San Severino Marche

San Severino, boato nella notte: malviventi fanno esplodere il Postamat

San Severino, boato nella notte: malviventi fanno esplodere il Postamat

Nella notte appena trascorsa a San Severino Marche, dei malvivventi hanno fatto esplodere il Postamat sito in via Gorgonero. Per farlo saltare è stato utilizzato dell'acetilene. La deflagrazione ha provocato l'apertura del Postamat nonché danni ingenti all'interno dell'ufficio postale, che risulta inagibile.  Al momento sono in corso i rilievi tecnici dei carabinieri di San Severino Marche per risalire ai colpevoli, anche con l'ausilio delle immagini di videosorveglianza presenti in loco. I malviventi non sono riusciti ad asportare nulla grazie alla presenza di un caveau, a protezione del denaro.

24/12/2019 09:44
San Severino, inaugurata la mostra "Scherza con i Fanti e lascia stare i Santi"

San Severino, inaugurata la mostra "Scherza con i Fanti e lascia stare i Santi"

Una mostra dedicata alle tante donne e ai tanti uomini, nei rispettivi ruoli della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell’ordine, del volontariato, degli enti di tutela, degli operatori della comunicazione; che con sacrificio, fatica e dolore, animati da quella sorta di inspiegabile “sacro furore” che ci pervade nei momenti d’emergenza, hanno lavorato al recupero delle numerosissime testimonianze di devozione e d’arte nel territorio ferito dal sisma del centro Italia nel 2016. Con questo messaggio di benvenuto, a tre anni esatti dal terremoto, nella pinacoteca civica “Tacchi Venturi” di San Severino Marche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e l’architetto settempedano Luca Maria Cristini, hanno inaugurato la mostra “Scherza con i fanti e lascia stare i santi”. L’esposizione presenta una serie di fotografie scattate in piena emergenza che riprendono primi piani, piani americani e mezzi piani di statue distrutte o devastate dalle scosse, cadute sotto il peso della terra che tremava, spazzate via da crolli e rovine. “Una mostra per aiutare a non dimenticare, che ha un grande valore per quello che vuole rappresentare. È una cosa bella e non era giusto che lei la tenesse tutta per sé” - ha sottolineato il sindaco Piermattei, dopo aver inaugurato la mostra accompagnata in visita alla stessa dall’autore degli scatti. La breve ma intensa cerimonia è stata caratterizzata da un doppio taglio del nastro: un nastro tricolore, come avviene nelle manifestazioni ufficiali, e un nastro in pluriball, segno distintivo dell’allestimento dell’esposizione ma anche di tante operazioni di recupero del patrimonio devozionale che sarà raccontato con questo evento in pinacoteca fino al 20 gennaio 2020. L’ingresso è gratuito. All’inaugurazione erano presenti anche Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico che ha seguito personalmente l’intero allestimento, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Tarcisio Antognozzi, il consigliere di minoranza Francesco Borioni, il presidente della Fondazione Claudi, Massimo Ciambotti. Venerdì prossimo (27 dicembre), alle ore 17,30, sarà presentato nelle sale espositive che accolgono le fotografie di Cristini, anche il catalogo che accompagna la mostra, edito dalla Hexagon Group nel corso di un incontro dal titolo: “Si può scherzare coi Santi?”. All’appuntamento è prevista la partecipazione della giornalista Maria Francesca Alfonsi e di Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico.

23/12/2019 11:51
Gli studenti del "Divini" ricordano Leonardo Sacchi, il sindaco Piermattei: "Ispiratevi a lui"

Gli studenti del "Divini" ricordano Leonardo Sacchi, il sindaco Piermattei: "Ispiratevi a lui"

“Quelli che stiamo vivendo sono giorni molto tristi. È difficile per tutti noi capire quanto è accaduto. Dobbiamo essere forti per comprendere quale sia il vero significato della vita. Avere Leonardo con noi fino ad oggi è stato un grande regalo”. Con queste parole, rotte in alcuni momenti dall’emozione di tutti ma anche da applausi liberatori, il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, ha preso parte, al palasport comunale “Albino Ciarapica”, all’incontro che gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” hanno organizzato per ricordare Leonardo Sacchi, loro collega e coetaneo di Chiesanuova di Treia tragicamente scomparso in un incidente d’auto (LEGGI QUI). Presenti anche i genitori e il fratello di Leonardo insieme agli zii. Con loro anche fra Luciano, frate molto vicino alla famiglia Sacchi, che ha avuto parole intense per i tanti giovani seduti sugli spalti non per assistere a un incontro di gioco ma per parlare di un dramma e far sentire a una famiglia distrutta vicinanza e affetto. Molte le testimonianze dei giovani, compagni di classe e non di Leonardo, che hanno segnato la mattinata. Con loro anche quelle dei docenti e della zia del ragazzo. “Nella mia vita tutte le cose negative le ho prese come esempio, come segno e come motivazione per la mia quotidianità" - ha proseguito il sindaco rivolgendosi ai ragazzi dell’Itts e ai molti volti rigati da lacrime di vero dolore per la scomparsa di un giovane amato da tutti, in primis dai suoi insegnanti e dal dirigente scolastico Sandro Luciani, che ha guidato l’incontro conclusosi poi con la premiazione degli ex studenti diplomati e oggi avviati, per la stragrande maggioranza, al lavoro. "Ricordate sempre Leonardo e ispiratevi a lui. Ricordate il suo sorriso per guardare avanti con fiducia e mai con rassegnazione” – ha concluso il sindaco prima di abbracciare per l’ultima volta il papà, la mamma e il fratello del giovane.

23/12/2019 11:00
Scambio di auguri a San Severino tra il sindaco e i dipendenti comunali (FOTO)

Scambio di auguri a San Severino tra il sindaco e i dipendenti comunali (FOTO)

Tradizionale cerimonia per lo scambio degli auguri di Natale e fine anno tra il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, l’Amministrazione comunale e i dipendenti dell’ente. All’incontro, ospitato al teatro Italia, hanno preso parte i responsabili e i collaboratori dei vari uffici. “Ci tengo a ringraziarvi per quello che fate ogni giorno. La vostra opera, il vostro rendervi disponibili nei confronti degli altri, merita passione e richiede tanto impegno e, insieme, un grande senso di responsabilità. Vi chiederò sempre di più, ma sono orgogliosa di voi. Ci aspetta un 2020 con tante e tante cose da fare, tante cose da terminare, tanti appalti da iniziare”. Queste le parole che il primo cittadino ha rivolto al personale prima di consegnare i pacchi di Natale a tutti e, insieme, una pergamena di ringraziamento a chi, dopo il 2016, è stato collocato a riposo. A ritirare il riconoscimento con il messaggio per “un felice pensionamento e un nuovo capitolo di vita ricco di meravigliose sorprese” dalle mani del sindaco Piermattei sono stati gli ex dipendenti Enzo Giustozzi, Maria Letizia Sorichetti, Gianfranco Angeloni, Nazzareno Liuti, Mario Poscia, Bianca Cocchi, Lino Plebani e Paolo Borioni.

23/12/2019 10:40
Sesta vittoria consecutiva per la Rhutten: anno solare chiuso al secondo posto

Sesta vittoria consecutiva per la Rhutten: anno solare chiuso al secondo posto

La Rhütten San Severino vince la sesta gara di fila (69-63), abbatte il totem Ascoli Basket e chiude l’anno solare al secondo posto nel girone B del torneo di serie D. Il sesto capolavoro coincide con il turno interno prenatalizio, per cui il valore che assume è doppiamente dolce. Festa grande per tutta la famiglia del basket settempedano «ed ora posso mangiare anche qualche fetta di panettone in più – scherza coach Alberto Sparapassi – considerato che contro i piceni ho perso un paio di chili sudando le proverbiali sette camicie in panca». In effetti la gara contro il quintetto di Caponi è stata tutt’altro che facile. La Rhütten fatica in avvio e chiude il primo parziale sotto di 3 lunghezze: 13-16. All’intervallo lungo la situazione non muta nella sostanza, con gli ospiti avanti di mezzo canestro: 30-31. «Nel terzo periodo – commenta il diesse Guido Grillo – la migliore difesa e la rotazione effettuata dal nostro coach ci hanno fatto prendere il sopravvento (50-47, ndr), in considerazione anche del fatto che i piceni sono giunti a San Severino con sole nove pedine e quindi hanno sofferto un po’ per la panchina corta. Nell’ultima frazione ci siamo trovati in vantaggio anche di 11 punti, per poi passare a sole 4 lunghezze a causa delle difficoltà nell’attaccare la difesa a zona dei nostri avversari, comunque tenuti a debita distanza fino alla bomba del nostro capitano Cruciani che ha fissato lo score finale sul +6. Sugli scudi, stasera, il cecchino Fucili ed il centro Potenza, due prodotti del nostro vivaio. Siamo davvero felici per l’ennesima prova positiva e per l’interessante posizione di classifica». Ora il meritato riposo, «ma abbiamo già in programma – ricorda coach Sparapassi, che non vuole cali di concentrazione – due amichevoli. Giocheremo con il Tolentino in casa il 28 dicembre e con Macerata fuori il 4 gennaio». L’ultimo match del girone d’andata è previsto sabato 11 gennaio, alle 21.30, a Morrovalle con Il Ponte. RHÜTTEN-ASCOLI BASKET 69-63 RHÜTTEN: Giuliani 4, Severini, Cruciani 7 (1 tiro da 3 punti), Fucili 15 (1 t. da 3p.), Tortolini 13, Magrini 13, Callea, Potenza 9, Ortenzi n.e., Massaccesi 6, Rossi 2, N. Grillo n.e. All. Sparapassi ASCOLI BASKET: Mattei 4, Hamilton 19, Horvath 13, Falcioni 8, Santini 15, Falà 4, Regnicoli, Troiani n.e., Banson. All. Caponi Parziali: 13-16/30-31/50-47/69-63; arbitri Beltrami e Mazzarini

22/12/2019 10:22
Fine d'anno col botto per la Settempeda: vittoria contro Pioraco e primo posto

Fine d'anno col botto per la Settempeda: vittoria contro Pioraco e primo posto

Settempeda Campione d’inverno. Il verdetto del match contro il Pioraco, vinto per 2-1, sancisce il sorpasso proprio all’ultima giornata del girone di andata sulla Cluentina che vale la vetta in solitaria della classifica e di conseguenza il platonico titolo di metà stagione che viene dato alla squadra che chiude al comando i primi quindici turni del torneo. La Settempeda festeggia questo traguardo con il settimo successo su sette in casa(crediamo possa essere un record) che certifica un cammino incredibile per una neopromossa che ha saputo raccogliere ben 31 punti andando oltre le più rosee aspettative. Campo pesante, scivoloso, avversario scorbutico che ha lottato con coraggio, un po’ di stanchezza, incapacità di chiudere prima del tempo la gara(tre palle gol limpide sprecate, tutte nella ripresa): tutte cose che hanno reso questa partita non semplice, malgrado l’immediato vantaggio(dopo 9 minuti), anche se la vittoria è meritata e premia l’undici biancorosso che ha lottato fino alla fine, dando tutto e che è stato capace di gestire al meglio ogni momento e ogni situazione del match. Da evidenziare la grande prestazione di Prioglio, autore del suo primo gol stagionale, e di giocate pregevoli oltre che di tanta corsa e sacrificio a tutto campo oltre a quella inappuntabile dei due centrali di difesa(Massi e Latini) ancora una volta eccellenti. I due marcatori, Prioglio e Borioni, e l’intera squadra dedicano la vittoria(con tanto di maglia celebrativa) al grande tifoso Raffaele che si trova in ospedale dopo un incidente subito in bici. Ora il campionato va in letargo per due settimane per le feste e ripartirà sabato 4 gennaio con il primo turno del girone di ritorno che vedrà la Settempeda ospitare il Camerino (ore 14.30) nell’atteso derby d’alta quota. LA CRONACA – La fine del girone di andata vede la Settempeda chiudere in casa ospitando il Pioraco. Due gli obiettivi: continuare a vincere fra le mura amiche(sarebbero 7 su 7) e puntare sia al primo posto sia al titolo di campione d’inverno. Giornata speciale questa, perché c’è un aspetto benefico, ovvero l’incasso sarà devoluto alle vittime del terremoto in Albania e precisamente al paese di origine dei giocatori della Settempeda e del Serralta. Ci sono assenze importanti da ambo le parti: biancorossi senza Dedja, squalificato, Gianfelici e Montanari; ospiti con Leonelli squalificato e con una rosa corta. Mister Ruggeri lascia fuori capitan Borioni, presentando Prioglio come prima punta, e mette Rossi(fascia al braccio) in cabina di regia. Per il resto nove/undicesimi sono gli stessi di Fiuminata. La prima azione degna di nota è dei locali. Prioglio difende palla per poi allargare a sinistra per Fiecconi. Il numero 10 avanza e scarica il destro dalla distanza. Pistola si distende e devia. Al 9’ il punteggio cambia. Del Medico parte con la tipica serpentina del suo repertorio che lo porta fino al limite dell’area. Sinistro in corsa che colpisce in pieno il palo. La palla torna a centro area dove arriva in corsa Prioglio che scaraventa dentro al volo. 1-0 e primo centro in campionato per l’attaccante. Al quarto d’ora doccia gelata per la Settempeda. Rocci accuisa un problema fisico(caviglia) e deve lasciare il campo. Dentro Broglia che va a giocare in pratica come falso nove con Prioglio largo a destra. Da qui in poi il match è equilibrato e non si registrano occasioni degne di nota. Il Pioraco prende coraggio e guadagna campo, ma la leggera supremazia territoriale non sortisce effetti. I pericoli per la porta biancorossa sono praticamente inesistenti. Da segnalare(30’) un insidioso sinistro dal limite di Chioccolini che costringe Caracci a distendersi in tuffo per mettere in angolo. Si va all’intervallo, dopo 4’ di recupero, senza che accada nulla di interessante. L’avvio di ripresa è di facile interpretazione tattica: Settempeda in controllo e attesa, pronta alle ripartenze; Pioraco che fa possesso, ma al momento del dunque latita di incisività. Al minuto 8 Rossi sventaglia verso destra trovando Prioglio che con un tocco a seguire scavalca l’avversario e scatta per poi crossare lungo. Fiecconi controlla e calcia rasoterra in diagonale con pallone largo di pochissimo. Al 13’ il cross di Scocchi trova Prioglio in area che tocca per Broglia che riesce a liberarsi per poi concludere. Una deviazione fa alzare il pallone che va verso la porta dove Ceccarelli è pronto ad intervenire nei pressi della linea salvando un gol fatto. Al 24’ dopo un corner Broglia mette da fondo campo un pallone che Pistola respinge di pugno. Fiecconi cattura palla e tenta il pallonetto. Sfera di poco sopra la traversa. Al 26’ contropiede biancorosso con Broglia che avanza per poi aprire verso destra per Prioglio che tira in corsa. Destro sul fondo. Il Pioraco non demorde e in due circostanze porta dei pericoli non andati a buon fine. Al 32’ la Settempeda fa bis chiudendo di fatto la pratica. Fiecconi attacca sulla sinistra, doppio dribbling e alla fine saltato anche portiere in uscita per mettere poi un assist facile facile per Borioni che non ha alcuna difficoltà a mettere dentro. 2-0. Gli ospiti ci provano sempre e sfiorano il bersaglio grosso con una deviazione in area da parte di un giocatore che rischia di beffare Caracci. All’inizio del recupero(6’) ecco lpepisodio che fa sperare il Pioraco. Pallone che schizza sul braccio di Scocchi e calcio di rigore. Dal dischetto carpinelli, uno dei nuovi entrati, non sbaglia spiazzando Caracci. 2-1. Nel restante tempo non cambia nulla e la Settempeda porta a casa tre punti importanti e archivia l’impegno con enorme soddisfazione guardando tutti dall’alto. IL TABELLINO SETTEMPEDA-PIORACO 2-1 MARCATORI: PT 9’ Prioglio, st 32’ Borioni, 46’ Carpinelli su rigore SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi, Selita(36’st Panzarani), Massi, Latini, Minnucci(17’st Borioni), Rossi, Prioglio, Fiecconi, Rocci(14’pt Broglia). A disp, Sorichetti, Galuoppa, Botta, Orlandani, Fattori, Paciaroni. All. Ruggeri Emanuele PIORACO: Pistola, Sparvoli(12’st Mogliani), Ceccarelli, Panetta, Ippolito, Gabrielli, Pistoletti(27’st Carpinelli), Zuccaro(37’st Seferi), Lettieri(34’st Marinelli), Chioccolini, Truppo. A disp. Polverini, Cicconi. All. Marinelli Diego          

21/12/2019 20:50
Scuola Luzio di San Severino, Borioni: "Onore a chi torna sui suoi passi"

Scuola Luzio di San Severino, Borioni: "Onore a chi torna sui suoi passi"

"Sotto l'albero della città, un regalo per tutti noi. Arriva, alla vigilia delle festività natalizie una notizia a rischiarare il futuro delle nuove generazioni: per la nuova Luzio la strada da percorrere è stata definita (LEGGI QUI). E fortunatamente la via c'è già: non sarà necessario costruirla per portare la nuova scuola fuori dal cuore della nostra San Severino. Non possiamo che congratularci con l'amministrazione per aver intrapreso questo percorso, una direzione che più volte e in tutti i modi (con articoli, azioni politiche, incontri pubblici) avevamo sostenuto e prospettato, pur correndo il rischio di essere considerati bastian contrari se non peggio." Così Francesco Boroni, rappresentante de 'Il centrosinistra per San Severino', dopo la decisione presa ieri dall'Amministrazione comunale settempedana sul mantenimento dell'istituto nella vecchia sede. "Ci rassicura il fatto che siano stati presi in considerazione i rilevanti aspetti culturali e sociali, da noi posti in evidenza, legati alla presenza di un polo scolastico nel pieno centro cittadino - continua Borioni -. Perché la ricostruzione dopo il terremoto non è un fatto puramente materiale, non si tratta di ricostruire spazi ma anche e soprattutto di ricostruire relazioni. La più importante a nostro avviso è quella tra i nuovi cittadini e la loro comunità. Un senso di appartenenza che via via con il tempo rischia di essere compromesso e che ha bisogno di essere coltivato anche attraverso azioni politiche di buon senso." "Non solo. Questo è il nostro territorio, questa è la nostra identità, dobbiamo prenderci cura e restituirlo a chi verrà dopo di noi senza stravolgerne l'essenza - continua il rappresentante de 'Il centrosinistra per San Severino' -. Se non vi è una specifica esigenza legata ad un aumento demografico, non occorre e non è etico espandersi consumando territorio, intaccando l'equilibrio ambientale, promuovendo una cultura del cemento al posto di quella dell'ingegno e dell'innovazione. Come più volte detto sarebbe preferibile, auspicabile e doveroso migliorare il patrimonio esistente in risposta alle esigenze di una rinnovata modernità e adeguarlo ai possibili rischi che oggi le scienze e le tecnologie ci consentono di quantificare e stimare. Ecco: occhi puntati su questo aspetto, ricerca, attenzione e innovazione vanno concentrati su questo tipo di miglioramento, che è il miglioramento di una comunità e di una società intera." "A questo una saggia azione politica deve mirare: a far sì che le risorse siano destinate a migliorare e promuovere le relazioni all'interno del tessuto sociale, economico, educativo, culturale e storico di una comunità. Onore a chi torna sui suoi passi, e riconosce la validità del lavoro di comparazione e valutazione svolto da altri" conclude Borioni.

21/12/2019 12:18
Nessuno spostamento per la Luzio di San Severino, la scuola rimane nella vecchia sede: il punto del sindaco Piermattei

Nessuno spostamento per la Luzio di San Severino, la scuola rimane nella vecchia sede: il punto del sindaco Piermattei

L’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha tenuto ieri un incontro con il funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti, e Paesaggio delle Marche, l'architetto Pierluigi Salvati, per presentare gli interventi ipotizzati per la realizzazione della nuova scuola Luzio. Al termine della riunione, alla quale hanno preso parte i rappresentanti della maggioranza insieme ai consiglieri di minoranza Gabriela Lampa e Francesco Borioni, il sindaco Rosa Piermattei ha fatto il punto della situazione. “L’Amministrazione Comunale ha valutato tutta una serie di problematiche e normative per arrivare ad una decisione, in realtà non facile, fra il mantenimento della scuola nella sede attuale della Luzio, garantendo ovviamente tutti i nuovi standard di sicurezza antisismici previsti per le scuole o, al contrario, la realizzazione di un nuovo istituto scolastico, con sede a Cesolo, ove era stata ipotizzata un’area di massima idonea allo scopo - ha spiegato il primo cittadino - . Fatte tutte le dovute valutazioni, l’Amministrazione comunale ha scelto di intervenire sull’edificio esistente e abbandonare l’ipotesi della costruzione di un nuovo edificio in località Cesolo." "Venendo più al dettaglio delle argomentazioni che hanno determinato tale scelta - ha proseguito - si evidenzia innanzitutto che il recente decreto sisma, n. 123 del 24 ottobre 2019, convertito definitivamente in legge, all’articolo 2 stabilisce che “Tra gli interventi sul patrimonio pubblico disposti dal commissario straordinario del Governo è data priorità a quelli concernenti la ricostruzione di edifici scolastici. Detti edifici, se ubicati nei centri storici, sono ripristinati o ricostruiti nel medesimo sito, salvo che per ragioni oggettive la ricostruzione in situ non sia possibile. In ogni caso, la destinazione urbanistica delle aree a ciò destinate non può essere mutata”. Appare chiaro che l’Amministrazione comunale innanzitutto, nelle sue valutazioni politiche, ha dovuto tenere in debito conto tale norma, la quale, per la ricostruzione degli edifici scolastici, qualora ubicati nei centri storici, dà priorità assoluta alla ricostruzione nello stesso sito. Ovviamente però, l’Amministrazione comunale, già in precedenza a tale norma, aveva svolto altre valutazioni che l’avevano già condotta verso questa scelta che con la presente relazione si illustra." "Una prima valutazione è collegata alla circostanza che l’area ipotizzata per l’ubicazione della nuova scuola a Cesolo è sottoposta a vincolo archeologico - ha continuato la Piermattei -. In buona sostanza tale vincolo impone una valutazione preventiva dell’area di scavo. Nel caso, tutt’altro che remoto, di rinvenimento di reperti archeologici a lavori iniziati, come peraltro avvenuto nel cantiere dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini”, si rischierebbe di avere i lavori bloccati per un tempo anche molto lungo, mesi, se non addirittura anni. Questo è un rischio che l’Amministrazione comunale non ha inteso correre, non può neppure lontanamente immaginare che San Severino Marche debba aspettare anni per avere la sua nuova scuola." "Un altro aspetto fondamentale attiene alla sicurezza del nuovo edificio scolastico, che è poi la sicurezza dei bambini che lo frequenteranno. L’Amministrazione si è orientata verso la scelta in esame, una volta ottenuta la rassicurazione, in occasione di numerosi incontri tecnici svolti in argomento, che l’edificio preesistente, attraverso una serie di interventi mirati che prevedono l’abbattimento del terzo piano della Luzio e delle superfetazioni esterne, oltre all’utilizzo delle più recenti tecniche costruttive, quali l’isolamento alla base tramite isolatori sismici, può raggiungere un grado di sicurezza pari a quello di un edificio nuovo con funzioni strategiche -  ha spiegato il sindaco -. Più precisamente, per arrivare a tale rassicurazione, si sono svolti appunto numerosi incontri tecnici con rappresentanti e tecnici della facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, i quali hanno proposto tali soluzioni progettuali che, appunto, daranno all’attuale Luzio, una volta che saranno completati tutti i lavori necessari, lo stesso livello di sicurezza da eventi sismici che si raggiungerebbe con la costruzione di un nuovo edificio." "Altra riflessione che ha portato a questa scelta, è di carattere prettamente politico. Più in particolare, l’Amministrazione, sulla scorta della considerazione che vicino alla Luzio insistono altri istituti scolastici, la Tacchi Venturi, la nuova scuola in via D’Alessandro, l’asilo Gentili, ha valutato che lasciare la scuola Luzio dov’è, consente di potenziare l’area come polo scolastico di San Severino Marche, favorendo altresì la concentrazione di servizi comuni, come ad esempio le palestre, e facilitandone al contempo anche la logistica di collegamento fra un istituto scolastico e l’altro, e con altri servizi pubblici vicini del centro storico - ha proseguito il primo cittadino settempedano -.  Ulteriori considerazioni politiche svolte, sono che il rafforzamento di questo polo scolastico nelle immediate vicinanze del centro storico e di numerose altre strutture di prestigio della città, quali il teatro, la piazza, la pinacoteca, la biblioteca ed altri monumenti, consente di creare un percorso virtuoso fatto di un continuo scambio fra scuole e centro storico, che agevola un arricchimento reciproco, anche perché, non ultimo, il centro storico frequentato dai bambini è sicuramente un centro storico più vivo ed “allegro”. "L’Amministrazione ha poi valutato che la scelta di non costruire una nuova scuola a Cesolo va nella direzione di non consumare suolo e consentire, a chi lo voglia, di utilizzare lo stesso magari per iniziative future di varia natura, sempre nell’interesse della città. Al contrario, invece, investire sulla attuale Luzio, persegue anche l’obiettivo di una riqualificazione dell’esistente e, più in generale, del centro urbano - ha concluso la Piermattei -.  Da ultimo, ma non per importanza, l’Amministrazione comunale ha considerato che l’ipotesi di realizzazione di un nuovo istituto scolastico a Cesolo avrebbe implicato la riorganizzazione in maniera profonda dell’intera viabilità, per consentire di affrontare in modo sicuro e adeguato un flusso di traffico sicuramente molto elevato in presenza della scuola, anche con l’indispensabile previsione di rotatorie e parcheggi. Tali opere avrebbero comportato dei costi ingenti per i quali il Comune difficilmente avrebbe potuto assicurarne le risorse economiche necessarie, se non con dei finanziamenti che per tali interventi difficilmente si sarebbero ottenuti”.

21/12/2019 09:40
San Severino si prepara alla settimana di Natale: mega istallazione in piazza Del Popolo

San Severino si prepara alla settimana di Natale: mega istallazione in piazza Del Popolo

Ultimo week end prima di Natale carico di iniziative a tema a San Severino Marche che, fino all’Epifania, presenta la mega installazione “Desidera, per aspera ad astra” con maxi stelle ororiflettenti e cascate di luci. Il ricco cartellone di eventi, predisposto da Comune e Pro Loco, presenta visite guidate, incontri con l’autore, dj set, concerti, sfilate, una mostra di presepi, letture per bambini, appuntamenti dedicati al gusto e molto altro ancora. Domani, sabato 21 dicembre, in piazza Del Popolo, alle ore 16 torna SettempedAMO, visita guidata gratuita alla città con partenza dal teatro Feronia in compagnia delle Guide delle Marche. Alle 18, nel foyer del teatro, presentazione del libro: “La Conquista dell’Infanzia” di Nicola Campagnoli. Sul palco di piazza Del Popolo “Dj Rotation” alle ore 18,30 e alle 22,30 e poi, alle ore 19, preview del Concerto di Natale dei Teatri di Sanseverino. Dalle ore 21,30 “Sfilata tra le stelle” con i commercianti di San Severino. Nel pomeriggio, dalle ore 16,30, in viale Eustachhio “Chorus Phoebi” mentre dalle 17,30 “La Casa di Babbo Natale” e “L’Albero dei Desideri”. Domenica 22 sul palco di piazza Del Popolo spettacolo di Natale “Casa della Danza”. Alle 18,30 e alle 22,30 “Back to Back” con dj Bmas 360° e Andrea Cioli. Alle 19 si va “Alla scoperta dei segreti” del teatro Feronia con Francesco Rapaccioni. In viale Eustachio, dalle ore 17,30, “La Casa di Babbo Natale” e “L’Albero dei Desideri”. Tutti i sabati e tutte le domeniche, dalle ore 17 alle 19, davanti alla Pro Loco sarà a disposizione l’“Ape calessino dei desideri”. Fino al 6 gennaio, a Cesolo, Mostra itinerante dei presepi esterni, giunta alla ottava edizione. Infine tante “Specialità stellari” da gustare nei bar, nelle gelaterie, nelle pasticcerie, nei ristoranti e nelle pizzerie settempedane.

20/12/2019 12:20
San Severino, una mostra per ricordare il dramma del sisma attraverso le immagini di statue religiose

San Severino, una mostra per ricordare il dramma del sisma attraverso le immagini di statue religiose

Una mostra e un catalogo per ricordare le ferite del sisma e aiutare a non dimenticare. Si intitola “Scherza con i fanti e lascia stare i santi” la mostra di fotografie, scattate sui luoghi del sisma del 2016, che sarà inaugurata domani (sabato 21 dicembre), alle ore 11, nelle sale espositive della biblioteca comunale “Tacchi Venturi”. Le mostra, patrocinata dal Comune di San Severino Marche, presenta una serie di istantanee realizzate dall’architetto settempedano Luca Maria Cristini durante la sua attività professionale nell’area del cratere. All’inaugurazione dell’esposizione seguirà, venerdì 27 dicembre alle ore 17,30, anche un momento di incontro dal titolo: “Si può scherzare coi Santi?” durante il quale sarà presentato il catalogo che raccoglie la serie di fotografie. All’appuntamento è prevista la partecipazione della giornalista Maria Francesca Alfonsi e di Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico. “La fretta di agire in situazioni di pericolo di crollo, con la minaccia di repliche sismiche anche significative, il costante sottofondo di quei sordi boati che si avvertono solo nelle zone vicine alle faglie, mi ha regalato istantanee talvolta sfocate, mosse o con entrambi i problemi; tuttavia ognuna di queste, che ho scelto con il fondamentale supporto di Alberto Pellegrino - spiega l’architetto Cristini presentando la mostra - sembra trasmetterci un sentimento vivo”. Alberto Pellegrino, sociologo e critico fotografico, nel saggio sul valore della religiosità popolare contenuto nel catalogo scrive: “Esse tuttavia, oltre una loro dignità formale, acquistano il sapore e il valore di una testimonianza riguardante un patrimonio di arte popolare sopravvissuto al dramma del sisma. Queste immagini riescono a trasmettere anche una serie di stati d’animo e di sentimenti che colgono l’osservatore posto di fronte a queste statue, le quali non sono più le protagoniste di un culto popolare, ma sono le testimoni mute di una tragedia che ha sconvolto intere comunità colpite non solo negli affetti familiari, nelle memorie e nelle loro dimore, ma nel loro patrimonio religioso contenuto”. Immagini sconvolgenti per certi versi, che trasmettono le paure, il dolore, la perplessità che possono provare dei semplici “fanti” in situazioni critiche come quelle vissute a causa del terremoto. Nell’introduzione al catalogo, la giornalista Rai Maria Francesca Alfonsi ha scritto: “Cristini, come suo carattere, sceglie la serietà ironica e sapiente di "Scherza coi fanti e lascia stare i Santi" anche in quelle immagini che sono lì a ricordarci, con quelli sguardi clementi, che abbiamo poco tempo ancora per non disperdere definitivamente la superba memoria: non solo la grande arte, ma anche la lunghissima pratica democratica, poiché su questi monti nacque anzitempo l’idea d’Europa. Poco tempo contro l'umana indifferenza. E si sa, senza la memoria non si costruisce il futuro”.  

20/12/2019 09:30
San Severino, il mercato settimanale resta in piazza anche nel periodo natalizio

San Severino, il mercato settimanale resta in piazza anche nel periodo natalizio

Clima natalizio anche per il mercato settimanale settempedano che non ha lasciato, per le festività in corso, la suggestiva piazza Del Popolo. Grazie al lavoro dell’assessore alle Attività Produttive, Jacopo Orlandani, e a quello del comando della Polizia Locale, le bancarelle sono rimaste dov’erano, senza trasferimenti nella zona della stazione, nonostante l’installazione “Desidera per aspera ad astra” posizionata sulla pedana del luogo simbolo della Città di San Severino Marche. Molte le persone che, oltre agli ambulanti, sembrano aver apprezzato la soluzione pensata per venire incontro alle richieste di chi, ogni sabato, raggiunge il mercato anche per socializzare e incontrarsi. La rivoluzione è frutto di incontri e mediazioni portate avanti  dall’assessoreato competente e dalla Polizia Locale che si è, invece, occupata della parte tecnica e logistica. “Spero che le festività portino una boccata di ossigeno per le piccole attività alle prese con una crisi che va avanti ormai da anni e con una concorrenza che si è fatta sempre più spietata – sottolinea l’assessore Orlandani – La nostra città offre grandissime occasioni e a Natale è ancora più bella e magica grazie anche a un allestimento che interessa la stupenda piazza Del Popolo, e tutto il centro urbano oltre ai quartieri più importanti, che molti ci invidiano”. Lo storico mercato comunale del sabato conta oltre 50 banchi e, insieme, una parte dedicata a frutta e verdura e produzioni a chilometri zero.    

19/12/2019 14:44
Nuovo ITTS "Divini", il sindaco Piermattei promette: "A settembre 2020 nel nuovo edificio"

Nuovo ITTS "Divini", il sindaco Piermattei promette: "A settembre 2020 nel nuovo edificio"

“A settembre 2020 entreremo nella nuova scuola”. Così il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, all’incontro promosso dall’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” per parlare di scuola e impresa, presentare le progettualità dei vari corsi e affrontare anche le problematiche più recenti che riguardano la ricostruzione del vecchio edificio terremotato che è in attesa di essere ricostruito. “Mi sento in dovere di ringraziare il dirigente scolastico, i docenti e i ragazzi per la loro vicinanza nella mia lotta quotidiana a favore di un istituto che rappresenta una vera eccellenza. Ho scritto al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio dei Ministri un appello in queste settimane e questo appello non è certo rimasto inascoltato. Ora dobbiamo solo pazientare e attendere sviluppi e risvolti. Dobbiamo aver fiducia nelle istituzioni, nelle più alte cariche dello Stato, che sono le stesse che ci hanno già aiutato a realizzare una scuola provvisoria anche se alla loro opera, non va dimenticato, si è aggiunto un contributo fondamentale da parte di alcuni preziosi donatori. Mi sento in dovere di ringraziare anche il Commissario speciale alla Ricostruzione, Piero Farabollini, che ha fatto visita al cantiere più e più volte e ha seguito personalmente la situazione. Certamente dispiace per quello che è successo. Mi resta difficile capirlo, anche se gli imprevisti in un appalto da 14milioni di euro possono capitare. Continuerò a lottare - ha poi concluso il sindaco, garantendo ancora soprattutto ai giovani studenti - non mi stancherò di farlo”. Nel corso della serata, presentata dalla giornalista Barbara Olmai, alunni e docenti hanno presentato le progettualità e i nuovi spot che promuovono l’attività dell’Istituto. Spot frutto della loro partecipazione a un laboratorio di comunicazione e produzione di videoclip realizzato con l’operatore tv Antonio De Luca. Presenti all’iniziativa anche il rettore di Unicam, Claudio Pettinari, insieme a Carlo Rotini, giovanissimo imprenditore settempedano di Simeg Marmi, e all’imprenditore Sandro Parcaroli, titolare della Med Computer, il quale ha pubblicamente dichiarato di voler concorrere alla ricostruzione della nuova sede donando un’aula di informatica che sarà dotata di apparecchiature Apple di ultima generazione. Un appello alle aziende del territorio perché aiutino con arredi e quanto necessario alla nuova sede è stato lanciato dal dirigente scolastico dell’Itts “Divini”, Sandro Luciani, che in apertura di incontro aveva sottolineato: “Siamo preoccupati ma speranzosi del fatto che entro settembre 2020 si torni nella nuova sede perché l’appalto è stato aggiudicato e perché i lavori  sono iniziati. Siamo ancora in una sede provvisoria ma le nostre attività sono andate avanti sempre su un buon livello. Il numero degli iscritti è in crescita, dobbiamo portare più alunne a scuola perché possiamo offrire anche alle ragazze tante possibilità di lavoro grazie alle nostre specializzazioni che oggi già offrono molto”. Da parte sua il rettore di Unicam, Claudio Pettinari, ha invitato i ragazzi a non smettere mai di studiare. La serata è infine servita per far incontrare scuola e impresa ed è stata una grande occasione per parlare anche di future collaborazioni tra questi due mondi. Molte sono le occasioni di dialogo tra mille progetti di alternanza scuola – lavoro. Queste occasioni potrebbero essere particolarmente utili alle imprese del territorio.        

19/12/2019 14:15
Nuova avventura per Fabrizio Castori: è il nuovo allenatore del Trapani

Nuova avventura per Fabrizio Castori: è il nuovo allenatore del Trapani

Nuova avventura per il tecnico tolentinate Fabrizio Castori: è infatti  lui il nuovo allenatore del Trapani, squadra che milita  in serie B . L’ufficialità è stata comunicata dalla società  siciliana questa mattina.  Il 65enne marchigiano subentra a Francesco Baldini, che lascia la squadra al penultimo posto in classifica e in caduta libera dopo due brutti ko di fila. L’ex Carpi è un tecnico di grande esperienza, ha allenato anche in Serie A, ma ha dovuto battere diversi concorrenti, da Bisoli a Sottil passando per Drago.

19/12/2019 12:51
San Severino, disegni degli  alunni del "Tacchi Venturi" nel nuovo calendario Avis 2020

San Severino, disegni degli alunni del "Tacchi Venturi" nel nuovo calendario Avis 2020

Dodici quanti sono i mesi dell’anno. Anche per il 2020 il tempo nelle case di molti settempedani sarà scandito dalle pagine del nuovo calendario Avis su cui compaiono, in bella mostra, i disegni realizzati dagli alunni dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. In questi giorni lo speciale gadget è stato recapitato ai donatori con la consegna del pacco di Natale in occasione dell’assemblea annuale del sodalizio che, a San Severino Marche, vede crescere sempre più il numero dei soci. L’Avis comunale è infatti tornata ad aderire al “Progetto Giovani” che aveva come titolo una frase di Khalil Gibran: “Donerete ben poco se donerete i vostri beni. E’ quando fate dono di voi stessi che donate veramente”. Per ciascun mese del 2020 riprodotte nelle pagine del calendario le opere d’arte vincitrici dell’edizione appena archiviata. Alla fine una speciale giuria ha scelto i lavori di Benedetta Cardelli (classe V), Dea Dule (classe III), Giulia Forconi (classe V), Giada Salvatori (classe V), Valerio Aquili (classe III), Elisabetta Coacci (classe IV), Beatrice Sparvoli (classe IV), Tommaso Diana (classe III), Elisabet Rrika (classe IV), Alice Ciccarelli (classe V), Giulia Palazzesi (classe V), Giada Pistoni (classe IV) e, ancora, Veronica Campetella (classe III), Giulia Cantolacqua (classe III) e Ludovica Falsetti (classe IV) i cui disegni compaiono in una pagina speciale insieme alla preghiera del donatore. Molto belle anche le frasi che accompagnano i disegni: “Donare il sangue è un bene immenso”, “Dona una parte di te, potresti salvare una vita”, “Donare noi stessi è sempre una vittoria”, “Donare è sempre amore”, “Dona sangue e diventa campione di vita”. La pubblicazione, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e dal Centro Servizi per il Volontariato Marche, è stata resa possibile grazie al sostegno di Novavetro.    

19/12/2019 12:07
San Severino, revoca dell'inagibilità per un'abitazione in località Parolito: ritorna a casa un'altra famiglia

San Severino, revoca dell'inagibilità per un'abitazione in località Parolito: ritorna a casa un'altra famiglia

Un’altra famiglia settempedana torna a casa dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale aveva dichiarato non utilizzabile un edificio in località Parolito. L’immobile, interessato da lavori di recupero del danno per un importo di 45mila euro finanziati dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ospita una singola abitazione.    

19/12/2019 11:20
San Severino, Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano sul palco del Feronia dopo 15 anni

San Severino, Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano sul palco del Feronia dopo 15 anni

Un ritorno unico, che farà ritrovare sullo stesso palco dopo quindici anni una coppia di mattatori della comicità italiana, per un’esclusiva regionale che porterà domani sera (giovedì 19 dicembre) al Feronia uno degli appuntamenti più attesi della nuova stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino. Protagonisti assoluti dell’evento saranno Massimo Lopez e Tullio Solenghi che, accompagnati dalla Jazz Company Orchestra, presenteranno il loro show, atto unico della durata di 110 minuti, di cui il maestro Gabriele Comeglio firma la direzione musicale. Come due vecchi amici che si ritrovano, Lopez e Solenghi saranno interpreti e autori di una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni col pubblico.  Tra i cammei, l’incontro tra Bergoglio e Ratzinger in un esilarante siparietto di vita domestica, i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra che ha sbancato la puntata natalizia del programma Tv “Tale e Quale Show”.  Lopez e Solenghi, “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”. Immancabile il pensiero dei due artisti ad Anna Marchesini, amica e collega di lunga data nel popolare trio che li ha fatti conoscere al grande pubblico e che ci consente di vederli come una sorta di “famiglia di elezione”.  professionale e affettiva. “Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show” farà conoscere, soprattutto ai giovani, una comicità pura, educata, originale. Una comicità d’altri tempi ma che ancora vale ed è viva in questi nostri tempi.  Dopo lo spettacolo in cartellone nella nuova stagione di prosa, i Teatri di Sanseverino proseguiranno la loro programmazione sabato 21 dicembre, alle ore 18, nel foyer del Feronia incontrando il poeta e scrittore Nicola Campagnoli, autore della raccolta “La conquista dell’infanzia”, edizioni Itaca. Sempre sabato, ma alle ore 21, il teatro Feronia ospita, ad ingresso gratuito, anche il Concerto di Natale del Coro Tourdion Ensemble  del Corpo Filarmonico Francesco Adriani di San Severino e del Coro della Bura di Tolentino. Domenica 22 dicembre, alle ore 18,30, visita guidata al teatro Feronia a cura del direttore artistico Francesco Rapaccioni. Sempre nel pomeriggio, ma alle 17, al teatro Italia la rassegna “Altre Culture” presenta l’incontro dal titolo: “Uzbekistan: popoli, culture, religioni e… sorrisi d’oro” con le immagini di Maria Stefania Domizi.  

18/12/2019 10:18
Settempeda-Pioraco nel segno della solidarietà: l'incasso della partita alla popolazione albanese colpita dal sisma

Settempeda-Pioraco nel segno della solidarietà: l'incasso della partita alla popolazione albanese colpita dal sisma

L’ultima partita del 2019 della Settempeda avrà una rilevanza particolare. Settempeda-Pioraco infatti, oltre all’aspetto puramente agonistico, ne avrà un altro molto importante. Sarà una gara diversa da tutte le altre perché incentrata su di una iniziativa a scopo benefico. La quindicesima giornata di campionato, che chiude il girone di andata, sarà all’insegna della solidarietà. La società settempedana ha deciso di devolvere l’incasso della gara alle vittime del terremoto in Albania. L’iniziativa voluta dai dirigenti della Polisportiva e dagli atleti di nazionalità albanese tesserati con Settempeda e Serralta (calcio a undici e calcio a cinque), è diventata subito realtà e resa concreta in occasione del primo incontro casalingo in calendario, dopo l’accadimento sismico. I sei ragazzi albanesi (nella foto) hanno un forte legame con la propria terra e sono stati molto colpiti da ciò che è successo nel loro paese, anche perché i sei hanno la stessa provenienza. Tutti loro, infatti, sono originari della stessa zona e provengono dalla stessa città, Kruje, importante località turistica vicino Durazzo che è anche uno dei centri più colpiti dal terremoto e dove si sono registrati ingenti danni.  Lì ci sono ancora tanti legami e affetti, dato che familiari, parenti, amici e conoscenti vivono in quei luoghi e molto di ciò che avevano lo hanno perso. Per questa ragione i giocatori stanno cercando di portare un po’ di aiuto concreto facendo cose utili per permettere loro di superare alcuni dei disagi a cui devono far fronte. La giornata di sabato 21 dicembre fa parte di questo impegno di beneficenza e Settempeda e Serralta hanno prontamente collaborato, con enorme senso civico. L’invito, quindi, va ai tifosi e a tutti gli appassionati di aderire all’iniziativa con un’offerta da fare all’ingresso dello stadio. Per chi volesse, poi, fornire aiuto in altro modo può farlo con una donazione alla Fondazione Firdeus (codice IBAN: AL76 2121 1573 0000 0000 0088 3481) che si sta adoperando nella raccolta fondi.

18/12/2019 09:45
San Severino, dopo esser tornato agibile riprende la programmazione al cinema San Paolo

San Severino, dopo esser tornato agibile riprende la programmazione al cinema San Paolo

Dopo essere tornato agibile, praticamente a tre anni dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, il cinema teatro San Paolo riprende ora la sua attività. Giovedì prossimo (19 dicembre), alle ore 20,30, è prevista una piccola cerimonia di riapertura cui la direzione del cinema ha invitato a partecipare la cittadinanza e non solo. Seguirà la proiezione gratuita del film cult: “La bella epoque”. Dal prossimo fine settimana ripartirà anche la programmazione ordinaria con la presentazione, dal 20 al 25 dicembre, del film “Frozen 2 – Il segreto di Arendelle” con le voci di Serena Autieri per Elsa, Serana Rossi per Anna, Enrico Brignano come Olaf e Paolo De Santis per il bel Kristoff. Il film d'animazione della Disney, diretto da Chris Buck e Jennifer Lee, vede Elsa, Anna, Kristoff, Olaf e Sven affrontare una nuova sfida che li metterà sulle tracce di un incredibile segreto da svelare. Sono trascorsi tre anni dagli eventi di Frozen - Il Regno di Ghiaccio e Arendelle sembra aver ritrovato la pace. Elsa ha ormai imparato a governare i suoi straordinari poteri, mentre Anna è felice di aver trovato in Kristoff l'amore che tanto sognava. Tuttavia, la tranquillità del regno è destinata a essere turbata da una nuova minaccia proveniente dal passato. Mentre le due sorelle, Olaf, Kristoff e l'alce Sven stanno giocando, Elsa viene improvvisamente distratta da un canto misterioso che proviene dalla foresta e che solo lei riesce a sentire. Decide di ritirarsi nella sua stanza per riposare, ma Anna, preoccupata per il suo strano comportamento, la raggiunge rassicurandola con la dolce ninna nanna che la madre, la regina Irada, cantava loro quando erano bambine. Ma quella voce angelica che non smette di tormentarla, finisce per risvegliare in lei poteri legati ad alcuni spiriti incantati, gli stessi con cui suo padre si era confrontato molti anni prima durante una battaglia nella foresta. Quando tutti gli elementi (fuoco, acqua, vento e terra) si abbattono sulla città di Arendelle, Elsa e i suoi compagni d'avventura decidono di dirigersi a nord, verso un nuovo regno dove domina l’autunno, per scoprire la causa della morte dei suoi genitori e l'origine del suo incredibile dono. Dal 26 al 30 dicembre, invece, la programmazione del cinema San Paolo proseguirà con “Pinocchio” e dal 1 gennaio con “Tolo Tolo”. Il complesso è stato interessato da opere di riparazione del danno e rafforzamento sismico per un importo complessivo di 220mila euro finanziato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche

17/12/2019 14:20
San Severino, tornano agibili altre 2 abitazioni: in un anno revocate oltre 100 inagibilità

San Severino, tornano agibili altre 2 abitazioni: in un anno revocate oltre 100 inagibilità

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato altre due revoche di altrettante Ordinanze di inagibilità, firmate a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, con le quali aveva dichiarato non utilizzabili due edifici in località Granali e in vicolo Oscuro. Nel primo dei due immobili, una singola abitazione, sono estate effettuate opere di riparazione del danno per complessivi 54mila euro, finanziati dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche. Ammontano invece a 45mila euro i lavori, finanziati sempre dall’Usr, per un’altra singola abitazione del centro storico, in vicolo Oscuro. Complessivamente, negli ultimi dodici mesi, il primo cittadino settempedano ha firmato più di 100 revoche di inagibilità. In alcuni casi si è trattato anche di revoche che hanno interessato edifici abitati da diversi appartamenti. All’ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche, alla data del 13 dicembre, sono state presentate in totale 380 pratiche, di cui 263 relative alla ricostruzione leggera, 113 relative alla ricostruzione pesante e 4 relative alle attività produttive. Sono 45 in totale le pratiche che hanno riguardato, invece, la delocalizzazione sempre delle attività produttive. In tutto sono state finanziati 202 cantieri, di cui 186 relativi alla ricostruzione leggera e 16 relativi alla ricostruzione pesante, per un importo complessivo di oltre 32milioni di euro. In tutto sono state chiuse 139 pratiche mentre per altre 32 si è preferito fare ricorso al cosiddetto “Sisma bonus”.    

17/12/2019 12:12
Al Feronia di San Severino in scena il "Concerto di Natale"

Al Feronia di San Severino in scena il "Concerto di Natale"

Sabato 21 Dicembre 2019, dalle ore 21:00, va in scena al teatro Feronia di San Severino Marche il “Concerto di Natale”. Una serata di musica con il gruppo vocale “Tourdion Ensemble” di San Severino ed il Coro della Bura di Tolentino, per festeggiare insieme l’arrivo delle festività natalizie. Le due formazioni, dirette dal Maestro Simone Montecchia, proporranno un repertorio di musica vocale pop e leggera, il tutto accompagnato da una band di musicisti professionisti che suoneranno dal vivo (Ugo Pio Migliozzi, pianoforte; Giovanni Falaschi, basso elettrico; Elio Lanciotti, batteria). L’evento è ad ingresso libero.    

17/12/2019 10:47
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