In vista dell’avvio dei lavori che porteranno alla chiusura definitiva del cantiere, aperto in piena emergenza terremoto e dove dal dicembre dello scorso anno vivono 103 famiglie settempedane rimaste senza una casa, si è svolto questa mattina un sopralluogo di funzionari e tecnici della Protezione Civile nazionale e regionale, del Comune, dell’Assem e delle imprese che si sono occupate dell’urbanizzazione del villaggio Sae “Campagnano”, nel rione di San Michele.
Alla verifica hanno preso parte anche il sindaco, Rosa Piermattei, il dirigente della Protezione Civile nazionale, Alessandra Cafardi, il direttore della Protezione Civile regionale, Davide Piccinini, il Rup per le opere di urbanizzazione presso la Regione Marche, Stefano Stefoni, il direttore dei lavori per le opere di urbanizzazione presso l’Erap, Paolo Sabbatini, il responsabile decentrato della fornitura delle Sae presso l’Erap, Lucia Taffetani, il direttore dell’Assem, Pavio Migliozzi.
Il sopralluogo è servito per chiarire le competenze di tutti gli interventi che saranno terminati nel volgere di qualche settimana: dalla costruzione di alcuni marciapiedi alle migliorie alla viabilità per garantire al massimo la sicurezza, dall’illuminazione degli incroci alla manutenzione dei canali di scolo a quella delle aree destinate a verde pubblico.
Venerdì 31 agosto si terrà un nuovo appuntamento di “Marche: un’impresa che riparte”, il progetto ideato dall’associazione di promozione sociale "Con in faccia un po’ di sole" - in collaborazione con Legambiente Marche - con lo scopo di promuovere, valorizzare e raccontare il territorio colpito dal sisma.
“Il territorio di San Severino Marche tra arte, natura e sapori” sarà il tema della seconda tappa che si terrà a San Severino, in località Agello, presso la Fattoria Fucili. Il programma prevede, dalle 17.30, visita all’azienda, degustazione dei prodotti accompagnata dal vino della Cantina Duri e testimonianze sul patrimonio culturale dei comuni colpiti dal terremoto. Moderati dalla giornalista Barbara Olmai, interverranno Francesca Pulcini, presidente Legambiente Marche, e Antonella Nonnis, responsabile Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche, sulle operazioni di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali, mentre l’architetto Luca Maria Cristini racconterà le bellezze del territorio di San Severino.
Il calendario degli eventi continua nei prossimi mesi: il 14 settembre con “Raccontare l’olio: alla scoperta della varietà Coroncina” presso l’agriturismo Coroncina di Belforte del Chienti e il 30 settembre con “La tradizione familiare tra le colline marchigiane” accolti dalla famiglia Maggi e Vecchioni nella loro azienda agricola di Serrapetrona. Ultimo appuntamento il 7 ottobre a Castelsantangelo sul Nera con una giornata ricca di iniziative: escursioni, pranzo a base di prodotti tipici, testimonianze, mostre e contest fotografici.
Prenotazione obbligatoria. Per informazioni: 349 8650093 o marcheimpresa2018@gmail.com.
Sono iniziati questa mattina i lavori di asfaltatura del marciapiede di via Lorenzo d’Alessandro in vista della cerimonia di apertura della nuova scuola già programmata per il 12 settembre prossimo alla presenza del ministro dell’Istruzione, onorevole Marco Bussetti. Le opere, a cura dell’ufficio Manutenzioni, sono state affidate alle imprese EdilBiangi di San Severino Marche e Carlo Crescimbeni di Cingoli e prevedono anche l’asfaltatura della sede stradale dal ponte Luzio e fino alla rotatoria per Serripola.
Con l’asfaltatura del marciapiede si concluderanno anche i lavori di realizzazione di un parcheggio da 17 posti auto in un’area per la sosta già esistente ma che è stata rimodulata in modo da mantenere un percorso pedonale protetto. L’opera, per un costo complessivo di 28mila euro, è stata realizzata dall’impresa EdilBiangi di San Severino Marche.
Aperto il cantiere per la riparazione dell’alloggio di Porta Romana danneggiato dalle scosse di terremoto del 2016. L’intervento è stato affidato dal Comune di San Severino Marche all’impresa Doma Srl di Sant’Antangelo in Vado e consisterà nel miglioramento sismico della struttura tramite la sarcitura delle lesioni, in cuciture armate, nella revisione e nell’adeguamento degli impianti, nella riparazione della copertura, nel restauro degli infissi e nel rifacimento di un bagno a piano terra.
Quello che interessa l’alloggio di Porta Romana è uno dei primi interventi all’interno del “cratere” finanziati con l’Ordinanza 27 del Commissario straordinario per la Ricostruzione con riferimento alla riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa. Una volta terminati i lavori l’immobile sarà abitato da una famiglia rimasta senza una casa a seguito del sisma.
La suggestione ed il fascino delle due ruote di un tempo tornano sulle colline tra le vallate dei fiumi Chienti e Potenza. Il CAEM/Lodovico Scarfiotti ha preparato con la consueta cura e passione la 22^ edizione rievocativa della gara che veniva disputata negli anni venti del secolo scorso. La prova era valida per il Campionato Italiano di motociclismo e la sua prima edizione fu frutto dell’impegno del Moto Club Italia e della vivace Unione Sportiva Tolentino guidata dall’appassionato Francesco Ciommei. Nella cittadina del maceratese anche quest’anno sarà ancora una volta sede logistica della rievocazione che toccherà anche San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo e Belforte del Chienti per tornare a Tolentino dopo un giro della lunghezza di circa 37 km.Il ritrovo dei partecipanti sarà sabato prossimo dalle ore 15 alle 16,30 presso la Foresteria ad Abbadia di Fiastra da dove alle ore 17 inizierà un giro turistico in direzione Urbisaglia e San Ginesio, con breve sosta per poi raggiungere il medievale Castello della Rancia con visita e pausa aperitivo. In serata si rientrerà all’Abbadia di Fiastra per la cena al Ristorante Da Rosa. La giornata di domenica 2 settembre in Piazza della Libertà a Tolentino, alle ore 9, ci sarà la partenza per la rievocazione del Circuito, con i partecipanti che vi effettueranno due giri, affrontando il cronometro per le sezioni di prove di abilità sia a San Severino Marche in Piazza del Popolo che a Serrapetrona, luogo di produzione tipica della Vernaccia. Al termine pranzo e premiazioni a La Foresteria di Abbadia di Fiastra. In palio ci sarà anche il “2° Memorial Luca Lausdei”.Sono state ammesse moto omologate o in corso di omologazione fino al 1950, con mezzi di particolare interesse fino al 1965 e suddivisione in categorie fino al 1935, fino al 1950 e fino al 1965. Hanno risposto con le loro adesioni oltre quaranta motociclisti da tutto il centro Italia, che porteranno mezzi, moto e sidecar, di notevole interesse storico.Il Castello della Rancia a sette km da Tolentino è una struttura maestosa eretta nel XIV secolo dall’architetto comasco Andrea Beltrami sui precedenti resti di un’abbazia cistercense. Visibile dalla vicina superstrada, è di forma quadrangolare e contiene tre torri angolari. E’ stato teatro di battaglie, tra le quali la più celebre rimane quella del 1815 con l’esercito austriaco che sconfisse Gioacchino Murat, impegnato a difendere il Regno di Napoli dal nemico. Secondo gli storici quegli avvenimenti diedero la spinta al Risorgimento Italiano. Durante la visita saranno presenti alcuni figuranti della rievocazione storica della battaglia, che si svolge ogni anno nel mese di maggio.Lo staff organizzatore del CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia per il supporto Tecnostampa, G.M. Meccanica, Ca.Bi. Gomme e Hotel Ristorante La Foresteria.
Da lunedì 27 agosto sono in programma alcuni interventi di potenziamento infrastrutturale tra le stazioni di Macerata ed Albacina, sulla linea Ancona–Roma per via dei quali la circolazione ferroviaria sarà interrotta. Per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana di effettuare le attività, in programma da domani a venerdì 31 agosto, «sarà necessario - si legge in una nota di Rete Ferroviaria Italiana - sospendere la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Fabriano e Macerata e tutti i treni saranno sostituiti con autobus».I bus partiranno dai piazzali antistanti le stazioni e il loro orario di arrivo/partenza potrà variare in base alle condizioni del traffico stradale. Il nuovo programma orario dei collegamenti previsti durante l’effettuazione dei lavori è interamente consultabile su www.trenitalia.com. Digitando stazione di partenza, arrivo e data del viaggio, è possibile verificare in automatico la soluzione di viaggio alternativa. Per quanto riguarda gli interventi programmati per la prossima settimana riguarderanno in particolare la realizzazione di sottovia che permetteranno l’eliminazione di due passaggi a livello, posti nei comuni di Pollenza e di San Severino Marche, che consentiranno di rendere più veloce il tragi
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma della Gioventù Nazionale sezione di San Severino Marche“Nei giorni scorsi, una compagine del Movimento Giovanile “Gioventù Nazionale”, affiliato alla Sezione settempedana di Fratelli d’Italia, si è adoperata, in nome dei principi presenti nel Manifesto dei Valori, nella riqualificazione dei busti monumentali rispettivi di Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Coletti, e al ripristino di una fontanella, fortemente danneggiata dal tempo e dall’inciviltà di alcuni.
Il Direttivo, composto da Leonardo Simoncini, Marco Dialuce e Filippo Caciorgna, ringrazia l’Ufficio Manutenzione e l’assessore competente per la disponibilità e la collaborazione nel finanziamento dei materiali. Certi che questa non sarà l’ultima azione della campagna di volontariato al fine di stimolare il senso civico a ragazzi e adulti.”
Fino al 2 settembre la Città di San Severino Marche sarà presente alla prima edizione della Borsa del Turismo del Centro Italia ospite dell’Expo Village di San Benedetto del Tronto. Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte una delegazione settempedana guidata dal vice sindaco e assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
La rassegna, dedicata al turismo e all’enoturismo, intende mettere insieme diversi attori economici di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, le quattro regioni colpite dal terremoto del 2016.
Insieme alle bellezze del territorio presso lo stand del Comune di San Severino Marche, ospitato nello spazio espositivo di Marca Maceratese, vengono presentate le iniziative dei Teatri di Sanseverino, della Pinacoteca civica, del Palio dei Castelli, le escursioni e le attività all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, i laboratori e i corsi di Edulingua. Inoltre ai visitatori vengono offerti assaggi della ceca, dolce cui la frazione di Cesolo in questo periodo dedica la tradizionale sagra.
“Elogio della mitezza” è il titolo della mostra a cura di AAC Platform, con la presentazione di Camilla Boemio, che verrà allestita a palazzo Manuzzini sede della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”. L’esposizione sarà inauguratamercoledì 29 agostoalle ore 18,30 e presenterà le opere degli artisti Maria Elisa D’Andrea, Maria Antonietta Scarpari, Giorgio Staffolani e Ashraf Fayadh.
Il concetto della mostra riprende il testo di Norberto Bobbio. Dalla sfera politica, frustrata e contaminata dal suo decadimento, alla filosofia morale, “Elogio della mitezza” ha segnato come nessun altro libro gli ultimi anni di Norberto Bobbio e il celebre saggio che dà il titolo all’opera ne rappresenta il testamento civico. La mitezza è una virtù debole, propria di chi non ha potere, e al tempo stesso potente, poiché anticipa un mondo migliore su questa terra. È “la più impolitica delle virtù”, ma anche l’antidoto alle degenerazioni della società.
La mostra si sviluppa con una narrazione efficace di opere realizzate con diversi materiali dall’installazioni di filo, ai quadri e ai disegni fino alle fotografie che illustrano le diverse pratiche artistiche di quattro artisti la cui ricerca è profondamente legata ad un rigore ed a un virtuosismo del linguaggio d’arte.
Maria Elisa D’Andrea, nata a Spilimbergo il 5 maggio del 1971, usa i fili per esprimersi artisticamente. Nel suo lavoro il filo riguarda l’attesa. Attesa come condizione drammatica dell’esistenza, legata alla cura, alla malattia, alla sofferenza psichica. Attesa come situazione di passività, di pazienza, di abbandono allo scorrere delle cose, quando da partecipanti attivi si diventa passivi, e non si può far altro che aspettare. Lavorare il filo è per lei un’attività meditativa, terapeutica. È qualcosa che placa l’ansia, che aiuta a sopportare la sospensione. L’intreccio del filo rimanda alla nascita, alla creazione. Il taglio del filo, quando l’opera è finita, rimanda al taglio del cordone ombelicale, all’inizio della vita, che è anche l’inizio della morte.
Maria Antonietta Scarpari, anconetana, è un artista che realizza pitture e installazioni di matrice concettuale ma anche di notevole lirismo. Sono stati scelti due grandi quadri per la mostra.
Giorgio Staffolani, osimano, sceglie invece il suono per esprimersi. Il suono è presente anche negli abissi marini, ed è un linguaggio versatile che accomuna: arte, musica, e scienza. Staffolani realizzerà una performance il giorno dell'opening ed un’installazione site specific composita di disegni con rimandi a scenari di un alfabeto visuale.
Ashraf Fayadh è infine un noto artista e poeta di origine palestinese che ha realizzato per la mostra in pinacoteca un’opera composta da delle foto nelle quali descrive il paesaggio non in modo rigoroso; ma fondendo un senso profondo di poesia ed elegia.
Il Comune di San Severino Marche ha affidato, a seguito di gara europea a procedura aperta bandita dalla stazione unica appaltante presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone, il servizio di ristorazione scolastica nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo alla società Avendo Srl di Bologna. L’importo di aggiudicazione è di 2.235.622,80 euro, la base d’asta era di 2.481.322,80 euro. L’appalto avrà durata di tre anni.
Tragedia a San Severino. Un giovane di origini romene è stato trovato questa mattina morto nella sua abitazione, in un vicolo del centro storico.
Si sospetta l'overdose.
Sul posto sia i carabinieri che il personale del 118 che ha constatato la morte del giovane. La vittima era momentaneamente da sola in casa in quanto i parenti con cui vive si trovano in ferie in Romania.
Il Comune di San Severino Marche informa i cittadini utenti che domani, sabato 25 agosto, saranno chiusi l’ufficio Cultura e Turismo e l’ufficio Anagrafe. Quest’ultimo garantirà comunque l’erogazione di servizi istituzionalmente improrogabili.
Per l’apertura del nuovo anno scolastico gli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Pocognoni” di San Severino Marche avranno di nuovo a disposizione l’edificio a uso laboratorio che ospitata l’aula Sistemi – Automazione nel cortile interno del fabbricato di via Salimbeni.
Il Comune sta infatti completando un intervento di somma urgenza, a seguito del terremoto del 2016, che è consistito nella realizzazione di una puntellatura di ritegno sulla facciata frontale e nella posa in opera di una rete elettrosaldata di sostegno al paramento interno. I lavori sono stati eseguiti dalle imprese Co.Ar. di Colombi Fino e C.R. Costruzione di Salvatore Camomilla di San Severino Marche su progetto tecnico dell’ing. Daniele Fiorini di San Severino Marche e dell’ufficio Sisma del Comune.
Tornerà presto fruibile il museo archeologico comunale “G. Moretti” di Castello al Monte, a San Severino Marche. Il Comune sta infatti ultimando le opere di pronto intervento per la riparazione dei danni causati dagli eventi sismici del 2016.
Per i danni alla struttura da circa due anni è stato in parte interdetto ai visitatori l’intero complesso monumentale del chiostro del Duomo antico. Le scosse, infatti, hanno lesionato il grande salone museale ma anche la scala antincendio. Il progetto relativo al recupero delle strutture è stato affidato all’ingegner Fabio Massimo Eugeni di San Severino Marche.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha preso parte al Meeting dell’amicizia fra i popoli di Rimini dove ha incontrato il presidente dellaCommissione attività produttive presso la Camera dei Deputati, on. Barbara Saltamartini, con la quale ha avuto modo di parlare di alcune iniziative da promuovere sul territorio. Il sindaco ha fatto visita anche allo stand della Regione Marche dove si è intrattenuta con alcuni artigiani, fra cui i maestri cartai di Fabriano.Diverse, fra gli stands allestiti presso la fiera di Rimini, le occasioni di incontro e confronto per parlare anche di rinascita e ricostruzione post terremoto.
L’azienda municipalizzata Assem spa di San Severino Marche informa gli utenti che a partire dal 3 settembre lo sportello al pubblico si trasferirà presso la nuova sede sita in viale Eustachio al civico numero 85.
Per informazioni ci si può sempre rivolgere al numero verde 800550960.
Sono 430 i gradini che bisogna percorrere per scendere verso uno dei luoghi più caratteristici delle nostre zone: la grotta di Santa Sperandia.
L’eremo, importante perché lì vi ha alloggiato la santa per alcuni giorni, si trova a pochi chilometri da Serralta, dunque nel territorio di San Severino, incastonato fra i boschi del monte Acuto, ma la particolarità è che questo bellissimo luogo suscita l’interesse di altri due comuni limitrofi. Il primo è quello di Cingoli, che ha Santa Sperandia come patrono della città, il secondo è Treia (per questa cittadina costituisce la montagna più vicina). Oltre ad essere luogo di culto, la grotta è anche meta per turisti e per “camminatori” che amano fare escursioni in montagna. La zona è molto bella ed è l’ideale per organizzare passeggiate fuori porta, anche per famiglie e ragazzi.
Come detto, per Cingoli è un posto importante e ricco di significato tanto che ogni ultima domenica di agosto vengono fatti dei festeggiamenti in onore della santa, appuntamento che richiama tantissime persone.
Quest’anno la ricorrenza cade il 26 agosto ed è già tutto pronto per coloro i quali desiderino trascorrere una domenica di fine estate diversa dalle altre. Il programma, solo religioso, prevede: ore 8.30 e 10.30 santa messa presso la chiesetta delle grotte; alle ore 17.30 santa messa presso il Crocifisso in località Roccaccia(a 3 km da San Lorenzo di Treia, ma facilmente raggiungibile anche da San Severino).
Sarà disponibile una jeep navetta gratuita per permettere a tutti di raggiungere la grotta. Per la festa del 2018 c’è una novità. Grazie al comitato di Serralta che in questi giorni si è adoperato realizzando alcuni lavori come la sistemazione del sentiero che scende verso l’eremo e la pulizia della chiesa e della grotta, sarà più facile arrivare a destinazione e più piacevole trascorrere la giornata sul posto.
Il Comune di San Severino Marche prenderà parte da domani (venerdì 24 agosto) alla prima edizione della Borsa del Turismo del Centro Italia, rassegna che intende mettere insieme diversi attori economici di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, le quattro regioni colpite dal terremoto del 2016 al fine di valorizzare le tipicità settoriali legate al mondo del turismo e dell’agro-alimentare.
L’evento, che verrà ospitato presso il Centro Agroalimentare Piceno di San Benedetto del Tronto, presenterà le bellezze e le tipicità del territorio settempedano insieme ad importati appuntamenti di richiamo che si tengono nel corso dell’anno come le iniziative dei Teatri di Sanseverino, del Palio dei Castelli, le escursioni e le attività all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito. Il Comune sarà presente presso lo stand di Marca Maceratese insieme ad altre importanti realtà del territorio provinciale dove offrirà assaggi della tipica ceca di Cesolo.
La Borsa del Turismo del Centro Italia si propone come un momento di incontro commerciale tra gli operatori dell’offerta turistica ed enogastronomica principalmente dei territori del centro Italia (distinta per aree tematiche, organizzata in itinerari e pacchetti turistici) e la domanda internazionale costituita da un numero selezionato di buyers interessati ad inserire questo tipo di prodotti nei loro cataloghi per poi tentare di venderli.
Domani (giovedì 23 agosto) a San Severino, a palazzo Servanzi Confidati, sede della mostra di Maria Micozzi “La forza del rigenerarsi”, ospiterà a partire dalle 18 una riflessione sulla relazione tra codici diversi.
L’incontro vedrà la partecipazione del dott. Giuseppe Baiocco che parlerà del rapporto cervello-creatività-arte-poesia tra la filosofia della scienza e la neurofisiologia e del prof. Marco Meccarelli che parlerà della figura che il drago ricopre in Oriente rispetto alla figura del serpente ctonio nella cultura occidentale. All’evento culturale prenderà parte anche l’artista.
Giuseppe Baiocco, nato a Montefano dove vive e lavora, è laureato in Medicina e si è occupato prevalentemente dei rapporti mente-cervello specializzandosi nel campo delle neuroscienze. Ha al suo attivo venti pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali nel campo neurobiologico. Come neuropsichiatra è stato per oltre un ventennio dirigente del modulo di Psicofisiologia del Dipartimento di Psichiatria della AUSL 9 di Macerata.Ha pubblicato nel 1986 Aretusa (Edizioni Fratelli Aniballi), opera dedicata al progetto d'una poesia informale, nel 2014 La donna di villa mare (Italic & Pequod), il suo romanzo d'esordio, e quest'anno L'emisfero della poesia-Dalle neuroscienze cognitive all'arte della parola (Edizioni Aracne), che prende in esame i processi cerebrali alla base della neuroestetica della poesia.
Marco Meccarelli, nato a Tolentino, è storico dell'arte orientale e professore a contratto presso l'Università di Catania, Macerata e Urbino. Ha dedicato parte della sua ricerca sull'analisi iconografica e iconologica nelle arti asiatiche. Collabora da anni in qualità di autore di articoli sull'archeologia e sull'arte cinese ed asiatica per riviste specializzate come Archeo, Art e Dossier, Civiltà, Medioevo misterioso, Re e Regine.
Piero Massimo Macchini porterà in scena “Marche-ting Demotivational Show” nell’ambito del progetto Marche InVita, cartellone di spettacoli dal vivo per la rinascita dal sisma, organizzato dalla Regione Marche/Assessorato alla Cultura e Turismo, in collaborazione con MiBACT-Direzione Generale Spettacolo, Consorzio Marche Spettacolo e AMAT.Il mini tour del digital guru (spettacoli a ingresso libero) passerà da San Severino Marche il 23 agosto (ore 21.30, piazza del Popolo, in caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Teatro Feronia), Servigliano il 24 agosto (ore 21.30, Chiostro del Convento di Santa Maria del Piano), Offida il 25 agosto (ore 00:15, nell’ambito del FOF Figura Offida Festival, nella Chiesa Santa Maria della Rocca) e Pollenza, il prossimo 14 dicembre al Teatro Verdi. “Marche-ting è uno spettacolo di energia pura – dichiara Piero Massimo Macchini – in cui mi trasformo in un vero e proprio motivatore, sia dal punto di vista tecnico manageriale che di crescita personale, e perché no, fino ad arrivare all’anima! La forza di Marche-ting è il suo linguaggio diretto, tratta temi importanti, ma si ride e si prendono anche appunti. Secondo noi, far ripartire le Marche passa anche dal riportare un concetto semplice ma incisivo come "scarpe grosse e cervello fino". La ripartenza sarà possibile non solo grazie alle necessarie risorse per la ricostruzione, ma si potrà realizzare anche se saremo pronti a vivere un cambiamento. Infatti Marche-ting ti fa riflettere, ma ti infonde anche quell’energia per migliorare ciò che stai vivendo e quello che hai”.Secondo Priscilla Alessandrini, marketing manager al suo debutto alla regia di uno spettacolo teatrale, “portare gente nei territori colpiti dal sisma è una gran bella azione, ma siamo convinti che ci sia bisogno anche di tanta formazione per gli attori del luogo. Sono veramente grata per l’occasione offerta dalla Regione di contribuire, nel nostro piccolo, al progetto di ripresa per queste aree. Marche-ting – spiega Alessandrini - è uno spettacolo di meta marketing che fa crescere sorridendo. Tramite “l’assurdo”, affronta temi di cui si parla ancora troppo poco e deride concetti che invece troppo spesso sono considerati dogmi. La sola verità – dice - è che la verità non esiste. Nemmeno per la ripresa della nostra regione. Sono invece sicura che muovendosi in più direzioni e su più fronti, sarà possibile riprendere ritmo e dinamicità, ottenendo ottimi risultati”. Con la sua lucida semplicità, il Provincialotto interpretato da Macchini porterà a galla le contraddizioni e gli eccessi del mondo della comunicazione attraverso un viaggio guidato dai 4 capisaldi del marketing (prodotto, posizionamento, prezzo, promozione), in cui si prenderà gioco del fenomeno contemporaneo dei Guru Digitali e illuminerà il pubblico con la sua personalissima visione del marketing 3.0. PRODUZIONE LagrùDI Piero Massimo Macchini, Paolo Figri, Marcello Mancini, Francesco Vernelli e Premiata Fonderia CreativaCON Piero Massimo MacchiniREGIA Priscilla AlessandriniFOTO Luna e Alia Photo-VideographyGRAFICA Adriano Brando AlessandriniOCCHIO ESTERNO Raffaele Niccià, Giulia Morici, Cristiano Virgili, Michele Gallucci, Gianluca Marinangeli, Cristiana Caucci, Andrea Niccià, Fabbrika KreativaSCENOGRAFIA Lagrù ScenografieCOSTUMI Piero Massimo MacchiniDISEGNO LUCI RS projectVIDEO Video eMMe