Il museo della produzione dell’elettricità, il museo del territorio e il Mani, il museo virtuale della manifattura, vivranno insieme nel nuovo polo dei Musei di Borgo Conce. Il complesso, tre strutture in una, è stato inaugurato dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, grazie a un intervento di recupero che è stato portato avanti dal Comune in collaborazione con la Regione e il ministero delle Infrastrutture e d’intesa con la municipalizzata Assem Spa che fino a pochi mesi fa ha gestito gli spazi che oggi presentano, fra l’altro, strumenti e macchinari un tempo utilizzati per la produzione di energia elettrica dall’acqua da parte della stessa Assem e dell’Elettrochimica Ceci.Alla cerimonia hanno preso parte anche il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore ai Lavori Pubblici, Sara Bianchi, quello al Patrimonio, Tarcisio Antognozzi, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il presidente di Assem Spa, Manila Amici, il direttore, Pavio Migliozzi, e i rappresentanti delle industrie Ceci, Grandinetti e Lucentini.“Con questa inaugurazione - ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei - la città si riappropria della sua storia e di uno dei luoghi simbolo dell’archeologia industriale di tutte le Marche”.Il progettista dei lavori, l’architetto Andrea Pancalletti, responsabile dell’area Tecnica del Comune di San Severino Marche, ha sottolineato il “forte segnale dato dall’Amministrazione pubblica che è riuscita in un’impresa che adesso vuole essere di stimolo per i più giovani che magari potranno trovare accoglienza per esempi di industria 4.0”. Le opere hanno consentito il recupero delle vecchie centrali idroelettriche e di quella che fu la cabina trasformazione insieme ad alcuni alloggi di edilizia popolare che verranno a breve consegnati ad alcune famiglie. “Vorrei dire grazie all’Amministrazione comunale per il recupero di questi luoghi dove Assem è nata – è intervenuta Manila Amici, presidente della municipalizzata – Ci siamo già impegnati perché questi spazi siano visitabili e fruibili coinvolgendo ex personale della nostra azienda”.La prima occasione per fare visita ai nuovi Musei di Borgo Conce sarà la nuova edizione di Nottambula, in programma per sabato 30 giugno. L’apertura dei musei è prevista per le ore 20, visite guidate a partire dalle ore 21.
Via libera dal Senato al decreto terremoto che reca misure urgenti a favore delle popolazioni del Centro-Italia, interessate dal sisma del 2016. Il provvedimento ha ottenuto 204 sì, un solo no e 56 astenuti.Il decreto approderà alla Camera il 16 luglio per la discussione generale, il voto finale è previsto tra martedì 17 e mercoledì 18 luglio.
(Ansa)
"Sarà forse per l’instabilità (anche della terra, visto il recente sisma…) dei tempi attuali, di grandi cambiamenti, politici, sociali ed economici; o forse per l’amore del nostro «io bambino» verso il magico mondo del Medio Evo; o anche per il desiderio di vivere un intero weekend, dopo l’annullamento della serata di venerdì 22 giugno per l’allerta maltempo, ma un flusso di visitatori come quello di cui si è preso atto al termine della manifestazione ci riempie di orgoglio".
Così gli organizzatori dell’Associazione Palio dei Castelli, promotrice delle Feste medievali al suggestivo borgo di Elcito.
"Sono state stimate - continuano gli organizzatori - intorno alle 5.000 le persone che sono salite alla frazione di San Severino, posta ad 800 metri di altezza, sabato 23 e domenica 24 giugno, per vivere l’epilogo della 39^ edizione del Palio, in onore del patrono San Severino, molte delle quali provenienti dalla provincia dorica. Di giorno gli ospiti sono stati allietati dall’allegro vociare dei mercanti, dal lavoro sapiente degli artigiani, dall’abilità dei giocolieri e dal volo dei rapaci che hanno incantato tanto i piccoli, quanto i grandi. Di notte hanno prevalso il fascino degli accampamenti militari, le gesta eroiche dei belligeranti della compagnia Grifone della Scala, degli arcieri e dei balestrieri, con apprezzati sketches degli armigeri a tema. Negli angoli più reconditi del «Tibet delle Marche» è stato possibile apprezzare le evoluzioni dei saltimbanchi, le melodie dei musici e le occulte predizioni delle cartomanti. Il tutto avvolto in un’atmosfera senza tempo e ricca di fascino, all’insegna della contrapposizione manichea fra bene e male, del contrasto tra cielo e terra, giorno e notte. Fra le chicche della due giorni, resa possibile grazie anche alla collaborazione della Pro Elcito e dell’Amministrazione comunale, che ha fornito un bus navetta in moto perpetuo dall’abazia di Valfucina per condurre gli ospiti fino allo sperone roccioso di Elcito, i mercatini di gran parte dei Castelli in gara la settimana precedente. Dai lupini, i cantucci e le «coccette» di rione di Contro agli scudi ed alle spade in legno proposti da Villa di Cesolo, trionfatrice nel Palio baby, per terminare con i dolci di ogni tipo e per tutti i gusti del Castello di Colleluce, campione in carica fra i grandi. Non può che essere positivo, al termine, il giudizio sull’intera manifestazione da parte dei vertici dell’Associazione Palio, che si apprestano a vivere i prossimi 365 giorni all’insegna dei lunghi preparativi per l’edizione del Palio numero 40".
Una stagione più che soddisfacente va in archivio e contemporaneamente se ne apre un’altra. Questo in sintesi ciò che riguarda la squadra di calcio a cinque della Polisportiva Serralta che in questi giorni sta pianificando il futuro, ovvero la prossima stagione che la vedrà in lizza nel campionato di serie D (ricordiamo che il Serralta partecipa con una squadra anche al torneo CSI).
L’annata agonistica ha visto come ultimo atto quello della classica cena di fine stagione(nella foto) svoltasi presso il ristorante LK Ristoro, uno degli sponsor principali. Durante la serata è stato tracciato il bilancio della stagione.
Il responsabile del settore calcio a cinque, Franco Compagnucci, fa un rapido consuntivo: “Superate le difficoltà iniziali date dalla costruzione della rosa, abbiamo visto una crescita costante e importante con il gruppo che ha saputo fare bene ottenendo risultati confortanti che fanno ben sperare per il futuro. Molti sono stati i riscontri positivi sia tecnici che per altri aspetti. Voglio e devo ringraziare davvero tutti: la società, i dirigenti, i collaboratori, i ragazzi, lo staff tecnico, gli sponsor e il nostro ds Federico Cardorani che è stato uno degli artefici principali per far partire il nuovo progetto ed ha fatto un lavoro incredibile fin dal primo giorno”.
Come detto il Serralta è già proiettato verso la nuova stagione con un progetto da consolidare e che è già partito. “Abbiamo iniziato a lavorare per tempo pianificando subito ciò che dovevamo fare-riprende a parlare Compagnucci-e il progetto secondo noi è importante. Obiettivo principale riportare a giocare a San Severino quei ragazzi locali che erano impegnati fuori e devo dire che ci stiamo riuscendo. Molti di questi hanno detto di sì dimostrando di capire il progetto e vedo che lo hanno sposato in pieno arrivando da noi anche scendendo di categoria. Motivo questo di enorme soddisfazione e che vuol dire molto per noi e per la società. La squadra, dunque, sta nascendo bene e credo che non sia ancora completata perché continuiamo a muoverci e presto potrebbero esserci altre sorprese. Comunque, con quello già fatto ora crediamo di avere una squadra competitiva e non nascondiamo che si punterà all’alta classifica con uno sguardo ai play off”. La dirigenza gialloblù, in primo luogo, si è portata avanti con le conferme: la parte dirigenziale sarà praticamente la stessa così come quella tecnica con Andrea Gentilucci, allenatore, Matteo Montesi, vice, e Andrea Carloni, preparatore dei portieri. Per quanto concerne i giocatori, invece, gran parte dell’organico è stato confermato, ma non mancano i nuovi arrivi, alcuni dei quali di assoluto valore come Leonardo Bonci, Filippo Campetella, Davide Della Mora e Alessandro Paciaroni.
1500 posti di lavoro spazzati via, 242 imprese agricole chiuse, 500 partite iva senza più attività. Il tutto in meno di due anni e in un territorio comunque circoscritto come quello del cratere del sisma e relativo ai soli comuni delle Marche. Gli ultimi 22 mesi: quelli, cioè, passati dal primo terremoto del 24 agosto 2016. Sono numeri impietosi diffusi dalla CNA e ripresi anche da LaRepubblica, in un articolo che traccia un bilancio sulla situazione nei luoghi del sisma e, purtroppo, anche sull'animo e la perdita di speranza dei terremotati.
Un articolo (qui il link) che fa venire i brividi se si leggono i dati. Uno su tutti: 2392 residenti in fuga, che probabilmente non torneranno mai più perché hanno scelto di stabilirsi altrove. Ma un articolo che descrive ancora una volta anche la grande caparbietà dei marchigiani, la voglia di rilanciarsi e la speranza di futuro di una popolazione che ha subito di tutto, ma che non intende arrendersi. Il dramma, a leggere le testimonianze, non sono le continue scosse, ma la burocrazia. Che paralizza e impedisce ogni iniziativa, fino al paradosso di ostacolare persino interventi pagati di tasca propria e fatti con i risparmi di una vita. La richiesta che arriva dal territorio é sempre la stessa: concretezza e rapidità
Undici minuti. Tanto é durato l'intervento di Giuliano pazzaglini, senatore e sindaco di Visso, nell'aula di palazzo madama. Undici minuti interamente dedicati ai temi del sisma. Undici minuti di indignazione, di gratitudine verso che c'é stato nonostante tutto, ma anche di accorato appello a restituire a questi territori una dignità e una speranza di futuro.
"Lo Stato c'é stato. I Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine non ci hanno affatto abbandonato. Chi ci ha abbandonato é la politica, siamo stati noi a rivelarci incapaci di dare alle persone le risposte opportune. E questo perché le persone non sono mai state al centro dell'emergenza e tantomeno della ricostruzione. Nove scosse di magnituto superiore a cinque devastano l'animo, creano angoscia, ma di questo non si é tenuto minimamente conto. Si é preferito parlare di legalità al centro, di tempistiche al centro, di metodo al centro, ma mai di ricostruzione per le persone. Di persone al centro".
Una denuncia, quindi, di una situazione di stallo assoluto con cui lo stesso commissario speciale alla ricostruzione, on. Paola De Micheli, si trova a fare i conti. Con Pazzaglini che porta l'esempio della scuola di San Ginesio, la cui costruzione é partita e subito bloccata. "Non é possibile che nemmeno il commissario speciale per la ricostruzione riesca a ricostruire. Non é possibile che i sindaci siano lasciati completamente soli a fare i conti con una burocrazia che paralizza. Non é possibile che anche i privati non vengano messi nelle condizioni di sistemare le loro strutture, perché non ci sono regole chiare e dinamiche".
L’apertura il 7 luglio in piazza a San Severino Marche con Joe Louis Walker da già l’idea dell’importanza di questa XXVII° edizione estiva del festival marchigiano. Il chitarrista di San Francisco, icona blues degli 80/90, quattro Blues Music Award, membro della Blues Hall of Fame dal 2013, è una leggenda vivente.
Un cartellone più grande, 13 appuntamenti dal 7 luglio al 1 settembre in 7 città della regione: è l’estate 2018 di San Severino Blues a suon di blues, rock, funky, soul e canzone d’autore. Spiccano le serate evento soprattutto nel capoluogo del festival. San Severino, oltre a Joe Louis Walker, ospita una Notte Rock Blues con la star mondiale Popa Chubby il 22 luglio, aperta dai Superdownhome, il duo italiano di rural blues in chiave rock, al quale Popa ha offerto il suo contributo nel loro disco. Il carismatico chitarrista newyorkese, grazie al suo stile “hard rocking blues” ha una schiera incredibile di fans. Il 26 luglio l’altro concerto speciale, produzione inedita voluta dal direttore artistico Mauro Binci, una Notte delle Chitarre con le star di Chicago Chris Cain, Carlos Johnson insieme a Luca Giordano. Dopo il successo dei loro concerti separati dell’anno scorso, l’evento è l’incontro di due stili personali, quello raffinato e intriso di jazz di Chris Cain e quello istintivo, spartano e tradizionale di Carlos Johnson, insieme all’eccellenza della chitarra italiana nel mondo, Luca Giordano. Chiude il quartetto di eventi settempedani il ritorno del format ArteinBlues con la proiezione il 10 agosto in prima nazionale del docufilm di Dario Aspesani “The History of Robert Johnson & Delta Blues” nel suggestivo scenario del Cortile della Pinacoteca Comunale Tacchi Venturi, alla quale seguirà la visita al museo. Pollenza è la città di nuovi progetti musicali: la voce e l’armonica di Andy J Forest e la strepitosa slide guitar di Roberto Luti suoneranno l’11 luglio New Orleans Serenade, omaggio alla città della musica della Louisiana, per il suo 300° anniversario; il settetto all black di Charleston Soul Fire, costola del coro gospel South Carolina Mass Choir, proporrà il 16 luglio un viaggio nella musica soul, rhythm’n’blues e funky degli anni 60/70, in un concerto tutto da ballare. Il 20 luglio, a grande richiesta, torna Zac Harmon, l’artista soul blues di culto del Mississippi nel parco di Villa Fermani a Corridonia, città new entry nel cartellone estivo.
Anche la Notte del Verdicchio di Cupramontana del 21 luglio ospita un gradito ritorno, quello di Slick Steve & The Gangsters, l’esplosivo quartetto che in concerto mescola swing e rock’n’roll a performances circensi di magia e giocoleria. Il 27 luglio a Pieve Torina, altra new entry nella rete, il festival corona un giornata particolare, l’inaugurazione di un allevamento di carne biologica, segno tangibile di rinascita in uno dei territori montani tra i più colpiti dal terremoto, con il chitarrista funk blues americano Leburn Maddox, che ha una storia di collaborazioni stellari quali James Brown, George Clinton, John Lee Hooker, Chic e Joss Stone. Due nuovi straordinari talenti inglesi sono i protagonisti del mese di agosto, l’1 a Treia arriva Giles Robson, definito da illustri colleghi come Sugar Blue e Paul Jones uno dei migliori suonatori d’armonica blues mondiali, e il 15 a Cingoli, per il tradizionale concerto di Ferragosto, c’è il chitarrista rock blues Krissy Matthews che, nonostante la giovane età, ha già suonato al fianco di star come Joe Satriani e Joe Bonamassa. La Rocca di Gagliole ospiterà l’11 agosto Ilaria Graziano e Francesco Forni, originale duo di blues, folk, country e canzone d’autore che sta conquistando l’Italia e l’estero, anche in veste di autori della colonna sonora del film d’animazione Gatta Cenerentola. Chiusura di altissimo livello con il grande cantautore soul blues della North Carolina Big Daddy Wilson il 1 settembre a Moie di Maiolati Spontini.
Orario concerti h 21.30 | Slick Steve h 23.30
Tutti i concerti a ingresso libero ad eccezione di
Popa Chubby | Chris Cain & Carlos Johnson ingresso 15 €
Ilaria Graziano e Francesco Forni ingresso 10 €
Uno scontro frontale tra due auto si è verificato nella tarda mattinata odierna in località Marciano, a pochi chilometri da San Severino Marche.
Due le persone ferite: uno dei due è stato trasportato all'ospedale di Ancona in eliambulanza, non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118.
In attesa di sviluppi sulla questione ripescaggio, la Settempeda si muove sul mercato. Settimana già importante per la società del neo presidente Orazi, perché sarà il momento dei colloqui con i giocatori che hanno formato l’organico di quest’anno. Sarà il momento di stabilire conferme e scoprire eventuali addii con la dirigenza che cercherà di tenere gli elementi più importanti.
Intanto, però, una prima fondamentale scelta è stata fatta e riguarda la guida tecnica. Emanuele Ruggeri è stato confermato in panchina e dunque sarà ancora lui l’allenatore della Settempeda. Non cambia nemmeno il vice che sarà ancora Fabio Quagliuzzi. Scelta la continuità, dunque, per un progetto che si vuole proseguire con forza e convinzione. La linea societaria non cambia e la scelta su Ruggeri era scontata e arriva in questi giorni durante i quali molto bolle in pentola per programmare la stagione ventura. Non solo conferme, ma anche prime manovre per l’acquisizione di nuovi elementi utili a rinforzare la squadra. Numerosi i contatti stabiliti ed a breve arriveranno le prime decisioni.
La dirigenza vuole costruire un gruppo competitivo colmando le lacune emerse nel corso della stagione e l’obiettivo è duplice a seconda della categoria: se fosse ancora Seconda, avere una squadra che possa confermare quanto di buono fatto e capace di puntare in alto; se fosse Prima, come si spera, essere in grado di ben figurare facendosi onore in un torneo nuovo. Intanto per l’annata da poco terminata(9 giugno si è giocato lo spareggio) arrivano altre soddisfazioni per la Settempeda.
Per l’edizione numero 6 del premio Marcheingol, riservato ai migliori allenatori e atleti dalla serie D alla Seconda categoria che si svolgerà venerdì 29 a Porto Sant’Elpidio, saranno premiati anche due protagonisti biancorossi: Emanuele Ruggeri e Francesco Francucci che sono risultati tra i primi tre fra i migliori tecnici e giocatori del girone F di Seconda.
Domanda di ripescaggio per disputare la Prima categoria e nuovo Presidente. Queste le novità principali che riguardano la Settempeda. Questo e altro è stato discusso e approvato durante l’assemblea generale della Polisportiva Serralta svoltasi in queste ore. Se la prima decisione era già stata presa, si è agito in fretta per rispettare la scadenza dei termini (26 giugno), le altre questioni dovevano essere discusse dai consiglieri della Polisportiva Serralta.
Al termine delle votazioni, la novità principale riguarda il nuovo presidente della Settempeda che sarà Sauro Orazi, già dirigente responsabile della prima squadra, che subentra a Gilberto Cruciani. L’assemblea era in calendario soprattutto per rinnovare le cariche in vista del biennio 2018/2020 e si è registrato un “tutto esaurito” grazie all’affluenza pressochè totale dei tanti consiglieri della Polisportiva dove, come noto, è confluita tutta l’attività calcistica cittadina (seconda categoria e settore giovanile) formando così una unica grande famiglia che collabora attivamente e viaggia all’unisono. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, spiccava quello per assegnare le cariche dirigenziali.
Al termine delle votazioni, come era prevedibile, tante conferme. Se per la Settempeda c’è stato un passaggio di consegne, scontata era la riconferma a presidente della Polisportiva di Marco Crescenzi, giunta infatti all’unanimità. Come detto, per tutti i gruppi facenti parte del Serralta, dalla squadra di Terza Categoria al calcio a cinque passando per la ginnastica artistica fino alla ruzzola al tiro alla fune e al podismo, sono stati riconfermati i responsabili già in carica. Questa continuità è un aspetto importante per la Polisportiva e testimonia l’ottimo lavoro svolto da tutte le componenti che, come in ogni stagione, riescono a portare avanti con soddisfazioni e risultati concreti un impegno sicuramente che richiede sacrifici. Ruoli invariati anche per le altre cariche in seno alla società: segreteria, marketing, biglietteria, attrezzature e vestiario, economato, settore eventi, tesoreria e comunicazione.
Domenica 1 luglio verranno ricordati, a San Severino Marche, gli eccidi di Chigiano e Valdiola con una commemorazione, organizzata dal Comune e dalla sezione Anpi “Cap. Salvatore Valerio”, al ponte di Chigiano. La cerimonia avrà inizio alle ore 17 presso il ponte di Chigiano. Dopo una santa messa sono in programma il saluto del sindaco, Rosa Piermattei, e gli interventi delle autorità.
A seguire orazione ufficiale di Matteo Petracci dal titolo: “Partizan, Partisan, Partisaanka. Il carattere internazionale della Banda Mario”. Presterà servizio il corpo filarmonico bandistico “F. Adriani”.
Al termine verrà allestita una merenda sui prati grazie alla collaborazione di Coop Alleanza 3.0.
La Città di San Severino Marche da lunedì (25 giugno) a venerdì (28 giugno) si trasforma nella capitale del mondo che ruota dietro le quinte dei teatri per ospitare la prima edizione dell’International San Severino Festival for Backstage Art & Craft.
Modellisti e costumisti ma anche truccatori, scenografi, esperti di computer grafica e tanti altri professionisti del settore, si daranno appuntamento al Feronia per una serie di workshop che saranno aperti, lunedì 25 giugno, dalla conferenza dell’esperto truccatore Bernd Staatz sulla realizzazione efficace di maschere con pellicola. Nel corso della giornata di apertura è prevista una sua seconda conferenza sulle tecniche di floccaggio elettrostatico.
Staatz, capo truccatore all’Opera di Bonn, a Nizza e alla Staatsoper di Amburgo, dal 2005 è capo truccatore alla Deutsche Oper am Rhein di Düsseldorf e direttore di un atelier di truccatori per equipaggiamenti da trucco in Germania e all’estero. Vincitore del premio “Goldene Maske National” 2013 è anche docente in innumerevoli teatri e istituzioni educative e iniziatore e direttore del campionato tedesco per apprendisti truccatori.Sempre lunedì 25 giugno sono poi in programma anche i workshops di Jan Dieckmann e You-Jin Seo che, insieme a Benjamin Tyrrell e Lisa Laurén, formano un team consolidato ed esperto di artisti autonomi.
Con i loro diversi background (costumisti, scenografi, ballerini) offrono una straordinaria conoscenza di metodi e tecniche di lavorazione dei tessuti e di artigianato tradizionale. In numerose produzioni internazionali per il teatro e il cinema si possono apprezzare i loro costumi artistici. Al Feronia parleranno di invecchiamento e degradazione nel settore dei costumi ma anche di fondamenti della colorazione in un secondo incontro in programma per mercoledì 27 giugno.
Martedì 26 giugno, invece, Michael Loncin, truccatore dedicatosi con grande passione al tema della robotica e degli effetti speciali, terrà un corso sulle conoscenze fondamentali per l’applicazione e l’adattamento delle protesi di silicone.In programma poi anche corsi di disegno per pittori e scultori di teatro, di stampa 3D nell’ambito tessile e lezioni su come realizzare un perfetto copricapo.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato un nuovo provvedimento con il quale ha revocato un’ordinanza di inagibilità di un edificio danneggiato in forma lieve dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016.
Lo stabile, classificato come B con scheda Aedes dai tecnici comunali, era stato sgomberato a metà dicembre di due anni fa. Con il provvedimento sindacale, che fa seguito ai lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza del fabbricato disposto su tre piani, i proprietari di due abitazioni, un laboratorio artigianale e due opifici potranno festeggiare il ritorno alla normalità.
(nella foto un precedente edificio per il quale era stata revocata l'inagibilità a San Severino)
Il Comune di San Severino Marche ha pubblicato due bandi di concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un istruttore direttivo tecnico presso l’area Urbanistica e di un istruttore amministrativo addetto ai Servizi Culturali e Turistici presso l’area Amministrativa.
Il primo dei due concorsi è inquadrato nella categoria D1ed è rinvolto a candidati e candidate che siano in possesso della laurea in Architettura o Ingegneria conseguita con il vecchio ordinamento o di laurea specialistica o magistrale equiparate ad uno dei diplomi di laurea del vecchio ordinamento oltre che dell’abilitazione professionale all’esercizio della professione ed iscrizione al relativo albo professionale.La domanda di ammissione al concorso deve essere compilata secondo lo schema del bando ed indirizzata al Comune di San Severino Marche, ufficio Protocollo, piazza del Popolo n. 45, 62027 San Severino Marche entro il 26 luglio 2018.
Il concorso per istruttore amministrativo addetto ai Servizi Culturali è inquadrato nella categoria C1 ed è rivolto a candidati e candidate che siano in possesso di diploma di scuola secondaria superiore appartenente alle seguenti tipologie: maturità classica o scientifica, linguistica o artistica, d’arte applicata o tecnica o professionale ad indirizzo ”turismo”. Sono ammissibili come titoli di studio superiori le classi di laurea L-1, L-5, L-10, L-11, L-15, LM‐5, LM‐14, LM‐15, LM‐36, LM‐37, LM‐38,LM‐49, LM‐89. Anche in questo caso le domande di ammissione vanno presentate entro il 26 luglio 2018.I bandi completi, i moduli per presentare le domande, i programmi d’esame possono essere scaricati dal sito istituzionale www.comune.sanseverinomarche.mc.it alla voce Concorsi.
"Appuntamento con l'Autore", a cui quest'anno La Zattera ha dedicato gran parte della sua attività, raggiunge uno dei momenti più importanti venerdì 6 luglio con la presentazione, presso la sede dell'associazione culturale Zattera in vicolo San Lorenzo a San Severino Marche, del poeta e scrittore Umberto Piersanti del suo ultimo libro "Anime perse".
Diciotto storie vere, raccolte da Ferruccio Giovanetti nei suoi centri di recupero del Montefeltro, trascritte e interpretate da Umberto Piersanti. Diciotto lampi di vite smarrite che non sempre han trovato la pace.
Enrico ha tagliato la gola a un pescatore per un commento fuori luogo; Mario ha sparato al vicino perché gli rubava la terra. Claudia doveva porre fine alle sofferenze di Lucia; Luisa aveva tutte le ragioni per brindare con la madre, alla morte del padre. Un tempo si chiamavano manicomi criminali, ora sono centri di recupero: ci arrivano persone che non hanno ucciso per interesse o per calcolo, ma in preda alla follia. Da dove vengono, cos’è scattato nella loro testa, e cosa pensano ora, come vivono, al riparo dal mondo? Con delicatezza e immaginazione poetica, senza facili morali e senza mai giudicare, Umberto Piersanti ha condensato in queste pagine le loro storie.Umberto Piersanti è un poeta italiano, una delle figure maggiori della letteratura italiana del XIX secolo. Piersanti debutta nel mondo della letteratura con La breve stagione nel 1967 all'età di ventisei anni, da lì nel corso della sua ultra decennale carriera ha pubblicato, oltre a diverse raccolte poetiche, testi di saggistica e anche opere di narrativa.Nel corso dell'anno 2005 fu uno dei candidati per il Premio Nobel per la Letteratura.La poesia di Piersanti è fortemente caratterizzata da eventi, figure, presenze, apparizioni, la cui intensità viene spesso percepita, in raccordi fulminei, per analogia o, più spesso, per disgiunzione, tra il presente e i ricordi che giacciono nella memoria.
Da domani (sabato 23 giugno) prenderà il via, nella piazzetta dei Granali, la rassegna “Dialetto ai Granali”, rassegna di teatro amatoriale che prevede tre appuntamenti di assoluto divertimento.
Gli spettacoli, con inizio alle ore 21:30, saranno proposti anche venerdì 29 giugno e sabato 7 luglio.
In foto: edizione 2017
La ventesima stagione di Tau, la rassegna dei Teatri Antichi Uniti che Amat, Mibact e Soprintendenza propongono d’intesa con il Comune e i Teatri di San Severino, torna ad essere ospitata per una delle serate del ricco cartellone dell’edizione 2018 nella suggestiva cornice delle terme romane, all’interno del parco archeologico di Septempeda. E’ qui che lunedì 23 luglio verrà portato in scena lo spettacolo “Iliade”, nato da un’idea del direttore artistico dei Teatri settempedani, Francesco Rapaccioni.
L’evento è stato ufficializzato in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo cartellone dei Teatri Antichi Uniti che da fine giugno a metà agosto prevede ben 23 date in tutte le Marche. “L’Iliade è la prima “storia” narrata, la vicenda emblematica di tutte le faccende umane, precedenti e successive, il romanzo che fa il punto, una volta per tutte, su sentimenti e accadimenti dell’umanità. L’Iliade è storia di guerra e di pace prima di Tolstoj, storia di amore e di amicizia prima del Romanticismo, storia di politica e di società prima del Novecento, storia di coraggio, onore e valore prima del contemporaneo.
È la storia di un viaggio nello spazio e nel cuore, una storia della memoria, individuale e collettiva, che analizza, sotto la lente d'ingrandimento, l'animo dell'uomo e i suoi sentimenti. Una storia che ha contribuito in maniera fondamentale a creare l'identità dell'uomo contemporaneo. Oggi più che mai - spiega Francesco Rapaccioni, ideatore dello spettacolo dedicato al poema di Omero - ci sembra necessario riascoltare quella storia e sottolineare i valori che ne stanno alla base, in senso inclusivo e in un'ottica di civile e pacifica convivenza”.
Dopo avere presentato, negli anni scorsi, i testi di Seneca e i poeti d'amore delle letterature greca e latina, quest'anno i Teatri di Sanseverino mettono in cartellone quella che è una versione ridotta e per frammenti di Iliade, ripercorrendo a grandi linee la trama e i momenti più noti e significativi, contaminando il testo omerico con minime glosse di autori successivi. A leggere il testo saranno i lettori dell'associazione Sognalibro, le pause musicali saranno curate da giovani e bravi musicisti di San Severino: Filippo Boldrini al violoncello, Riccardo Brandi al clarinetto, Simone Montecchia al fagotto e Paolo Moscatelli al violino.
La rappresentazione sarà anche un'occasione unica per aprire un luogo estremamente suggestivo come le Terme della città romana di Septempeda, uno dei sette parchi archeologici della Regione Marche, recentemente oggetto di approfondite indagini della Soprintendenza che hanno rivelato risultati sorprendenti. In programma anche visite guidate a cura della Pro Loco di San Severino Marche e aperitivo offerto dal Comitato del Quartiere Settempeda.Nella foto: il Tau ospite, in un precedente edizione, del parco di Septempeda
La Città di San Severino Marche ha ospitato un press tour di giornalisti stranieri, organizzato da Borghi Italia Tour Network, tour operator ufficiale ed esclusivista dell’associazione I Borghi più belli d’Italia, in collaborazione con l’Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, e la Regione Marche. Il tour, mirato alla promozione del territorio colpito dal sisma, ha coinvolto alcuni giornalisti che collaborano con importanti testate internazionali del settore turismo.
La delegazione, accolta in città dal vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e dall’assessore al Turismo, Jacopo Orlandani, ha fatto visita ad alcuni luoghi d’arte e monumenti simbolo tra cui la bellissima piazza Del Popolo, il prestigioso teatro Feronia, la pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, la basilica di San Lorenzo in Dolìolo. Poi il gruppo di è spostato a Villa Teloni, residenza di charme a Cesolo di San Severino Marche, dove è stato presentato alla stampa estera il progetto Homelike Villas (www.homelikevillas.com) grazie al quale sono state messe in rete ville e dimore storiche delle Marche, immobili di pregio che vengono affittati a gruppi e comitive che spesso arrivano da Paesi stranieri. Si tratta di uno dei progetti di maggior rilievo per il rilancio del turismo in tutta l’area del “cratere” e che ha già permesso di mettere insieme una sessantina di strutture fornendo una grande ospitalità anche per questa estate.
I giornalisti sono stati aiutati per le traduzioni, nei corsi dei vari incontri e delle visite sul territorio, da Liz Myers che ha seguito la comitiva insieme a Chiara Codoni e Alice Cervigni dell’ufficio Cultura del Comune.
Durante la notte passata è stato registrato un crollo di un pannello di legno a San Severino Marche.
Da una finestra al primo piano del palazzo Servanzi Confidati si è infatti distaccato un pannello in legno per la messa in sicurezza che é caduto su una Fiat Croma parcheggiata regolarmente negli spazi preposti. L'auto ha subito modesti danni.
Gli amanti dei “Secoli Bui” dovranno attendere. Il trittico di feste medievali a cura dell’Associazione Palio dei Castelli di San Severino slitta di un giorno a causa dell’allerta meteo prevista per la serata di venerdì 22 giugno. Fatto che ha suggerito alla presidentessa Graziella Sparvoli e al suo staff di decidere l’annullamento della giornata d’apertura.
Il programma proseguirà invece invariato per le serate del weekend. Quindi, sia sabato 23 che domenica 24 sarà possibile gustare le “Luci ed ombre dell’era di mezzo”, particolarmente suggestive con il calar della sera. Dal mercato medievale agli spettacoli di falconeria e giocoleria; dai duelli degli armigeri alle disfide di archi e balestre, allietati dalla musica medievale, dai giullari e dalla suggestiva atmosfera che solo il pittoresco castello della frazione di Elcito sa dare, sarà un bel vedere.
L’evento, reso possibile grazie all’Associazione Pro Elcito, prevede anche l’utilizzo da parte dei visitatori di un bus navetta a ciclo continuo con partenza dall’Abbazia di Valfucina e torna, molto atteso, dopo un anno di assenza.