È Gabriella Apollinari il “Serraltano 2021”. Già infermiera all’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”, in pensione dal 30 settembre scorso, la donna ha ricevuto il premio che ogni anno viene assegnato dal Comitato di frazione a chi si è contraddistinto per l’aiuto offerto alla comunità locale o, comunque, a chi si è impegnato per tenerne alto il nome.
Giunta alla terza edizione la manifestazione, che ha visto assegnare un attestato nel 2018 al campione di motocross Manlio Giachè e lo scorso anno al parroco don Pacifico Marinà, è stata salutata anche dal sindaco, Rosa Piermattei, che ha voluto prendere parte all’iniziativa che ha sostituito, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid, il tradizionale appuntamento con la Befana nella frazione di Serralta.
I suoi compaesani hanno voluto dunque premiare la signora Gabriella per “la sua disponibilità, la sua gentilezza e la sua dolcezza”, sempre dimostrate con tutti, e per il supporto costante dato alle attività del Comitato e della Polisportiva Serralta.
Il Comitato di frazione ha poi salutato il nuovo anno con la consegna del calendario 2021 che presenta “Serralta sotto le Armi”. Ogni mese dell’anno il calendario accoglie le foto in divisa dei serraltani che hanno prestato il servizio militare in Corpi e ruoli diversi durante il periodo della leva.
Il porticato al primo piano del chiostro del complesso monumentale del Duomo antico di Castello al Monte si rifà il look. Il Comune di San Severino Marche ha avviato i lavori per la chiusura delle arcate con infissi di vetro.
Un intervento assolutamente non invasivo e da anni atteso per consentire il recupero di nuovi spazi espositivi e per migliorare la funzionalità dei luoghi.
I lavori, per un importo complessivo di circa 70mila euro, sono stati affidati alla ditta Laboratorio del Ferro Srl con sede a Piediripa di Macerata. Il cantiere prevede l’installazione di infissi con anta unica e a doppia anta.
Le opere, una volta ultimate, consentiranno lo svolgimento di iniziative a carattere culturale in contiguità con il museo archeologico “Giuseppe Moretti”.
L’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha deciso di esonerare le famiglie dal pagamento del servizio di refezione scolastica per il mese di dicembre 2020. Il provvedimento, annunciato dal sindaco Rosa Piermattei nel corso dell’ultima seduta dell’Assise settempedana, comporterà una spesa complessiva superiore ai 24mila euro.
L’Amministrazione inoltre, per venire incontro a tutti i cittadini, ha deciso di impegnare la somma di 131.843,59 euro per l’esonero dal pagamento della terza rata del ruolo Tari per l’anno 2020 in favore delle utenze non domestiche corrispondenti ad attività economiche. Infine la somma di 30mila euro è già stata destinata dalla Giunta comunale quale contributo straordinario alla Casa di riposo “Lazzarelli”, sempre nell’ambito degli interventi economici stanziati per affrontare l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Va avanti, intanto la distribuzione dei buoni alimentari alle famiglie. Lo Stato ha assegnato al Comune di San Severino Marche la somma di euro 77.254,73. Di questi risultano già assegnati oltre 50mila euro.
Gli agenti della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche sono intervenuti oggi pomeriggio, intorno alle 16:15, lungo la strada 361 “Septempedana”, all’altezza del Km. 59+300 in località Cicconi, per un albero pericolante che minacciava di finire sulle auto in transito.
La viabilità è stata bloccata per alcuni minuti, il tempo necessario per permettere ai Vigili del Fuoco, intervenuti sul posto, di rimuovere alcuni rami e riportare la situazione in sicurezza.
Dal 1 gennaio il sostituto commissario Adriano Bizzarri è il nuovo comandante della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche. Sostituisce l’ispettore capo Marco Gatti, nominato reggente dal febbraio 2020 a seguito del pensionamento dell’ex comandante, Sinobaldo Capaldi.
In servizio attivo al comando settempedano della Municipale dal 2017, il sostituto commissario Bizzarri, 37 anni, sposato e padre di una bambina, è risultato vincitore del concorso pubblico per istruttore direttivo presso l’area Vigilanza bandito dal Comune.
Laureato in Scienze della comunicazione, da sempre impegnato come ufficiale del Corpo militare volontario della Cri e come volontario nella Croce Rossa Italiana di Macerata, ha svolto servizio a Milano Marittima e Porto San Giorgio.
Il primo atto del nuovo comandante è stata la nomina a vice comandante del sostituto commissario Fabiana Forconi, in servizio da tempo alla Polizia Locale settempedana.
L’insediamento di Bizzarri è stato salutato con una breve cerimonia dal sindaco, Rosa Piermattei, e dall’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani.
Le agevolazioni fiscali dell’Ecobonus e del Sismabonus estese a tutte le pratiche legate al sisma grazie a un’iniziativa partita dal Comune di San Severino Marche. L’importante conquista è stata ricordata, a chiusura del proprio intervento di saluto nell’ultima seduta del Consiglio comunale, dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che ha sottolineato, nel corso della seduta svoltasi in streaming: “Il Commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnin, nell’Ordinanza 111 del 23 dicembre 2020 contenente Norme di completamento e integrazione della disciplina sulla ricostruzione privata, grazie a una proposta dell’Anci Marche su iniziativa del nostro Comune, ha recepito l’estensione dell’ecobonus e del sisma bonus a tutte le pratiche legate al sisma. Mi sento orgogliosa - ha ancora aggiunto il sindaco Piermattei - che il nostro Comune abbia contribuito in maniera fattiva alla risoluzione di una problematica che avrebbe sicuramente rallentato il processo di ricostruzione, in un territorio, come il nostro, sottoposto a vincolo paesaggistico”.
All’articolo 6 comma 2 della stessa Ordinanza, in tema di coordinamento tra le istanze per la ricostruzione privata e le agevolazioni fiscali sugli edifici, si legge: “Gli incentivi di cui al comma 1 (vale a dire gli incentivi fiscali previsti dall’art. 19 del Decreto legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77, nonché ogni altro incentivo fiscali applicabile ai sensi della legislazione vigente, ndr.), sono fruibili per tutti gli interventi edilizi di riparazione o di ricostruzione in sito disciplinati dalle Ordinanze commissariali, nonché per gli interventi di ricostruzione degli edifici danneggiati per i quali si sia resa obbligatoria la ricostruzione in altro sito”.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, insieme all’assessore alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, a nome dell’Amministrazione comunale e della Città di San Severino Marche ha consegnato all’ispettore capo Marco Gatti una targa di riconoscimento per aver guidato la Polizia Locale, con incarico speciale, dallo scorso febbraio ad oggi a seguito del pensionamento dell’ex comandante, Sinobaldo Capaldi.
In servizio alla Municipale dal maggio del 2012, proveniente dalla Polizia Provinciale, l’ispettore Gatti ha mostrato sempre grande collaborazione e dedizione al dovere portando avanti instancabilmente il proprio lavoro insieme agli altri membri della Polizia cittadina che conta 9 agenti, 2 amministrativi insieme agli addetti al Servizio viabilità.
“Sempre disponibile non si è mai tirato indietro, in particolare durante la prima fase dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ed è sempre stato impegnato in prima linea insieme ai colleghi agenti. Nelle prossime ore – sottolinea il primo cittadino ringraziando l’ispettore capo per il proficuo lavoro – provvederemo alla nomina del nuovo comandante della Polizia Locale”.
Nella serata di ieri i carabinieri di San Severino Marche, nell'ambito dei controlli svolti nel periodo tra Natale e Capodanno per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio, hanno messo a segno un colpo contro lo spaccio di cocaina.
I militari settempedani, infatti, durante una fulminea attività investigativa, hanno tratto in arresto un 33enne albanese, H.A., da molti anni residente in Italia, operaio, il quale è stato trovato in possesso di 110 grammi di cocaina.
Di questi, circa 80 grammi erano purissimi ed ancora "in sasso", mentre la restante parte era già stata divisa in dosi.
Venduta sul mercato, questa cocaina avrebbero fruttato allo spacciatore circa 8 mila euro. Il pusher aveva intenzione di vendere tutta la cocaina ai suoi acquirenti per la notte di San Silvestro.
Nell'ambito di analoghi servizi, i carabinieri di San Severino Marche, nei giorni immediatamente precedenti il Natale, hanno denunciato a piede libero un altro giovane settempedano di circa trent'anni, il quale all'interno abitazione aveva una vera e propria serra nella quale stava coltivando una dozzina di piante di marijuana.
Il giovane, come detto, è stato denunciato a piede libero per produzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre le piante sono state sequestrate e verranno fatti gli accertamenti per valutarne il coefficiente del principio attivo.
La neve caduta in Lombardia ha solo ritardato, ma non fermato, le operazioni che riporteranno a casa, nei prossimi mesi, uno dei capolavori di Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio.
Si tratta dell’opera “La Beata Vergine Maria col Bambino e i Santi Rocco e Severino”, collocata originariamente nella chiesa di San Rocco, uno dei luoghi di culto nel centro storico di San Severino Marche. Nel lontano giugno 1811 il dipinto era stato requisito dal governo napoleonico e trasferito a Milano per finire, da ultimo, nella chiesa di Santo Stefano di Osnago. Stamattina la tela da qui è partita alla volta di un laboratorio specializzato con sede a Milano a seguito di un’autorizzazione ministeriale al restauro funzionale al ritorno della stessa opera in città. Ad occuparsi del recupero sarà la bottega di Luigi Parma.
Il Comune di San Severino Marche ha lanciato nei mesi scorsi una campagna di fundraising tra enti, associazioni e privati e ha collaborato alle pratiche per la stipula di una convenzione tra Comune, Pinacoteca di Brera e Arcidiocesi di Camerino - San Severino, destinata a regolare le condizioni per il trasferimento, il deposito, la custodia e la valorizzazione della prezioso gioiello d’arte.
Fin dal 2001 l’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, chiedendo la collaborazione del Comune, ha avviato un dialogo con la Pinacoteca di Brera e le Sovrintendenze per i beni architettonici e artistici competenti, al fine di trasferire in custodia, proprio presso la chiesa di San Rocco, il dipinto di Roncalli la cui proprietà risulta essere della Pinacoteca di Brera.
Insieme al restauro del dipinto sarà sottoposta al recupero anche la cornice che attenderà il ritorno del capolavoro a San Severino Marche.
Un bel biglietto da visita per chi arriva a San Severino Marche, un biglietto di saluti unico per chi lascia la città.
L’imprenditore settempedano Gianni Ciriaci, titolare di Palazzo Gentili, residenza d’epoca trasformata in suites, Spa e centro beauty, ha donato al Comune l’allestimento della grande rotonda di via San Michele.
“Un bellissimo gesto che dimostra il grande attaccamento nei confronti dell’intera comunità” – sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, ringraziando l’imprenditore e la sua famiglia per l’abbellimento della rotonda posta ad uno degli snodi più importanti della città, poco fuori dal centro storico.
Il totem mostra due facciate identiche che riprendono il mascherone del portale di ingresso di palazzo Gentili, opera dell’artista Venanzio Bigioli.
Chi ha donato l’allestimento ha immaginato un elemento distintivo che svelasse una icona della cultura settempedana che, nel rispetto della classicità, fosse un elemento contemporaneo, memoria della città per tutti i settempedani e stimolo per i forestieri. Una realizzazione che non lascia certo indifferenti.
Le sculture di Venanzio Biagioli e i dipinti del figlio, Filippo Bigioli, sono per San Severino Marche un segno d’identità. Vere e proprie opere d’arte che ritroviamo nei mascheroni del portale di ingresso di palazzo Gentili ma anche nel portale del palazzo comunale e in altri luoghi d’arte come nelle pubbliche vie tra bassorilievi, cornici, portali, bugne che raccontano anche della presenza in città di maestranze qualificate, di artigiani, artisti, la cui attività ha segnato la storia di uno dei centri dell’arte più vivi di tutto il centro Italia.
L’allestimento si presenta come una lastra piegata in acciaio corten, poggiata su un basamento a pianta circolare con pavimento di ciottoli lavati che porta, sul suo lato maggiore, una replica del mascherone di Bigioli parzialmente nascosto dalla piega su cui giace il lettering scatolato, verniciato in arancio e retroilluminato con un effetto di svelamento della parte nascosta dei ritratti tridimensionali lungo il percorso della rotonda e una enfatizzazione del volume dei mascheroni con ombre proprie e portate ben delineate.
Sono ripartiti ufficialmente oggi i lavori di ricostruzione dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche, demolito a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016.
Dopo un anno di fermo, e una serie infinita di stop e riavvii dovuti a vicissitudini burocratiche, il cantiere per la realizzazione della nuova scuola nella sede originaria di viale Mazzini è stato consegnato alle imprese Ca.Ri. Costruzioni Srl di Roma e Consorzio Integra Soc. Coop di Bologna, seconde nella gara di appalto che aveva visto assegnare la rinascita del glorioso Itis alla associazione temporanea di imprese costituita dalla Marinelli Costruzioni Srl di Terni e la Frimat Spa di Bolzano che nelle scorse settimane ha però deciso per una risoluzione contrattuale.
Una giornata storica per la città e ma anche per tutta la comunità settempedana: “Sono 4 anni che aspettiamo questo giorno e per questo devo soprattutto ringraziare studenti e famiglie che hanno avuto pazienza ma anche fiducia in noi per la ricostruzione tant’è che le iscrizioni all'istituto non sono mai venute meno – ha esordito raggiante il Sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei - Un grazie va al Commissario per tutto quello che ha fatto in quella che stata ed è tutt'ora una grande avventura considerando tutti i disguidi che abbiamo incontrato – ed ha aggiunto – oggi ripartiamo e durante questa fase iniziale andremo veloce in quanto insieme all'I.T.I.S. Divini sono correlate altre opere e questo grazie alla struttura commissariale che ha lavorato anche durante i giorni festivi”
“Per noi è un istituto importantissimo che conta 750 ragazzi iscritti e 100 docenti – il primo cittadino settempedano ha poi annunciato - vorrei rassicurare tutti sul fatto che il prossimo anno scolastico sicuramente si tornerà a lezione nel nuovo complesso che sarà moderno e funzionale”
Sotto un cielo uggioso, alla presenza del Commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, dei rappresentanti delle imprese, del responsabile unico del procedimento, ingegnere Jole Felicetti, del direttore dei lavori, ingegner Marco Barcaioni e S.E. Mons. Edoardo Menichelli , il Sindaco Piermattei ha tolto i lucchetto ai cancelli del cantiere.
“Oggi consegniamo il cantiere al nuovo raggruppamento di imprese aggiudicatario dopo una vicenda molto complessa sicuramente una delle più complicate che mi sono trovato a dover risolvere – ha spiegato il Commissario Legnini - c'è stato un intreccio di problemi di ogni sorta che hanno bloccato questo istituto. Atto per atto siamo riusciti a superare tutti i passaggi amministrativi, ne ho contati 60 circa, che si sono resi necessari per arrivare a questa consegna. Oggi finalmente ci siamo e questo ci rende il orgogliosi – ed ha concluso - da parte mia il pensiero va agli studenti e a tutta la scuola che è molto importante per questo territorio”.
I lavori inizieranno a breve e dovranno essere conclusi, in base ai termini contrattuali, entro 150 giorni: “Non ho detto nulla fino a oggi fino proprio perché visto quanto è accaduto negli anni passati avevo timore che questo giorno non arrivasse mai – ha dichiarato il Sindaco Rosa Piermattei dopo aver messo piede all’interno del quartiere -è un giorno in cui veramente vorrei gridare di gioia non per me ma per i ragazzi perché la scuola è fondamentale – ed ha chiosato – mi hanno sempre dato fiducia le prime parole dette, dopo il sisma, dal Commissario Legnini che furono ‘ricostruiamo subito la scuole’”.
Alle ore 10:19 di oggi la prima somministrazione del vaccino Pfizer Biontech anti-SARS-CoV-2 all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche, presidio scelto per il Vaccine Day in tutto il territorio della provincia di Macerata.
Le fiale sono arrivate di prima mattina, custodite in appositi contenitori, scortate da Polizia e Carabinieri.
A ricevere la prima dose di vaccino il dottor Massimo Palazzo, direttore del Dipartimento rischio clinico dell’Av3. Subito dopo, con una cadenza puntuale di dieci minuti tra una somministrazione e l’altra, altri 19 candidati.
Presenti all’avvio della campagna di vaccinazione la direttrice generale dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, dottoressa Daniela Corsi, il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Av3, dottor Alberto Tibaldi, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei e la direttrice generale dell'Asur Marche, Nadia Storti.
Con loro la dottoressa Mara Buccolini, direttore delle Professioni sanitarie area infermieristico ostetrica dell’Av3, la dottoressa Franca Laici, direttrice dell’Unità operativa Isp dell’Av3, il dottor Adriano Giglioni, direttore della farmacia ospedaliera dell’Av3, la dottoressa Loredana Scoccia, dirigente del servizio farmacia ospedaliera Av3, il dottor Carlo Di Falco, direttore medico presidio unico ospedaliero Av3, il dottor Angelo Meo direttore dell’Unità operativa complessa di Rianimazione Camerino-San Severino Marche e il dottor Paolo Gubinelli, direttore amministrativo del Dipartimento di Prevenzione Av3.
Insieme al dottor Palazzo, tra le prime venti somministrazioni del vaccino, ci sono: Roberto Catalini direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina dell’ospedale di Macerata; Federico Cotticelli del Dipartimento Emergenza Av3; Mauro Angeloni operatore socio sanitario del Dipartimento Chirurgico di Civitanova Marche; Antonella Menco infermiera della Chirurgia di Macerata; Giuseppina Scoccia infermiera; Gabriella Pelagalli veterinario; Silvia Menghi operatrice socio sanitaria; Andrea Mosca medico di medicina generale, Sandro Colonnelli operatore socio sanitario; Mauro Ferrentino medico specialista ambulatoriale; Giulio Sorrenti tecnico di prevenzione; Giuseppina Tatangelo medico di guardia medica; Sabrina Brandi specialista ambulatoriale; Fabio Torresi veterinario; Alberto Gubinelli dirigente medico; Maria Gabriella Corradini dirigente medico; Paolo Accattoli medico di medicina generale; Roberto Castellini dirigente medico e Stefania Antonelli pediatra di libera scelta.
“Aspettavamo tutti l’arrivo dei vaccini. Iniziare prima della fine dell’anno era per noi un segnale molto importante - è stato il commento del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha ringraziato l’Asur Marche per aver scelto proprio l’ospedale “Bartolomeo Eustachio” per dare l’avvio alla campagna di vaccinazione nell’intera Area Vasta 3 - Per noi tutti è solo inizio ma che ci fa ben sperare”.
Parte domani, domenica 27 dicembre alle ore 10, in occasione del Vaccine day deciso a livello europeo, la somministrazione dei primi vaccini anti-SARS-CoV-2 nelle Marche. Sono 200 le dosi vaccinali consegnate alle Marche che verranno somministrate domani in diverse strutture sul territorio regionale.
La vaccinazione inizierà domani mattina alle ore 10 contestualmente in tutti i punti di somministrazione, per quanto concerne la Provincia di Macerata si parte dall’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche.
Ecco gli altri punti di somministrazione regionali:
PESARO, AOR Marche Nord - Ospedale San Salvatore di Pesaro 2) Ospedale di Urbino
ANCONA, INRCA e Residenza Dorica INRCA, AOR Torrette ,Ospedale Carlo Urbani di Jesi, RSA Arcevia
Fermo: Ospedale “Murri”.
ASCOLI PICENO: Ospedale Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto
L’Azienda dei Servizi alla Persona “Lazzarelli” torna di nuovo Covid-free.
“Tutti gli ospiti della nostra Casa di riposo si sono negativizzati – annuncia con soddisfazione il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che conferma subito dopo – Anche il personale è potuto tornare finalmente al lavoro”.
La presenza degli addetti, tra infermiere e operatrici socio sanitarie, era stata dimezzata a causa dei contagi dopo che un focolaio si era acceso, a fine ottobre, all’interno della struttura rendendo addirittura necessario il trasferimento di una quindicina di anziani, scampati alla pandemia, nelle corsie dell’Hospice presso l’ospedale “Bartolomeo Eustachio” risultate momentaneamente vuote.
“L’assistenza fornita agli ospiti e alle famiglie della Casa di riposo dalla presidente, Teresa Traversa, dalla direttrice, Laura Taccari, dal coordinatore della struttura, Mauro Marcantonelli, è stata impagabile – aggiunge il sindaco Piermattei, che torna rigraziare anche la Regione Marche, l’Area Vasta 3 e la direzione dell’Asur Marche insieme all’Usca e alla Coss Marche “ per lo straordinario lavoro. Tutti si sono battuti perché l’allarme potesse essere quanto più possibile contenuto”.
Nelle scorse ore, vista la situazione, anche i medici e gli infermieri delle forze armate inviati dal Coi di Roma, il Comando Operativo Interforze della Difesa, per dare una mano all’interno della Casa di riposo settempedana, hanno intanto lasciato la struttura.
“Vorrei ringraziare i vertici del Coi e, in particolare, il coordinatore regionale della Difesa, il capitano di vascello Cosimo Nesca, medico della Marina Militare Italiana, e i professionisti appartenenti all’Aeronautica Militare Italiana impegnati sul campo per il grandissimo apporto che ci hanno fornito” – sottolineato da ultimo il primo cittadino settempedano.
Resta attivo, ma solo a scopo precauzionale, il mini reparto Covid aperto all’interno della Casa di riposo. All’Asp “Lazzarelli” ora si attende solo il ritorno alla normalità con il rientro dei pazienti risparmiati dai contagi.
Supera i 70milioni di euro l’importo delle pratiche private, relative alla ricostruzione post terremoto, già finanziate nel Comune di San Severino Marche. La somma andrà per il recupero di 284 edifici di cui 226 interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 42 da ricostruzione pesante e 16 dalla cosiddetta Ordinanza 100.
In totale sono ben 668 le istruttorie presentate all’ufficio sisma.
Di queste 380 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 168 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes. Ulteriori 115 pratiche sono quelle relative alla cosiddetta Ordinanza 100 introdotta dal Commissario straordinario Giovanni Legnini per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse di quattro anni fa mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 5 le pratiche presentate. Ulteriori 45 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione sempre delle attività produttive.
A San Severino Marche, intanto sono stati chiusi 240 cantieri. Di questi 196 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 41 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al cosiddetto sisma Bonus.
Dodici disegni, tanti quanti sono i mesi presenti nel calendario, per colorare l’anno che verrà ma anche per ricordare che “donare sangue è un gioco da ragazzi”.
Grazie all’Avis di San Severino Marche, gli studenti dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” sono stati di nuovo coinvolti nel Progetto Giovani che, giunto alla 23esima edizione, ha visto impegnate le varie classi delle scuole elementari e medie nel realizzare un’immagine per il calendario Avis distribuito a donatori e famiglie ma anche a ben 1.300 alunni.
In ciascun mese del 2021 vengono riprodotte le opere d’arte vincitrici di un’edizione non facile per via del Covid che ha reso impossibile anche fare una foto di gruppo da mettere in copertina ma che è stata egregiamente sostituita da scorci settempedani immortalati nelle foto di Andrea Federici, Dino Marinelli e Ivan Taddei.
Alla fine una speciale giuria ha scelto i lavori di Iris Denizi (classe III), Giorgio Beni (classe III), Mattia Amico (classe III), Tommaso Sparapassi (classe IV), Sofia Fediv (classe IV), Elisa Piunti (classe IV), Maria Tenneriello (classe IV), Cecilia Balducci (classe IV), Agata Sparapassi (classe V), Giovanni Allegretto (classe V), Alessia Sorino (classe V) e Cecilia Forconi (classe V) i cui elaborati sono stati raccolti insieme alla preghiera del donatore.
Molto belle anche le frasi che accompagnano gli elaborati: “La raccolta del sangue è importante!”, “Se vuoi fare la cosa giusta dona il tuo sangue”, “Nella squadra dell’Avis nessuno resta mai in panchina”, “Se donerete non ve ne pentirete”.
La pubblicazione, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e dal Centro Servizi per il Volontariato Marche, è stata resa possibile grazie al sostegno di Novavetro.
Una piazza che è tornata a dare spettacolo e a mostrarsi in tutta la sua bellezza, assicurando il necessario distanziamento sociale anche a Natale.
In previsione delle chiusure dei prossimi giorni, quando sarà “zona rossa” come tutte le altre piazze d’Italia, la suggestiva piazza Del Popolo di San Severino Marche ha salutato i giorni della festa con il grande addobbo e le brillanti luminarie installate a carico dell’Amministrazione comunale.
“Siamo stati molto felici per essere tornati a vedere il luogo simbolo della nostra Città animato ma in tutta sicurezza - spiega il sindaco, Rosa Piermattei, sottolineando - A tutti abbiamo raccomandato di mantenere il distanziamento sociale e osservare le massime precauzioni, visto il momento che stiamo vivendo, ma la nostra piazza è così grande da essere riuscita benissimo a contenere tante persone. E’ stato bello incontrare le famiglie con i loro bambini intenti a divertirsi. E’ bello leggere sui social i commenti di tanti settempedani lontani cui manca, soprattutto a Natale, la loro piazza. E’ bello vedere tante persone intente a scattarsi selfie sotto le sfavillanti luci dell’addobbo natalizio”.
Quest’anno la Giunta comunale ha deciso di donare le tradizionali luminarie ai commercianti e ai titolari di attività in segno di vicinanza in questo periodo di crisi alimentata dalle difficoltà dovute al Covid-19.
“Vorrei ringraziare l’assessore al Commercio, Jacopo Orlandani, per averci coinvolto tutti in questa iniziativa – prosegue il sindaco a nome degli altri componenti l’Amministrazione locale – Insieme a lui vorrei dire grazie alle tante associazioni, la Pro Loco in testa, che ci hanno aiutato, il Comitato di Cesolo, come sempre straordinario, per aver allestito una fantastica Natività e don Aldo Romagnoli oltre agli operai e ai dipendenti del Comune”.
Il Covid-19 non permetterà l’organizzazione di eventi in questo periodo. Il Comune di San Severino Marche, però, a chi è costretto a restare a casa propone comunque, in streaming, le tante iniziative dei Teatri con interviste e incontri ai più grandi scrittori italiani del momento.
A causa dell’emergenza sanitaria quest’anno è saltata anche la mostra itinerante dei presepi organizzata insieme al concorso “Un presepe in ogni casa” a Cesolo dove però uno speciale Babbo Natale è arrivato a casa di tutti i bambini per regalare un sorriso e un piccolo dono.
Natale ai tempi del Covid, anche la preghiera si adegua alle restrizioni e alla difficile situazione che tutti stiamo vivendo. La sorelle Clarisse di San Severino Marche hanno deciso per questo di proporre la novena di Natale sul canale YouTube https://www.youtube.com/ClarisseSanSeverino.
Nei giorni di grazia, di ascolto e di preghiera che ci preparano alle Festività, tutti i pomeriggi, a partire dalle ore 18,15, si potrà così prendere parte ai vespri.
“Vogliamo contemplare e meditare il mistero amorevole di Dio Padre che in Gesù, Verbo fatto carne, si piega sull’umanità stanca e sofferente. La liturgia dei Vespri – spiegano le sorelle Clarisse - sarà arricchita dal Canto delle profezie e dall'ascolto di alcuni brani tratti dalla lettera di papa Francesco su San Giuseppe”.
Il Comune di San Severino Marche sta procedendo in questi giorni alla liquidazione del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di novembre. L’aiuto, destinato a chi si è visto distruggere la propria abitazione in tutto o in parte dalle scosse di terremoto del 2016, andrà a 449 nuclei familiari per un importo complessivo di 331.276,67 euro.
Il Comune di San Severino Marche ricorda che entro il 15 gennaio 2021 i nuclei familiari beneficiari di Contributo autonoma sistemazione, Sae o alloggi dell’invenduto Erap, devono presentare una nuova dichiarazione attestante il perdurare del possesso dei requisiti, come stabilito dall’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 614/2019 e successive modificazioni.
Le dichiarazioni vanno rese sui modelli predisposti dal Dipartimento della Protezione Civile e reperibili on-line sul sito del Comune (www.comune.sanseverinomarche.mc.it), oppure in formato cartaceo tramite lo sportello dell’ufficio Servizi Sociali, secondo i seguenti criteri:
- nuclei familiari proprietari o usufruttuari dell’abitazione lesionata (modello art. 1),
- nuclei familiari affittuari o comodatari dell’abitazione lesionata (modello art. 3 corredato delle dichiarazioni del proprietario ed affittuario/comodatario).
Le dichiarazioni, debitamente compilate e firmate da tutti i componenti maggiorenni del nucleo oltre che corredate di fotocopia dei documenti di identità di tutti i firmatari, vanno consegnate tramite:
– posta elettronica certificata a protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it (in tale caso la validità di trasmissione è attestata dalla ricevuta di accettazione fornita dal gestore di posta elettronica ai sensi dell’art. 6 del DPR n. 68/2005),
– raccomandata A.R. indirizzata a Comune di San Severino Marche, P.zza del Popolo 45 – 62027 San Severino Marche (in tale caso per la verifica del termine di presentazione fa fede il timbro postale di spedizione)
– a mano presso il competente ufficio Protocollo del Comune tutti i giorni dalle ore 08 alle ore 13 mediante deposito nell’apposita cassetta metallica posta all’esterno del medesimo ufficio (in tale caso la ricevuta di avvenuta protocollazione sarà rilasciata solo in caso di indicazione nella domanda di indirizzo mail).
La presentazione al Protocollo di dichiarazioni incomplete o incongruenti comporterà la sospensione dei pagamenti sino all’esito della loro regolarizzazione.
La mancata presentazione della dichiarazione entro il termine suddetto comporterà invece la decadenza dal diritto ad usufruire del beneficio in atto.
Il competente Ufficio comunale è disponibile per assistenza telefonica nella compilazione della dichiarazione (tel. 0733641304) o tramite mail (coc.assistenzapopolazione@comune.sanseverinomarche.mc.it)
Natale a casa per i residenti in un villino bifamiliare di via Padre Giuseppe Zampa danneggiato dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016 e tornato agibile dopo che il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza, con la quale aveva dichiarato non utilizzabile l’immobile, a seguito dei lavori di riparazione del danno sismico mediante interventi di miglioramento.
Le opere, per un importo complessivo di 450mila euro finanziato dall’ufficio Ricostruzione della Regione, hanno permesso di recuperare i gravi danni riportati dalle strutture.