Ammontano a 680mila euro i lavori di riqualificazione del palasport comunale “Albino Ciarapica” di viale Mazzini, a San Severino Marche. Previsti due stralci funzionali per l’efficientamento energetico della struttura, tramite la realizzazione di un “cappotto”, e per l’adeguamento antincendio alle più recenti normative.
Le opere saranno in parte finanziate dal Comune, con fondi provenienti dall’avanzo d’amministrazione dell’annualità 2019, e in parte dal Commissario straordinario del Governo alla ricostruzione sisma 2016 che, con l’Ordinanza n.104, ha messo a disposizione 200mila euro.
Oltre al miglioramento energetico si procederà alla sistemazione delle uscite di sicurezza, alla messa a norma degli impianti, al trattamento ignifugo delle strutture in legno, all’adeguamento dei parapetti e all’adeguamento delle scale e degli spazi esterni.
“Dopo il finanziamento del Commissario - spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – l’Amministrazione comunale ha deciso di procedere alla messa a norma di tutta la struttura che rappresenta un’opera strategica e molto importante per tutta la comunità settempedana”.
Il palasport comunale “Albino Ciarapica”, ultimato nel 1986, risulta costituito da un corpo centrale e da tre corpi laterali a due piani. L’impianto è stato realizzato con struttura portante in cemento armato, pilastri in acciaio e copertura in legno lamellare.
È uno spazio destinato alle attività sportive polivalenti con ambiti specifici e presenta gradinate e servizi riservati agli atleti, ma anche agli spettatori, e viene utilizzato pure per occasioni a carattere non sportivo come concerti ed eventi vari. Il complesso risulta anche dotato di un’ampia superficie all’aperto.
Nel corso degli anni il palas “Ciarapica” è stato già oggetto del rilascio dei pareri di agibilità da parte della Commissione provinciale di Vigilanza e del Comando dei Vigili del Fuoco.
Di recente lo stabile è stato interessato da diversi interventi finalizzati alla separazione tra pubblico e atleti, all’installazione di ausili per la protezione delle gradinate, alla posa in opera di nuovi infissi in corrispondenza delle vie d’esodo, alla revisione dell’impianto elettrico. Sono state poi installate nuove plafoniere a servizio delle gradinate e un sistema di allarme con centralina di rilevazione incendi. Tali interventi hanno reso possibile l’utilizzo della struttura da parte di società sportive e degli istituti scolastici per lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica.
Altre opere hanno consentito il ripristino degli spogliatoi e della palestrina posta al piano terra.
Durante la prima fase dell’emergenza terremoto, nell’agosto del 2016, l’impianto è stato utilizzato anche per dare ospitalità a molte famiglie settempedane rimaste senza un tetto.
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