San Severino Marche

San Severino, Confartigianato celebra i 75 anni: premiate 5 realtà settempedane, ecco quali

San Severino, Confartigianato celebra i 75 anni: premiate 5 realtà settempedane, ecco quali

Una serata di celebrazioni e riconoscimenti per onorare il lavoro associativo dei direttivi territoriali di San Severino Marche, Camerino, Matelica e Visso di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, realtà che saluta quest’anno i 75 anni dalla fondazione.  Quelli fino a qui vissuti del 2024 sono stati mesi davvero speciali per Confartigianato Imprese. Un periodo che ha rappresentato una importante pietra miliare e che è stato salutato per questo con una grande festa ospitata a Villa Berta alla presenza di tantissimi soci, del presidente Enzo Mengoni, dei segretario generale, Giorgio Menichelli, del presidente del direttivo territoriale, Gabriele Prato, dell’ex presidente provinciale, Renzo Leonori. A fare gli onori di casa il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha ringraziato e portato il saluto dell’Amministrazione locale complimentandosi con gli imprenditori settempedani e con i numerosi imprenditori del territorio ospiti dell’evento. Nel suo saluto il primo cittadino ha voluto poi ricordare il commendator Folco Bellabarba figura di spicco dell’associazione e tra i fondatori della sede cittadina di Confartigianato imprese, una delle sedi storiche del sodalizio. La serata, svoltasi alla presenza anche del consigliere regionale Renzo Marinelli, del vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, dei sindaci di Camerino, Castelraimondo e Matelica, è stata anche l’occasione per rendere omaggio a quelle realtà che da anni collaborano con l’associazione, condividendo i valori fondamentali che da sempre sono l’essenza stessa di Confartigianato. In particolare sono state celebrate 15 imprese, simbolo di fedeltà e impegno costante, tra cui diverse realtà settempedane: l’officina meccanica G.L.O. di Luciano Geronzi, Lanfranco e Massimiliano Luzi, l’estetica Simona Governatori, l’elettricista Gianfranco Maccari, l’idraulico Mario Menichelli. Successivamente si è passati alla consegna degli attestati Anap con cui si è voluto riconoscere l’instancabile supporto e l’aiuto fornito per la crescita dell’associazione, che in questi anni si è ritagliata un ruolo di spicco nel panorama nazionale. I destinatari degli attestati sono stati i settempedani Gastone Fagiolini, Quinto Rucoli e Pierino Verbenesi insieme al serravallese Nicola D’Ercole, e al matelicese Lino Pelati. La cerimonia di consegna è stata accompagnata da una breve introduzione di Leonori per ciascuno dei premiati nella quale la guida del sodalizio che riunisce le imprese del distretto di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, ha esaltato l’impegno da queste dimostrato nel corso degli anni.  

29/07/2024 11:25
Settempeda, il mercato si fa anche a livello dirigenziale: Enzo Vissani è il nuovo ds biancorosso

Settempeda, il mercato si fa anche a livello dirigenziale: Enzo Vissani è il nuovo ds biancorosso

La Settempeda non si muove solo sul mercato dei giocatori ma lo fa anche a livello dirigenziale tanto da piazzare un gran colpo che rafforza lo staff che seguirà le sorti della formazione settempedana. È ufficiale infatti l’ingresso in società di Enzo Vissani. Figura importante quella di Vissani che porta nel club biancorosso la sua grande conoscenza del calcio locale maturata e costruita nel corso degli anni grazie alle esperienze vissute nelle molte società con cui ha collaborato, l’ultima quella con la Maceratese. Adesso Vissani, anche grazie ad una conoscenza di vecchia data con Francesco Fattori (altro pilastro dello staff biancorosso), entra a far parte del gruppo dirigenziale che seguirà da vicino la prima squadra. Il ruolo di Enzo Vissani sarà quello di direttore sportivo. Ruolo importante che peraltro il neo biancorosso ha intrapreso già da qualche settimana, visto che Vissani è stata una figura fondamentale per la costruzione e per il completamento della nuova squadra che dovrà affrontare da neopromossa il campionato di Promozione.  

29/07/2024 09:40
Incidente in galleria con la moto: gravissimo un 42enne di San Severino Marche

Incidente in galleria con la moto: gravissimo un 42enne di San Severino Marche

Grave incidente stradale tra un'auto e una moto in tarda mattinata, all'interno della galleria della Gola della Rossa, all'altezza del km 27+5 lungo la SS76, in direzione Ancona. Il centauro, un 42enne originario di San Severino Marche, si trova ricoverato in condizioni critiche all'ospedale regionale Torrette di Ancona.  Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, sul posto è intervenuta la polizia stradale del distaccamento di Fabriano per compiere tutti i rilievi del caso. A seguito dell'impatto, violentissimo, l'autovettura - al cui interno era presente soltanto il conducente - è finita contro il guard-rail, mentre il motociclista è stato disarcionato dalla sella e dopo un volo di alcuni metri è stato sbalzato con violenza sull'asfalto.  Il 42enne, dopo essere stato trattato sul posto dal personale del 118, è stato intubato e trasferito d'urgenza in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. È ricoverato in prognosi riservata. La strada è rimasta chiusa a lungo per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza dei mezzi coinvolti, alle quali hanno provveduto i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano.   

24/07/2024 15:50
San Severino, serata d'autore "in casa" per l'attore Giovanni Moschella: sarà ospite di "Una Piazza da Cinema"

San Severino, serata d'autore "in casa" per l'attore Giovanni Moschella: sarà ospite di "Una Piazza da Cinema"

Dal palco della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia a quello della rassegna estiva "Una Piazza da Cinema". Serata d’autore "in casa" in arrivo per Giovanni Moschella, attore cinematografico, televisivo e teatrale che vive a San Severino. La rassegna di cinema sotto le stelle giovedì 1 agosto presenterà "Finalmente l’Alba", del regista Saverio Costanzo, un vertiginoso viaggio nel cuore della Hollywood sul Tevere, tra citazioni e omaggi ai grandi del cinema, dove un’aspirante giovanissima attrice, negli studi di Cinecittà degli anni ’50, vive ore memorabili che segneranno il suo passaggio all’età adulta. Nel cast figura anche Moschella che al cinema è già stato diretto da Francesco Calogero in diverse produzioni tra cui “Metronotte” con Diego Abatantuono. Inoltre ha preso parte a diverse pellicole: “Il consiglio d’Egitto” con Silvio Orlando, “Io che amo solo te” con Cesare Bocci, “Viola di mare” con Valeria Solarino, Ennio Fantastichini, Maria Grazia Cucinotta, Lucrezia Lante Della Rovere, “Il giovane favoloso” di Mario Martone con Elio Germano. In tv ha lavorato, tra le altre, alle serie “La voce del sangue” con Giorgio Pasotti, “Salvo D’Acquisto” con Beppe Fiorello, “L’ultima trincea” con Flavio Insinna, Neri Marcorè, Ambra Angiolini, ne “Il commissario Montalbano” con Luca Zingaretti. Alla fine dell’anno festeggerà 40 anni di carriera. Nel nuovissimo film "Finalmente l’Alba" è al fianco di Willem Dafoe, Lily James, Rebecca Antonaci, Joe Keery, Sofia Panizzi, Rachel Sennott e Alba Rohrwacher. Nato a Messina, Moschella ormai trapiantato nelle Marche da 30 anni vive a San Severino con la moglie Gabriela Eleonori, anche lei attrice e regista. La rassegna di cinema settempedana proseguirà giovedì 8 agosto con “Pare parecchio Parigi” di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua, Nino Frassica, Massimo Ceccherini. L’ingresso agli spettacoli è libero.    

24/07/2024 10:50
San Severino, torna la Festa del Rione Settempeda: tra vincisgrassi e musica, ecco il programma

San Severino, torna la Festa del Rione Settempeda: tra vincisgrassi e musica, ecco il programma

Giovedì 25 luglio tornano la Festa del Rione Settempeda, giunta alla sua 35esima edizione, e la sagra dei vincisgrassi. Fino a domenica 28 luglio, presso il campetto del rione a San Severino Marche, si potranno assaggiare i piatti della rinomata cucina locale accompagnati da quattro diverse serate musicali. Si parte dal dj set "Thursday in the park" di giovedì 25 luglio con i dj Kurt Cobeni, Franco, Grizzley ed Emiliano Effe; passando per il venerdì in cui i grandi protagonisti saranno i Warsavia e sabato con "I Varie Età", band dal repertorio adatto a tutte le età. Fino a chiudere con il "liscio" di Fabrizio e Raffaella in programma domenica sera. La festa, patrocinata dal comune di San Severino, sarà contornata, oltreché dalla tradizionale Ruota della Fortuna, dall'esibizione dello Studio Dance Academy (26 luglio ore 21:00) e dal torneo di scacchi, organizzato in collaborazione con l'asd "La Torre Smeducci" (27 luglio ore 16:00). Nell'ultima giornata, inoltre, presso l'Oratorio di Santa Maria della Pieve, dalle ore 16:00 si terrà il torneo di Burraco - 1° Trofeo Rione Settempeda, e per i più piccoli un pomeriggio di animazione.

22/07/2024 17:19
San Severino si tinge di arancione: consegnata la bandiera del Touring Club al sindaco Piermattei

San Severino si tinge di arancione: consegnata la bandiera del Touring Club al sindaco Piermattei

Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha presto parte a Monterubbiano, nel Fermano, alla cerimonia di consegna delle Bandiere Arancioni delle Marche, il marchio di qualità turistico-ambientale assegnato dal Touring Club Italiano ai borghi dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti capaci di offrire un’accoglienza turistica di alta qualità.  Presente all’iniziativa anche il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, il quale ha espresso le sue congratulazioni all'amministrazione comunale. Lo stesso Acquaroli ha sottolineato: "La Bandiera Arancione certifica l’eccellenza dei borghi che offrono esperienze autentiche, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia, cultura e tradizione di un territorio". San Severino Marche, una delle undici località della provincia di Macerata ad aver ottenuto questo riconoscimento, si distingue per il suo vasto patrimonio storico-artistico e naturalistico. Il territorio, che si estende su quasi 194 chilometri quadrati, comprende numerosi castelli e borghi che rappresentano una vera unicità.  Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento, evidenziando come il turismo sia una componente fondamentale per lo sviluppo economico e culturale del comune. La Bandiera Arancione premia non solo il ricco patrimonio culturale e architettonico, ma anche la capacità di offrire un’accoglienza turistica di qualità. La città, con il suo centro storico caratteristico e il contesto naturalistico circostante, offre ai visitatori un’esperienza unica, sostenuta da un’efficiente segnaletica e da tante iniziative organizzate in tutto il corso dell’anno. Città d'arte già nota per le sue preziose raccolte e le sue bellezze come la piazza del Popolo, il Castello al Monte e la faggeta di Canfaito e località come Elcito, conosciuto come il "Tibet delle Marche", San Severino Marche continua a essere una meta privilegiata per i turisti, tra i quali molti stranieri, in cerca di autenticità e bellezze naturali. Con l'assegnazione della Bandiera Arancione, San Severino Marche si è già impegnata a mantenere e migliorare costantemente gli standard qualitativi richiesti dal Touring Club Italiano, garantendo ai visitatori un’accoglienza sempre più eccellente e promuovendo il territorio attraverso un marchio di qualità riconosciuto a livello nazionale.          

22/07/2024 10:00
San Severino,  si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

San Severino, si incontrano a 45 anni dal diploma: reunion per gli ex studenti del "Divini"

A 45 anni dal diploma, gli studenti della 5E dell'Istituto Tecnico E. Divini di San Severino Marche, diplomati nel 1979, si sono ritrovati a Corridonia per festeggiare. Un breve giro di telefonate ed è come se 45 anni fossero passati in un minuto. In passato, la reunion si celebrava ogni 10 anni, ma con l'avanzare dell'età e dei capelli bianchi hanno deciso di rincontrarsi ogni 5 anni. All'incontro hanno partecipato anche due professori. Per uno di loro, Giancarlo Marcelli, è stata l'occasione per presentare il suo libro autobiografico contenente una raccolta di pensieri e riflessioni ispirate dalle sue esperienze di insegnante, iniziate proprio con una supplenza nella loro classe.

21/07/2024 09:00
Vietato sprecare acqua, a San Severino arriva l'ordinanza: "Innaffiare solo nelle ore notturne"

Vietato sprecare acqua, a San Severino arriva l'ordinanza: "Innaffiare solo nelle ore notturne"

Divieto di utilizzo dell’acqua potabile per usi impropri e limitazione dei consumi, a salvaguardia della risorsa idrica. La sindaca di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha emesso un provvedimento che avrà decorrenza immediata e fino al 15 ottobre 2024. Nello stesso decreto si ordina  tutti gli utenti del servizio idrico integrato un uso estremamente accorto dell’acqua distribuita dall’acquedotto pubblico; agli utenti di tipo domestico, si raccomanda, inoltre, di limitare l’impiego dell’acqua potabile in distribuzione ai soli usi alimentare e igienico-sanitario escludendo, in particolare negli orari diurni e di maggior consumo ogni altro uso consentito ma non strettamente necessario. Nello stesso provvedimento viene vietato l’impiego di acqua potabile per le seguenti attività: lavaggio di cortili e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore; il riempimento di piscine private e vasche da giardino, ornamentali e simili; innaffiamento giardini; innaffiamento orti, a esclusione delle ore notturne (22:00 - 06:00). Invita, inoltre, tutti i cittadini ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio idrico, tra cui; controllare periodicamente il contatore dell’acqua e verificare che non registri consumi quando tutti i rubinetti sono chiusi, evidenziando l’eventuale presenza di perdite occulte; riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, ecc.; installare su tutti i rubinetti dispositivi frangigetto,che consentono di risparmiare risorsa idrica pur disponendo di un flusso di agevole impiego; limitare per quanto possibile la ricarica degli sciacquoni, sottraendo volume al serbatoio; non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo. Utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante, utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale delle stoviglie; impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;  preferire la doccia al bagno, avendo cura in particolare di non far scorrere acqua mentre ci si insapona. Non far scorrere in modo continuo l’acqua del rubinetto durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba. Piermattei avverte tutti i cittadini della necessità di intraprendere azioni preventive, per il corretto consumo dell’acqua, al fine di evitare l’interruzione della continuità del servizio di approvvigionamento, il razionamento e la turnazione della fornitura idropotabile, fino al progressivo divieto degli utilizzi, compresa l’irrigazione agricola, in quanto la priorità della risorsa idrica è subordinata al consumo umano.

19/07/2024 15:30
San Severino, il mito del blues italiano Fabio Treves festeggia i 50 anni della sua band al Castello a Monte

San Severino, il mito del blues italiano Fabio Treves festeggia i 50 anni della sua band al Castello a Monte

L’armonicista milanese festeggia quest’anno i 50 anni di fondazione della sua band, avvenuta nel 1974 e divenuta punto di riferimento della scena blues nazionale. E nelle Marche ha scelto il festival di San Severino tornando a suonare proprio sotto la torre degli Smeducci a Castello al Monte che l’accolse la prima volta nel 1996. Spinto dalla sua passione e dal suo costante impegno nel far conoscere la bellezza e l’unicità della musica blues Treves ha partecipato ai più importanti festival ed eventi musicali in tutta Italia. Sono poche le band in Italia e nel mondo che, superando cambiamenti epocali di mode e costumi, possono vantare un simile traguardo. La sua armonica è presente nei dischi di Angelo Branduardi, Riccardo Cocciante, Roberto Vecchioni, Eugenio Finardi, Mina, Elio e le Storie Tese ed altri famosi artisti italiani. Ha collaborato con tanti artisti internazionali tra i quali Robben Ford, Charlie Musselwhite, Billy Gibbons, James Cotton, Billy Branch, Alexis Korner, David Bromberg, Mike Bloomfield. Il Puma di Lambrate, soprannome di Fabio Treves, è l’unico artista italiano ad aver suonato dal vivo con il geniale e mitico Frank Zappa. La Treves Blues Band ha aperto i concerti del tour italiano 2015 dei Deep Purple e di Bruce Springsteeen al Circo Massimo di Roma nel 2016. Il concerto della Treves Blues Band è un coinvolgente e divertente viaggio nella lunga storia del blues tra brani originali e capolavori del passato, grazie a musicisti di altissimo livello. Fabio Treves armonica/voce Alex “Kid” Gariazzo chitarre/voce Gabriele “Gab D” Dellepiane basso Massimo Serra batteria/percussioni

18/07/2024 11:58
San Severino Blues Marche Festival al Castello a Monte: aperte le prevendite

San Severino Blues Marche Festival al Castello a Monte: aperte le prevendite

Sono ufficialmente aperte le prevendite per il poker di concerti che il San Severino Blues Marche Festival  proporrà a Castello al Monte il 18, 19, 20 e 21 luglio. Un week end lungo con la musica di quattro star internazionali: giovedì 18 luglio aprirà le quattro date settempedane della 33esima edizione del festival lo straordinario pianista Bob Malone, un talento che si è esibito con Bruce Springsteen, Ringo Star e Jackson Brown tanto per citare qualche nome. Poi venerdì 19 toccherà alla Treves Blues Band che dal palco della rassegna settempedana saluterà i 50 anni in musica. Cinque decenni molto intensi segnati dalle collaborazioni, solo in Italia, con Roberto Vecchioni ed Eugenio Finardi ma anche con i Deep Purple e Bruce Springsteen nei tour a casa nostra degli anni passati. Sabato 20 luglio arriva, invece, Selwyn Birchwood, già ribattezzato come l’uomo che rappresenta il futuro del blues. Infine domenica 21 luglio la band londinese che quest’anno ha vinto lo UK Blues Awards, i The Cinelli Brothers.

16/07/2024 15:00
San Severino, via Massarelli chiusa al traffico per lavori di scavo

San Severino, via Massarelli chiusa al traffico per lavori di scavo

Per consentire lavori di scavo inerenti nuovi allacci di gas alla tubazione esistente, da effettuarsi nei pressi del civico numero 34 da parte della municipalizzata Assem Spa, via Massarelli sarà chiusa al transito e vietata alla sosta dalle ore 7,30 di domani (mercoledì 17 luglio), alle ore 18 di giovedì 18 luglio, e comunque fino al termine effettivo dei lavori. Lo prevede un’Ordinanza emessa dal comano della Polizia Locale. Le limitazioni a transito e sosta varranno nel tratto compreso dall’intersezione con via San Biagio all’intersezione con via Indivini. I residenti e coloro che transiteranno da via Cesare Battisti per via Massarelli potranno uscire dalla predetta via percorrendo via San Biagio via Lazzarelli. Coloro i quali dovranno raggiungere l’ultimo tratto di via Massarelli e via Indivini percorreranno via Lazzarelli (larghezza massima mt. 2,25 e altezza metri 3,25 causa cantieri sisma) e via Indivini. I mezzi di soccorso e di emergenza con misure di sagoma superiori a quelle sopra indicate potranno raggiungere via Indivini percorrendo l’ultimo tratto di via Massarelli in senso di marcia contrario a quello consentito e quindi con ingresso da via Nazario Sauro (chiesa di Sant’Agostino). Chi dovrà uscire dalla piazzetta del Moro raggiungerà via Massarelli svoltando obbligatoriamente a sinistra per via Indivini. Il transito pedonale sarà comunquee garantito.          

16/07/2024 11:27
"The Face of God", al Convento dei Cappuccini di San Severino un'altra pagina memorabile di RisorgiMarche

"The Face of God", al Convento dei Cappuccini di San Severino un'altra pagina memorabile di RisorgiMarche

“Tra quegli ulivi abbiamo scritto insieme un’altra magnifica pagina di RisorgiMarche. Torniamo a sfogliarla. Con le stesse emozioni”. Così, il giorno dopo il grande successo di pubblico che era stato annunciato con un sold out già a distanza di tempo dal coinvolgente appuntamento in musica, gli organizzatori del concerto evento di RisorgiMarche, ospitato nel convento dei Cappuccini di San Severino Marche, hanno salutato quella che dai più è stata vissuta proprio come un’esperienza meravigliosa. L’atmosfera, il luogo, le note suonate e le voci di Ernst Reijseger & Cuncordu e Tenore de Orosei, hanno saputo trasmettere davvero forti emozioni in una serata dal titolo inequivocabile: “The face of God”. Introdotto da chi il festival solidale, inclusivo ed ecosostenibile lo ha ideato, il direttore artistico Giambattista Tofoni che di RisorgiMarche firma ogni edizione insieme a Neri Marcorè, il concerto è stato anticipato dal saluto di benvenuto al pubblico e agli artisti protagonisti da parte del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e da quello di fra Sergio Lorenzini, settempedano provinciale dei frati minori Cappuccini delle Marche che ha fatto un po’ gli onori di casa accogliendo artisti e pubblico in quegli spazi che per ben due volte, caso unico nella nostra regione, ospitarono San Francesco d’Assisi, come viene ricordato dalle fonti biografiche più antiche quali la Vita prima del 1229 e la Vita seconda del 1246 di Tommaso da Celano e la Leggenda maggiore di San Bonaventura del 1263. Oltre un’ora di spettacolo con brani del repertorio sacro della tradizione sarda e musiche che il violoncellista olandese ha composto come colonna sonora per alcuni film diretti da Werner Herzog: opere cinematografiche, a dir poco visionarie, sulle quali la musica di Reijseger si è adagiata come un velo magico, contribuendo a creare un effetto ipnotico fuori dal tempo. I contrasti espressivi tra jazz d’avanguardia e musica sacra di origine etnica alla fine hanno regalato un’altra tappa settempedana di RisorgiMarche da incorniciare dopo quelle che, in passato, hanno visto protagonisti Jovanotti, Cristiano Godano e Alessandro Asso Stefana, Ginevra di Marco e Franco Arminio, Dargen D’Amico, Lucio Corsi, Raiz & Radicanto, Stefano Bollani e Hamilton De Holanda, Simone Cristicchi.

16/07/2024 10:50
Corteo 'stop cinghiali', anche San Severino ad Ancona. Orlandani: "Grave danno per l'agricoltura"

Corteo 'stop cinghiali', anche San Severino ad Ancona. Orlandani: "Grave danno per l'agricoltura"

Anche la Città di San Severino Marche ha preso parte alla manifestazione di protesta promossa dalla Coldiretti regionale a difesa dell’agricoltura marchigiana contro la proliferazione dei cinghiali. Al corteo partito da piazzale di via Michelangelo e che ha sfilato fino sotto palazzo Raffaello a rappresentare il Comune di San Severino Marche c’era l’assessore Jacopo Orlandani insieme al presidente provinciale di Coldiretti, il settempedano Francesco Fucili. “L’aumento sconsiderato dei cinghiali rappresenta un grave danno per la nostra agricoltura, settore fiorente nel nostro Comune che per estensione territoriale è uno dei più grandi delle Marche con i suoi quasi 194 chilometri quadrati – spiega l’assessore Orlandani, che aggiunge – Va poi considerato il grave pericolo alla sicurezza visto che tantissimi automobilisti ogni anno devono fare i conti con questi cinghiali. Sono molti gli incidenti che si sono e continuano a verificarsi con esisti gravi anche per le persone oltre che per i mezzi coinvolti”. La mobilitazione, dal titolo “Stop cinghiali, difendiamo l’agricoltura marchigiana #oraomaipiù” ha portato subito a un risultato molto positivo: la Regione ha firmato la delibera che dà il via libera alla redazione del Piano Regionale Straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica comprensivo delle modalità di attuazione del decreto emanato in materia dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in concerto con il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del 13 giugno 2023.  

15/07/2024 19:36
San Severino, festa dell'Amicizia al santuario di San Pacifico

San Severino, festa dell'Amicizia al santuario di San Pacifico

Domani (martedì 16 luglio) Festa dell’Amicizia al santuario di San Pacifico. Questo il programma: alle ore 18 recita del Rosario, alle 18,30 Santa Messa officiata dal nuovo guardiano padre Luciano Genga. Dalle ore 20 fraternità per tutti con panini e dolci offerti e poi, alle 20,30, serata danzante con Roberto Carpineti. Il santuario di San Pacifico è stato gravemente danneggiato dal terremoto ed è tuttora inagibile ma la comunità religiosa che vi risiede prosegue nella sua attività con momenti di preghiera, fede e tradizione. 

15/07/2024 15:36
San Severino, Piermattei al Gran Galà Moda: "Superato il pericolo di perdere le sede storica di Confartigianato"

San Severino, Piermattei al Gran Galà Moda: "Superato il pericolo di perdere le sede storica di Confartigianato"

In occasione della cerimonia di apertura del Gran Galà della Moda ospitata nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, il sindaco Rosa Piermattei ha dedicato un momento significativo del suo intervento di saluto alla difesa della locale sede di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo. Durante il suo discorso, il primo cittadino settempedano ha espresso la sua soddisfazione per aver superato la minaccia di chiusura dello storico presidio, da sempre riferimento per tantissimi professionisti, proprio nel 70esimo anniversario della sua fondazione. “Come alcuni di voi sapranno, abbiamo superato,per ora, il pericolo di perdere una sede storica  - ha sottolineato il sindaco Piermattei. A San Severino Marche la Confartigianato ha le sue radici, qui la volle il “Presidentissimo” commendator Folco Bellabarba, sotto la cui guida l’associazione è cresciuta di ruolo, nei servizi e nel numero degli associati, fino a divenire una delle più importanti organizzazioni della rappresentanza a livello nazionale”. Piermattei ha ricordato il grande contributo del commendator Bellabarba, che fu anche componente della Giunta nazionale e presidente dell’Immobiliare della Confederazione, sottolineando come "egli oggi ringrazierebbe e inviterebbe a tutelare la sede storica di Confartigianato. Qui a San Severino Marche, a Tolentino, Recanati e Civitanova Marche, da sempre sono esistite, e dovranno esistere, le sedi di un sodalizio unico. Sicuramente la struttura va potenziata, va informatizzata, va aggiornata, ma per le caratteristiche del nostro territorio comunale, uno dei più grandi della Regione Marche con i suoi quasi 194 chilometri quadrati, e per la presenza di tantissimi associati oltre che per quella di numerose imprese del settore; non si può pensare di trasferire questa presenza altrove” – sono state ancora le parole del primo cittadino settempedano che hanno raccolto gli applausi delle tantissime persone presenti. Il sindaco ha poi ricordato le difficoltà affrontate dalla comunità di San Severino Marche negli ultimi anni, a partire dal sisma fino alla pandemia da Covid-19, ma ha evidenziato anche la resilienza e la determinazione dei giovani imprenditori locali. “La nostra comunità è stata colpita dal Covid e, ancora prima, dal sisma, ma nonostante questo i giovani continuano a scommettere in questa nostra realtà. Basti vedere le inaugurazioni di nuove attività artigiane che coinvolgono i nostri ragazzi insieme alle loro famiglie che, lo dico da settempedana e da Sindaco di questa Città, rappresentano attaccamento e senso del dovere e del lavoro”. La cerimonia di apertura del Gran Galà della Moda ha visto la partecipazione di numerosi ospiti e figure di spicco del mondo della moda e dell’artigianato, consolidando il ruolo di San Severino Marche come centro di eccellenza e innovazione nel panorama delle produzioni fashion e style maceratesi e marchigiane.

15/07/2024 11:53
San Severino, torna il bus per il mare verso Porto Recanati: ecco gli orari di partenza e ritorno

San Severino, torna il bus per il mare verso Porto Recanati: ecco gli orari di partenza e ritorno

Da lunedì prossimo (15 luglio) tornano le corse estive in autobus da San Severino Marche a Porto Recanati. Il servizio, promosso dalla città di San Severino Marche in collaborazione con la società di servizi per la mobilità Contram SpA, sarà attivo fino al 3 agosto. Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della Stazione,7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7,30 sosta intermedia a Sambucheto. L’ arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8. Le corse di ritorno partiranno da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa. Il servizio si svolgerà nei giorni feriali dal lunedì al sabato,

13/07/2024 11:37
San Severino, "Jake Jam in cammino": una passeggiata in memoria di Giacomo Bonci nell'Alta Marca

San Severino, "Jake Jam in cammino": una passeggiata in memoria di Giacomo Bonci nell'Alta Marca

Sabato prossimo, 13 luglio, in occasione della nuova edizione del Memorial “Jake Jam”, l’associazione Pranzo al Sacco insieme all'Occhio Nascosto dei Sibillini e al Cammino dei Forti ha organizzato l’evento “Jake Jam in Cammino”, una passeggiata guidata e montagna terapia in omaggio alla memoria di Giacomo Bonci proprio lungo il percorso del Cammino dei Forti. L’escursione con una guida dell’Aigae, l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, permetterà di esplorare alcuni luoghi iconici della prima tappa del percorso ad anello lungo 120 chilometri che parte e finisce a San Severino Marche. L'evento, che ha l'obiettivo di raccogliere fondi per la Onlus L'Anello della Vita, prevede una giornata ricca di attività all'aria aperta e momenti di riflessione. La partecipazione è su prenotazione, chiamando il numero 3339878420. Il ritrovo è fissato per le ore 8:15 presso il parcheggio del Crossodromo San Pacifico. La passeggiata sarà condotta da Irene, guida escursionistica e ambientale dell'Occhio Nascosto dei Sibillini, che accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle bellezze naturali e storiche del territorio. Durante la giornata, sarà inoltre possibile partecipare a una sessione di montagna terapia a cura dello psicologo Matteo Salvucci, offrendo un'opportunità unica di benessere psicofisico immersi nella natura. A metà percorso, l'associazione Pranzo al Sacco offrirà una merenda per tutti i partecipanti, creando un momento di convivialità e ristoro. Il ritorno è previsto per le ore 13:30. Questa iniziativa è un'opportunità speciale per ricordare Giacomo Bonci, giovane appassionato di basket prematuramente scomparso a causa di un incidente d’auto, condividere la sua passione per la natura e lo sport, appunto, ma anche sostenere una causa importante.  In serata, sempre sabato 13 luglio, si terrà la nuova edizione del Memorial “Jake Jam”. Alle ore 19 cerimonia di apertura dell’evento organizzato dall'omonimo Comitato che si è costituito per promuovere attività culturali, di formazione e di informazione nel ricordo proprio di Giacomo e che si presenterà ufficialmente. Il comitato è composto dalla presidente Catia Carminelli, dal vicepresidente Alessio Ballini, dalla tesoriera Daniela Bonci, dal segretario Dario Fattobene, che saranno supportati da un gruppo di quindici tra ragazzi e ragazze particolarmente legati a Jake. La manifestazione sarà contraddistinta da una gara di tiro da 3 ad iscrizione libera, a partire dalle ore 20. Alle ore 21 Partita del cuore con la partecipazione di dj Malozz e, a seguire, concerto dei “Mi Vergogno”, dalle ore 22, della “Prode Società Merende”, dalle ore 23, e per chiudere dj Bonx. Durante la serata lotteria di beneficenza. I fondi raccolti verranno devoluti in beneficenza all’associazione onlus settempedana “L’Anello della Vita”. 

11/07/2024 12:55
Unione Montana San Severino, Denis Cingolani è il nuovo presidente

Unione Montana San Severino, Denis Cingolani è il nuovo presidente

Denis Cingolani, 38 anni, eletto sindaco della città di Matelica alle ultime Amministrative, è il nuovo presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. A nominarlo è stato il Consiglio dell’ente comunitario convocato in sessione ordinaria, così come previsto dallo Statuto dell’ente, dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, in qualità di sindaco del Comune con il maggior numero di abitanti che ha anche presieduto la prima seduta dello stesso organo rappresentativo del territorio. Cingolani succede a Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco che per due mandati ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Unione. Del nuovo Consiglio fanno parte i sindaci, o loro delegati, dei Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia. Nuova anche la Giunta dell’Unione: il presidente Cingolani avrà al suo fianco, nel ruolo di vice presidente, Fabio Aquila, consigliere del Comune di Gagliole. Riconfermato, in Giunta, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, mentre fanno il ruolo ingresso, quali nuovi membri, Ilenia Cittadini, assessora del Comune di Castelraimondo, e Luca Giovagnetti, consigliere al Comune di Cingoli. Il nuovo Consiglio ha approvato la relazione programmatica di mandato nella quale vengono ricordati i servizi svolti dall’Unione, molti in forma associata, a partire dall’esercizio delle funzioni delegate dalla Regione come, ad esempio, la gestione della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, quella del demanio forestale e delle  aree natura 2000 così come gli interventi per la montagna che vanno dalla gestione delle autorizzazioni del taglio di boschi, alla forestazione, al miglioramento forestale, al mantenimento dei sentieri. Ci sono poi le opere di sistemazione idraulico forestale, gli usi civici, il rilascio di autorizzazioni per la raccolta, la produzione e la commercializzazione di funghi e tartufi, le procedure di rilascio autorizzazione per il taglio di piante protette. All’Unione Montana spettano, in primis, i servizi sociali associati, in qualità di ente capofila dell’Ambito Sociale 17, inclusa la gestione per l'assegnazione alloggi popolari nei Comuni di Castelraimondo, Matelica, San Severino Marche, Fiuminata, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, il servizio associato di Polizia Municipale nei Comuni di Apiro, Castelraimondo, Fiuminata, Matelica, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, la  Centrale Unica di Committenza di tutti i Comuni dell'Unione ad eccezione di Apiro e Poggio San Vicino e lo Sportello unico delle attività produttive per i Comuni di Castelraimondo, San Severino Marche, Fiuminata, Pioraco, Esanatoglia, Sefro, Gagliole, insieme al servizio associato di gestione delle entrate tributarie ordinarie per i Comuni di Castelraimondo, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro e quello per la gestione delle entrate tributarie e la riscossione coattiva per i  Comuni di Castelraimondo, Pioraco, Esanatoglia, Gagliole, Sefro, Fiuminata.

10/07/2024 11:42
San Severino, torna il Playground Settempedano di basket in memoria di Giacomo Bonci

San Severino, torna il Playground Settempedano di basket in memoria di Giacomo Bonci

Giovedì 11 e venerdì 12 luglio torna l’appuntamento con il “Playground Settempedano”, evento sportivo di basket 3x3 nato nel 2018 da un’idea di Giacomo Vignati e Giorgio Severini sotto l’egida della Società Amatori Basket e con il patrocinio del Comune. Dodici le squadre iscritte all’edizione 2024: i Papavoys, I bimbi di Campetella, le Bimbe di picci, il team Birre e porchetta, i Looney Tunti, i Drunkers, Le bimbe di Gianpablo, i C’è da spostare una macchina, i Maravigliosi e il team Che te saccio e altre due formazioni di Jesi e Fabriano. Si giocherà sul terreno di gioco di viale Bigioli. Per il secondo anno consecutivo il “Playground Settempedano” farà parte anche del circuito nazionale Estathé 3x3 Italia streetball circuit. Insieme all’aspetto agonistico la manifestazione vedrà allestita anche un’area food and drink e un dj set con la partecipazione straordinaria di Valerio Vitali. Speaker ufficiale dell’evento sarà Giorgio Bruzzechesse. In vista dell’evento il campetto esterno all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” è stato completamente risistemato dagli organizzatori i quali hanno anche realizzato un murales, cancellando un vecchio dipinto, che è stato dedicato a Giacomo “Jake” Bonci, ragazzo settempedano morto in un incidente d’auto nell’ottobre 2021. Per l’occasione sono stati anche sistemati i canestri della struttura. La manifestazione si chiuderà sabato 13 luglio, in notturna, con il terzo Memorial Giacomo Bonci con una gara di tiro da 3 ad iscrizione libera, a partire dalle ore 20. Alle ore 21 Partita del cuore con la partecipazione di dj Malozz e, a seguire, concerto dei “Mi Vergogno”, dalle ore 22, della “Prode Società Merende”, dalle ore 23, e per chiudere dj Bonx. Durante la serata lotteria di beneficenza. I fondi raccolti verranno devoluti in beneficenza all’associazione onlus settempedana “L’Anello della Vita”.         

09/07/2024 16:30
San Severino, la comunità settempedana rinnova la memoria degli Eccidi di Chigiano': "Martiri per la libertà e la giustizia"

San Severino, la comunità settempedana rinnova la memoria degli Eccidi di Chigiano': "Martiri per la libertà e la giustizia"

Dopo la festa che la sezione Anpi “Capitano Salvatore Valerio” e la Città di San Severino Marche, Medaglia d’Oro al Merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana, hanno voluto organizzare per ricordare  l’80esimo anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo, la comunità settempedana è tornata a riunirsi per celebrare, come ogni anno, gli Eccidi di Chigiano e Valdiola e rendere omaggio ai martiri che persero la vita in quella che la memoria popolare ricorda come “l’eccidio del ponte di Chigiano”.  Questa piccola frazione di San Severino, come riporta l’Istituto Storia Marche, fu al centro della lotta che si accese, a marzo del 1944, tra le forze nazifasciste e i partigiani. C’è chi riconduce la salvezza di Chigiano al coraggio di un semplice contadino: quel giorno di marzo, infatti, mentre i tedeschi stavano ultimando il piazzamento delle mine per far saltare in aria il paese, un settempedano che viveva lì chiese di parlare in tedesco al comandante e lo persuase ad annullare gli ordini impartiti spiegandogli che lì c’era solo brava gente che non aveva alcuna colpa. Tuttavia quel giorno, era il 24 marzo 1944, si verificò un altro episodio tragico: cinque partigiani del gruppo “Porcarella”, guidato da Agostino Pirotti,  furono catturati e uccisi. Si trattava di quattro giovani originari di Osimo: Francesco Stacchiotti (22 anni), Piero Graciotti (22 anni), Lelio Castellani (20 anni), Umberto Lavagnoli (21 anni) e Giuseppe Paci (21 anni). Gli uomini, spinti a forza con il calcio delle armi e riempiti di farina nella bocca, furono posti contro il parapetto del ponte e colpiti alle gambe dalle raffiche di mitra poi, così feriti dolorosamente, ad uno ad uno gettati dal ponte alto una decina di metri sul ghiaioso letto del Musone ma, constatato che non erano ancora finiti, vennero lapidati e brutalmente sfregiati, come ricordano le pagine di quella che fu la storia di quella terribile giornata in cui anche il partigiano russo Josip Dimitrov venne costretto ad assistere alla violenza, per poi essere anch’egli fucilato, nei pressi di Corsciano. “Ricordare gli Eccidi di Chigiano, dedicare ai martiri questa giornata, non è solo un dovere civico, ma anche un impegno morale – ha affermato il sindaco Rosa Piermattei - Le vittime di quella brutale repressione furono persone comuni, uomini  che sognavano un futuro di libertà e giustizia. A questi martiri va il nostro pensiero e il nostro vivo ricordo nello sforzo comune di rinnovarne la memoria che è, e deve continuare ad essere, un filo capace di unirci al passato e guidarci verso il futuro”.   “È fondamentale- ha proseguito il primo cittadino- che anche le nuove generazioni conoscano questi eventi, comprendano il valore della libertà e della democrazia, e imparino che la pace e la convivenza civile sono beni preziosi che richiedono il contributo di tutti. Il sacrificio di coloro che persero la vita a Chigiano ci ricorda quanto sia importante difendere i diritti umani, la dignità e il rispetto per ogni individuo. Questi principi sono le fondamenta della nostra Costituzione e devono essere sempre al centro della nostra azione politica e sociale. Che il sacrificio delle vittime di Chigiano ci ispiri a essere cittadini migliori, più consapevoli e più uniti. Che la loro memoria illumini il nostro cammino e ci dia la forza di affrontare le sfide del presente con coraggio e determinazione”. Accanto al gonfalone medagliato della Città, anche il gonfalone del Comune di Serra San Quirico, le bandiere e i rappresentanti dell’Anpi delle diverse sezioni del territorio insieme a quelle di Osimo e Serra San Quirico, il medagliere del Comitato provinciale di Macerata. Presenti il sindaco Piermattei, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il consigliere comunale di Serra San Quirico, Pier Luigi Adorisio, il presidente provinciale Anpi, Francesco Rocchetti, la presidente della sezione cittadina, Donella Bellabarba, i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, della Polizia Locale e i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. Donella Bellabarba ha ricordato come donne, madri e padri di queste zone “con grande semplicità e ritenendolo necessario e per niente eroico, scelsero di non farsi dominare dalla paura e prendere in mano il proprio destino, e quello dell’Italia, trasformandosi da sudditi in cittadini. Furono anche accoglienti e protettivi nei confronti degli ebrei, dei renitenti alla leva e di coloro che fuggivano dai campi di concentramento. La nostra – è stata la voce della presidente Anpi “sez. Cap. Salvatore Valerio”, Donella Bellabarba – è stata una comunità aperta e solidale insieme ai parroci”.  Dopo la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti di Chigiano si è tenuto un reading a cura dell’associazione Sognalibro dal titolo: “Le donne settempedane nella Resistenza”. A seguire la professoressa Annalisa Cegna, direttrice dell’Istituto storico di Macerata e docente di Storia contemporanea di Unimc, ha tenuto un intervento sulla “Resistenza taciuta. Donne che liberano, donne che si liberano”. Forte fu la presenza femminile nelle bande partigiane: nella Banda Mario si registrò la presenza di ben 145 donne.  “La Resistenza non ci sarebbe semplicemente stata senza le donne, quello femminile non fu un solo e semplice contributo – ha sottolineato la Cegna, per spiegare – Esse ebbero una infinità di ruoli del tutto analoghi rispetto agli uomini ma alcune questioni hanno fatto in modo che il loro lavoro passasse in secondo piano. Il fattore principale fu che la lotta di Liberazione doveva essere tarata su un esercito regolare e un esercito di donne non era ammissibile a quel tempo. Molte donne, così come molti uomini, fecero le staffette ma questo concetto va un po’ superato perché se per gli uomini si parla di partigiani per questo ruolo altrettanto si dovrebbe fare anche per le donne perché quell’impegno non fu di secondo ordine o da sottovalutare”. L’intervento della Cegna è poi terminato con la lettura di quanto scritto da una eroina partigiana, Walkiria Terradura, scomparsa appena un anno fa.

09/07/2024 13:58
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