San Severino Blues cala gli assi del suo 31° festival estivo: Eric Gales, Neal Black e Vasti Jackson sono le stelle americane che illuminano il ricco programma di 11 concerti articolato in 9 città e borghi della regione dal 10 luglio al 21 agosto.
Le tre star internazionali della chitarra elettrica, strumento principe del blues, sono gli ospiti della città capofila del festival, San Severino Marche. Apre il 10 luglio a Largo Servanzi Eric Gales che ha appena vinto a maggio il Blues Music Award 2022 come "Miglior Chitarrista".
Il genio musicale di questo fenomeno mancino della sei corde, in passato al servizio di Carlos Santana, ha conquistato Joe Bonamassa, che ha prodotto e scritto con lui “Crown”, il nuovo disco dove Gales si destreggia sapientemente tra blues, rock, soul e jazz.
La sua ascesa mondiale è inarrestabile e San Severino Blues ha voluto riportarlo dopo il successo del 2019. Neal Black è il protagonista del tradizionale concerto gratuito in Piazza del Popolo il 6 agosto. Il chitarrista texano, erede di Stevie Ray Vaughan, è anche lui dotato di una tecnica strabiliante, con la quale fonde Texas blues, rock e jazz.
Considerato uno dei massimi strumentisti viventi, ha suonato con Robben Ford e Chuck Berry, ha partecipato ai più importanti festival mondiali tra cui Montreux Jazz e Woodstock 20th Anniversary. È presente nelle compilation “Blues Story” della Polygram insieme ai leggendari Muddy Waters, Freddie King, Chuck Berry.
Chiude il terzetto settempedano Vasti Jackson il 21 agosto a Largo Servanzi. Leggenda vivente del blues del Mississippi è una delle chitarre più innovative di sempre. Jackson, grazie alla sua capacità di muoversi abilmente tra blues, jazz, funk e pop, nella sua lunga carriera è stato strumentista per B.B. King, Winton Marsalis, Dr John, Cassandra Wilson, ha suonato nei film sul blues di Martin Scorsese, è membro del supergruppo Playing For Change, progetto musicale mondiale sponsorizzato da Bono Vox e Manu Chao, con il quale ha suonato in tanti paesi e all’ONU.
Il 12 luglio in piazza a Pollenza c’è Nick Becattini, storico bluesman toscano, tra i maggiori talenti della chitarra. Durante la sua permanenza negli Usa (Chicago) ha collaborato con Son Seals, Otis Rush, Lurrie Bell. “Lifetime Blues”, il suo ultimo disco uscito nel 2020, è stato acclamato miglior album dell’anno.
Il 16 luglio il festival torna dopo qualche anno a Tolentino, grazie all’associazione “Don Primo Minnoni” che, nel magnifico scenario campagnolo di contrada Bura, organizza una cena prima del concerto di Andy J Forest.
L’armonicista di New Orleans, famoso in Italia anche per le sue collaborazioni con Zucchero, Guccini, Bennato e De Gregori, presenta il nuovissimo album “I Don’t Wanna Work”. Anche il 30 luglio l’evento è in un borgo, fuori Esanatoglia.
Il Castello Malcavalca è il magico scenario dell’apericena curato dall’Associazione di Promozione Sociale “Lulù e il Paese del Sorriso” e del concerto di Henry & The Screamers, originale trio marchigiano di blues-rock’n’roll che presenta il suo primo album “Tutta colpa del rock’n’roll”. Il 4 agosto a Treia, in piazza della Repubblica, l'appuntamento è con Jaime Dolce, nell’ambito della Disfida del Bracciale.
Il chitarrista newyorkese presenta il nuovo disco “Love Generator”, con il suo stile blues psichedelico tra funk scatenati, dolci ballate e visioni hendrixiane. Il 5 agosto in piazza Cavour a Cupramontana è la volta di Cek & The Stompers, il coinvolgente quartetto di roots blues guidato da Cek Franceschetti.
Noreda Graves è l’ospite di piazza Vittorio Emanuele II a Cingoli il 10 agosto. La straordinaria cantante di New York, tra le più belle voci soul degli USA, protagonista dei più importanti cori gospel quali gli Harlem Choir, presenta il suo primo disco solista, mix di funk, blues e R&B.
L’11 agosto il centro storico di Gagliole risuonerà delle note del duo Max & Veronica. Max De Bernardi e Veronica Sbergia con i loro strumenti acustici ed il loro fresco country e folk-ragtime hanno conquistato il pubblico europeo vincendo l’European Blues Challenge 2013.
Il 14 luglio nel piazzale Gerani a Matelica arriva Martín Burguez, chitarrista uruguayano, novità per il festival e per l’Italia. Famoso in Sudamerica, dove ha accompagnato artisti americani come Lurrie Bell e Kirk Fletcher, negli ultimi anni si è affermato anche nella scena blues e swing europea grazie al suo originale stile che fonde blues, jazz e rhythm’n’blues degli anni ’40 e ’50.
Simone Cristicchi e Amara con un concerto mistico dedicato a Franco Battiato. Il reading musicale “Canto per Europa” dello scrittore Paolo Rumiz. Il tour “A cuor leggero” di Riccardo Sinigallia. Il Festival in un giorno a Esanatoglia con Alessandro D’Alessandro ed il Canzoniere Grecanico Salentino, oltre a “La storia del rock” raccontata da Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Omar Pedrini.
Il Giro dei Castelli tra Caldarola e Cessapalombo, ascoltando Luca Aquino, Roberto Lucanero, Lorenzo Santangelo, il duo Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo con un tributo a Nick Drake. L’estrosità di Eugenio in Via Di Gioia e Rachele Bastreghi. Il rap festoso di Dargen D’Amico. I Marlene Kuntz con il progetto, anzi, l’esperienza Karma Clima. La chiusura con un incantevole concerto escursione.
Sono gli eventi inseriti nel cartellone della sesta edizione di RisorgiMarche che, dopo l’anteprima del 17 giugno a Treia con l’Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray, si aprirà ufficialmente domenica 26 giugno con un concerto all’alba nel suggestivo scenario del Cristo delle Marche a Cingoli, che vedrà protagonisti la Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca.
“Dalla metà di giugno alla prima settimana di settembre - spiega Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme a Neri Marcorè - il popolo di RisorgiMarche tornerà a godere di ben 11 giornate con proposte di assoluto prestigio, in luoghi di grande suggestione, scelti in collaborazione con i Comuni del cratere sismico che, ancora una volta, hanno deciso di condividere il nostro percorso: amministratori e associazioni che ringraziamo per aver creduto nel nostro progetto e per averci stimolato a dare forma anche a nuovi format”.
Solidale, inclusivo ed ecosostenibile: queste le parole chiave di un’edizione che, come rimarca Tofoni, amplifica la sua vocazione. “Accanto alla musica, come da tradizione consolidata, daremo spazio a realtà sociali di grande dinamismo, come l’Anffas Sibillini Onlus, che si occuperà nuovamente della vendita del merchandising (con i proventi che andranno a finanziare le loro attività) e del Microbiscottificio Frolla, i cui ragazzi hanno realizzato il biscotto Sibillino, unendo qualità culinaria e sensibilità ambientale”. I biglietti per i concerti saranno disponibili nei prossimi giorni.
IL PROGRAMMA
Venerdì 17 giugno 2022 - ore 18:00
- Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray
Piazza della Repubblica Treia MC
Domenica 26 giugno 2022 - ore 5:00
- Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca
Cristo delle Marche (Domus San Bonfilio) - Cingoli MC
Sabato 9 luglio 2022 - ore 16:30
- Simone Cristicchi e Amara “Torneremo Ancora” Concerto mistico per Battiato
Località Fontanelle - Amandola FM / Sarnano MC
Domenica 10 luglio 2022 - ore 16:30
- Paolo Rumiz “Canto per Europa” - Reading musicale
Monte Moscosi - Apiro / Poggio San Vicino MC
Venerdì 15 luglio 2022 - ore 16:30
- Riccardo Sinigallia “A cuor leggero”
Piani di Berro - Bolognola MC
Domenica 17 luglio 2022 dalle ore 10:00
Festival in un giorno
- Alessandro D’Alessandro
- Ezio Guaitamacchi con Andrea Mirò, Omar Pedrini “La storia del rock”
- Canzoniere Grecanico Salentino
- Furgoncinema
Esanatoglia MC
Domenica 24 luglio 2022 dalle ore 11:00
Giro dei Castelli
-Luca Aquino
- Roberto Lucanero
- Lorenzo Santangelo
- Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo “Nick Drake - Songs in a Conversation”
Caldarola / Cessapalombo MC
Sabato 30 luglio 2022 dalle ore 16:00
- Eugenio in Via Di Gioia
- Rachele Bastreghi e Mario Conte “Psychodonna”
Fiuminata MC
Lunedì 1 agosto 2022 ore 16:00
- Dargen D’Amico
La Roccaccia - San Lorenzo
San Severino Marche / Treia MC
Venerdì 5 agosto 2022 ore 16:00
- Marlene Kuntz “Karma clima”
Parco Fluviale Santa Croce - Mogliano MC
Sabato 10 Settembre 2022 ore 16:00
- Concerto-escursione da definire
L’edizione 2022 del Palio dei Castelli, appena archiviata, consegna alla storia, oltre alla vittoria di Colleluce, l’opera d’arte di un giovane settempedano, Lorenzo Paciaroni, che ha messo mano, cuore e testa per realizzare uno straordinario e prezioso stendardo andato ai vincitori nella giornata finale come ambito premio.
Non un qualcosa di realizzato alla bene e meglio ma un qualcosa di studiato, vergato e poi donato perché diventasse anch’esso memoria come la corsa delle torri, la sfida con l’arco, lo spettacolo col fuoco, le fiamme che hanno bruciato il ricordo di un altro anno arrivato, per la rievocazione storica cittadina, dopo un lunghissimo stop forzato imposto dal Covid.
Lorenzo Paciaroni, che nel Palio dei Castelli come racconta lui stesso ci è cresciuto, ci ha messo davvero anima in quel che ha fatto. Con una calligrafia, una bella grafia, d’altri tempi, ha riscritto in appena tre ore, un frammento di un diploma di Eudo, vescovo di Camerino, che nel 944 fece “edificare dalle fondamenta una chiesa in onore della Vergine Maria e di tutte le celesti schiere” nel “castello detto di San Severino”.
“Questo documento, conservato nell’archivio capitolare di Sanseverino, è la prima traccia che si ha nella storia della città in cui compare il toponimo San Severino ed è anche la testimonianza che assegna al Duomo vecchio, intitolato appunto al Vescovo Patrono di Septempeda, il primato di chiesa più antica di Sanseverino” – spiega l’artista autore del Palio 2022 su di un sito dedicato, non a caso, alla bella scrittura.
Eccolo il testo che Lorenzo Paciaroni ha ripreso con le sue sapienti mani: “Ego Eudo divina favente gratia et mercede Domnorum regum seniorum meorum, sancte Camerine sedis hu(mi)lis episcopus, in onore beate Marie Verginis et omniorum celestium agminum, in castello qui dicitur ad sanctum Severinum super flumen Potentie”.
La scelta è ricaduta sul gotico texture. Il risultato finale ha strabiliato tutti. Impugnando un Borciani e Bonazzi piatto da pochi millimetri, con un acrilico nero e un po’ di rosso, Lorenzo ha riprodotto una rarità consegnando la storia a chi si è portato a casa l’edizione 2022 del Palio dei Castelli.
Rinnovamento nel segno della tradizione per la Pro Loco di San Severino Marche che, in occasione dell’elezione nel corso dell’ultima assemblea generale dei soci, ha scelto di confermare alla propria guida la presidente uscente, Paola Miliani.
Al vertice dell’associazione turistica settempedana sono stati eletti anche Luciano Angeletti, Mauro Capaldi, Silvia Cipolletti, Giulia Panebianco Pacini, Gessica Ruggeri, Barbara Vagnoni che sono i nuovi entrati nel coordinamento, insieme a Cadia Carloni, che è stata riconfermata nel ruolo di cassiera, Serenella Eugeni, Adriana Feliziani, Angelo Papa e Angelo Possanzini.
Del nuovo direttivo, che sarà chiamato ad approvare un nuovo statuto tra una quindicina di giorni, faranno parte undici componenti. Nel nuovo statuto non dovrebbero comunque essere previste le nuove figure degli organi di controllo.
“Abbiamo bisogno di validi aiuti per sostenere il lavoro importante già avviato e per affrontare nel migliore dei modi il nuovo lavoro che già ci attende" ha sottolineato la riconfermata guida della Pro Loco, Paola Miliani, invitando tutti alla collaborazione di un sodalizio “che lavora e lavorerà per il bene della città”.
Rientro a casa per altre famiglie settempedane dopo il terremoto del 2016: il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, a seguito della chiusura delle pratiche da parte dei tecnici incaricati dai privati, ha revocato le Ordinanze con le quali, dopo il sisma, aveva dichiarato non utilizzabili edifici e civili abitazioni.
Nella frazione Biagi due famiglie hanno così fatto ritorno in un immobile interessato da lavori di riparazione del danno, con rafforzamento localizzato della struttura, finanziati dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche con un contributo pubblico di 270 mila euro.
In centro storico, invece, i lavori di ricostruzione che hanno interessato un’abitazione di largo Adriani per un importo di 35mila euro hanno permesso a un altro nucleo familiare di tornare alla normalità.
Incidente con la moto da cross lungo una strada sterrata in località San Paolo, a San Severino Marche: centauro soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle 16:45 del pomeriggio. L'uomo ha perso il controllo del proprio mezzo ed è caduto rovinosamente, finendo in un dirupo.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118, unitamente ai Vigili del Fuoco. Il ragazzo è stato recuperato proprio dai pompieri del distaccamento di Tolentino e dal personale Speleo Alpino Fluviale della sede centrale di Macerata, che lo hanno raggiunto in una zona impervia per poi caricarlo su una barella e condurlo - tramite un fuoristrada - all'ambulanza che lo attendeva poco distante.
Qui il personale medico, dopo aver constatato i gravi traumi riportati dal motociclista, ha richiesto il supporto dell'elisoccorso: ne è stato disposto il trasferimento immediato all'ospedale Torrette di Ancona. Nel sinistro non sono stati coinvolti altri mezzi. I rilievi spettano ai Carabinieri.
C’è anche lista composta integralmente da giovani tra quelle in corsa per la Pro Loco di San Severino Marche. Sono Edoardo Beni, Valentina Bettucci, Gianluca Bonifazi, Giulio Borioni, Amalia Brinda, David Dignani, Ludovico Ferrara, Leonardo Giana, Elisa Marini, Davide Meschini, Andrea Migliozzi, Adrian Moisa, Lorenzo Plesca, Daniele Prato, Raniero Romaldi e Leonardo Simoncini i nomi presenti in una delle due liste depositate per il rinnovo delle cariche sociali dell'associazione.
Rinnovo che si terrà durante l’assemblea straordinaria convocata per lunedì 13 giugno. Si tratta di un mix di ragazze e ragazzi da sempre impegnati in svariate attività: dall’associazionismo, all’organizzazione di eventi, fino all’attivismo cittadino, alcuni con pregressa esperienza all’interno dell’ente, che si presentano con l’obiettivo di sfatare un mito secondo il quale “i giovani non si rimboccano le maniche per il bene della propria città”.
“La sfida è provare a fermare il fenomeno di coloro che scappano altrove in cerca di svago, consapevoli delle esigenze che investono una certa generazione, pur non lasciando indietro nessuno”, spiegano i componenti della lista, che hanno tutti un’età media inferiore ai 30 anni "Quando si fa squadra vengono meno tutte le differenze e subentra il bene collettivo, l’amore per il proprio territorio e il desiderio di mettersi a disposizione per fornire aiuto materiale e non".
Nasconde la droga nella cassetta della posta di un’abitazione inagibile: in manette 20enne pusher. Negli ultimi giorni i militari della Stazione Carabinieri di San Severino Marche hanno notato “movimenti sospetti” da parte di un giovane, già noto per reati specifici.
I successivi accertamenti investigativi, svolti in rapida successione con metodi tradizionali e volti a monitorare contatti e spostamenti del soggetto, hanno fatto ipotizzare che egli tenesse occultato dello stupefacente in una zona del centro cittadino, dove i Carabinieri, in più circostanze, lo avevano notato aggirarsi con atteggiamento guardingo e furtivo.
Ieri pomeriggio, nel corso del servizio di osservazione, i militari hanno visto il ragazzo nei pressi di un’abitazione inagibile a seguito del sisma del 2016. Dopo essersi guardato intorno più volte per verificare che non vi fosse nessuno, il giovane ha aperto la recinzione arancione che delimita l’edificio terremotato e, procuratosi un varco, si è recato sul pianerottolo dell’abitazione e ha tolto lo sportellino di una cassetta postale prelevando del materiale dal suo interno.
I Carabinieri a questo punto hanno notato cadere a terra un bilancino di precisione e sono intervenuti. Il ragazzo, vistosi scoperto, ha gettato qualcosa su una siepe e, raccolto velocemente il bilancino, lo ha lanciato in direzione opposto verso la strada. I militari hanno però prontamente recuperato tutto il materiale di cui il giovane ha tentato maldestramente di disfarsi. Oltre al bilancino hanno così sequestrato 7 involucri in cellophane di colore giallo e verde (ricavati dai sacchetti per l’indifferenziata) contenenti dosi da 1,5 grammi di hashish.
All’interno della cassetta postale hanno inoltre rinvenuto altre tre dosi già preparate per la vendita, un pezzo da 25 grammi e un ulteriore bilancino. Il ragazzo, ventenne italiano, è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato e sarà condotto in udienza dinanzi al GIP del Tribunale di Macerata. L’arrestato era già noto ai Carabinieri di San Severino Marche per reati in materia di stupefacenti.
Saluta il quarto di secolo il concorso dell’Avis settempedana, destinato agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari, "Progetto Giovani", con il quale ogni anno si raccolgono disegni e frasi da utilizzare per la realizzazione del calendario dell’associazione. Per la 25esima edizione il tema scelto, riprendendo le parole di San Francesco d’Assisi, è stato: "È nel donare che noi riceviamo".
Sono stati ben 249 gli elaborati presentati dagli alunni delle classi terze, quarte e quinte che sono stati selezionati da un'apposita commissione formata dalle insegnanti Milvia Catena e Roberta Marini, dal presidente dell’Avis cittadina, Anelido Appignanesi, dai consiglieri Graziella Aringolo, Cinzia Fagiolini, Francesco Losurdo, Loredana Poloni, Matteo Foglia e Dino Marinelli e da Rosella Natalini.
Dopo una lunga e accurata selezione, per lunghi anni affidata alla maestre Silvana e Adria Piantoni cui è andato il riconoscimento dell’associazione donatori di sangue, si è arrivati a scegliere 14 opere che evidenziano, “oltre a una grande ricchezza di contenuti, anche una grande potenzialità creativa con un effetto cromatico molto significativo e ben curato”, come sottolineato dai componenti della stessa giuria.
Nel corso di una cerimonia ufficiale, svoltasi davanti al teatro Italia, il presidente Appignanesi, insieme al sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha voluto salutare i vincitori del concorso: per le classi terze Alice Caruana, Nicole Staffolani, Chiara Pettinari, Anna Rucoli ed Ettore Tomassini; per le classi quarte Leonardo Schiavoni, Giorgio Beni, Leonardo Bartoccioni ed Emilia Magnapane; per le classi quinte Laura Ticà, Paolo Zamponi, Emma Bonci, Daria Melarosa, Nicola Cassarino Bartolacci.
Presenti all’iniziativa anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, Michela Pezzanesi, i consiglieri comunali Alessandra Aronne e Alberto Capradossi.
Il primo cittadino settempedano ha consegnato all’Avis settempedana una targa ricordo per aver superato le mille donazioni nel corso dell’anno. Dal sodalizio è stato invece consegnato all’Istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi" un piccolo contributo che finanziare uno dei tanti progetti in fase di realizzazione da parte della scuola.
Frode fiscale ai danni di una cittadina di San Severino Marche: denunciati dai Carabinieri un uomo e una donna, residenti a Napoli. L’indagine trae origine nel mese di ottobre 2021, quando la donna aveva denunciato - presso la Stazione Carabinieri - di essere stata raggirata e indotta a versare 3499 euro su una Postepay, da una persona qualificatasi come dipendente di Poste Italiane.
In particolare, aveva ricevuto un sms dal seguente tenore: “Gentile cliente, Poste Italiane la informa che a causa di un’anomalia sul suo conto la invita a cliccare sul seguente link…”. Cliccando il link si era aperta una schermata molto simile a quella di Poste Italiane in cui le veniva richiesto di inserire le credenziali del conto.
La vittima, però, non si era fidata della strana procedura e non aveva fornito i dati richiesti. A questo punto gli autori del reato hanno adottato una tecnologia spoofing (tecnica che consente di rubare l’identità a un mittente – facendo comparire un determinato numero di telefono alla persona contattata, ndr) e attuato una chiamata al cellulare della vittima, alla quale è comparso un numero apparentemente affidabile.
Una rassicurante voce femminile, qualificatasi come dipendente di Poste Italiane ha chiesto all’interlocutrice se stesse prelevando dal suo conto corrente. A questo punto la finta operatrice di Poste, paventando un possibile tentativo di phishing sul conto della vittima, l’ha invitata a recarsi presso uno sportello Atm per effettuare un trasferimento di denaro su un conto provvisorio, dichiarando anche che, il giorno seguente, avrebbe potuto ritirare la nuova carta presso l’ufficio postale di fiducia.
Recatasi effettivamente presso lo sportello automatico per timore di un prelievo fraudolento, la donna è caduta nella trappola. Seguendo le indicazioni telefoniche del finto operatore, ha quindi trasferito su una carta Postepay 3499 euro. Soltanto dopo essersi recata presso l’ufficio postale la donna si è resa conto di essere stata vittima di frode informatica.
I successivi accertamenti tecnici, e presso istituti di credito, svolti dai carabinieri di San Severino Marche hanno consentito di individuare i responsabili, una donna e un uomo residenti nel napoletano, gravati da numerosi precedenti di polizia per reati della stessa natura.
Da domenica 12 giugno prossimo, e fino al 2 ottobre, nuovi orari per l’apertura delle porte al pubblico dei musei della Città di San Severino Marche.
La pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, in via Salimbeni, insieme al museo diocesano di via Cesare Battisti, saranno aperti dal martedì al sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Nelle giornate di domenica e festivi sempre dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Giornata di chiusura il lunedì, eccetto i festivi.
Il museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte e il museo di Borgo Conce saranno aperti dal martedì alla domenica, e anche nei giorni festivi, ma solo su prenotazione.
L’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche ha completato i lavori di asfaltatura di due tratti della strada comunale che conduce alla frazione di Parolito."Le opere in questione sono state finanziate con il reimpiego dei proventi delle multe", fa sapere il Comune.
I tratti interessati sono quelli l’abitato di Parolito, per circa 450 metri, e quello a partire da prima dell’incrocio della comunale di Malerba fino alla nuova pavimentazione già eseguita nei pressi del ristorante “La Lucciola”, per ulteriori 320 metri circa.
Oltre alla sistemazione del nuovo tappetino si è provveduto anche alla pulizia dei cigli stradali su progetto redatto dagli stessi tecnici dell’Area Manutenzioni.
Il dramma del covid ha messo a dura prova il sistema sanitario nazionale, facendo emergere in maniera ancor più evidente le varie criticità figlie dei tagli operati con l’ultima 'spending review' (una cifra che si aggira intorno ai 40 mld di euro in 10 anni). Le ripercussioni sul piano locale sono state inevitabili, come testimoniato anche dalla regione delle Marche, dove ospedali e pronto soccorso hanno più volte sfiorato negli ultimi due anni il collasso totale. Carenza di personale, dei posti letto, insufficienza delle strutture: si tratta delle maggiori problematiche cui ancora oggi – nonostante la discesa dei contagi e dei ricoveri da coronavirus – si ritrovano a dover fare i conti soprattutto i cittadini.
Insieme a quelli rimasti nel frattempo in lista d’attesa – per terapie di vario genere o interventi chirurgici urgenti – si aggiungono, inevitabilmente, i casi emergenziali più estemporanei, spesso “parcheggiati” per l’indisponibilità dei nosocomi. È il caso della mamma di Barbara Piergentili, di 75 anni e originaria di Apiro, vittima dell’ennesimo caso di malasanità all’interno della Provincia di Macerata: colta da malore nella mattinata del 2 giugno scorso, è iniziata così la sua disavventura che ha richiesto l’intervento diretto persino dell’assessore Filippo Saltamartini.
“Eravamo dalle parti di Serrapetrona – racconta Barbara – quando mia madre si è sentita male. Siamo corsi all’Ospedale di San Severino e lì i medici hanno confermato con una TAC che si trattava di ictus ischemico. Purtroppo non avevano il farmaco che solitamente viene subito somministrato in quei casi per evitare peggioramenti, e solo dopo 5 ore di attesa ci è stato disposto il trasferimento d’urgenza al Pronto Soccorso di Macerata”.
Da qui in poi la situazione assume contorni ancor più surreali: la donna anziana viene ricevuta nella struttura, sottoposta alle prime cure farmacologiche e, infine, “parcheggiata” nei corridoi dell’ospedale senza più un’assistenza costante. “I medici ci hanno detto che non c’erano posti letto liberi in tutta la provincia – prosegue Barbara - e quindi siamo rimasti per 3 giorni senza ricevere più indicazioni precise nemmeno dal neurologo: non sapevo come dar da mangiare a mia madre, che tipo di terapie dovesse seguire. Dovevo persino misurarle da sola la pressione per tenerla sotto controllo, quando non ero costretta ad aspettare nella sala d’attesa (in pessime condizioni) o direttamente fuori all’entrata col rischio di finire sotto qualche autoambulanza che arriva di corsa”.
Un vero e proprio “girone infernale” come lo ha definito la donna, cui è capitato nell’arco dello stesso weekend di assistere ad ulteriori episodi incresciosi: pazienti senza posti letto anche per 5 giorni, indisponenza del personale infermieristico, carabinieri allertati per una diciotenne “infuriata” del fatto che non fosse seguito e curato a dovere il fratello afflitto da forti dolori. Indecisa sul trasferimento ulteriore della madre al Torrette di Ancona, Barbara ha scelto nella giornata di sabato 4 giugno di alzare la voce: telefonando direttamente l’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini.
“Ho chiamato l’assessore intorno alle 19.30", spiega. "Era molto risentito per l’accaduto e nell’arco di pochi minuti si è messo in contatto con l’ospedale disponendo 'come d'incanto' che mia madre fosse ricoverata al reparto di neurologia, dove tuttora si trova in cura. Nonostante le tempistiche, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi. Ma nessun cittadino dovrebbe vivere una simile vicenda: per risolvere certi problemi occorre farsi sentire in prima persona, altrimenti non cambierà nulla”.
Incontro istituzionale tra il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli, nel corso del ciclo di incontri “AscoltiAMO i Comuni”.
Il primo cittadino settempedano ha illustrato interventi e strategie da mettere in campo in diversi settori specifici ponendo sul tavolo dell’incontro e del confronto alcuni temi di grande interesse e attualità, tra cui un importante progetto di sviluppo per la valorizzazione dell’area interna attraverso un sistema di percorsi e sentieri destinati al cosiddetto “turismo lento”.
Sono stati poi passati in rassegna alcuni interventi finanziati grazie alle risorse provenienti dal Cis (per la ciclo-stazione) e dal Fondo Complementare Sisma. In tale ambito, il comune di San Severino Marche ha disposto la riqualificazione del castello di Pitino e il completamento del recupero strutturale della chiesa di Santa Maria della Pietà e della chiesa di Sant’Antonio, oltre al recupero delle mura dell’antico castello e l’allestimento di una sede museale quale luogo di divulgazione e di studio.
Un intervento complessivo che ammonta a circa 1 milione e 800 mila euro. Nel corso dell’incontro sono state esaminate anche altre questioni urgenti, tra cui quelle relative alla riqualificazione di percorsi di collegamento tra i borghi e i sentieri naturalistici, come quelli relativi al massiccio del monte d'Aria, un tratto che separa San Severino Marche da Serrapetrona e Camerino. Si tratta di una zona conosciuta e frequentata assiduamente da escursionisti e appassionati degli sport nella natura.
Infine, è stata posta attenzione al piano di riqualificazione della Valle dei Grilli e delle relative grotte, un luogo che richiederebbe un intervento costante e continuo sia per la sua piena messa in sicurezza, sia per una maggiore opera di manutenzione al fine di garantirne sempre la percorribilità e il transito durante tutto l’anno.
“Un ricco ventaglio di proposte e progettualità provenienti dai territori – ha spiegato in una nota l’assessore Castelli subito dopo l’incontro cui hanno preso parte anche l’assessore comunale all’Urbanistica, Patrimonio, Lavori Pubblici e Ambiente, Sara Clorinda Bianchi e il responsabile dell’Ufficio Sisma, Marco Barcaioni - su cui la Regione pone sempre grande ascolto e attenzione”.
Domenica 5 giugno torna l’appuntamento con la Fiera del Patrono, a San Severino Marche: bancarelle e stand aperti, fino a tarda sera, animeranno vie e piazze della città.
Il comando della Polizia Locale ha emesso, pertanto, un’ordinanza con la quale viene istituito, dalle ore 6 e fino al termine della manifestazione, il divieto di transito e sosta, con rimozione dei veicoli, in viale Eustachio (dall’intersezione con viale Bigioli all’intersezione con via San Sebastiano/Gorgonero), il divieto di transito, ma con ammessa la sosta, in via Campo Fiera, traversa Procacci, traversa Marozzi, traversa Puccitelli e via Tardoli, insieme al divieto di transito e sosta in via San Sebastiano e nel parcheggio della stazione, nel piazzale don Minzoni, in viale Matteotti e in viale Mazzini (dall’intersezione con piazzale Don Minzoni a via Alessandro Volta).
Inoltre viene istituito il divieto di sosta ambo i lati, sempre con rimozione, e il doppio senso di circolazione in via Alessandro Volta (lato di collegamento con il piazzale della stazione). Divieti di transito e sosta, con rimozione, interesseranno via Dante Alighieri (dall’intersezione con via Matteotti all’intersezione con via Alessandro Manzoni, eccetto veicoli autorizzati dei commercianti presenti alla mostra mercato).
Sarà poi obbligatorio svoltare a destra in via XX Settembre, all’altezza dell’intersezione con via Alessandro Manzoni. Divieto di transito anche in viale Mazzini, dall’intersezione con la rotatoria del “Don Orione” e fino all’intersezione con via Alessandro Volta.
Vi sarà direzione obbligatoria verso lo Stadio “Ciarapica” (SP 502) oppure si potrà procedere con inversione sulla rotatoria per via S. Michele, eccetto residenti del rione Mazzini, carico/scarico, veicoli forze di polizia e di emergenza, operatori della fiera.
In via eccezionale viene revocato, per la durata della manifestazione, il divieto di transito e sosta in piazza Del Popolo, dal civico numero 19 al civico numero 45. Si potrà circolare e sostare su tutta la piazza.
Questi, infine, i parcheggi consigliati. Per chi proviene da Tolentino, Serrapetrona e via S. Michele si consigliano i piazzali antistanti lo stadio comunale e il palazzetto dello sport oltre allo slargo sterrato in via Bramante. I parcheggi consigliati per chi proviene dalla strada provinciale 361 San Severino Centro – Castelraimondo sono invece quelli di via D’Alessandro e del piazzale Luzio.
“E’ nel donare che noi riceviamo”. Riprendendo in parte una citazione tratta da una preghiera di San Francesco, il gruppo comunale Avis di San Severino Marche domani (sabato 4 giugno) tornerà a premiare gli alunni delle scuole che hanno preso parte al concorso “Progetto Giovani”, iniziativa giunta alla 25esima edizione e che ha visto tantissimi bambini e bambine realizzare straordinari disegni dai quali nasceranno la copertina e le pagine del nuovo calendario del 2023.
Alla cerimonia di premiazione prenderanno parte il presidente del sodalizio, Anelido Appignanesi, i membri del consiglio direttivo dell’associazione, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che consegnerà all’Avis settempedana una targa ricordo per aver superato le mille donazioni annuali.
L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 18:30 davanti al teatro Italia. Sono più di 600 i donatori iscritti al gruppo comunale Avis di San Severino Marche, da sempre uno dei più attivi dell’intera regione Marche. L’Avis, l’Associazione Volontari Italiani del Sangue, è un’associazione privata, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico: garantire un'adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emocomponenti ai vari centri trasfusionali provinciali e regionali, attraverso la promozione del dono, la chiamata dei donatori e la raccolta di sangue.
L’associazione di volontari, fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato, quale elemento centrale e insostituibile di solidarietà umana. Vi aderiscono tutti coloro che hanno intenzione di donare volontariamente e anonimamente il proprio sangue, ma anche chi, non potendo fare donazioni per inidoneità, desideri collaborare gratuitamente a tutte le attività di promozione, proselitismo e organizzazione.
L’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche ha portato a termine alcune opere di manutenzione straordinaria che hanno consentito il parziale rifacimento della pavimentazione in pietra di largo Pacifico Indivini, nello spiazzale e nella rampa di accesso all’ufficio Anagrafe.
Le opere, per un importo di poco inferiore ai 7mila euro, sono state realizzate con la compartecipazione finanziaria di un privato, titolare dell’attività ricettiva Palazzo Caciorgna.
A causa dell’inagibilità del palazzo del Municipio in piazza Del Popolo e dei lavori di recupero allo stesso, che rendono impossibile l’utilizzo da parte della normale utenza dell’ingresso principale, per accedere all’ufficio Anagrafe è ora disponibile solo l’entrata da via Indivini.
Schianto lungo la Sp 361 “Septempedana”, in località Taccoli di San Severino Marche. L'incidente ha avuto luogo ieri pomeriggio intorno alle ore 18.
Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale, una Fiat 600 mentre si stava immettendo sulla strada da un parcheggio laterale è entrata in collisione con una Fiat Punto che ha poi terminato la propria corsa sulla scarpata.
Alla guida delle due auto due donne settempedane di 35 e 50 anni che, entrambe ferite, sono state trasportate all’ospedale cittadino per accertamenti. Le loro condizioni non destano comunque preoccupazione.
Dopo quasi quarant’anni di attività Agostino Matelica, storico macellaio di via Eustachio, va in pensione anche se ha già deciso di non mollare ma solo di passare il testimone a Maurizio Liberti che, proprio in questi giorni, ha rilevato l’attività di macelleria gestita, in passato, dalle famiglie Chiaraluce e Taborro.
“Non avrei mai lasciato se non avessi avuto qualcuno che avesse continuato il mio lavoro”. Così Agostino ha salutato, seppure resterà in negozio a dare una mano, i suoi tanti affezionati clienti.
Il suo testimone è stato raccolto da Maurizio Liberti, appunto, anche lui con anni di lavoro e di esperienza alle spalle, che ha aperto la nuova attività, "Cruda o Cotta?", negli stessi spazi di via Eustachio, al civico 41.
Oltre a carni selezionate da allevamenti locali, la macelleria ora serve carne al taglio ma anche preparati da cuocere e cotti da asporto. Nel ricco bancone, infine, anche salumi tipici locali. La macelleria “Cruda o Cotta?” offre anche servizio catering, buffet e piatti pronti per cene, banchetti, feste, cresime e battesimi. A salutare il cambio gestione della storica attività anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale Jacopo Orlandani.
La città di San Severino Marche torna a tuffarsi nel Medioevo e a rivivere i fasti del glorioso passato con una settimana densa di eventi tra cortei, spettacoli, tornei e appuntamenti per i più piccoli. Da sabato 4 a sabato 11 giugno è in programma, infatti, la 41esima edizione della rievocazione storica del del Palio dei Castelli.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune, si aprirà sabato 4 giugno alle ore 18 nel chiostro di San Domenico con il Torneo del Coccio, disfida di archi. Alle ore 20 concerto degli Errabundi Musici. Domenica 5 giugno, sempre nel chiostro di San Domenico, dalle ore 17 alle 20 Torneo di Balestra. Martedì 7 giugno, dalle ore 21 con partenza dal piazzale Smeducci, a Castello al Monte, “Luminaria”, processione notturna con fiaccole, benedizione degli stendardi e offerta dei ceri. La processione seguirà tale percorso: via Castello al Monte, via Pitturetta, via San Biagio, via Lazzarelli, via San rocco, via delle Piagge e arrivo alla basilica di San Lorenzo in Doliolo.
Mercoledì 8 giugno, festa del Patrono, alle ore 7 Sveglia alla città. Alle 11 nella basilica di San Lorenzo in Doliolo, messa solenne per il santo Patrono. Alle ore 21,30 partenza dallo stadio comunale del tradizionale Corteo storico. Nel corso della serata, in piazza del Popolo, Lorenzo Paciaroni realizzerà il “Palio 2022”. Giovedì 9 giugno, nel chiostro di San Domenico a partire dalle ore 17, “La Corte dei Monelli”, evento dedicato ai bambini.
Venerdì 19 giugno, sempre nel chiostro di San Domenico ma alle ore 21,30, torna il torneo di scherma in armatura a cura della Compagnia Grifone della Scala “Il Grifone, l’onore e la spada”. Sabato 11 giugno gran finale, in piazza Del Popolo, a partire dalle ore 21,30 con la Corsa delle Torri, lo spettacolo della Compagnia Grifone della Scala, lo spettacolo con il fuoco Toi Ahi e molto altro ancora. Dal 4 all’11 giugno nel chiostro di San Domenico, tutte le sere a partire dalle ore 20, Taverna del Chiostro.