Verdetti di fine campionato per la Settempeda: 62 punti totali, seconda piazza e play off in qualità di seconda (gli scontri diretti favorevoli premiano i biancorossi nei confronti del Sarnano che dunque finisce terzo). Biancorossi, quindi, che potranno giocare in casa la finale del girone e, cosa non da poco, avranno due risultati utili su tre. Vantaggio, questo, acquisito grazie al margine di 11 punti sul CSKA Corridonia (quinto), cosa che consente di andare direttamente avanti aspettando la vincente dell’altra semifinale. La trentesima e ultima giornata del torneo è andata, dunque, come tutti si auguravano in casa biancorossa e la vittoria sul campo dello Juve Club è servita per ottenere il meglio e il massimo in vista dell’appendice della stagione che mette in palio la promozione in Prima Categoria. Enorme soddisfazione per la squadra settempedana per aver colto l’obiettivo inseguito da molte giornate, ma per centrarlo quanta fatica.
In effetti a Tolentino si è giocato un match vero con i locali a dare tutto come se avessero un obiettivo concreto da raggiungere come gli ospiti e allora la Settempeda ha dovuto gettare in campo ogni risorsa accettando una lotta serrata su ogni palla, toni agonistici assai elevati e ritmi alti. Ne è venuta fuori una gara palpitante, vibrante e con emozioni a raffica. Tutto si è deciso al minuto 94 del secondo tempo quando Lorenzo Rocci ha trovato il varco giusto su punizione per regalare tre punti fondamentali ai suoi colori. Alla fine l’ha spuntata con orgoglio e cuore la Settempeda per 3-2 in un finale al cardiopalma e vietato ai deboli di cuore. Insomma, si è rivisto il replay di quello che accadde a Castelraimondo poco tempo fa. L’epilogo, per fortuna dei ragazzi di Ruggeri, è stato lo stesso per punteggio e per come è maturato, cioè con la Settempeda sotto (2-1) e capace di capovolgere tutto in una manciata di minuti con una reazione incredibile che ha premiato un gruppo che ha confermato di avere carattere e grinta. Adesso testa ai play off, prima però una settimana libera da impegni utile per recuperare energie fisiche e mentali in modo da prepararsi bene alla finale play off di sabato 2 giugno.
Per l’ultimo turno di campionato per la Settempeda c’è la trasferta di Tolentino sul campo dello Juve Club. Locali già da tempo salvi e senza obiettivi; ospiti alla ricerca del bottino pieno per poter chiudere al secondo posto utilissimo in chiave play off. Tra i biancorossi novità di formazione: Mulinari, Francucci e Gianfelici sono in panchina(chiara l’intenzione di non rischiarli per i play off essendo tutti e tre in diffida) e al loro posto partono titolari rispettivamente Latini, Fattori e Saperdi con in più il rientrante Dedja. L’avvio è di marca biancorossa. Minuto 8 con iniziativa di Fiecconi che serve Fattori che manca la palla, poi sul prosieguo dell’azione il tiro di Rocci è largo di poco. Poco dopo con scambi veloci la Settempeda arriva al tiro con Rocci che gira di prima verso la porta. Ottima risposta in tuffo del portiere. Al 19’ Rocci parte palla al piede saltando avversari in serie senza riuscire a concludere, poi la sfera finisce a Saperdi che allunga in area verso lo stesso Rocci che sull’uscita del portiere tocca di precisione trovando il palo esterno. Al 36’ Fiecconi da sinistra appoggia a Fattori che, perso il tempo per la battuta a rete, allarga verso destra a Rocci che tira di poco sul fondo. La Settempeda al 38’ passa. Saperdi nell’anticipare un avversario trova un rilancio lungo che si trasforma in assist per Fiecconi che parte in campo aperto a tutta velocità controllando a seguire il pallone. Una volta entrato in area, il numero 10 salta in dribbling Salvucci in uscita bassa e poi deposita nella porta vuota il piatto destro. 0-1. Il primo tempo, in pratica un monologo dei biancorossi, termina qui. La ripresa, almeno all’inizio, appare un po’ diversa con gli ospiti meno brillanti e anche sorpresi dall’atteggiamento dello Juve Club che attacca e ci prova. Al 9’ Loprieno riceve spostato a destra da dove calcia con palla alta di poco. Al 14’ è parità. Rimessa laterale da sinistra dei padroni di casa con pallone lanciato a Loprieno che scatta sorprendendo la difesa avversaria. Due passi e sinistro in corsa verso il primo palo che batte Sorichetti. 1-1. Ruggeri, sapendo che il pari potrebbe non servire a nulla per il secondo posto, inserisce Giorgi passando ad un modulo più offensivo. La Settempeda però non riesce a rendersi davvero pericolosa come nella prima frazione, anche se fa la partita. Entrano anche Francucci e Gianfelici. Al 34’ gli ospiti vengono di nuovo sorpresi e in modo fatale. Traorè prende palla e parte sulla sinistra. Il velocissimo numero 7 giunge in area e serve un pallone preciso davanti alla porta per l’accorrente Loprieno che spinge dentro. Doppietta personale per il bomber bianconero e 2-1. La Settempeda adesso non può più fare calcoli ed è chiamata ad un’altra impresa. Mancano 9’ al termine quando Meschini avanza centralmente fino al limite da dove allarga verso destra. Sul pallone, penetrato in area, si getta Giorgi che in corsa piazza il rasoterra con il destro in diagonale trovando l’angolino più lontano. 2-2. Da qui parte un finale incandescente. Lo stesso Giorgi è protagonista di uno splendido scambio con Francucci in seguito al quale si ritrova da solo davanti alla porta, ma il destro questa volta finisce sull’esterno della rete. Siamo nel recupero quando Francucci calcia benissimo al volo dal limite con una mezza girata in bello stile che va verso l’angolo, ma Salvucci compie un grande intervento in tuffo mettendo in angolo. Al 94’ ecco l’apoteosi per la Settempeda. Punizione per fallo su Francucci. Siamo ai 22/25 metri circa dalla porta tolentinate. Sulla palla c’è Rocci che prende la rincorsa e calcia con il destro. Rasoterra potente che termina la corsa in porta alla sinistra di Salvucci. 2-3 e esultanza sfrenata di giocatori e panchina biancorossa. Dopo un ulteriore minuto di extra time(ne erano stati dati 4) arriva il fischio finale con tutta la squadra sotto i propri tifosi per festeggiare l’ennesima rimonta da ricordare e il secondo posto che regala la miglior posizione possibile nei play off.
JUVE CLUB – SETTEMPEDA 2-3
MARCATORI: pt 38’Fiecconi, st 14’Loprieno, 34’Loprieno, 36’Giorgi, 49’Rocci
JUVE CLUB TOLENTINO: Salvucci, Borgiani, Francia, Bibini, Tarquini, Paoloni Mario(1’st Feroce), Traorè, Paoloni Francesco(28’st Nastasi), Loprieno, Appignanesi(48’st Giuliani), Llaque Moreno(38’st Farricelli). A disp. Verdini, Aloisi, Panunti. All. Morresi
SETTEMPEDA: Sorichetti, Ciccotti, Meschini, Saperdi(22’st Giorgi), Latini(23’st Vignati), Paciaroni, Fattori(27’st Francucci), Rossi, Rocci, Fiecconi(32’st Gianfelici), Dedja. A disp. Spadoni, Mulinari, Biagetti. All. Ruggeri
ARBITRO: Susino di Fermo
NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Paciaroni, Rocci, Tarquini, Francia, Bibini, Loprieno. Angoli: 5-4 per la Settempeda. Recupero: pt 1’; st 5’
Un nuovo tetto per il Girasole, il centro socio educativo riabilitativo che ospita ragazzi e ragazze in condizioni di disabilità. Ad accogliere gli ospiti della struttura, in tutto una ventina, saranno i locali dell’ex lazzaretto e del chiostro del santuario della Madonna del Glorioso che il Comune ha messo a disposizione gratuitamente.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ufficialmente consegnato lo stabile al coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale presso l’Unione Montana Valle del Potenza, Esino e Musone, Valerio Valeriani, e a chi si occuperà della gestione del Centro, gli educatori Paola Fattinnanzi e Alessio Antonelli.
Con i lavori, affidati al consorzio stabile Cosis di Spoleto, è stato realizzato un restauro conservativo della struttura, sono state posizionate alcune rampe necessarie a superare le barriere architettoniche. Tutti gli spazi sono stati inoltre adattati alla nuova destinazione d’uso. Si è provveduto poi a chiudere le arcate del chiostro con delle vetrate e sono state realizzati anche diversi spazi che ospiteranno laboratori e aule per lavori di gruppo, attività motoria e cineforum. Gli ospiti del Girasole potranno anche sfruttare appieno il giardino interno per momenti di socializzazione.
“Dopo il terremoto riconsegniamo alla nostra comunità un’altra struttura molto importante - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - Il complesso, di proprietà comunale, è stato destinato ad ospitare i ragazzi del Centro diurno “Il Girasole” e questo per noi ha una valenza straordinaria che va ben oltre i lavori di riqualificazione del complesso del Glorioso. Come sindaco, e a nome di tutta l’Amministrazione comunale, mi sento di ringraziare quanti hanno lavorato per il ripristino della struttura, dai tecnici alle imprese, ma anche le tante associazioni, gli enti e le istituzioni che, anche con piccoli gesti di solidarietà, ci hanno inviato un aiuto per quella che ritengo essere veramente una bella impresa”.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Coordinamento Fratelli d Italia San Severino Marche
"Il coordinamento locale di Fdi, dopo aver sollecitato pubblicamente il sindaco e l'assessore alla cultura Bianconi a rendere note le sorti della scuola Luzio, minacciata da un incomprensibile decentramento verso la zona del Glorioso, torna nuovamente sull'argomento rivendicando la necessità di risposte chiare da parte dell'amministrazione. Difatti, spiega il coordinamento, stupisce e preoccupa la segretezza con il quale l'amministrazione stia portando avanti progetti di primaria importanza per il futuro della città, senza curarsi minimamente di sondare la sensibilità dei settempedani dinanzi a scelte di tale rilevanza. Sarebbe stato opportuno da parte del sindaco e dell'assessore Bianconi, proprio in virtù dell'ufficio da queste ricoperto, accogliere il nostro invito ed offrire ai cittadini ed ai commercianti, sconcertati dalle voci che si rincorrono circa un possibile spostamento della scuola, le necessarie rassicurazioni al riguardo ma entrambe sono rimaste indifferenti alle nostre richieste. Inoltre, aggiunge il coordinamento, non sembra che tale comportamento possa garantire la necessaria trasparenza nel rapporto fra cittadini e istituzioni, in particolare quelle locali, motivo per cui Fdi è determinata ad accogliere le numerose e crescenti perplessità dei tanti cittadini contrari alla possibilità che vengano adottate decisioni nefaste per San Severino e a intraprendere ogni iniziativa necessaria a far luce sulla questione. Nei prossimi giorni, ci vediamo costretti ,riferisce il coordinatore locale Tiziana Gazzellini, ad avviare una raccolta firme, per far si che la scuola elementare non venga spostata dal centro pertanto tutti i cittadini interessati potranno recarsi presso la nostra sede e nei vari punti di raccolta per dare il loro contributo".
Coordinamento Fratelli d Italia
San Severino Marche
Grande evento alla piscina Blugallery della frazione Taccoli di San Severino. La nazionale italiana di pallanuoto femminile, il cosiddetto “Setterosa”, medaglia d’argento alle redenti Olimpiadi di Rio, si allenerà nell’impianto natatorio settempedano sabato 26 maggio, dalle 10 a mezzogiorno.
Il giorno prima le pallanotiste azzurre effettueranno un’amichevole a Tolentino contro una rappresentativa marchigiana e, la mattina seguente, prima di ripartire, svolgeranno un allenamento defaticante nell’attrezzato impianto di San Severino. Che per l’occasione sarà, ovviamente, aperto al pubblico che non mancherà di intervenire per un veloce saluto e gli immancabili selfie con le campionesse azzurre.
Ancora una volta, dopo la recente, gradita visita di Katinka Hosszù, la nuotatrice ungherese 29enne primatista mondiale in vasca corta e vasca lunga in tutte le distanze dei misti e dei 100 e 200 m dorso in vasca da 25 m, detentrice, inoltre, di otto record europei e di trentadue primati nazionali, la piscina settempedana diventa meta di nuotatrici di livello mondiale.
Ha perso il controllo del camion con cui stava facendo manovra all'interno dell'azienda Cemeco di San Severino Marche.
Il mezzo pesante ha urtato un muretto e la cabina di guida si è ribaltata, il carico di sabbia, invece, si è rovesciato per terra. Il conducente è stato soccorso dai vigili del fuoco e dal personale del 118, prontamente intervenuti nella sede dell'azienda a Pitino, lungo la Settempedana. L'autista, 51 anni, è stato portato all'ospedale di Macerata per accertamenti. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Nella bozza diramata ieri non se ne parlava. E la cosa aveva immediatamente scatenato le ire dei territori colpiti dal sisma di agosto e di ottobre 2016. Poi, questa notte, nel corso dei lavori per modificare il Contratto di Governo Contratto di governo.pdf che Movimento 5 Stelle e Lega stanno sotoscrivendo é finalmente comparso anche un paragrafo dedicato al sisma.
"Per quanto concerne le aree terremotate - si legge - ci impegniamo a chiudere la fase dell'emergenza e passare alla fase della ricostruzione con l'obiettivo di creare anche le condizioni per un rilancio economico delle zone colpite. Tra le necessità prepotentemente emerse negli ultimi mesi prioritaria è la semplificazione delle procedure, sia per le opere pubbliche che per la ricostruzione privata.
Occorre poi la certezza nella disciplina generale contenuta nei decreti e nelle ordinanze. Per questo si coinvolgeranno i soggetti interessati nelle modifiche da apportare che dovranno essere definitive. Sarà garantito un maggiore coinvolgimento dei comuni, mediante il conferimento di maggiori poteri ai Sindaci".
I gruppi parlamentari di Forza Italia di Camera e Senato - rappresentati dai deputati Simone Baldelli, Catia Polidori, Raffaele Nevi, Patrizia Marrocco e Antonio Martino e Maria Spena; e dai senatori Lucio Malan, Maurizio Gasparri, Andrea Cangini, Gaetano Quagliariello, Nazario Pagano, Maria Rosaria Rossi, Fiammetta Modena, Paola Binetti, Francesco Battistoni e Antonio Saccone - hanno incontrato a Palazzo Madama il sottosegretario Paola De Micheli, Commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016, e Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile.
Durante la riunione sono state analizzate le rilevanti criticità e le scadenze delle misure per la ricostruzione delle zone del Centro Italia colpite dai sisma, messe in campo negli ultimi anni dagli esecutivi Renzi e Gentiloni. I parlamentari di Forza Italia hanno avanzato proposte e possibili soluzioni normative - con assoluta priorita' per la proroga e l'adeguamento delle misure fiscali ad hoc e per il blocco dell'addebito dei costi fissi delle utenze - per aiutare concretamente famiglie, professionisti e imprese, che ancora vivono in situazioni estremamente disagiate, e per agevolare la rinascita dei territori coinvolti.
Deputati e senatori azzurri, consapevoli dei gravissimi ritardi accumulati in questi anni dalla sinistra, ritengono che il tema della ricostruzione post sisma dovra' essere una priorita' assoluta nell'agenda del futuro governo.
(fonte Ansa)
Il Presidente della Provincia si è recato nella giornata di ieri nei cantieri di edilizia scolastica di San Severino Marche e Cingoli; insieme al dirigente dell'ufficio tecnico Mecozzi e dell'ing. Fraticelli, a San Severino Marche ha incontrato i professori Gentili e Lambertucci dell'ITIS E. Divini dove ha visitato il cantiere riguardante la ricostruzione dei laboratori dello stesso Istituto.
“Un'opera – spiega Pettinari - progettata ed appaltata dalla Provincia prima del terremoto del 2016 che ne ha bloccato l'esecuzione fino a qualche mese fa.”
Compiaciuto per l'andamento dei lavori che ora procedono secondo programma, ha voluto ricordare e precisare che i danni irreparabili fatti dal terremoto alla struttura principale dell'Istituto, ha indotto il Commissario Straordinario per la Ricostruzione alla realizzazione ex novo della scuola; ciò ha comportato diverse modifiche e lo spostamento dei laboratori stessi con la conseguente rimodulazione del loro originario progetto.
Soddisfazione è stata espressa pure per la realizzazione del prefabbricato che ospiterà provvisoriamente i macchinari dei laboratori di meccanica e che sarà fruibile già dalla prossima settimana; la scuola sta infatti provvedendo al trasferimento delle attrezzature scolastiche.
Procede a ritmo sostenuto anche la messa in sicurezza della mensa dell'Istituto Alberghiero di Cingoli.
La mensa dell'Alberghiero che era stata in parte chiusa sempre a seguito delle lesioni provocate dal terremoto sarà nelle prossime settimane interamente utilizzabile; anche questi lavori sono infatti quasi interamente ultimati.
Gli esperti dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma, realtà del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo fra le più note e prestigiose a livello internazionale nel campo dei restauri delle opere d’arte, hanno effettuato un sopralluogo presso la Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche per condurre le prime indagini preliminari sul famoso polittico di Paolo Veneziano conservato in parte nelle sale di palazzo Manuzzini e in parte alla prestigiosa Frick Collection di New York.
Grazie a un progetto dell’Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di ingegneria civile, edile e architettura, che coinvolge direttamente il Comune di San Severino Marche e l’associazione LoveItaly, nei mesi scorsi era stato dato avvio a un ambizioso e innovativo lavoro di ricongiunzione digitale della tavola che gli studi condotti negli ultimi decenni attribuirebbero a una stessa mano. Dopo le necessarie indagini in sede, gli esperti dell’Iscr predisporranno un protocollo e inizieranno a colloquiare con la Frick Collection per allineare le procedure di studio e di indagine in modo da poter avere dati confrontabili sulle due straordinarie opere.
Al sopralluogo nella sede della pinacoteca civica hanno preso parte Dora Catalano, docente di Storia e Teoria del Restauro presso l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, Gloria Tranquilli, responsabile presso l’Iscr dei dipinti su tavola, Fabio Talarico, responsabile dei laboratori scientifici, Mauro Torre, responsabile delle indagini multispettrali e dei supporti sempre presso l’Iscr, Tracy Roberts e Victoria Ericks di LoveItaly e Paolo Buroni di Stark. A riceverli Marco Grassi, board member di LoveItaly, proprietario di palazzo Manuzzini ed esperto d’arte, e il consigliere delegato Pier Domenico Pierandrei.
Al momento l’impossibilità di una ricongiunzione fisica del Polittico ha condotto a un progetto grazie al quale, partendo dalla realizzazione di una riproduzione digitale 3D, sarà possibile, attraverso ologrammi, multiproiezioni interattive e tecniche di realtà aumentata e immersiva, avere una nuova e completa fruizione della straordinaria opera di Paolo Veneziano, testimonianza della pittura trecentesca veneta che conferma gli stretti rapporti tra la Serenissima e le Marche. L’opera, mancante di predella e di parte centrale come fa supporre il modo di disporsi dei Santi rivolti verso il centro del dipinto, presenta chiari elementi bizantineggianti caratterizzati dalla immobilità statuaria dei personaggi dagli incarnati color olivastro ed evidenziati dalla profusione d’oro che fa da sfondo alle figure. Il progetto sta già dando vita a nuove forme di valorizzazione e di collaborazione tra numerosi enti i cui risultati sicuramente non tarderanno a venire.
Serena Ventura, giovane calciatrice della Settempeda, è stata convocata per rappresentare le Marche nel Trofeo delle Regioni. Arriva, dunque, un’altra bella soddisfazione per la tredicenne di San Severino che ormai da alcuni anni si sta dedicando con ottimi risultati ottimi.
Serena, che ha sempre giocato con i ragazzi di pari età, ha mostrato fin da subito e ancor di più nelle ultime stagioni enormi miglioramenti e un talento cristallino che non è passato inosservato. Se con la squadra biancorossa è stata sempre protagonista di prestazioni eccellenti, stessa cosa si può dire quando è stata chiamata a sostenere provini e allenamenti con altre squadre e con le varie rappresentative regionali e provinciali. Ultimamente la Ventura è stata impegnata in diversi stage organizzati appositamente per valutare le tante ragazze selezionate in tutta le regione(più di 40).
Al termine di tali sedute di allenamento sono state selezionare le migliori 18 per giocare il Torneo delle Regioni, manifestazione riservata alle under 15. Serena alla fine ha convinto i tecnici e in questi giorni è arrivata la tanto attesa lettera di convocazione che ha portato enorme soddisfazione in famiglia e ovviamente in Serena che ha sempre tenuto in maniera particolare a questa chiamata. Il desiderio, dunque, si è avverato e ora la brava calciatrice settempedana potrà mettersi in mostra a partire da sabato prossimo, 19 maggio, in occasione della prima sfida del girone nel quale è stata inserita la formazione delle Marche/Emilia Romagna insieme all’Umbria, prima avversaria, e alle padrone di casa del San Marino.
Prima dell’estate un concerto straordinario di San Severino Blues per Terroir Marche, festival del vino biologico che si tiene in centro storico a Macerata sabato 19 e domenica 20 maggio.
Biologico vuol dire naturale. Naturale è l’incontro di due linguaggi universali, quello della musica e quello del vino. Naturale è l’incontro fra radici, quella della vite e quella del blues, e appunto il blues rurale, in chiave rock, sarà suonato dal duo SuperDownHome sabato sera alle 20 nel Cortile di palazzo Conventati, a fianco alla Fiera di Terroir Marche che si tiene agli Antichi Forni in piaggia della Torre.
SuperDownHome nasce nel 2016 da due musicisti bresciani: Henry Sauda, già cantante e chitarrista dei Granny Says e degli Scotch, e Beppe Facchetti, già batterista con Elizabeth Lee’s Cozmic Combo, Louisiana Red, Rudy Rotta e Slick Steve & The Gangsters. Armati di strumenti vintage e artigianali, cigar box, diddley bow, lap steel, cassa, rullante, low-boy e crash, propongono la tradizione del blues rurale, proiettata verso spazi personali e contaminati da rock’n’roll, country, folk e punk. Le loro canzoni vivono di sottrazione, come la loro strumentazione minima indispensabile, ma il sound del duo e la voce di Sauda le rendono potenti e coinvolgenti. Nel 2017 hanno tenuto parecchi concerti, partecipato a diversi festival, con aperture di prestigio a Doyle Bramhall Jr e Andy J Forest, e hanno pubblicato il primo EP. In quattro brani autografi e una cover di “Shake Your Money Maker” di Elmore James hanno creano un rock blues viscerale, terroso, ispirato da maestri riconosciuti come Seasick Steve e Scott H. Biram, giustamente omaggiati durante i live, ma anche da certi Black Keys. Presentano il nuovo disco “Twenty-Four Days”, in cui figura su due brani il contributo del grande Popa Chubby, per il quale hanno aperto tutte le date italiane del recente tour di febbraio 2018.
Sabato 19 maggio a San Severino Marche nella Sala Italia si terrà il convegno “Archeologia a San Severino Marche” organizzato dall’Università di Macerata, dal Comune, dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dall’Associazione Museale della Provincia di Macerata per diffondere i risultati dei numerosi progetti che, negli ultimi anni, hanno riguardato le ricerche, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico settempedano.
Oltre ai risultati delle ricerche archeologiche, verranno presentati la carta archeologica del territorio, lo schema direttore del piano di gestione del Parco archeologico, gli interventi svolti dalla Soprintendenza a tutela del territorio, le stampe tridimensionali dei principali monumenti e l’app con il gioco che riguarda le antichità romane della città realizzati, in particolare, grazie al Progetto Dce coordinato da Unimc in collaborazione con lo spin off PlayMarche.
“Si tratta solo di un esempio - ha dichiarato il rettore Francesco Adornato - di quello che l’attività di ricerca e l’approfondimento sui temi di natura storico-archeologica possono portare alla crescita del territorio, se poniamo solide premesse umanistiche ai processi di gestione e valorizzazione”.
“Senza lo studio - ribadisce Carlo Pongetti, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici di Unimc - e l’approfondita conoscenza dei beni culturali, in questo caso archeologici, qualunque processo di tutela e valorizzazione risulta lacunoso ed inefficace”. “Le ricerche condotte a San Severino - aggiunge Roberto Perna, archeologo dell’Ateneo maceratese - ci hanno consentito di individuare strutture dedicate all’immagazzinamento della ceramica, di analizzare la distribuzione dei siti nel territorio, di indagare la città. Alcuni dei monumenti principali sono stati inquadrati in progetti di valorizzazione finalizzati alla crescita economica del territorio”.
“In particolare, la realizzazione della carta archeologica e quella dello schema direttore del Piano del Parco – sottolinea il soprintendente Carlo Birrozzi - sono due strumenti fondamentali per la gestione e la programmazione del territorio, permettendo il confronto e la sintesi tra diversi interessi nell’ambito dei processi di sviluppo e di tutela”.
Come evidenziano Stefano Finocchi e Tommaso Casci Ceccacci, funzionari archeologi per la zona “i numerosi e continui interventi a tutela del territorio condotti dalla Soprintendenza mirano a salvaguardare il ricco patrimonio archeologico della città che, se conservato e valorizzato nella giusta maniera, costituisce una ricchezza per la comunità. Tale attività ha consentito anche di acquisire preziosissime informazioni sulla storia dell’insediamento romano da condividere con la comunità scientifica e con un pubblico più vasto”.
“La valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città è forse la più importante occasione e opportunità di crescita economica per la nostra e per tutte le comunità delle aree interne dalla provincia”, aggiunge il sindaco Rosa Piermattei. Per tale motivo, come specifica l’assessore Vanna Bianconi “è imprescindibile per il Comune di San Severino che la ricerca condotta dagli archeologi si realizzi anche in strumenti di divlugazione e valorizzazione, che potranno arricchire l’offerta del nostro Museo, che speriamo di riaprire al più presto, e coinvolgere i più giovani”.
I giovani scacchisti dell’associazione “La Torre Smeducci” di San Severino Marche sempre sugli scudi. Ai recenti campionati regionali, disputatisi a Falconara Marittima, per la categoria under16 sono salite sul podio ben tre ragazze: Raffaella Leo per gli U8, Emma Ciccalè sempre per la U8, Giulia Seghetta per la categoria U14 e Giulia Ciccalè per la categoria U16. Buoni risultati hanno ottenuto Walter Alpini, secondo negli under 12, e Andrea Arielli, terzo negli U14, e Marco Pasqualoni, secondo negli under 16.
Gli atleti della serie C sono arrivati al secondo posto cedendo solo all'ultima partita. E sempre in serie C la Asd “La Torre Smeducci” conta una nuova squadra formata da Adriano Tittarelli, Andrea Pe, Valerio Beni, Andrea Arielli, Edith Tittarelli che ha vinto imbattuta con dieci punti il torneo Cis 2018.
Sono stazionarie le condizioni di I.R., la 44enne di San Severino, vittima martedì mattina di uno spaventoso incidente stradale mentre portava il figlio di 12 anni a scuola. La donna viene tenuta in coma farmacologico dai medici. Si tratta, come noto, di una famiglia che è stata costretta a spostarsi da San Severino a Passo di Treia dopo aver perso la casa a causa del sisma.
Mentre il bambino già da ieri era stato dichiarato fuori pericolo dai sanitari che lo hanno giudicato guaribile in circa tre settimane, la mamma resta ancora in prognosi riservata.
Il quadro clinico non è cambiato rispetto a ieri, ma c'è un moderato ottimismo sulle possibilità che possa farcela. La 44enne viene mantenuta dai medici in coma farmacologico. I sanitari le hanno riscontrato fratture multiple ad un femore, fratture parietali e cervicali, oltre ad ematomi diffusi in tutto il corpo.
Il Comune di San Severino Marche ha emesso un avviso pubblico per la manifestazione di interesse, da parte degli operatori economici, ad essere invitati alla procedura negoziata per l’appalto di lavori di messa in sicurezza della torre di Carpignano a seguito del terremoto dell’ottobre 2016. L’intervento comprende lo smontaggio controllato delle parti pericolanti, sia della parte superiore della torre che del basamento, la cinturazione perimetrale con funi d’acciaio della parte alta e dei prospetti nord, ovest e est del basamento insieme alla posa in opera di una rete elettrosaldata perimetrale per contenere eventuali cadute di materiale fino all’esecuzione dei lavori definitivi.Gli interventi di messa in sicurezza, oltre a salvaguardare il monumento, dovrebbero permettere di garantire il recupero della transitabilità sulle vie circostanti e la rimozione dei divieti in località Carpignano al fine di avviare anche l’iter della ricostruzione privata e la successiva messa in sicurezza anche della chiesa di Santa Maria Assunta. Per l’esecuzione delle opere saranno concessi 60 giorni dalla consegna del cantiere. I lavori saranno finanziati con fondi della Protezione Civile. Per l’aggiudicazione si seguirà il criterio del prezzo più basso. Le richieste di partecipazione alla procedura vanno presentate esclusivamente per posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it entro il 29 maggio. Il responsabile unico del procedimento è l’ing. Marco Barcaioni, responsabile dell’ufficio Sisma del Comune.
Una App e stampe 3D e poi un gioco per i più piccoli: le nuove tecnologie che vengono in aiuto per dare una mano a far riscoprire il passato e far conoscere la propria storia. Nell’ambito delle iniziative per la Notte dei Musei, sabato prossimo (19 maggio), a partire dalle ore 17, il teatro Italia ospiterà il convegno dal titolo: “Archeologia a San Severino Marche”. L’incontro è stato voluto dall’Università degli di Macerata, dal Comune di San Severino Marche, dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dall’Associazione Museale della provincia di Macerata per diffondere i risultati dei numerosi progetti che, negli ultimi anni, hanno riguardato le ricerche, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico settempedano. Un patrimonio di inestimabile valore che, oltre ad essere tutelato, merita di essere reso fruibile e che va fatto conoscere.
“La ricerca è evidentemente il tema principale dell’opera svolta” - sottolinea Roberto Perna dell’Università di Macerata -. “Senza lo studio e l’approfondita conoscenza dei beni culturali, in questo caso archeologici, qualunque processo di tutela e valorizzazione, infatti, risulterebbe lacunoso in partenza. È per questo che le ricerche condotte a San Severino Marche, che ci hanno consentito di individuare strutture dedicate all’immagazzinamento della ceramica, di analizzare la distribuzione dei siti nel territorio, di indagare la città ed alcuni dei suoi monumenti principali, sono state inquadrate in progetti di valorizzazione, condivisi con la Soprintendenza il Comune e la Regione Marche, finalizzati alla crescita economica del territorio”.
Nel corso dell’evento culturale che sarà introdotto dal saluto del sindaco, Rosa Piermattei, verranno presentati, oltre ai risultati delle ricerche archeologiche, anche la carta archeologica del territorio, lo schema direttore del piano di gestione dell’area archeologica , gli interventi svolti dalla Soprintendenza a tutela del territorio insieme alle stampe 3d dei principali monumenti e alla App con il gioco dedicato alle antichità romane dell’antica Septempeda, strumenti legati al progetto Dce PlayMarche.
“La realizzazione della carta archeologica e quella dello schema direttore del Piano del Parco - ricorda il Soprintendente, Carlo Birrozzi - sono strumenti fondamentali per la gestione e la programmazione del territorio attraverso i quali i diversi interessi che si confrontano nell’ambito dei processi di sviluppo possono trovare una loro sintesi che tiene al centro l’obbligo della tutela”.
Proprio tale aspetto tendono ad evidenziare Stefano Finocchi e Tommaso Casci Ceccacci, funzionari archeologi per la zona: “I numerosi e continui interventi a tutela del territorio condotti dalla Soprintendenza, mirano a salvaguardare il ricco patrimonio archeologico della città di San Severino Marche che, se conservato e valorizzato nella giusta maniera, può costituire una ricchezza per la comunità. Tale attività ha però consentito anche di acquisire preziosissime informazioni sulla storia dell’insediamento romano che è importante vengano condivise sia con la comunità scientifica sia con un pubblico più vasto”.
“Per tale motivo - aggiunge l’assessore comunale alla Cultura e vice sindaco, Vanna Bianconi - per il Comune di San Severino Marche è imprescindibile che la ricerca condotta dagli archeologici si realizzi anche in strumenti di divulgazione e valorizzazione, come la App o le stampe 3D, che potranno arricchire l’offerta del nostro museo che speriamo di riaprire al più presto.
“La valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città è forse la più importante occasione ed opportunità di crescita economica per la nostra e per tutte le comunità delle aree interne dalla provincia - aggiunge il sindaco, Rosa Piermattei - Non a caso poniamo particolari speranze nella implementazione ed attuazione del piano di gestione del parco che ci ha consentito di metter al centro dello sviluppo del territorio proprio una delle principali emergenze culturali che ci identifica e caratterizza ed intorno alla quale, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza e con l’Università di Macerata, abbiamo ipotizzato un nuovo scenario di sviluppo”.
“Si tratta solo di un esempio - spiega il rettore di Unimc, Francesco Adornato - di quello che l’attività di ricerca e l’approfondimento sui temi di natura storico e archeologica possono portare alla crescita del territorio, ma solo se poniamo solide premesse umanistiche ai processi di gestione e valorizzazione, anteponendo la condivisione consapevole di scelte ed obiettivi anche alle opportunità che le nuove tecnologie ci offrono”.
E' fuori pericolo il bambino di 12 anni rimasto coinvolto questa mattina in un tremendo incidente a Tolentino, lungo la strada Provinciale "Murattiana" (leggi l'articolo).
Il dodicenne, ricoverato all'ospedale Torrette dove i medici lo hanno giudicato guaribile in tre settimane, viaggiava a bordo della Micra condotta dalla mamma, I.R. di 44 anni, che, invece, ha riportato un serio trauma cranico del quale i medici non hanno ancora stabilito le conseguenze: al momento si trova ricoverata in Rianimazione. Tuttavia i parametri vitali sono stabilizzati e viene tenuta in coma farmacologico sottoil costante il monitoraggio dei medici.
Mamma e bambino, originari di San Severino, sono sfollati a causa del terremoto e dopo un periodo passato nell'area camper della loro città, avevano trovato una sistemazione a Passo di Treia. Come tutte le mattine, anche oggi la mamma stava accompagnando il figlio a scuola.
Giovedì prossimo (17 maggio), alle ore 18, torna a riunirsi il Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche.
Fra gli argomenti all’ordine del giorno della riunione convocata dal presidente Matteo Cicconi, figurano il Piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020, l’approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 e del Dup insieme alla nomina dell’organo di revisione economico finanziaria e all’approvazione del regolamento di contabilità dell’ente.
La solidarietà torna a scendere in campo allo stadio comunale Soverchia di San Severino Marche. Martedì 22 maggio sarà di scena il triangolare tra la locale formazione del Settempeda, che milita nel campionato di seconda categoria, il Carpi, formazione militante in serie B e il Tolentino, squadra del campionato di Eccellenza.
Fischio d’inizio dell’evento sportivo, “Giochiamo insieme per ripartire”, fissato per le ore 20,30.
Il biglietto di ingresso avrà un costo di 10 euro.
La Sabini Asal Castelferretti si è laureata Campione regionale Under 16, battendo in finale la Cucine Lube Civitanova, nella nuova palestra comunale di San Severino Marche. La struttura di viale Bigioli ha ospitato la sfida tra le quattro formazioni più forti di categoria. In campo, infatti, si sono date battaglia anche la Montesi Apav, terza classificata, e il Volley Macerata, classificata sempre al terzo posto, pari merito con la Montesi.
Sia Sabini Castelferretti che Lube Civitanova prenderanno parte, dal 29 maggio al 3 giugno, alle finali nazionali per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia.
Superiore fin dall’avvio di gara il Castelferretti si è imposto 16-25 al terzo set e ha conquistato quindi, tra gli applausi, il titolo di campione regionale 2018 Under 16. Alle premiazioni finali anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e i rappresentanti del San Severino Volley, società che ha ospitato l’evento sportivo, e della Fipav, la Federazione Italiana Pallavolo.