Recanati

Alluvione 2024, fondi e aiuti anche nel Maceratese. Acquaroli: “Risposte come mai in passato”

Alluvione 2024, fondi e aiuti anche nel Maceratese. Acquaroli: “Risposte come mai in passato”

Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato l’estensione dello stato di emergenza anche ad alcuni territori della provincia di Macerata colpiti dagli eventi meteorologici eccezionali a partire dal 18 settembre 2024. Nello specifico, il provvedimento include i Comuni di Morrovalle e Recanati, duramente provati dal maltempo, insieme ad altre località delle province di Ancona e Pesaro e Urbino. Nella stessa seduta, il Governo ha stanziato nuove risorse per gli interventi di somma urgenza e per i primi ristori a famiglie e imprese che hanno subito danni. Un segnale importante per il territorio maceratese, che potrà così beneficiare di un primo supporto concreto per affrontare le conseguenze dell’alluvione. Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato come questo risultato sia frutto del lavoro costante e puntuale portato avanti in sinergia con il vice commissario per l’alluvione Stefano Babini, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il suo capo, Fabio Ciciliano. “L’ampliamento dello stato di emergenza e lo stanziamento di ulteriori risorse dimostrano l’attenzione del Governo nazionale per le istanze dei nostri territori colpiti dal maltempo, che stanno ricevendo risposte come mai in passato”, ha dichiarato Acquaroli. Nel frattempo, come annunciato dall’ingegner Babini, sono già iniziati gli interventi di ripristino dell’officiosità idraulica e la pulizia dell’alveo del Torrente Aspio, per un investimento di circa 1 milione di euro. Questi lavori – avviati a monte dell’ospedale Inrca di Camerano e in estensione per circa 4 km – mirano a rimuovere il materiale ligneo e a ristabilire la piena funzionalità idraulica del corso d’acqua. “Una risposta concreta per la mitigazione del rischio idraulico lungo un’asta fluviale che ha causato gravi problemi durante l’alluvione del 2024”, ha affermato l’assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi. L’assessore ha anche annunciato ulteriori attività già messe in campo: una gara da 2 milioni di euro per la pulizia del fosso dell’Aspio e dell’affluente Marganetto, e un progetto da 11 milioni in collaborazione con Rfi per raddoppiare l’attraversamento ferroviario e riposizionare il congiungimento del Marganetto con l’Aspio.  

07/05/2025 12:30
Salvezza con 11 firme, D’Angelo trascinatore giallorosso: "La mia miglior stagione"

Salvezza con 11 firme, D’Angelo trascinatore giallorosso: "La mia miglior stagione"

Dopo sette anni, Massimo D’Angelo è tornato a indossare la maglia della Recanatese, e lo ha fatto da protagonista. Una stagione intensa, fatta di ostacoli ma anche di grandi soddisfazioni personali e collettive, culminata con una salvezza conquistata con una giornata d’anticipo nel girone F di Serie D. Un traguardo tutt’altro che scontato, soprattutto in una stagione iniziata con ambizioni ben diverse, eredità della recente retrocessione dalla Serie C. Ma le difficoltà non hanno tardato ad arrivare: cambi di uomini, di prospettive e di scenari, che hanno ridimensionato gli obiettivi iniziali. Eppure, la compattezza del gruppo ha fatto la differenza. "Siamo contenti di aver raggiunto la salvezza prima dell’ultima giornata, perché poi le cose si possono sempre complicare quando si arriva alla fine, dove nulla è scontato" afferma D’Angelo, che ha saputo caricarsi la squadra sulle spalle, diventando un riferimento dentro e fuori dal campo. Il centrocampista giallorosso ha chiuso il campionato con 11 reti, molte delle quali pesanti: la doppietta contro l'Avezzano, la punizione allo scadere che ha deciso il derby d’andata contro la Civitanovese e il rigore dell’1-1 in quello di ritorno al Polisportivo, che ha di fatto sancito la parola salvezza. "È stato il mio miglior anno a livello personale - racconta D’Angelo -. Mi sono sentito importante, sia come giocatore che come uomo spogliatoio, insieme agli altri veterani. Questo mi ha dato la forza per spingermi oltre. Venivo da quasi un anno di inattività, quindi la mia situazione iniziale non era delle migliori. Ma, aumentando la condizione fisica e trovando continuità, sono arrivati gli 11 gol stagionali, merito di tutta la Recanatese". Dietro i numeri, però, c’è molto di più: la voglia di lottare, l’unione di uno spogliatoio che ha saputo trasformare le difficoltà in motivazione. "Il calcio è uno sport di squadra – spiega – e nel nostro caso ci sono stati tanti fattori che hanno cambiato il percorso. Ma quello che non è mai cambiato è stato il nostro attaccamento alla maglia. Quando c’è questo, anche se gli obiettivi cambiano, puoi comunque arrivare al traguardo".    

05/05/2025 19:00
Numeri in crescita e attenzione al sociale: la BCC di Recanati e Colmurano fa il punto all’Assemblea annuale

Numeri in crescita e attenzione al sociale: la BCC di Recanati e Colmurano fa il punto all’Assemblea annuale

Si è svolta sabato 3 maggio, nella cornice del Palasport “Cingolani” di Recanati, l’Assemblea Ordinaria della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, appuntamento atteso e partecipato che anche quest’anno ha registrato un’affluenza straordinaria di soci, a testimonianza del forte legame tra la banca e il territorio. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali dei sindaci di Recanati e di Colmurano, che hanno sottolineato il valore della cooperazione e dell’impegno della banca nello sviluppo locale. Subito dopo ha preso avvio l’assemblea incentrata sull’approvazione del bilancio annuale e sull’elezione di un nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, a seguito delle dimissioni presentate nel corso del 2025, dell’ex presidente Sandrino Bertini. A raccogliere il testimone è stato il socio Gabriele Chiarici, figura già nota e apprezzata all’interno dell’istituto per aver ricoperto in passato il ruolo di consigliere. Durante la mattinata sono stati illustrati i risultati economici conseguiti dalla Banca nel corso dell’ultimo esercizio, confermando una tendenza positiva già avviata da alcuni anni. Il risultato economico lordo ha raggiunto i 3,86 milioni di euro, cifra che conferma la solidità dell’istituto. Crescono in modo significativo anche impieghi e raccolta, con un dato sugli impieghi che si colloca in netta controtendenza rispetto alla media nazionale, a dimostrazione della fiducia e del dinamismo della clientela. Particolarmente rilevante anche il mantenimento di una qualità del credito elevata, con un tasso di copertura del credito deteriorato netto pari all’1,04% e un NPL (Non Performing Loans) del 2,73%, valori che testimoniano una forte attenzione alla gestione del rischio. La Banca ha confermato inoltre la sua storica attenzione verso il mercato delle famiglie consumatrici e del terzo settore, che assorbono oltre il 44% degli impieghi, ben al di sopra del 34% della media nazionale. Da segnalare anche la crescita del comparto immobiliare residenziale, con un incremento delle erogazioni di credito superiore al 19%, indicativo di un settore in ripresa e ben supportato dall’istituto. In chiusura, è stato riservato spazio ad alcune associazioni e cooperative sociali operanti nel territorio, quali AFAM - Alzheimer Uniti Marche Onlus; ANFASS Macerata e Cooperativa sociale Terra e Vita, che hanno potuto condividere progetti e testimonianze del valore concreto della collaborazione con la BCC, vista come partner affidabile nello sviluppo di iniziative a favore delle comunità locali. Il presidente Gerardo Pizzirusso, nel suo intervento, ha voluto ringraziare i soci per la fiducia costante, a conferma della vicinanza della Banca alle comunità ed a chi in esse opera, sottolineando, inoltre, il ruolo centrale della direzione e di tutto il personale nel raggiungimento di obiettivi tanto significativi. Il direttore generale, Davide Celani, da parte sua, ha posto l’accento sull’importanza della relazione con i clienti e in particolare con la base sociale, riaffermando la massima disponibilità della Banca all’ascolto per proporre soluzioni sempre più vicine ai bisogni del territorio. L’assemblea del 3 maggio si è così confermata un momento fondamentale di vita cooperativa, di trasparenza gestionale e di forte coesione tra la Banca e la sua comunità.

05/05/2025 17:40
Recanati, svelato il primo ospite di Lunaria 2025: Ermal Meta sotto le stelle di piazza Leopardi

Recanati, svelato il primo ospite di Lunaria 2025: Ermal Meta sotto le stelle di piazza Leopardi

Ermal Meta è il primo ospite ad essere svelato dell’edizione 2025 di Lunaria, l’amata rassegna ideata da Musicultura e realizzata con il Comune di Recanati che dal 1996 anima le notti estive della città dell’infinito regalando grandi emozioni al pubblico. “Le strade di Ermal Meta si sono intersecate già altre volte con quelle di Musicultura, questa però è la sua prima volta a Lunaria – commenta il direttore artistico Ezio Nannipieri - Sono contento abbia detto di sì al nostro invito, Ermal è un artista autentico che declina il proprio talento con sensibilità e generosità; sarà un privilegio ascoltarlo in piazza Leopardi, lasciarsi trasportare nel suo mondo poetico seduti sotto le stelle.” L’annuncio dell’Associazione Musicultura scopre il primo tassello del cartellone 2025, che prossimamente verrà presentato nella sua completezza nel corso di una conferenza stampa che coinvolgerà l’Amministrazione comunale di Recanati, con il sindaco Emanuele Pepa e l’assessore alla Cultura Ettore Pelati in prima fila. “Siamo orgogliosi di accogliere nella nostra città un artista straordinario come Ermal Meta, vincitore anche del festival di Sanremo. – dichiara il sindaco di Recanati  Emanuele Pepa - Recanati, terra di poesia, arte e musica, è il luogo ideale per un evento come Lunaria e per un Artista come Ermal Meta. Sarà una serata indimenticabile, in cui arte e sentimento si fonderanno nella splendida cornice della nostra bella città.” Il concerto di Ermal Meta a Lunaria, in programma sabato 2 agosto alle ore 21.30, nella centralissima Piazza Giacomo Leopardi, sarà l’unico dell’artista nelle Marche. La vendita dei biglietti avrà inizio dalle ore 16 di lunedì 5 maggio sul circuito TicketOne. "Sveliamo il nome prestigioso di Ermal Meta partendo dalla fine, dal concerto cioè del 2 agosto e siamo fieri di poter ospitare un artista di grande talento che dà lustro all'Italia - afferma l’assessore alla cultura del Comune di Recanati Ettore Pelati -. Recanati è pronta ad accogliere luì e gli altri artisti che verranno confermando la realtà di Lunaria capace di coinvolgere, come successo nella storia della manifestazione, un pubblico numeroso ed entusiasta. Anche quest'anno Lunaria si presenta come evento di punta della nostra città che, ancora una volta, eccelle sul piano nazionale".  

05/05/2025 16:55
Eccellenza femminile, la Recanatese vince lo scontro diretto con la Cf Maceratese e vola in serie C

Eccellenza femminile, la Recanatese vince lo scontro diretto con la Cf Maceratese e vola in serie C

La Recanatese femminile ha ottenuto la promozione in Serie C dopo aver superato di misura la CF Maceratese nella sfida decisiva giocata allo Stadio "Nicola Tubaldi". Le leopardiane sono arrivate all'ultima giornata del Campionato di Eccellenza femminile a meno uno dalla vetta occupata dalle biancorosse che hanno sprecato il primo "match point" la scorsa settimana. Per le giallorosse è un epilogo che testimonia la continua crescita del gruppo e la solidità del progetto sostenuto con convinzione dalla società. Le due formazioni hanno dato vita ad un match intenso, vivace e giocato a viso aperto.  LA CRONACA - Nel primo tempo parte meglio la Recanatese che trova subito il vantaggio con Elia, le padrone di casa si vedono anche annullare la rete del raddoppio. La Maceratese rialza la testa e trova il pari con la perfetta esecuzione di Salvucci da calcio di punizione. Le biancorosse tentano il sorpasso ma la traversa nega a Salvucci la doppietta personale. Ne approfitta la squadra locale che si riporta avanti grazie al secondo sigillo di giornata di Elia. Nella seconda frazione di gara la Recanatese colleziona diverse chance per chiudere definitivamente l'incontro mentre le ospiti sfiorano due volte la rete del 2-2 con Stollavagli.  Al triplice fischio esplode la festa delle ragazze guidate dai mister Luca Turtu e Alessandro Leita che si impongono nel Campionato di Eccellenza femminile per il secondo anno consecutivo. Una stagione entusiasmante chiusa con uno score di 61 punti conquistati, 126 goal fatti, 20 subiti e 20 vittorie su 24 partite.  Esce comunque tra gli applausi la CF Maceratese che vede sfumare all'ultima giornata la possibilità di ottenere la promozione in C. Un campionato ai vertici per un gruppo squadra che ha dimostrato di avere una identità ben definitiva, una buona coesione e soprattutto basi solide per ripartire in vista delle future sfide. Al termine dell'incontro, il tecnico della Recanatese Alessandro Leita, ha voluto commentare così la vittoria: "È stato molto emozionante giocare contro una squadra che ci è stata sempre avanti battendoci all'andata. Dopo la sconfitta in casa dell'Ancona le ragazze si sono rimesse subito al lavoro ed hanno saputo sfruttare alla grande una seconda opportunità data dal calcio. Chi è venuto allo Stadio ha potuto assistere ad una partita degna di questo nome. La Maceratese ha fatto un grande campionato e merita tutti i nostri complimenti."  Leita ha voluto anche sottolineare il grande apporto dato dalla società: "Recanati è partita 9 anni fa con una Under 12 ed oggi dispone di una Under 15 Nazionale, Under 17 e una Prima Squadra giovanissima che ha vinto per due anni di fila l'Eccellenza. Ringrazio la Recanatese che ha creduto fortemente in questo progetto accompagnandoci passo dopo passo".  Il tecnico ha poi concluso con delle considerazioni sul campionato: "È stato un bel campionato, combattuto e livellato dove tutte le compagini hanno saputo lottare per ottenere risultati. Se si continuerà a lavorare mettendo il bene e la crescita delle ragazze al primo posto si potranno raggiungere traguardi molto importanti".

04/05/2025 09:53
La Gran Fondo Leopardiana cambia data: Recanati capitale del ciclismo per un weekend

La Gran Fondo Leopardiana cambia data: Recanati capitale del ciclismo per un weekend

Cambio di data per la Gran Fondo Leopardiana, una delle manifestazioni ciclistiche più attese del calendario sportivo marchigiano. Il Ciclo Club Recanati ha ufficializzato lo spostamento dell’evento a domenica 31 agosto, trasformando la classica gara su due ruote in un vero e proprio weekend di sport, cultura e aggregazione che animerà il cuore della città di Giacomo Leopardi. Per tre giorni, da venerdì 29 a domenica 31 agosto, Piazza Giacomo Leopardi sarà il fulcro di un ricco programma di eventi pensati per coinvolgere non solo gli appassionati di ciclismo, ma anche cittadini, famiglie e turisti. L’obiettivo del Ciclo Club Recanati è chiaro: valorizzare il territorio, rendendo la Gran Fondo un’occasione di promozione e condivisione all’insegna del movimento, della bellezza paesaggistica e dello spirito comunitario. Il percorso della gara, come da tradizione, sarà impegnativo e affascinante, con un tratto particolarmente significativo: il passaggio a Loreto, previsto come omaggio al Santuario mariano in occasione del Giubileo 2025. Un gesto simbolico carico di significato, che vuole anche ricordare la figura di Papa Francesco, grande appassionato di sport e sostenitore dei valori educativi e sociali dell’attività fisica. Con questo nuovo format, la Gran Fondo Leopardiana si conferma non solo appuntamento sportivo di rilievo, ma anche evento culturale e identitario che unisce tradizione, fede, memoria e futuro. Recanati si prepara così a diventare, ancora una volta, la città dell’infinito... su due ruote.

01/05/2025 10:10
Recanatese, Bilò commenta la salvezza: "Risultato meritato. Mi sento migliorato come allenatore"

Recanatese, Bilò commenta la salvezza: "Risultato meritato. Mi sento migliorato come allenatore"

Con il pareggio ottenuto sul campo della Civitanovese, la Recanatese ha matematicamente conquistato la salvezza con un turno di anticipo, sigillando una stagione che, a inizio anno, sembrava essere una vera e propria montagna da scalare. Un risultato tutt’altro che scontato, che arriva dopo un'annata segnata da difficoltà, tra cui la dolorosa retrocessione dalla Serie C, gli infortuni, i cambi in panchina e la perdita di giocatori chiave. Il percorso della Recanatese è stato infatti segnato da momenti complicati, come l'infortunio grave di Melchiorri, uno dei tanti colpi duri per la squadra. A questi si sono aggiunti l’esonero di mister Filippi e l’addio di Sbaffo a dicembre, che hanno reso ancora più arduo il cammino. In un contesto così sfidante, la squadra è stata affidata al giovane tecnico della Juniores, Lorenzo Bilò, alla sua prima esperienza in prima squadra. Bilò ha saputo gestire la situazione con saggezza, riuscendo a guidare la Recanatese verso la salvezza. Al termine del pareggio con la Civitanovese, il mister ha commentato con entusiasmo il risultato raggiunto: “Sono contentissimo per i ragazzi, per la società e per lo staff. È stato un lavoro importante, un gruppo forte e una salvezza meritata per il percorso che è stato fatto. È stato un campionato equilibrato, quindi non era scontata la salvezza. Faccio i complimenti a tutti per l’obiettivo raggiunto. Sono veramente felice”. Sull'andamento della partita, Bilò ha sottolineato la buona prestazione del primo tempo, nonostante il gol subito: “Abbiamo fatto un gran primo tempo, dove al di là del gol subito, abbiamo messo alle corde la Civitanovese. Abbiamo avuto tante situazioni per far male e diverse palle gol importanti. Siamo stati bravi a reagire e a non perdere la testa, dimostrando di essere un gruppo maturo che voleva fortemente questo risultato”. Nel secondo tempo, con il peso della salvezza sulle spalle, la squadra ha leggermente arretrato il proprio baricentro, ma è riuscita a gestire bene la pressione: “Nel secondo tempo è normale avvertire un po’ la pressione del risultato, con alcuni aggiornamenti che arrivavano dagli altri campi che avevano fatto capire l’importanza del pareggio, quindi siamo arretrati un po’. Abbiamo comunque concesso relativamente poco quindi credo che il pareggio sia giusto”. Bilò ha vissuto una vera e propria crescita personale. “Mi sono ritrovato in un contesto completamente diverso. Mi hanno dato una grossa mano i ragazzi, che mi hanno fatto sentire importante all’interno dello spogliatoio, seguendo quello che proponevo durante la settimana. Sono cresciuto dal punto di vista della gestione delle situazioni di campo ed extra campo, tutte situazioni nuove per me. Mi sento migliorato come allenatore, grazie alla squadra e alla società, che mi ha dato questa occasione in un momento molto delicato. Ho messo tutto me stesso e oggi sono orgoglioso del lavoro che è stato fatto”. Ora che la salvezza è stata conquistata, resta la domanda: mister Bilò si guadagnerà la riconferma per la prossima stagione? La Recanatese riflette sul futuro, con l’obiettivo di costruire una squadra solida per affrontare di nuovo il campionato di Serie D. Quel che è certo è che, con una salvezza raggiunta in un'annata così turbolenta, la squadra ha dimostrato di avere le carte in regola per affrontare le sfide che verranno.

28/04/2025 15:28
Serie D, la Civitanovese si fa riacciuffare e trema: il derby con la Recanatese finisce 1-1

Serie D, la Civitanovese si fa riacciuffare e trema: il derby con la Recanatese finisce 1-1

Si chiude con un pareggio il sentitissimo match tra Civitanovese e Recanatese, valido per la XXXIII giornata del campionato di Serie D. Allo stadio, gremito e commosso per l’omaggio a Papa Francesco — con un minuto di raccoglimento e il lutto al braccio per entrambe le squadre —la partita si è conclusa sull’1-1, risultato maturato già nella prima frazione. Partenza aggressiva degli ospiti, che al 6’ sfiorano il vantaggio con Zini, fermato in extremis dalla difesa locale. Due minuti più tardi Ferrante di testa non inquadra lo specchio su calcio d’angolo. La risposta della Civitanovese è letale: al 10’ Bevilacqua, implacabile nel cuore dell’area, sblocca il risultato e manda in visibilio i tifosi rossoblù. La Recanatese non ci sta e al 35’ trova il pari: l’arbitro Martini assegna un rigore molto discusso, trasformato da D’Angelo con freddezza. Nel finale del primo tempo, Petrucci si oppone a un pericoloso contropiede recanatese, mentre Padovani sfiora il nuovo vantaggio per i padroni di casa. La ripresa si apre ancora con la Civitanovese in avanti: Buonavoglia non trova il guizzo vincente all’8’, poi al 19’ prova il diagonale, ma senza fortuna. La Recanatese si fa rivedere al 28’ con un colpo di testa di Pierfederici deviato in corner da Petrucci, mentre al 38’ viene annullato per fuorigioco un’azione promettente di Padovani. Nonostante gli otto minuti di recupero, il punteggio non cambia. Un pareggio che fa sorridere soltanto la Recanatese. La penultima posizione che significherebbe retrocessione diretta vede ben 3 squadre interessate a pari punti (34). Oltre ai rossoblù, ci sono anche Isernia e Roma City.  

27/04/2025 17:50
Musicultura, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello incantano il Persiani: i primi otto finalisti in concerto

Musicultura, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello incantano il Persiani: i primi otto finalisti in concerto

"Musicultura è una bellissima esperienza per i giovani artisti, al di là dal risultato finale, la condivisione, la curiosità e l’aver voglia di lasciarsi influenzare da altri musicisti è fondamentale per crescere. Il consiglio che possiamo dare ai ragazzi è quello di fare musica insieme e di avere il coraggio di portare avanti le proprie idee e non mollare mai, senza pensare di dover piacere a tutti". Con queste parole Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello hanno aperto il primo dei due concerti dei 16 finalisti di Musicultura 2025, in anteprima nazionale, a Recanati, in diretta su Rai Radio 1.  Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte hanno offerto al pubblico di Musicultura "Domenica è sempre domenica" di Gorni Kramer e proseguito con "Moon Blue" di Stevie Wonder e concluso lo straordinario viaggio musicale, in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura con "Rumba for Kampei" di Fabrizio Bosso. Sul palcoscenico del Teatro Persiani si sono esibiti i primi otto finalisti di Musicultura con le loro canzoni: Abat-jour, Moonari, sonoalaska, ME, JULY, Simona Boo e Bimbi di Fumo, Kyoto, Elena Mil, Belly Button e il Coro Onda.  I finalisti sono stati presentati in conferenza stampa poche ore prima del concerto davanti al Teatro Persiani, nel Largo Piero Cesanelli, intitolato alla memoria dello storico direttore artistico di Musicultura. “La presentazione a Recanati, in anteprima nazionale, dei finalisti di Musicultura 2025 direi che nasce sotto i migliori auspici: una città dotata del senso di accoglienza, due concerti con il teatro Persiani sold out, due dirette di Rai Radio 1, due dirette in videostreaming su Rainews.it, ospiti di riguardo come Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello - ha detto Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura -. Ai giovani artisti finalisti auguro di non perdere mai la fiamma che li accende, con le loro canzoni e con le loro performance, ne sono certo, sono pronti a toccare la curiosità e i sentimenti del grande pubblico, come è successo a noi che li abbiamo individuati tra quasi 1200 proposte". Musicultura, lo ricordiamo nasce nel 1990 proprio a Recanati grazie a Piero Cesanelli che formò il primo Comitato Artistico di Garanzia del Festival con Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Per il quinto anno consecutivo Banca Macerata è Main Partner del Festival. I 16 finalisti di Musicultura sono il frutto di una lunga selezione, iniziata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate dai 1.176 artisti iscritti al concorso e dell’ascolto dal vivo dei 60 artisti convocati alle Audizioni live di Macerata, in dieci giorni di spettacoli consecutivi, seguiti da oltre 2 milioni di visualizzazioni sui social e da un pubblico a Teatro di 4 mila persone.   I concerti live di Recanati verranno seguiti anche da un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona, coinvolti nella giuria speciale di Musicultura con un progetto di percorsi formativi e il Premio "La casa in riva al mare".    

25/04/2025 15:30
A Recanati l'incontro "Ambiente e Rifiuti": i bambini sognano un mondo più pulito

A Recanati l'incontro "Ambiente e Rifiuti": i bambini sognano un mondo più pulito

Giovedì 24 Aprile si è svolto a Recanati l’incontro dal titolo Ambiente e Rifiuti: Verso La Strategia Rifiuti Zero con le classi prima e seconda dell’Istituto Comprensivo Badaloni - primaria Carlo Urbani, a Recanati, organizzato da Marche Rifiuti Zero insieme a due volontari dell’Associazione Il Borgo di Montecosaro, Chiara e David. Con le due classi siamo partiti da Wall-e, il film della Pixar del 2008, che racconta di un futuro apocalittico in cui il nostro pianeta diventa inabitabile a causa della sovrapproduzione di rifiuti. Come i bambini hanno subito notato, quel futuro è sfortunatamente plausibile e la cosa che li ha fatti subito riflettere è stato che quel pianeta era vuoto e Wall-e si sentiva fondamentalmente molto solo. L’associazione tra solitudine e rifiuti li ha prontamente ispirati: per un mondo più pulito bisogna agire insieme! Abbiamo poi visto alcune azioni  che possiamo mettere in pratica prendendo da esempio il piccolo robottino. Wall-e ha due superpoteri, definiti così anche dai bambini: il primo è quello di saper come smaltire i rifiuti, che nel cartone il robottino compatta e mette da parte, mentre noi possiamo fare la raccolta differenziata per fare in modo che vengano poi riciclati; il secondo invece è saper riconoscere cosa è un rifiuto e cosa no. Wall-e, infatti, colleziona tutti gli oggetti che possono tornargli utili, come un pezzo di ricambio, una lampadina o una scarpa che diventa un vaso. Anche noi dobbiamo specializzarci nel saper distinguere cosa può avere una seconda vita e cosa no. I bambini, però, sono già più bravi degli adulti: Giulia ci racconta che regala i i suoi vestiti alla sorella più piccola; Irene si diverte a trasformare vecchi cartoni in lavoretti con cui decora la sua camera; Riccardo aveva donato tutti i giochi di quando era più piccolo alla Caritas, che ha provveduto a regalarli ad altri bambini che potevano averne bisogno. Tra quiz e giochi, Chiara e David hanno parlato ai ragazzi della Strategia Rifiuti Zero, attraverso le Tre R dell’economia circolare: Riduci, Riusa, Ricicla. Dopo aver appurato che i rifiuti in natura non esistono e sono prodotti solo dall’uomo, abbiamo cercato soluzioni e azioni adatte ai bambini e soprattutto alle scuole. Gli alunni hanno raccontato ai volontari dell’associazione Il Borgo che la loro è una scuola plastic-free e ognuno di loro ha la sua personale e colorata borraccia, mentre le maestre hanno ognuna una tazza in ceramica per il caffè. Al momento della ricreazione  hanno anche fatto vedere loro che da casa si portavano la merenda preparata dai genitori: su suggerimento delle maestre, i genitori si sono organizzati per preparare merende salutari e, anche queste, non imballate. Nella seconda parte dell’incontro abbiamo invece lavorato con la fantasia. Partendo dal fumetto Le Avventure di Superborghetto per Salvare l’Ambiente, scritto proprio dagli stessi volontari de Il Borgo, ogni bambino ha immaginato un Supereroe dell’Ambiente che potesse aiutare il mondo a diventare un posto a Rifiuti Zero. Ognuno di loro si è sbizzarrito a raccontare la storia e il potere del proprio eroe. Hanno immaginato GatMiao, un gatto in grado di far scomparire i rifiuti miagolando, una fata in grado di trasformare la plastica in fiori, Ninja abilissimi a raccogliere i rifiuti, poi ancora una Superfarfalla in grado di attirare sulle sue ali tutte le cartacce che sono a terra ed infine Polvere-man, un supereroe che polverizza i rifiuti in una sostanza che aiuta a far crescere gli alberi da frutto e tanto altro. La mattinata si è conclusa tra abbracci e tanta speranza verso un mondo più pulito da costruire insieme. La cosa che ha colpito di più i volontari è stata vedere tanti bambini entusiasti di prendersi cura dall’ambiente, accompagnati da maestre consapevoli e da una scuola impegnata, che li aiuta a conoscere il mondo per quello che è, grazie anche ad iniziative come queste. Alla fine, come ci insegna anche il finale di Wall-e, l’unico modo per amare il pianeta è quello di amare prima noi stessi e il nostro prossimo, che sia un compagno di scuola, un fratello o un genitore. Così che il cambiamento non arrivi solo grazie a delle rigide regole ma sia possibile a partire dall’Amore che proviamo per ogni essere vivente.

25/04/2025 09:35
Svethia Recanati, il futuro parte da un leader. Urbutis resta e rilancia: "Qui ho ritrovato le motivazioni"

Svethia Recanati, il futuro parte da un leader. Urbutis resta e rilancia: "Qui ho ritrovato le motivazioni"

Nonostante una stagione ancora tutta da scrivere, con l’ultima giornata dei play-in Gold in programma sabato prossimo a L’Aquila — dove con un successo la Svethia partirebbe dai playoff da seconda forza del girone — a Recanati si guarda già avanti. La società gialloblù ha infatti annunciato con orgoglio il rinnovo di Arminas Urbutis anche per la stagione 2025/2026. Ala-pivot classe 1986, 205 cm di talento ed esperienza, Urbutis è ormai una colonna portante della Svethia. Dopo otto mesi in maglia gialloblù, il lituano non ha più bisogno di presentazioni: 30 gare disputate, oltre 17 punti di media, 22,2 di valutazione, 52% da due, 43% dall’arco, 84,2% ai liberi e 9,1 rimbalzi a partita. Numeri che raccontano solo in parte il suo impatto dentro e fuori dal campo. Leader silenzioso, ma fondamentale, si è inserito da subito nel sistema di coach Di Chiara, diventandone uno degli interpreti principali. La carriera del numero 28 è di quelle chilometriche: NCAA con Hofstra University dal 2005 al 2009, poi Serie A con Cantù e Pesaro, quindi Prienai in patria, Ucraina, Francia (Blois) e un ritorno da protagonista nella LKL lituana con le maglie di Siauliai, KK Juventus Utena e Nevezis fino al 2023. “L’idea iniziale era quella di smettere al termine di questa stagione – ha dichiarato Urbutis – poi una volta arrivato a Recanati ho capito di essere circondato da brave persone e di avere ancora le motivazioni giuste per proseguire. Questa città mi ha accolto con calore, qui si vive una grande passione per il basket e non posso che essere felice di concludere la mia lunga carriera in questo posto fantastico”. La società, soddisfatta dell’impatto tecnico e umano dell’atleta, non ha esitato nel chiudere l’accordo. Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’agente FIBA Davide Bellinzona della Bell Basketball Agency per la riuscita della trattativa. In attesa di calcare il parquet di L’Aquila per chiudere i play-in Gold e lanciarsi nella corsa playoff, Recanati piazza così un primo, significativo tassello in vista della prossima stagione. 

24/04/2025 11:30
Recanati celebra il 25 aprile, Pepa: "Sarà una manifestazione all’insegna della sobrietà"

Recanati celebra il 25 aprile, Pepa: "Sarà una manifestazione all’insegna della sobrietà"

Il comune di Recanati commemora il prossimo venerdì 25 aprile l'80° anniversario della Liberazione con una cerimonia organizzata in collaborazione con Anpi Recanati. La manifestazione si svolgerà in ottemperanza alle disposizioni governative assunte con la deliberazione del lutto nazionale di cinque giorni, proclamato a seguito della scomparsa di Papa Francesco.  "Sarà una manifestazione all'insegna della sobrietà nel rispetto del lutto per la morte del Santo Padre - ha dichiarato il sindaco di Recanati Emanuele Pepa -. Tuttavia, resta dovere dell'amministrazione comunale e della comunità recanatese onorare quanti sacrificarono la propria vita per assicurare alla Nazione un futuro di libertà e democrazia, che costituiscono i valori fondanti della nostra Repubblica". Le celebrazioni avranno inizio alle ore 10 da via 1° Luglio, dove partirà il corteo delle autorità civili e militari che giungerà in piazza Leopardi per la deposizione delle corone d’alloro. Seguiranno gli interventi del sindaco Pepa e del presidente di Anpi Recanati, Sandro Apis. Partecipa una rappresentanza del Concerto Musicale ‘Beniamino Gigli’ di Recanati, che accompagnerà il corteo fino in Piazza Leopardi. 

23/04/2025 16:55
Civitanovese-Recanatese, derby salvezza al Polisportivo: prezzi popolari in tutti i settori

Civitanovese-Recanatese, derby salvezza al Polisportivo: prezzi popolari in tutti i settori

Un derby infuocato e carico di tensione è pronto ad accendere il Polisportivo domenica 27 aprile: Civitanovese e Recanatese si affronteranno in una sfida decisiva per la corsa salvezza, con in palio punti che potrebbero valere una stagione intera. A due giornate dal termine del campionato, la classifica non lascia spazio a troppi calcoli. La Recanatese, con 39 punti, può guardare alla sfida con un pizzico di serenità in più, ma la salvezza non è ancora matematica. I leopardiani sono infatti a soli due punti di distanza dalla zona playout, ma una vittoria garantirebbe loro la permanenza in categoria con un turno d’anticipo. A infondere ottimismo alla formazione giallorossa è arrivato il successo interno contro il Sora, che ha messo fine a una serie di tre sconfitte consecutive. Situazione molto più delicata per la Civitanovese, che si presenta all’appuntamento con 33 punti in classifica. I rossoblù sono in piena zona playout, con due sole lunghezze di vantaggio sulla retrocessione diretta e quattro punti di ritardo dalla salvezza diretta. Una vittoria nel derby potrebbe rilanciare le ambizioni salvezza della squadra e permettere di migliorare la posizione in classifica, fondamentale in ottica spareggi. Infatti, chiudere al tredicesimo o quattordicesimo posto consente di disputare i playout in casa, un vantaggio tutt’altro che marginale. Proprio per l’importanza del match, la società rossoblù ha indetto la Giornata Rossoblù: non saranno validi gli abbonamenti stagionali e sono stati fissati prezzi popolari per favorire l’afflusso del pubblico. I biglietti del Settore Gradinata Locali saranno disponibili al prezzo unico di 5 euro, mentre quelli del Settore Tribuna Laterale Locali costeranno 7 euro. L’ingresso sarà gratuito per i ragazzi fino ai 14 anni, dietro esibizione di un documento di identità. I biglietti sono acquistabili in prevendita, sia online sul sito di Ciaotickets, sia presso le tabaccherie e ricevitorie convenzionate a Civitanova Marche. Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti cartacei presso la sede del Polisportivo Comunale. Anche per i tifosi ospiti sarà attiva la prevendita. I tagliandi del settore a loro riservato saranno disponibili sempre sul sito di Ciaotickets e presso i rivenditori autorizzati. Il prezzo intero del biglietto sarà di 10 euro più diritti di prevendita, mentre il ridotto – valido per over 65, ragazzi tra i 14 e i 18 anni e donne – sarà di 7 euro, sempre più diritti di prevendita. I botteghini dello stadio resteranno aperti anche nella giornata di domenica, sia per i sostenitori della Civitanovese sia per quelli della Recanatese. Il successo ottenuto in trasferta nel derby con la Fermana ha riportato fiducia e serenità in casa rossoblù, mentre i giallorossi arrivano forti della vittoria interna contro il Sora. Gli ingredienti per un grande spettacolo ci sono tutti: rivalità, necessità di punti e la spinta di un pubblico che si preannuncia caloroso e numeroso. Civitanovese e Recanatese si giocheranno tutto, in una partita che vale molto più dei tre punti.

23/04/2025 11:38
Rita Dina compie i suoi 102 anni a Montefiore di Recanati

Rita Dina compie i suoi 102 anni a Montefiore di Recanati

Anche la torre del castello, vestita con gli abiti migliori dal recente restauro, cerca dalla propria altezza sull’orizzonte che domina da ogni lato, donne e uomini longevi quanto la gagliarda ed arzilla Dina con i suoi prossimi 102 anni, che le abita a pochi decine di metri, sulla salita che da Montefano porta alla frazione di Montefiore di Recanati.  La signora Rita Dina dai 100 anni, all’approssimarsi del suo compleanno, il 21 aprile, gode sempre delle attenzione che le rivolgono ogni giorno dell’anno con affetto gli abitanti della graziosa frazione di Montefiore e naturalmente la propria famiglia, vedova Rocco da decenni, ha attorno l’amore dei figlio Luigi e Renato, della moglie e dei figli e nipoti di quest’ultimo.  Già per i suoi 100 anni, festeggiati con grande festa da tutta la Comunità di Montefiore, fu all’attenzione della cronaca televisiva per l’arrivo della troupe de ‘La vita in diretta’. In quell’occasione la meno emozionata è stata proprio lei, perfettamente a suo agio davanti alle telecamere, ai giornalisti ed al Sindaco di Recanati. Tra i festeggiamenti Rita preferisce prima di ogni altro, la funzione religiosa nella quale si ritrova con i fedeli della chiesa di San Biagio, il parroco, Don Ignesh Konganawor con i quali condivide una profonda fede cristiana; in lei, di particolare devozione per la Madonna Međugorje. Solo alla soglia dei 100 anni ha abbandonato l’idea, con rammarico, di non poter recarsi al faticoso pellegrinaggio nei luoghi delle apparizioni della Madonna.  Ingredienti della sua buona presenza, una spiccata dose di saggezza popolare, l’attenzione viva per quanto accade nel mondo, la virtù di avere una conversazione sempre pacata nei modi gentili e sorridenti che ha sempre disponibili per gli altri nel carattere, pur avendo avuta una dura vita legata alla campagna e alla famiglia da accudire. I 102 anni non sono ostacoli alla carnagione fresca e ad un portamento dispettoso verso il secolo e più d’età e soprattutto per il suo aprirsi ogni giorno alla vita. La festa della Comunità che le si raccoglierà attorno è prevista per domenica prossima 27 aprile: la messa in chiesa, gli auguri del Sindaco ed il pranzo conviviale per parenti e amici.  

21/04/2025 09:40
Serie B, il punto sul turno infrasettimanale: gioisce Civitanova, vola Recanati, riscatto Attila, ko indolore per Matelica

Serie B, il punto sul turno infrasettimanale: gioisce Civitanova, vola Recanati, riscatto Attila, ko indolore per Matelica

Nel turno infrasettimanale della Serie B Interregionale, le squadre maceratesi hanno offerto emozioni, conferme e qualche inevitabile passaggio a vuoto, in una fase della stagione ormai decisiva per definire i verdetti tra salvezza, playoff e ambizioni future. Il risultato più importante arriva da Valmontone, dove la Virtus Civitanova ha messo il sigillo sulla salvezza diretta grazie al successo per 77-66 contro il Palestrina. Un traguardo costruito con un percorso straordinario nella seconda fase: 9 vittorie in 11 gare per la squadra di coach Domizioli. Protagonista assoluto dell’ultimo blitz è stato Momo Fofana, autore di una prestazione monstre con 25 punti negli ultimi 15 minuti, capace di trascinare i suoi contro una formazione laziale mai doma. Decisivi anche i contributi di Pavicevic (13) e Zilli (10), in una partita combattuta fino alla fine. Continua a volare la Svethia Recanati, che al PalaCingolani-Pierini piega con autorità l’Amatori Pescara (74-59), centrando la sesta vittoria consecutiva e consolidando il secondo posto nel Play In Gold. Sempre avanti nel punteggio, i gialloblù di coach Di Chiara hanno dominato per lunghi tratti con un Pozzetti in grande spolvero (20 punti), ben coadiuvato da Zomero (13) e Urbutis (11). Ora, con l’ultima giornata in casa del Nuovo Basket Aquilano, Recanati potrà blindare la seconda piazza in ottica playoff. Si rialza con veemenza l’Attila Junior Porto Recanati, che travolge la Stella Azzurra Viterbo con un roboante 100-67. Una prova di forza per gli uomini di coach Coen, che riscattano così le due beffe contro Cagliari e Pescara. Il trio Gamazo (25), Ciribeni (19) e Mancini (15) ha guidato l’assalto arancioblu in una serata perfetta in attacco. I playoff restano ancora da conquistare matematicamente, ma le possibilità sono alte: una vittoria nell’ultima giornata a Roma potrebbe addirittura valere il quarto posto. Sconfitta senza conseguenze per la Halley Matelica, già sicura del primo posto, che cede 91-59 alla Stella EBK Roma. I biancorossi, falcidiati dalle assenze (fuori Arnaldo, Zanzottera, Eliantonio, Mentonelli e altri), hanno retto solo per un quarto prima di lasciare spazio ai giovani. Tra questi si segnala la prova del giovane Mazzolini, autore di tre triple e miglior marcatore tra i baby Vigor. Coach Trullo ha concesso minuti preziosi ai ragazzi dell’U17 e U19, in una gara utile più che altro per rifiatare e ricaricare le energie in vista di una post-season che li vedrà protagonisti con il vantaggio del fattore campo.

18/04/2025 15:16
Il Fai a Recanati con "Hortus" l'orto sul cortile dell'infinito

Il Fai a Recanati con "Hortus" l'orto sul cortile dell'infinito

Domenica 4 maggio 2025, dalle ore 10 alle 19, l’Orto sul Colle dell’Infinito, bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Recanati, ospiterà la seconda edizione di Hortus, evento dedicato alla riscoperta di una delle attività di cui si occupavano le clarisse dell’antico Monastero di Santo Stefano e che serviva alla sussistenza dell’intera comunità religiosa: la cura dell’orto. Durante la giornata, le colture, le tradizioni e le storie di questo luogo verranno raccontate al pubblico attraverso speciali visite guidate, incontri di approfondimento e dimostrazioni di antichi mestieri. L’orto-giardino del convento è un vero e proprio hortus conclusus di ispirazione medievale. Con il suo spazio verde cinto da mura era un’oasi di pace e spiritualità, dove il lavoro manuale si esprimeva secondo la Regola dell’ora et labora attraverso coltivazioni di ortaggi, alberi da frutto, erbe aromatiche e piante officinali. Grazie all’evento organizzato dal FAI, i visitatori potranno rivivere l’atmosfera che si respirava in questo luogo ai tempi in cui era abitato dalle monache e conoscere la vita, a contatto con la natura, che in esso si svolgeva, tra ricette e antichi saperi tramandati fino ai giorni nostri. Ad arricchire la manifestazione la presenza di espositori del territorio che proporranno in vendita piante da frutto e varietà locali, prodotti cosmetici, oli essenziali a base di erbe aromatiche e piante officinali, distillati a base di erbe, vino cotto, prodotti da forno e tanto altro. Alcuni espositori offriranno, inoltre, brevi dimostrazioni legate alle antiche arti e ai mestieri di un tempo: dalla raccolta e lavorazione della lavanda alla preparazione del lievito madre, passando per altre pratiche tradizionali, tramandate di generazione in generazione, che testimoniamo un ricchissimo patrimonio di saperi manuali. Nel corso della giornata si susseguiranno visite guidate speciali dedicate alla vita in convento e alla scoperta del giardino e incontri tematici, secondo il seguente programma:  Ore 11 e ore 16 - Visita guidata “La vita in convento: memorie e racconti di ordinaria semplicità”, partendo da alcuni passi del Memoriale del Sacro Monastero di Santo Stefano, i visitatori saranno accompagnati in un percorso alla scoperta di questo antico complesso religioso. Attraverso le fonti storiche, i documenti scritti dell’epoca e la tradizione orale delle suore, si potrà comprendere lo stretto legame che univa le nobili famiglie che abitavano a Recanati e il Monastero. Grazie a notizie, aneddoti e curiosità si approfondirà la storia del convento e del suo antico hortus conclusus, ai tempi delle clarisse, tra spiritualità e lavoro manuale.  Ore 12 - Incontro con le monache benedettine del Monastero di Sant’Anna di Bastia Umbra “Tra passato e presente”, la vocazione all'ora et labora di San Benedetto continua ancora oggi a vivere nella fortezza di Sant'Anna che ospita dal 1609 la comunità delle monache benedettine, le quali con il loro tocco umile e votato alla natura hanno fatto rifiorire l'edificio in declino per la sanguinosa guerra fra Perugia e Assisi. I riti e le regole - la preghiera comunitaria recitata in coro sette volte al giorno e il lavoro manuale - scandiscono il tempo del lavoro e quello della preghiera della comunità monastica, così come la millenaria Regola prescrive. Il Monastero di Sant'Anna è oggi una realtà agricola che produce frutti genuini e di una qualità unica, coltivati nel rispetto del creato e dell’uomo, che legano le monache le une alle altre, forgiando il legame di sorellanza di chi condivide casa, cibo e fede. All’Orto sul Colle dell’Infinito saranno presenti due suore del Monastero, Suor Anastasia e Suor Debora, quest’ultima uno dei volti del programma di Food Network La Cucina delle Monache, insieme ad altre sue consorelle.  Ore 15 - Visita guidata “Il giardiniere racconta”, il giardiniere dell'Orto sul Colle dell'Infinito condurrà i partecipanti alla scoperta degli aneddoti storici e delle peculiarità botaniche del luogo. Racconterà la paziente ricerca di antiche sementi, di ortaggi e frutti del territorio, al centro del progetto di valorizzazione delle specie coltivate nell'Orto, dedicato al recupero di antiche cultivar a rischio scomparsa. La visita si concluderà con i preziosi consigli del giardiniere e con qualche piccola curiosità sulla cura di un antico orto-giardino e sul valore di un'agricoltura sostenibile. Ore 17 - Incontro con Tommaso Lucchetti “Arti ed orti tra laboratorio e refettorio: memorie e pratiche nei monasteri", la conversazione sarà l’occasione per comprendere come la sapienza monastica abbia nel tempo saputo codificare e trasmettere la conoscenza e il saper fare dei religiosi, a partire dalla dimensione simbolica e agronomica dell'orto, dalla trasformazione delle colture e dei frutti nella dimensione della mensa, luogo di delizia, convivialità e devozione, e dei laboratori monastici, spazi di produzione di beni realizzati dalle comunità religiose.  Ore 18 - Incontro con Fabio D’Orazio “Melodie monastiche: il patrimonio musicale dei monasteri”, attraverso il racconto di Fabio D’Orazio, direttore di coro, organista e clavicembalista, si approfondirà il ruolo della musica nella tradizione monastica, elemento fondamentale per la preghiera, la meditazione e la vita delle antiche comunità religiose. Tra le attività che si svolgevano nei primi monasteri della cristianità, la musica strumentale e il canto erano strettamente legati alla liturgia. Strumenti di preghiera e connessione spirituale, scandivano il ritmo delle giornate tra le attività quotidiane e il silenzio. I monasteri sono diventati, così, custodi e depositari di un ricco patrimonio di cultura musicale. Durante l’incontro, il pubblico potrà immergersi nell’ascolto di alcuni brani selezionati per l’occasione.

18/04/2025 13:00
Serie D, Pierfederici entra e stende il Sora: colpo salvezza per la Recanatese

Serie D, Pierfederici entra e stende il Sora: colpo salvezza per la Recanatese

Nel pomeriggio infrasettimanale del Tubaldi, la Recanatese conquista una vittoria pesantissima contro il Sora, nel match valido per la 32ª giornata del girone F di Serie D. Finisce 1-0 per i giallorossi, che con questi tre punti salgono a quota 39, superano una diretta concorrente e si portano a +2 sulla zona playout. LA CRONACA. Partita vivace fin dalle prime battute. Al 5’ è il Sora a rendersi pericoloso con Rao, che calcia alto raccogliendo un calcio di punizione. Poco dopo i laziali perdono capitan Di Prisco per infortunio. La Recanatese cresce e costruisce tre buone occasioni tra l’11’ e il 13’, con Spagna, Ferrante e Zini, ma manca sempre il bersaglio. Al 17’ grande azione in velocità, con Spagna che fa da sponda e Alfieri che lancia Mordini: conclusione alta da buona posizione. Il Sora si affaccia con Seck, che insacca di testa ma in evidente fuorigioco. Al 21’ Del Bello è decisivo su un bel mancino di Rao, mentre Zini e D’Angelo sfiorano il gol dalla parte opposta. Il finale di tempo è tutto giallorosso, ma le punizioni dal limite di Zini non impensieriscono Simoncelli, e il primo tempo si chiude sullo 0-0. La ripresa è più bloccata. L’occasione più clamorosa capita al 10’ sui piedi di Spagna, che spreca a porta praticamente vuota dopo una corta respinta del portiere ospite. Mister Bilò prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Giandonato e Pierfederici. Il Sora si chiude bene, ma la Recanatese continua a spingere con pazienza. Il gol che decide la partita arriva al 36’: Zini sfonda a destra e mette in mezzo, la difesa respinge corto e Pierfereici è il più rapido ad arrivare sul pallone e a firmare l’1-0. Cambio indovinato alla perfezione. Il Sora prova a reagire nel finale e va vicino al pareggio con Bauco, ma Del Bello è attento. Nei sei minuti di recupero, i leopardiani gestiscono con ordine il vantaggio e al triplice fischio possono finalmente esultare. Vittoria fondamentale, che avvicina la salvezza. 

17/04/2025 17:00
Recanati, condannato per maltrattamenti in famiglia: arrestato 36enne

Recanati, condannato per maltrattamenti in famiglia: arrestato 36enne

I carabinieri della stazione di Recanati hanno tratto in arresto un cittadino argentino di 36 anni, residente nel comune, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L'uomo dovrà scontare una condanna definitiva a 1 anno e 4 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia, aggravato dalla presenza di minori. I fatti risalgono al 2018, quando l’uomo si era reso protagonista di reiterati episodi di violenza e vessazioni nei confronti dei propri familiari. Le indagini condotte all’epoca dai Carabinieri avevano permesso di raccogliere prove decisive, delineando un quadro chiaro e drammatico di maltrattamenti sistematici consumati tra le mura domestiche. Particolarmente grave la presenza di minori durante alcuni degli episodi ricostruiti, elemento che ha determinato l’aggravante alla condanna, ora divenuta definitiva. L’attività investigativa dell’Arma, svolta con sensibilità e determinazione, ha permesso di fare luce su una situazione di disagio familiare protrattasi nel tempo, tutelando le vittime e garantendo il rispetto della legalità. L'uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fermo, dove sconterà la pena come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

17/04/2025 10:00
Musicultura, ecco i nomi dei 16 finalisti. A Recanati doppio concerto con Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello

Musicultura, ecco i nomi dei 16 finalisti. A Recanati doppio concerto con Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello

Musicultura svela i nomi dei 16 artisti finalisti della XXXVI edizione del prestigioso concorso che, nell’ambito della canzone popolare e d’autore italiana, valorizza la creatività artistica giovanile e favorisce un ricambio generazionale all’insegna del merito e della trasparenza. Sono tanti gli artisti che dal 1990 ad oggi hanno trovato nel concorso comprensione e un trampolino di lancio, tra i quali: Gianmaria Testa, Pacifico, Patrizia Laquidara, Simone Cristicchi, Margherita Vicario, Mannarino, La Rappresentante di Lista, Santi Francesi, fino ad arrivare all’artista che oggi è sulla bocca di tutti, Lucio Corsi. L’augurio è che il futuro arrida anche ai finalisti 2025. Di seguito i loro nomi, con le città di provenienza e i titoli delle rispettive canzoni, delle quali sono tutti autori o autrici: Alessandra Nazzaro, Napoli - Ouverture; Belly Button e il Coro Onda, Roma - Credo; Distemah, Biella - Apatia; Elena Mil, Milano - La ballata dell’inferno; Frammenti, Treviso - La pace; Ibisco, Bologna - Languore; Kyoto, Bari - Frontiera; ME, JULY, Benevento – Mundi; Moonari, Roma -Funamboli; Abat-jour, Rieti - Oblio; Nakhash, Asti - Gonna; NILO, Sassari - Tutti-Nessuno; Silvia Lovicario, Nuoro - Notte; Simona Boo e Bimbi di Fumo, Napoli - Simun; sonoalaska, Roma - Bimba pazza; ULULA, Verona - Pelle di lupo. I finalisti saranno ufficialmente presentati in anteprima nazionale a Recanati il 24 e 25 aprile, in collaborazione e con il sostegno dell’Amministrazione comunale; con le loro canzoni saranno i protagonisti assoluti di due concerti che si terranno a partire dalle ore 21 presso il Teatro Persiani, in videostreaming sui social e in diretta su Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura.  Condurranno le serate John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua. Entrambe le serate vedranno sul palco un duo artistico di eccezione, composto da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, garanzia di qualità e di sorprese. “Ritrovare Fabrizio e Julian Oliver è un vero piacere. Parliamo di due artisti che non solo incantano con la loro bravura, ma che ogni volta che suonano dimostrano come sia fuorviante concepire la musica in termini di generi e stili distinti. – Ha commentato Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura - Quanto ai finalisti, siamo davvero molto contenti, ciascuno di loro ha qualcosa da dire. Parliamo di canzoni diversissime l’una dall’altra, nelle tematiche, nel carattere musicale, nell’approccio interpretativo. Significa che esiste una generazione di giovani artisti immune dal male che rischia di ridurre la canzone italiana ad una sola minestra, significa che il bisogno di ricercare ed esprimersi in più direzioni non è spento e che c’è chi ha passione ed entusiasmo per dargli voce. Musicultura è onorata e orgogliosa di sentirsi al servizio di questo modo di concepire e di vivere le canzoni”. La rosa dei finalisti è frutto di una selezione iniziata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate in concorso dai 1.176 artisti iscritti all’edizione 2025. Fra tutte le proposte, 60 sono state convocate a Macerata per partecipare alle Audizioni Live: 10 giorni consecutivi di ascolti dal vivo, seguiti da oltre 2 milioni di visualizzazioni sui social e da un pubblico in presenza di 4 mila persone. Le canzoni dei 16 finalisti entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura e saranno prese in consegna e programmate da Rai Radio 1, la radio ufficiale del festival. Otto saranno infine i vincitori del Concorso, designati dal giudizio insindacabile dell’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario. Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico a decidere l’assegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio “La casa in riva al mare” (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).      

11/04/2025 12:45
Aldo Nappa, da Recanati alla Formula X: "A 25 anni ho scelto di inseguire la mia passione"

Aldo Nappa, da Recanati alla Formula X: "A 25 anni ho scelto di inseguire la mia passione"

Originario di Recanati, in due anni la vita di Aldo Nappa è cambiata. Ha seguito la sua passione per i motori, che ci racconta essere stata trasmessa dal padre, e due anni fa si è lanciato nel campionato kart Kzr Championship. Dopo il titolo di 'Rookie of the Year' ha deciso di passare dal karting alle monoposto, con l'ambizione di fare della sua passione una carriera di successo. Il venticinquenne spera, ora, di trovare il supporto di aziende locali, con l'auspicio che i marchi del territorio possano affiancarlo in questa sfida sportiva. Come ti sei avvicinato a questo sport? Dov'è partita la tua passione per i motori? “Ho sempre avuto la passione per i motori. Mi ha contagiato mio padre, da sempre appassionato a quel mondo. Sin da piccolo ho guardato le gare. È sempre stata una passione che ho coltivato a livello amatoriale. Non ho mai avuto i mezzi economici. Anche girare con i kart è costoso. C’è bisogno di uno staff dietro. Lo scorso hanno ho deciso di fare l’esordio su un campionato nazionale di karting, Kzr Championship. Non avendo esperienza dovevo fare la differenza da subito. È stato un salto nel vuoto e un partire da zero. In quel campionato sono riuscito a fare Rookie of the Year, facendo tutta la seconda parte della stagione con i primi, con tre vittorie e tre secondi posti. Da li mi è stato consigliato di fare il salto nelle monoposto”. Ti sei quindi buttato in questo mondo? "Sì. Ho seguito il consiglio dopo il primo anno di kart. Sono andato in Campania per provare una monoposto di classe Formula X. Poi ho trovato lo Strato Racing, con cui ho un accordo gara per gara nel campionato nazionale di Formula X. Il team cercava un pilota. In questi sport il pilota porta i soldi. Quindi ogni gara confermo la mia partecipazione in base agli sponsor che trovo. Ho fatto i test prestagionali e sono andato molto forte, per questo mi hanno abbassato i costi per partecipare al campionato".  Parlaci di questo debutto in Formula X  "Venivo da molto ottimismo perché appunto nei test da appena entrato nel circus della Formula X ho fatto ottimi tempi. Nella prima gara, il week-end del 30 marzo al Mugello, ci sono stati molti problemi. Non sono riuscito a fare le prove libere e in qualifica mi si è fuso il motore. Per questo in gara sono partito dietro. Tra un problema e l’altro ho chiuso diciannovesimo su ventiquattro. Ma per un appassionato come me ritrovarsi in due anni in Formula X, con pochissimo appoggio è stata un’emozione fortissima. È stato veramente bello. Ora correrò l’11 maggio a Magione in Umbria. Ho confermato la mia presenza lì al team perché, come dicevo, ogni gara decido in base agli sponsor che trovo, nonostante il rischio di rimetterci i soldi di tasca mia. In base a come andrà poi vedrò se proseguire o se finisce qui la mia esperienza. Per ora sono grato ai miei due sponsor MS Costruzioni e AGL Dental". Come ti stai preparando alle gare? "Ho il simulatore a casa per mantenere i riflessi gara. Oltre ovviamente all’allenamento fisico. Non sempre ho la possibilità di allenarmi in pista perché anche lì si paga l'affitto del circuito. Poi c’è il weekend pre-gara. Dove se hai disponibilità economica puoi permetterti di fare lee prove libere, altrimenti si va direttamente alle qualifiche pre-gara, fino ad arrivare alla domenica con gara 1 e gara 2". Una curiosità: a quale pilota ti rifai e quindi qual è il tuo mentore sportivo? "Sono sempre stato appassionato di Alonso. L’ho seguito da quando ha debuttato in formula uno, quando ero più piccolo". Ti faccio subito un'altra domanda allora: come Alonso hai intenzione di testarti in diverse discipline automobilistiche oltre alla monoposto su pista? "Ho sempre preferito questo tipo di esperienza agonistica, ma sono appassionato di motori in generale. Ovviamente se ci fosse la possibilità farei anche altro. Ma in questo momento sono focalizzato su questo tipo di gare".  Un sogno: quale gara vorresti vincere prima o poi? "Restando in Italia, Imola. È un circuito leggendario. Nel mio calendario non è previsto ma ci vorrei correre prima o poi e magari vincere".

10/04/2025 17:00
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