Ultimo appuntamento con la rassegna “Una piazza da cinema”, promossa dalla direzione artistica del Cinema San Paolo in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e con la Pro Loco settempedana. Domani sera (giovedì 17agosto), proiezione unica alle ore 21,30, viene presentato il film “Mamma o papà?”, diretto da Riccardo Milani con Antonio Albanese e Paola Cortellesi.
Dopo quindici anni di matrimonio, Valeria e Nicola hanno deciso di divorziare in maniera civile. L'amore finisce, non è una tragedia ed è meglio fermarsi in tempo prima di diventare due amici che si fanno compagnia la sera davanti alla televisione. Sono d'accordo su tutto, alimenti, case, affidamento congiunto dei figli. Proprio quando si sono decisi a dare la notizia ai loro tre ragazzi, capita ad entrambi l'opportunità di partire all'estero per l'occasione lavorativa della vita. Valeria, da brava compagna e amica, è subito pronta a farsi indietro, ma quando scopre che Nicola ha una tresca con un'infermiera giovane e carina, non è più disposta a sacrificarsi, anzi, accetta al volo il suo nuovo incarico. A chi andrà la custodia dei figli nei sette mesi durante i quali entrambi i genitori hanno deciso di accettare le rispettive proposte di lavoro all'estero? Se i due non sono in grado di stabilirlo, saranno i bambini a scegliere se stare con mamma o con papà! La guerra tra Nicola e Valeria è dichiarata e la posta in gioco è esattamente opposta a quella delle normali famiglie in fase di divorzio: lottare per non ottenere l'affidamento dei figli e fare di tutto perché questi scelgano l'altro genitore.
“Alla prima data utile verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di gara del Miur per l’appalto dei lavori della scuola temporanea che verrà realizzata nell’area verde del rione Di Contro”.
A dare l’atteso annuncio il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che alla vigilia di Ferragosto ha ricevuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, semaforo verde per l’iter che porterà alla realizzazione del nuovo complesso scolastico provvisorio in via D’Alessandro.
“A causa di un disservizio del sito internet dell’Anac, risolto solo in data 14 agosto, abbiamo dovuto attendere per avere le necessarie credenziali per la formalizzazione e la pubblicazione dell’appalto – spiega il sindaco Piermattei, che aggiunge - Anche nelle prossime settimane continueremo a lavorare per limitare ogni disagio alla popolazione studentesca e alle loro famiglie in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico”.
Ha provocato un devastante incendio mentre stava lavorando in un capannone di San Severino e per questo motivo è stato denunciato dai carabinieri per "delitto colposo di danno" ai sensi dell'articolo 449 del Codice Penale.
I fatti si erano verificati lo scorso 31 agosto in un capannone di proprietà della ditta "Promozioni Immobiliari srl" di Osimo in affitto alla società agricola "Am4" di Treia. All'interno del capannone erano stoccati paglia e fieno. L'uomo, un operaio di 47 anni residente in provincia di Macerata, incensurato, mentre era impegnato in opere di saldatura, avrebbe provocato le scintille da cui poi è scaturito l'incendio che ha causato danni per circa 650mila euro, tutti assicurati.
Le indagini dei carabinieri di San Severino hanno individuato nel 47enne il responsabile, seppur involontario, del rogo e lo hanno denunciato a piede libero.
Irrompe nel pronto soccorso di San Severino e, armato di coltello e bomboletta al peperoncino, rapina una paziente in attesa.
I fatti si sono verificati intorno alle 17.30 di mercoledì.
L'uomo B. M. P., residente nel maceratese, celibe, disoccupato e incensurato ha minacciato una giovane in attesa di essere visitata e si è fatto consegnare la borsetta contenente 250,00 € e i documenti. Poi, ha cercato di fare lo stesso con altre due pazienti che però sono riuscite a darsi alla fuga.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della stazione di San Severino che sono riusciti a cogliere il rapinatore in flagranza e ad arrestarlo. Portato ai domiciliari, è ora in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.
Una festa per la festa. E’ quella che si è ritrovata a salutare la piccola frazione di Serralta di San Severino Marche.
L’evento, perché di ciò si è trattato, è stato il matrimonio fra Alice Caciorgna e William Aringolo. Era da anni che nel piccolo borgo non si celebrava un matrimonio. William, presidente del Comitato di frazione, ha pronunciato il suo sì nella piazzetta del borgo vecchio, addobbata per l’occasione con uno splendido allestimento floreale.
Poi al Castello, trasformato in una chiesa all’aperto perché la parrocchia di Sant’Apollinare è chiusa a causa del terremoto, don Pacifico Marinà ha officiato la cerimonia religiosa che ha unito William e Alice in matrimonio.
Per lavori all’acquedotto comunale di San Severino la strada a servizio di borgo Conce sarà chiusa al traffico nei prossimi giorni.
Per limitare al massimo i disagi alle famiglie residenti e alle attività la Polizia Municipale ha istituito divieti alla circolazione da venerdì 11 agosto a lunedì 14 agosto, dal venerdì 18 agosto a domenica 20 agosto e da venerdì 25 agosto a lunedì 27 agosto. Sarà ovviamente garantito l’accesso ai mezzi di soccorso.
Il gonfalone della Città di San Severino Marche listato a lutto e la presenza alle esequie del sindaco, Rosa Piermattei, con la fascia tricolore accanto al presidente del Consiglio comunale e agli altri assessori, sono stati il segno della vicinanza delle istituzioni e della comunità settempedana alla famiglia Falistocco, drammaticamente colpita dalla prematura scomparsa del giovane Andrea, morto in un incidente in moto. Il sindaco martedì mattina aveva anche firmato un’Ordinanza di lutto cittadino.
La bara è arrivata nella struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” intorno alle ore 9,45 dopo aver lasciato la camera mortuaria dell’ospedale con le istituzioni che hanno voluto essere presenti anche al corteo funebre, prima e dopo la santa messa officiata da don Aldo Romagnoli.
“Ciao Andrea” – ha detto il sindaco Piermattei guardando la bara al termine di un breve saluto istituzionale durante il quale ha lanciato un appello a tutti i giovani presenti con l’invito a “essere prudenti. Vi scongiuro – ha ripetuto il primo cittadino settempedano – siate prudenti”.
“A te che ogni giorno con un sorriso accoglievi tanta gente, che eri sempre paziente, che avevi una grande voglia di fare rivolgo questo ricordo in questo momento – ha anche detto il sindaco Piermattei – in cui ogni parola può suonare banale, in cui ognuno di noi vorrebbe solo tacere o gridare il proprio dolore. Ero incredula domenica pomeriggio quando mi hanno informato di quello che era accaduto. Ero incredula quando sono arrivata dove è successo quello che è successo. Sono incredula oggi davanti a questa comunità che si ritrova a piangere e a consolare una famiglia, la tua, già segnata da altri drammi”.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto il primo cittadino di Formigine, Maria Costi, nell’ambito di uno scambio di rapporti di amicizia nati nel segno della solidarietà dopo le scosse di terremoto dell’ottobre dello scorso anno.
Dal Comune del Modenese, che conta oltre 34mila abitanti e che fa parte dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico insieme a Fiorano Modenese, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo, dove c’è la sede amministrativa, sono arrivati a sostegno del progetto di realizzazione di una scuola temporanea per gli studenti settempedani ben 25mila euro raccolti tra tutti i Comuni dell’Unione ma anche a seguito della devoluzione di gettoni di presenza di consiglieri del Comune di Formigine.
Il sindaco dei quest’ultimo centro, Maria Costi, ha voluto personalmente incontrare il primo cittadino settempedano e far visita ai quartieri della città maggiormente colpiti dal sisma. Un lungo colloquio fra sindaci è stata occasione per parlare delle tante difficoltà legate al sisma ma anche per scambiarsi impressioni sulla vita amministrativa. L’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico di Modena ha consegnato altri fondi ad altri centri terremotati: Montegallo, Norcia e Accumoli.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha proclamato il lutto cittadino per domani (mercoledì 9 agosto) in concomitanza con i funerali di Andrea Falistocco, il giovane settempedano morto domenica scorsa in un incidente in moto.
Interpretando il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità ed evidenziando il turbamento che il lutto ha suscitato, facendosi portavoce del comune e diffuso sentimento della popolazione, anche in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore della famiglia, il primo cittadino settempedano in un’Ordinanza ha stabilito che venga osservato un minuto di silenzio in tutti gli uffici pubblici alle ore 9,45.
Nella stessa Ordinanza i cittadini tutti, le organizzazioni politiche, sociali e produttive, sono state invitate a esprimere la loro partecipazione al lutto. Da ultimo i titolari di attività commerciali sono stati invitati ad osservare la chiusura delle stesse al passaggio del corteo funebre che muoverà alle ore 9,30 dalla camera mortuaria dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” verso la struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” dove, alle ore 9,45 circa, sarà celebrata una Santa Messa.
Il Comune di San Severino Marche ha ufficialmente provveduto all’assegnazione delle strutture abitative emergenziali e sta procedendo speditamente all’allestimento delle due aree, nel rione di San Michele, che ospiteranno complessivamente 103 nuclei familiari rimasti senza una casa dopo le scosse di terremoto.
In questi giorni gli assegnatari delle “casette” verranno contattati dall’ufficio Servizi Sociali per le necessarie formalità e l’assegnazione dei posti.
L’area di San Michele ospiterà 58 Sae da 40 metri quadrati (di cui 3 con allestimento per portatori di handicap), 43 da 60 metri quadrati (di cui 1 con allestimento per portatori di handicap) e 2 da 80 metri quadrati (di cui 1 con allestimento per portatori di handicap).
Nell’assegnazione la Giunta comunale ha anzitutto dato priorità ai nuclei familiari dove sono presenti portatori di handicap poi a chi, in ordine di tempo, ha presentato richiesta delle Sae. A seguire i nuclei familiari che attualmente sono ospitati negli alberghi e in altre strutture ricettive.
Anche per la posizione delle “casette” sono stati adottati specifici criteri che hanno tenuto anzitutto conto delle richieste di chi voleva essere alloggiato nelle vicinanze di altri nuclei, di chi aveva particolari esigenze per la presenza in casa di anziani o portatori di handicap oppure di minori in età scolare.
Con l’acquisto da parte dell’Erap di quattro appartamenti per nuclei familiari numerosi, infine, verranno completate tutte le richieste presentate al Comune di San Severino Marche per un alloggio da parte delle famiglie terremotate.
Si terranno mercoledì 9 agosto al Don Orione alle ore 9.30 i funerali di Andrea Falistocco, rimasto vittima di un incidente in moto in località Taccoli. La salma attualmente si trova nella camera mortuaria dell'ospedale di San Severino dopo l'ispezione cadaverica che si è svolta questa mattina.
La vittima aveva 32 anni: Andrea è morto sabato pomeriggio in un tragico scontro sul ponte di Taccoli fra la sua moto e una Fiat Panda condotta da una donna di Urbisaglia.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in segno di lutto per la prematura scomparsa del giovane Andrea Falistocco, rimasto vittima di un incidente in moto avvenuto nel pomeriggio di oggi in località Taccoli, ha deciso di rinviare a data da destinarsi la prima delle due serate della rassegna estiva “A tutto liscio!” che si sarebbe dovuta tenere stasera (sabato 5 agosto) in piazza Del Popolo.
Il primo cittadino, non appena appresa la tragica notizia si è recata sul luogo dell’incidente, ed ha voluto esprimere tutta la propria vicinanza, e quella della comunità settempedana, alla famiglia Falistocco drammaticamente colpita dall’accaduto.
Ancora un tragico incidente che vede coinvolto drammaticamente un motociclista.
Intorno alle 16.45 di questo pomeriggio, per cause in corso di accertamento, all'altezza del ponte di Taccoli a San Severino, un'auto e una moto si sono scontrate. Ad avere la peggio è stato il conducente del mezzo a due ruote, deceduto praticamente sul colpo. La vittima è Andrea Falistocco, 32 anni, cameriere, del posto. Al volante della Fiat Panda che si è scontrata con la moto di Falistocco c'era una donna di Urbisaglia: per lei solo qualche contusione, oltre al tremendo choc per l'accaduto.
Sul posto i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per i rilievi e i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'auto coinvolta in quanto alimentaa a gpl.
(In aggiornamento)
Un nuovo server per l’Istituto Comprensivo “Padre Tacchi Venturi” è stato consegnato dall’“Associazione 108. Una Scuola per la vita”, rappresentata dal vicepresidente del sodalizio, Massimo Cervigni, e dal consigliere Flora Menichelli, al dirigente scolastico, professor Sandro Luciani. Alla consegna erano presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale al Bilancio e al Patrimonio, Tarcisio Antognozzi.
Il server sarà il “cervello” della nuova scuola temporaneache il Comune andrà ad allestire all’interno del giardino del rione Di Contro, nei pressi dello stesso Istituto Comprensivo, e che ospiterà 14 classi, un’aula multimediale, un refettorio e alcuni locali di servizio consentendo il superamento dei doppi turni e del sovraffollamento delle aule venutosi a creare a seguito delle scosse di terremoto.
L’“Associazione 108. Una Scuola per la vita” ha deciso di destinare all’importante acquisto parte dei fondi raccolti grazie a una serie di attività ed iniziative fra cui lo spettacolo del 15 luglio scorso “SMS Summer Music Smile”, realizzato in collaborazione con la Pro Loco, l’associazione Tambaba e Dream Day.
Scarse precipitazioni e temperature elevate fanno scattare lo stato di allerta a San Severino Marche dove il fiume Potenza è ai minimi storici. I dati relativi alla portata dell’alveo, raccolti dal gruppo comunale di Protezione Civile che monitora ogni quindici giorni la situazione, sono da semaforo giallo. L’asta idrometrica, posta sotto il ponte di via Varsavia, ha visto registrare, nell’ultimo rilievo del 30 luglio scorso,una portata di appena 42 centimetri. Lo scorso anno la portata era di 50 centimetri, stesso valore del 2015. Ma nel 2014 il livello delle acque del Potenza era a ben 62 centimetri. Analoga situazione alla data del 15 luglio quanto la portata era a quota 44 centimetri, una ventina di centimetri in meno rispetto lo scorso anno e dieci in meno rispetto al 2015. Nel 2014, lo stesso giorno, la portata dell’acqua era di 62 centimetri. Molto più simile agli anni precedenti i risultati del monitoraggio del 30 giugno con l’asta idrometrica ferma sui 56 centimetri negli ultimi tre anni. Basso il livello delle acque del Potenza il 15 giugno quando la lettura ha registrato 54 centimetri contro i 64 centimetri del 2016, i 58 centimetri del 2015 e i 66 centimetri del 2014.
Se i valori dovessero continuare a scendere sarebbe a rischio la fauna ittica e l’intero ecosistema fluviale a essa connesso. Le cose non sembrano comunque destinate a cambiare nelle prossime ore visto che il picco di caldo proseguirà.
Rimangono in vigore, però, i divieti all’uso non sanitario dell’acqua. Il sindaco di San Severino Marche ricorda che su tutto il territorio comunale vige il divieto di utilizzo dell'acqua proveniente dagli acquedotti pubblici, comprese fontane e lavatoi delle frazioni e della città, per usi diversi da quelli strettamente domestici, con esclusione assoluta di ogni altro uso quale quelli per innaffiamento di orti e giardini, per l'irrigazione agricola, per lavaggio autovetture, per riempimento o integrazione di piscine e, comunque, per qualsiasi ulteriore uso che possa considerarsi improprio. Ai soli titolari di concessioni di uso industriale, commerciale ed agricolo, è consentita l’utilizzazione dell’acqua per usi specifici. Raccomandando di evitare ogni dannoso spreco si ricorda che sono previste sanzioni per chi contravverrà alla norma.
Dopo il cinema sotto le stelle e il week end che ha trasformato San Severino Marche nella città dei bambini, in piazza Del Popolo sabato 5 e sabato 12 agosto arriva la rassegna “Tutto liscio” organizzata dal Comune e dalla Pro Loco settempedana. Due serate ad ingresso libero che si apriranno, a partire dalle ore 21,30, con l’esibizione degli allievi della scuola di ballo Studio Dance Academy e dei maestri Lorenzo Tarabelli e Federica Agostinelli, giudici nazionali e internazionali.
Ha scelto la nostra regione, una terra ancora ferita a causa delle scosse di terremoto, il sovrano Ordine di Malta, una delle istituzioni più antiche della civiltà occidentale e cristiana che oggi opera in 120 Paesi dove fornisce assistenza alle persone bisognose attraverso le sue attività mediche, sociali e umanitarie, per ospitare il campo estivo “Prendi il largo” al quale prendono parte, provenienti da tutta Italia, ben quarantacinque ospiti assistiti e una novantina di volontari assistenti.
Alla cerimonia di apertura del campo, che si tiene a Porto Sant’Elpidio presso villa Baruchello, i referenti nazionali e regionali dell’Ordine di Malta hanno voluto anche la presenza del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, accanto a quella del primo cittadino della realtà rivierasca, Nazareno Franchellucci.
“I primi giorni dopo le devastanti scosse di terremoto - ha ricordato, portando il proprio saluto alla cerimonia, il sindaco Piermattei - sono stati veramente duri poi è arrivato l’Ordine di Malta che ha cercato di dare una direzione a tutti i vari gruppi di volontari impegnati a portare soprattutto assistenza e aiuto alla popolazione. Tante le figure dell’Ordine che sono state al nostro fianco fino alla fine dell’emergenza. Si è stretto un legame fortissimo con queste persone e da questo legame è nata anche una grande, grandissima, amicizia. La terra continuava a tremare ma voi ci siete rimasti accanto - ha proseguito la Piermattei ringraziando a nome della comunità locale, per poi concludere rivolta a chi indossava la polo rossa dell’Ordine di Malta - Senza di voi non saremo riusciti ad andare avanti in questa emergenza così grande”.
Fin dai giorni seguiti alle prime scosse decine di volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, il Cisom, tra cui soccorritori, psicologi e sanitari, sono stati dispiegati nelle aree del centro Italia colpite dallo sciame sismico. A San Severino Marche, grazie al nutrito gruppo giunto per portare aiuto, è stata subito allestita una cucina mobile che ogni giorno ha garantito centinaia di pasti a chi era senza una casa ma anche a chi, per paura, non se la sentiva di rientrare nella propria abitazione. Importante anche l’attività svolta dal Corpo Militare dell’Associazione Italiana dell’Ordine di Malta con attività di sostegno alla popolazione colpita dal terremoto, comprese le scolaresche settempedane.
I frati cappuccini di Colpersito, a San Severino Marche, tornano a celebrare la festa francescana del Perdono di Assisi da giovedì 3 a domenica 6 agosto. Il programma religioso si apre giovedì 3 agosto con il triduo di preparazione che prevede la recita del rosario, alle ore 18,30, e una santa messa, alle ore 19, con l’omelia di padre Aurelio Pela. Per venerdì 4 agosto, alle ore 20,45, è prevista la proiezione del film “Fratello sole e sorella luna” di Zeffirelli. Sabato 5 agosto, alle ore 19, santa messa presieduta da padre Marzio Calletti e, dalle ore 21,30, adorazione eucaristica guidata da padre Aurelio Pela. Domenica 6 agosto, giorno di festa principale, sante messe alle ore 8 e alle ore 12 celebrate da padre Pierino Valenti e speciale funzione eucaristica alle ore 10, presieduta da padre Marzio Calletti, con la benedizione dei bambini e il lancio in aria dei palloncini colorati. Nel pomeriggio rosario alle ore 16,30 poi santa messa per gli anziani e i malati con merenda per tutti. Alle ore 21 messa sotto le stelle presieduta da padre Aurelio. Durante la festa sarà aperta la tradizionale pesca di beneficenza in favore delle Missioni dei Frati Cappuccini.
All’origine della ricorrenza c’è un episodio della vita di san Francesco: una notte del 1216 il santo era immerso nella preghiera alla Porziuncola. All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e, alla sua destra, la Madonna e gli Angeli. Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore – rispose Francesco - ti prego di concedere ampio e generoso perdono”. La sua richiesta fu esaudita e così, da quell'anno, il 2 agosto si celebra la Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli ma anche in tutte le parrocchie e le chiese francescane.
La solidarietà nei confronti degli studenti settempedani colpiti dal terremoto sta unendo l’Italia intera in una vera e propria corsa contro il tempo. Un altro atto di generosità è stato compiuto dai rappresentanti di un’associazione che sostiene direttamente la scuola materna “San Giuseppe” di Segusino, istituzione nata nel 1905 grazie all’interessamento di una congregazione di suore di Padova ma che da un po’ di tempo è stata inserita nell’albo delle scuole paritarie della provincia di Treviso.
A Segusino, realtà di meno di duemila abitanti nota per la presenza di un sito archeologico, è stata pensata l’iniziativa “Scuola solidale” e, con una festa della famiglia, sono stati raccolti aiuti a favore degli studenti dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” per la nuova scuola temporanea.
Nei giorni scorsi i rappresentanti dell’associazione delle famiglie degli studenti di Segusino, guidati dal presidente Tiziana Botter, e rappresentati dal vice presidente Piercarlo Furlan e dalla segretaria Paola Coppe, hanno consegnato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e all’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, un assegno di duemila euro insieme a una lettera del sindaco del paesino in provincia di Treviso, Gloria Paulon, che non potendo prendere parte all’evento, ha inviato alcuni omaggi all’Amministrazione settempedana avviando così un gemellaggio simbolico che si rinnoverà di certo in futuro.
“Il nostro progetto – hanno spiegato i volontari di Telusino – è nato dalla consapevolezza che l’aiuto e la condivisione, soprattutto nei momenti di difficoltà, sono dei valori nei quali credere e che vanno trasmessi ai propri figli”.
Ad animare la festa della famiglia a scopo benefico sono intervenuti anche i ragazzi del gruppo clownterapia che lavora nelle scuole della provincia di Treviso.
La straordinaria voce dell’attore, speaker e doppiatore Luca Violini, che ne firma la regia, sabato prossimo (5 agosto) alle ore 21,30, nella suggestiva cornice della piazzetta di San Rocco sul punto più alto del borgo Medioevale di Elcito, darà vita allo spettacolo “Il gabbiano Jonathan Livingston”, tratto da un testo di Richard Bach.
Un’ora di emozioni con la voce di Violini e le musiche di Gabriele Esposto. Ingresso 10 euro interno, 10 ridotto.
La storia del gabbiano Jonathan è un inno al desiderio di esprimersi a tutti i costi, anche rischiando di suscitare l’incredulità, l’indifferenza o, peggio, la diffidenza degli “altri”. Un racconto toccante e intenso che alterna, al lirismo della narrazione, la lucida constatazione delle difficoltà proprie di chi, senza accontentarsi del “comune sentire”, si pone per primo domande e tenta di formulare le sue, autonome, risposte.
Da sempre l’idea del volo è, più che azione fisica, metafora di libertà e creatività. Per il gabbiano Jonathan Livingston, protagonista dell’apologo di Richard Bach, volare è molto di più che sorvolare le onde del mare alla ricerca di cibo. Lui infatti, guarda ai Maestri, ovvero quei gabbiani che hanno sfiorato le più alte quote. Loro sono gli unici che possono raccontare e spiegare cos'è quella luce bianca e abbagliante che sembra avvolgere ogni spericolato uccello che sfida i suoi limiti.
L’evento, promosso da “Quelli che con la voce…”, con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, fa parte del tour “Luoghi segreti” che consentirà di fare visita a un luogo, Elcito, pieno di fascino e tutto da esplorare. Grazie alla collaborazione dell’associazione Pro Elcito sarà aperto anche un punto di ristoro dove sarà possibile cenare. Per info e prenotazioni te. 3205623974.