San Severino Marche

"Giornata delle Marche": consegna di copia della Costituzione agli studenti e assemblea generale all'Istituto "P. Tacchi Venturi"

"Giornata delle Marche": consegna di copia della Costituzione agli studenti e assemblea generale all'Istituto "P. Tacchi Venturi"

Gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” aderiranno alla Giornata delle Marche istituita con legge regionale 26/2005 e chiesta con forza dall’Argentina, nazione dove si è concentrata la maggiore emigrazione dei nostri corregionali tra l’800 e il ’900. Questa particolare Giornata è nata con l’intento di costruire un collegamento con i marchigiani residenti all’estero attraverso celebrazioni ed eventi da tenersi il 10 dicembre, data dedicata alla Madonna di Loreto, figura riconosciuta universalmente come riferimento ideale e spirituale della nostra terra e delle nostre origini, nonché data coincidente con la Giornata della Pace, voluta dal Consiglio regionale delle Marche, e con il giorno della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Lunedì prossimo (10 dicembre),  a partire dalle ore 10,15, nell’auditorium dell’Istituto si riunirà l’assemblea dei rappresentanti delle classi terze, quarte e quinte della scuola Primaria, prime, seconde e terze della scuola Secondaria insieme al Consiglio Comunale dei Ragazzi. L’iniziativa sarà coordinata dal dirigente scolastico, Sandro Luciani, e dalle insegnanti Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco. Dopo il saluto del dirigente scolastico e del vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, seguirà la presentazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi all’assemblea. Subito dopo verrà distribuita ai rappresentanti di ogni classe copia della Costituzione stampata dal Comune insieme a una copia del giornalino “Cittadini Consapevoli” alle classi che lo ha prodotto lo scorso anno scolastico. All’incontro prenderanno parte sia gli alunni della sede centrale che quelli dei plessi “Lorenzo D’Alessandro” e di Cesolo. 

06/12/2018 10:16
San Severino Blues Marche festival: il programma completo della stagione invernale

San Severino Blues Marche festival: il programma completo della stagione invernale

Sono tante le novità della XIII stagione Winter di San Severino Blues, che si svolgerà dal 25 dicembre 2018 all’11 maggio 2019 in cinque città marchigiane. Confermati i teatri di San Severino, Matelica, Pollenza e Corridonia, è nuova invece la sede delle serate Club, cena e concerto: si svolgeranno all’interno del Castello della Rancia a Tolentino. Nel solco della musica blues, gospel e soul, in cartellone ci sono dieci concerti che in questa edizione puntano sulle attuali tendenze del gospel afroamericano, sui nuovi progetti di talenti italiani ed internazionali, sulle voci, soprattutto quelle femminili di Linda Valori, Sara Zaccarelli, Betta Maulo e Ilaria Graziano, sulla chitarra del maestro californiano Chris Cain e sull’ armonica dell’inglese Giles Robson, con all’interno piccoli omaggi ad Aretha Franklin e Otis Rush, i due grandi artisti scomparsi nel corso del 2018. Saranno giovani ed innovativi cori Gospel statunitensi a dare il via alla rassegna a partire dal 25 dicembre, la sera di Natale, dal teatro Verdi di Pollenza che ospiterà il settetto di Atlanta The Anointed Believers, proseguendo il 26 al teatro Piermarini di Matelica con il quintetto della South Carolina di James Patterson, grande comunicatore e futura star del genere, e concludendo la terna di musica religiosa afroamericana il 29 al teatro Feronia di San Severino Marche con GAP, il grande coro di Dennis Reed, l’incredibile e pluripremiato talento della North Carolina che mescolando R&B e hip hop al gospel ha creato uno stile nuovo e particolare. L’anno nuovo, il 1 gennaio alle ore 17 al teatro Lanzi di Corridonia, porterà una nuova straordinaria artista, Sara Zaccarelli, cantante emiliana, dotata di una voce e di una capacità d’interpretazione uniche: la sua passione per la musica nera è approdata ad un stile personale neo-soul di valore internazionale, con composizioni proprie. La sua voce potrà permettersi durante il concerto un piccolo omaggio ad Aretha Franklin. Il 19 gennaio si aprono le porte del nuovo Club in un salone del Castello della Rancia di Tolentino, che ospiterà quattro concerti con cena, su prenotazione. L’inaugurazione è affidata alla grande voce black del cantante newyorkese Eric B. Turner, leader del gruppo gospel Harlem Voices, attore e musicista di musical, con la passione per il funk ed il soul: con i Soul Doctor renderà omaggio alle hits storiche del R&B e della Motown. Le serate in Club, tutte di sabato, proseguono il 16 febbraio con Betta Blues Society, la band italiana prima a partecipare all’International Blues Challenge di Memphis, guidata dall’eccezionale voce di Elisabetta Maulo, il 23 marzo con il trascinante bluesman inglese Giles Robson, nuova stella dell’armonica, l’11 maggio con la splendida voce di Linda Valori in un’anteprima del suo nuovo progetto musicale con una nuova band. La primavera è al teatro Piermarini di Matelica che ospiterà il 9 marzo Ilaria Graziano e Francesco Forni, il duo italiano diventato internazionale grazie alle loro originali canzoni d’autore folk-blues e il 6 aprile il mitico chitarrista blues-jazz americano Chris Cain, che non mancherà di tributare un omaggio al grande Otis Rush insieme alla band di Luca Giordano. San Severino Blues Marche festival: il programma completo della stagione invernale  25 dicembre 2018  THE ANOINTED BELIEVERS  Gospel Group POLLENZA Teatro G.Verdi h 21.15 ingresso 12 €   26 dicembre 2018  Mr JAMES PATTERSON  Gospel Group MATELICA Teatro Piermarini h 21.15 ingresso 15 € ridotto 12 €   29 dicembre 2018  DENNIS REED & GAP  Gospel Choir SAN SEVERINO M. Teatro Feronia h 21.15 ingresso 15 €   1 gennaio 2019 SARA ZACCARELLI  Nu Band CORRIDONIA Teatro Lanzi  h 17.00 ingresso libero   19 gennaio 2019 ERIC B TURNER & Soul Doctor TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub  h 21.00 cena+concerto 30 €   16 febbraio 2019 BETTA BLUES SOCIETY TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub  h 21.00 cena+concerto 30 €   9 marzo 2019 ILARIA GRAZIANO   FRANCESCO FORNI MATELICA Teatro Piermarini h 21.15 ingresso 12 € ridotto 10 €   23 marzo 2019  GILES ROBSON TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub  h 21.00 cena+concerto 30 €    6 aprile 2019 CHRIS CAIN  & Luca Giordano band MATELICA Teatro Piermarini h 21.15 ingresso 12 € ridotto 10 €   11 maggio 2019 LINDA VALORI TOLENTINO Castello della Rancia SSBClub  h 21.00 cena+concerto 30 €   Comune di San Severino Marche Comuni di Pollenza, Matelica, Corridonia Patrocinio Comune di Tolentino Regione Marche AMAT IAT Pro Loco San Severino Marche Best Events & Catering              

05/12/2018 16:18
Unione Montana inaugura nuova sede dello Sportello Family Point

Unione Montana inaugura nuova sede dello Sportello Family Point

Sarà inaugurata domani (giovedì 6 dicembre), alle ore 12, la nuova sede dello Sportello Family Point, sita in via Salimbeni n. 42, presso cui i cittadini dei Comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone potranno rivolgersi per avere un servizio di assistenza e supporto psicologico gratuito su tematiche quali ansia, dipendenze, sessualità, disturbi alimentari, disagio relazionale, difficoltà genitoriali e di coppia. La nuova sede ospiterà da giovedì (7 dicembre), alle ore 18, il primo di una serie di incontri di gruppo sul tema del Gap, il gioco d’azzardo patologico, realizzati all’interno del progetto regionale di rete Hazzard per la prevenzione delle ludopatie, anch’essi gratuiti, aperti a tutti coloro che vorranno confrontarsi sul tema (giocatori, familiari, conoscenti). Gli incontri proseguiranno poi venerdì 21 dicembre, venerdì 4 e venerdì 18 gennaio 2019. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3398676137.  

05/12/2018 15:23
Museo Archeologico Gratuito per il ponte dell'Immacolata

Museo Archeologico Gratuito per il ponte dell'Immacolata

Anche per il ponte dell’Immacolata porte aperte, e ingresso gratuito, al Museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte dopo la riapertura che ha fatto seguito ai lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria post terremoto. La raccolta di reperti sarà visitabile sabato (8 dicembre) dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 e domenica (9 dicembre) dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18,30. Il museo presenta diverse sezioni, tutte molto importanti. Tra queste quella relativa alla necropoli picena di Monte Penna e alle tombe di Frustellano e di Pitino. Splendidi i corredi e i materiali rinvenuti nelle tombe a fossa dell’età orientalizzante restituiti dalle necropoli e che costituiscono un esempio emblematico dell’adozione da parte delle comunità Picene della cultura di tipo principesco affermatasi nell’Italia tirrenica un secolo prima e che aveva determinato, anche in area Picena, l’enorme afflusso di ricchezze e beni di lusso importati dall’Oriente e dall’Etruria. Di grandissimo interesse i manufatti datati tra il Paleolitico e l’età del Bronzo insieme alla collezione Pascucci. Tra i tanti  materiali presenti anche quelli restituiti dall’area del santuario dedicato a Feronia. Nel piano interrato sono state riaperte anche le sale della sezione geologico -paleontologica e quelle del progetto “La storia toccata con mano”

05/12/2018 12:00
San Severino protagonista su Marcopolo tv

San Severino protagonista su Marcopolo tv

La Città di San Severino Marche, con la sua stupenda piazza Del Popolo, la Pinacoteca civica, il teatro Feronia e le torri di Castello al Monte ma anche il medioevale borgo di Elcito, sarà protagonista venerdì prossimo (7 dicembre), in prima serata, su Marcopolo Tv, canale 222 del digitale terrestre. Le telecamere della rubrica “Week End”, insieme alla giornalista Erika Mariniello, presenteranno uno straordinario viaggio per immagini dal loggiato di piazza Del Popolo per arrivare subito fino al borgo incantato di Elcito. Qui il naturalista Nicola Felicetti presenterà flora e fauna della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito insieme ad alcuni scorci girati all’interno della secolare faggeta. Poi tappa a Villa Teloni, antica residenza già appartenuta alla famiglia Coletti, da cui è partito il progetto Homelike Villas che sta coinvolgendo ville e dimore storiche di Marche, Umbria e Toscana in una nuova proposta di turismo esperenziale. Infine visita guidata da Francesco Rapaccioni, console del Touring Club Italiano e direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, alla Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”. Il tour si chiuderà infine con un passaggio veloce al teatro Feronia e una bella panoramica dal Castello al Monte. Le telecamere mostreranno anche la produzione delle marmette all’interno dello stabilimento artigianale della Grandinetti Marmi.

04/12/2018 14:24
San Severino, rassegna cinema presenta all'Italia il film "Io sono tempesta"

San Severino, rassegna cinema presenta all'Italia il film "Io sono tempesta"

Ricchi e poveri insieme in una commedia degli equivoci che fa dell’ironia l’arma sottile della seduzione. Domani (mercoledì 5 dicembre) e dopodomani (giovedì 6 dicembre), con spettacolo unico alle ore 21, all’Italia torna la rassegna dedicata ai grandi film promossa dai Teatri di Sanseverino in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo.  Per la regia di Daniele Luchetti con Marco Giallini, Elio Germano, Eleonora Danco, Jo Sung e Francesco Gherghi, viene presentato il film “Io sono tempesta”. Il finanziere Numa Tempesta sta per avviare un grande progetto immobiliare in Kazakistan ma, proprio al momento di chiudere le trattative con gli investitori internazionali, i suoi avvocati lo informano che dovrà scontare una condanna per frode fiscale: non in carcere, che gli avvocati sono riusciti a evitargli, ma prestando servizio sociale presso un centro di accoglienza. Passaporto e cellulare gli vengono ritirati da Angela, che gestisce il centro, e Numa è adibito a vari compiti di assistenza, compreso quello di tenere puliti i bagni comuni. La parabola di Tempesta è dichiaratamente ispirata a quella di Silvio Berlusconi ma lo sviluppo del personaggio ha più a vedere con la commedia all'italiana che con l’attualità politica. Nelle intenzioni di Daniele Luchetti pare esserci il ritratto di un Paese che sta cambiando pelle ma che rimane ben ancorato ai suoi peggiori difetti: il qualunquismo, la rincorsa della ricchezza facile e quella corruttibilità secondo cui tutti, nessuno escluso, hanno un prezzo. La commedia all'italiana classica però, pur raccontando un'amoralità diffusa, fustigava i suoi personaggi; Numa, invece, finisce per apparire migliore degli ospiti del centro di accoglienza, fra cui Bruno, un padre che ha perso tutto tranne il figlio.  Il personaggio meglio riuscito è quello di Nicola, il figlio di Bruno, grazie anche alla bellissima interpretazione di Francesco Gherghi, che incarna credibilmente l'amara consapevolezza di una situazione pesantemente compromessa e la capacità di fare ciò che si deve in un mondo in cui ognuno fa come gli pare.  La rassegna cinematografica si chiuderà, per il 2018, con il film vincitore di numerosi premi Oscar: “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” (giovedì 13e venerdì 14 dicembre) poi, saluterà definitivamente, con lo splendido film Loving Vincent (giovedì 17e venerdì 18 gennaio). Per i Teatri di Sanseverino il prossimo week end sarà ricchissimo di appuntamenti: venerdì 7 dicembre, alle ore 21 al Feronia, concerto spettacolo “Febbre a 45 giri”, la musica italiana degli anni Sessanta rivista attraverso i dischi in vinile, sabato 8 dicembre, alle ore 17 a palazzo Governatori, incontro con l’autrice Nadia Acerbi per presentare “Il boccone – storie e ricette di una nonna marchigiana”, Giaconi Editore. Domenica 9 dicembre, alle ore 17,30 al Feronia, l’Associazione Amici del Teatro Fermano presenta “Lu miraculu de San Savì”, commedia dialettale brillante di Mizo Iachini per la regia di Maurizio Leoni.

04/12/2018 13:04
San severino, il centenario della Grande Guerra, in Pinacoteca mostra ricordo dedicata a Giri e Ventura

San severino, il centenario della Grande Guerra, in Pinacoteca mostra ricordo dedicata a Giri e Ventura

 In occasione del centenario della prima guerra mondiale il Comune di San Severino Marche presenta la mostra: “Pagine di sangue. La Grande Guerra vista da Cesare Giri e Renzo Ventura”, a cura del professor Alberto Pellegrino.  L’esposizione sarà allestita dall’architetto Shura Oyarce Yuzzelli, che ne firmerà anche la grafica. La mostra sarà inaugurata venerdì prossimo (7 dicembre), alle ore 17,nelle sale espositive della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di via Salimbeni.  Gli originali delle opere sono stati messi gentilmente a disposizione dalla collezione Adolfo Ciamarra di San Severino Marche.  L’evento culturale è nato su iniziativa dell’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, per ricordare un grande artista sanseverinate come Cesare Giri, autore dell’opera “Pagine di sangue”, pubblicata alla fine del 1915. Per ampliare il quadro della satira di guerra saranno esposte anche le dodici cartoline disegnate nel 1915 da Renzo Ventura, un altro grande artista marchigiano che ha affrontato lo stesso tema con caratteristiche completamente diverse rispetto a Giri. Una sala del percorso espositivo ospiterà anche una piccola antologia delle opere di Giri. Tre le sale della Pinacoteca civica che saranno interessate dall’esposizione: nella prima e nella seconda sala saranno esposte diciannove tavole di “Pagine di sangue”, riportare in grande formato su supporto rigido, nella terza sala saranno invece esposte le dodici cartoline sulla Grande Guerra di Renzo Ventura, anch’esse riportate su grande formato. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2019 e sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18. Per il Natale e il Capodanno orario di apertura dalle ore  10 alle 13. Giorno di chiusura il lunedì.

04/12/2018 12:19
San Severino, il sindaco alla conviviale dell'associazione nazionale Arma di Cavalleria

San Severino, il sindaco alla conviviale dell'associazione nazionale Arma di Cavalleria

Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha preso parte alla conviviale di fine anno della sezione “Ten. Col. Ludovico Censi” di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria che ha voluto premiare, per l’occasione, il vice presidente, Paolo Ventura, con la consegna di una targa di riconoscimento per l’impegno profuso nella sua attività a favore del sodalizio. A consegnare la targa è stato il consigliere nazionale e presidente per le Marche della stessa associazione, cavalier Romano Bartera. All’incontro erano presenti anche il presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, il presidente dell’associazione Nastro Azzurro, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri. Il sindaco, Rosa Piermattei, portando il proprio saluto ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo e del volontariato e ringraziato quanti, come i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, si danno da fare per il bene della Città di San Severino Marche e si adoperano per mantenere vivi i valori legati alla bandiera italiana.

03/12/2018 14:55
La Rhutten schianta il Pedaso (68-63) dopo una poderosa rimonta

La Rhutten schianta il Pedaso (68-63) dopo una poderosa rimonta

Finale vietato ai deboli di cuore quello visto al palasport Ciarapica di San Severino dove la mai doma Rhütten recupera uno svantaggio siderale di 14 punti in un sol boccone (il quarto conclusivo) grazie al coraggio ed al pizzico di incoscienza che è proprio dei giovani e si impone con un insperato 68-63, staccando in classifica generale i rivali. Partita da più volti quella vista tra i biancorossi di Sparapassi ed i rivieraschi di Ionni che partono male, chiudendo il primo parziale sul 16-9 in favore del totem Tortolini e soci. Dopodiché, quando la strada del comodo vantaggio dei biancorossi settempedani sembrava imboccata, a ridosso dell’intervallo lungo i rossi rimontano velocemente. Dal +10 si passa al -1 Rhütten in un minuto e mezzo. Nel terzo periodo il Pedaso colpisce ripetutamente dalla linea dei 6,75, cosicché il vantaggio si dilata sul 42-56 al 30’. Tutto fatto? Macché! I settempedani trovano la scossa con un micidiale parziale di 15-1, per poi agganciare e affondare gli adriatici con l’ingresso dell’imprendibile Luca Giuliani, che opera il definitivo contro-break. Il finale incandescente costa l’espulsione per fallo di reazione di Callea ai padroni di casa, ma la vittoria arride alla truppa di capitan Cruciani. «Dedichiamo la vittoria al nuovo presidente Francesco Ortenzi – ha detto nell’immediato post-match coach Sparapassi -. Gli abbiamo regalato e ci siamo regalati una serata radiosa».

02/12/2018 18:00
San Severino, lo Sportello Family Point inaugura la nuova sede

San Severino, lo Sportello Family Point inaugura la nuova sede

La nuova sede dello Sportello Family Point di San Severino Marche, locata in via Salimbeni 42, si terrà il prossimo giovedì 6 dicembre 2018 alle ore 12 alla presenza dei rappresentanti del Comune e dell'ATS 17. Lo sportello garantirà alla popolazione un servizio di assistenza e supporto psicologico gratuito, su tematiche quali ansia, dipendenze, sessualità, disturbi alimentari, disagio relazionale, difficoltà genitoriali e di coppia. Presso la stessa sede, il giorno seguente alle ore 18 cominceranno inoltre una serie di incontri di gruppo sul tema del GAP (gioco d'azzardo patologico), realizzati all'interno del progetto regionale di rete Hazzard per la prevenzione delle ludopatie, anch'essi gratuiti, aperti a tutti coloro che vogliano confrontarsi sul tema (giocatori, familiari, conoscenti). 

01/12/2018 16:29
Al Feronia lo spettacolo "Mia madre è un fiume" tratto dal romanzo di Donatella Di Pietrantonio

Al Feronia lo spettacolo "Mia madre è un fiume" tratto dal romanzo di Donatella Di Pietrantonio

Torna la prosa al Feronia di San Severino Marche con lo spettacolo, in esclusiva regionale, “Mia madre è un fiume”, con Irene Cocchini per la regia di Giacomo Vallozza e tratto dal romanzo di Donatella Di Pietrantonio. L’appuntamento è per domani (domenica 2 dicembre), alle ore 17. Le posso solo affabulare la vita. È la terapia somministrata dalla figlia alla madre che sta perdendo progressivamente la memoria. Degli affetti, del corpo. Non sa che sente freddo. Tutto è ambientato in un mondo arcaico, in un quotidiano scandito dal faticare e dalle stagioni, vissuto in una casa prima dei monti, un piccolo sasso rotolato per sbaglio dall’Appennino abruzzese. Sembra un tempo lontanissimo eppure è solo qualche decennio fa. Narrare la vita alla madre vuol dire inevitabilmente delineare la propria. E i nodi irrisolti di una relazione vengono al pettine. Un amore andato storto da subito. L’affetto, l’attenzione, morbosamente cercati dalla figlia, vengono disattesi dalla madre. Non per disamore, per fretta, quest’altra forma del disamore. C’è sempre l’urgenza del lavoro, quella è la cifra della loro vita. Poi si cresce e l’amore prende altre forme. La distrazione affettiva diviene meno pesante. La malattia, imprevedibile, costringe la figlia a occuparsi della madre, ora che ha una vita e una famiglia proprie. A riaprire una ferita trascurata. E i conti non si chiudono mai. “La scoperta, dolorosa e opportuna – spiega il regista Giacomo Vallozza - è che i malati siamo noi, è la nostra società. Che dimentica con colpevole leggerezza i padri e i nonni migranti, di aver avuto freddo, fame, di essere stata povera. La storia allora diventa fastidiosa, insostenibile. Anch’essa gira in tondo senza trovare una via d’uscita. Invecchia in questa immaturità. Mia madre è un albero, la sua ombra si riduce. Presto saremo allo scoperto. La narrazione tenta uno spiraglio, una via d’uscita. Porta in primo piano l’amore, anche se fuso con l’odio. Diviene speranza dove la realtà la nega. Le accosta, madre e figlia, in una sera d’estate dove s’accendono le stelle”. Subito dopo lo spettacolo i Teatri di Sanseverino proporranno anche un incontro con Donatella di Pietrantonio, scrittrice vincitrice del Premio Campiello 2017.

01/12/2018 11:18
San Severino, da lunedì 3 dicembre il Suap si trasferisce all'Unione Montana

San Severino, da lunedì 3 dicembre il Suap si trasferisce all'Unione Montana

Il Comune di San Severino Marche comunica che da lunedì prossimo (3 dicembre) il Suap, lo Sportello unico per le attività produttive, sarà trasferito presso la sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di viale Mazzini. Per eventuali comunicazioni e informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 0733637245 interno 8 oppure all’indirizzo email suap@umpotenzaesino.sinp.neto all’indirizzo di posta elettronica certificata suap@pec.umpotenzaesino.it. Gli orari di apertura del Suap saranno i seguenti: martedì dalle ore 10 alle 12, giovedì dalle ore 10 alle 12. Responsabile dello Sportello unico attività produttive è stato nominato l’avv. Pietro Tapanelli, referente Ufficio Commercio rag. Rita Mentonelli, referente Urbanistica ing. Iole Folchi Vici. Lo Sportello unico per le attività produttive è uno strumento di semplificazione amministrativa con il fine di snellire i rapporti tra Pubblica Amministrazione e l’utenza. Con l’entrata in vigore del nuovo Dpr del 7 settembre 2010 n. 160 viene adottato il Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo Sportello unico per le attività produttive che stabilisce che ogni pratica deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica e deve essere gestita telematicamente garantendo l’interoperabilità tra i vari soggetti pubblici.

01/12/2018 11:06
San Severino, celebrata la ricorrenza della Virgo Fidelis

San Severino, celebrata la ricorrenza della Virgo Fidelis

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte domenica 25 novembre alla cerimonia religiosa con la quale la sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri, insieme al personale militare della locale stazione dell’Arma, ha celebrato la Virgo Fidelis. L’omaggio alla Patrona dei Carabinieri si è svolto nella chiesa di San Domenico con una funzione religiosa presieduta dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, alla presenza del comandante, maresciallo maggiore Massimiliano Lucarelli, e del presidente dell’Anc, maresciallo maggiore Decio Bianchi. Dopo la santa messa è seguito un incontro conviviale al quale hanno preso parte anche le famiglie dei carabinieri. Nell’Arma il culto alla  “Virgo Fidelis” iniziò subito dopo l'ultimo conflitto mondiale per iniziativa di mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica del carabiniere che ha per motto: “Nei secoli fedele”. L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio.

01/12/2018 10:32
Il marchigiano Stefano Mutolo tra i vincitori della terza edizione del Premio "Solinas Italia Spagna"

Il marchigiano Stefano Mutolo tra i vincitori della terza edizione del Premio "Solinas Italia Spagna"

Il marchigiano Stefano Mutolo è tra i vincitori della terza edizione del Premio Solinas Italia-Spagna nell’ambito del 11º Festival del Cinema Italiano di Madrid e del 4° Forum di Coproduzione Italia-Spagna. Il suo progetto si intitola “In Acque Profonde” e ha vinto “per l'approccio originale a un cinema di genere contemporaneo e interrogante, dalle sfumature oniriche e visionarie, che fonde azione, avventura e coming of age con una riflessione, molto attuale, sulle fascinazioni del potere e le scelte di libertà degli irregolari e degli ultimi.” "In acque profonde" è il suo primo progetto di lungometraggio da sceneggiatore e regista e vuole ripensare il western all’italiana in un momento in cui il cinema di genere sta ritornando in auge. Il progetto è ambientato durante il ventennio fascista e vede protagonista una giovane mandriana vuole incassare la taglia su un sanguinario cacciatore delle paludi che ostacola la monumentale bonifica fascista dell’Agro-Pontino. Ripartendo dallo spaghetti western di Corbucci/Leone e dal western della new Hollywood di Cimino/Peckinpa, Mutolo cerca di “indigenizzare” il western all’italiana riproponendolo attraverso nuovi paradigmi e ambientandolo tra le paludi che affiancano le sponde del Guadalquivir. Il premio che favorisce le co-produzioni tra il cinema italiano, spagnolo e dell’America Latina è stato consegnato dalla Giuria composta da: Laura Pugno (Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid), Annamaria Granatello (Presidente e Direttore del Premio Solinas), Alessandra Picone (Festival del Cinema Italiano di Madrid), Leonardo Ferrara (dirigente Rai Fiction) e i registi Valerio Vestoso e Laura Luchetti presente al Festival con il film “Fiore Gemello” e il cortometraggio “Sugarlove”. "L'edizione 2018 del premio Solinas Italia Spagna, per la qualità dei vincitori -  ha dichiarato Laura Pugno  - dimostra la bontà dell'intuizione che ha portato alla creazione di questa variante italiana, spagnola e iberoamericana del concorso nazionale, come dimostrato anche dal fatto che il progetto  "Cuatro chicos en fuga”  di Chiara Rap e Giada Signorin - vincitore della prima edizione -  è stato opzionato dalla società NIghtswim e la giovanissima Claudia De Angelis, premiata l'anno scorso dal Solinas Italia - Spagna, è risultata quest'anno, con una diversa giuria e nel tradizionale rigorosissimo anonimato, vincitrice del Solinas nazionale. Intanto, le occasioni di incontro tra produttori italiani e spagnoli si moltiplicano, grazie anche al lavoro del nostro Istituto Italiano di Cultura, creando così un terreno favorevole perché questi soggetti possano trasformarsi in film e magari, un giorno, far parte del programma del Festival de Cine Italiano de Madrid". Per Annamaria Granatello: “L’Internazionalizzazione del Premio Solinas è ripartita grazie alla collaborazione con L’Istituto di Cultura di Madrid e al Festival del Cinema Italiano di Madrid. Un ringraziamento speciale va ai Giurati che ci accompagnano con grande generosità in questa splendida avventura e a tutti i partecipanti che ci hanno regalato storie molto interessanti”.  Stefano Mutolo, classe 1983, nato a San Severino Marche, ha collaborato come critico cinematografico presso testate specializzate in cinema. Laureato in Comunicazione Strategica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze, ha successivamente conseguito un Master presso la business school ISTAO in Tecnologie e Management dell'Innovazione. Ha scritto, diretto e prodotto i cortometraggi Supern8e e Miracolo Aquilano (in concorso ai David di Donatello e trasmesso dalla tv francese Canal +) e prodotto il cortometraggio La stanza dei bottoni (in concorso al Giffoni Film Festival, David di Donatello, Miami Film Festival e trasmesso da France Télévisions e Mediaset). Dal 2012 è Amministratore Unico di Berta Film, che opera nella vendita internazionale di documentari, collaborando con broadcaster televisivi internazionali. Nel 2018 scrive, con il regista Haider Rashid, la sceneggiatura del lungometraggio Europa, sostenuto da Toscana Film Commission e MiBACT produzione.

29/11/2018 16:32
Un cartellone unico per quattro teatri storici del Maceratese grazie all'Unione Montana

Un cartellone unico per quattro teatri storici del Maceratese grazie all'Unione Montana

Spettacoli di prosa, musical e operette, concerti, incontri con l’autore e film. I cartelloni di quattro teatri storici della provincia di Macerata -  il teatro Mestica di Apiro, il teatro Piermarini di Matelica, il teatro Feronia di San Severino Marche e il teatro Comunale di Treia - raggruppati in una stagione davvero unica.  “L’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche è riuscita a unire, nel segno della cultura, le programmazioni teatrali di quattro realtà fino ad oggi così vicine eppure così lontane - commenta con soddisfazione il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, che sottolinea - Un lavoro non di poco conto realizzato grazie a un’idea di Francesco Rapaccioni, che lo ha anche progettato e realizzato, e che è stato reso possibile solo grazie alla lungimiranza dei sindaci, degli assessori alla Cultura, dei direttori delle rassegne che, in maniera davvero corale, ci hanno permesso di poter mettere insieme e distribuire, in un unico depliant, un’offerta realmente variegata e adatta a tutti, ragazzi compresi”.  La straordinaria maxi stagione  va quella del teatro Mestica di Apiro, stagione dedicata ai “Sette vizi capitali”, che domenica 2 dicembre vedrà portare in scena, alle 17,30, lo spettacolo di prosa “Ventimila leghe sotto i mari”. Il 16 dicembre verrà invece proiettato il film “A Christmas Carol” e il 18 gennaio del nuovo anno la pellicola “Bernie”. Sempre a gennaio, ma domenica 27, spettacolo per ragazzi “Che rabbia!” mentre venerdì 8 gennaio la rassegna cinematografica vedrà proporre il film “Dallas Buyers Club”. Sarà invece itinerante, e interesserà i locali del teatro, l’appuntamento atteso per sabato 23 febbraio dal titolo: “Molto piacere, Casanova”. La programmazione riprenderà poi il 1 marzo con il flm “Tre manifesti ad Ebbing, Missouri” e proseguirà il 16 marzo con la prosa di Alice Conti nello spettacolo “Errini, o del rimorso”. Venerdì 12 e sabato 13 aprile “Fratello Otello”, sabato 25 e domenica 26 maggio “L’Avaro” nella versione di Fiorenza Montanari. Al Piermarini di Matelica, invece, la stagione teatrale il 16 dicembre presenta “Nemo” con Giovanni Moschella, il 26 dicembre “Mr James Patterson Gospel Group”, il 12 gennaio la serata dedicata alla grande Mina, il 18 gennaio il concerto dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana dedicato a Bach, Mozart e Beethoven. Sempre la musica sarà protagonista al teatro comunale di Matelica il 3 febbraio, con il gruppo Alvarez Guitar Quartet, il 10 febbraio, con Novecento, e il 24 febbraio con l’Italian Clarinet Consort. Il 3 marzo la rassegna “A teatro con i grandi”, dedicata ai più piccoli, propone “Ombre” mentre il 9 marzo sarà la volta di Ilaria Graziano e Francesco Forni con lo spettacolo dedicato agli “Altri percorsi”. Sipario aperto, infine, il 17 marco con “La locandiera”, il 23 con “Matelitango”, il 30 con “Non esistono più le mezze stagioni”, il 31 col “Baule dei sogni”, il 6 aprile con “Chris Cain & Luca Giordano Band” e, infine, il 12 aprile con “Tosca X”. Ricchissimo di eventi pure il cartellone del Feronia di San Severino Marche che per domenica 2 dicembre propone “Mia madre è un fiume” poi per il 7 la rassegna musicale itinerante “Febbre a 45 giri” e per il 13 dicembre il concerto “Suoni per la Rinascita” con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Il 22 dicembre sempre musica con il Concerto di Natale dell’Orchestra Feronia, il 29 concerto gospel Dennis Reed & Gap, il 2 gennaio concerto di Capodanno con l’Orchestra sinfonica Puccini e il 5 gennaio concerto dell’Epifania con il Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. La prosa tornerà l’8 gennaio con “Vincent Van Gogh. L’odore assordante del bianco” mentre il 18 e il 19 sarà la volta del musical “Cuore Matto”, il 29 dello spettacolo “Il Misantropo” con Giulio Scarpati e Valeria Solarino, il 2 febbraio quella di Ambrogio Sparagna in concerto. La prosa tornerà di nuovo il 14 febbraio con “Il Padre” ed Alessandro Haber insieme a Lucrezia Lante della Rovere. Il 17 febbraio concerto di San Valentino, il 6 aprile teatro dialettale con “Giulietto e Romeo” e il 10 aprile prosa ancora con “Don Chisciotte” con Alessio Boni. Al comunale di Treia, infine, il 7 dicembre l’operetta “Scugnizza”, il 16 il teatro per ragazzi con “Cenerentola in bianco e nero”, il 21 dicembre la prosa con “Dove vai tutta nuda?” poi il 22 il concerto Armonie della serata e il 31 dicembre il grande Capodanno a teatro con “Febbre a 45 giri”, la musica italiana degli anni Sessanta rivista attraverso i dischi in vinile. Il nuovo anno si aprirà il 18 gennaio con “Mi amavi ancora” per poi proporre il 20 “Pippi Calzelunghe”, il 10 febbraio “Pi… Pi… Pinocchio”. La prosa tornerà il 16 aprile con Cesare Bocci e Tiziana Foschi in “Pesce d’aprile”. Il 9 marzo “la casa di Famiglia”, il 10 marzo “C’era una volta un flauto magico” e, infine, il ritorno dell’operetta previsto per il 16 marzo con un gran galà della prestigiosa Compagnia Italiana Operette.  

29/11/2018 14:52
Natale 2018, arrivato in piazza a San Severino il maxi abete alto 15 metri

Natale 2018, arrivato in piazza a San Severino il maxi abete alto 15 metri

Nello straordinario ovale di piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche, gli operai del Comune si sono messi al lavoro per posizionare l’abete gigante, alto più di 15 metri, che sarà una delle principali attrazioni del villaggio di Natale la cui apertura è da tutti attesa per sabato 8 dicembre, festività dell’Immacolata Concezione, con l’accensione delle luminarie e di oltre 5 chilometri di nastri luminosi e di più di 50mila luci a led.  L’abete della “Città delle Meraviglie” è arrivato scortato dagli agenti della Polizia Locale su di un grosso camion dotato di gru della ditta Piancatelli dopo essere stato tagliato nel giardino di un’abitazione privata di via Ireneo Aleandri, nel rione di Contro. L’imponente albero di Natale è stato fotografato da tantissimi curiosi lungo il tragitto fino a piazza Del Popolo e non è certo passato quindi inosservato. La città di San Severino Marche ha deciso di affidare quest’anno, per le festività che chiuderanno magicamente il 2018 e ci porteranno fino all’Epifania, la propria immagine a una madrina d’eccezione: la bellissima Carlotta Maggiorana, eletta Miss Italia 2018. Sarà lei, domenica 9 dicembre, l’ospite d’onore in piazza per uno degli appuntamenti più importanti del ricco calendario di eventi e manifestazioni presentato da Comune, Pro Loco, commercianti e associazioni cittadine.

29/11/2018 11:38
Teatri Sanseverino, in proiezione il film "The Post" al cinema San Paolo

Teatri Sanseverino, in proiezione il film "The Post" al cinema San Paolo

L’ultimo film di Steven Spielberge, “The Post” domani (giovedì 29 novembre) e dopodomani (venerdì 30 novembre), con spettacolo unico alle ore 21, riporta all’Italia la rassegna cinematografica dei Teatri di Sanseverino, promossa in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo. La pellicola, con Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson, Bob Odenkirk, Tracy Letts e Bradley Witford, racconta la storia di Daniel Ellsberg, economista e uomo del Pentagono, il quale, convinto che la guerra condotta in Vietnam dagli Stati Uniti costituisca una sciagura per la democrazia, divulga nel 1971 una parte dei documenti di un rapporto segreto.  Settemila pagine che dettagliano l'implicazione militare e politica degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam, un'implicazione ostinata e contraria alla retorica ufficiale di quattro presidenti. È il New York Times il primo a rivelare l'affaire, poi impedito a proseguire nella pubblicazione da un'ingiunzione della corte suprema. Il Washington Post rimette mano ai documenti e rilancia grazie al coraggio del suo editore, Katharine Graham, e del suo direttore, Ben Bradlee. Prima donna al timone di un prestigioso giornale, Katharine decide di pubblicare il monumentale scandalo di stato con buona pace degli investitori (il giornale era allora in fase di ristrutturazione finanziaria) e a rischio della sua azienda, della prigione e della carriera dei suoi redattori. Fedeli al primo emendamento e all'intelligenza dei propri lettori, i giornalisti del Washington Post svelano le manovre e le menzogne della classe politica, assestando il primo duro colpo all'amministrazione Nixon. “Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino – perché è un film coraggioso che tratta dei rapporti tra potere politico e "quarto potere" e che esalta il coraggio dei giornalisti nel rivelare trame, macchinazioni, manipolazioni esercitate dalle istituzioni: una lettera d’amore al mestiere del giornalista che racconta non un’epoca passata ma una storia che purtroppo si ripete”.  La rassegna cinematografica prosegue con il divertente Io sono tempesta (mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre). Il 2018 si chiuderà con il film vincitore di numerosi premi Oscar: Tre manifesti a Ebbing, Missouri (giovedì 13 e venerdì 14 dicembre). A chiudere la rassegna lo splendido film Loving Vincent (giovedì 17 e venerdì 18 gennaio).      

28/11/2018 16:19
San Severino Marche, ingresso gratuito nel weekend al  museo archeologico "Giuseppe Moretti"

San Severino Marche, ingresso gratuito nel weekend al museo archeologico "Giuseppe Moretti"

Porte aperte, e ingresso libero per tutti, al museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte il prossimo fine settimana (sabato 1 e domenica 2 dicembre) dopo la cerimonia di riconsegna alla comunità settempedana, ma anche ai turisti e ai visitatori di una delle più note mete della nostra regione, dell’importante raccolta di reperti che testimonia, da sempre, il glorioso passato dell’antica città di Septempeda.  Con il museo, dopo i lavori di miglioramento sismico che hanno fatto seguito alle scosse dell’ottobre 2016, torna fruibile anche lo splendido chiostro del Duomo antico. Alla cerimonia ufficiale della riapertura, insieme al sindaco, Rosa Piermattei, erano presenti il cardinale Edoardo Menichelli, l’archeologa Anna Maria Moretti Sgubini, nipote del fondatore e direttrice onoraria della stessa raccolta, il delegato di zona della Soprintendenza archeologica delle Marche, Tommaso Casci Ceccacci, il direttore del Sistema museale della provincia di Macerata, Roberto Perna, assessori e consiglieri comunali e il console del Touring Club Italiano per la provincia di Macerata, Francesco Rapaccioni, che ha guidato una visita al percorso espositivo. “Oggi riconsegniamo alla comunità settempedana, ma anche ai turisti e ai visitatori che ad esso da sempre sono affezionati, uno dei luoghi più belli della nostra città – ha detto il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, tagliando il nastro durante la cerimonia di riapertura della struttura -  Mi auguro che gli studenti tornino a fare visita a queste sale per scoprire e toccare con mano quanto di bello noi tutti abbiamo”. Ecco cosa si potrà visitare al museo archeologico Giuseppe Moretti  Il museo archeologico, intitolato al noto archeologo settempedano Giuseppe Moretti, e allestito nella sede dell’antico episcopio, presenta un singolare percorso espositivo che va dall’età preistorica e arriva all’età medievale. Di grandissimo interesse i manufatti datati tra il Paleolitico e l’età del Bronzo insieme alla collezione Pascucci, medico settempedano che sul finire dell’800 si è dedicato alla raccolta delle testimonianze restituite dalla città e dal comprensorio. Degna di rilievo, inoltre, la parte espositiva relativa alla necropoli picena di Monte Penna e dalle tombe di Frustellano e di Ponte di Pitino, quest’ultime scavate dall’archeologa Anna Maria Moretti Sgubini, nipote del fondatore della raccolta settempedana di cui la funzionaria del Mibact è da sempre anche direttore onorario e  per lunghi anni responsabile  della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale, poi della Soprintendenza del Lazio e della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma. Splendidi i corredi e i materiali rinvenuti nelle tombe a fossa dell’età orientalizzante restituiti dalle necropoli e che costituiscono un esempio emblematico dell’adozione da parte delle comunità Picene della cultura di tipo principesco affermatasi nell’Italia tirrenica un secolo prima e che aveva determinato, anche in area Picena, l’enorme afflusso di ricchezze e beni di lusso importati dall’Oriente e dall’Etruria. Per quanto riguarda la sezione del museo dedicata proprio all’età romana si segnalano, accanto ad un frammento di fasti consolari e ad un ritratto virile di età giulio-claudia, i materiali provenienti dalle necropoli tra cui un interessante base marmorea con scena di apoteosi, corona di alloro e iscrizione dedicatoria a Flavio Valerio Costanzo da parte del Senato municipale di Septempeda e un frammento di urna cineraria cilindrica in marmo decorata a rilievo da una figura di Erote stante con fiaccola rovesciata nella mano destra e corona di alloro nella sinistra. Ben tre vetrine sono poi dedicate ai materiali (frammenti di decorazione architettonica policroma e vasetti miniaturistici) restituiti dall’area del santuario dedicato a Feronia.  Nel piano interrato sono state riaperte anche le sale della sezione geologico -paleontologica e quelle del progetto “La storia toccata con mano” La prima sezione, allestita con i fossili raccolti da Elio Antonini in anni di ricerche su siti del territorio comunale e regionale, illustra le tappe fondamentali nell’evoluzione geologica delle Marche, da 200 milioni di anni fa sino ai giorni nostri. Il territorio di San Severino Marche, costellato di affioramenti rocciosi diversissimi tra loro e risalenti ad un periodo geologico tra il Giurassico ed il Quaternario, ha permesso la realizzazione del progetto “Viaggiare nel Tempo”. Grazie a questa speciale sezione il museo civico archeologico “Giuseppe Moretti” è un esempio unico nelle Marche dove viene proposto un percorso che va dalla storia geologica e naturale alla storia dell’uomo e, infine, alla storia delle civiltà. Il tutto senza soluzione di continuità. Sempre nel seminterrato, infatti, trovano ospitalità anche gli spazi del laboratorio e del progetto didattico seguito da Matteo Diamantini che, attrezzato per la scuola primaria e secondaria, permette a studenti e visitatori di vivere l’esperienza della “Storia toccata con mano”.  Nelle foto qui sotto: la cerimonia di riapertura del museo archeologico “G. Moretti”  

28/11/2018 14:51
Natale a San Severino, 5 chilometri di luminarie e 50mila led per i viali del centro

Natale a San Severino, 5 chilometri di luminarie e 50mila led per i viali del centro

Per il periodo che va da Natale all’Epifania il centro storico di San Severino Marche si trasformerà magicamente  nella “Città delle Meraviglie” affidando l’immagine di un ricco calendario di eventi e manifestazioni a una madrina d’eccezione: la bellissima Carlotta Maggiorana, eletta Miss Italia 2018. Gli appuntamenti della speciale rassegna di fine anno sono stati ufficialmente presentati dal sindaco, Rosa Piermattei, dall’assessore comunale al Turismo e alle Attività Produttive, Jacopo Orlandani, e dal presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, alla presenza di Roberto Buratti dell’agenzia Brp Eventi che garantirà il supporto tecnico per tutta la durata dell’iniziativa e di Giusi Minnozzi di Multiradio, radio partner dell’evento.  “Vogliamo che sia un Natale d’amore che coinvolga tutta la città e soprattutto i bambini - ha spiegato il primo cittadino settempedano, per poi sottolineare - Ringrazio per questo i commercianti e le associazioni settempedane che, insieme a noi, hanno lavorato a questo calendario. In questo momento abbiamo bisogno di avere tante persone accanto, abbiamo bisogno di sentirci amati e di amare”. “Abbiamo vissuto due anni difficili - ha spiegato l’assessore Jacopo Orlandani facendo riferimento all’emergenza terremoto, per poi promettere prima di presentare tutti gli appuntamenti per Natale ed Epifania - Questa sarà la nostra felice risposta per le festività, una risposta dedicata ai più piccoli ma anche ai grandi”. Come da tradizione sabato 8 dicembre, nel pomeriggio, è stata prevista la cerimonia di accensione delle luminarie che ufficialmente saluterà la “Città delle Meraviglie”. Nella straordinaria cornice di piazza Del Popolo verrà aperto un piccolo villaggio di Natale con diverse casette in legno, posizionate tutt’intorno a un grande abete, dove verranno ospitate le attività commerciali e artigianali con diversi oggetti e proposte a tema. Le luci e i colori della festa inonderanno letteralmente i viali di accesso alla piazza che prenderanno vita grazie a circa 5 chilometri di nastri luminosi, composti da oltre 50mila led. Sempre nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, che sarà anch’esso illuminato da tantissime piccole luci a led, saranno ospitati molti momenti musicali, soprattutto nei fine settimana. Partner ufficiale di tutta la rassegna sarà Multiradio che garantirà numerose dirette radiofoniche. Sempre sabato 8 dicembre, alle ore 22, serata anni ’90 con i “Datura”. Domenica 9 dicembre, dalla mattina, Mercatino del Rigattiere e, nel pomeriggio, esibizione sportiva poi spettacolo di musica dal vivo “Bim Bum Bam”. La domenica di apertura della rassegna vedrà come ospite eccezionale la bella Miss Italia, Carlotta Maggiorana. Sabato 15 dicembre esibizione di percussionisti “Drum Circle” dalle 18 e in serata, alle 22, spettacolo di musica dal vivo “Ligalive”. Domenica 16 dicembre esibizione sportiva, a partire dalle ore 17, e subito dopo spettacolo di artisti di strada e mangiafuoco. Sabato 22 dicembre musica dal vivo “Vascolive”, domenica 23 dicembre esibizione sportiva.  Lunedì 24 dicembre, Vigilia di Natale, “Aperitivo in piazza” con aperitivi, dj set e musica dal vivo. Il giorno di Natale sarà festeggiato con il Concerto di Natale alle ore 22. Mercoledì 26 dicembre, Santo Stefano, esibizione sportiva nel pomeriggio a partire dalle ore 17. Sabato 29 dicembre, sempre nel pomeriggio, esibizione sportiva che verrà riproposta anche domenica 30 dicembre insieme a uno spettacolo di bolle di sapone e di artisti di strada. Sabato 5 gennaio, a partire dalle ore 22, evento in collaborazione con Befana Havana e per finire, domenica 6 gennaio, presepe vivente in località Taccoli e Befana in piazza a partire dalle ore 18. Tutti i fine settimana, dalle ore 17 alle 21, animazione natalizia per grandi e piccini e dj set e diretta sulle frequenze di Multiradio. In più, in via Eustachio, per tutto il periodo delle festività grandiosa pesca di beneficenza con il progetto Aurora Boreale.  Alle manifestazioni che faranno di San Severino Marche “La Città delle Meraviglie” si aggiungeranno gli eventi culturali dei Teatri di Sanseverino.                

27/11/2018 15:12
I primi quarant’anni da quell’indimenticabile 1978

I primi quarant’anni da quell’indimenticabile 1978

La 1° A del 1978 si è nuovamente ritrovata per festeggiare questa importante ricorrenza e per festeggiare i “primi 40 anni”. Il primo pensiero però è stato per la loro Maestra e seconda mamma, la Signora Luciana Lambertucci che visibilmente commossa ha fatto festa con i suoi alunni. E poi la classica cena di classe per lasciarsi andare ai ricordi, agli aneddoti, ripensando alla propria fanciullezza ed ai tempi delle elementari, quando ancora si andava a scuola con il grembiule con il fiocco.   L’idea di Massimiliano ha riportato (compreso lui) Andrea, Anna, Barbara, Carla, Daniela, Debora, Federico, Francesco, Ilaria, Laura, Maria Antonella, Paride, Romina, Sergio, Silvia, Tatiana e Vania, questa volta non in classe ma direttamente a casa della Maestra Luciana Lambertucci della Scuola Elementare Luzio di San Severino Marche (era il 1978). Un attimo di emozione vera ed anche di commozione (ammettiamolo!) e poi subito l’orgoglio di avere ancora unita quella classe riportando alla memoria quei giorni di quarant’anni fa come non fosse trascorso neanche un minuto. Autorevole ed amorevole, quella maestra che a volte e non per sbaglio, almeno per quei compagni di classe della 1° elementare sezione “A”, hanno chiamato mamma. Quei piccoletti sono cresciuti e domenica scorsa si sono ritrovati quasi tutti (tre assenti professionalmente giustificati) per festeggiare tra tanti “ti ricordi quella volta che…” chissà se un punto d’arrivo o una nuova partenza.    

27/11/2018 10:57
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