovalle sarà provvisoriamente chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Civitanova Marche. Il completamento di questa fase è previsto entro sabato 11 dicembre.  Una nota di Anas annuncia inoltre, che "a partire da lunedì 8 novembre la carreggiata in direzione Macerata della strada statale 77var “della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche) sarà provvisoriamente chiusa nel tratto compreso tra Foligno (innesto SS3 Flaminia) e Colfiorito, in provincia di Perugia". Il traffico in direzione Macerata, spiega Anas, "sarà deviato con indicazioni sul posto". La chiusura, specifica la nota, "è necessaria per consentire alla società “Valdichienti”, costruttore dell'infrastruttura, l’esecuzione di alcuni interventi di ripristino localizzato".

05/11/2021 16:45
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