A distanza di 4 anni dal sisma, il comitato spontaneo di residenti e proprietari di immobili della frazione di Piobbico (una delle più colpite dal terremoto), nel comune di Sarnano, è sceso in campo compatto per lamentare il senso di abbandono avvertito a seguito delle terribili scosse del 2016, chiedendo un incontro pubblico e chiarificatore al sindaco Luca Piergentili.
Incontro che si è tenuto lo scorso 21 agosto, presso la Sala congressi del Comune, e a cui hanno presenziato oltre 70 rappresentanti di nuclei familiari: "Tutto è rimasto fermo al giorno del sisma - denunciano -. È stata dichiarata la zona rossa e non sono stati messi in sicurezza neanche gli immobili pericolanti".
Proprio la mancata messa in sicurezza e il perdurare negli anni della zona rossa sono stati percepiti dalla comunità quali segnali di una volontà politica di non ricostruire.
Nel corso della riunione il sindaco e i tecnici hanno illustrato la presenza di una frana paleolitica con indici di rischio elevati nell'area della frazione, di cui si attende una relazione tecnica entro il mese di settembre, per stabilire se sia o meno attiva.
"Rimane il dubbio che non sia esaustiva della complessità del problema idrogeologico per l'esiguo finanziamento di 17 mila euro ricevuto" dicono i portavoce della comunità.
"Già quasi all’indomani del sisma circolava la notizia dell’esistenza di una frana paleolitica su cui era stata costruita Piobbico - aggiungono -, ma guardando le carte, la frana si troverebbe a Nord di Piobbico, al confine con Sassotetto, nota meta turistica. Nessuno ha prove certe che questa frana paleolitica sia in movimento e contestualmente il dato che fa arrabbiare la nostra comunità, come sottolineato al Sindaco, è che l’importante strada di collegamento Sarnano – Sassotetto, che attraversa l’abitato di Piobbico e più a Nord proprio il sito franoso in questione, rimarrà sempre aperta e messa in sicurezza dall'Anas che non la ritiene un pericolo per l’utenza, con la ulteriore spesa di circa 5 milioni".
L'intera comunità spera e prega in una ricostruzione, attaccata al ricordo dei tempi in cui la frazione era viva e piena di villeggianti.
Nel malaugurato caso di delocalizzazione, le famiglie della frazione contestano la scelta di affidare al privato l'individuazione di un terreno sul quale edificare le nuove case.
"Al sindaco - concludono - chiederemo un ulteriore incontro a settembre, in occasione della presentazione della relazione tecnica sulla frana, per decidere una volta per tutte le sorti del nostro piccolo borgo".
Il 2 settembre si terrà, presso lo stadio comunale "Mauro Maurelli" di Sarnano, il triangolare di calcio amichevole a partire dalle ore 17:30
A sfidarsi in campo saranno presenti le seguenti squadre: la Salernitana; la Sambenedettese; e il Matelica. Le partite dureranno 45 minuti cadauna con 15 minuti di intervallo tra l'una e l'altra. In caso il risultato fosse un pareggio, al termine di ciascuna gara, verranno tirati 5 calci di rigore per stabilire la vincitrice dell'incontro. Se il risutato devesse rimanere in parità anche dopo i primi rigori si proseguirà ad oltranza.
Il calendario del triangolare prevede i seguenti match: alle 17:30 Salernitana – Sambenedettese; alle 18:30 Matelica – Sambenedettese; alle 19:30 Salernitana – Matelica.
Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 13:30, la squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico di Macerata è stata allertata per soccorrere una donna, che a seguito di una caduta, avrebbe riportato una probabile frattura alla caviglia.
Il gruppo era partito da Località Giampereto e si è diretto verso il sentiero della Valle dei Tre Santi ma mentre camminava lungo una discesa, una delle ragazze della comitava è scivolata. Immediatamente è partita una squadra di terra del Soccorso Alpino da Macerata che ha raggiunto l'infortunata ed ha subito immobilazzato la caviglia fratturata.
Dopodichè la donna, T.S. di 50 anni originaria di Sarnano ma residente a Macerata, è stata affidata al personale sanitario della Croce Rossa di Tolentino che hanno disposto il trasferimento in ambulanza all'Ospedale del capoluogo di provincia.
E' stata ufficializzata in serata la notizia da parte della dirigenza della Salernitana che ha sciolto le riserve comunicando la destinazione del ritiro della squadra. In ballo c'erano la città di Cascia, in Umbria, e Sarnano.
La decisione, che ha visto Sarnano spuntarla sui vicini umbri, è arrivata dopo una lunghissima attesa ed è da attribuire al forte interessamento di Lotito e della Media Sport Event di Gianni Lacché, che si occuperà dell'organizzazione della permanenza, dell'aspetto tecnico, della logistica e dell'organizzazione delle amichevoli.
Proprio sul tema "amichevoli" si è dovuto lavorare di piu perchè a Sarnano dovranno essere applicate le misure anticovid imposte dal governo, che impongono forti restrizioni anche nel campo sportivo.
La Salernitana potrà incontrare soltanto squadre che effettuano periodicamente i tamponi, potranno quindi scendere in campo solo compagini del settore professionistico, dalla serie C in su.
Nel manto erboso, a 20 chilometri dalla casa del neo allenatore Fabrizio Castori, scenderanno quindi solo Matelica, Fermana, Sanbenedettese e Ternana escludendo sin d'ora la consueta scesa in campo delle realtà dilettantistiche locali di inizio ritiro e la consueta goleada assistita da centinaia di spettatori.
Ma in fondo non ci si potrà beare neanche degli incontri tra professionisti perchè - sempre le norme anticovid - impongono un massimo di 1000 spettatori per tutte le gare sportive all'aperto (leggi qui).
La squadra inizierà i test il 20 Agosto a Salerno per poi partire alla volta di Sarnano dove rimarrà dal 24 agosto al 6 settembre, ospiti dell'Hotel Eden e dello Stadio Maurelli.
La Salernitana non è un nuovo arrivo a Sarnano, visto che la città era gia stata meta del ritiro precampionato nel 2016. Sono in corso trattative anche con lo Spezia Calcio che potrebbe arrivare dal 6 settembre, mentre già da domenica 16 Agosto ci sarà l’arrivo della Lazio Primavera che, agli ordini di Mister Domenichini, si allenerà allo stadio Maurelli fino al 23 Agosto.
Brutto incidente nella tarda mattinata odierna, intorno alle 12:00, per un uomo di 56 anni che, mentre era intento a svolgere dei lavori in un'abitazione con una motosega, ha perso il controllo dello strumento (per ragioni ancora in corso di accertamento) tagliandosi due dita. È quanto avvenuto a Sarnano, in località Vecciola.
È stato subito lanciato l'allarme e sul posto sono arrivati, con un'ambulanza, gli operatori sanitari del 118 che, dopo aver constatato le lesioni riportate dall'uomo, hanno predisposto l'intervento dell'eliambulanza, atterrata presso il campo sportivo Maurelli.
Il 56enne è stato tasferito all'ospedale Torrette di Ancona.
Nelle ultime settimane Sarnano è stato molto visitato soprattutto per la Via delle Cascate Perdute, un’attrattiva che va ad arricchire un’offerta turistica già molto variegata: due BikePark, numerosi itinerari trekking e percorsi per Mountain Bike, il volo in deltaplano e parapendio, le Terme di San Giacomo e un centro storico che d’estate diventa teatro di eventi in ambito culturale, musicale ed artistico, tutti a ingresso gratuito.
«Date le circostanze, quest’anno abbiamo deciso di puntare soprattutto sulle attività outdoor e su un’offerta di eventi culturali di qualità, scegliendo iniziative capaci di attrarre target diversi, sia per età che per interessi» spiega il Sindaco Luca Piergentili. «Purtroppo, al fine di evitare assembramenti, non è stato possibile organizzare eventi storici come il Palio del Serafino e Castrum Sarnani, ma grazie al lavoro di tante associazioni e cittadini siamo riusciti a proporre un programma ricco di nuove proposte che hanno riscosso un ottimo successo di pubblico. Abbiamo iniziato con la prima edizione del FuoriMano Festival, rassegna culturale organizzata dall’Associazione Il Circolo di Piazza Alta che finora ha registrato tre serate di tutto esaurito con un pubblico proveniente soprattutto da fuori comune e anche da fuori regione. Oltre all’onore di ospitare in Piazza Alta l’emozionante concerto di Enzo Avitabile per RisorgiMarche, quest’anno proponiamo anche numerosi altri eventi musicali curati dall’Associazione Musicale Monti Azzurri: dalla musica classica e lirica, al jazz, fino al pop. Il Comune si è fatto promotore anche dell’evento di Arte Pubblica e Sociale ideato dall’artista Fausto Olmelli: una performance che ha richiamato centinaia di persone ed è stata presentata in anteprima anche al Presidente della Regione Luca Ceriscioli in visita a Sarnano».
Lo scorso weekend è stato tutto dedicato ad appuntamenti musicali. Venerdì Sarnano ha ospitato per il terzo anno consecutivo la tournée itinerante del Macerata Opera Festival con lo spettacolo per bambini “Nino, ovvero Don Giovanni lo scapestrato bambino, sabato la Piazza Alta ha fatto da cornice al concerto dell’Accademia Lirica di Osimo che ha visto sul palco cantanti provenienti da cinque nazioni diverse, mentre domenica pomeriggio la musica ha inondato il prato antistante l’Abbazia di Piobbico con un evento nato dalla collaborazione tra l’orchestra dell’Associazione Monti Azzurri, la cantante di origine sarnanese Sally Moriconi e il Centro Studi Sarnanesi.
Grandissimo successo per le passeggiate guidate del centro storico che continueranno tutti i giorni di questa settimana e poi tutte le domeniche di agosto, sempre gratuite su prenotazione con Turisti che ci raggiungo da tutta Italia, Lombardia, Piemonte Toscana Lazio Campania.
Successo anche per la passeggiata guidata ai luoghi dei Fioretti di San Francesco nel territorio di Sarnano organizzata dall’Associazione Il Circolo di Piazza Alta, insieme all’Università del Tempo Libero e al Centro Studi Sarnanesi.
Il programma sarnanese prosegue con concerti, spettacoli teatrali, performance di magia ed illusionismo, visite culturali ed escursioni guidate. Il calendario completo è consultabile sul portale turistico comunale www.sarnanoturismo.it
I solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo tornano a fare musica dal vivo. Dopo il primo concerto del post lockdown in Osimo, nell’ambito degli Incontri Musicali al Chiostro, la storica istituzione osimana sarà impegnata nel progetto “Marche inVita - Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”, che moltiplica le iniziative nel territorio regionale, realizzato dalla Regione Marche – Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Consorzio Marche Spettacolo e AMAT, nell’ambito delle azioni a sostegno delle aree delle Marche colpite dagli eventi sismici dell’estate 2016.
Il primo evento del calendario si terrà sabato 8 Agosto alle ore 21.15 a Sarnano, nell’affascinante cornice della Piazza Alta: “Opera in concerto” è il titolo dell’incontro musicale che vedrà i giovani solisti, con il pianista Alessandro Benigni, proporre un ricco programma che spazierà da Mozart, Rossini e Donizetti, a Bizet e Verdi. E’ l’occasione per tornare ad avvicinarsi alla musica dal vivo, dopo il periodo di lockdown, e per apprezzare le giovani voci dell’Accademia d’Arte Lirica, che da oltre 40 anni è impegnata nella formazione dei talenti della lirica a livello internazionale. L’ingresso è gratuito.
“Sarnano dentro e fuori” è un evento di arte contemporanea, pubblica e sociale. Si terrà a Sarnano la sera del 6 agosto dalle 21.30.
Il progetto nasce dalla “scultura sociale” dell’artista tedesco Joseph Beuys dal titolo “7.000 querce”. Al centro di questa esperienza performativa c’è, infatti, l’Albero con i suoi molteplici rimandi culturali e sociali. Tutti i cittadini di Sarnano sono stati invitati a fare delle foto a degli alberi, foto che verranno proiettate durante la serata. La preparazione dell’evento si prefigura come l’evento stesso. “Ogni uomo è un artista” diceva Joseph Beuys e questo progetto d’arte contemporanea cerca di stimolare le potenzialità di ogni persona.
L’evento è di Arte pubblica, infatti è gratuito e patrocinato dal Comune di Sarnano. È Arte sociale perché è arte pensata e costruita dalle persone del “versante orientale dei Monti Sibillini”, e le coinvolge con un intento sociale e di socialità. È Arte contemporanea avendo una solida struttura concettuale ed essendo strettamente legata a uno spazio. Lo spazio è il borgo di Sarnano, un luogo quotidianamente vissuto con altre finalità che, per una sera, è parte integrante di un progetto artistico.
La serata del 6 agosto permetterà di vivere il centro del paese dal Loggiato di via Roma a Piazza della Picassera in modo condiviso, infatti si inizierà da tre dipinti di grande formato costruiti per l'evento stesso; seguendo un percorso si arriverà a Piazza della Picassera dove saranno proiettate le foto scattate dai cittadini tutti. Queste foto daranno la possibilità al violinista Valentino Alessandrini di esibirsi, interpretando le suggestioni della serata.
L’ideatore è l’artista Fausto Olmelli, la curatrice Alessandra Mazzetti, l’organizzatrice Martina Vallesi.
"Due giorni fa il Maestro Andrea Bocelli ha partecipato ad un convegno organizzato al Senato sul Covid-19. Dopo il suo intervento il maestro Bocelli è stato letteralmente linciato da una parte della stampa e sui social media: l'intervento del maestro Bocelli è stato evidentemente travisato ed è stato tacciato di essere un negazionista del Covid e di non aver rispettato i morti - questo è quanto afferma il Sindaco di Sarano Luca Piergentili tramite un comunicato - Nulla di più lontano dalla realtà, in quanto l'intervento del maestro Bocelli altro non voleva essere che un inno alla vita, soprattutto pensando ai più piccoli e alla grande sofferenza derivata dal fatto di non poter giocare all'aria aperta, di non potersi abbracciare tra amici e magari di dover frequentare la scuola dietro vetri in plexiglass e con le mascherine - prosegue - L'amministrazione comunale di Sarnano è, senza se e senza ma, vicina al maestro Bocelli e stigmatizza tutte le critiche strumentali che gli sono piovute addosso, forse causate dal fatto che quel convegno era stato organizzato da un parlamentare della Lega e ciò nonostante il maestro Bocelli avesse premesso che il suo intervento era e voleva essere assolutamente lontano da ogni finalità politica".
"Esprimiamo pertanto la nostra vicinanza al Maestro Andrea Bocelli e questo per due ulteriori motivi: il primo è che ogni persona deve essere libera di poter esprimere il proprio pensiero, anche se esso sia diverso da quanto spesso il conformismo vorrebbe imporre - si legge nella nota - Il secondo è che conosciamo la grandissima umanità di Andrea Bocelli, della sua famiglia e di tutti lo staff della sua Fondazione che da anni opera in silenzio e con grandissimo impegno per lenire le sofferenze dei bambini meno fortunati"
"Andrea Bocelli e la sua Fondazione sono stati vicinissimi ai nostri territori martoriati dal sisma, realizzando edifici scolastici (tra cui la scuola secondaria di primo grado di Sarnano) ed iniziative a sostegno della popolazione colpita dal terremoto, allo stesso modo con cui è stato vicino alle persone colpite dal Covid - continua Piergentili - Il Maestro infatti si è speso fin dal primo giorno dell’emergenza Covid per aiutare chi era in difficoltà, sia attraverso la Fondazione che porta il suo nome, sia personalmente. Sono stati acquisiti respiratori per le terapie intensive, mascherine, presidi medici, etc..".
"Per questi motivi sono ancora più inaccettabili gli attacchi subiti dal Maestro Bocelli, un artista, un uomo che in trenta anni di carriera internazionale, si è guadagnato rispetto e stima incondizionati - conclude il comunicato - Il nostro auspicio è che non ci si soffermi a giudicare superficialmente le parole del Maestro Bocelli, basandosi su quanto faziosamente estrapolato dal contesto e riportato dai media e si dia il dovuto rispetto a chi, per il proprio vissuto personale, ha sempre dimostrato sensibilità e vicinanza verso i meno fortunati".
Lo scorso sabato 25 luglio alla Festa delle Bandiere Arancioni che si è tenuta a Staffolo (AN), il Touring Club Italiano ha riconfermato la Bandiera Arancione per il Comune di Sarnano.
«Sarnano è stato il primo Comune delle Marche ha conseguire questo marchio di qualità turistico-ambientale commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili. «Da allora Sarnano ha continuato ad investire per migliorare la qualità dei servizi e dell’offerta turistica, puntando soprattutto sul turismo esperienziale. Siamo tra i pochi comuni dell’entroterra marchigiano a coniugare diverse tipologie di offerta: terme, centro storico, montagna attiva tutto l’anno, d’inverno con le piste da sci, d’estate con le attività di trekking, bike e volo in parapendio. In questi giorni abbiamo riportato alla luce luoghi dimenticati, scrigni naturali creando un itinerario chiamato la “Via delle Cascate Perdute” di circa 6 km che parte dal centro storico di Sarnano e tocca tre suggestive cascate, le Cascatelle dei Romani, La Cascata dell’Antico Molino e quella “de lu Vagnatò” un progetto in divenire che presto includerà nuove tappe. Sappiamo che un’offerta così variegata ha bisogno anche di uno sforzo in più e stiamo iniziando a lavorare per creare un vero e proprio Brand che ci permetta di promuovere in modo sinergico ed efficace tutte le nostre risorse. Siamo fieri che il Touring Club abbia riconosciuto di nuovo il valore del nostro territorio e valutato positivamente il nostro impegno per valorizzarlo».
La Via delle Cascate Perdute è un itinerario ad anello davvero molto semplice, con pochissimo dislivello (80 metri di media) e un solo breve tratto in forte pendenza.
Si può percorrere in qualsiasi periodo dell’anno con scarpe chiuse antiscivolo ed è adatto a tutti: bambini e adulti, giovani e meno giovani.
Lungo l’itinerario sono presenti tre ampie aree di parcheggio: una in largo Bozzoni, vicinissima al centro storico, una nella zona degli impianti sportivi in via Scarfiotti (in prossimità della Cascata dell’Antico Molino) e un’altra nella zona artigianale dei Morelli.
Sul portale turistico comunale www.sarnanoturismo.it viene proposto un itinerario che inizia da Piazza Perfetti, la splendida terrazza panoramica del centro storico. Oltre alla descrizione dettagliata del percorso, sul portale è disponibile la mappa interattiva navigabile con Google Maps e la traccia GPS per le più diffuse app di trekking come Viewranger e Outdoor Active.
«Dopo il lockdown si è iniziato a parlare moltissimo di turismo di prossimità e di riscoperta del proprio territorio» spiega ancora il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili. «Ci siamo resi conto che a Sarnano c’erano diversi luoghi dimenticati: scrigni naturali suggestivi noti agli anziani, ma praticamente sconosciuti alle giovani generazioni, luoghi “perduti” appunto. Così, abbiamo iniziato una serie di interventi per riportarli alla luce e promuoverli, perché tutti potessero tornare ad apprezzarli. Nel caso delle Cascate dell’Antico Molino e “de lu Vagnatò” si sono resi necessari diversi lavori per rendere di nuovo accessibili queste cascate, ma nel giro di pochissimi giorni dall’apertura siamo già diventati “virali”, nel senso positivo del termine. Dai dati Google sappiamo che nell’ultimo mese le Cascatelle e le Cascate dell’Antico Molino hanno registrato un volume di ricerca altissimo che si è tradotto in un flusso costante di visitatori. Da questa settimana abbiamo ufficialmente aperto l’itinerario che collega tutti e tre questi punti d’interesse, la Via delle Cascate Perdute, ma per ora il percorso è provvisorio: stiamo lavorando per ridurre al minimo i tratti di strada asfaltata e creare un itinerario che si snodi il più possibile nel verde».
La Via delle Cascate Perdute è un progetto in divenire che presto includerà nuove tappe. «Il centro storico di Sarnano si trova tra due corsi d’acqua: il Rio Terro e il Tennacola» spiega il Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli. «Lungo questi fiumi si trovano diversi salti che creano cascate più o meno alte, alcune naturali, altre create artificialmente dai nostri antenati per alimentare gli antichi mulini. L’idea a lungo termine è quella di trasformare la Via delle Cascate Perdute in un itinerario storico-naturalistico molto più ampio di come è ora. Abbiamo riscontrato un grandissimo interesse per i percorsi d’acqua, tanto che itinerari già esistenti ma finora poco frequentati, come quello che attraversa la Valle del Rio Terro e conduce alla Cascata di Soffiano e l’itinerario Valle dei tre Santi, nelle ultime settimane hanno registrato un significativo incremento di visitatori. Il Comune sta lavorando per valorizzare il più possibile questi percorsi, rendendoli sempre più accessibili e attrattivi».
Domenica 26 luglio a Sarnano inizia la prima edizione Fuorimano - Dove non ti aspetti, un festival ideato dall’Associazione Culturale Il Circolo di Piazza Alta e dedicato a raccontare la vita di provincia attraverso quattro appuntamenti con personaggi affermati ed emergenti del panorama letterario, teatrale e cinematografico.
Si parte con Andrea Donaera, scrittore salentino, classe 1989. Intervistato dal giovane poeta sarnanese Riccardo Frolloni, Donaera presenterà il suo romanzo d’esordio, Io sono la bestia, una storia che con un linguaggio denso, musicale, quasi poetico racconta di terre marginali e destini violenti, di radici e sradicamenti.
Il Festival prosegue martedì 28 luglio con Franco Arminio, il poeta paesologo promotore del “nuovo umanesimo delle montagne”, e poi giovedì 30 luglio con Giorgio Montanini, il graffiante stand-up comedian marchigiano che si esibisce in Come Britney Spears - version Covid19, un monologo sulle contraddizioni dell’antropocentrismo umano, ancor più accentuato dall’esperienza del lockdown. Entrambi questi appuntamenti, quello del 28 e del 30 luglio, hanno registrato il tutto esaurito pochi giorni dopo l’apertura delle prenotazioni.
Ci sono ancora posti disponibili, invece, per la serata conclusiva in programma mercoledì 5 agosto con la proiezione del cortometraggio La strada vecchia e l’incontro con il regista Damiano Giacomelli. Vincitore di numerosi festival internazionali, tra cui il concorso giovani autori del Festival del Cinema di Venezia, La strada vecchia restituisce un quadro ironico e amaro di una realtà sociale così vicina e familiare, ma allo stesso tempo drammaticamente marginale, tanto da essere ormai quasi invisibile, dimenticata.
"Quello della provincia è un tema poco trattato, ma allo stesso tempo molto sentito e condiviso da più generazioni, infatti abbiamo già ricevuto moltissimi messaggi di apprezzamento da parte dei partecipanti -spiegano gli organizzatori del Festival - Nonostante la tecnologia abbia accorciato le distanze, il divario rimane e l’emergenza sanitaria ha gettato nuova luce sull’argomento, aprendo prospettive finora rimaste marginali. Con Fuorimano vogliamo indagare da punti di vista differenti le tante sfaccettature della provincia, intesa sia come luogo fisico di confine, nel quale vengono a crearsi micro-mondi più o meno accoglienti, sia come dimensione esistenziale conflittuale. Da un lato, ci sono l’attaccamento alle proprie radici e il desiderio di contribuire allo sviluppo del proprio territorio e della propria comunità, dall’altro c’è una perenne sensazione di marginalità e inadeguatezza".
Entusiasmo anche da parte dell’Amministrazione Comunale che patrocina e supporta l’organizzazione del Festival. "In una stagione estiva così particolare, con tutte le limitazioni legate al Covid, il Comune di Sarnano ha deciso di investire sulla qualità degli eventi - commenta l’Assessore al Turismo Franco Ceregioli - FuoriMano è un’idea nuova nata da un gruppo di giovani sarnanesi, ma crediamo che abbia tutte le carte in regola per crescere e diventare un appuntamento annuale».
Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione online attraverso la piattaforma Eventbrite.
Erannis ankeraria, Rosalia alpina e Osmoderma eremita sono tre specie di insetti di interesse comunitario il cui monitoraggio, all’interno del territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è iniziato lo scorso mese di marzo. Il progetto, della durata totale di due anni, è stato attivato grazie ai fondi della "Direttiva Biodiversità del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare" e si inserisce nel novero delle attività di ricerca applicata del Parco. Tra i risultati attesi c'è l'accertamento della definitiva scomparsa dall’area dei Sibillini dell'Erannis ankeraria, avvenuta con tutta probabilità a causa di attività di taglio boschivo eseguite in passato con eccessiva intensità e poco rispettose della biodiversità forestale. Per le altre due specie, Rosalia alpina ed Eremita odorosa, due coleotteri saproxilici, si tratta invece della prima indagine sistematica condotta direttamente dal Parco, che fa seguito ad un monitoraggio eseguito nel 2014 su alcune aree sperimentali.
Le foreste sono ecosistemi molto complessi, habitat della cosiddetta fauna saproxilica alla quale le tre specie di insetti, oggetto dello studio promosso dal Parco, appartengono. La fauna saproxilica, che vive grazie al legno morto o marcescente, è parte attiva del suo processo di decomposizione, restituendone così i componenti all’ambiente e rendendoli disponibili per la crescita di una nuova generazione di alberi. La presenza di tali specie assicura la corretta funzionalità dell’ecosistema forestale e fornisce informazioni di rilevante interesse per la tutela della biodiversità. In particolare, la Rosalia alpina riveste il ruolo di indicatore per i boschi cosiddetti vetusti, ossia boschi in cui non si eseguono più interventi di taglio da molte decine di anni, ed in cui sono presenti alberi monumentali, ricchi di cavità, in parte deperienti e a volte "morti in piedi". Tali alberi sono definiti proprio “alberi habitat”, poiché rappresentano nicchie ecologiche per specie di insetti, uccelli e pipistrelli. Acquisire tali dati sarà fondamentale per avere indicazioni circa la gestione dei boschi, per un corretto aggiornamento dei formulari dei Siti Natura 2000 e per il monitoraggio delle specie di interesse comunitario previsto dalla Direttiva Habitat (92/43/CEE).
A tal proposito, lo scorso 30 giugno è stato organizzato, presso la sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, un incontro formativo dedicato al Reparto Carabinieri Parco e tenuto da professionisti incaricati per l’attuazione del progetto. Con loro anche il dottor Giovanni Carotti, referente tecnico-scientifico del Parco, che collabora anche al progetto comunitario "Life eremita", dedicato specificatamente agli insetti saproxilici tutelati dalla Direttiva habitat. "Grande è il ruolo ecologico di queste specie - sottolinea il direttore Carlo Bifulco - e per questo, oltre al coinvolgimento degli operatori, abbiamo optato per aprire la ricerca anche all'utenza. Quello che oggi ci preme comunicare agli appassionati della natura e ai visitatori del Parco è un'attenzione maggiore per tutte le forme di vita che popolano i Monti Sibillini. Se di solito questa attenzione è sinonimo di rispetto, oggi vogliamo si trasformi anche in scoperta. In particolare, occhio agli avvistamenti di Rosalia alpina, un insetto inconfondibile per la colorazione azzurra e nera del corpo, delle zampe ed antenne. La specie si può trovare principalmente in faggeta, su tronchi di vecchie piante con presenza di legno morto, grossi rami spezzati a terra e cataste di legna, preferibilmente ben esposti al sole. Ogni avvistamento potrà essere comunicato all'indirizzo e-mail salvi@sibillini.net specificando la data e il sito esatto di ritrovamento ed allegando la relativa foto".
Neri Marcorè e Giambattista Tofoni hanno annunciato i nomi degli artisti, le date e i luoghi della quarta edizione di RisorgiMarche.
Il festival tornerà a regalare giornate all'insegna del fare comunità e della solidarietà con concerti nei borghi, nei parchi archeologici e concerti escursione, all'alba o al tramonto, nei luoghi più suggestivi delle Marche.
Presenti alla conferenza stampa di lancio anche l'assessore regionale al turismo Moreno Pieroni e la professoressa Daniela Tisi, consigliere internazionale ICOM.
È stato anticipato come non tutti gli spettacoli saranno svelati in un'unica volta, il calendario è parziale (7 concerti sui 18 totali). "Stiamo ancora trattando 2-3 colpi abbastanza grossi" ha dichiarato Marcoré, "ma nessuna possibilità di un ritorno di Jovanotti".
Molto si punterà sul turismo di prossimità, per far scoprire agli stessi marchigiani tutte le bellezze della loro regione.
Confermata l'impossibilità di organizzare concerti sui prati, come da caratteristica del festival, viste le regole da seguire per via dell'emergenza Covid-19, che impongono il numero chiuso dei partecipanti.
Per censirli sarà introdotta la prenotazione obbligatoria, con un biglietto solidale di 5 euro. L'intero incasso sarà destinato al Comune nel quale si terrà il concerto. I concerti, dunque, non saranno gratuiti.
Sarà emesso anche un "biglietto sostenitori" per coloro che vogliono supportare l'economia locale, dal prezzo di 20 euro. Chi vorrà contribuire in maniera ulteriore, avrà anche la possibilità di fare una donazione diretta all'Iban del Comune nel quale avverrà il concerto.
RisorgiMarche 2020: il calendario dei concerti (in aggiornamento)
IL PROGRAMMA
Sabato 18 Luglio 2020
ore 19
PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI “MUSICA NUDA”
“Verso Sud”
Teatro Romano - Falerone FM
Mercoledì 22 Luglio 2020
ore 19
AMBROGIO SPARAGNA TRIO
“Il viaggio di Giuseppantonio”
Villa Fermani - Corridonia MC
Sabato 25 Luglio 2020
ore 19
LA BANDA DELLA RICETTA
Parco Monteguarnieri - Montemonaco AP
Martedì 28 Luglio 2020
ore 19
PEPPE SERVILLO & SOLIS STRING QUARTET
“Presentimento”
Piazza della Repubblica - Treia MC
Mercoledì 29 Luglio 2020
ore 19
ZIAD TRABELSI & CARTHAGE MOSAIK
Abbazia Sant'Urbano - Apiro MC
Sabato 1 Agosto 2020
ore 19
ENZO AVITABILE TRIO
“Acoustic World”
Piazza Alta - Sarnano MC
Domenica 2 Agosto 2020
ore 19
DENTE
“Live Acustico”
Piazza del Popolo - Offida AP
Mercoledì 5 Agosto 2020
ore 19
BRUNORI SAS CONCERTO ACUSTICO CON LA PARTECIPAZIONE DI NERI MARCORÈ
Piazza Vittorio Emanuele II - Caldarola - MC
Sabato 22 Agosto 2020
ore 21.30
RAMIN BAHRAMI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Domenica 23 Agosto 2020
ore 18.30
NICCOLÒ FABI
Arena La Cava - Ripe San Ginesio MC
Lunedì 24 Agosto 2020
ore 18.30
GIOVANNI TRUPPI
Parco Castello - Fiuminata MC
Martedì 25 Agosto 2020
ore 21.30
I FILARMONICI CAMERTI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Giovedì 27 Agosto 2020
ore 21.30
MARIO BRUNELLO
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Sabato 29 Agosto 2020
ore 19 e 21.30 (doppio concerto)
PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Lunedì 31 Agosto 2020
ore 18.30
RAIZ & RADICANTO
“Neshama”
Piazzale degli Smeducci - San Severino Marche MC
L'inizio dei concerti è previsto per le 19 circa: luoghi, orari e modalità di accesso possono variare.
Capriolo travolto e ucciso da un mezzo lungo la Statale Picena 78, nel tratto che conduce a Sarnano.
Il fatto è avvenuto nella mattinata odierna intorno alle 11. Il conducente del veicolo che ha investito l'animale è poi scappato.
Il Servizio forestale ricorda che in caso di investimento di fauna selvatica bisogna chiamare il “112” e che il Codice della Strada prevede l’obbligo di prestare soccorso agli animali feriti. Naturalmente viene consigliata sempre la massima prudenza quando si è alla guida, soprattutto nei tratti in cui sono posizionati i cartelli che indicano l’attraversamento di ungulati.
Rinviata la 13a edizione di Castrum Sarnani. Il Consiglio Direttivo dell'associazione Tamburini del Serafino, in accordo con l'Amministrazione Comunale, ha deciso di rinviare la manifestazione al 2021. Una tradizione che viene interrotta dopo 12 edizioni a causa del Covid-19.
"L'appuntamento con il medioevo è solo rimandato" il primo commento del Presidente Luca Tambella "Chiudiamo le porte della festa, lasciando però le chiavi nella serratura. Ci sono ancora molte pagine che dobbiamo aggiungere alla Storia di Castrum Sarnani, è solo un arrivederci".
L'associazione annuncia l'ufficialità della decisione attraverso un video promo girato proprio nel centro storico di Sarnano, pubblicato nei suoi canali social.
L'invito quindi è al 2021, un edizione che sicuramente sarà ricca di novità.
Vittorio Brumotti protagonista del week-end a Sarnano. Il noto campione di bike trial, nonché inviato di punta di "Striscia La Notizia", sta vivendo il proprio fine-settimana nell'entroterra maceratese, in occasione dell'apertura del nuovo "Bike Park Mille700" che sorge all'interno del comprensorio sciistico di Sarnano.
Una struttura unica nelle Marche, con partenza dalla seggiovia di Fonte Lardina e arrivo alla Baita Mille700, che riapre dopo il terremoto. Un nuovo progetto targato Sarnano Experiences, marchio che si aggiunge a quello di Sarnano Neve.
Brumotti, in queste giornate, sta fortemente promuovendo il borgo e sarà, inoltre, protagonista di uno spot promozionale.
Ieri, nel suo profilo Instagram personale, l'inviato di "Striscia La Notizia" ha condiviso una serie di 'storie' in cui evidenzia le bellezze di Sarnano e in cui il sindaco Luca Piergentili è stato filmato mentre è intento a raccontare la storia e le tradizioni del paese.
Lo stesso primo cittadino è stato scherzosamente definito da Brumotti come un misto fra "Pierluigi Pardo e il venditore televisivo Roberto Da Crema" per via di una somiglianza fisica.
Presente a Sarnano e Sassotetto anche l'assessore al Turismo del comune di Civitanova Marche Maika Gabellieri, a sottolineare l'importanza di una promozione sistemica del territorio maceratese.
(Foto dalla pagina Facebook "Sassotetto Active Park")
Via alla maturità, finalmente in presenza, per 51 ragazzi e ragazze dell’IPSIA “R. Frau” di Sarnano-San Ginesio-Tolentino. Le tre sedi dell’istituto hanno adottato i protocolli per la sicurezza necessari per contrastare la diffusione del coronavirus, prevedendo percorsi protetti e aule per lo svolgimento degli esami predisposte con le distanze obbligatorie.
All’ingresso delle tre scuole, nelle aree di benvenuto, sono state create postazioni con dispenser automatici di gel disinfettante, guanti, mascherine e fogli per firmare le autocertificazioni, per poi procedere con la sanificazione delle scarpe.
Seguendo il percorso obbligatorio, in cui entrata e uscita sono stati separati con pannelli di plexiglas, è possibile raggiungere le aule per lo svolgimento dell’orale, in cui sono stati installati televisori touch screen per la presentazione dei lavori, tutto gestito attraverso Classroom.
Si conclude così un percorso di Didattica a distanza virtuoso per questo l’Ipsia Frau che, anche durante il lockdown da Covid-19, ha continuato a coltivare la sua vocazione professionale e laboratoriale con incontri formativi specifici per i diversi indirizzi.
Gli studenti e le studentesse della sezione Moda di Tolentino, negli ultimi giorni di scuola prima della maturità, ad esempio, hanno potuto incontrare Barbara Sampaolo, titolare dell’impresa Sogno Design,che si occupa di sartoria e confezione su misura. Grazie a questo appuntamento con l’esperta, i ragazzi hanno anche fatto un viaggio introspettivo nel mondo di Vittorio Camaiani, uno dei grandi nomi della vera moda di oggi, nel cui atélier la Sampaolo ha lavorato a lungo prima di intraprendere un percorso autonomo. Allo stesso modo, gli studenti delle sezioni Meccanica delle tre sedi hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con la realtà aumentata applicata al settore della manutenzione di macchine e impianti, grazie al progetto in collaborazione con l’azienda Icona di Cinisello Balsamo, che ha concesso un anno di licenze gratuite per il software Acty, e che ha programmato un percorso di formazione per ragazzi e docenti a partire dalle ultime settimane di scuola.
Il Comune di Sarnano ha adottato delle misure straordinarie per dare sostegno alle imprese ed alle famiglie a seguito della crisi derivante dall'emergenza sanitaria Covid-19.
La dotazione finanziaria impegnata dall'Amministrazione Comunale per la realizzazione di tutte le misure di seguito elencate ammonta alla consistente cifra di 130mila euro e ad ora sono in fase di predisposizione tutti gli atti e la modulistica per dare attuazione alle misure individuate dall'Amministrazione Comunale e consentire ad imprese e famiglie di accedere ai benefici previsti.
Tali provvedimenti saranno così suddivisi:
Misure per le imprese
- Concessione di un contributo una tantum, fino ad un massimo di 500 euro, per le attivita' con obbligo di chiusura a causa del Covid-19 (settori commercio al dettaglio, ristorazione, somministrazione, ricettivita' e cura della persona). La misura di sostegno verrà concessa quale contributo per spese effettuate a titolo di canoni di locazione, utenze, rate di mutui.
- Concessione di un contributo una tantum, fino ad un massimo di 150 euro, per la copertura del 50% delle spese sostenute dalle aziende per la sanificazione dei locali, dei mezzi e delle attrezzature.
Misure per le famiglie e imprese
- Differimento al 2021, senza alcun aggravio, del versamento della TARI 2020.
Misure per le famiglie
- Esenzione dal pagamento delle mense scolastiche fino al 31 dicembre 2020.
- Esenzione dal pagamento del servizio di trasporto scolastico per gli iscritti alle scuole dell'Istituto Comprensivo di Sarnano fino al 31 dicembre 2020.
- Centro estivo comunale per bambini e ragazzi da 3 a 14 anni dal 6 luglio al 28 agosto 2020.
“Annunciamo con rammarico che l'edizione 2020 del "Palio del Serafino", la tradizionale rievocazione storica che si svolge a Sarnano ogni seconda domenica di agosto, quest'anno non si svolgerà”.
Il Direttivo dell'Associazione "Palio del Serafino" ha adottato all'unanimità questa decisione, sofferta ma necessaria alla luce della situazione legata alla crisi sanitaria Covid-19.
“L'organizzazione del "Palio del Serafino" è estremamente complessa – spiega il direttivo - e non vi sono le condizioni per poter garantire sicurezza e serenità sia nelle lunghe settimane di prove che si svolgono all'interno delle singole Contrade, sia durante lo svolgimento del Palio stesso, che tradizionalmente prevede un consistente afflusso di pubblico al campo dei giochi.
Il Palio è una vera e propria festa, per i sarnanesi e per i tanti turisti che in quel periodo affollano Sarnano: con tutte le restrizioni imposte dalla normativa anti-Covid, si sarebbe perso il senso di questa festa.
Il Direttivo valuterà, ove dovesse esserci una evoluzione positiva della situazione sanitaria nelle prossime settimane e ferma restando la possibilità di garantire le necessarie condizioni di sicurezza, se organizzare comunque un evento che faccia rimanere vivo lo spirito del Palio e delle Contrade".
In ogni caso, l'appuntamento con il "Palio del Serafino" è solo rimandato, perché la seconda domenica di agosto 2021 le quattro Contrade di Abbadia, Brunforte, Castelvecchio e Poggio, dopo aver sfilato in corteso storico per le vie di Sarnano, torneranno a contendersi al campo dei giochi l'ambito Palio che raffigura il Serafino, l'angelo a sei ali che la tradizione vuole che San Francesco, nel 1215, abbia indicato come stemma della nascente comunità sarnanese.
Non appena la situazione emergenziale lo ha permesso la Direzione e tutti gli operatori delle Terme di San Giacomo di Sarnano si sono attivati per formulare una stratega operativa in grado di permettere alla riapertura di prevenire la diffusione del contagio e prendersi cura della salute dell’utenza e dei lavoratori.
Un Gruppo di Esperti identificato nell’ambito del progetto promosso dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale (FoRST), a cui Terme di San Giacomo – Sarnano fa riferimento per le attività istituzionali, ha messo a punto un protocollo igienico-sanitario per la gestione in sicurezza per la riapertura delle strutture termali. I lavori di adeguamento, durati oltre un mese, hanno avuto l’obiettivo di definire le procedure operative da attuare presso gli Stabilimenti Termali per l’avvio della c.d. “fase 2” e di mantenerle costantemente aggiornate.
Attivati i protocolli in sintonia con le Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive e redatto dalla Conferenza delle Regioni e predisposti DPI percurandi e personale, le Terme di San Giacomo annunciano che il 3 giugno le porte della struttura saranno nuovamente aperte per accogliere i clienti.