Domenica 13 novembre i Teatri di Sanseverino ospitano un altro importante appuntamento con la rassegna "Incontri con l’Autore". Al teatro Italia, con ingresso libero alle ore 17, lo scrittore Fabio Bacà, finalista al premio Strega e al premio Campiello 2022, presenta il suo ultimo romanzo, dal titolo "Nova", edito da Adelphi.
Ad introdurre e condurre la serata il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni. Protagonista del romanzo di Bacà è Davide, un neurochirugo che del cervello umano sa quanto ha imparato all’università.
Per anni tanto gli è bastato per neutralizzare i fastidiosi rumori di fondo e le modeste minacce della vita non elettrizzante che conduce nella Lucca suburbana: l’estremismo vegano di sua moglie, ad esempio, o l’inspiegabile atterraggio in giardino di un boomerang aborigeno in arrivo dal nulla.
Ma in quei suoni familiari e sedati si nasconde per lui una vibrazione più sinistra, che all’improvviso un pretesto qualsiasi – una discussione al semaforo, una bega di decibel con un vicino di casa – rischia di rendere insopportabile. È quello che tenta di far capire a Davide il suo nuovo, enigmatico maestro, Diego: a contare, e spesso a esplodere nel modo più feroce, è quanto del cervello, qualunque cosa sia, non si sa. O si preferisce non sapere.
Dopo il cedimento strutturale, causato dalle forti piogge di marzo, il Comune di San Severino Marche ha avviato i lavori di ricostruzione della porzione del muro di sostegno a protezione della strada e del parcheggio del santuario di Madonna dei Lumi.
Le opere, affidate all’impresa settempedana Costrem di Michele Meschini, richiederanno alcuni giorni. Per evitare al massimo i disagi ai fedeli che frequentano il luogo di culto, è stata ristretta l’area del cantiere al minimo richiesto per la sicurezza.
Le macchine per il movimento terra hanno demolito la struttura portate e rimosso parte del terreno della scarpata. Si procederà ora alla ricostruzione del muro. Il parcheggio del piazzale antistante il santuario della Madonna dei Lumi sarà comunque fruibile in parte e vi si potrà transitare con le auto. Per l’ingresso in chiesa i pedoni sono invitati ad utilizzare la strada più a monte.
Il comune di San Severino Marche ha pubblicato un avviso di mobilità esterna volontaria per la copertura di un posto, a tempo pieno e indeterminato di categoria D, con profilo professionale di istruttore direttivo informatico, presso l’area amministrativa - servizio Ced.
Alla procedura di mobilità possono partecipare coloro che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso di alcuni requisiti: diploma di laurea triennale, vecchio ordinamento, magistrale o specialistica in informatica o laurea equipollente, risultino in servizio a tempo indeterminato con rapporto a tempo pieno presso una pubblica amministrazione da almeno due anni alla data di scadenza dell’avviso nella medesima categoria.
I partecipanti alla selezione dovranno essere in possesso del nulla osta preventivo e incondizionato da parte dell’amministrazione di appartenenza al trasferimento presso il comune di San Severino Marche, avere idoneità fisica all'impiego, non dovranno aver riportato condanne penali, né avere procedimenti penali in corso, non aver riportato sanzioni disciplinari nei due anni precedenti la data di scadenza dell’avviso stesso, non avere contenziosi in corso in materia di inquadramento professionale con il proprio datore di lavoro.
La domanda di ammissione, redatta in carta semplice, deve essere indirizzata all’ufficio protocollo del comune di San Severino Marche, ubicato in via C. Battisti 1, 62027 San Severino Marche, entro e non oltre il termine del giorno 09/12/2022 alle ore 14. La stessa dovrà essere inoltrata con uno dei seguenti mezzi:
- presentazione diretta all’ufficio protocollo del comune negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13),
- raccomandata con avviso di ricevimento (A/R),
- tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it indicando nell’oggetto: "Domanda di partecipazione alla selezione di mobilità per la copertura di un posto da istruttore direttivo informatico – tempo pieno".
L’avviso è pubblicato all’albo pretorio e sul sito web istituzionale del comune di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it alla sezione "concorsi".
Schianto questa mattina, intorno alle ore 12,40, in via Settempeda, poco fuori dal centro urbano. Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale del Comune di San Severino Marche giunti sul posto, una donna settempedana alla guida di una Lancia Y ha perso il controllo della propria utilitaria ed è finita contro un furgone Fiat Ducato in sosta ai margini della carreggiata.
Nel sinistro l’autovettura ha riportato diversi danni nelle parte anteriore, la conduce è stata trasferita in ospedale per accertamenti ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Sul posto, insieme alla polizia locale, anche i militari della locale stazione dei carabinieri.
Aspettando il Natale, novembre ricco di appuntamenti a San Severino Marche. Riapre i battenti il Cine Teatro San Paolo con due grandi proposte: giovedì 10 e venerdì 11 novembre (ore 21:00) il film Dante, del regista Pupi Avati con Sergio Castellitto, Alessandro Sperduti, Enrico Lo Verso, Carlotta Gamba, Alessandro Haber, e sabato 12 e domenica 13 novembre (ore 21:15) "Lo Schiaccianoci e il flauto magico" per la regia di Vikor Glukhusin, che danno il via alla rassegna cinematografica per i mesi di novembre e dicembre 2022, con otto serate di grande cinema, ogni giovedì e venerdì.
Ricchissima, in particolare, la giornata di sabato 12 novembre che oltre alla proiezione del film "Lo Schiaccianoci e il flauto magico", la sera al Cine Teatro San Paolo, vedrà animarsi Piazza del Popolo a partire dalle ore 16 con la "Festa d’Autunno", con tante iniziative per tutte le età organizzate dalla Proloco con la collaborazione di Associazione Colleluce, Rione di Contro, Associazione Serralta, Associazione Pro Cesolo, Panificio Settempeda, Acqua Nerea e Croce Rossa Italiana-Comitato di San Severino Marche.
Poi la sera al Teatro Feronia, alle ore 21, lo spettacolo "Children’s Corner - L’angolo di Gianni Rodari", con Michele Pirani voce recitante, uno spettacolo per grandi e bambini su testi di Gianni Rodari con musiche di Claude Debussy, Robert Schumann, Marco Pedrazzi/Diego Tripodi.
Ancora al Teatro Feronia un bellissimo spettacolo della stagione di prosa 2022-2023, domenica 27 novembre, alle ore 17, va in scena "A Spasso con Daisy" di Alfred Uhry su adattamento di Mario Scaletta e regia di Guglielmo Ferro, con Milena Vukotic. Infine ben due incontri con l’autore: domenica 13 novembre al CineTeatro Italia alle ore 17 Fabio Bacà con Nova (Adelphi edizioni), mentre sabato 26, alle ore 17, a Palazzo Governatori Federico Piancatelli, presenterà "Carpe diem. Se puoi sognarlo puoi farlo".
Per molto tempo ha guidato l’Avis di San Severino Marche ma ora Dino Marinelli, classe 1952, è stato costretto, come da statuto dell’associazione, a salutare la poltrona dei donatori per raggiunti limiti d’età.
Lo speciale traguardo, raggiunto grazie al suo ottimo stato di salute, ha voluto salutarlo regalandosi, manco a dirlo, un’altra donazione: esattamente la numero 138. Un vero e proprio record per una straordinaria figura di presidente che continuerà comunque ad occuparsi dei problemi e delle richieste di chi pratica un profondo gesto come quello della donazione di sangue. Solo un arrivederci alla prossima conviviale con lo spirito e lo sprint di sempre.
Il commissario straordinario alla Ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, il subcommissario Gianluca Loffredo, e il dirigente del settore attuazione ordinanze speciali dell’Uuficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, Giuseppe Laureti; nel corso di due riunioni operative succedutesi negli ultimi giorni hanno incontrato il sindaco Rosa Piermattei per definire ulteriori dettagli in vista dell’emissione di una ordinanza speciale per la città di San Severino Marche.
“I due incontri, ospitati in Comune e in Prefettura – spiega il sindaco Piermattei – rappresentano un’ulteriore tappa di avvicinamento per un’ordinanza speciale che sarà chiamata a dare risposta alla ricostruzione della Casa di riposo e alla sistemazione del ponte dell’Intagliata, opera d’importanza strategica in tema di nuova viabilità che si ricollega alla realizzazione della bretella San Severino Marche–Tolentino”.
Il commissario Legnini e la sua struttura hanno condiviso con il sindaco Piermattei e la struttura comunale le priorità anche sulla base del prossimo piano delle opere pubbliche, che è in via di elaborazione, e del programma di rigenerazione urbana e del piano speciale per la ricostruzione, che prevedono altri importanti investimenti sul territorio.
Anche altre le opere di cui si è discusso: l’ultimazione dei lavori all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, quelli all’ex palestra Gil, al teatro Italia, al Duomo antico di Castello al Monte, al santuario della Madonna del Glorioso.
Inaugurato il nuovo showroom Marini Arredamenti, a Taccoli di San Severino Marche. Al taglio del nastro è intervenuto anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
La struttura, un’esposizione di ben 2.600 metri quadrati, si trova lungo la Sp. 361 “Septempedana”. L’azienda Marini, fondata nel 1856, da sempre si contraddistingue per la qualità degli arredi proposti e destinati a tutti gli ambienti della casa: camere, camerette, divani, cucine su misura, pavimenti, infissi, illuminazione, reti da materassi, bagni e non solo.
Ad animare la festa inaugurale anche la human radio Radio Ventura con Mattia Buonaventura De Minicis e la musica a colori di Dario Bazan oltre a un ricco buffet.
Giacomo Bonaventura torna in gol e contribuisce in maniera determinante alla vittoria della Fiorentina, la seconda consecutiva, sul campo della Sampdoria. Tre punti pesantissimi per la 'viola' dopo un inizio di stagione fatto di alti e bassi in serie A. Per il centrocampista di San Severino Marche è la seconda marcatura stagionale, dopo la rete siglata nella prima giornata contro la Cremonese allo stadio Franchi.
Il gol di Bonaventura è arrivato su assist del terzino brasiliano Dodò, grazie a un inserimento deciso in area di rigore del centrocampista marchigiano, spuntato in mezzo a tre uomini blucerchiati. Il 2-0, per la cronaca, lo firma il difensore centrale Milenkovic sugli sviluppi di corner. Al termine della partita Jack si è anche soffermato sul possibile rinnovo con la Fiorentina chiarendo come a Firenze stia bene e come sia "tutto in mano alla società".
(Credit foto: Facebook ACF Fiorentina)
Accusa un malore in auto mentre è alla guida: conducente soccorso dal 118. Il fatto si è verificato lungo la strada Settempedana, intorno alle 12:30, nel territorio comunale di San Severino Marche. L'uomo, un 62enne dipendente Asur, era al volante di un furgone dell'azienda sanitaria. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe accusato un malore, finendo contro il guard-rail.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto al trasferimento all'ospedale di Camerino del conducente: non ha riportato particolari traumi a seguito dell'incidente, ma vanno compiuti accertamenti sulla natura del malore accusato. Presenti sul luogo dell'incidente anche le forze dell'ordine per i rilievi di rito.
Domenica 6 novembre l’associazione Pranzo al Sacco di San Severino Marche organizza una passeggiata alla scoperta del Cammino dei Forti e del foliage nella splendida cornice della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e Monte Canfaito. L’evento è stato organizzato insieme ai ragazzi di Cammini d’Italia, la più grande community italiana sul trekking.
L’escursione, gratuita e aperta a tutti ma su prenotazione, ripercorrerà la terza tappa del Cammino dei Forti, un percorso ad anello lungo 120 chiometri che parte e arriva a San Severino Marche (www.camminodeiforti.it), attraverso un itinerario che permetterà di trascorrere una giornata all’insegna dell’escursionismo e della natura.
Il ritrovo è ad Elcito alle ore 08:30 (qui il punto di incontro su Google Maps). L’escursione vera e propria partirà dalle pendici sud del monte San Vicino con una prima risalita per poi riscendere attraverso il Cammino dei Forti, passando per il monte Faldobono. Si arriverà poi all’interno della secolare faggeta di Canfaito, un gioiello incastonato nel cuore delle Marche più remote. Qui sarà possibile scattare foto all’interno del bosco. La passeggiata proseguirà per Elcito, dove si concluderà.
Si tratta di un itinerario di difficoltà media della durata di circa 7 ore, pause comprese con una lunghezza di circa 14 chilometri. Per info e prenotazioni ci si può rivolgere a Francesco (tel. 3333549537) oppure a Davìd (tel. 3339878420). Si consiglia di compilare il seguente form: clicca qui
Si alza il sipario sulla nuova stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino. Questa sera va in scena, alle ore 20:45 in abbonamento al Feronia, "Misery" di William Goldman, tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, con Arianna Scommegna, Carlo Orlando e Aldo Ottobrino e per la regia di Filippo Dini.
Lo spettacolo, in esclusiva regionale, racconta di Paul Sheldon, uno scrittore di successo. I suoi romanzi hanno come protagonista Misery, un’eroina ottocentesca dal cuore d’oro. La fama di Paul è indissolubilmente legata a Misery e questo lo incatena come artista e come uomo. Quando si risveglia dall’incoscienza dopo un terribile incidente stradale, Paul pensa di essere stato fortunato.
Anche se non riconosce la casa e il letto dove giace, qualcuno lo ha salvato. Quando poi capisce che a salvarlo è stata Annie, un’abile, materna e premurosa infermiera in pensione, pensa di essere stato molto fortunato. Quando infine Paul scopre che Annie è una sua grande fan e ha avuto cura di salvare dalle lamiere contorte della sua macchina il suo ultimo manoscritto, allora pensa di essere l’uomo più fortunato del mondo.
Annie gli ha salvato la vita ed è così gentille...Paul continua a pensarlo anche quando realizza che Annie non ha avvisato nessuno dell’incidente e del ritrovamento e anche quando gli antidolorifici cominciano ad arrivare con meno regolarità e il dolore alla gamba brucia di più. Lei lo ama alla follia. Appunto: alla follia.
Perché Paul si rende conto, piano piano, con crescente orrore, che Annie ha qualcosa di inquietante. E quando scopre di essere ormai dipendente dalla morfina degli antidolorifici e che Annie non vuole avvisare nessuno, allora comincia a realizzare di essere nei guai. Ma questo è niente. Una notte Annie lo sveglia urlando, distruggendo la sua stanza e le porte dell’orrore si spalancano davvero: Annie ha finito l’ultimo romanzo di Misery e Misery è morta e questo Annie non può accettarlo.
Paul prova a farla ragionare, ma è tutto inutile. C’è un’unica soluzione: Paul dovrà scrivere un altro romanzo. Dovrà riportare in vita Misery. Prigioniero di Annie, Paul diventa Sherazade. Racconta o muori. E così Paul si mette al lavoro. Mentre tenta disperatamente di organizzare una fuga, affronta faccia a faccia, come mai lo ha affrontato nella sua vita, il suo demone, incarnato da Annie. Il demone che accompagna la vita di ogni artista: il demone tirannico e folle della creazione, che tutto dona in cambio della vita.
Misery è uno dei capolavori di Stephen King, lo scrittore più famoso al mondo. Una storia che è orrore, claustrofobia e follia. Ma la vicenda di Paul Sheldon, protagonista del romanzo e del testo teatrale e scrittore anch’egli, non è solo questo. Annie, l’infermiera che si trasforma in una carceriera torturatrice che si nutre di pagine scritte e non si ferma davanti a niente pur di salvare il suo personaggio preferito, è l’incarnazione della fascinazione e dell’amore che ogni essere umano sente verso le storie e verso chi le racconta.
Misery è un testo senza tempo in cui vengono indagati i meandri della mente umana che cerca le storie, le vuole, le brama, e che di fronte alla fonte di quelle storie non può far altro che innamorarsi e nutrirsi, anche a costo di distruggere per sempre chi alimenta i suoi sogni. Misery è una grande opera sul potere magico della narrazione.
Sabato 5 novembre (e anche sabato 12 novembre) verrà ospitata in piazza Del Popolo, di fronte alla libreria Mondo a Righe, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura dal titolo #ioleggoperchè.
Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana Editori che è sostenuta dal Ministero per la Cultura - Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore dal Centro per il Libro e la Lettura, dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
Nelle librerie aderenti, oltre alla libreria Mondo a Righe all’iniziativa aderisce anche la libreria Gulliver che ospiterà il secondo appuntamento, sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole, in particolare per l’edizione 2022 è stato scelto l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Pocognoni”, sede associata “Ercole Rosa” di San Severino Marche.
Tutti i cittadini possono partecipare acquistando un libro da donare alla scuola. Gli studenti, da parte loro, ricambieranno con gadget creativi. Questo il programma delle due giornate: ore 10,30 ritrovo di fronte alle librerie, ore 11 letture a cura dell’associazione “Sognalibro”, ore 12 saluti finali.
“Oggi ricordiamo l’anniversario di una vittoria che pose fine a un conflitto, celebriamo l’Unità d’Italia, e i caduti che si sono sacrificati per dare vita al nostro Paese, festeggiamo le Forze Armate che sono state protagoniste del formarsi dell’Italia unita e che ne presidiano il ruolo nel mondo”. Con queste parole il presidente del Consiglio comunale di San Severino Marche, Sandro Granata, è intervenuto alla cerimonia ufficiale in occasione del 4 Novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.
La pioggia non ha impedito al corteo, partito da piazza Del Popolo, di raggiungere il monumento ai Caduti. Ad aprire la parata il Gonfalone del Comune. A prestare servizio anche il Corpo filarmonio bandistico 'Francesco Adriani'. Sotto un rovescio battente la deposizione di una corona d’alloro mentre gli studenti delle scolaresche cittadine assistevano in piedi e in rispettoso silenzio all’interno del teatro Italia.
Alla cerimonia le bandiere e i labari dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Associazione Nazionale Granatieri, dell’Associazione Arma di Cavalleria, dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, della Croce Rossa Italiana, gli stendardi delle scuole e la presenza dei militari della locale stazione dell’Arma dei Carabinieri, dei Carabinieri Forestali, della Polizia Locale, dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. Nel corteo delle autorità anche gli assessori Jacopo Orlandani e Michela Pezzanesi, il consigliere comunale Tiziana Gazzellini.
“Quella odierna – ha ricordato ancora Granata - è una giornata che viviamo, quest’anno più che mai, come una richiesta di pace. Una pace che già cento anni fa si identificava nel rifiuto dei conflitti e che, ancora oggi, non riusciamo a mantenere, che sia ripudio della guerra, come sancito nella nostra Costituzione, nonché la traduzione in termini comuni e condivisi, del superamento di quelle situazioni che provocano ingiustizie, distorsioni, diseguaglianze, generatrici, a loro volta, di conflittualità tra popoli, nazioni, comunità. Mai come oggi, soprattutto nella nostra terra colpita dal terremoto prima di essere travolta come tutto il mondo dall’emergenza pandemica e da una guerra che bussa prepotente alle porte, abbiamo poi bisogno di creare unità quale condizione che rende forte una Nazione”.
Nel suo saluto il presidente Granata ha infine rivolto un ringraziamento alle scolaresche poco prima che alcuni alunni dell’Istituto comprensivo 'P. Tacchi Venturi' dessero lettura di significativi brani legati alla ricorrenza alla presenza di alcuni docenti e del dirigente scolastico, professor Sandro Luciani.
I successi, i valori, il suo modo di intendere il calcio. C’è la vita di un grande uomo, prima ancora che di un grande allenatore, nel libro di Massimo Boccucci e Simone Paolo Ricci dal titolo “Fabrizio Castori, la storia di mister promozioni”, edizioni Minerva.
La pubblicazione verrà presentata oggi, mercoledì 2 novembre, anche a San Severino Marche, città dove per Castori tutto ha avuto inizio, alle ore 18.30 presso il teatro Italia. Ad organizzare l’incontro, patrocinato dal comune, la società sportiva Settempeda e la redazione del periodico Il Settempedano.
Insieme agli autori sarà presente il protagonista, mister Castori. “Alla mia età – dice Castori nelle pagine a lui dedicate - ho capito come ogni sconfitta che ho subito sul campo e fuori è servita a gettare le basi per una nuova vittoria. Così si va avanti, così si vincono le battaglie. Senza vittimismo e senza piangersi addosso, con i muscoli delle gambe tesi allo spasimo e gli occhi della tigre sempre puntati verso la porta avversaria. Così si vincono i campionati!”.
“Dalle pagine di questo libro – si legge nella prefazione firmata da Arrigo Sacchi - esce un sano profumo di provincia, quella che piace a me. Storie semplici di persone comuni che sono poi la colonna vertebrale che tiene in piedi questo paese che è l’Italia”.
Proprio lo scorso anno la città di San Severino Marche ha premiato Castori e i successi. Nato in città l’11 luglio 1954, mister Castori iniziò a tirare i primi calci a un pallone con i compagni dell’oratorio San Paolo. Poi l’esordio nella formazione locale della Settempeda e la scalata di tutti i campionati della Figc, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, dalla terza categoria fino alla massima serie.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, plaude alla scelta del Governo Meloni di nominare il critico d’arte Vittorio Sgarbi sottosegretario alla Cultura. “Siamo contenti ed orgogliosi perché Vittorio Sgarbi è anzitutto un cittadino settempedano e una figura dai grandissimi meriti nel campo della cultura", commenta con soddisfazione la Piermattei, che ricorda ne ricorda il ruolo istituzionale ricoperto a San Severino in qualità di sindaco nel 1992.
"A lui si deve l’organizzazione di importanti mostre che hanno fatto conoscere non solo il ricco patrimonio artistico e culturale della nostra città ma anche il nostro territorio - continua la nota -. Da sindaco ho collaborato con lui a diverse iniziative, tutte riuscitissime. Il 25 settembre scorso aveva votato proprio qui da noi. La notizia della sua nomina a sottosegretario è una ottima notizia. Mi sono subito complimentata con lui, spero vivamente di poter poter portare presto a conclusione alcuni progetti che abbiamo avviato insieme”.
Da domenica 6 novembre ritornano, sotto le logge di Piazza del Popolo, gli appuntamenti di “Mille storie e una valigia”, rassegna dedicata alla lettura promossa dall’associazione Sognalibro con la collaborazione della biblioteca comunale “Francesco Antolisei” e il patrocinio del Comune di San Severino Marche.
Tutte le domeniche mattina, fino all’11 dicembre, dalle ore 10,30 alle 12,30 da una magica valigia salteranno fuori tante storie da ascoltare e libri da prendere in prestito per continuare l’avventura anche a casa con mamma e papà.
In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con designazione del 25 novembre come data della ricorrenza, in collaborazione con gli Istituti Superiori del territorio, l’Arma dei Carabinieri si è messa a disposizione degli studenti delle superiori di Tolentino e San Severino per alcuni incontri di sensibilizzazione e conoscenza dell’esecrabile fenomeno.
Il delicatissimo tema rientra tra quelli trattati ogni anno nell’ambito dell’attività promossa dal Comando Generale dell’Arma sulla formazione della “cultura della legalità”, che prevede la trattazione con i giovanissimi di argomenti – tra cui bullismo, tutela ambientale, rischi della rete, sostanze stupefacenti, sicurezza stradale – concordati con i dirigenti degli istituti scolastici del territorio.
Il 20 ottobre presso la sede dell’Istituto Don Bosco di Tolentino il Maggiore Giulia Maggi ha incontrato i ragazzi dell’ITE “Filelfo” e del liceo Coreutico, mentre a San Severino Marche il Luogotenente Lucarelli ha trattato il tema con i giovani dell’Istituto Superiore “Eustachio Divini”. Il 21 sempre a Tolentino, la dirigente scolastica Mara Amico ha messo a disposizione l’aula magna della scuola “Lucatelli” per un incontro con i ragazzi dell’Istituto “Renzo Frau”.
Il ciclo si è concluso il 26 ottobre presso i licei classico e scientifico, in collaborazione con il dirigente scolastico Donato Romano, con un convegno di sensibilizzazione e conoscenza della normativa tenuto dalla Dottoressa Rita Barbieri, Magistrato del Pubblico Ministero presso la Procura di Macerata, che si occupa proprio di tutela delle “fasce deboli” dirigendo le indagini sui reati che colpiscono le vittime vulnerabili. Nell’occasione, il PM ha coinvolto i giovani in un percorso di consapevolezza e conoscenza della delicata materia, con numerosi casi pratici, affiancati dalle “risposte dello Stato” di fronte a reati quali stalking, maltrattamenti in famiglia, revenge porn.
In tutti gli incontri, partendo da concetti quali categorizzazione, stereotipo, pregiudizio, discriminazione e violenza, sono state spiegate le risposte della Procura e dell’Arma dei Carabinieri, ma anche di tutte le Istituzioni che fanno parte della “rete di protezione delle vittime vulnerabili”, tra cui proprio le scuole.
Al termine del ciclo, è stata colta l’occasione per invitare i dirigenti scolastici e una rappresentativa di studenti all’inaugurazione di “Una stanza tutta per sé”, che si terrà il prossimo 5 novembre presso la caserma sede della Compagnia di Tolentino; la stanza, donata dall’Associazione Soroptimist di Macerata è dedicata proprio all’audizione delle vittime vulnerabili in un ambiente idoneo e riservato. I ragazzi che assisteranno al taglio del nastro, davanti alle autorità militari e civili presenti, sono stati invitati a indossare un simbolo o un capo di abbigliamento arancione, colore “manifesto” contro la violenza sulle donne del Soroptimist International Club, in adesione alla campagna internazionale “Orange de World”.
Dopo la prima da applausi il Sic, lo Stabile di Innovazione Circense, torna al teatro comunale Feronia mercoledì 9 novembre con un evento speciale, promosso sempre in collaborazione con i Teatri di Sanseverino, in cui tre dei nuovi centri di produzione di circo contemporaneo riconosciuti dal Ministero della Cultura, incrociano i loro percorsi: BlucinQue Nice, il Teatro Necessario e lo Stabile di Innovazione Circense, si ritroveranno per la prima volta insieme per una performance esclusiva.
I tre centri, ciascuno nei 20 minuti a loro disposizione, sveleranno la propria identità poetica: un’occasione per avvicinarsi oggi al circo attraverso tre declinazioni, tre visioni e quindi tre sensibilità differenti, una summa delle compagnie che da anni sperimentano le strade alternative della performance artistica.
Un appuntamento adatto a tutta la famiglia e fortemente voluto dai direttori artistici del circo El Grito e del Sic, Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini, affinché ci sia un confronto attivo con tutta la scena ma, soprattutto, per allenare il pubblico a rappresentazioni che oltrepassino i meri virtuosismi, evocando impressioni e fantasie.
In circa 70 minuti sul palco si alternano il centro di produzione torinese BlucinQue Nice: danza e musica, una suite per movimento, elettronica e violoncello, dove il dialogo speculare tra lo strumento musicale, la voce e la coreografia trovano un punto d’incontro nel momento sonoro che attinge le suggestioni da frammenti cinematografici.
Toccherà poi al Teatro Necessario, già visto all’opera a San Severino Marche, con un estratto di un loro classico, Clown in libertà: un viaggio musicale di tre clown impegnati in coreografie acrobatiche, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria, evoluzioni e piramidi.
A chiudere coloro che hanno progettato il Sic, lo Stabile di Innovazione Circense: i due fondatori e direttori artistici del circo El Grito che ripercorrono 15 anni in 15 minuti: la ricerca del movimento aereo, dell’acrobatica e della destrezza circense si allea con il potere della musica e con la poesia del teatro e della danza.
La rassegna del circo a teatro, però, non finisce qui. Anzi continua sabato 10 dicembre con la Compagnia Baccalà e lo spettacolo Pss Pss, vincitore di 15 premi internazionali. Unico, incantevole, virtuoso e divertente, è un lavoro che mette in scena due clown contemporanei attraverso il linguaggio universale del corpo e dello sguardo.
Personaggi senza parole ci trasportano in performance di acrobatica, giocoleria e acrobatica aera fuori dal tempo, con tutta la gravità, l’innocenza e la crudeltà̀ dell’essere.
Prezzo dei biglietti del circo a tetro: intero 12 euro, ridotto 8 euro per abbonati alla stagione di prosa e giovani fino a 14 anni compiuti. Prevendita presso la Pro Loco dal martedì precedente lo spettacolo, vendita presso il botteghino del Teatro Feronia dalle ore 18 del giorno dello spettacolo
Quasi duecento assi dei pedali, tra di essi anche 40 giovanissimi iscritti alla non competitiva del “Gioco Ciclismo” Uip, hanno preso parte alle decima edizione del Trofeo “Co. Bo. Pavoni” di ciclocross che domenica si è corso sul nuovissimo tracciato di via Varsavia, uno sterrato di circa 2,5 chilometri tra dossi e tornanti e una piccola lingua d’asfalto di un centinaio di metri.
L’appuntamento, valevole per la classifica del Master ciclocross Uisp Marche ma anche per l’Adriatico cross tour, come sempre è stato uno spettacolo per la rodata regia del team di casa dei gemelli Pietro e Paolo Pavoni e del loro super general manager, il papà Aldo.
Nell’organizzazione quest’anno ha assunto un ruolo di rilievo anche la collaborazione con l’Asd Tormatic Pedale Settempedano. A patrocinare e sostenere l’iniziativa, ovviamente, anche il comune di San Severino Marche. Alle premiazioni finali sono intervenuti anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale allo sport, Paolo Paoloni.
Dal punto di vista agonistico la gara, riservata ai tesserati Fci, nella categoria Juniores ha visto primeggiare il morrovallese Teodoro Torresi, 17 anni, con la maglia del Bici Adventure Team di Gagliole.
Il settempedano Paolo Pavoni ha fatto gli onori di casa conquistando il titolo di campione assoluto insieme a Pietro Tintoni, capofila dei master. Per le donne in oro la recanatese Mirtò Mangiaterra del Team Cingolani e Marika Passeri del team Race Mountain Folcarelli.
Sul podio degli uomini open maschile, master 1-2-3, l’osimano Samuele Agostinelli. Dietro Lorenzo Cionna, Paolo Pavoni e Pietro Gambuti. Negli Allievi il trionfo è per Pierpaolo Benedetti del Recanati Bike Team. Poi i due colori dell’Eurobike Riccione Davide Castagnoli e Federico Paci.
Al top nelle rispettive categorie: Elisa Corradetti, allievi del team Zhiraf Guerciotti, gli esordienti Cristian Vargas del Velo Club Cattolica e Vivian Micheloni. Per i Giovanissimi molto molto bene Leonardo Alesi del team Progettto Ciclismo Piceno e la campioncina di casa Camilla Magnapane del team Tormastic – Pedale Settempedano.