San Severino Marche

San Severino, quando non è il terremoto ci pensano natura e incuria a fare danni

San Severino, quando non è il terremoto ci pensano natura e incuria a fare danni

Accade al santuario di San Pacifico, a San Severino, dove la natura sta prendendo il sopravvento, con erbacce che nascono tra le fessure del muro esterno, ed è sbucata addirittura una pianta di fico, con dei lunghi rami, che sta causando una grossa crepa. La denuncia, corredata da una foto inquietante, arriva da un cittadino indignato e preoccupato per lo stato di abbandono della struttura. "Tutti sanno che fare prevenzione - scrive l'uomo nel gruppo social del paese - costa meno che riparare i danni eppure si continua imperterriti ad attendere che succeda qualcosa prima di intervenire". Il danno foto-segnalato non è il solo e ci si domanda chi sia il proprietario o a chi spetti la manutenzione del santuario, perché in mancanza di un intervento tempestivo, "tra qualche anno si chiederanno come mai è crollato", commenta qualcuno. Sembra che il muro della chiesa non sia l'unico che abbia a che fare con problemi di questo tipo e si segnala la presenza, sempre di piante di fico tra le crepe, anche al ponte di Sant'Antonio.

26/11/2018 11:44
L'Ipsia "E. Pocognoni" all'Expo di info scuole aperte

L'Ipsia "E. Pocognoni" all'Expo di info scuole aperte

L’IPSIA “E. Pocognoni” con le sue tre sedi di Matelica, Camerino e San Severino Marche è stata una delle tante scuole protagoniste della prima edizione di INFO SCUOLE APERTE, un evento svoltosi dalla giornata di venerdì 16 novembre alla domenica 18, presso il salone espositivo CIVITAEXPO di Civitanova Marche. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Marche e dalle rispettive province, ha avuto lo scopo di organizzare tre intere giornate dedicate all’orientamento sia in entrata che in uscita, per cui i protagonisti sono stati sia gli alunni delle terze medie che stanno scegliendo la scuola superiore, sia gli studenti delle classi quinte, che, una volta terminato il ciclo di studi, potranno optare per l’Università. Proprio per questa ragione erano presenti box di circa 70 scuole, in cui professori e studenti si sono impegnati a far conoscere le proprie realtà scolastiche e didattiche. Nella giornata di venerdì i vari stand sono stati visitati prevalentemente dalle scuole situate sulla costa marchigiana, accompagnate in orario scolastico dai vari docenti, mentre il fine settimana il salone ha visto un’affluenza maggiore da parte di ragazzi accompagnati dalle proprie famiglie; nella giornata di domenica circa 1000 alunni hanno fatto visita al CIVITAEXPO.  Nonostante la provenienza dei visitatori e il fatto che l’IPSIA “E. Pocognoni” fosse una delle poche scuole dell’entroterra presenti, l’Istituto ha riscosso comunque molto successo, soprattutto nella giornata di domenica molti ragazzi si sono soffermati, chiedendo informazioni, incuriositi dalle varie attività proposte nel padiglione del Pocognoni e specialmente dalla varietà degli indirizzi offerti: le tre sedi, infatti, sono articolate proprio per soddisfare diverse esigenze, in particolare Matelica ospita, oltre a Meccanica, anche Ottica e Odontotecnica, unici corsi statali presenti nella provincia di Macerata; la sede di  Camerino è invece caratterizzata dagli indirizzi Elettrico ed Elettronico e quella di San Severino dal corso di Meccanica. Queste tre giornate sono state indubbiamente un successo, in quanto hanno fatto conoscere la realtà dell’Istituto Pocognoni in tutta la Regione Marche, una realtà fatta di studenti e docenti che ogni giorno lavorano per mantenere quel clima di serenità e collaborazione che caratterizza questa scuola, riconosciuta in tutto l’entroterra proprio per la familiarità e l’accoglienza che la caratterizzano, dove gli studenti sono giovani che vengono aiutati nella loro crescita, non solo come futuri tecnici, ma soprattutto come donne e uomini orgogliosi del loro percorso e di ciò che sono diventati. Per tutti coloro che fossero interessati a visitare le tre sedi dell’IPSIA “E. POCOGNONI”, si riportano di seguito le prime date di Scuola Aperta, per le successive e altre info sull’Istituto si rimanda al sito ipiapocognoni.gov.it  Sedi di Matelica/San Severino Marche: domenica 13 gennaio dalle 15,00 alle 19,00 Sede di Camerino: domenica 16 dicembre dalle 15,00 alle 19,00

26/11/2018 10:47
San Severino, la Rhütten a Fermo si scioglie nel finale

San Severino, la Rhütten a Fermo si scioglie nel finale

Sembrava fatta. Invece un colpo di coda del Basket Fermo è costato alla Rhütten San Severino la vittoria che sembrava alla sua portata. «Accettiamo il verdetto del parquet con grande rammarico – commenta il diesse della Rhütten, Guido Grillo - perché siamo stati avanti nel punteggio per quasi tutto il confronto, come testimoniano i parziali di: 18-15, 30-28, 48-41, grazie ad un’ottima difesa soprattutto nei confronti del loro miglior giocatore, Meconi. A 30 secondi dalla fine Rucoli, in lunetta, ha messo dentro un libero sui 2 a disposizione, consentendoci di svettare sul 62-61, ma Meconi subiva fallo a 5 secondi dalla fine e con un 2 su 2 portava per la prima volta in vantaggio Fermo: 63-62. Nell’ultima rimessa in zona d’attacco, purtroppo, abbiamo perso palla ed in contropiede i padroni di casa hanno rimpinguato fino al 65-62 conclusivo. C’è grande delusione perché obiettivamente abbiamo servito ai fermani la vittoria su un piatto d’argento. Però in società però preferiamo vedere il bicchiere mezzo pieno, anche perché lo scorso anno dopo 8 partite eravamo ancora a zero vittorie, mentre allo stesso turno, quest’anno, vantiamo 8 punti. Ora ci concentriamo sulle prossime due partite, contro Pedaso e Macerata, che si annunciano difficilissime». Sabato alle 18.00 palla a due per Rhütten-Pedaso al palas Ciarapica. TIEMME BASKET FERMO: Poggi, Mezzabotta 1, Amelio 12, Santini 1, Cingolani, Luciani (cap.) 2, Angeloni 7, Ceregioli n.e., Acquaroli 18, Cardarelli 14, Meconi 10.    All. Marilungo, vice Valentini RHÜTTEN: Foglia n.e., Severini 12, Massaccesi 2, Potenza 2, Rossi, Rucoli 8, Ortenzi, Fucili 7, Cruciani (cap.) 4, Callea, Giuliani 13, Tortolini 14. All.re Sparapassi vice Roccetti Note: parziali: 15-18, 13-12 (28-30), 13-18 (41-48), 24-14 (65-62). Nessun uscito per 5 falli, arbitri De Carolis di Fermo e Tranquilli di Ascoli Piceno  

25/11/2018 17:46
Settempeda, tutto nel primo tempo e in ventisette minuti: arriva un'altra vittoria

Settempeda, tutto nel primo tempo e in ventisette minuti: arriva un'altra vittoria

Tutto nel primo tempo e in ventisette minuti. Così è arrivata l’ennesima vittoria di una Settempeda che viaggia al massimo e conferma ottimo stato di forma, bel gioco e sicurezza. Neanche la fitta pioggia e il terreno allentato sono stati fattori che hanno inciso sul rendimento della capolista che incamera altri tre punti con autorità, mostrando superiorità evidente sui rivali di turno. Risultato deciso da Galuppa, ancora a centro il centrale di difesa, e dal solito implacabile Rocci, sempre più leader tra i cannonieri(sono 15 in totale). Oltre a loro, grande prova di tutta la squadra che ha mostrato qualità e lampi di gran gioco, come ad esempio in occasione di secondo e terzo gol, quest’ultimo dopo una azione perfetta e tecnicamente superlativa. La sfida in casa Borioni la vince Jacopo su papà Mauro. Per la Vigor, squadra con tanti giovani e inesperta, ben poco da fare, ma restano buone impressioni e la positività di essere venuti a giocarsela contro la prima della classe.   Una Settempeda sempre più autoritaria e ben salda in vetta, riceve la visita della Vigor Macerata. E’ il decimo turno e i locali puntano al bottino pieno e, dopo l’ottima gara di Sefro, l’undici titolare viene confermato in blocco così come il modulo. Dall’altra parte c’è una Vigor con tanti giovani che mister Borioni, settempedano doc, mette in campo con il 4-3-3. Pronti via e la Settempeda si propone con ritmi alti e lungo possesso. L’obiettivo è sbloccare il prima possibile, anche per mettersi al riparo dal terreno di gioco che potrebbe diventare, con il passare dei minuti, sempre più impraticabile. Broglia vede l’inserimento centrale di Selita e lo serve. Il centrocampista può andare dritto in porta, ma il controllo non è perfetto e la chance sfuma. Al 12’ lunga iniziativa di Fiecconi che alla fine allarga verso destra al liberissimo Galuppa che stoppa in area, alza la testa e serve all’indietro Broglia. Il numero 7 controlla e nello stesso momento viene steso da un avversario. Sembra a tutti un rigore chiaro, ma non per l’arbitro che lascia giocare. Al 14 il match si sblocca. Angolo battuto da Broglia con la palla che taglia l’area fino ad arrivare sui piedi del liberissimo Galuppa che di piatto destro mette dentro con precisione trovando la traiettoria giusta. 1-0. Passano quattro minuti ed ecco il raddoppio. Settempeda che riparte con apertura a sinistra di Fiecconi. Scocchi viaggia ai mille all’ora arrivando al cross in mezzo. Rasoterra che giunge a Rocci che attacca al meglio l’area. Destro incrociato in corsa che entra nell’angolino più lontano. 2-0. Si vede in azione anche la Vigor con Mattiacci che viene anticipato fuori area da Sorichetti che in scivolata rinvia di piede. Nel finale di tempo la Settempeda fa tris(41’). Si sviluppa una azione spettacolare con tocchi tutti di prima che vede partecipare diversi giocatori. Selita, Borioni, Selita, Broglia, Fiecconi con quest’ultimo che è in posizione vantaggiosa per calciare in porta, ma con grande altruismo sceglie l’assist con palla sotto porta che Rocci devia in fondo al sacco. 3-0. Angeletti ci prova per gli ospiti, ma da buona posizione non trova la porta. Prima dell’intervallo Fiecconi si fa largo a sinistra e in area vince un contrasto tenendo palla. Arriva un avversario che lo colpisce nettamente. Tutti attendono l’assegnazione del rigore, invece l’arbitro vede simulazione e ammonisce il numero 10 biancorosso. Nella ripresa appare chiaro che si vada a giocare per onor di firma con la partita che appare decisa. Una punizione di Ricci sfiora il palo alla sinistra di Sorichetti con conseguente corner. Da qui in avanti ancora opportunità per i locali di arrotondare. Al 53’ il neo entrato Gianfelici mette Rocci nelle condizioni di affondare. Il bomber passa fra due difensori e arriva davanti al portiere. Il destro di Rocci è respinto da Fuscà. Gianfelici è pronto per calciare e lo fa rasoterra con Fuscà reattivo nel deviare in tuffo. Al 59’ Marasca, anche lui in campo da poco, Lancia verso l’area Gianfelici che sceglie la soluzione personale, ma la palla è colpita male. Al 64’ Lancio lungo per Rocci. Scatto sul filo del fuorigioco e tentativo di pallonetto che Fuscà disinnesca in uscita. Al 69’ Sfrappini prolunga di testa un pallone che Rocci cattura per poi andare in area. Tiro in corsa che Fuscà neutralizza. La parte finale del match, che non avrà recupero, vede la Vigor tenere il pallino in mano senza però creare particolari pericoli, mentre la Settempeda gestisce e controlla abbassando ritmi e baricentro. Da annotare un tentativo di tacco di Salvucci in mischia davanti alla porta biancorossa che Sorichetti devia. Dopo questo episodio arriva la fine dei giochi.     IL TABELLINO   MARCATORI: 14’Galuppa, 18’Rocci, 41’Rocci   SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Broglia(51’Gianfelici), Rossi(62’Bonifazi), Borioni(68’Sfrappini), Fiecconi(52’Marasca), Rocci(72’Fattori). A disp. Palazzetti, Latini. All. Ruggeri   VIGOR MACERATA: Fuscà, Russi, Ricci(82’Moretti), Torresi, Pieroni, Conforti, Marzialetti(62’Bertola), Angeletti(59’Ngugi), Salvucci, Fratini(46’Morbidoni), Mattiacci(75’Silvetti). A disp. Giustozzi, Margherita. All. Borioni Mauro           ARBITRO: Grisei di Macerata   NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Selita, Del Medico, Fiecconi, Pieroni, Torresi. Angoli: 6-4 per la Vigor. Recupero: pt 2’  

24/11/2018 18:28
Sisma, un concerto dell'Accademia Feronia e visita guidata gratuita per la riapertura Museo archeologico di Castello al Monte

Sisma, un concerto dell'Accademia Feronia e visita guidata gratuita per la riapertura Museo archeologico di Castello al Monte

Si chiuderà con il Concerto di Santa Cecilia, offerto dall’Accademia Feronia, e con la visita guidata alle sale rese di nuovo agibile dopo gli interventi migliorativi che hanno fatto seguito al terremoto la cerimonia, prevista per il pomeriggio di domani (domenica 25 novembre) alle 16,30, di riapertura del museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, chiuso a seguito delle scosse di due anni fa.  Dopo i saluti del sindaco, Rosa Piermattei, interverranno il professor Roberto Perna dell’Università degli Studi di Macerata e l’archeologo Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza Archeologica, alle Belle Arti e al Paesaggio delle Marche. Alla cerimonia prenderà parte anche il cardinale Edoardo Menichelli. La visita guidata sarà a cura di Francesco Rapaccioni, console del Touring Club Italiano per la provincia di Macerata.  Il museo archeologico “Giuseppe Moretti”, intitolato al noto archeologo settempedano che fu negli anni Trenta e Quaranta soprintendente di Roma e del Lazio, presenta un suggestivo percorso espositivo che comprende una sezione preistorica, che raccoglie manufatti litici e fittili della collezione Pascucci, e una sezione Picena, dove sono esposte alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. In questa sezione sono esposti anche cippi funerari romani e materiali provenienti dall'antica città di Septempeda. Il museo accoglie anche la sezione “la Storia Toccata con Mano” in cui sono fedelmente ricostruiti, per dimensioni e materiali, ambienti di vita e materiali di età Picena e Romana. Qui torneranno ad essere attivati laboratori dedicati alle scolaresche e non solo.  

24/11/2018 14:24
Sisma a San Severino, l'Itts "Divini" chiede un incontro al sindaco: "Pieno sostegno all'amministrazione"

Sisma a San Severino, l'Itts "Divini" chiede un incontro al sindaco: "Pieno sostegno all'amministrazione"

“Caro sindaco non si arrenda. Dirigenza, docenti, personale tecnico, famiglie e alunni conoscono il suo impegno e sono qui per dare supporto e conforto all’Amministrazione comunale, che sappiamo essere in prima linea nella dura lotta per ottenere risposte dalle istituzioni statali e da chi, solo a parole, continua ancora a promettere la ricostruzione del nostro istituto dopo il terremoto e a due anni esatti dalla demolizione della vecchia sede”. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha ricevuto di nuovo mandato pieno dai vertici dell’Itts “Eustachio Divini” di San Severino Marche per “rappresentare in tutte le sedi la gravissima problematica di una scuola punto di riferimento da sempre per l’intera provincia di Macerata”.  Convocato nella sede provvisoria dell’Istituto tecnico tecnologico, che gli alunni delle industriali da mesi ormai condividono con quelli dell’ex scuola elementare “Luzio”, il sindaco è stato chiamato a riferire dei contenuti dell’incontro avuto, nei giorni scorsi, con il nuovo Commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini.  Dal summit, al quale erano presenti rappresentanti della Provincia di Macerata che è proprietaria dell’Itts e che ha sempre affiancato il Comune negli incontri istituzionali, non sono però emerse grandi novità: “Purtroppo continuano a rinviare una questione cruciale, come quella dell’affidamento definito del cantiere della ricostruzione dell’Istituto, di giorno in giorno, settimana in settimana, mese in mese - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, che commenta amareggiata - Ho mostrato sempre grande pazienza ma credo ormai di averla finita. Mi ha fatto molto piacere, però, ricevere proprio nuovamente il supporto incondizionato, rivolto a me e all’Amministrazione, da parte di chi rappresenta il nostro glorioso istituto Divini. Le istituzioni ci devono delle risposte precise. Lo devono a Comune e Provincia e lo devono alla scuola ma ancora prima e soprattutto ai tanti studenti dell’Itts e alle loro famiglie”.   Dirigenza, docenti e personale tecnico hanno ribadito al primo cittadino “la volontà di andare al Miur, di organizzare pubbliche assemblee e, se necessario, di dare vita a un presidio di protesta. A fine gennaio scadono le iscrizioni, le famiglie si chiedono, e ci chiedono, se la scuola sarà ricostruita – hanno spiegato professori e tecnici - Lo vogliono sapere prima che i propri figli inizino a frequentare i nuovi corsi ed è logico e legittimo che ciò avvenga. In questo indecisionismo generale rischiamo di perdere ancora iscritti. Siamo stati sempre zitti ma ora è giunto il momento di dire basta. Siamo stati zitti anche quando il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, arrivato in città per l’inaugurazione di una scuola provvisoria ci aveva promesso l’avvio definitivo dei lavori a settembre. Sono passati altri mesi e altri ne passeranno. Faremo di tutto però perché ciò non avvenga”.  

24/11/2018 10:39
San Severino, al Feronia doppio appuntamento con il musical "1940"

San Severino, al Feronia doppio appuntamento con il musical "1940"

Un omaggio a una generazione di donne e di uomini che hanno attraversato l’inferno armati solo di coraggio, resistenza e amore per la vita a qualunque livello, ad ogni costo e ad ogni condizione pur di vivere. Veri eroi “quotidiani” che affrontano le disgrazie e le tragedie che la vita mette loro davanti continuando a vivere con ostinata convinzione. E’ questo il significato di “1940”, musical della compagnia amatoriale Teatro in Bilico che i Teatri di Sanseverino propongono per domani al Feronia (sabato 24 novembre) con una doppia programmazione alle ore 10,30, per una “prima” riservata alle scuole, e alle ore 21, per una replica, con ingresso unico intero a 12 euro e ridotto per gli abbonati alla stagione di prosa a 7 euro, aperta comunque a tutti. Il musical, scritto, diretto e interpretato da Giulia Giontella, è anche un omaggio a certi  tempi ormai andati, alla musica, al varietà, alle canzoni immortali così radicate nelle nostre corde vocali. Un omaggio a chi ha costruito un mondo diverso e a chi, purtroppo, non ce l'ha fatta. A chi è riuscito ad affrontare e a superare il peso di un passato così. La rappresentazione si inserisce in un fine settimana davvero ricco per i Teatri di Sanseverino che sempre per domani (24 novembre), alle ore 17 all’Italia, con ingresso gratuito e in collaborazione con l’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, propongono anche l’incontro con Alfredo Luzi, che terrà una conferenza sul tema: “I duecento anni dell’Infinito leopardiano” A chiudere la settimana di eventi, domenica 25 novembre alle ore 16,30, sarà infine la cerimonia di riapertura del museo archeologico comunale “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte. All’evento, ad ingresso gratuito, si accompagneranno anche il Concerto di Santa Cecilia dell’Accademia Feronia e una visita guida al museo a cura di Francesco Rapaccioni, direttore dei Teatri di Sanseverino e console del Touring Club Italiano.    

23/11/2018 15:19
Violenza contro le donne, a San Severino bandiera a mezz'asta

Violenza contro le donne, a San Severino bandiera a mezz'asta

Domenica 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite una risoluzione del dicembre 1999. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell'arretratezza e nel caos per oltre un trentennio. Il 25 novembre 1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni ed enti sottolineano l’importanza questa Giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Nonostante l’impegno profuso nel promuovere il rispetto della dignità della persona e il principio di pari opportunità, però, troppo spesso ci si rende conto che non si riesce a fare abbastanza per combattere e prevenire fenomeni di inaudita violenza di genere. Nei primi sei mesi del 2018 sono uccise solo in Italia 44 donne, il 30% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Tristi fatti hanno interessato anche la nostra provincia di recente. Il tema è, dunque, quanto mai importante e delicato. Per questo anche il Comune di San Severino Marche ha deciso di dare un segnale di solidarietà con l’esposizione delle bandiere a mezz'asta in segno di lutto il 25 novembre. Il consigliere comunale con delega alle Pari Opportunità, Michela Pezzanesi, la scorsa settimana ha firmato la Carta europea per l’uguaglianza delle donne e degli uomini nella vita locale e regionale con la quale l’Amministrazione settempedana si è impegnata a dare attuazione ad un principio fondamentale del diritto comunitario e della nostra Costituzione: quello dell’uguaglianza tra donne e uomini. La Carta, infatti, mira a far mettere in campo tutte quelle azioni che garantiscano il godimento del diritto di  pari opportunità fra donne e uomini a tutti i livelli: politico, economico, sociale e culturale.

23/11/2018 14:43
Una giornata bella e ricca di emozioni dedicata a S. Cecilia, patrona della musica

Una giornata bella e ricca di emozioni dedicata a S. Cecilia, patrona della musica

Iniziata la mattina con un concerto presso il nuovo Monastero di S.Chiara che ha regalato toccanti momenti grazie agli interpreti Andrea Esposto (violino) Giacomo Correnti (marimba) Vincenzo Correnti (clarinetto) con una platea attenta formata da bambini della scuola dell'infanzia e della Primaria, di alcuni ospiti del centro Mille colori e di semplici cittadini i quali hanno apprezzato le ottime esecuzioni del trio che ha concluso il concerto con Dolce Sentire. Nel pomeriggio alcuni componenti della banda si sono ritrovati al City Park come da tradizione infatti il giorno di S. Cecilia, la banda era solita sfilare per le vie della città e ieri simbolicamente sono voluti essere li a testimoniare che loro come sempre ci sono. Alle ore 19,00 la banda ha partecipato alla S.Messa presso il nuovo Monastero di S.Chiara accompagnandola con l'esecuzione di brani liturgici.

23/11/2018 10:53
La Settempeda inizia con il piede giusto un mese fitto di impegni

La Settempeda inizia con il piede giusto un mese fitto di impegni

La Settempeda inizia con il piede giusto il mese in cui il calendario sarà bello fitto con partite in serie, visto che è prevista anche la Coppa Marche. E’ arrivata, intanto, la vittoria (5-0) nell’impegno infrasettimanale di Coppa contro il Ripesanginesio, proprio il match che ha aperto la lunga serie che si concluderà il 22 dicembre con la quattordicesima giornata, sesta e ultima gara di questo periodo e anche quella che porrà fine al 2018 agonistico. Oltre all’incontro di Coppa, decisivo per la qualificazione (mercoledì 5 dicembre ad Esanatoglia), sono previsti cinque turni di campionato (due in casa, Vigor e CSKA, tre fuori, Appignanese, Sarnano e Castelraimondo) con i biancorossi che cercheranno di raccogliere il massimo di punti per mantenere imbattibilità e primato solitario. Ostacoli non semplici da superare e insidiosi, ma la squadra di Ruggeri appare in grado di superarli. A partire dal prossimo, sabato 24 ore 14.30, ovvero la sfida casalinga contro la Vigor Macerata (ex Rione Pace). Avversario che sulla carta appare quello più abbordabile (decimo in classifica a quota 10) e dunque la Settempeda appare in grado di prendersi ancora tre punti utili per proseguire la marcia in vetta. Gara divenuta particolare per Jacopo Borioni. L’ attaccante biancorosso, infatti, si troverà di fronte papà Mauro, neo allenatore della Vigor (seconda volta in panchina per il tecnico di San Severino) per una sfida in famiglia gustosa e intrigante. Altra curiosità, la presenza come giocatore fra i maceratesi del figlio di Lauro Ricci da quest’anno mister della squadra juniores biancorossa. Insomma, tanti i temi di interesse per un match che dovrà confermare la forza e la consistenza di una Settempeda che sta viaggiando a mille e che si presenterà al gran completo all’appuntamento.  

23/11/2018 10:46
Bocce: il trofeo “Fratelli Coppari” ai Settempedani Piermattei

Bocce: il trofeo “Fratelli Coppari” ai Settempedani Piermattei

BOCCE: IL TROFEO “FRATELLI COPPARI” AI SETTEMPEDANI PIERMATTEI - CERVIGNI   Oro settempedano, nella categoria AB, alla gara regionale di bocce “Trofeo Fratelli Coppari” organizzata dalla locale Società Bocciofila con il patrocinio del Comune. Nell’impianto di viale della Resistenza a trionfare sono stati i campioni di casa Mariano Piermattei e Guido Cervigni che hanno avuto la meglio sui tolentinati Gianmario Passarini e Nazzareno Vitali. Sul terzo gradino del podio nella sfida a coppie i corridoniani Alessandro Merlonghi e Marco Marinangeli mentre quarti si sono classificati i cingolani Luigi e Pacifico Rossetti. Nella categoria C, invece, oro a Giuseppe Palazzi e Francesco Battista della società XXIV Maggio di Macerata. Secondo posto per la coppia formata da Andrea Sardella e Paolo Serpilli dell’Helvia Recina di Villa Potenza, terzi Pierino Pirani e Margino Gagliardini di Cingoli, quarti Gabriele Mogetta e Matteo Palermo della società Sforzacosta. La gara è stata seguita da un folto pubblico per il quale era stata approntata una maxi tribuna. Alla premiazioni finali sono intervenuti il presidente della bocciofila settempedana, Filippo Coppari, e l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni.      

22/11/2018 16:15
Incontro dedicato al diario di Paolo Piacentini apre conferenze del CAI

Incontro dedicato al diario di Paolo Piacentini apre conferenze del CAI

Una fuga temporanea per uscire dalla routine stanca e inconsapevole e attingere all’energia vitale del cammino. Oltre il velo che offusca i propri desideri, alla ricerca del senso profondo dell’esistere: l’amicizia, l’amore per la montagna, i suoi paesaggi, la sua gente, i luoghi che si spopolano e i giovani che ritornano. E’ qui che conduce la lettura del libro, edito da Terre di Mezzo: “Appennino atto d’amore. La montagna a cui tutti apparteniamo” di Paolo Piacentini, presidente nazionale della Feder Trek che aprirà la serie di incontri che la sezione del Club Alpino Italiano di San Severino Marche ha deciso di promuovere a chiusura dell’anno escursionistico. L’appuntamento è per domani (venerdì 23 novembre), a partire dalle ore 21,15, nella sala Aleandri del teatro Feronia, gentilmente messa a disposizione dal Comune di San Severino Marche. “Appennino atto d’amore” è il diario di un mese di cammino sugli Appennini, da Riomaggiore a Castel Madama, dalla Liguria al Lazio scritto da chi vive  l’escursionismo come gesto di impegno civile. Un mese di incontri con giovani che hanno avviato coraggiosamente aziende agricole bio o bed and breakfast, donne e uomini che resistono allo spopolamento e mantengono in vita piccole attività economiche, come trattorie o bar in frazioni abitate da poche persone. La prefazione del libro è stata scritta da Paolo Rumiz. Dopo l’incontro con Piacentini le conferenze del Cai settempedano proseguiranno martedì 27 novembre con Claudio Scarponi, fotografo naturalista autore di un racconto per immagini dedicato al Ladakh , nell’estrema punta a nord dell’India, e giovedì 29 novembre con la guida alpina Pasquale Iannetti che illustrerà la sua ricerca dal titolo: “Febbraio 1929 l’ultima ascensione di Mario Cambi e Paolo Emilio Cichetti”, frutto di un’appassionata ricerca su documenti d’epoca. L’ingresso è libero.

22/11/2018 15:56
A San Severino le telecamere di Marcopolo Tv

A San Severino le telecamere di Marcopolo Tv

Le telecamere di Marcopolo Tv alla scoperta delle bellezze del territorio settempedano e dei suoi tesori. La giornalista Erika Mariniello, conduttrice della rubrica di prima serata “Week End”, ha registrato una intera puntata che verrà messa in onda la prima settimana di dicembre sul canale 222 del digitale terrestre.  Il viaggio per immagini dello speciale da San Severino Marche è iniziato con una passeggiata sotto il loggiato di piazza Del Popolo prima di un rapido trasferimento nel borgo incantato di Elcito. Il naturalista Nicola Felicetti ha accompagnato la troupe all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito con un’escursione fino alla secolare faggeta per poi fare ritorno nella piazzetta dell’antico borgo arroccato su di uno sperone di roccia che si è presentato in tutta la sua bellezza avvolto da una leggera nebbia mattutina di novembre.  L’itinerario di Marcopolo Tv ha fatto poi tappa a Villa Teloni, antica residenza già appartenuta alla famiglia Coletti, da cui è partito il progetto Homelike Villas che sta coinvolgendo ville e dimore storiche di Marche, Umbria e Toscana in una nuova proposta di turismo esperenziale. Poi ci si è trasferiti di nuovo nel capoluogo con una visita alle sale della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, guidata dal giornalista e console del Touring Club Italiano, Francesco Rapaccioni,  e successivamente al teatro Feronia e al Castello al Monte.    Telecamere e droni hanno viaggiato e volato alla scoperta di molti angoli della città di San Severino Marche per una intera mattinata prima di concludere il tour della rubrica “Week End” alla Grandinetti Marmi dove è stato girato un servizio su uno dei mestieri più antichi tra le lavorazioni artigianali di queste zone: la produzione delle “marmette”.  

22/11/2018 15:48
Moto 2, Lorenzo Baldassarri premiato dal presidente del Coni Marche

Moto 2, Lorenzo Baldassarri premiato dal presidente del Coni Marche

Il presidente del CONI Marche, Fabio Luna, ha incontrato questo pomeriggio nella sede del Comitato regionale, al PalaPrometeo Estra Rossini di Ancona, il campione regionale di motociclismo, Lorenzo Baldassarri. Insieme al presidente Luna anche il vice presidente del CONI Marche, Giovanni Torresi, ed il rappresentante di Giunta, Marco Porcarelli.  Nato a San Severino Marche nel 1996, Balsassarri è una giovane promessa del motociclismo nazionale. Attualmente in Moto2, in sella alla sua Kalex con il team Pons, categoria nella quale ha collezionato successi nell’ultimo anno, Baldassarri punta alla Moto Gp. “È il sogno di ogni pilota – afferma – e naturalmente anche il mio”.  La sua prima volta in moto è stata a 3 anni e mezzo, racconta, prima in minicross e poi sull’asfalto. La prima gara a 7 anni. “La velocità e le moto ce le ho nel sangue”. Merito anche, come egli stesso ammette, della sua terra d’origine, le Marche “da sempre terra di motori”. Non a caso uno dei suoi “mentori” è il campione mondiale Valentino Rossi, che lo ha voluto nella sua Vr 46 Academy. “È stata una grande opportunità e a Valentino bisogna riconoscere il merito di aver capito che in Italia il motociclismo stava perdendo terreno, non si stavano più formando piloti, come ad esempio in Spagna. E lui dopo 9 Mondiali ha deciso di trasmettere i suoi segreti, le sue conoscenze ai giovani talenti ed oggi quella scelta lungimirante sta dando i suoi frutti”. Baldassarri, per la prima volta al CONI Marche, si è detto: “Onorato di essere stato ricevuto per la prima volta dai vertici del CONI Marche e di aver ricevuto i riconoscimenti del Comitato”. Orgogliosi di accogliere il giovane campione nella sede del CONI Marche, i vertici del Comitato regionale. “È stato uno degli impegni che ho assunto sin dall’inizio del mio mandato: incontrare ufficialmente i campioni e le eccellenze dello sport marchigiano nella sede del CONI Marche che è la casa di tutti gli sportivi – le parole del presidente Fabio Luna –. È un onore avere qui con noi oggi Lorenzo Baldassarri. Un campione giovanissimo che non solo ha collezionato importanti successi negli ultimi anni, ma che rappresenta uno dei migliori piloti italiani. A lui va il nostro augurio di un futuro ancora più ricco di vittorie. L’incontro di oggi – aggiunge Luna – vuole essere anche un omaggio al mondo del motociclismo regionale, che come sappiamo rappresenta una delle realtà sportive più rilevanti delle Marche, come ha ricordato lo stesso Lorenzo”.       

22/11/2018 12:41
San Severino, domenica 25 novembre riapre il museo archeologico

San Severino, domenica 25 novembre riapre il museo archeologico

Riapre domenica prossima 25 novembre il museo archeologico "Giuseppe Moretti" di Castello al Monte a San Severino Marche, chiuso a causa del terremoto del 2016. Il museo, intitolato al noto archeologo settempedano che fu negli anni Trenta e Quaranta soprintendente di Roma e del Lazio, presenta un percorso espositivo che comprende una sezione preistorica, con manufatti litici e fittili della collezione Pascucci, e una sezione Picena, dove sono esposte alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. In questa sezione sono esposti anche cippi funerari romani e materiali provenienti dall'antica città di Septempeda. Il museo accoglie anche la sezione "La Storia Toccata con Mano" in cui sono fedelmente ricostruiti, per dimensioni e materiali, ambienti di vita e materiali di età picena e romana. Fonte: ANSA Marche

22/11/2018 12:23
Teatri Sanseverino presentano la commedia cinematografica "C’est la vie"

Teatri Sanseverino presentano la commedia cinematografica "C’est la vie"

I Teatri di Sanseverino, con la collaborazione del cinema San Paolo, portano al cinema Italia domani (giovedì 22 novembre) e dopodomani (venerdì 23 novembre), con spettacolo unico alle ore 21, il film “C’est la vie – Prendila come viene” di Eric Toledano e Olivier Nakache e con Jean-Pierre Bacri, Jean-Paul Rouve, Gilles Lellouche, Vincent Macaigne ed  Eye Haidara. La storia è quella di Max, un wedding planner navigato e logorato, che si ritrova alla vigilia di un matrimonio e di una consegna. L'ultima corvée è un ricevimento di nozze nel giardino di un castello del XVII secolo con sposa vaga, sposo pretenzioso, commensali borghesi e un'équipe fedele quanto incompetente: Julien (valletto melanconico innamorato del “bel parlare”), James (animatore démodé), Guy (fotografo scroccone), Josiane (amante im-paziente di Max), Adèle (delfina irascibile di Max) e Samy (cameriere clandestino) sono alcuni dei membri di una brigata multietnica occupata a rendere indimenticabile il giorno più bello di Pierre ed Héléna. Niente ovviamente andrà come previsto e quelli che dovevano sorvegliare la riuscita dell'evento finiranno, loro malgrado, per boicottarlo. Il “principio di piacere” è dunque il cuore di un film leggero, risolutamente umoristico e convincente. Se il soggetto (il banchetto di nozze) e il suo sviluppo (i fusibili saltano, il piatto principale si guasta, le suocere incanagliscono) sono convenzionali, il punto di vista è originale e il film si guadagna una sua dimensione come commedia corale. Sottraendosi al regolamento di conti familiari, i registi seguono l'attività frenetica dietro le quinte di una piccola impresa di personaggi mal assortiti e affannati intorno a una cena pomposa che fa emergere progressivamente le tensioni, i non detti e i disaccordi in seno al gruppo. “Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino – perché è un film “leggero” non in senso letterale che consente di guardare la vita da una prospettiva diversa: una storia divertente, dai toni allegri ma mai scontati, a prima vista banali ma invero non tali e con un senso della vita non indifferente. Potremmo addirittura pensare, per accostare a un precedente illustre questa corale folle giornata raccontata dai due registi francesi, alle Nozze di Figaro di Beaumarchais”. La rassegna cinematografica prosegue con The Post (giovedì 29 e venerdì 30 novembre). Quindi il divertente Io sono tempesta (mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre). Il 2018 si chiuderà con il film vincitore di numerosi premi Oscar: Tre manifesti a Ebbing, Missouri (giovedì 13 e venerdì 14 dicembre). A chiudere la rassegna lo splendido film Loving Vincent (giovedì 17 e venerdì 18 gennaio).    

21/11/2018 17:26
Controlli con Autovelox fissi, Tribunale riforma anche ultima sentenza Giudice di Pace

Controlli con Autovelox fissi, Tribunale riforma anche ultima sentenza Giudice di Pace

Il tribunale di Macerata ha riformato anche l’ultima sentenza emessa dal Giudice di Pace di Camerino dando ragione alla Polizia Locale di San Severino Marche sulle modalità di utilizzo degli Autovelox fissi per il controllo elettronico della velocità. Il giudice Luigi Reale, pronunciandosi nel ricorso in appello promosso da un automobilista  sanzionato lungo la Sp. 361 “Septempedana” che lamentava la carenza di segnaletica, ha specificato che l’apparecchiatura risulta ben segnalata e ben visibile nella sua posizione sul lato della strada rettilinea e, quindi, con nessun ostacolo alla visibilità. Il Comune, rappresentato in aula dall’avvocato Paolo Marchionni, aveva promosso appello contro l’annullamento di un verbale emesso per eccesso di velocità nei confronti del conducente di un’autovettura che procedeva oltre il consentito lungo la Sp.361 e che era stato fotografato da un Autovelox fisso installato, con tanto di autorizzazione del Prefetto, all’altezza del Km. 48+300 della stessa strada in località Rocchetta. Per le motivazioni addotte da Comune e Comando della Polizia Locale, nell’ultima sentenza pubblicata il 13 novembre scorso, il Tribunale di Macerata ha confermato dunque la sanzione elevata e condannato l’automobilista sanzionato a sostenere le spese dei due giudizi e quelle generali. Il Comune di San Severino Marche fin dall’installazione degli Autovelox fissi ha predisposto apposita segnaletica di grandi dimensioni al fine di garantire massima visibilità ai controlli  con l’apparecchiatura Autovelox fissa e ha posizionato cartelli di avviso, posti a notevole distanza tra loro, ripetendoli in successione. Per evitare contenzioni, ma soprattutto al fine di evitare agli automobilisti ulteriori spese per la costituzione in giudizio, il Comando della Polizia Locale ha sempre invitato, prima di procedere a contestazioni, a segnalare ogni situazione al fine di chiarire eventuali dubbi.  

21/11/2018 17:19
Confcommercio organizza incontri informativi su fatturazione elettronica

Confcommercio organizza incontri informativi su fatturazione elettronica

Siamo alle soglie di un cambiamento tecnico epocale per le Imprese. Dal primo gennaio del 2019 entrerà infatti in vigore la normativa sulla fatturazione elettronica che impone alle aziende l’emissione obbligatoria delle fatture in formato elettronico, comprese le fatture di acquisto, che saranno ricevute esclusivamente in formato elettronico compresa la conservazione delle fatture ai fini fiscali.  Si tratta di una svolta di grande portata che sta mettendo gli imprenditori davanti a scelte non semplici a fronte delle quali è spesso necessario un supporto per tradurre in concreto i dettami della nuova normativa. In considerazione delle difficoltà poste dal cambiamento e per rispondere ai tanti quesiti emersi in questi mesi di transizione che conducono al d-day del primo gennaio 2019, Confcommercio Marche Centrali ha predisposto una campagna informativa per le Imprese attraverso una serie di incontri gratuitisul territorio nel corso dei quali saranno affrontate le novità previste dalla normativa e su come adempiere agli obblighi di legge. “Abbiamo soluzioni concrete per le Imprese – spiega il direttore generale Confcommercio Marche Centrali prof.Massimiliano Polacco –, che sono chiamate al rispetto di nuovi adempimenti. Per questo abbiamo voluto dare degli strumenti tecnici per affrontare il cambiamento previsto da questo nuovo obbligo formativo”. Confcommercio Marche Centrali è pronta dunque a fornire alle attività economiche un servizio che permetterà di inviare, ricevere e conservare i documenti utilizzando un semplice pc/tablet/smartphone connesso a Internet. Gli incontri programmati (dei quali si allega il calendario dettagliato), si terranno nel territorio di riferimento di Confcommercio Marche Centrali e cioè la provincia di Ancona, Macerata e Fermo tra il 22 novembre e il 29 novembre prossimo. Ecco il programma degli incontri nel dettaglio:  GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 15.00 -      ANCONA – Rete Credito Marche via della Loggia, 5 -      FABRIANO – Sede Confcommercio via G.Di Vittorio, 3/a -      MACERATA – Sede Confcommercio viale Puccinotti, 1/2       LUNEDI’ 26 NOVEMBRE ORE 9.00 -      OSIMO – Sede Confcommercio via Marco Polo, 186 -      SENIGALLIA – Sede Confcommercio viale Leopardi 129 -      FERMO-P.S.GIORGIO – Sede Confcommercio via Egidi 193 LUNEDI’ 26 NOVEMBRE ORE 15.00   -      JESI –Sede Confcommercio via Pasquinelli, 2/a -      CIVITANOVA MARCHE – Sede Confcommercio via Rosselli, 3 GIOVEDI’ 29 NOVEMBRE ORE 15.00 -      CHIARAVALLE – Sede Confcommercio via D’Antona, 16 -      SAN SEVERINO MARCHE – c/o Palazzo Governatori in via C.Battisti 2, San Severino Marche

20/11/2018 17:30
Sisma, domenica la riapertura al pubblico del museo archeologico "Giuseppe Moretti" a San Severino

Sisma, domenica la riapertura al pubblico del museo archeologico "Giuseppe Moretti" a San Severino

Domenica prossima (25 novembre), alle ore 16,30, la Città di San Severino Marche saluterà, alla presenza del sindaco, Rosa Piermattei, e del cardinale Edoardo Menichelli, la cerimonia di riapertura del museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, chiuso a seguito delle scosse di terremoto di due anni fa.  Interverranno alla cerimonia il professor Roberto Perna dell’Università degli Studi di Macerata e l’archeologo Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza Archeologica, alle Belle Arti e al Paesaggio delle Marche. A seguire concerto di Santa Cecilia dell’Accademia Feronia e visita guidata alla raccolta a cura di Francesco Rapaccioni. Ingresso gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.  Il museo archeologico “Giuseppe Moretti”, intitolato al noto archeologo settempedano che fu negli anni Trenta e Quaranta soprintendente di Roma e del Lazio, presenta un suggestivo percorso espositivo che comprende una sezione preistorica, che raccoglie manufatti litici e fittili della collezione Pascucci, e una sezione Picena, dove sono esposte alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. In questa sezione sono esposti anche cippi funerari romani e materiali provenienti dall'antica città di Septempeda. Il museo accoglie anche la sezione “la Storia Toccata con Mano” in cui sono fedelmente ricostruiti, per dimensioni e materiali, ambienti di vita e materiali di età Picena e Romana. Qui torneranno ad essere attivati laboratori dedicati alle scolaresche e non solo.

20/11/2018 15:26
San Severino, il Cai chiude la stagione escursionistica con tre incontri

San Severino, il Cai chiude la stagione escursionistica con tre incontri

La sezione del Club Alpino Italiano di San Severino Marche chiude l’anno escursionistico con tre conferenze pubbliche che si terranno il 23, il 27 e il 29 novembre prossimi nella sala Aleandri del teatro Feronia, gentilmente messa a disposizione dal Comune.  Si tratta di tre incontri che saranno tenuti venerdì 23 novembre da Paolo Piacentini, presidente nazionale della Feder Trek, autore del libro “Appennino atto d’amore”, martedì 27 novembre da Claudio Scarponi, fotografo naturalista autore di un racconto per immagini dedicato al Ladakh , nell’estrema punta a nord dell’India, e giovedì 29 novembre dalla guida alpina Pasquale Iannetti che illustrerà la sua ricerca dal titolo: “Febbraio 1929 l’ultima ascensione di Mario Cambi e Paolo Emilio Cichetti”, frutto di un’appassionata ricerca su documenti d’epoca. L’ingresso sarà libero, gli incontri inizieranno alle ore 21,15. Per ulteriori info si può andare sul sito del Cai settempedano www.caisanseverinomarche.it   Intanto si è aperta anche la nuova campagna tesseramenti per il 2019. Il programma escursionistico del prossimo anno intende far scoprire il territorio marchigiano ma prevede, come sempre, anche escursioni fuori regioni come al parco Paneveggio Pale di San Martino e al gruppo del Pollino, in Basilicata.  

20/11/2018 13:35
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