I carabinieri della Compagnia di Tolentino anche questa settimana al fianco degli anziani per fornire consigli e informazioni su come prevenire le truffe in danno dei più deboli.
Il Comandante della Stazione dei Carabinieri di San Severino Marche si è recato presso la Chiesa di San Domenico, e anche presso le chiese di Cesolo e Taccoli, per diffondere quanto più possibile anche nelle frazioni alcune raccomandazioni utili.
Al termine dell’eucarestia Don Antonio, Don Noè e Don Donato gli hanno consentito di parlare delle truffe più diffuse, oltre che delle accortezze da adottare per prevenire i furti. Lo stesso ha fatto il Comandante della Stazione Carabinieri di Loro Piceno nella Chiesa di Sant’Angelo in Pontano, alla presenza di don Claudio.
Anche a Belforte del Chienti il Comandante della locale Stazione ha raggiunto le possibili vittime presso la bocciofila e il centro anziani, oltre che nella Chiesa di Camporotondo di Fiastrone. Analoga iniziativa si è svolta a Gualdo dove, a parlare è stato il Comandante della Stazione Carabinieri di Sarnano, accolto da don Bruno.
Molte le raccomandazioni rivolte, compresa quella di non avere alcuna remora nel denunciare. I truffatori sono molto abili, non usano toni perentori o maleducati, ma sono spesso gioviali e affabili, utilizzano un linguaggio corretto e si vestono in modo curato ed elegante. Nella maggioranza dei casi predispongono piani meticolosi e conoscono informazioni personali del malcapitato.
L’obiettivo è quello di entrare in casa con una scusa, poi adottano la strategia stabilita, distraendo la vittima, mentre il complice entra in casa e prende tutto quello che può. Nel dubbio bisogna sempre chiamare il 112 o un familiare.
E’ inoltre necessario prestare attenzione quando si ritirano i soldi da uno sportello bancomat o nel tragitto dalle poste/Banca alla propria casa. Sarebbe meglio essere accompagnati o comunque essere prudenti, non facendosi avvicinare da sconosciuti e non facendosi distrarre da domande rivolte da estranei. Potrebbero essere finalizzate a sottrarre il denaro o, addirittura la catenina dal collo, con la purtroppo famosa “tecnica dell’abbraccio”.
"Primo consiglio comunale e prima grande prova di arroganza da parte della neoeletta amministrazione comunale e della sindaca Rosa Piermattei". È quanto segnalano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza del comune di San Severino Marche Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini, Alberto Pilato (Insieme per San Severino), Francesco Borioni e Alessandra Aronne (San Severino Futura) dopo la seduta di insediamento della nuova Giunta in consiglio comunale (leggi qui).
"Dopo un intervento iniziale mieloso e (alla luce dei fatti) totalmente di facciata, con il quale la sindaca invitava i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza a “lavorare insieme per il bene della città”, la maggioranza è riuscita dopo pochissimi minuti a sconfessare se stessa, bocciando senza portare alcuna motivazioni 5 emendamenti presentati in forma congiunta dai nostri gruppi consiliari" affermano gli esponenti dell'opposizione.
"Emendamenti che - afferma Tarcisio Antognozzi -, partendo dalle idee politiche di democrazia, partecipazione e coinvolgimento, avrebbero permesso alla minoranza di svolgere il proprio ruolo in modo più costruttivo, nell'interesse anche della maggioranza stessa".
Si è trattato, nello specificom delle seguenti cinque proposte: nomina di due (anziché uno) componenti di minoranza, su 5, all'interno del Consiglio di amministrazione della Casa di Riposo; nomina di un consigliere di minoranza, su 3, all'interno del Consiglio di amministrazione di Assem spa; nomina di un revisore dei conti espressione della minoranza, su 3, all'interno dei Collegi sindacali di Assem spa e Assem srl; nomina di un Consiglio di amministrazione di 3 membri (come previsto dallo statuto) alla guida di Assem spa, anziché un amministratore unico, come avvenuto negli ultimi 8 mesi; nomina della stessa persona come presidente di Assem srl e Assem spa, per facilitare il compito di di entrambi i ruoli.
"Si tratta di proposte che avrebbero facilitato tutta la struttura amministrativa - chiarisce Borioni -, evitando una serie di accessi agli atti che risultano invece una strada obbligata se non si hanno informazioni di prima mano attraverso propri rappresentanti. Imbarazzante l'affermazione lapidaria del sindaco che ha liquidato le proposte come irricevibili perché 'si è sempre fatto così' e assordante il silenzio complice degli altri consiglieri e del capogruppo Valter Bianchi".
"Nelle sue (troppo) veloci considerazioni la sindaca ha dimenticato (o forse non ha mai saputo) che le proposte fatte riprendono buone prassi già ampiamente sperimentate nelle precedenti consiliature - ribadiscono i consiglieri di minoranza -. Il veloce trasformismo da buonisti ad arroganti degno di Dr Jekill e Mr Hide ha fatto cadere la maschera, semmai ce ne fosse stato bisogno, di una amministrazione che a parole si dice aperta e disponibile e nei fatti (quelli che contano) si rivela ottusa e attaccata al potere".
Si svolgeranno lunedì 25 ottobre alle ore 10, nel santuario della Madonna dei Lumi a San Severino, i funerali di Giacomo Bonci, il 33enne che ha perso la vita giovedì notte in un terribile incidente stradale.
Il giovane viaggiava in compagnia di un amico lungo la provinciale 122, nel territorio di Matelica, quando l’auto è uscita fuori strada è si è capovolta più volte. Il 33enne è morto sul colpo, ferito il passeggero.
Nella giornata di oggi è stata svolta l’autopsia sul corpo del 33enne per stabilire la causa del decesso, ma ci vorranno altri 60 giorni affinché il medico legale possa fornire i risultati degli esami effettuati.
Nel frattempo, tutta San Severino Marche si è stretta intorno al dolore della famiglia Bonci, popolare in città in quanto titolare dell’omonima azienda che produce caminetti e completi di arredo edile, sita nella frazione di Taccoli. Giacomo, inoltre, era molto conosciuto per via del suo carattere socievole e per via delle molte attività svolte nel tempo: dal basket al softair.
Giacomo Bonci lascia la madre Catia, il padre Andrea, il fratello Filippo, i nonni Marisa, Domenico, Nazzareno e Mario.
Nella prima seduta del Consiglio comunale di San Severino Marche dopo il voto per le Amministrative del 3 e 4 ottobre scorsi, che ha riconfermato alla guida della Città il sindaco uscente Rosa Piermattei, si è proceduto alla nomina della nuova Giunta comunale e all’affidamento delle deleghe ai vari consiglieri.
La Giunta settempedana risulta così composta:
Rosa Piermattei, sindaco, ha riservato a sé stessa le deleghe relative a Personale, Bilancio, Società Partecipate, Fondi Europei;
Vanna Bianconi, vice sindaco con deleghe relative a: Sviluppo Culturale, Beni Culturali, Istruzione, Rapporti con le Scuole – Università, Attuazione del programma;
Sara Clorinda Bianchi, assessore con deleghe relative a: Urbanistica, Lavori Pubblici, Patrimonio, Ambiente;
Michela Pezzanesi, assessore, con deleghe relative a: Servizi Sociali, Servizi alla Persona e alla Famiglia, Turismo, Sviluppo Prodotti Locali;
Jacopo Orlandani, assessore con deleghe relative a: Polizia Locale, Sicurezza e Legalità, Segnaletica e Viabilità, Trasporti Pubblici, Sanità, Protezione Civile;
Paolo Paoloni, assessore con deleghe relative a: Sport, Rapporti con le Associazioni Sportive, Attività Produttive – Artigianato – Industrie, Manutenzioni, Nettezza Urbana – Decoro Urbano.
Il sindaco Piermattei ha attribuito le seguenti deleghe ai consiglieri di maggioranza, ricordando che nell’esercizio di tali deleghe i consiglieri si rapporteranno esclusivamente col primo cittadino:
Sandro Granata: Edilizia;
Valter Bianchi: Rapporti con le frazioni;
Maria Teresa Domizi: Politiche per il lavoro, Sviluppo Imprenditoriale Giovanile;
Luca Bonci: Patto dei Sindaci, Politica Energetica;
Alberto Capradossi: Volontariato – Associazionismo, Rapporti con Centro storico e quartieri;
Teresa Traversa: Politiche Giovanili, Pari Opportunità.
Assente giustificato dal primo Consiglio comunale, dopo il voto per le Amministrative di ottobre, il consigliere di opposizione Alberto Pilato, della lista “Insieme per San Severino”, che in queste ore è diventato papà per la terza volta.
A lui e a sua moglie, Michela Maggi, sono andati i migliori auguri da parte di tutti i componenti l’Assise dopo la nascita della piccola Elena.
Sandro Granata, 61 anni, è stato riconfermato dall’Assise settempedana presidente del Consiglio comunale di San Severino Marche. Granata ha ottenuto dodici voti dopo che il suo nominativo era stato indicato all’assemblea dal sindaco, Rosa Piermattei. Quattro le schede bianche raccolte in occasione del voto a scrutinio segreto.
“Vorrei esprimere il mio sentimento, che è di emozione – ha detto Granata subito dopo la rielezione – per essere stato chiamato a ricoprire di nuovo questo incarico. Grazie anche a chi si è espresso diversamente. Spero di avere un dialogo costruttivo con tutti, garantirò l’imparzialità del mio ruolo, sono certo che riusciremo tutti insieme a fare un buon lavoro”.
L’intervento del neoeletto presidente si è poi concluso con un invito alla ragionevolezza e alla collaborazione.
La sezione di San Severino Marche del Cai, il Club Alpino Italiano, domani (domenica 24 ottobre) inaugurerà i nuovi sentieri 205, 206 e 206A che daranno vita all’Anello del Monte San Pacifico arrivando da Ponte Sant’Antonio, dal crossodromo di San Pacifico e dal Santuario di San Pacifico fino alla Buca del terremoto e alla chiesa della Madonna del Monte.
I sentieri sono stati tracciati dagli esperti del Cai in collaborazione e con il contributo del Comune di San Severino Marche e sono sentieri di media difficoltà con classificazione E (Escursionistica).
La camminata inaugurale partirà alle ore 8:30 con ritrovo o presso il ponte di Sant’Antonio e destinazione chiesa della Madonna del Monte o presso il parcheggio del crossodromo, sempre con destinazione chiesa della Madonna del Monte. Nel primo caso il dislivello sarà di 550 metri, nel secondo di 405 metri. Il ritorno, invece, sarà attraverso il sentiero che porta al santuario di San Pacifico.
I percorsi presentano difficoltà moderate ma, visto il terreno a tratti dissestati, è obbligatorio l’utilizzo di calzature da montagna e di abbigliamento adeguato ad attività in ambiente montano anche in caso di pioggia. Per contatti si può telefonare ai seguenti numeri: 3356589941, 3386986827, 3332411689.
Un furgone che trasporta fusti di vernice perde il proprio carico, che si riversa sulla carreggiata. È quanto avvenuto attorno alle ore 12:30 della mattinata di oggi lungo la strada provinciale 361, all'altezza di una rotatoria, nella frazione di Taccoli, a San Severino Marche.
Il mezzo (appartenente a una ditta specializzata nella segnaletica stradale), che procedeva in direzione di Passo di Treia, dopo aver effettuato una consegna in città, ha affrontato l’intersezione con via Merloni andando dritto ma all’uscita della rotatoria, forse perché non era bene assicurato, ha perso parte del carico.
Sul posto Carabinieri, Polizia Locale e personale dell’Anas che hanno provveduto alla messa in sicurezza della sede stradale. Si sono segnalati momentanei rallentamenti alla circolazione stradale.
Sono state 80 le dosi di vaccini Pfizer e Moderna somministrate a San Severino Marche, in poco meno di tre ore, durante la sosta del camper vaccinale dell’Area Vasta 3 dell’Asur nell’ambito della campagna itinerante contro il Covid-19.
L’iniziativa, messa in campo grazie all’opera del personale dell’unità mobile, ha interessato 29 cittadini che spontaneamente hanno deciso di sottoporsi, all’interno della sala Italia messa a disposizione dal Comune, all’inoculazione della prima dose. Altri 6 hanno ottenuto la seconda dose mentre i restanti 45, soprattutto pazienti fragili e anziani, anche la terza dose.
Ad assistere le persone in attesa, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e quelli della Croce Rossa Italiana.
Comunità di Colleluce in festa, a San Severino Marche, per i quarant’anni di matrimonio di Serenella Eugeni, vulcanica presidente del comitato di frazione, e Giovanni Cochi, da tutti conosciuto come Gianni.
I due sposi hanno rinnovato la loro promessa d’amore dinanzi a Dio a quattro decenni esatti di distanza da quando, il 18 ottobre, pronunciarono il loro sì nella basilica di San Lorenzo in Doliolo davanti a don Annibale Papa.
Alla festa per le nozze di rubino, nella chiesina di Colleluce, si è unito anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
L’Unione Montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, ha realizzato alcuni lavori all’interno dell’area protetta al fine di migliorarne la viabilità e la sicurezza ma anche l’accoglienza.
All’interno del pianoro di Canfaito è stata realizzata una nuova staccionata in legno per evitare la sosta selvaggia sui prati e per meglio riconfinare la presenza della auto nelle aree dedicate alla sosta.
Per gli amanti delle escursioni, invece, sono stati posizionati due nuovi tavoli con panche per pic-nic in località Gola di Jana, luogo dove sono conservati biotopi di eccezionale interesse geologico, paesaggistico e naturalistico.
L’ente gestore della Riserva, nell’obiettivo di tutelare l’ambiente protetto, invita i visitatori a posteggiare i propri veicoli nei parcheggi appositamente predisposti ed indicati con specifica cartellonistica dai Comuni di riferimento e ricorda che, in tutta la Riserva, è vietato parcheggiare sui prati e nei boschi e che per tutelare l’ordine pubblico ed evitare assembramenti, una volta raggiunta la capienza massima dei parcheggi, potrebbe essere interdetto l’accesso ai mezzi a motore.
Quanti vorranno trascorrere le proprie giornate in Riserva sono invitati a rispettare l’ambiente e a godersi i momenti di relax anche raggiungendo la località prescelta con una bella passeggiata, specialmente nei giorni festivi e prefestivi, nei quali si prevede una maggior affluenza.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha celebrato la prima cerimonia civile dopo la riconferma in occasione del voto per le Amministrative unendo in matrimonio il settempedano Stefano Severini con la honduregna Cintya Guadalupe Cruz Garaj.
La cerimonia, ospitata all’ingresso del teatro Feronia, si è conclusa con il tradizionale sì degli sposi, alla presenza dei testimoni, e lo scambio delle fedi nuziali.
Il primo cittadino settempedano ha, infine, augurato agli sposi il meglio per la loro nuova vita insieme donando loro una riproduzione di un’opera di Filippo Bigioli.
Domani (martedì 19 ottobre) il camper vaccinale organizzato dalla Regione Marche e dall’Asur farà tappa, dalle ore 15 alle ore 18, a San Severino Marche.
L’unità mobile sosterà davanti al teatro Italia per accogliere tutti coloro che intendono aderire alla campagna di vaccinazione, che si tratti della prima, della seconda o della terza dose di richiamo contro il Covid-19.
Per accedere al servizio, che si svolgerà al coperto all’interno della struttura messa a disposizione dal Comune, non è necessaria la prenotazione ma farà fede l'ordine di arrivo. Basterà presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli che si potranno trovare sul posto. Saranno somministrati vaccini Pfizer e Moderna.
I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore o dovranno presentare una delega se accompagnati da un parente.
“Stiamo raccogliendo varie segnalazioni da parte di genitori molto preoccupati, perché nel giardino della scuola Padre Tacchi Venturi nei giorni scorsi alcuni alunni, oltre a sporcizia, vetri rotti, scritte di parolacce sul tavolino, hanno trovato l'ago di una siringa con il relativo cappuccio. Due anni fa i genitori stessi avevano denunciato al Comune che uno studente si era procurato un taglio sulla mano con un frammento di vetro rotto, durante un'uscita all'aperto nel medesimo giardino in questione”
I consiglieri comunali Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Alberto Pilato, che sabato prossimo, in consiglio comunale formalizzeranno la costituzione del gruppo consiliare “Insieme per San Severino”, sollecitano l'amministrazione comunale a prendere provvedimenti urgenti.
“Auspichiamo che il sindaco provveda con la massima sollecitudine alla recinzione del giardino, a potenziare sia l'illuminazione pubblica presente sia l'impianto di video sorveglianza, per facilitare il compito della Polizia Locale e dei Carabinieri, che stanno intensificando pattugliamenti e controlli" precisano i consiglieri di minoranza "Oltre alla sicurezza dei bambini delle nostre scuole notiamo come l'amministrazione comunale stia sottovalutando il degrado in cui versano alcune zone della città e ancora di più il preoccupante disagio in cui cui vivono molti nostri giovani, che si manifesta in sempre più frequenti episodi di vandalismo e di violenza".
"Il disagio giovanile non si combatte a suon di ordinanze anti bivacchi (pur utili), ma con un grande progetto educativo che coinvolga tutte le forze sociali della comunità. Per far questo, però, occorre fiducia nella agenzie educative presenti a San Severino e capacità di coinvolgimento; capacità che, purtroppo, sappiamo difettare a questa amministrazione” concludono Antognozzi, Gazzellini e Pilato.
Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in seguito ai lavori di riparazione del danno sismico, con rafforzamento localizzato della struttura, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità con la quale, dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio sito in via Eustachio Divini.
L’immobile, un’abitazione singola, è stata destinataria di un finanziamento pubblico finalizzato alla ricostruzione per un importo pari a circa 35mila euro.
Domani (domenica 17 ottobre 2021), all’interno dello stand della Regione Marche, il Salone Internazionale del Libro di Torino ospita, a partire dalle ore 17:30, la presentazione del primo numero della rivista “Naviganti d’Appennino”, dal titolo “Chirocene”.
La pubblicazione è stata immaginata e prodotta durante le tre settimane della Sibillini Summer School, progetto finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e organizzato dagli Ambiti Territoriali Sociali 16, 17 e 18 all’interno del bando OstHello per il rilancio dei territori colpiti dal sisma del 2016-2017.
In 130 ore di lezione, che hanno coinvolto 30 ragazzi destinatari di borse di studio individuali, 6 tutor e 48 docenti, insieme alla costituzione della redazione si è dato vita a 18 laboratori coinvolgendo altrettante aziende, a 10 seminari aperti al pubblico e si è allestito un cantiere di costruzione. Complessivamente sono stati impiegati 3,6 m3 di legno e 248 kg di lana.
Alla Sibillini Summer School hanno preso parte i docenti Marco Agosta, Giulia Alberti, Marco Antonini, Simone Baldassarri, Marta Baldassarri, Simona Baldelli, Fabrizio Barca, Chiara Braucher, Alessandro Butta, Simone Ceccobelli, Pippo Ciorra, Francesca Chiappa, Augusto Ciuffetti, Giovanna Concu, Giuseppe Corti, Giammaria De Gasperis, Catia Eliana Gentilucci, Giorgio Giorgini, Tommy Gun, Giovanni Legnini, Loredana Lipperini, Enea Leoni, Giuseppe Lupo, Vincenza Luprano, Ivana Marrone, Marco Moroni, Manuel Orazi, Elena Pagliarino, Claudia Palmarucci, Cesare Papa, Francesca Pignataro, Fabio Pilla, Agnese Porto, Fabio Renzi, Renato Sansa, Carlo Santulli, Michele Serafini, Marco Scolastici, Silvia Sorana, Andrea Staid, Fabio Taffetani, Lucia Tancredi, Vito Teti, Nigel Thompson, Giuseppe Toscano, Carlo Urbinati, Valerio Valeriani, Maria Giovanna Varagona e Valentina Vitali.
Queste le aziende e le associazioni coinvolte: Abita Legno, Associazione Poliedra, Az. agricola “Il Giardino dell’Alpaca”, Az. agricola “La campana”, Az. agricola “La Rocca”, Az. agricola “Scolastici”, Bottega Fantawood, Centro di cardatura “La Tela”, Edilcasa, Etico Sartoria Marchigiana, Kindustria, La Catasta srls, Museo della Tessitura, Segheria Alto Tenna, Officine Mattoli, Subissati srl, StraneDizioni e The Wool Company.
“Naviganti d’Appennino” nasce dalla necessità di raccontare un territorio immaginandone i futuri possibili distaccandosi dalla sola narrazione storica o antropologica per sconfinare nella visione.
Attraverso racconti finzionali, reportage narrativi, fumetti, illustrazioni e fotografia, sarà disegnata una nuova mappa del territorio, non solo cartografica ma semmai psico-geografica, più legata al sentimenti di chi l’Appennino lo abita, lo ha abitato o lo ha transitato, affinché i nuovi che arriveranno possano trovare i punti cardinali con i quali tracciare rotte inedite.
Ammonta a 230mila euro l’importo totale di alcune opere di sistemazione idraulico forestale che l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche ha portato a termine nei Comuni di Apiro, Cingoli e Matelica.
Nel Comune di Apiro si è provveduto alla sistemazione delle erosioni spondali e alla ripulitura dell’alveo del fosso delle Pianole. Le opere, per un importo di 60mila euro, sono state affidate alla ditta Progeco Srl con sede a Muccia.
A Cingoli, grazie all’intervento dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, è stato sistemato il versante in frana della strada demaniale del fosso San Bonfiglio. I lavori, per un importo di 100mila euro, sono stati in questo caso affidati all’impresa Rock & River Srl di Visso.
Infine a Matelica opere per 70mila euro hanno interessato le sponde e l’alveo del fosso di Braccano. L’appalto è stato affidato alla Progeco Srl di Muccia.
Tutti i cantieri sono stati seguiti dal geologo Alessio Acciarri di Campofilone e dai tecnici del settore Lavori Pubblici – Urbanistica e Ambiente dell’Unione Montana.
Frana lungo la Comunale che conduce alla frazione di Parolito: una grossa quercia si abbatte sull'asfalto
Uomini e mezzi dell’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, coadiuvati dagli agenti della Polizia Locale, sono intervenuti questa mattina, intorno alle ore 9, sulla strada che conduce alla frazione di Parolito per uno smottamento che ha provocato la caduta di una quercia. Tronchi e rami hanno invaso l’intera carreggiata portando terra e fango sull’asfalto e obbligando, per circa un’ora, alla chiusura al traffico.
A provocare la frana, verificatasi all’altezza del ponte San Bartolomeo, probabilmente sono state le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi.
SAN SEVERINO - La basilica di San Lorenzo in Doliolo, a San Severino Marche, sabato prossimo (16 ottobre) ospita, dalle ore 21, l’ultimo dei tre concerti di “Sacrale”, lavoro selezionato nell'ambito del progetto Marche InVita, lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma sostenuto da Regione Marche, Amat e Mibac. La serata sarà promossa in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e I Teatri di Sanseverino.
Sul palco Marco Fagotti e Giovanni Ferri, due artisti marchigiani cui si aggiungeranno dal vivo Simone Giorgini al contrabbasso e Francesco Savoretti alle percussioni. L’opera verrà eseguita all'interno di un luogo sacro di grande suggestione utilizzando strumentazione tradizionale e tecnologie all'avanguardia. Il pubblico, posto all'interno di uno spazio acustico circolare si troverà immerso nell'evento sonoro e vivrà una esperienza di ascolto nuova e coinvolgente.
“Sacrale” racconta, con la musica, le tappe di un percorso di evoluzione spirituale in cui l’esperienza della rinascita interiore coincide, in questo caso, con quella drammatica e umana della ricostruzione post-sisma che attraverso il lavoro sul suono, viene trasfigurata e restituita ad una dimensione sacra, dove ritrovare il senso di se stessi e delle cose che si sono perdute.
“Sacrale” è un concerto aumentato che attraversa “7 stanze sonore” e racconta i passaggi di un percorso di evoluzione spirituale. Simbolicamente questo percorso si snoda all’interno di una struttura immaginaria che è per metafora il luogo - condizione da cui si parte e il luogo-condizione a cui si arriva ad un livello superiore. Ad ogni stanza corrisponde uno stato interiore che il suono cerca di descrivere nella sua essenzialità e nella sua particolarità. Ne scaturisce una tessitura compositiva profonda ed emozionale capace di trasformare il concerto in una occasione meditativa, di relazione speciale con il pubblico presente.
Si utilizza la musica, all'interno di luoghi sacri da secoli deputati al silenzio e alla relazione con se stessi, per condurre un viaggio sonoro che ne richiama il grande potenziale curativo e spirituale.
Il concerto è ad ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria e per persone munite di green pass.Per prenotare usare questo link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sacrale-concerto-elettroacustico-in-sette-movimenti-170421326776
Sono ancora aperte le iscrizioni al corso gratuito base di Nordic Walking che si svolgerà presso il parco della bocciofila in via della resistenza 64/b.
L’iniziativa si svolgerà venerdì 15 ottobre dalle ore 15 alle ore 17,30 e sabato 16 ottobre dalle ore 9,30 alle ore 12.
Il corso sarà tenuto dall’istruttore della Scuola italiana di Nordic Walking Danilo Tombesi e rientra nelle attività del progetto “LIDMO – Libertà di movimento” inserito nella programmazione di “Marche_active@net – Al tempo del sisma”.
Si tratta di una iniziativa, realizzata con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia, riservata ai cittadini residenti in Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche e Sefro.
Il progetto, di cui è capofila l’U.S. Acli Marche Aps, viene realizzato in collaborazione con A.S.D. Nordic Walking Green, A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci, Avom Odv, Acli provinciali ed U.S. Acli provinciale di Macerata.
Per informazioni ed iscrizioni ci si può rivolgere all'istruttore Danilo Tombesi al numero 3482407754
Sarà in presenza la prima seduta del Consiglio comunale dopo il voto per le Amministrative. L’Assise settempedana si riunirà sabato 23 ottobre alle ore 11, in prima convocazione, nell’ex aula udienze del Giudice di Pace, a palazzo dei Governatori. Per accedere e assistere alla seduta occorrerà essere in possesso della certificazione verde Covid-19-.
All’ordine del giorno della seduta la convalida dell’insediamento del nuovo Consiglio e l’esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità, il giuramento del sindaco, l’elezione del presidente del Consiglio comunale, la costituzione dei gruppi consiliari e la nomina dei capigruppo, la comunicazione dei componenti la Giunta comunale, la nomina della commissione elettorale comunale, quella della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari e gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni.
Un nuovo tetto per l’associazione socio culturale “Luci e Pietre” che nei giorni scorsi ha inaugurato la propria sede in località Biagi al civico numero 2. Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli altri, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, il vicario foraneo, don Aldo Romagnoli, il presidente dell’Istituto diocesano, Ippolito Antonini, e i membri del direttivo dell’associazione Lucia De Maria, insegnante nido, infanzia e primaria, Yada Orazi, psicologa e psicoterapeuta e Roberta Calzolari, educatrice professionale.
“Luci e Pietre” è un’associazione senza scopo di lucro nata per perseguire obiettivi di promozione umana e culturale, promuovendo una comunicazione ecologica in grado di sviluppare bisogni individuali nel rispetto delle diversità.
Il sodalizio è impegnato da due anni in un progetto psico-pedagogico di istruzione parentale condivisa (orario 8-16) e proposte laboratoriali aperte a tutti, da 0-99 anni, in un ampio spazio all’aperto, con possibilità al chiuso. A breve arriverà anche una yurta, simbolo del valore del circle-time, fondamentale per promuovere la condivisione, la comunicazione e il non-giudizio in ogni proposta e progettualità.
Intanto per domenica prossima (17 ottobre), dalle ore 10 alle 13, è previsto un open-day di presentazione esperienziale dei laboratori in partenza, condotti da esperti, rivolti a bambini, adulti, over 65 e famiglie: arte e ceramica, inglese, yoga della risata, ludicità consapevole e reiki, mindful-eating, palestra cognitiva, affettiva e motoria, lettura creativa, cucina, musica, drum-circle