Giuseppe Pezzanesi 'a porte aperte'. Prendendo virtualmente a prestito la campagna del Rotary di cui mostra il gagliardetto del club cittadino, il sindaco di Tolentino non si nega in questa tormentata vigilia elettorale. E, per citare John Osborne, Pezzanesi "ricorda con rabbia". O meglio, con qualche amarezza.
Anche Lei sarà 'della partita' a settembre per le Regionali?
"Ci può giurare!"
Come candidato governatore?
"Non avrei voluto per la verità. Ma giunti a questo punto..."
Che punto?
"Intanto cominciamo a dire che da tempo sto lavorando per il 'partito dei sindaci', il cosiddetto Gruppo Civico (tra i promotori Paolo Mattei, nipote del Grande Enrico ndr)..."
Scusi, ma Lei non era iscritto a Forza Italia?
"Certo, fino al 2012. Me ne sono andato senza sbattere la porta, sia chiaro. Ho fatto una scelta di campo, più legato all'ascolto diretto del territorio. Di cui, come sindaci, siamo interpreti autentici. E qui nel Maceratese stiamo vivendo ormai da 4 anni un periodo difficile, noi del cratere sismico. Ma non solo. Dobbiamo fare squadra, abbiamo problemi continui e siamo chiamati a soluzioni concordi. Tolentino, ad esempio, è naturalmente legata alla confinante San Severino Marche... ".
Anche la sindaca Rosa Piermattei fa parte del Gruppo Civico?
"Sinceramente lo penso ancora, anche se non mi risponde più al telefono. Il dubbio sinceramente è cresciuto da quando ho letto che al Feronia è sceso il candidato Governatore del Pd, Maurizio Mangialardi. Accolto personalmente da Rosa in teatro. Spero comunque di ripristinare subito un contatto con Lei. In ballo ci sono nodi importanti che riguardano le due città. Mi riferisco alla bretella viaria di collegamento, ai due ospedali cittadini, oltre alle comuni problematiche relative alla ricostruzione post sisma... ".
In proposito, Lei è stato criticato in primis dal Movimento 5 Stelle per la scelta di case, rispetto alle Sae, per i senzatetto 'costretti' a vivere nei container fino a quando il restauro degli edifici o la costruzione di questi non verrà terminata... E ci sono ritardi sui tempi.
"Io non costringo nessuno. A disposizione c'era il Cas per prendere in locazione altri alloggi, che non fossero i container. E sui ritardi certo non sono io il responsabile, si vada a chiedere spiegazioni all'Erap. Ma, per carità: un sindaco deve accollarsi anche 'colpe' non sue e risponderne sempre in prima persona. E così sia pure per me".
Un'ultima domanda: riguarda la sua candidatura a governatore per i Civici che Lei ora ci conferma...E' parsa agli osservatori che sia venuta in extremis. O no?
"Senta. Fino a poco fa avevo lavorato personalmente per un'altra candidatura. Destinata, per dirla pirandellianamente, al... fu Ciarapica".
Il sindaco di Civitanova Marche?
"Si, proprio Fabrizio Ciarapica. Che ora pare abbia scelto di aderire ad un partito. E dunque sindaci e sostenitori del Gruppo Civico hanno chiesto a me di scendere in campo in nome del nostro caro territorio maceratese. Da difendere e rappresentare senza intermediazioni politiche. Chiaro il principio?".
Chiarissimo, sindaco Pezzanesi.
Dare vita a una piattaforma unica di promozione turistica dedicata ai dodici Comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. A lanciare il progetto l’ente comunitario che ha inviato a tutti i sindaci del territorio una informativa chiedendo, tramite gli addetti agli uffici turisti, alle Pro Loco e a quanti operano nel settore, aiuto per il reperimento, l’organizzazione delle informazioni e dei contenuti, il coordinamento tra gli enti locali e chi gestirà la piattaforma stessa.
Attualmente l'Unione Montana Potenza Esino Musone ha un sito del turismo http://turismo.umpotenzaesino.it/, da cui è possibile accedere tramite link ai siti turistici dei singoli Comuni, che hanno siti analoghi. Il nuovo percorso, che nasce in collaborazione e con il coordinamento della società Task Srl, partirà dalla struttura già a disposizione aggiornando, integrando e riorganizzando i contenuti al fine di creare un portale di destinazione turistica unico e fruibile, che rappresenti al meglio l'offerta turistica e culturale del territorio. Una scelta giustificata anche dalla recente attivazione dell’App "Municipium", realizzata dalla stessa Task Srl, che permetterà alla stessa piattaforma ed ai contenuti in essa inseriti di essere facilmente consultabili tramite smartphone e tablet.
L’idea è quella di individuare ogni Comune con un’immagine rappresentativa che sarà corredata da una breve descrizione e da informazioni generali su infopoint, numeri utili, come raggiungere i vari siti e le cinque cose da vedere o da fare. Dalla sezione dedicata a ogni singolo Comune sarà poi possibile aprire diversi menù che indicheranno oltre a cosa fare e cosa vedere anche dove mangiare, dove dormire, dove sostare con camper e roulotte, e altro. Tra i contenuti anche sezioni dedicate a teatri, cinema, parchi avventura, parchi acquatici, giardini, aziende agricole, cantine, artigianato locale.
Un festival “normale” in un periodo straordinario, quello della pandemia, grazie alla volontà di ripartenza delle amministrazioni comunali di San Severino e degli altri comuni della rete regionale di San Severino Blues. Un festival straordinario in un periodo “anormale” perché offre un ricco cartellone di ben 11 concerti in 7 città e paesi della regione nel rispetto delle norme vigenti per il contenimento della diffusione del Covid 19, compresa la limitazione dei posti per il pubblico. Un’edizione, la ventinovesima, che annovera tanti bravi musicisti italiani e, nonostante tutto, artisti americani residenti o bloccati in Europa.
Il debutto è da Cupramontana il 18 luglio, durante la Notte del Verdicchio, con Veronica Sbergia e Max De Bernardi, il duo di country blues, ragtime e swing affermatosi in Italia e in Europa grazie alla vittoria all’European Blues Challenge 2013. Domenica 19 luglio la magnifica piazza del Popolo di San Severino accoglie Sara Zaccarelli, la cantante dotata di una voce e di una capacità d’interpretazione uniche, autrice di un originale progetto musicale neo-soul, registrato nel disco d’inediti Sing for my soul, un album molto bello dove passa dalla malinconia dei blues tradizionali alla solarità del soul, senza dimenticare l’energia del funky e del rhythm’n’blues. Il 24 luglio nel cortile di Palazzo Ottoni di Matelica Jaime Dolce, chitarrista leader originario di New York, propone il suo blues psichedelico con uno stile ruvido e graffiante, ma che rivela un autore sensibile e originale, capace di scatenati funk, dolci ballate e visioni hendrixiane, come nell’ultimo cd Sometimes Now. Serata evento sabato 25 luglio a Largo Servanzi di San Severino con Kirk Fletcher, la star americana del festival, vincitore di ben 4 Blues Music Award, definito da Joe Bonamassa “uno dei migliori chitarristi blues al mondo”. I suoi live sono da pelle d’oca e il suo stile è al tempo stesso autentico, moderno e innovatore. Domenica 26 luglio a Villa Fermani di Corridonia arriva Noreda Graves a recuperare il concerto annullato a marzo a causa del lockdown. La cantante solista degli Harlem Gospel Choir, una delle più apprezzate voci soul degli Stati Uniti, propone le gemme più preziose della black music, accompagnata da un super band e da un grande ospite come Luca Giordano, il chitarrista conosciuto e stimato in Europa e in America. Pollenza ospita il 31 luglio una vera e propria all stars di bluesman italiani, guidata da Francesco Pìu, l’artista sardo che ha conquistato le platee italiane, europee e nordamericane con il suo raffinato mix di blues, funky e soul. Con lui sul palco ci sono Roberto Luti, il chitarrista ufficiale del progetto internazionale Playing For Change e lo stimato armonicista Davide Speranza. Sabato 1 agosto si torna a Largo Servanzi di San Severino per un’altra serata evento con la Band of Friends, la band originale di Rory Gallagher (Gerry McAvoy al basso e Brendan O’Neill alla batteria) che celebra a 25 anni dalla sua scomparsa la musica del chitarrista irlandese icona mondiale del blues rock. La Rocca di Gagliole ospita il 7 agosto il trio di Cek Franceschetti, l’indomabile e sorprendente chitarrista, cantante e autore che, vincendo la selezione italiana dell’International Blues Challenge, è volato a suonare a Memphis con altri 60 artisti provenienti da tutto il mondo. Si torna a Villa Fermani di Corridonia sabato 8 agosto per ascoltare la voce del grande cantautore soul blues della North Carolina Big Daddy Wilson. Il 12 agosto nel Giardino di Palazzo Servanzi a San Severino spazio al blues sincero, genuino e appassionato del chitarrista anconetano Maurizio Matt, reduce da un tour con la cantante statunitense Duane Blue. Chiusura alla grande il 15 agosto a Cingoli con lo storico artista newyorkese Sugar Blue, mitico innovatore dell’armonica blues. Definito il Jimi Hendrix dell’armonica ha suonato dal vivo e registrato dischi con le più grandi icone musicali mondiali come Willie Dixon, Prince, Bob Dylan, Buddy Guy, Frank Zappa, Stan Getz, B.B King, Muddy Waters, Fats Domino e soprattutto con i Rolling Stones. È suo il famosissimo riff dell’armonica nel singolo Miss You.
Orario concerti ore 21.30
Tutti i concerti a ingresso libero eccetto
Kirk Fletcher | Band of Friends ingresso 15 €
Cek Franceschetti ingresso 10 €
La manifestazione rispetta le procedure della normativa vigente per il contenimento del Covid 19, pertanto è obbligatoria la prenotazione per tutti i concerti, anche quelli gratuiti.
Primo matrimonio post emergenza da Covid-19 a San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha celebrato con rito civile l’unione tra Sauro Sticconi e Ana Glodan. La cerimonia si è svolta a palazzo Governatori.
Un sì che rappresenta un ulteriore messaggio di buon auspicio seppure pronunciato con le mascherine d’ordinanza obbligatoriamente indossate.
La festa per la nuova coppia ha comunque rappresentato per la Città di San Severino Marche, e per la sua intera comunità, un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità.
Nuovi investimenti per migliorare la sicurezza pubblica: la Giunta comunale di San Severino Marche ha deciso di ampliare il numero delle telecamere di videosorveglianza in piazza del Popolo, in via San Giovanni, via Indivini, via del Glorioso, nella rotatoria posta all’intersezione tra viale Varsavia e viale della Resistenza e nei giardini di via Padre Giuseppe Zampa.
Per poter ricevere le immagini del circuito di videosorveglianza in tempi più rapidi e con una migliore definizione sarà anche potenziata la fibra ottica con un collegamento cha partirà dalla sede provvisoria del Comune, a palazzo Governatori, e arriverà fino a viale Matteotti, intersezione con viale Mazzini.
L’intervento, su proposta del responsabile dell’Area Vigilanza, costerà complessivamente circa 20mila euro.
Complessivamente saranno una ottantina le telecamere in funzione in città. Tra quelle già attive 16 sono dotate di sistema Ocr, optical character recognition, per la lettura ottica delle targhe. Queste ultime apparecchiature entreranno presto a far parte di una rete che avrà una centrale operativa comune e che consentirà il monitoraggio tra Comuni diversi.
Oltre all’installazione di nuove apparecchiature la Polizia Locale ha annunciato anche un aumento dei controlli in tutto il territorio settempedano, con pattuglie impegnate in questo periodo pure nei turni serali. Inoltre sono stati predisposti controlli sulle strade con l’utilizzo di apparecchiature per il controllo della velocità che consentiranno di monitorare anche i flussi in ingresso e in uscita sempre per una maggiore sicurezza dei cittadini.
L’uso dei dispositivi mira ad aiutare anzitutto prevenzione e deterrenza. Se del caso gli stessi saranno utilizzati per reprimere eventuali reati ma anche per aiutare le forze dell’ordine nella loro quotidiana attività a servizio della comunità.
Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca di due Ordinanze di inagibilità emesse nel 2016 a seguito delle scosse di terremoto che sconvolsero il centro Italia.
Con un nuovo provvedimento il primo cittadino settempedano ha dichiarato di nuovo utilizzabili, a seguito dei lavori di riparazione del danno, 4 abitazioni e uno studio in un condominio di via XX Settembre. Per la ricostruzione dello stesso l’edificio l’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha riconosciuto ai proprietari un contributo di 270mila euro.
E con provvedimento sindacale è tornato utilizzabile anche un edificio bifamiliare sito in località Serripola. Anche in questo caso sono stati effettuati lavori di riparazione del danno ma per un importo complessivo di circa 105mila euro.
Proseguono le verifiche tecniche per la realizzazione della strada di collegamento tra Tolentino e San Severino Marche, infatti la società di progettazione procederà alla redazione dello studio di fattibilità di un secondo tracciato, ai fini della sua comparazione con il precedente.
Il Capogruppo dei Verdi in Regione il Consigliere Sandro Bisonni esprime la sua soddisfazione: “finalmente assistiamo ad un po' di ragionevolezza – dichiara soddisfatto - per primo avevo evidenziato le criticità del primo tracciato sia in termini di impatti ambientali, sia in termini di efficienza e sia in termini di costi.”
La decisione è stata assunta con la condivisione degli enti interessati: la Regione Marche, la Provincia di Macerata e i due Comuni di Tolentino e San Severino.
“Il primo tracciato proposto – continua Bisonni – era nei fatti già fermo prima di iniziare, per il lievitarsi continuo delle risorse richieste poiché all'appello ad oggi mancano oltre 20 milioni di euro; con questo nuovo tracciato meno impattante, più funzionale e più economico finalmente potremo dare corso ad un'opera che da anni le nostre comunità aspettano. Mesi or sono, per primo denunciai pubblicamente che il tracciato proposto non andava bene, oggi finalmente se ne siano accorti tutti e questo non può che rendermi felice".
Infine Bisonni traccia un ipotesi per la realizzazione di altre opere ricavate dalle risorse risparmiate: ”Il secondo tracciato proposto - conclude - prevede costi molto più contenuti e questo permetterà di realizzare altre importanti infrastrutture quali ad esempio il ponte dell'addolorata a Tolentino e il ponte dell'intagliata a San Severino Marche. Si proceda dunque velocemente per la realizzazione di questa importante opera".
Il Comune di San Severino Marche sta lavorando per l’attivazione della banda ultra larga in città e per dare una soluzione ai problemi che interessano le cosiddette aree bianche. È per questo che con la società Open Fiber ha sottoscritto un accordo, attuato da Infratel, società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, volto a promuovere la realizzazione e l’integrazione delle infrastrutture per la fruizione dei servizi internet veloci anche in zone a bassa densità di popolazione.
La società esterna sta provvedendo alla progettazione e alla realizzazione, poi si occuperà anche della gestione e della manutenzione in modalità wholesale dell’infrastruttura di rete di accesso sia passiva che attiva, per le unità immobiliari presenti nel territorio comunale.
Di pari passo a breve i cittadini settempedani potranno contare pure su collegamenti internet più veloci grazie all’arrivo della fibra ottica Tim. In questo caso il Comune ha dato semaforo verde per i lavori di potenziamento dell’importante infrastruttura telematica.
La Tim inserirà cavi in fibra ottica ramificandoli nel sottosuolo tramite condutture da realizzare oppure già esistenti e che sono di sua proprietà o del Comune per quanto riguarda la rete della pubblica illuminazione.
È notizia delle ultime ore, infine, che il Comune di San Severino Marche si è aggiudicato 15mila euro di finanziamento grazie al bando europeo WiFi4EU con il quale sono state messe a disposizione nuove risorse per realizzare infrastrutture WiFi locali, pubbliche e gratuite. Pur essendo presente una connessione wi-fi free senza fili denominata “Sanseverinonet”, grazie alla nuova iniziativa sarà possibile attivare nuovi punti d’accesso ad Internet pure in alcune frazioni del vasto territorio comunale.
Ammontano a 680mila euro i lavori di riqualificazione del palasport comunale “Albino Ciarapica” di viale Mazzini, a San Severino Marche. Previsti due stralci funzionali per l’efficientamento energetico della struttura, tramite la realizzazione di un “cappotto”, e per l’adeguamento antincendio alle più recenti normative.
Le opere saranno in parte finanziate dal Comune, con fondi provenienti dall’avanzo d’amministrazione dell’annualità 2019, e in parte dal Commissario straordinario del Governo alla ricostruzione sisma 2016 che, con l’Ordinanza n.104, ha messo a disposizione 200mila euro.
Oltre al miglioramento energetico si procederà alla sistemazione delle uscite di sicurezza, alla messa a norma degli impianti, al trattamento ignifugo delle strutture in legno, all’adeguamento dei parapetti e all’adeguamento delle scale e degli spazi esterni.
“Dopo il finanziamento del Commissario - spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – l’Amministrazione comunale ha deciso di procedere alla messa a norma di tutta la struttura che rappresenta un’opera strategica e molto importante per tutta la comunità settempedana”.
Il palasport comunale “Albino Ciarapica”, ultimato nel 1986, risulta costituito da un corpo centrale e da tre corpi laterali a due piani. L’impianto è stato realizzato con struttura portante in cemento armato, pilastri in acciaio e copertura in legno lamellare.
È uno spazio destinato alle attività sportive polivalenti con ambiti specifici e presenta gradinate e servizi riservati agli atleti, ma anche agli spettatori, e viene utilizzato pure per occasioni a carattere non sportivo come concerti ed eventi vari. Il complesso risulta anche dotato di un’ampia superficie all’aperto.
Nel corso degli anni il palas “Ciarapica” è stato già oggetto del rilascio dei pareri di agibilità da parte della Commissione provinciale di Vigilanza e del Comando dei Vigili del Fuoco.
Di recente lo stabile è stato interessato da diversi interventi finalizzati alla separazione tra pubblico e atleti, all’installazione di ausili per la protezione delle gradinate, alla posa in opera di nuovi infissi in corrispondenza delle vie d’esodo, alla revisione dell’impianto elettrico. Sono state poi installate nuove plafoniere a servizio delle gradinate e un sistema di allarme con centralina di rilevazione incendi. Tali interventi hanno reso possibile l’utilizzo della struttura da parte di società sportive e degli istituti scolastici per lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica.
Altre opere hanno consentito il ripristino degli spogliatoi e della palestrina posta al piano terra.
Durante la prima fase dell’emergenza terremoto, nell’agosto del 2016, l’impianto è stato utilizzato anche per dare ospitalità a molte famiglie settempedane rimaste senza un tetto.
Il Comune di San Severino Marche si è aggiudicato 15mila euro di finanziamento grazie al bando europeo WiFi4EU con il quale sono state messe a disposizione nuove risorse per realizzare infrastrutture WiFi locali, pubbliche e gratuite.
Pur essendo presente una connessione wi-fi free senza fili denominata “Sanseverinonet”, realizzata in collaborazione con la società Eurocad, grazie alla nuova iniziativa che è stata portata avanti dall’Innovation and networks executive agency della Commissione europea, sarà possibile attivare nuovi punti d’accesso ad Internet pure in alcune frazioni del vasto territorio comunale.
Insieme al Comune di San Severino Marche più di 8.600 municipalità europee hanno preso parte al bando ma meno di un migliaio di queste sono state scelte.
L’iniziativa, in particolare, tenta di ridurre progressivamente il digital divide nelle aree più marginali.
San Severino Marche città bike-friendly e amica degli appassionati delle due ruote a pedali. Il Comune ha deciso installare, raccogliendo tra l’altro un invito lanciato tempo fa dalla fondazione Michele Scarponi nata in ricordo del campione di ciclismo morto dopo essere stato investito da un furgone mentre si allentava sulle strade di casa a Filottrano il 22 aprile 2017, alcuni cartelli che invitano a mantenere la distanza di almeno un metro e mezzo proprio dai ciclisti.
Ogni anno, in Italia, si registrano in media più di 250 decessi in incidenti che coinvolgono persone in bici. Un morto ogni 35 ore in una statistica che fa veramente paura e dove, spesso, la poca prudenza va a braccetto con un destino fatale. I numeri, insomma, fanno registrare una vittima ogni giorno e mezzo.
Da diverso tempo, grazie al lavoro congiunto e alla collaborazione del comando della Polizia Locale, dell’assessorato di riferimento, di alcune associazioni e soprattutto delle scuole settempedane; l’Amministrazione comunale sta portando avanti peraltro diversi progetti di educazione al corretto comportamento stradale e di sicurezza, in particolare sulle strade urbane ed extraurbane.
L’ultima azione messa in atto è proprio l’installazione di cartelli con la dicitura: “Attenzione! Strada frequentata da ciclisti”. Oltre a riportare la distanza di sicurezza da tenere, come previsto dal codice della strada, i cartelli invitano ovviamente alla prudenza da parte di ciclisti e automobilisti.
Piccoli disagi alla circolazione stradale, nel tardo pomeriggio di martedì scorso intorno alle 18,30, lungo la SS502 “Cingolata” nel breve tratto urbano che va da incrocio per la località Sant'Elena a quella per passo Colmone, nella frazione di Cesolo di San Severino Marche.
A causa del cedimento di una delle sponde laterali, un autocarro di un’azienda settempedana ha perso parte del carico che è finita sulla sede stradale.
Il mezzo, che trasportava orzo, ha subito arrestato la marcia e l’autotrasportatore che ne era alla guida si è dato da fare per rimediare all’incidente che ha avuto una rapida soluzione grazie anche all’intervento di alcuni abitanti che si sono prestati per ripulire l’asfalto.
Sul posto, per regolamentare la viabilità e segnalare il pericolo, è intervenuta una pattuglia della Polizia Locale.
Più controlli sulle strade urbane del Comune di San Severino Marche. Ad annunciarli il comando della Polizia Locale che riattiverà, con maggiore costanza, il servizio di rilevamento della velocità itinerante, in particolare nelle zone di accesso alla città.
La presenza dei vigili interesserà le zone teatro di diversi incidenti, anche di recente, come le località di Colotto, Taccoli, Cesolo e quella di ingresso al nucleo abitato provenendo da Castelraimondo.
L’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, fa presente l’importanza dei servizi anche per il controllo generale del territorio. Diversi i cittadini che hanno segnalato, nelle zone che saranno maggiormente presidiate, sorpassi azzardati o velocità sostenute da parte di automobilisti e motociclisti. Nessun giro di vite ma un’attività di prevenzione più intensa.
Inoltre, come ogni estate, in questo periodo sono stati riattivati anche i servizi serali.
“Ringrazio il corpo della Polizia Locale - sottolinea ancora l’assessore Orlandani - che anche dopo il lavoro svolto durante l'emergenza sanitaria da Covid19, ha deciso di rafforzare la propria presenza con questi turni”.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto del 2016, aveva dichiarato solo parzialmente agibile uno storico palazzo del centro, sito in viale Matteotti.
L’immobile, composto da 4 appartamenti al primo e al secondo piano e da alcuni locali commerciali al piano terra, è stato interessato da lavori di riparazione del danno per un importo pari a 55mila euro alle sole abitazioni dove gli inquilini potranno finalmente tornare a vivere.
Nel 76° anniversario della Liberazione di San Severino Marche dal nazifascismo, nel pieno rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria da Covid19, si è tenuta al ponte di Chigiano una commemorazione, promossa dall’Anpi e dal Comune, in ricordo degli eccidi di Chigiano e Valdiola.
Alla deposizione di una corona d’alloro sono seguiti gli interventi del sindaco, Rosa Piermattei, della rappresentante dell’Anpi cittadina, Donella Bellabarba, e del presidente regionale dell’Anpi, Lorenzo Marconi. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, e il presidente dell’Anpi, sezione “Salvatore Valerio”, Sergio Gironi.
Il sindaco Piermattei ha ricordato come non sia stato possibile organizzare la commemorazione degli eccidi nella forma tradizionale, la cerimonia si tiene tutti gli anni e si conclude con una marcia sui Sentieri della Memoria, a causa delle restrizioni alle cerimonie pubbliche imposte dal Covid, sottolineando: “Nonostante questo siamo qui in rappresentanza di tutti i nostri concittadini che vogliono rendere sempre viva la memoria dei martiri che vennero trucidati in questi luoghi. Oggi non si vuole solo rinnovare il ricordo di quanto accaduto ma anche fermarsi per riflettere poiché quanto successo non abbia mai ai ripetersi. La nostra città è stata piegata prima dal terremoto e poi dall’emergenza sanitaria, però il senso di unità e di collaborazione della nostra comunità non è mai venuto meno”.
Il presidente regionale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Lorenzo Marconi, ha celebrato, invece, l’indimenticabile figura di Bruno Taborro, partigiano settempedano, quale testimone e promotore di memoria, nonché la necessità di sostenere la nostra Costituzione nata dalla Liberazione e portatrice dei fondamentali diritti dell’uomo, come quello alla salute.
Terminati i lavori di ristrutturazione post terremoto, che hanno interessato lo stabile in cui ha sede dal 2007, riparte a pieno ritmo l'Officina Severini di viale Europa.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha tagliato il nastro dei rinnovati locali, dove già si respira l'entusiasmo di poter lavorare per lasciarsi alle spalle il brutto periodo dell'emergenza Coronavirus.
“In questo periodo c'è richiesta dei prodotti per il giardinaggio – dice il titolare, Marco Severini – come le macchine per il taglio erba o gli attrezzi per la cura del prato. Inoltre, grazie anche al bonus regionale per l'acquisto di bici, abbiamo registrato un grande interesse per il settore del pedale”.
L'Officina Severini si presenta oggi con un doppio spazio contiguo: sul retro c'è l'officina meccanica vera e propria, in cui lavorano i giovani fratelli Matteo ed Enrico Guardati per le riparazioni di bici, moto, minicar e “trattorini”; davanti invece si trova il punto vendita con l'esposizione dei mezzi e degli altri prodotti, in particolare per il giardinaggio.
Nel suo lavoro Marco ha il supporto della moglie Cinzia, che spesso gli sbriga anche qualche pratica d'ufficio. Ora stanno preparando insieme un evento “a porte aperte” per il prossimo 5 settembre: “Abbiamo pensato a un momento inaugurale – dicono –, unito a una serie di dimostrazioni pratiche per i clienti, con il coinvolgimento di alcune ditte fornitrici dei nostri prodotti. Alle spalle dell'officina abbiamo uno spazio verde in cui sarà possibile vedere all'opera tagliaerba, motoseghe e strumenti per la potatura. Fin d'ora invitiamo tutti a partecipare all'iniziativa”.
Da martedì prossimo 7 luglio nuovi orari estivi alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” e al museo archeologico “Giuseppe Moretti” di San Severino Marche.
La raccolta d’arte di via Salimbeni resterà aperta e fruibile dal martedì al sabato la mattina dalle ore 9,15 alle 12,30 e il pomeriggio dalle ore 15 alle 19. Domenica e festivi apertura dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 19. Il lunedì chiuso (eccetto i festivi).
Il museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, invece, sarà aperto nelle giornate di venerdì e sabato dalle ore 9,15 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 19. Domenica e festivi dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 15 alle 19. Martedì e mercoledì visite su prenotazione in Pro Loco (tel. 0733/638414 – email: proloco.ssm@gmail.com). Il lunedì il museo archeologico sarà chiuso (eccetto i festivi).
Torna di nuovo utilizzabile la chiesa di San Salvatore in Colpersito, all’interno del convento dei Frati Cappuccini di San Severino Marche. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a seguito dell’avvenuta realizzazione di opere di pronto intervento per la messa in sicurezza, ha emesso un provvedimento in merito alla fruibilità di alcuni spazi pubblici dichiarati finora non utilizzabili e, quindi, interdetti al pubblico e ai fedeli.
La chiesa dei Cappuccini da sempre rappresenta un luogo di aggregazione per la comunità settempedana mentre il santuario, ospitando anche un importante Centro di Studi Francescani, è divenuto riferimento per persone che arrivano anche da fuori.
Il luogo di culto, in particolare, è stato interessato dalla posa in opera di una cinturazione vincolata con ritti e cavi in acciaio e piastre di ancoraggio. Per evitare ulteriori danni all’epigrafe collocata sopra al bussolone d’ingresso, si è poi provveduto alla sua stabilizzazione mediante un pannello ligneo. Inoltre, per contrastare i meccanismi ortogonali ai piani delle facciate nord e sud, è stato creato un sistema di contenimento con tiranti e piastre forate. Infine anche per contenere lo stato di dissesto della volta si è realizzata una combinazione di interventi come il puntellamento su ponteggio misto prefabbricato e con tubi e giunti delle due prime campate a ridosso dell’ingresso principale. Per quanto riguarda il solaio di copertura è stata effettuata una completa ricognizione con il riposizionamento dei coppi in quelle porzioni ove si erano rilevati scorrimenti degli elementi a rischio di caduta.
La chiesa dal 1576 appartiene ai Francescani. La prima costruzione risale però all’XI secolo, quando un gruppo di pie donne, dopo aver ricevuto due visite da San Francesco, si insediò in questa zona, abbracciando l’ordine delle Clarisse. Della chiesa originale rimane la facciata in pietra bianca locale, qualche testimonianza negli archi della parete meridionale. La chiesa oggi si presenta nella forma acquisita in seguito all’ampliamento e ai rifacimenti cinquecenteschi messi in opera dai Francescani in seguito ai danni provocati dall’esercito di Francesco Sforza. L’interno, a navata unica coperta da volta a botte, presenta due cappelle laterali a pianta quadrata realizzate nell’Ottocento.
Un po’ circo antico, un po’ teatro di strada e un po’ il futuristico circo del domani. L’antica famiglia circense Takimiri arriva a San Severino Marche per presentare, in una delle più belle piazze d’Italia, uno spettacolo unico. L’appuntamento è per venerdì 10 luglio, alle ore 21, nell’ambito del progetto “RisorgiMarche”, promosso dalla Regione in collaborazione con il Comune.
Lo show “Le cirque des arts” presenta uno spettacolo culturale completo che ripercorrerà il cammino del circo teatro dall’antico “carro del tespi”, dove i gitani, gli acrobati, i musici ed i commedianti giravano di castello in contrada, di villaggio in città, portando la loro arte in giro per il mondo sino ad arrivare al circo contemporaneo.
Il Circo Takimiri ha già fatto parlare di sé e si è presentato nelle puntate dedicate a questo fantastico mondo su “Un medico in famiglia7”, “Ris4”, “Il Commissario Manara”, “Don Matteo 3" e tanti altri appuntamenti in tv e non solo. Il lanciatore di coltelli di questa meravigliosa squadra ha partecipato al film premio Oscar “La grande bellezza”, gli artisti del cast si sono esibiti nelle migliori trasmissioni televisive: da “Buona Domenica” a “Uno Mattina”.
Sopralluogo del Presidente della Provincia all’ITTS “Divini” di San Severino Marche. Antonio Pettinari, con l’installazione del cantiere da lunedì scorso e la ripartenza dei lavori, ha raggiunto questa mattina la sede dell’istituto per incontrare l’impresa che sta eseguendo l’intervento di completamento dei laboratori e dell’aula magna e che è subentrata alla ditta originariamente aggiudicataria, il cui contratto è stato rescisso per grave inadempimento, come comunicato ieri.
Durante il sopralluogo il Presidente ha sottolineato più volte l’importanza di eseguire i lavori nel più breve tempo possibile.