San Severino Marche

La Settempeda vince anche a Sefro e allunga in vetta

La Settempeda vince anche a Sefro e allunga in vetta

La Settempeda vince anche a Sefro e allunga in vetta mettendo fra se e le immediate inseguitrici cinque lunghezze (25 punti a 20). Sembra un accenno di fuga in piena regola, ma è ancora presto, anche perchè siamo alla nona giornata e ne mancano ancora molte, per definire in tal modo un primato che premia una squadra fino ad ora capace di tenere una continuità di risultati invidiabile(sei successi di fila, otto in totale) e un ritmo di marcia che sta scavando un solco importante in classifica, in un girone dove l’unica squadra imbattuta è proprio quella biancorossa. Poteva nascondere insidie la trasferta di Sefro, ma i biancorossi hanno saputo mettere la sfida dalla propria parte grazie ad una condotta sicura tanto da non trovare ostacoli fino a condurre in porto una vittoria meritata e netta che ha ribadito una volta di più di come il gruppo sia forte, compatto e consapevole dei propri notevoli mezzi. Nota di merito per tutti i ragazzi di Ruggeri, anche se ci sentiamo di elogiare un ottimo Rossi in cabina di regia, un Broglia preciso e abile tra le linee e i due centrali Galuppa e Massi che, oltre ad essere stati impeccabili in difesa(il reparto è imbattuto da tre gare), hanno saputo trovare un gol a testa, i primi in maglia biancorossa. Per la Sefrense uno stop che poteva essere messo in preventivo contro un avversario onestamente più forte e contro cui era complicato raccogliere punti. La formazione montana deve, però, ritrovare grinta e carattere per risalire la china di una graduatoria che comincia a farsi un po’ preoccupante(penultimo posto con sei punti all’attivo). LA CRONACA – Il nono turno chiama la Settempeda all’unico impegno domenicale della stagione che è rappresentato dalla trasferta di Sefro. Biancorossi in campo con ben chiaro in mente l’obiettivo, ovvero continuare la striscia positiva cogliendo l’ennesima vittoria, anche perché con i risultati maturati il giorno prima i tre punti consentirebbero un allungo importante in vetta(più cinque). Mister Ruggeri, senza lo squalificato Gianfelici, conferma per dieci undicesimi la formazione titolare con la novità del rientrante Rossi in mediana, mentre quello che cambia è il modulo(4-2-3-1). Pronti via e Settempeda subito pericolosissima. Borioni appoggia a Broglia che apre a destra per Rocci che arriva davanti al portiere. Il destro del numero 11 è respinto con il corpo da Dalipi che chiude bene lo specchio della porta. Partita che appare in equilibrio per un buon quarto d’ora, poi la Settempeda viene fuori e comincia a macinare gioco. Al 23’ Fiecconi serve in area Selita che si inserisce con i tempi giusti. Il sinistro in corsa del centrocampista viene smorzato da Sparvoli che tocca con un braccio che sembra in verità abbastanza attaccato al corpo. Dinamica dell’azione in definitiva poco chiara con l’arbitro che non prende una decisione e fa proseguire. Al minuto 32 il match si sblocca. Punizione da sinistra calciata da Fiecconi. La palla giunge a Rocci che da centro area si gira e calcia. Rasoterra respinto in tuffo da Dalipi. Arriva in corsa Massi che da pochi passi tira a colpo sicuro. Il portiere, da terra, con ottimo riflesso riesce a deviare quel tanto che basta per mandare la sfera sulla traversa. Sembra tutto finito e, invece, la Settempeda recupera subito palla con Selita che crossa perfettamente verso Massi che fa un movimento da vero centravanti e colpisce di testa girando il pallone sotto l’incrocio alla destra di Dalipi. 0-1 e primo centro in stagione per il centrale di difesa. Al 43’ il raddoppio sembra cosa fatta. Scocchi scende a sinistra e crossa rasoterra. Velo di Broglia e tiro di Fiecconi rimpallato. Ancora il numero 10 va alla battuta con il rasoterra diretto verso la porta. Borioni è sulla traiettoria e devia in rete da pochi passi. L’esultanza degli ospiti viene però bloccata dal direttore di gara che annulla per fuorigioco di Borioni, prendendo però un enorme abbaglio. Probabilmente Bashota non si avvede che Borioni è tenuto in gioco, oltre che del portiere, anche da Midei. Errore palese che manda le squadre all’intervallo divise ancora da un gol di scarto. L’inizio della ripresa rispecchia il primo tempo, cioè con una bella chance per gli ospiti. Scambio rapido con palla a terra tra Borioni e Broglia e tiro di quest’ultimo che, poco potente, permette l’intervento a Dalipi che in tuffo ferma la palla. Al 48’ Lancio in verticlae di Broglia per favorire lo scatto di Rocci che con un tocco a seguire anticipa il portiere e poi tenta la conclusione verso la porta sguarnita trovando, però, il corpo di un difensore a fermare il pallone. Al 50’ l’azione più pericolosa costruita dalla Sefrense. Una spizzata aerea va pervenire il pallone a Jonuzi che scaglia un bel diagonale che finisce sul fondo passando non lontanissimo dal palo. La Settempeda non si scompone e conduce le danze. Al 64’ Broglia batte una punizione dal limite. Il destro scavalca la barriera e esce a fil di palo. Al 70’ splendida apertura di Rossi con l’esterno che trova a sinistra Fiecconi. Controllo e tiro con Dalipi che fa buona guardia vicino al primo palo e blocca. Al minuto 72’ la Settempeda raddoppia. Punizione da sinistra di Broglia. Destro teso a spiovere che arriva davanti alla porta dove Rocci anticipa tutti e al volo mette in porta. 0-2. Al 77’ è servito il tris e ancora su palla inattiva. Corner battuto corto da Fiecconi per il neo entrato Marasca. Taversone molto bello e preciso con palla che scende verso il secondo palo. Arriva Galuppa, al primo centro in stagione anche lui, che calcia al volo facendo passare la palla tra le gambe di Dalipi. 0-3 e pratica archiviata. Il finale è senza storia, a parte le sostituzioni. Nella Settempeda entrano anche Sfrappini, Bonifazi e Fattori. Quest’ultimo al 90’ batte una punizione dalla destra cercando direttamente la porta. Ottimo intervento acrobatico di Dalipi che vola a deviare, poi Massi viene anticipato all’ultimo istante prima del tocco risolutivo nei pressi della linea. Il match termina qui, anche perché non c’è recupero, e la Settempeda conquista altri tre punti che la consolidano sempre più al primo posto. IL TABELLINO SEFRENSE-SETTEMPEDA 0-3 MARCATORI: 32’ Massi, 72’ Rocci, 77’ Galuppa SEFRENSE: Dalipi, Hoxha, Fabiani, Midei, Sparvoli, Biordi Rodolfo(21’Aguzzi), Onu(55’Macovei), Scarpacci, Jonuzi(74’Cumani), Paladini(67’Sampaolo), Rosu(46’Bianchetti). A disp. Biordi Riccardo, Buzzanga. All. Campetella SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Broglia(80’Sfrappini), Rossi(83’Bonifazi), Borioni(75’Marasca), Fiecconi, Rocci(83’Fattori). A disp. Palazzetti, Latini, Falzetti. All. Ruggeri ARBITRO: Bashota di Jesi        NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Fabiani, Midei, Sparvoli, Del Medico, Borioni. Angoli: 4-4. Recupero: pt 1’

18/11/2018 18:56
La Rhütten domina i Bad Boys Fabriano

La Rhütten domina i Bad Boys Fabriano

Difesa ermetica come una poesia di Montale, buone trame offensive e, soprattutto, un collettivo da incutere timore. Sono questi gli ingredienti della ricetta che hanno portato al confezionamento del… dolce già a metà confronto. I tifosi della Rhütten giunti in ritardo al palasport Ciarapica si sono stropicciati gli occhi nel vedere il parziale di 42-19 all’intervallo lungo. Un gap confermato e addirittura ampliato fino al massimo vantaggio del terzo periodo coinciso con il doppiaggio dei biancorossi settempedani (60-30), ribadito nella sostanza nel 71-41 conclusivo. Il tutto impiegando con il contagocce il «totem» Tortolini e con Callea, con un leggero problema fisico, tenuto prudenzialmente in panca per l’intero confronto. La Rhütten sbriga con estrema facilità la pratica Bad Boys (Cattivi ragazzi) Fabriano che in verità di cattivo hanno fatto vedere solo la serata. Decisamente di scarsa vena. «Memori del black out del turno precedente – commenta a fine gara il coach della Rhütten, Alberto Sparapassi – oggi non abbiamo mai abbassato il livello di concentrazione. Grande difesa ed ottimo collettivo. Bene così. Ma ora dobbiamo trovare continuità. Sabato prossimo, alla palestra Coni di piazzale Tupini, con il Basket Fermo, mi aspetto un’altra grande prova». RHÜTTEN: Severini 15, Massaccesi 2, Tortolini 6, Ortenzi 5, Rossi 6, Giuliani 3, Cruciani 12, Fucili 14, Potenza 6, Kozhin 2, Rucoli, Callea n.e. All. Sparapassi Note: parziali: 22-13/42-19 (20-6)/60-30 (18-11)/71-41 (11-11). Add. stampa Luca Muscolini  

17/11/2018 20:42
La musica racconta: la Form chiude il tour a San Severino

La musica racconta: la Form chiude il tour a San Severino

Si è concluso al Teatro Feronia di San Severino Marche il tour della FORM rivolto alle scuole dell’alto maceratese, colpite dal terremoto.  Quasi 500 bambini hanno partecipato con entusiasmo all’ultimo incontro, diviso in un doppio turno, che ha previsto quattro racconti musicali, narrati da Enrico Marconi.  La giornata è iniziata con I musicanti di Brema, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. I più piccoli sono stati subito rapiti dalla storia che vede protagonisti quattro animali, ciascuno rappresentato da uno strumento in particolare: un asino (fagotto), un cane (corno), un gatto (oboe) e un gallo (tromba) che, rifiutati dai loro padroni perché ormai vecchi e inabili, progettano di andare nella città di Brema per diventare musicisti. Il programma è proseguito con Ma Mere l’Oye (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel; Peer Gynt di Edvard Grieg e Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij.  L’Orchestra Filarmonica Marchigiana è stata diretta da Mirco Barani. La FORM, in questa settimana, ha portato la musica anche a Camerino nell’auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto”, a Belforte del Chienti nel tendone della Croce Bianca-Protezione civile, e a Caldarola nella sala polivalente “A. Tonelli”. I concerti fanno parte del progetto Suoni per la rinascita, che si inserisce nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma. È sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo, il patrocinio dei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Camerino, San Severino Marche e la collaborazione degli istituti comprensivi “De Magistris” di Caldarola, “Ugo Betti” di Camerino e “Mons. Paoletti” di Pieve Torina.   

17/11/2018 12:34
San Severino, l'Assem protagonista del progetto europeo sulle nuove tecnologie per sistemi di accumulo e smart grid

San Severino, l'Assem protagonista del progetto europeo sulle nuove tecnologie per sistemi di accumulo e smart grid

“Le nuove tecnologie avranno sempre più ampio e diffuso sviluppo nel nostro Paese dove si registra ormai la necessità di adeguare il sistema elettrico alla politica ambientale adottata negli ultimi anni”.  Con queste parole il presidente di Assem Spa, Manila Amici, ha aperto al teatro Feronia l’incontro di presentazione dei primi risultati del progetto europeo “InteGRIDy Smart grid storage and system integration technologies enabling and increase in renewables” che vede, ancora una volta, protagonista l’azienda municipalizzata settempedana a livello internazionale dopo l’esperienza, lanciata nel 2013, del primo progetto pilota sulle smart grid, le reti di distribuzione capaci di gestire la rete elettrica in maniera “intelligente” sotto vari aspetti e funzionalità. Il servizio elettrico è uno dei tanti servizi di Assem Spa, società multiservizi che eroga 46 giga watt di energia vettoriale ogni ora servendo, oltre alla città di San Severino Marche, anche i Comuni di Gagliole, Castelraimondo, Pioraco e Fiuminata. “Assem - ha sottolineato portando il proprio saluto all’iniziativa il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - rappresenta per noi una grande risorsa. Una risorsa sicuramente economica ma, ancora più importante, questa società è per noi settempedani, e per i cittadini delle altre realtà del territorio da essa serviti, una garanzia di sicurezza e di qualità nella fornitura di servizi che sono essenziali. La professionalità e le competenze di tutto il personale di Assem Spa - ha poi tenuto a sottolineare il sindaco Piermattei -  sono riusciti a garantire un importante supporto anche durante i recenti eventi sismici, sia nei primi periodi dell’emergenza sia nella fase di costruzione del campo Sae, della demolizione degli edifici e di tutte quelle attività che San Severino Marche sta avviando per ricostruire la città e per ripartire”. “Anche le nostre reti di connessione e distribuzione si sono ammodernare - ha  spiegato sempre nell’intervento introduttivo il presidente di Assem Spa, Manila Amici - Oggi siamo a metà del percorso, abbiamo 80 chilometri di rete gas metano e per quanto riguarda l’energia elettrica siamo al secondo progetto a livello europeo”. La nuova progettualità, finanziata nell’ambito della piattaforma H2020 “Innovation Action”, mira ad integrare tecnologie, soluzioni e strategie innovative in una piattaforma comune in grado di porre efficacemente in contatto i diversi soggetti del sistema elettrico, vale a dire gestori di rete, operatori di mercato ma anche utenti, per facilitare l’esercizio ottimale e dinamico delle reti di distribuzione. Tra gli altri scopi vi sono poi quello di promuovere la stabilità ed il coordinamento delle risorse energetiche distribuite e di indagare sull’utilizzo coordinato di apparati di accumulo per incrementare la capacità di accoglimento delle fonti rinnovabili. Complessivamente, oltre all’Italia, l’iniziativa coinvolge altri 7 Paesi dell’Unione Europea, una trentina di partners e prevede la realizzazione di ben dieci progetti.    

17/11/2018 12:09
San Severino, strada per Serripola parzialmente chiusa per lavori di asfaltatura

San Severino, strada per Serripola parzialmente chiusa per lavori di asfaltatura

Per consentire i lavori di asfaltatura lungo la strada comunale che collega alla località di Serripola in questi giorni alcuni tratti della stessa potrebbero essere chiusi, seguendo l’avanzamento delle opere, al traffico veicolare. Il Comando della Polizia Locale, insieme all’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, ha già installato apposita segnaletica sul posto. I lavori dovrebbero terminare entro la fine della prossima settimana.    

16/11/2018 13:42
San Severino, best practice aziendale della municipalizzata Assem Spa al centro di un incontro

San Severino, best practice aziendale della municipalizzata Assem Spa al centro di un incontro

La best practice aziendale in tema di smart grid della municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche sarà al centro di un incontro pubblico che si terrà domani (sabato 17 novembre), a partire dalle ore 9,30 al teatro Feronia, e che servirà per presentare le finalità, le caratteristiche e i primi risultati del progetto europeo “InteGRIDy Smart grid storage and system integration technologies enabling and increase in renewables”. Il progetto, finanziato nell’ambito della piattaforma europea H2020 “Innovation Action”, mira ad integrare tecnologie, soluzioni e strategie innovative in una piattaforma comune in grado di porre efficacemente in contatto i diversi soggetti del sistema elettrico, vale a dire gestori di rete, operatori di mercato ma anche utenti, per facilitare l’esercizio ottimale e dinamico delle reti di distribuzione. Tra gli altri scopi vi sono poi quello di promuovere la stabilità ed il coordinamento delle risorse energetiche distribuite e di indagare sull’utilizzo coordinato di apparati di accumulo per incrementare la capacità di accoglimento delle fonti rinnovabili. Un’iniziativa capace di coinvolgere ben 30 partners e per la quale si stanno movimentando ben 10 progettualità diverse in altrettanti contesti reali. In questo campo l’Assem Spa di San Severino Marche sta sperimentando da tempo sul campo soluzioni di ottimizzazione della rete elettrica insieme all’uso coordinato di sistemi di accumulo elettrochimico. Dopo la registrazione dei partecipanti l’incontro pubblico prevede i saluti da parte del sindaco, Rosa Piermattei, e gli interventi dei relatori sui seguenti temi: “Il patto dei Sindaci come risposta per le Amministrazioni territoriali, l’esperienza del Comune di San Severino Marche” a cura di Pier Domenico Pierandrei, “L’evoluzione della rete Assem alla luce del progetto inteGRIDy” a cura di Massimo Fiori, “Progetto inteGRIDy: le nuove prospettive di aggregazione dei carichi e della generazione” a cura di Maurizio Delfanti, “Progetto inteGRIDy : tecnologie e strategie innovative per il monitoraggio e l’ottimizzazione della rete elettrica” a cura di Davide Falabretti, “Progetto inteGRIDy : sistemi di accumulo per la fornitura di servizi di supporto alla rete” a cura di Marco Merlo, “Sistemi di accumulo per ambito domestico: la tecnologia Zhero” a cura di Lorenzo Corghi. L’incontro si chiuderà con un momento di confronto.

16/11/2018 13:35
Lo scrittore e giornalista Alberto Mattioli presenta Verdi e gli italiani a San Severino

Lo scrittore e giornalista Alberto Mattioli presenta Verdi e gli italiani a San Severino

Si chiuderà domani sera (sabato 17 novembre), alle ore 21 all’Italia, con uno degli appuntamenti della rassegna “Incontri con l’Autore” dei Teatri di Sanseverino la mini tournée del giornalista e scrittore Alberto Mattioli, autore di “Meno grigi, più Verdi. Come un genio ha spiegato l'Italia agli italiani”, edito da Garzanti, che interesserà anche le cittadine di Porto San Giorgio e Camerino. Mattioli presenterà, introdotto dal direttore artistico dei teatri settempedano, Francesco Rapaccioni, il suo saggio sulla figura di Giuseppe Verdi, il più celebre e popolare tra i compositori che, secondo l’autore, è l’unico ad aver saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Nei capolavori verdiani, non a caso, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente del nostro Paese. Con sterminata ammirazione Mattioli giornalista della Stampa ed esperto d’opera, ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi ha fatto gli italiani.    

16/11/2018 11:49
Unione Montana invita al rispetto delle regole all'interno Riserva naturale monte San Vicino e monte Canfaito

Unione Montana invita al rispetto delle regole all'interno Riserva naturale monte San Vicino e monte Canfaito

L’Unione Montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva naturale regionale del monte Canfaito e del monte San Vicino, ricorda a turisti ed escursionisti di rispettare le regole adottate per preservare la natura e l’ecosistema nei pressi e all’interno della faggeta di Canfaito, meta di migliaia di visitatori in questo periodo. In particolare si invitano gli automobilisti e i motociclisti a non parcheggiare o circolare su prati, boschi e pascoli. All’interno della Riserva, infatti, sono state individuate apposite aree per il parcheggio e la sosta che sono delimitate ed indicate da apposita cartellonistica. Le aree sono consultabili anche in rete sui principali motori di ricerca e su Google Maps (coordinate 43.304825, 13.078968). Si raccomanda di seguire, pertanto, l'apposita segnaletica e posteggiare i veicoli nell'area situata a ridosso della seconda faggeta, appositamente individuata dal Piano Regolamento. Escursionisti e visitatori sono invitati a portare a casa i rifiuti e a non lasciarli abbandonati nel bosco. E’ necessario inoltre rispettare alcune elementari regole. Si ricorda che le specie vegetali, fossili e minerali non vanno raccolte né danneggiate. Non si possono catturare, uccidere o disturbare gli animali. E’ fatto divieto assoluto di accendere fuochi al di fuori delle apposite strutture presenti nelle aree attrezzate. I cani, infine, vanno obbligatoriamente tenuti sempre a guinzaglio per non arrecare disturbo alla fauna selvatica.    

16/11/2018 11:46
I Teatri di San Severino aprono ai più piccoli

I Teatri di San Severino aprono ai più piccoli

I Teatri di Sanseverino aprono le porte ai più piccoli e domani (venerdì 16 novembre), con due rappresentazioni previste per le ore 10 e le ore 11,30, ospitano la Form, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, con il nuovo progetto rivolto alle scuole delle zone terremotate dal titolo: “Suoni per la rinascita””. L’evento si terrà al Feronia a conclusione di un mini tour che ha interessato anche altre realtà del Maceratese ferite dal sisma. Il programma si aprirà con “I musicanti di Brema”, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. Dopo questa divertente e istruttiva storia di riscatto e libertà che vedrà protagonista anche Enrico Marconi come voce recitante, si prosegue con “Ma Mere l’Oye” (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel, “Peer Gynt” di Edvard Grieg e “Lo schiaccianoci” di Pëtr Il’ič Čajkovskij, per trascinare i piccoli spettatori nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana sarà diretta, per l’occasione, da Mirco Barani. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Marche InVita”. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordi-namento del Consorzio Marche Spettacolo, si avvale del patrocinio del  Comune  di San Severino Marche e la collaborazione dell’Istituti comprensivo “P. Tacchi Venturi”. I Teatri di Sanseverino hanno in programma poi per sabato prossimo (17 novembre), alle ore 21 all’Italia ad ingresso gratuito, un nuovo appuntamento della rassegna “Incontri con l’Autore”. Ospite della serata sarà Alberto Mattioli, autore di “Meno grigi, più Verdi. Come un genio ha spiegato l'Italia agli italiani”, edito da Garzanti.   Il libro parla di Giuseppe Verdi, il più celebre e popolare tra i compositori che, secondo l’autore, è l’unico ad aver saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le sue opere sono infatti modelli dei nostri vizi e delle nostre virtù: la cena in “Rigoletto” sembra svolgersi durante uno degli eleganti incontri di Arcore; il protagonista di “Un ballo in maschera” è l'archetipo del bamboccione di provincia pronto per comparire nei “Vitelloni”; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida. In tutti i suoi capolavori ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane. Con sterminata ammirazione l'autore, Alberto Mattioli, giornalista ed esperto d’opera, ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi - rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza - ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi.

15/11/2018 13:52
San Severino: Francesco Vignati il "signore delle luci", illumina anche le Marche

San Severino: Francesco Vignati il "signore delle luci", illumina anche le Marche

Impegno, studio, costanza, talento, passione. I lavoratori dello spettacolo conoscono bene queste parole perché le praticano ogni giorno. Accanto a loro c’è un esercito che consente a chi è di scena di affrontare il palco nel migliore dei modi, curando ogni singolo aspetto. Uno di questi è Francesco Vignati. Lui disegna le luci per donare quella magia che solo uno spettacolo sa regalare. Francesco è di San Severino Marche. Dopo la scuola inizia il suo percorso come assistente tecnico luci, poi si forma, diviene tecnico luci e nel 2010 lavora nel tour di Francesco De Gregori e dei Litfiba. Diviene disegnatore luci e collabora con cantanti del pop italiano come Alexia, Paolo Meneguzzi, Zero Assoluto. L’incontro che segna il suo destino professionale è quello con Saverio Marconi, regista della Compagnia della Rancia con cui collabora in numerosi musical che gli hanno consentito di calcare palchi italiani ed esteri. Per Compagnia della Rancia collabora a Il giorno della tartaruga, A Chorus Line, Pinocchio il grande musical, nel quale lavora in sinergia con Valerio Tiberi al disegno luci (tour internazionale in Corea 2009, tour italiano 2009/10, Kaye Playhouse di New York ottobre 2010), Grease, Cats, Rain Man, Happy Days, Frankenstein Junior e molti altri spettacoli dal vivo. Nel 2016 firma le luci di Footloose il musical, regia di Martin Michel e Le Avventure di Alice nel Paese delle meraviglie regia di Chiara Noschese. Nel 2015 e nel 2016, Francesco è assistente al disegno luci per Grease regia di S. Marconi, per Dirty Dancing Italia e UK tour, regia di F. Bellone, per La Febbre del Sabato Sera regia di Claudio Insegno, per American Idiot regia di Marco Iacomelli. Negli anni Francesco firma il disegno luci di tanti spettacoli. Non si ferma, vive a Milano anche se vorrebbe trascorrere più tempo nella sua San Severino Marche. Ama la sua regione, ricca di teatri storici che potrebbero accogliere rappresentazioni prestigiose ancora più di quanto faccia. Oggi Francesco è impegnato nel disegno luci dello spettacolo “Pesce d’aprile”, che debutterà il prossimo 30 novembre al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Tratto dall’omonimo romanzo autobiografico scritto da Daniela Spada e Cesare Bocci, il testo racconta come anche una brutta malattia può diventare un atto d’amore. Protagonisti sul palco Cesare Bocci, che firma anche la regia e Tiziana Foschi. Contemporaneamente a questa tournèe, Francesco torna ad illuminare, questa volta come lighting designer, “A Chorus Line”, originariamente ideato, diretto e coreografato da Michael Bennett, in questa versione italiana la regia è firmata da Chiara Noschese. Il “Re dei Musical”, così chiamato perché dopo il debutto nel 1975 rimase in cartellone a Broadway per 15 anni, avrà le coreografie originali, riprodotte fedelmente da Fabrizio Angelini. L’orchestra dal vivo farà immergere lo spettatore come dentro al palco, immaginando di essere uno di quei ballerini che vogliono farcela ad aggiudicarsi un ruolo di linea nel prossimo spettacolo. Come loro, dietro le quinte altri protagonisti senza luci di scena, sapranno regalare quella atmosfera unica di uno spettacolo dal vivo. Anche questa volta Francesco Vignati ci sarà.  

15/11/2018 12:44
Terremoto, ritorno alla normalità per altre famiglie settempedane

Terremoto, ritorno alla normalità per altre famiglie settempedane

Ritorno alla normalità, dopo le scosse di terremoto di due anni fa, per altre famiglie settempedane che a seguito dei lavori di recupero e riqualificazione sismica in questi giorni hanno potuto fare rientro a casa. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca di due Ordinanze di inagibilità relative ad altrettanti edifici siti in via San Rocco, in pieno centro storico, e in località Tabbiano. In quest’ultimo caso i lavori hanno previsto un intervento alla sola zona d’ingresso per un importo di circa 20mila euro. Più consistente l’intervento, per un importo di circa 70mila euro, che ha interessato l’immobile sito in via San Rocco e che ha permesso il rientro a casa di un’altra famiglia.    

14/11/2018 10:49
Teatri Sanseverino presentano al cinema Italia la storica sfida tra Borg e McEnroe

Teatri Sanseverino presentano al cinema Italia la storica sfida tra Borg e McEnroe

Lo sport come metafora della vita è il filo conduttore del film “Borg McEnroe” che la rassegna cinematografica promossa dai Teatri di Sanseverino, con la collaborazione del cinema San Paolo, presenta domani (giovedì 15 novembre) e dopodomani (venerdì 16 novembre) all’Italia con spettacolo unico alle ore 21. Il film, per la regia di Janus Metz Pedersen e con Sverrir Gudnason, Shia LaBeouf, Stellan Skarsgard, Tuva Novotny e Ian Blackman, mette in scena uno dei match più importanti del secolo scorso e ne sottolinea le valenze metaforiche con l’aiuto di una sceneggiatura estremamente accessibile anche a chi non conosce la storia di quell'evento e non segue il tennis, creando un film che ha uno dei suoi punti di forza in un montaggio coinvolgente. Estate 1980. Sta per prendere il via il Torneo di Wimbledon e i due giocatori più quotati per la vittoria sono lo svedese Bjorn Borg e l'americano John McEnroe, due tennisti e due giovani uomini che non potrebbero essere più diversi. Borg, già quattro volte vincitore a Wimbledon, è soprannominato "uomo di ghiaccio": algido, apparentemente privo di emozioni, una macchina segnapunti con un rovescio a due mani che è una fucilata. McEnroe, di tre anni più giovane, è detto invece "Superbrat" perché sul campo impreca, dà in escandescenze e si accapiglia con gli arbitri. La loro rivalità, in occasione del confronto a Wimbledon, è alimentata ad arte dal circo mediatico: il dio scandinavo e il ribelle di origine irlandese. Il pubblico sta dalla parte del compassato Borg ma ama anche detestare il collerico McEnroe. In vista dell'incontro i due campioni si studiano a vicenda, riconoscendo nell'altro la propria stessa voglia di vincere. “Questo film – spiega Franceso Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino – insegna che per diventare un campione, oltre alla preparazione atletica e tecnica, è fondamentale avere la “testa”, cioè possedere una straordinaria capacità di concentrazione e coniugarla a una spaventosa determinazione. Borg è definito come un iceberg, ma in realtà è una pentola a pressione, sempre al limite, sempre pericolosamente sul punto di scoppiare; McEnroe è un esagitato, uno sboccato e maleducato dotato di classe cristallina: i due, all'apparenza così diversi, così agli antipodi, in realtà coincidono e risultano clamorosamente simili. Il film narra una partita di tennis e la vita stessa, ritraendo due personalità celebri e discusse anche nella vita privata”. La rassegna cinematografica prosegue con la commedia francese C’est la vie – Prendila come viene (giovedì 22 e venerdì 23 novembre), The Post (giovedì 29 e venerdì 30 novembre). Quindi il divertente Io sono tempesta (mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre). Il 2018 si chiuderà con il film vincitore di numerosi premi Oscar: Tre manifesti a Ebbing, Missouri (giovedì 13 e venerdì 14 dicembre). A chiudere la rassegna lo splendido film Loving Vincent (giovedì 17 e venerdì 18 gennaio).    

14/11/2018 10:46
San Severino Marche, incontro pubblico con lo scrittore Francesco Riva al Tacchi Venturi

San Severino Marche, incontro pubblico con lo scrittore Francesco Riva al Tacchi Venturi

L’associazione Help Sos Salute e Famiglia onlus, in collaborazione con l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, organizza per martedì 13 novembre alle ore 21:00, nell’auditorium della scuola di viale Bigioli un incontro pubblico con lo scrittore Francesco Riva, autore del libro: “Il pesce che scese dall’albero. La mia storia di dislessico felice” edito da Sperling & Kupfer. La prefazione del volume è stata scritta dal professor Giacomo Stella uno dei maggiori conoscitori della dislessia. L’ingresso è gratuito, i ragazzi, gli adolescenti, i giovani, i genitori, gli insegnanti e gli educatori sono invitati a partecipare.    

13/11/2018 16:27
San Severino, torna agile l'edificio della Confraternita del Corpus Domini. Il sindaco revoca l'ordinanza

San Severino, torna agile l'edificio della Confraternita del Corpus Domini. Il sindaco revoca l'ordinanza

Torna agibile l’edificio di proprietà della venerabile Confraternita del Corpus Domini sito in località Rocchetta, nel Comune di San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’ordinanza di inagibilità con la quale, nel gennaio del 2017, era stato vietato l’utilizzo dell’immobile a un inquilino. Lo stabile è stato interessato da lavori di recupero per un importo di 127mila euro.

13/11/2018 12:51
La FORM nei luoghi del terremoto con "La musica racconta"

La FORM nei luoghi del terremoto con "La musica racconta"

Nuovo progetto della FORM rivolto alle scuole. Per quattro giorni, da domani 13 novembre, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana si esibirà per gli studenti dell’alto maceratese: si parte con Camerino nell’auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto”, quindi mercoledì a Belforte del Chienti, nel tendone della Croce Bianca-Protezione civile, giovedì nella sala polivalente “A. Tonelli” di Caldarola per concludere venerdì 16 novembre al Teatro Feronia di San Severino Marche. Il programma inizia con I musicanti di Brema, la nota fiaba dei fratelli Grimm messa in musica nel 1957 con grande forza espressiva dal compositore americano Bernard Rogers per voce narrante e piccola orchestra. Dopo questa divertente e istruttiva storia di riscatto e libertà che vede protagonista anche Enrico Marconi come voce recitante, si prosegue con Ma Mere l’Oye (Mia madre l’oca) di Maurice Ravel; Peer Gynt di Edvard Grieg e Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, per trascinare i piccoli spettatori nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. L’orchestra, in questi racconti musicali, viene diretta da Mirco Barani. Il progetto, dal titolo Suoni per la rinascita, si inserisce nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, sostenuto dall’intesa Mibact e Regione Marche, con il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo, il patrocinio dei Comuni di Cessapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Camerino, San Severino Marche e la collaborazione degli istituti comprensivi “De Magistris” di Caldarola, “Ugo Betti” di Camerino e “Mons. Paoletti” di Pieve Torina. .  

12/11/2018 13:26
Celebrata la Giornata del Ricordo a San Severino Marche

Celebrata la Giornata del Ricordo a San Severino Marche

La Città di San Severino Marche si è fermata per celebrare la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali per la Pace con una cerimonia ufficiale promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comune svoltasi al monumento alle vittime di Nassiriya, nel rione Settempeda. Il sindaco, Rosa Piermattei, nel suo intervento pronunciato alla presenza delle scolaresche e dei rappresentanti di varie associazioni, ha ricordato il “prezioso servizio svolto da tanti civili e da tanti militari che con il loro operato testimoniano la solidarietà del popolo italiano nei confronti di tante comunità che vivono l’oppressione, la violenza, la guerra e la povertà. In questa giornata – ha sottolineato ancora il primo cittadino settempedano – vogliamo rendere il dovuto omaggio alle vittime della strage di Nassiriya cadute durante la missione internazionale denominata “Antica Babilonia” in cui persero la vita diciannove nostri connazionali per mano di un vile atto terroristico. Questo sacrificio, che ci auguriamo non venga mai dimenticato, ci ricorda quanto sia importante difendere valori fondamentali come la democrazia e la libertà, valori che ci permettono di vivere una pace conquistata anche grazie al sacrificio di molti connazionali a cui noi oggi rendiamo omaggio. In questa giornata – ha poi concluso il sindaco Piermattei – mi sento in dovere di dire grazie a tutte le forze dell’ordine per l’impegno quotidiano e costante che ripiegano nelle missioni internazionali ma anche nella difesa delle nostre realtà. A voi dico sappiate che di godere dell’affetto e della stima della nostra città”. Alla cerimonia odierna, accanto al gonfalone della Città di San Severino Marche, erano presenti anche i labari e le bandiere dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, della Croce Rossa Italiana, dell’Avis e delle scuole cittadine insieme a rappresentanti della locale stazione dei Carabinieri, della sezione cittadina dell’Anc, della Polizia Locale, del gruppo comunale di Protezione Civile. Prima della cerimonia dell’alzabandiera un breve  discorso del comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo maggiore Massimo Lucarelli, ha preceduto la deposizione di una corona d’alloro e la recita della Preghiera del Carabiniere. Tra le autorità presenti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il comandante della Polizia Locale, capitano Sinobaldo Capaldi, il vice sindaco, Vanna Bianconi, gli assessori Jacopo Orlandani e Paolo Paoloni, i consiglieri Gabriela Lampa e Pietro Cruciani.    

12/11/2018 13:22
Seconda Categoria, alla Settempeda lo scontro al vertice del girone F

Seconda Categoria, alla Settempeda lo scontro al vertice del girone F

Lo scontro al vertice del girone F va alla Settempeda che grazie a Marasca (foto) trova la soluzione vincente nel finale di partita. I biancorossi inanellano la quinta vittoria di fila, quattro su quattro in casa, e consolidano il primato solitario. Successo che ci sta quello della Settempeda. Se fossimo nel pugilato sarebbe stato ottenuto ai punti e la differenza sarebbe stata data dal secondo tempo giocato meglio dalla formazione di casa, apparsa più propositiva e proiettata a cercare i tre punti più di un avversario che, venuto al “Soverchia” per limitare i danni e cercare di portar via un pari, non è mai stato davvero incisivo. E’ vero che l’azione della rete decisiva è partita da un errato disimpegno ospite, ma la cronaca della ripresa è tutta di marca biancorossa e la squadra che ci ha provato di più e che ha saputo cambiare passo e ritmo è stata quella di Ruggeri. Si sono viste, comunque, due squadre molto organizzate, ben strutturate e di ottimo valore. Più tecnica e con più qualità la Settempeda; più fisica e coriacea l’Elfa. Nel primo tempo si è visto un match tattico, bloccato e con pochissimi spunti offensivi(le rispettive difese hanno avuto la meglio sugli attacchi), copione che di solito si ha in sfide così attese e sentite. Le cose, come detto, sono un po’ migliorate nella seconda frazione quando i locali si sono fatti più intraprendenti e manovrieri fino ad ottenere il premio finale che ha consegnato tre punti preziosi. LA CRONACA – L’ottava giornata propone la sfida di cartello tra la Settempeda, prima in classifica, e l’Elfa, una delle due più immediate inseguitrici. Match, dunque, che mette in palio punti importanti e che potrebbe valere molto in ottica campionato, anche se è presto per poter pensare che possa emettere verdetti definitivi. L’Elfa si presenta al gran completo e schiera un 4-4-1-1, mentre la Settempeda torna al 4-3-3(accantonato il 4-2-3-1) dove Broglia, vista l’assenza di Rossi(squalificato), arretra a fare il regista con centrocampo completato da Gianfelici che si riprende il posto rispetto a sabato scorso. Fin dalle prime battute si intuisce che sarà una partita molto tattica e bloccata con le squadre attentissime tatticamente, guardinghe e decise a non concedere spazi. Normale che questo atteggiamento non consenta di vedere azioni degne di nota, anche perché mancando gli spazi per gli attaccanti è praticamente impossibile trovare varchi. Primo portiere ad essere impegnato, quando scocca il 12’, è Giovagnini che si deve allungare per fermare un colpo di testa di Borioni che, spalle alla porta, aveva prolungato una punizione di Fiecconi. Al 20’ si vede l’Elfa con una discesa di Zuffati che poco prima dell’area mette in mezzo una palla insidiosa che un attento Sorichetti arpiona in tuffo annullando qualsiasi possibile intervento avversario. Al 35’ bella azione dei locali che per la prima volta riescono a giostrare palla a terra, in velocità e di prima. L’ultimo tocco manda da solo in area Scocchi che, però, viene fermato dal fischio arbitrale per un fuorigioco che sembra dubbio, almeno a giudicare dalle proteste di giocatori e pubblico. Altre proteste, questa volta per un presunto tocco di braccio di un giocatore ospite posizionato in barriera, da parte dei biancorossi su calcio piazzato di Broglia. Anche in questo caso resta il dubbio. Dopo l’intervallo si vede una Settempeda diversa che prova ad alzare baricentro e ritmi. Alcune azioni sembrano trovare varchi tra le maglie ospiti, non più serrate come nei primi 45’. Al 9’ Broglia recupera palla al limite e parte in dribbling. Un paio di avversari saltati e poi servizio per Borioni che calcia di prima intenzione. Destro a giro alto di poco. Al 15’ Scocchi scende a sinistra e crossa. Pallone insidioso che scavalca Borioni e costringe Buldorini all’acrobazia per mettere in angolo. Dal corner parte una traiettoria che raggiunge Galuppa ben appostato. Tentativo di controbalzo del centrale con palla colpita male e abbondantemente sul fondo. Al 18’ si rivede dopo un mese di stop Marasca che prende il posto di Fiecconi e sarà un rientro molto positivo. Al 33’ Scocchi, sempre da sinistra, mette un ottimo cross a centro area dove Rocci salta e gira di testa. Giovagnini in due tempi fa suo il pallone. Al minuto 37 la gara si decide. Diego Vittorini, entrato da pochi minuti, disimpegna male con un passaggio corto che Gianfelici intercetta e porta avanti. Sul servizio rasoterra verso il centro c’è una deviazione di un difensore che manda la palla al limite dell’area. Arriva in corsa Marasca che scarica un sinistro a pelo d’erba che entra a fil di palo alla destra di Giovagnini che si tuffa ma non ci arriva. 1-0. L’Elfa vede svanire così l’obiettivo del pareggio che sembrava alla portata visti i pochi minuti che mancavano al termine e sono inutili i tentativi, peraltro sterili, nel recupero lungo ben 7’. Anzi, la chance migliore ce l’ha la Settempeda con Sfrappini che trova il modo di lanciare sulla destra Rocci che accelera, supera di slancio Vittorini e va verso la porta. Destro in corsa che Giovagnini, bravo a chiudere lo specchio, ribatte con il corpo in uscita bassa. In seguito non accade più nulla e il triplice fischio di Papa sancisce la vittoria biancorossa. IL TABELLINO SETTEMPEDA – ELFA 1-0 MARCATORI: 82’ Marasca SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici, Broglia, Borioni(76’ Sfrappini), Fiecconi(63’ Marasca), Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Falzetti, Bonifazi, Fattori. All. Ruggeri Emanuele ELFA TOLENTINO: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Mogliani(69’ Meschini), Buldorini, Vittorioni Danny, Montanari, Fantegrossi(89’ Ruggeri), Lanciotti(59’ Pettinari), Rossini Matteo(79’ Vittorini Diego), Rossini Michele(44’ Eleonori). A disp. Cingolani, Pizzo. All. Eleuteri Claudio ARBITRO: Papa di Macerata NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Gianfelici, Selita, Del Medico, Zuffati, Mogliani, Buldorini, Vittorini Diego. Angoli: 5-1 per la Settempeda. Recupero: pt 2’, st 7’                               

11/11/2018 09:48
San Severino, al via i corsi dell'Uteam

San Severino, al via i corsi dell'Uteam

L’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, ha dato avvio ufficialmente alle lezioni del nuovo anno accademico nella sede centrale di San Severino Marche e in quelle coordinate di Camerino, Castelraimondo, Cingoli, Fiuminata, Pioraco oltre che nelle nuove sedi di Pieve Torina e di Valfornace. Come ogni anno l’inizio delle lezioni è stato salutato con un incontro pubblico ospitato al teatro Feronia alla presenza del rettore dell’Uteam, Giammario Borri, del presidente, Adriano  Vissani, e della direttrice, Anna Vissani. A portare il saluto ai responsabili della scuola e ai corsisti anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Sono ben 120 i corsi attivati quest’anno, insieme ai laboratori, in diverse aree disciplinari: artistica e storico-culturale, linguistica, psico-pedagogica e scientifica. Numerose anche le attività complementari ai corsi monografici come le visite guidate  alle città d’arte, i soggiorni all’estero con la cattedra di inglese, i soggiorni termali, quelli montani e le escursioni sociali e culturali. Grande l’attività anche del coro Uteam, diretto dal maestro Luciano Feliciani.  

10/11/2018 14:21
San Severino ricorda i caduti nelle missioni di pace

San Severino ricorda i caduti nelle missioni di pace

Lunedì prossimo (12 novembre) la Città di San Severino Marche celebra la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali per la Pace con una cerimonia ufficiale promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comune. Alle ore 11 è previsto il ritrovo al monumento di via Padre Giuseppe Zampa da parte delle autorità, della cittadinanza e delle scolaresche. Alle ore 11,15 alzabandiera e deposizione di una corona d’alloro poi benedizione e recita della Preghiera del Carabiniere. A seguire  l’intervento delle autorità. La data del 12 novembre vuole celebrare la memoria di quegli italiani che, impegnati in diversi Paesi del mondo nelle missioni all’estero a sostegno della pace e della sicurezza internazionale, hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere e, al contempo, vuole mantenere vivo l’esempio di tanto coraggio e di tanta dedizione mostrato dai nostri militari e civili.    

10/11/2018 14:12
San Severino, arrivano I Chocomoments

San Severino, arrivano I Chocomoments

Tutto pronto per la festa del cioccolato artigianale “Chocomoments” che si terrà  sabato 9 novembre, dalle 14 alle 20, e domenica 10 novembre, dalle 10 alle 20, in viale Eustachio. L’evento, promosso dalla Sunrise Managment, con il patrocinio del Comune, presenterà stands, degustazioni, cooking show, lezioni per adulti e laboratori per bambini ma anche le sculture di cioccolato e lavorazioni di cioccolato in tutte le sue forme. Sarà inoltre possibile seguire in diretta l’opera dei maestri cioccolatieri con il percorso di conoscenza Choco Word Educational.

09/11/2018 15:33
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